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Il maestro del calcio

Caratteristiche e compatibilità dei nostri centrocampisti

Post in rilievo

Credo che dipenda molto anche dagli attaccanti. Io credo che quando cristiano non giocherà, sarà Chiesa ad agire a sx, con Dybala e Morata attaccanti. A quel punto la mezz'ala "di spinta" dovrà essere sulla destra.

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2 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Però, @zebra67, Arthur, al suo primo annoi al Barca, ha giocato quasi 50 partite.

 

 

Mi sono giustificato dicendo che il Barcellona (come qualunque squadra extra-Juve), lo seguo poco, giusto qualche match di Champions e il Clasico.

Tra l'altro non è che la Juve seguiva Arthur da anni, quindi non mi ero mai focalizzato su di lui. Penso sia una posizione onesta la mia, invece di spacciarmi per un grande conoscitore del giocatore.

Posso solo pronunciarmi sui primi mesi in cui ha giocato la Juve, concedendogli l'attenuante dei problemi fisici.

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Bentancur - Arthur - Locatelli

(McKennie) - (Fagioli) - (Rabiot)

 

 

Adesso, zebra67 ha scritto:

Mi sono giustificato dicendo che il Barcellona (come qualunque squadra extra-Juve), lo seguo poco, giusto qualche match di Champions e il Clasico.

Tra l'altro non è che la Juve seguiva Arthur da anni, quindi non mi ero mai focalizzato su di lui. Penso sia una posizione onesta la mia, invece di spacciarmi per un grande conoscitore del giocatore.

Posso solo pronunciarmi sui primi mesi in cui ha giocato la Juve, concedendogli l'attenuante dei problemi fisici.

Era per dire che sicuramente rientrava nel novero dei titolari. Con un impatto estremamente positivo, tra l'altro.

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27 minuti fa, azionistaminore ha scritto:

L'ho visto al Barcellona nel contesto migliore in cui uno con le sue caratteristiche può giocare, del regista non ha niente di niente. Inserito in quel metodo di gioco è un buon giocatore, fuori da quel sistema perde molto. Diventa troppo scolastico e finisce spesso per rallentare troppo la manovra. 
Pirlo ha sbagliato proprio a metterlo in quella posizione e i risultati si sono visti, se lo avesse avanzato la sua parte l'avrebbe anche fatta decentemente, ma non è uno che ti cambia la partita.

yes

Arthur è un giocatore che tiene il pallone ed è fondamentale nel possesso basso. Ha bisogno che attorno a lui venga creato spazio per potersi muovere e scardinare la struttura avversaria. In questo modo libera gli altri e rende pericolosa la trama offensiva. E' anche ben in grado di darla anche lontano.

Se gli chiedi di giocare a due tocchi o di organizzare alla Pirlo, hai sbagliato persona. Se gli chiedi di 

Ma è potenzialmente utilissimo, anche perché non è affatto lento col pallone tra i piedi.

Sinceramente penso che, ben utilizzato, possa essere utilissimo.

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La mediana titolare dovrebbe essere Locatelli Arthur rabiot .per me l unico vero rattoppo diciamo così...in cabina di regia e' il brasiliano, il resto dei centrocampisti non vanno bene li.

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6 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Bentancur - Arthur - Locatelli

(McKennie) - (Fagioli) - (Rabiot)

 

 

Era per dire che sicuramente rientrava nel novero dei titolari. Con un impatto estremamente positivo, tra l'altro.

Ulteriore testimonianza del fatto che conoscevo poco il giocatore. Mi ero basato sulle cifre della sua seconda e ultima stagione in blaugrana (28 gare complessive tra campionato, Coppa nazionale e Champions) e mi ero fatto l'idea che non fosse un titolare, ma una delle prime alternative.
Con la nostra maglia non mi è piaciuto, lo dico senza peli sulla lingua, ma voglio concedergli l'attenuante dei guai fisici e dell'annata non brillante di un pò tutta la squadra. Spero che quando rientrerà mi farà cambiare impressione.

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Io stravedo per Mckennie ma credo che il trio a centrocampo sarà formato da:
Rabiot Locatelli Bentancur 
Corsa, fisico e buona tecnica 

questi i titolari, amen.

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2 minuti fa, Jpepinos ha scritto:

Io eliminerei subito artur, secondo alcuni non dovrebbe manco giocare a calcetto. 

Secondo alcuni, la terra è piatta. Pensa te.

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per capire come deve giocare il centrocampo bisogna capire come giocheranno gli offensivi e i difensivi

 

dal punto di vista del NON POSSESSO e della transizione negativa

la Juve dovrebbe avere 3 davanti che fanno fatica a tornare: Dybala (che si è dato parecchio da fare con l'Atalanta, ma che comunque per struttura fisica non è uno che può fare su e giù), Chiesa (quello per cui "il campo è in discesa") e Ronaldo (che è giustissimamente dispensato). Probabilmente quando avremo Kulusevski, Morata, Cuadrado, Kaio in campo, questi ultimi saranno più attivi nei compiti difensivi.

Questo vuol dire che dietro a loro devi avere gente che copra TANTO spazio con intelligenza. Bentancur copre tanto (ma deve essere tenuto a bada), McKennie idem, quindi mi aspetto che uno dei due in campo ci sia.

I difensori e i terzini idem, devono coprire bene. Ma su questo non abbiamo grossi problemi.

 

dal punto di vista del POSSESSO e della transizione positiva

quando giochiamo con Dybala, quest'ultimo viene a prendersi il pallone e sposta gli avversari, quindi sono utili giocatori che sanno usare bene gli spazi. Rabiot è uno dei migliori in questo (si veda il secondo gol contro la Roma l'anno scorso, per fare un esempio) e Locatelli anche dovrebbe essere molto capace in questo senso. Quindi mi aspetto che uno dei due sia SEMPRE in campo. McKennie anche, pur avendo meno tecnica di base. Invece sono meno in grado di fare questo mestiere Bentancur, che tende a stare nel suo luogo di riferimento, Arthur, che non può e non deve muoversi troppo perché poi fatica a tornare.

Qualora giocassimo senza Dybala, avremmo un Morata che anche lui viene dietro a prendersi il pallone, ma poi non lo "tratta". Avremmo più spazi per le incursioni laterali (Chiesa, Kulu, Ronaldo) e quindi più bisogno di gente che faccia da muro e permetta quei movimenti.

 

In conclusione

io credo che con Dybala in campo sia necessario che ci sia Bentancur dietro di lui (centro-destra, quindi) e sempre uno tra Rabiot e Locatelli. Il terzo non deve essere un "regista", proprio perché è comunque Dybala ad attrarre il pallone. Più importante che sia uno in grado di innescare le transizioni

senza Dybala in campo, credo sia più utile avere uno che attragga il pallone dietro (Arthur? Ramsey?) e due mezzali magari un po' più statiche in grado di dialogare con gli attaccanti esterni

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54 minuti fa, Dario il grande ha scritto:

Dovessimo restare come siamo e con il centrocampo disposto a tre, la linea verrebbe composta da due interni e un centrale, ossia: Locatelli- Bentancur- Rabiot.

Regia bassa posta in atto da Bentancur con la doppia funzione di interdizione e impostazione nel breve, Locatelli e Rabiot, mezzeali box to box; arrivasse un vero regista, Bentancur fungerebbe da sua riserva.

Bentacur e regia bassa nella stessa frase?? Ma gli anni precedenti non hanno insegnato nulla? Non è il suo ruolo e fa solo danni causato dalla non attitudine al ruolte.  A sto punto meglio Arthur che almeno la palla difficilmente la perde palla nei piedi.  Benta, per quanto io stravedi per lui, non puo' fare regista basso.

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1 ora fa, azionistaminore ha scritto:

L'ho visto al Barcellona nel contesto migliore in cui uno con le sue caratteristiche può giocare, del regista non ha niente di niente. Inserito in quel metodo di gioco è un buon giocatore, fuori da quel sistema perde molto. Diventa troppo scolastico e finisce spesso per rallentare troppo la manovra. 
Pirlo ha sbagliato proprio a metterlo in quella posizione e i risultati si sono visti, se lo avesse avanzato la sua parte l'avrebbe anche fatta decentemente, ma non è uno che ti cambia la partita.

Quoto tutto l'articolo di ultimo uomo che è formata da menti di alta caratura. Arthur è un regista. Chi dice il contrario è in errore. 

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Sarebbe veramente bello liberarsi di Ramsey e  poterlo sostituire con chi Allegri ritiene opportuno,  ma ormai credo che rimarrà solo un sogno. 

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7 minuti fa, pinius ha scritto:

Bentacur e regia bassa nella stessa frase?? Ma gli anni precedenti non hanno insegnato nulla? Non è il suo ruolo e fa solo danni causato dalla non attitudine al ruolte.  A sto punto meglio Arthur che almeno la palla difficilmente la perde palla nei piedi.  Benta, per quanto io stravedi per lui, non puo' fare regista basso.

Al momento non ne abbiamo altri da collocare in quel ruolo. Domenica inizia il campionato e se Allegri intende schierare il centrocampo a tre, la scelta del centrale non può che cadere su di lui, oppure su di Ramsey; altre alternative non ce ne sono, manco se poi decidesse per il 4-4-2.

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Rimane sempre il nostro reparto più debole. Quello nevralgico. 

Non capisco perché non possiamo provare mckennie alla Davids e dobbiamo farlo giocare per forza in fase offensiva...

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2 minuti fa, Dario il grande ha scritto:

Al momento non ne abbiamo altri da collocare in quel ruolo. Domenica inizia il campionato e se Allegri intende schierare il centrocampo a tre, la scelta del centrale non può che cadere su di lui, oppure su di Ramsey; altre alternative non ce ne sono, manco se poi decidesse per il 4-4-2.

inizierà bonucci la manovra dal basso e gli altri la prenderanno a centrocampo se non c'è pressione sui difensori...... vedrai.

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Ramsey e rabiot da buttare in discarica, per il resto siamo ancora corti sia in termini di qualità che di quantità 

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57 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Ulteriore testimonianza del fatto che conoscevo poco il giocatore. Mi ero basato sulle cifre della sua seconda e ultima stagione in blaugrana (28 gare complessive tra campionato, Coppa nazionale e Champions) e mi ero fatto l'idea che non fosse un titolare, ma una delle prime alternative.
Con la nostra maglia non mi è piaciuto, lo dico senza peli sulla lingua, ma voglio concedergli l'attenuante dei guai fisici e dell'annata non brillante di un pò tutta la squadra. Spero che quando rientrerà mi farà cambiare impressione.

Ecco perché chiedevo in quanti lo avessero visto. Non ero inalberato. Semplicemente leggendo quanto si diceva di Arthur avevo il concreto sospetto che si parlasse di qualcuno mai visto realmente. E la parte più importante esposta dai ragazzi di ultimo uomo, oltre ad evidenziare come sia un regista a tutti gli effetti, è sottolineare come lui non abbia avuto assestamento nel passare dal Brasile all'Europa. Pensiamo a Jorginho, brasiliano cresciuto calcisticamente in Italia. Ma anche Casemiro che nel Real delle faville è stato fondamentale. Ha potuto farsi le ossa. Arthur no. Magari rimarrà un incompiuto, con i brasiliani capita spesso. Ma il talento del ragazzo è enorme. Da capire se ha ancora possibilità di riprendersi, sia fisicamente che psicologicamente. 

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3 minuti fa, Hegelian Dialectic ha scritto:

Ecco perché chiedevo in quanti lo avessero visto. Non ero inalberato. Semplicemente leggendo quanto si diceva di Arthur avevo il concreto sospetto che si parlasse di qualcuno mai visto realmente. E la parte più importante esposta dai ragazzi di ultimo uomo, oltre ad evidenziare come sia un regista a tutti gli effetti, è sottolineare come lui non abbia avuto assestamento nel passare dal Brasile all'Europa. Pensiamo a Jorginho, brasiliano cresciuto calcisticamente in Italia. Ma anche Casemiro che nel Real delle faville è stato fondamentale. Ha potuto farsi le ossa. Arthur no. Magari rimarrà un incompiuto, con i brasiliani capita spesso. Ma il talento del ragazzo è enorme. Da capire se ha ancora possibilità di riprendersi, sia fisicamente che psicologicamente. 

Penso di aver avuto un atteggiamento umile nel riconoscere che personalmente non ho mai seguito il ragazzo in Brasile, l'ho seguito poco al Barça (di cui seguo 6-7 gare l'anno) e mi sono potuto fare un'idea su di lui solo nella sua esperienza bianconera.

Avrei potuto stroncarlo senza pietà, con alcuni epiteti, magari fingendomi antico conoscitore del ragazzo, invece ho detto candidamente di aver formulato un primo giudizio solo sulla base della trentina di partite disputate in bianconero.

Devo dire con altrettanta sincerità che non mi ha convinto: tuttavia gli vanno concesse le attenuanti dell'ambientamento, delle noie fisiche e dell'annata non brillante della Juventus. Sin da maggio scorso ho detto che era giusto concedergli una seconda chance (anche perché se l'avessimo voluto cedere saremmo andati incontro a una grossa minusvalenza) e quindi aggiornerò (spero in positivo) il mio giudizio su di lui solo verso febbraio 2022, quando sarà tornato in campo e avrà trovato il ritmo partita.

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39 minuti fa, pielle ha scritto:

Rimane sempre il nostro reparto più debole. Quello nevralgico. 

Non capisco perché non possiamo provare mckennie alla Davids e dobbiamo farlo giocare per forza in fase offensiva...

Perché paradossalmente (arrivato come centrocampista che fa legna) si è dimostrato migliore negli inserimenti che come mastino (buon livello ma Vidal dei tempi d'oro o Kante li vede col binocolo, per ora). 

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2 ore fa, Shingo Tamai ha scritto:

Mai avrei pensato di dirlo, ma ora servirebbe Pjanic a fare il regista davanti alla difesa, con Locatelli e Rabiot mezze ali.

Anche secondo me.

 

Locatelli lo vedo meglio come mezzala, maggiormente capace di esaltare le sue qualità in tale ruolo.

 

Sperando che Arthur possa risultare bravo giocando come regista. 

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1 hour ago, Loz said:

yes

Arthur è un giocatore che tiene il pallone ed è fondamentale nel possesso basso. Ha bisogno che attorno a lui venga creato spazio per potersi muovere e scardinare la struttura avversaria. In questo modo libera gli altri e rende pericolosa la trama offensiva. E' anche ben in grado di darla anche lontano.

 Se gli chiedi di giocare a due tocchi o di organizzare alla Pirlo, hai sbagliato persona. Se gli chiedi di 

 Ma è potenzialmente utilissimo, anche perché non è affatto lento col pallone tra i piedi.

 Sinceramente penso che, ben utilizzato, possa essere utilissimo.

e' un giocatore molto tecnico, peccato che gli mancano alcune caratteristiche. Da capire come e quando rientrera'

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9 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Penso di aver avuto un atteggiamento umile nel riconoscere che personalmente non ho mai seguito il ragazzo in Brasile, l'ho seguito poco al Barça (di cui seguo 6-7 gare l'anno) e mi sono potuto fare un'idea su di lui solo nella sua esperienza bianconera.

Avrei potuto stroncarlo senza pietà, con alcuni epiteti, magari fingendomi antico conoscitore del ragazzo, invece ho detto candidamente di aver formulato un primo giudizio solo sulla base della trentina di partite disputate in bianconero.

Devo dire con altrettanta sincerità che non mi ha convinto: tuttavia gli vanno concesse le attenuanti dell'ambientamento, delle noie fisiche e dell'annata non brillante della Juventus. Sin da maggio scorso ho detto che era giusto concedergli una seconda chance (anche perché se l'avessimo voluto cedere saremmo andati incontro a una grossa minusvalenza) e quindi aggiornerò (spero in positivo) il mio giudizio su di lui solo verso febbraio 2022, quando sarà tornato in campo e avrà trovato il ritmo partita.

In realtà spesso mi dicono che con il mio modo di esporre le cose sembro essere saccente ed arrogante quindi presumo sia un limite mio comunicativo. In realtà penso sempre che anche il più fesso degli ad, ds, allenatori e via dicendo sia comunque molto, ma molto, più competente di me. 

 

 

Su Arthur, qualche dubbio mi è venuto quando il Barcellona lo ha dato via, anche se viste le difficoltà economiche ero convinto fosse solo per riuscire a fare spazio per un futuro migliore. C'è anche da dire che dal post Neymar il Barcellona non ne ha scelta una buona (griezman, dembele, Coutinho, tutti che hanno reso meno o in alcuni casi incredibilmente di quanto si pensasse), ed anche con Suarez non hanno fatto una scelta saggia. 

 

 

Quello che mi preoccupa oltre all'aspetto psicologico e di adattamento, è il tipo di infortunio. Entrando in campo medico sono ancora meno preparato ma mi sembra che il ragazzo abbia una sorta di formazione di speroni ossei. C'era un cestista molto famoso, Ray Allen , che ha trascinato questo stesso problema per un'intera carriera. Problema che si riproponeva ed ha limitato Allen. Allen giocava uno sport differente, con quelle mani ha fatto sempre meraviglie e ha saputo diventare un tiratore eccezionale ( in un epoca dove segnare da tre era meno facile di oggi). Ma poteva giocare senza palla. Al college Allen andava in penetrazione, chiudeva al ferro ed anche il suo ball handling era di primo livello. 

 

Si parla dei primi anni duemila e quindi anche le tecniche per operare saranno cambiate, i due sport chiedono sollecitazioni diverse alle articolazioni. Arthur se recupera in pieno è un potenziale top player, ed eventualmente con Locatelli al suo fianco ci sarebbe finalmente possibilità di far circolare anche la palla in mezzo. Ma è tutto molto teorico, la probabilità maggiore è che Arthur abbia potuto perdere il treno fondamentale. 

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