Causio ed il ruolo dell'ala oggi. Intervista tratta dal Corsera.

[Annatar 1.049]

4 ore fa, zebra67 ha scritto:

Chiesa è già al top o quasi per le voci: impegno, voglia di spaccare il mondo, frenesia nei movimenti che destabilizza l'avversario.

Deve migliorare ulteriormente, invece, dal punto di vista tecnico.

Tuttavia le basi su cui lavorare sono promettenti.

Mah sarà,per me la tecnica (ovvero il talento nel"trattare"il pallone e l'avversario) o c'è l'hai (ci nasci) o non ce l'hai,nel senso che il genio non si può allenare.....è naturale!

[Stingary Smith 1.341]

5 ore fa, jurgen kohler ha scritto:

Chiesa in questo momento per i tifosi è intoccabile. Ma non capiscono che deve migliorare ancora tanto. Non lo capiscono perché di una partita ricordano al massimo 3-4 episodi.

Concordo, ha margini di miglioramento e deve superarli. Per me usa poco la testa in troppe occasioni.

Comunque uno dei giocatori del passato di cui mi sarebbe piaciuto vedere le stagioni migliori è certamente Causio... lo ricordo solo sull'album delle figurine a fine carriera con le maglie di Lecce e Triestina mi pare, metà anni 80.

[saxon 8.494]

Causio è stato nel suo ruolo il più grande giocatore italiano del dopoguerra. L'unico che gli si avvicina bruno conti che però è durato meno e segnava poco. La cosa incredibile è che causio è stato cacciato dalla Juve nel 1981 per fare posto a marocchino (no comment) ed è riuscito a fare almeno altri 3 o 4 anni di alto livello,avendo una rinascita incredibile a Udine 

 

[Stingary Smith 1.341]

3 minuti fa, saxon ha scritto:

Causio è stato nel suo ruolo il più grande giocatore italiano del dopoguerra. L'unico che gli si avvicina bruno conti che però è durato meno e segnava poco. La cosa incredibile è che causio è stato cacciato dalla Juve nel 1981 per fare posto a marocchino (no comment) ed è riuscito a fare almeno altri 3 o 4 anni di alto livello,avendo una rinascita incredibile a Udine 

 

Ah quindi nell'82 entrò in finale negli ultimi minuti per essere campione del mondo ma era già dell'udinese.
Causio è del 49, aveva 32 anni nell'81, sicuramente pensavano fosse bollito.

Marocchino pensavo fosse la riserva di Platini...

[rk73 7.218]

43 minuti fa, Strego ha scritto:

Mah sarà,per me la tecnica (ovvero il talento nel"trattare"il pallone e l'avversario) o c'è l'hai (ci nasci) o non ce l'hai,nel senso che il genio non si può allenare.....è naturale!

la tecnica la puoi allenare, anzi la devi allenare. Chiaramente non tutti hanno lo stesso talento, quindi il punto di partenza e di arrivo non può essere lo stesso.

La genialità in senso stretto non la puoi imparare o allenare.... ma puoi insegnare ai giocatori (più giovani li alleni e meglio imparano, come tutte le attività) ad alzare la testa quando ricevono la palla, a cercare di utilizzare la vista periferica, ai compagni senza palla come muoversi, come calciare per fare un lancio di 40 metri, come predisporsi fisicamente per affrontare un avversario, ecc.

Questo non vuol dire che tutti possano avere la visione di gioco o il piede fatato di Pirlo o la letalità di Paolo Rossi. Ma tante cose possono essere insegnate. Altrettanto ovvio che da un elemento "predisposto" per essere un forte marcatore non puoi cercare di avere le stesse capacità di un attaccante.

 

[saxon 8.494]

5 minuti fa, Stingary Smith ha scritto:

Ah quindi nell'82 entrò in finale negli ultimi minuti per essere campione del mondo ma era già dell'udinese.
Causio è del 49, aveva 32 anni nell'81, sicuramente pensavano fosse bollito.

Marocchino pensavo fosse la riserva di Platini...

Si esatto! Lo davano per finito.. No marocchino era un tornante... Fece le scarpe a causio

[rk73 7.218]

11 minuti fa, saxon ha scritto:

marocchino (no comment)

beh all'epoca occorre dire che si invecchiava molto presto. A 32 anni (età che aveva all'epoca della cessione) il meglio lo aveva già dato.

Marocchino di talento ne aveva (non quanto Causio ovviamente)... molta più sregolatezza però

[Juve 76 77 5.341]

9 minuti fa, Stingary Smith ha scritto:

Ah quindi nell'82 entrò in finale negli ultimi minuti per essere campione del mondo ma era già dell'udinese.
Causio è del 49, aveva 32 anni nell'81, sicuramente pensavano fosse bollito.

Marocchino pensavo fosse la riserva di Platini...

C'è anche da tener in conto il carattere fumantino del Barone e gli ottimi rapporti con Boniperti. Consapevole che in rampa di lancia ci fossero Marocchino (una testa calda altrimenti avrebbe fatto una carriera sontuosa) e Fanna il grande Causio espresse il desiderio di giocare ancora titolare e il presidentissimo lo accontentò immediatamente.

[causio70 4.324]

Posso solo condividere le parole del barone mio primo idolo calcistico...il quale abbinava tecnica fantasia al servizio della squadra..

[Yep 3.411]

5 ore fa, Juve 76 77 ha scritto:

Però le ali di una volta facevano innamorare i bambini con i loro dribblings ripetuti, le loro volate sulla fascia, i loro cross precisi. Gente come Causio, Sala e Bruno Conti regalava allegria solo a guardarli. Oggi in effetti è difficile vedere esterni che non si limitino a farsi trovare liberi sulla fascia per effettuare il cross. 

Boh di ali tecniche ne è pieno il mondo, in Italia meno, molto meno quello sì.

In Spagna tutta la fase offensiva si basa ancora sulla ali tecniche, in Inghilterra ne trovi a pacchi e anche in Germania hanno diversi giocatori interessanti, in Italia ancora si gioca con il 3-5-2 in molti casi.

[Totik 5.055]

5 ore fa, gobbone ha scritto:

Per me l'essenza del Barone la vedi in due azioni che, vado a memoria, sono il gol del 1a 2 di Bettega contro il milan del 76-77 e il lancio di tacco a Benetti nel famosissimo gol del 2 a 0 di Bettega contro l'Inghilterra del novembre 1976. grandissimo giocatore. Averne ancora così. 

Sono andato a rivederlo e, a dire il vero, mi è sembrato più un tacco che servisse a lui per saltare l'avversario che un passaggio. Grande.

[Juve 76 77 5.341]

Adesso, Totik ha scritto:

Sno andato a rivederlo e, a dire il vero, mi è sembrato più un tacco che servisse a lui per saltare l'avversario che un passaggio. Grande.

Si. E ci sarebbe pure riuscito. Solo che poi ha arrestato la corsa quando ha visto Benetti in posizione ancora più ideale per disegnare il cross incornato poi a "volo d'angelo" da Bettega. Causio aveva un dribbling ed una genialità che oggi è riscontrabile solo in pochi giocatori a livello mondiale. Dribblava da fermo ed in corsa, prendeva a tunnel gli avversari e soprattutto sbagliava un cross su dieci. 

[Totik 5.055]

1 minuto fa, Juve 76 77 ha scritto:

Si. E ci sarebbe pure riuscito. Solo che poi ha arrestato la corsa quando ha visto Benetti in posizione ancora più ideale per disegnare il cross incornato poi a "volo d'angelo" da Bettega. Causio aveva un dribbling ed una genialità che oggi è riscontrabile solo in pochi giocatori a livello mondiale. Dribblava da fermo ed in corsa, prendeva a tunnel gli avversari e soprattutto sbagliava un cross su dieci. 

E stava a sinistra in quell'azione che è tutto dire.

Quel gol a tuffo di Bettega era il classico gol di testa di Bobby gol. Spettacolare ed efficace. Oggi ci andrebbero di piede su quel pallone.

Certo, il Barone non sbagliava un cross. L'ho scritto in un'altra discussione, mi pare quella sulla morte di Morini: un'ala come Causio ancora non l'ho vista alla Juve. Forse, come ha scritto qualcuno, forse tu, non ricordo, Cuadrado è quello che gli va più vicino.

[forzasette 344]

3 ore fa, garrison ha scritto:

Sì ma é "opinione comune" di tutti quelli che diventano vecchi che una volta "era tutto meglio".

Quante volte abbiamo sentito, che non ci sono più le canzoni, i film, i locali persino i cibi di una volta?

In realtà non é che le cose erano migliori, anzi spesso erano peggio, semplicemente eravamo più giovani e tendiamo a ricordarle con piacere.

Ad esempio in tanti si legge che rimpiangono le partite ascoltate alla radiolina, tutte in contemporanea ecc..

Ma come? Oggi hai la possibilità di vedere tutte le partite della tua squadra a prezzi irrisori rispetto a quell iin cui ti sarebbe costato anche negli anni 80 andare tutte le domeniche allo stadio (o addirittura in trasferta), oltretutto in ambienti molto + pericolosi di quelli odierni e rimpiangi quando ascoltavi le partite alla radio????

In realtà non si rimpiange affatto quella situazione ma semplicemente che all'epoca eravamo più giovani.

Niente di nuovo eh...se si leggono i classici dell'Antica Roma anche loro lamentavano la frenesia dei tempi moderni e rimpiangevano gli amati tempi antichi...

Questa è una cosa ben diversa, CAusio dice giustamente che nelle scuole calcio si insegna poco la tecnica. Io, per quel poco che vale la mia opinione, sono d'accordo. Naturalmente non bisogna generalizzare però è una lacuna

[garrison 48.676]

2 minuti fa, forzasette ha scritto:

Questa è una cosa ben diversa, CAusio dice giustamente che nelle scuole calcio si insegna poco la tecnica. Io, per quel poco che vale la mia opinione, sono d'accordo. Naturalmente non bisogna generalizzare però è una lacuna

Non lo so, lo leggo da vent'anni che "in Italia" si privilegia la forza fisica e la tattica.

Poi però vedo i giocatori che vengono prodotti e non mi sembra.

[Juve 76 77 5.341]

Adesso, Totik ha scritto:

E stava a sinistra in quell'azione che è tutto dire.

Quel gol a tuffo di Bettega era il classico gol di testa di Bobby gol. Spettacolare ed efficace. Oggi ci andrebbero di piede su quel pallone.

Certo, il Barone non sbagliava un cross. L'ho scritto in un'altra discussione, mi pare quella sulla morte di Morini: un'ala come Causio ancora non l'ho vista alla Juve. Forse, come ha scritto qualcuno, forse tu, non ricordo, Cuadrado è quello che gli va più vicino.

Ho finito i "mi piace" altrimenti lo avrei dato volentieri alla tua osservazione. Un gol simile  Bettega (ma ne fece almeno una quindicina in tuffo nella sua carriera ed anche questo forse rappresenta un record!) lo segnò nel ritorno della semifinale di coppa Uefa nel 1976-77 contro l'AEK. Lì proprio il Barone si involò sulla sinistra (completando la stessa 'azione che Benetti gli impedì di proseguire all'Olimpico contro gli inglesi)  e disegnò un cross di esterno destro al bacio per Bobby gol prendendo così in controtempo gli avversari. Oggi un altro esterno destrorso avrebbe crossato di sinistro o ancor più avrebbe arrestato la corsa per poi rientrare sul destro perdendo un tempo di gioco.

[forzasette 344]

4 minuti fa, garrison ha scritto:

Non lo so, lo leggo da vent'anni che "in Italia" si privilegia la forza fisica e la tattica.

Poi però vedo i giocatori che vengono prodotti e non mi sembra.

Rispetto ma rimango della mia opinione.

[saxon 8.494]

1 ora fa, rk73 ha scritto:

beh all'epoca occorre dire che si invecchiava molto presto. A 32 anni (età che aveva all'epoca della cessione) il meglio lo aveva già dato.

Marocchino di talento ne aveva (non quanto Causio ovviamente)... molta più sregolatezza però

Certo. Vero. Ma causio era tutt'altro che finito e fece 3 o 4 stagioni ottime a Udine, tanto che venne acquistato se non ricordo male dall'inter..

[Juvemiamor 1.406]

Il fatto di imparare subito la tecnica e non la posizione in campo, ti aiuta anche nel caso di emergenza, quando da terzino ti ritrovi a giocare ala o addirittura centrocampista. Oggi è praticamente impossibile, visto che ti piazzano in campo e quello e solo quello devi fare...ha ragione da vendere il Barone. Purtroppo ormai la fisicità, salvo rari casi, prevale sulla tecnica...

[buran 2.211]

Purtroppo ha ragione i settori giovanili sono devastati dalle scuole calcio,dall' obbligatorietà di fare giocare tutti in perche paganti.

E diventato un business anche lì.

Prima chi non aveva le doto cambiava sport e lasciava più spazio a chi ne aveva di più.

Oggi son tutti li ammassati anche per giocare 10 minuti con i genitori sugli spalti.

In altre parole i talenti hanno meno possibilità.

[ColpaDiAlfredo 8.059]

41 minuti fa, garrison ha scritto:

Non lo so, lo leggo da vent'anni che "in Italia" si privilegia la forza fisica e la tattica.

Poi però vedo i giocatori che vengono prodotti e non mi sembra.

bhe dove sono i baggio, del piero, zola etc?

io vedo per lo più gente forte fisicamente 

[garrison 48.676]

28 minuti fa, ColpaDiAlfredo ha scritto:

bhe dove sono i baggio, del piero, zola etc?

io vedo per lo più gente forte fisicamente 

Tipo Verratti, Insigne , Sensi, Berardi, Locatelli, Barella, Jorginho, Pellegrini, Bernardeschi, lo steso Chiesa???

Quelli che citi te erano più forti, ma non é che quelli di adesso siano dei marcantoni fisicati...(che poi Del Piero era anche bello strutturato).

[Stingary Smith 1.341]

Sugli esterni di oggi, ricordiamoci che molti grandi tem dell'ultimo decennio giocavano con 4-2-3-1 in cui gli esterni alti erano dei fantasisti , dei n.10 con più corsa, tipo Ribery al Bayern.

 

Per quanto mi riguarda, negli ultimi 30 anni non ricordo un esterno che abbia fatto una carriera meglio di Ryan Giggs, inteso come continuità per tanti anni ad alto livello. Molta corsa , gran tiro ma non era certo scarso tecnicamente...

[FRANCESCO SPIRITO 4.052]

7 ore fa, gobbone ha scritto:

Per me l'essenza del Barone la vedi in due azioni che, vado a memoria, sono il gol del 1a 2 di Bettega contro il milan del 76-77 e il lancio di tacco a Benetti nel famosissimo gol del 2 a 0 di Bettega contro l'Inghilterra del novembre 1976. grandissimo giocatore. Averne ancora così. 

Ciao

 

Anche questo goal non è... male....

 

Al minuto 1'40'' 

 

1979 italia argentina 2 2- rete di Causio commento Martellini - YouTube

[ColpaDiAlfredo 8.059]

37 minuti fa, garrison ha scritto:

Tipo Verratti, Insigne , Sensi, Berardi, Locatelli, Barella, Jorginho, Pellegrini, Bernardeschi, lo steso Chiesa???

Quelli che citi te erano più forti, ma non é che quelli di adesso siano dei marcantoni fisicati...(che poi Del Piero era anche bello strutturato).

per lo più fisico e corsa.

classe e fantasia pochissima.

Giocatori con l'estro di zola, mancini, non per forza fenomeni come Del Piero o Baggio.

Parlo proprio di caratterisitche.

Giocatori così ne vedo pochissimi in giro