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Juve 76 77

Causio ed il ruolo dell'ala oggi. Intervista tratta dal Corsera.

Post in rilievo

6 minuti fa, omar10 ha scritto:

BETTEGA.          ROSSI.         CAUSIO.

attacco leggendario che scardinò l'Argentina a casa loro.

 

 

Quanto di più simile alla perfezione potesse esserci. La potenza armoniosa, la classe e l'intelligenza tattica di Bettega, il genio e la tecnica di Causio, la rapidità, l'opportunismo e la furbizia di Pablito...

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Si vabbè adesso vuoi vedere che dobbiamo invidiare la scuola austriaca...

 

La verità è che il calcio è molto meno tecnico in tutto il mondo, forse l'ultima generazione veramente tecnica ha chiuso con il mondiale del 2002. Da lì in poi il vuoto assoluto, tranne per 2-3 fenomeni.

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Causio mi sembra un altro di quelli che hanno una testa pensante, non è mai banale, e mi stupisco che non abbiano pensato a lui per qualche ruolo in società.

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1 ora fa, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

... mi sarebbe piaciuto chiedere all'IMMENSO BARONE un parere riguardo KULUSEVSKI : che tipo di giocatore é ?

quale sono le sue caratteristiche ? in quale ruolo ritiene possa esprimersi al meglio ?

 

... sinceramente io non l'ho ancora capito ... e come me, da ciò che sento in giro, molti altri supporter bianconeri

fanno assai fatica ad inquadrarlo 

 

...  insomma : potenzialmente è o non è uno da Juve ? 

 

... FRANCO CAUSIO .... tecnica sopraffina ... talento purissimo abbinato a doti caratteriali tipiche di coloro che si spezzano ma non si piegano

secondo me nel tempo può diventare un'ottima mezzala a tutto campo.

Oggi va inquadrato come esterno a tutta fascia (secondo me a sinistra) in modalità "cavallo da battaglia", certamente non l'ala tecnica invocata da Causio.

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Ma è del mestiere questo?

Scherzo eh!

Immenso barone.

Purtroppo quel calcio non esiste più e, come si vede da alcun commenti, chi non lo ha vissuto non ha nemmeno idea di quanto fosse bello e entusiasmante.

Oggi c'è l'elettronica, in campo, fuori e sul divano.

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29 minuti fa, Roland Deschain ha scritto:

Infatti Donadoni si è formato all'atalanta, pre Sacchi, e Camoranesi e Cuadrado non sono certo di scuola italiana.

Ok si é formato all'Atalanta, ma Sacchi lo ha richiesto ed utilizzato.

Sacchi alla fine ha lavorato al Milan 4/5 anni, non é che può aver influenzato così tanto la formazione dei calciatori.

Anche Berardi e Chiesa si sono formati in Italia per dire....ma oggi le ali pure vengono spesso trasformate in attaccanti esterni nel 433 o addirittura in mezze ali.

Insigne negli anni 80/90 sarebbe stato un trequartista o un giocatore di fascia, oggi gioca da attaccante esterno.

Non é mica solo in Italia, in tutta Europa si gioca così, anche in SudAmerica cominciano ad adeguarsi (anche loro di fatto non producono + trequartisti o esterni di centrocampo...o sono attaccanti o sono mezzeali o sono addirittura esterni difensivi a tutta fascia).

E non é per me un'involuzione ma un'evoluzione, in generale si gioca in maniera più offensiva oggi di una volta.

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2 minuti fa, garrison ha scritto:

Ok si é formato all'Atalanta, ma Sacchi lo ha richiesto ed utilizzato.

Sacchi alla fine ha lavorato al Milan 4/5 anni, non é che può aver influenzato così tanto la formazione dei calciatori.

Anche Berardi e Chiesa si sono formati in Italia per dire....ma oggi le ali pure vengono spesso trasformate in attaccanti esterni nel 433 o addirittura in mezze ali.

Insigne negli anni 80/90 sarebbe stato un trequartista o un giocatore di fascia, oggi gioca da attaccante esterno.

Non é mica solo in Italia, in tutta Europa si gioca così, anche in SudAmerica cominciano ad adeguarsi (anche loro di fatto non producono + trequartisti o esterni di centrocampo...o sono attaccanti o sono mezzeali o sono addirittura esterni difensivi a tutta fascia).

E non é per me un'involuzione ma un'evoluzione, in generale si gioca in maniera più offensiva oggi di una volta.

Sacchi arrivò l'anno dopo di Donadoni, se lo ritrovò.

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2 minuti fa, Roland Deschain ha scritto:

Sacchi arrivò l'anno dopo di Donadoni, se lo ritrovò.

Può farsi andavao a memoria, ma siam sempre lì eh....lo ha utilizzato ed utilizzato da ala destra, anzi era il vero regista del Milan, dalla fascia (almeno sino all'atrrivo di Rijakard).

C'era talmente legato che lo ha tenuto in nazionale anche quand'era molto vecchio.

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6 minuti fa, garrison ha scritto:

Può farsi andavao a memoria, ma siam sempre lì eh....lo ha utilizzato ed utilizzato da ala destra, anzi era il vero regista del Milan, dalla fascia (almeno sino all'atrrivo di Rijakard).

C'era talmente legato che lo ha tenuto in nazionale anche quand'era molto vecchio.

In realtà da esterno Sacchi trasformò Donadoni in trequartista. Ruolo che ricoprì sempre più spesso.  Nel primo Milan c'era Ancelotti vertice basso con Colombo a destra ed Evani a sinistra. Con Rijkaard ed Ancelotti in mezzo in effetti ritornò a giocare più sull'esterno.

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3 minuti fa, forzasette ha scritto:

E' opinione comune a tutti i grandi calciatori del passato che oggi si insegni poco la tecnica

Sì ma é "opinione comune" di tutti quelli che diventano vecchi che una volta "era tutto meglio".

Quante volte abbiamo sentito, che non ci sono più le canzoni, i film, i locali persino i cibi di una volta?

In realtà non é che le cose erano migliori, anzi spesso erano peggio, semplicemente eravamo più giovani e tendiamo a ricordarle con piacere.

Ad esempio in tanti si legge che rimpiangono le partite ascoltate alla radiolina, tutte in contemporanea ecc..

Ma come? Oggi hai la possibilità di vedere tutte le partite della tua squadra a prezzi irrisori rispetto a quell iin cui ti sarebbe costato anche negli anni 80 andare tutte le domeniche allo stadio (o addirittura in trasferta), oltretutto in ambienti molto + pericolosi di quelli odierni e rimpiangi quando ascoltavi le partite alla radio????

In realtà non si rimpiange affatto quella situazione ma semplicemente che all'epoca eravamo più giovani.

Niente di nuovo eh...se si leggono i classici dell'Antica Roma anche loro lamentavano la frenesia dei tempi moderni e rimpiangevano gli amati tempi antichi...

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1 ora fa, Third stone from the sun ha scritto:

E' un calcio diverso perchè la società è diversa.

Quando si parla di tecnica nei bambini si deve piuttosto parlare di gioco.

Fornire ai bambini gli spazi e le opportunità di giocare e confrontarsi, compensare la mancanza dei nostri giorni del calcio giocato per strada.

Quando si parla del livello qualitativo tecnico dei giocatori del passato non può essere ignorato il fatto che le loro competenze si formavano giocando per strada, con gli amici, tutti i giorni per tante ore...

È l'ambiente e l'habitat per accumulare esperienze che manca, le abitudini che sono cambiate.

Il lavoro con i bambini nelle scuole calcio deve essere secondo me più rivolto a fornire spazi ed esperienze di gioco condivisi che altro.

Articolo comunque interessante e spunto per ottime discussioni.

Su Federico, il suo impiego a tutta fascia è pericoloso, è un attaccante esterno finalizzatore, piuttosto si stia attenti a non ingrossarlo troppo in palestra...

 

Condivido quasi tutto, ciò che manca alle nuove generazioni sono proprio le ore ed ore di calcio quotidiano nel campetto, in strada, all'oratorio. Ma è cambiato il mondo, sono arrivati i videogames e nuovi interessi monopolizzano l'attenzione dei ragazzini. Qualche ora alla settimana di scuola calcio non può essere sufficiente per formare tecnicamente un ragazzo, se poi i metodi di addestramento sono quelli di cui parla il Barone....

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2 hours ago, Shingo Tamai said:

Purtroppo a Cuadrado mancano troppe cose per essere come Causio, ma condivido il tuo pensiero.

Le finte e i dribbling del colombiano se li sognano in molti; quando salta l'uomo, lo salta secco e se lo lascia alle spalle.

Usa più la tecnica che la velocità.

Altri puntano invece sulla seconda, lanciano palla avanti e la rincorrono.

Infatti a 33 anni è ancora efficacissimo proprio perché è gioca di tecnica; non sarà completo come il Barone, ma è un signor giocatore.

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2 ore fa, Cipio ha scritto:

Ok boomer. .ghgh

A parte che nell'era del boom questo già segnava in campionati di categoria, cerca di portare rispetto per uno che ha contribuito a fare grande una delle Juventus più forti di sempre e che gli attuali giocatori della Juve non sono degni nemmeno di essere accostati a questo campione.

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5 minuti fa, Jesse Pinkman ha scritto:

Qualche ora alla settimana di scuola calcio non può essere sufficiente

Esattamente.

Chi ha esperienza diretta in questo campo sa che questo è il punto focale.

Un aspetto su cui il settore tecnico sta lavorando ma che si scontra con le dinamiche sociali che purtroppo limitano le possibilità di apprendimento motorio dei bambini.

Ora a maggior ragione dovremo fare i conti con gli effetti della pandemia e di una stagione e mezzo di mancata attività oppure di allenamenti "a distanza", la morte del calcio.

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2 ore fa, Roland Deschain ha scritto:

Cosa c'entra Donadoni, dato che si sta parlando di scuole calcio?

Sacchi è la causa dei danni che si fanno nelle scuole calcio, dove gli schemi vengono prima della tecnica.

Io ricordo - ed ero mediocre - allenamenti fatti apposta la domenica mattina (giocavamo di sabato) di solo controllo di palla per sensibilizzare il piede. Altro che schemi... Ma erano tanti, troppi anni fa.

Calciavi in quel modo strano con la palla contro il muro

😁

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39 minutes ago, Jesse Pinkman said:

Condivido quasi tutto, ciò che manca alle nuove generazioni sono proprio le ore ed ore di calcio quotidiano nel campetto, in strada, all'oratorio. Ma è cambiato il mondo, sono arrivati i videogames e nuovi interessi monopolizzano l'attenzione dei ragazzini. Qualche ora alla settimana di scuola calcio non può essere sufficiente per formare tecnicamente un ragazzo, se poi i metodi di addestramento sono quelli di cui parla il Barone.... 

esatto. io d'estate giocavo dalle 9 del mattino alle 8 della sera. non solo io, tutti o quasi. ora non c'è nulla di simile.

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Secondo me il punto è che ormai speso le ali vengono visti come attaccanti , tanto è vero che spesso giocano a piede invertito , propio per consentirgli il tiro connil piede forte. Chiesa in questo è molto moderno , non è un ala , ma un attaccante , per diventare un fuoriclasse non deve necessariamente migliorare poi tanto tecnicamente , nel passaggio nel controllo e nei cross , ma deve soprattutto segnare di più. Molto di più . Paragonatelo a Salah , non a Cuadrado , camoranesi o a Causio. Causio avrà avuto più tecnica(lo deduco dai commenti di chi lo ha visto giocare ) , miglior controllo di palla migliori cross , ma segnava poco 304 presenze 49 goal con la juve. Non è che uno sia necessariamente più forte dell'altro , sono due giocatori diversi. Per me chiesa avrà raggiunto il massimo quando farà gli stessi goal di sterling o Salah . Calcia con entrambi i piedi e vede la porta mille volte meglio di molte punte di alto livello , come Dzeko o morata. Però per me deve iniziare a giocare a sinistra

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14 hours ago, fino allafine said:

Intervista delirante. Chiesa è già molto più forte di Cuadrado e al primo anno di Juve ha già superato, anzi praticamente triplicato, il record di gol segnati in una stagione dal colombiano

Di delirante qui c'e' solo un pincopallino qualsiasi che si permette di mancare di rispetto a Causio su un forum della Juventus

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4 ore fa, jurgen kohler ha scritto:

Chiesa in questo momento per i tifosi è intoccabile. Ma non capiscono che deve migliorare ancora tanto. Non lo capiscono perché di una partita ricordano al massimo 3-4 episodi.

Se Chiesa sbaglia 3-4 partite, vedrai che staranno tutti a piangere che siamo stati scemi a non accettare i 100 milioni della Premier...

Vedrai te...

1 ora fa, Wmichel ha scritto:

Ma è del mestiere questo?

Scherzo eh!

Immenso barone.

Purtroppo quel calcio non esiste più e, come si vede da alcun commenti, chi non lo ha vissuto non ha nemmeno idea di quanto fosse bello e entusiasmante.

Oggi c'è l'elettronica, in campo, fuori e sul divano.

Ha detto bene Causio, oggi c'è molta piu tattica e meno tecnica di base.

Ma Mooooooooooooooooooooooooooolto meno tecnica di base.

 

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vero, purtroppo, la tecnica ormai e' un sovrappiu' che si insegna nelle scuole calcio solo di straforo se rimane tempo, sesso discorso per 

l atleticita', per cui il bamibino o ha doti atletiche e tecniche innate o e' destinato a mollare quando arriva negli anni dell adolescenza.

il che puo anche essere positivo per il movimento calcistico ad alto livello, in quanto c'e' una selezione naturale tra i talenti innati e quelli che dovrebbero faticare

troppo per ragggiungere livelli accettabili e quindi mollano

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3 ore fa, Roland Deschain ha scritto:

Sono gli effetti di Sacchi.

Allegri sui settori giovanili dice spesso queste cose. È un problema reale, come si fa a sfornare nuovi Causio, Conti, ma anche Del Piero e Totti....?

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Il Barone l'ho visto solo in tv, comunque ha ragione su tutto: "ali di pollo" mi ha fatto morire😂

Cuadrado é sicuramente un giocatore esaltante, il mio preferito peró é stato Mauro German Camoranesi: classe cattiveria e fantasia, che fenomeno.

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4 ore fa, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

mi sarebbe piaciuto chiedere all'IMMENSO BARONE un parere riguardo KULUSEVSKI : che tipo di giocatore é ?

io avrei avuto paura della risposta più che altro .muttley

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