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Pep BlackWhite

Allegri è l'uomo giusto per un progetto basato sulla crescita dei giovani?

Allegri è l'uomo giusto per un progetto basato sulla crescita dei giovani?  

  1. 1. Non so voi ma io non ricordo che Allegri sia maestro nella crescita di un giovane, se non dal punto di vista umano e caratteriale. A parer mio invece sarebbe stato meglio un profilo alla Sarri (o qualcuno che trasmetta un'idea di calcio e che faccia crescere il tutto a livello qualitativo - tecnico - tattico). Cosa ne pensate voi?

    • Si, Allegri l'aziendalista è l'uomo giusto per la crescita di un gruppo giovane
      192
    • No, serviva un profilo più da campo per far emergere le capacità tecniche e rendere al max un gruppo di calciatori relativamente giovani
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Post in rilievo

42 minuti fa, PensieroUnico ha scritto:

Io seguo la Juventus e se per "lanciare un giovane" te intendi mettere in campo uno pagato 40 milioni come Dybala allora mi sa che ragioniamo su binari differenti.

 

Passi Kean... Pogba l'ha evidentemente lanciato Conte, Morata ha fatto il suo ma non mi pare che abbia mai giovato più di tanto del periodo sotto la gestione di Allegri.

 

Io per lanciare un giovane intendo prendere un primavera, o uno acquistato non per fare il titolare e dargli fiducia, farlo crescere come calciatore. Gente pagata 40-50 milioni non conta.

Considerando che quest'anno Allegri allenerà gente come Kulusevski, Chiesa, Locatelli, direi che stiamo parlando di un progetto con questa gente qui. Oppure l'autore del post ha sbagliato forum e voleva postarlo in quello dei tifosi del Sassuolo sefz

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26 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

I moduli, gli schemi. Quanto valgono?
"Poco, nulla. Devo ancora trovare quello che mi spiega l’utilità di uno schema."

 

Un tecnico che ragiona in questo modo, a mio parere, non è il più adatto per costruire una squadra giovane intorno a un progetto tattico definito (il che significa, anche, per esempio, non cambiare ruolo ai giocatori ogni domenica).

 

Spero di essere smentito.

 

Sono, invece, molto d'accordo con l'ultima tua frase.

 

Allegri dà un’organizzazione di base ben definita alle sue squadre, senza però riprodurre uno schema in maniera ripetitiva.

I giocatori delle squadre di Allegri sanno come muoversi in campo, in fase di possesso e in fase di possesso, poi in fase di non possesso lascia più libertà ai giocatori di esprimersi, ma non è tutto affidato al caso.

E non è tramite lo schema che il giovane cresce, ma insegnandoli la tattica individuale, e in questo credo che Allegri sia molto bravo.

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2 minuti fa, Lord Byron ha scritto:

Qui si parla di progetto ma un progetto si basa su un gioco. Faccio l’esempio del Barcellona dove il progetto fu creato con Crujiff a capo. Dalle giovanili alla prima squadra mentalità e tipo di gioco dovevano essere uguali per portare i talenti della cantera ai massimi livelli e così è stato. Lo stesso Guardiola è figlio di quel progetto e ha beneficiato di quella mentalità. Da noi che progetto dovrebbe fare Allegri? Allegri, come dice lui stesso, non ha moduli o schemi precisi, cerca di mettere solo i giocatori nelle condizioni migliori per fare bene. Un gioco ce l’ha Gasperini, che tra l’altro viene dalle giovanili della Juve, tanto per fare un esempio. Allegri può essere un ottimo tecnico con ottimo materiale a disposizione ma non ha una filosofia di gioco precisa, non può fare un’impronta.

è questo il mio timore, il non avere schemi per dei giovani potrebbe essere controproducente!! 

 

Ad Allegri invece piace molto far adattare i giocatori fuori ruolo, essere duttile dovrebbe essere l'arma in più, non la consuetudine... 

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27 minuti fa, Pep BlackWhite ha scritto:

Credo che Sarri e Pirlo fossero il modo della dirigenza per coprire le lacune tecniche della squadra...

Se uno che indossa giacca e cravatta dichiara più volte "siamo già molto competitivi così", con quella rosa che ci ritrovavamo, il problema nasce dalla testa della piramide, non dai soldatini che comunque partono lo stesso in guerra con ciò che hanno... 

Sarri ha bissato la stagione dell'ultimo Allegri...non mischiarlo con pirlo che invece ha fallito.

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bravo, ottimo topic. Non è l'uomo giusto perchè fa un pessimo lavoro con i giovani, e non ha una chiara idea di gioco, qiundi non da un'anima alla squadra. Gente come Conte, Sarri, eccetera, lo sarebbero stati. 

 

Ma Happies non è stato chiamato per fare un progetto dei giovani; è stato chiamato per traghettare la Juve con la minima spesa da qui a quando sarà (o non sarà) superlega

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13 minuti fa, phoenix ha scritto:

La Juve quest'anno difficilmente vincerà qualcosa, ma non si manderà a quel paese nessuno. Il progetto è solo all'inizio, l'obiettivo è ricreare un ciclo prendendo giovani talenti.

«ma attraverso un progetto diverso, che passerà da un ringiovanimento che cambierà inevitabilmente il volto della rosa»

«Abbiamo un piano di investimenti per i prossimi tre anni – specifica Cherubini – e sappiamo già quanto potremmo spendere sul mercato. E sono convinto che potremo cogliere altre opportunità, ovviamente orientate al tipo di campagna acquisti che abbiamo condotto finora: giovani, con grandi potenzialità e, possibilmente, italiani»

 

Oh yes, sperando che non cannino troppo negli investimenti sui giovani se no siamo di nuovo punto e a capo ma con una squadra senza esperienza.

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6 minuti fa, PensieroUnico ha scritto:

Ah sì? e dove lo hai sentito, di grazia?

 

perchè io quello che sento è solo una gran confusione...Allegri appena arrivato ha detto di voler lottare da subito per lo scudetto, non mi pare abbia parlato di "lanciare giovani da far crescere"

 

La dirigenza tace e quando (raramente) parla ha parlato di squadra competitiva. 

 

Per come la vedo io prima ancora della domanda se Allegri è bravo o no a gestire i giovani c'è la domanda "ma la Juve ha un progetto chiaro?" e secondo me la risposta, ora come ora, è NO.

"L'ambizione e la volontà è quella di mantenere una squadra competitiva, perché è il primo paletto del club, sempre. Ma attraverso un progetto diverso, che passerà da un ringiovanimento che cambierà, inevitabilmente, il volto della rosa. Se prima c'erano giocatori con un peso specifico e un background di spessore, nel nuovo corso ci sarà un valore potenziale che l'allenatore dovrà sviluppare."

 

"un progetto che chiude un po' il cerchio su quella che è una strategia di ancora più ampio periodo perché è iniziata qualche anno fa, quando è stato avviato il progetto della seconda squadra. Tra gli obiettivi c’è quello di portare stabilmente, e non in modo saltuario, dei prodotti della filiera in prima squadra. E non come appendice, ma proprio come elementi che siano nei 22 giocatori che si alternano da titolari."

 

"potremo cogliere altre opportunità, ovviamente orientate al tipo di campagna acquisti che abbiamo condotto finora: giovani con grandi potenzialità e, possibilmente, italiani."

 

Questo è Cherubini oggi. Ma è stato detto un pò da chiunque, nelle scorse settimane.

 

Direi che è piuttosto chiaro.

 

 

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1 minuto fa, JVS ha scritto:

Considerando che quest'anno Allegri allenerà gente come Kulusevski, Chiesa, Locatelli, direi che stiamo parlando di un progetto con questa gente qui. Oppure l'autore del post ha sbagliato forum e voleva postarlo in quello dei tifosi del Sassuolo sefz

Ancora con sto fantomatico "progetto" di Allegri...

 

ma come fate a non notare che la società si muove assolutamente a caso sul mercato (e non solo)? richiama giocatori strabolliti, non sa muoversi su piste alternative ecc ecc. 

 

Per me non c'è nessun "progetto" Allegri; c'è semplicemente un club senza idee che si è affidato per 4 anni ad un allenatore cacciato due anni prima, richiamato oggi non si sa bene per fare cosa.

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9 minuti fa, PensieroUnico ha scritto:

Ah sì? e dove lo hai sentito, di grazia?

 

perchè io quello che sento è solo una gran confusione...Allegri appena arrivato ha detto di voler lottare da subito per lo scudetto, non mi pare abbia parlato di "lanciare giovani da far crescere"

 

La dirigenza tace e quando (raramente) parla ha parlato di squadra competitiva. 

 

Per come la vedo io prima ancora della domanda se Allegri è bravo o no a gestire i giovani c'è la domanda "ma la Juve ha un progetto chiaro?" e secondo me la risposta, ora come ora, è NO.

Non ce l’ha. Allegri è solo il paravento per non prendersi altri rischi/ responsabilità dopo aver fallito nell’ambizione di avere un gioco “europeo” prima con Sarri e poi con la scommessa  “guardioleggiante” Pirlo. Questo fa capire quanto sono ignoranti e inadatti, perché avrebbero dovuto sapere che Guardiola non è l’uomo che ha portato l’innovazione ma è solo l’ultimo figlio di un progetto di 20 anni. Mentre Pirlo era un debuttante con la sola esperienza da giocatore.

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A volte la difficoltà è far accettare un giovane dal gruppo , in modo particolare se questo giovane va ad urtare equilibri ed amicizie. Allora si vede il manico dell'allenatore. Lo si vede nell'imporsi a queste situazioni. 

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21 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Locatelli è stato lanciato da Allegri. Oggi ha un’esperienza di due anni al Milan e tre al Sassuolo, è co titolare in nazionale. Conosce il calcio italiano meglio di Arthur, Ramsey e Rabiot. 
Tutto questo a soli 23 anni…

 

Lo stesso Bentancur ha un’esperienza internazionale che difficilmente trovi in giocatori di 28 anni (262 partite da titolare). Parliamo di un veterano che gioca da veterano e non ha alcun problema a prendersi responsabilità. 
 

A ben vedere anche Kean ha un’esperienza per cui diventa anche difficile pensare che sia un giovane da lanciare, uno che l’anno scorso ha segnato 17 gol al PSG giocando con Neymar, Di Maria e Mbappé. Sicuramente Kean è “meno giovane” di Vlahovic, pur avendo la stessa età…

 

I giovani da lanciare alla Juventus sono Kaio Jorge, in parte Kulusevski che comunque è un nazionale e l’anno scorso si è fatto una masterclass che avrebbe ammazzato un toro. Anche McKennie mi sembra che abbia bisogno di qualche consiglio in piu.

Per il resto parliamo di veterani, indipendentemente dalla loro età…

 

Tutto giusto se non fosse che locatelli non ha mai giocato con allegri, ma ha esordito con brocchi e poi giocato con montella. 

Kean nel 2018 in tutto il giorone di andata avrà giocato 70 minuti, tanto è vero che fece clamore la convocazione di mancini in nazionale facendogli giocare in una partita più minuti di quanto aveva fatto nel club sefz

Mi ricordo ancora le parole critiche di Allegri dopo la convocazione dicendo: così rischiamo di bruciare i giovani 

Diciamo che è un pò da rivedere il tuo commento 

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6 minuti fa, SuperBlackWhite ha scritto:

Allegri dà un’organizzazione di base ben definita alle sue squadre, senza però riprodurre uno schema in maniera ripetitiva.

I giocatori delle squadre di Allegri sanno come muoversi in campo, in fase di possesso e in fase di non possesso, poi in fase di non possesso lascia più libertà ai giocatori di esprimersi, ma non è tutto affidato al caso.

E non è tramite lo schema che il giovane cresce, ma insegnandoli la tattica individuale, e in questo credo che Allegri sia molto bravo.

Il calcio è un gioco di squadra. La tattica individuale non esiste. E i movimenti del singolo hanno senso solo se funzionali a quelli dei compagni.

 

Quanto al resto, @Lord Byron ha inquadrato perfettamente la questione. Leggi il suo post.

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1 minuto fa, ZizouZidane ha scritto:

"L'ambizione e la volontà è quella di mantenere una squadra competitiva, perché è il primo paletto del club, sempre. Ma attraverso un progetto diverso, che passerà da un ringiovanimento che cambierà, inevitabilmente, il volto della rosa. Se prima c'erano giocatori con un peso specifico e un background di spessore, nel nuovo corso ci sarà un valore potenziale che l'allenatore dovrà sviluppare."

 

"un progetto che chiude un po' il cerchio su quella che è una strategia di ancora più ampio periodo perché è iniziata qualche anno fa, quando è stato avviato il progetto della seconda squadra. Tra gli obiettivi c’è quello di portare stabilmente, e non in modo saltuario, dei prodotti della filiera in prima squadra. E non come appendice, ma proprio come elementi che siano nei 22 giocatori che si alternano da titolari."

 

"potremo cogliere altre opportunità, ovviamente orientate al tipo di campagna acquisti che abbiamo condotto finora: giovani con grandi potenzialità e, possibilmente, italiani."

 

Questo è Cherubini oggi. Ma è stato detto un pò da chiunque, nelle scorse settimane.

 

Direi che è piuttosto chiaro.

 

 

Praticamente si è contraddetto a parole e pure nei fatti.

 

A parole perchè una squadra che vuole rimanere competitiva non può perdere il suo migliore giocatore al 27 agosto, nei fatti perchè i giovani "della filiera", tipo Fagioli, se ne sono andati in prestito anche quest'anno.

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30 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Si ma infatti bisogna intendersi che cosa significa “lanciare”, perché alcuni pensano al fatto che un allenatore si assume il rischio di mettere in campo i giovani magari in partite importanti, altri pensano a un progetto di crescita, non solo farli giocare ma anche migliorarli.

 

Pirlo ha lanciato molti giovani ma ha pure rischiato di bruciarli facendoli giocare un po’ a sproposito. Kulusevski secondo me è un fenomeno perché se non si è bruciato a causa di Pirlo significa che ha doti fuori dal comune.

I giovani non si bruciano facendoli giocare(vedere all'estero)

semplicemente mettendoli in campo si possono distinguere quelli bravi da quelli scarsi

quelli bravi li bruci non facendoli giocare e non il contrario.

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47 minuti fa, PensieroUnico ha scritto:

Io seguo la Juventus e se per "lanciare un giovane" te intendi mettere in campo uno pagato 40 milioni come Dybala allora mi sa che ragioniamo su binari differenti.

 

Passi Kean... Pogba l'ha evidentemente lanciato Conte, Morata ha fatto il suo ma non mi pare che abbia mai giovato più di tanto del periodo sotto la gestione di Allegri.

 

Io per lanciare un giovane intendo prendere un primavera, o uno acquistato non per fare il titolare e dargli fiducia, farlo crescere come calciatore. Gente pagata 40-50 milioni non conta.

E invece conta perchè è proprio quello che ha fatto intendere Cherubini, non siamo l'udinese che dobbiamo far crescere giovani della primavera per venderli. Il progetto a cui si riferiva Cherubini è di giovani si, ma giovani con potenzialità e già in parte affermati, il Vlahovic della situazione per intenderci, e non più acquisti invece di gente avanti con l'età e con ingaggi monstre.

Quindi per quello che ci serve: prendere un giovane di grandissima potenzialità e farlo diventare calciatore (cosa fatta con i vari dybala, morata che non alzava la testa neanche per mangiare, kean, coman ecc) lo ritengo non solo adatto, ma uno dei migliori in circolazione.
 

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9 minuti fa, JVS ha scritto:

Considerando che quest'anno Allegri allenerà gente come Kulusevski, Chiesa, Locatelli, direi che stiamo parlando di un progetto con questa gente qui. 

Infatti. Stiamo ci stiamo chiedendo proprio se Allegri sia il tecnico più adatto a guidare un progetto con questa gente qui.

 

Staremo a vedere.

 

Io resto in fiduciosa attesa.

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Adesso, dr.skid ha scritto:

bravo, ottimo topic. Non è l'uomo giusto perchè fa un pessimo lavoro con i giovani, e non ha una chiara idea di gioco, qiundi non da un'anima alla squadra. Gente come Conte, Sarri, eccetera, lo sarebbero stati. 

 

Ma Happies non è stato chiamato per fare un progetto dei giovani; è stato chiamato per traghettare la Juve con la minima spesa da qui a quando sarà (o non sarà) superlega

Minima spesa più o meno perché costa cmq 7Ml l'anno.

Forse AA è convinto che spendere un po' di più per Allegri ti fornisca delle garanzie di tornare alla vittoria in campionato che magari l'esordiente Pirlo non ti dava.

Ma purtroppo ha preso molte cantonate negli ultimi anni, non mi sembra più molto lucido nelle sue scelte.

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2 minuti fa, PensieroUnico ha scritto:

Praticamente si è contraddetto a parole e pure nei fatti.

 

A parole perchè una squadra che vuole rimanere competitiva non può perdere il suo migliore giocatore al 27 agosto, nei fatti perchè i giovani "della filiera", tipo Fagioli, se ne sono andati in prestito anche quest'anno.

Si, ma il progetto è quello. 

Tanto più che, a differenza degli anni passati, i giovani della filiera sono andati via in prestito secco.

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