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FRANCESCO SPIRITO

Serie A 85-86, Juventus vs Sampdoria di Vialli e Mancini, full match

Post in rilievo

Sicuramente la vidi ma non me la ricordo, beh dai dazn si vede un filo meglio, 35 anni per vedere le partite un po' meglio di cosi...

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15 minuti fa, Giampaolo66 ha scritto:

Ricordo anch'io quella partita... eravamo padroni del mondo

Beh era proprio il recupero perché avevamo giocato a Tokyo, no? 

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6 ore fa, rk73 ha scritto:

ah Michel, Laudrup... la squadra campione del mondo... Che ricordi.

Ciao, 

 

Squadra fortissima, epoca d'oro, stelle assolute.... Tra l'altro, in questa partita, Laudrup giocò molto bene (l'ho rivista tutta)

 

Ciao e buona serata. 

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1 ora fa, Michael Laudrup ha scritto:

I primi al mondo ad aver vinto tutte le coppe,tempi dove dettavamo legge ovunque in Europa e nel Mondo 

Ciao

 

Questo è un bellissimo record, un pokerissimo (Coppa Uefa, Coppa delle Coppe. Supercoppa Europea, Coppa Campioni e Coppa Intercontinentale) d'autore...

 

Anzi, le Supercoppe Europee avrebbero potuto essere due consecutive se si fosse giocata Juve - Everton o, eventualmente vista la squalifica delle inglesi, contro l'altra finalista della Coppa Coppe (il Rapid Vienna mi pare....)

 

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4 ore fa, Salvaju29ro ha scritto:

Ho visto i primi 15 minuti e ci sono stati (giustamente) errori tecnici non da poco.
Ci fossero state la live a quel tempo si rivaluterebbero molte cose... .ghgh 

Ciao

 

Il terreno non era in perfette condizioni.... ma le due squadre giocarono, al netto di qualche errore, un match ricco d'azioni e a buon ritmo... 

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9 ore fa, pablito77! ha scritto:

 

Vedo che non sono l’unico nostalgico di quegli anni. Secondo me uno dei decenni più belli della storia dell’umanità civilizzata. 

Chi ha vissuto quei tempi e non li preferisce a quelli attuali (in tutto, calcio compreso) ha cattivo gusto o ha passato una brutta infanzia/adolescenza...:d

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11 minuti fa, FRANCESCO SPIRITO ha scritto:

Ciao

 

Questo è un bellissimo record, un pokerissimo (Coppa Uefa, Coppa delle Coppe. Supercoppa Europea, Coppa Campioni e Coppa Intercontinentale) d'autore...

 

Anzi, le Supercoppe Europee avrebbero potuto essere due consecutive se si fosse giocata Juve - Everton o, eventualmente vista la squalifica delle inglesi, contro l'altra finalista della Coppa Coppe (il Rapid Vienna mi pare....)

 

Ciao,è un record che è stato premiato anche con targa della FIFA se non ricordo male,altroché il triplete dei prescritti.

Sì è vero avremmo potuto avere molto probabilmente 2 super coppe europee.

Grazie Francesco per aver postato questo video che evoca tanti bei ricordi 

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Il 11/9/2021 Alle 19:16, Michael Laudrup ha scritto:

Ciao,è un record che è stato premiato anche con targa della FIFA se non ricordo male,altroché il triplete dei prescritti.

Sì è vero avremmo potuto avere molto probabilmente 2 super coppe europee.

Grazie Francesco per aver postato questo video che evoca tanti bei ricordi 

Ciao

 

Pensa che Aldo Serena, che pure ha vinto molto giocando in grandi squadre (unico ad aver disputato i due derby di Torino e Milano sulle quattro sponde), ha definito la stagione 85-86 (in particolare il periodo sino alla fine del girone d'andata), la stagione più bella che calcisticamente abbia mai vissuto....

 

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1 minuto fa, FRANCESCO SPIRITO ha scritto:

Ciao

 

Pensa che Aldo Serena, che pure ha vinto molto giocando in grandi squadre (unico ad aver disputato i due derby di Torino e Milano sulle quattro sponde), ha definito la stagione 85-86 (in particolare il periodo sino alla fine del girone d'andata), la stagione più bella che calcisticamente abbia mai vissuto....

 

Si,la Juve nei primi mesi di quell'anno fu una cosa spettacolare,parti' fortissimo anche perché la preparazione fu incentrata sulla sfida di dicembre a Tokyo ed in campionato vincemmo diverse partite di fila,mi ricordo quella a Torino dove dominammo la Roma segnando 3 reti e poi quell'impresa straordinaria con la vittoria dell'intercontinentale dopo una partita epica. 

Purtroppo ci fu un calo nella seconda parte della stagione un po fisico ed a mio parere anche psicologico dopo l'eliminazione dalla Coppa dei Campioni contro il barca dove nella gara di ritorno solo la sfortuna di non poter schierare serena e briaschi ci impedirono di poter passare il turno.

Riuscimmo comunque a portare a casa uno scudetto che all'epoca valeva oro visto l'altissimo livello qualitativo della serie a del tempo.

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16 ore fa, Michael Laudrup ha scritto:

Si,la Juve nei primi mesi di quell'anno fu una cosa spettacolare,parti' fortissimo anche perché la preparazione fu incentrata sulla sfida di dicembre a Tokyo ed in campionato vincemmo diverse partite di fila,mi ricordo quella a Torino dove dominammo la Roma segnando 3 reti e poi quell'impresa straordinaria con la vittoria dell'intercontinentale dopo una partita epica. 

Purtroppo ci fu un calo nella seconda parte della stagione un po fisico ed a mio parere anche psicologico dopo l'eliminazione dalla Coppa dei Campioni contro il barca dove nella gara di ritorno solo la sfortuna di non poter schierare serena e briaschi ci impedirono di poter passare il turno.

Riuscimmo comunque a portare a casa uno scudetto che all'epoca valeva oro visto l'altissimo livello qualitativo della serie a del tempo.

Diciamo che 

Campioni d'Italia e del Mondo non suona affatto male.... 

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Avevo 29 anni ed ho vissuto per molti anni, sia prima che dopo, una splendida juve ed una serie A con squadre molto forti. Non vidi in diretta quella partita perché, con mia moglie e mia figlia di quasi 2 anni, eravamo a fare festa, con cognato ed amici. Platini, un genio. Cabrini, un terzino fuoriclasse che difendeva ed attaccava da 10.  Laudrupdai mezzi infiniti che usava a corrente alternata. Brio, un muro. Li si che sull'1 a 0, la partita era finita. Non ricordavo che ci fosse Pioli e nemmeno Mauro. Bonini, inesauribile, uscito sfinito. Bei tempi ma, parlo del periodo sociale, erano meglio gli anni che vanno dal 75 all'80.  Discorso egoistico, avevo dai 19 ai 24 anni e vivevo a Roma, quindi, gnocca a nastro 😂

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Il 11/9/2021 Alle 13:37, bilbao77 ha scritto:

Fu una delle 2 partite di campionato casalinghe che, non si sa bene il perché, vennero trasmesse in diretta TV(l'altra se non sbaglio fu un Juve Inter 83/84 con gol di Vignola).

Mi pare di ricordare perché noi avevamo fatto l'intercontinentale ed era stata rinviata.

Non si sa perché ma le partite rinviate le potevano trasmettere in diretta.

Comunque ho visto 5 minuti, ritmi imparagonabili a quelli di oggi, i giocatori sembrano camminare o andare al rallentatore....ci credo che si dice che avessero più tecnica, era anche un po' più agevole.

Peraltro il video ha una qualità media superiore ad un evento trasmesso da Dazn, questo bisogna dirlo.

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Il 11/9/2021 Alle 19:08, Shingo Tamai ha scritto:

Chi ha vissuto quei tempi e non li preferisce a quelli attuali (in tutto, calcio compreso) ha cattivo gusto o ha passato una brutta infanzia/adolescenza...:d

Quelli che hanno 14 anni adesso, tra trent'anni scriveranno esattamente la stessa cosa.

"E' vero avremo le auto che volano e l'energia gratis, ma ti ricordi che bei tempi quando lo smartphone non lo avevi impiantato sul corpo ma era solo un telefono"??

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Da notare come pressing e gioco offensivo non è che li abbia portati Sacchi in Italia : esistevano già da prima. 

 

Un ringraziamento a Francesco Spirito, altro grande utente di questo forum insieme a “29 Maggio 1985”. Di quelli che dai loro post capisci che sono proprio appassionati di Juventus. 

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1 ora fa, caricato a panettoni ha scritto:

Da notare come pressing e gioco offensivo non è che li abbia portati Sacchi in Italia : esistevano già da prima. 

 

Un ringraziamento a Francesco Spirito, altro grande utente di questo forum insieme a “29 Maggio 1985”. Di quelli che dai loro post capisci che sono proprio appassionati di Juventus. 

Ciao

 

Grazie di cuore per il bel complimento.....

 

In quanto alla prima frase: esatto, non è certo Sacchi che ha inventato certi concetti (anche se lui ha saputo miscelare, in modo sapiente e disponendo anche di grandi giocatori, difesa alta e pressing).

 

Ciao, ancora grazie e buona serata....

2 ore fa, garrison ha scritto:

Mi pare di ricordare perché noi avevamo fatto l'intercontinentale ed era stata rinviata.

Non si sa perché ma le partite rinviate le potevano trasmettere in diretta.

Comunque ho visto 5 minuti, ritmi imparagonabili a quelli di oggi, i giocatori sembrano camminare o andare al rallentatore....ci credo che si dice che avessero più tecnica, era anche un po' più agevole.

Peraltro il video ha una qualità media superiore ad un evento trasmesso da Dazn, questo bisogna dirlo.

C'è da dire che, oggi come allora, il ritmo aumentava molto nelle partite di coppa....

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3 ore fa, garrison ha scritto:

Quelli che hanno 14 anni adesso, tra trent'anni scriveranno esattamente la stessa cosa.

"E' vero avremo le auto che volano e l'energia gratis, ma ti ricordi che bei tempi quando lo smartphone non lo avevi impiantato sul corpo ma era solo un telefono"??

Grande garrison, ero sicuro al 100% che saresti intervenuto su questo mio post, non mi deludi mai.

Comunque, è chiaro che la pensiamo diversamente in merito a questo tema; l'unica verità è che la questione è puramente soggettiva.

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4 ore fa, garrison ha scritto:

Quelli che hanno 14 anni adesso, tra trent'anni scriveranno esattamente la stessa cosa.

"E' vero avremo le auto che volano e l'energia gratis, ma ti ricordi che bei tempi quando lo smartphone non lo avevi impiantato sul corpo ma era solo un telefono"??

Beh eravamo la quinta potenza mondiale all'epoca quindi oggettivamente erano tempi molto migliori se poi parliamo di calcio la serie a dell'epoca era una sorta di Nba,tutti i più forti giocavano in Italia

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Il 11/9/2021 Alle 12:55, rk73 ha scritto:

ah Michel, Laudrup... la squadra campione del mondo... Che ricordi.

Quella Juventus del Trap era una squadra moderna. Con attaccanti fantastici e centrocampisti che avercene oggi.

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11 ore fa, Michael Laudrup ha scritto:

Beh eravamo la quinta potenza mondiale all'epoca quindi oggettivamente erano tempi molto migliori se poi parliamo di calcio la serie a dell'epoca era una sorta di Nba,tutti i più forti giocavano in Italia

La verità é che ricordiamo solo le cose che ci fanno piacere.

Nel calcio gli anni 80 sono anche gli anni delle tragedie dell'Heysel e di Liverpool, causate da clamorosa disorganizzazione.

E sono gli anni di tanta violenza negli stadi e diversi morti (allora andare allo stadio era davvero pericoloso).

Ed in realtà la serie NBA é un privilegio per pochi, ossia chi si può permettere di andare allo stadio....con quanto spendevi nella trasferta di una volta oggi ti fai 6 mesi di abbonamento a qualsiasi pay TV e tutti possono guardare le partite.

Le partite di allora ci appaiono mitologiche anche perché i filmati sono spesso limitati alle azioni salienti, probabilmente se avessimo potuto assistere dal vivo (con gli occhi di oggi ovvio....) le avremmo trovate noiosissime (abbondavano gli 0 a 0 e gli 1 a 0), con i passaggi indietro al portiere che la prendeva con le mani, la palla che spariva ad ogni rimessa laterale e ricmpariva dopo minuti, i continui falli a centrocampo (senza ammonizioni...), gli stadi con la pista d'atletica.

E questo per limitarci al calcio...gli anni '80 sono anche gli anni di un certo primo benessere ma sono anche gli anni della strage di Bologna, di ultimi rigurgiti del terrorismo, del mistero di Ustica, dell'ascesa di una classe politica corrottissima come rivelato dalla successiva tangentopoli, al caso Tortora, dei tanti rapimenti di persone innocenti, degli attentati a Reagan ed al Papa, della repressione di piazza Tienhamen, dell'aparthied in Sudafrica, della guerra tra GB/Argentina, della scoperta del buco dell'ozono, delle tensioni in Africa e tanto altro.

 

Sotto MOLTI aspetti la società italiana ed internazionale odierna, oltreché la situazione del calcio (oggi molto più intrattenimento e molto meno "lotta sociale"), é indubbiamente migliore.

Poi non é il paradiso ma non lo era neanche allora.

Solo che come sempre dico eravamo più giovani e spensierati, ed allora ci sembra di ricordare che fosse migliore ed affascinante dover cercare una cabina telefonica o ascoltare le partite alla radio, così come sicuramente negli anni '50 si rimpiangevano i bei tempi in cui si poteva girare a cavallo e si poteva andare al negozietto e non c'era la frenesia dei primi supermercati.

Il rimpianto dell'età dell'oro é noto sin dai tempi dei classici latini.

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Il 11/9/2021 Alle 08:41, Michael Laudrup ha scritto:

La ricordo bene,pagherei oro per tornare a quei tempi,anni 80 forever

Si ma non solo per il calcio ...... anzi, ai tempi vista l'età avevo ben altri interessi che urgevano.... :d

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6 ore fa, garrison ha scritto:

La verità é che ricordiamo solo le cose che ci fanno piacere.

Nel calcio gli anni 80 sono anche gli anni delle tragedie dell'Heysel e di Liverpool, causate da clamorosa disorganizzazione.

E sono gli anni di tanta violenza negli stadi e diversi morti (allora andare allo stadio era davvero pericoloso).

Ed in realtà la serie NBA é un privilegio per pochi, ossia chi si può permettere di andare allo stadio....con quanto spendevi nella trasferta di una volta oggi ti fai 6 mesi di abbonamento a qualsiasi pay TV e tutti possono guardare le partite.

Le partite di allora ci appaiono mitologiche anche perché i filmati sono spesso limitati alle azioni salienti, probabilmente se avessimo potuto assistere dal vivo (con gli occhi di oggi ovvio....) le avremmo trovate noiosissime (abbondavano gli 0 a 0 e gli 1 a 0), con i passaggi indietro al portiere che la prendeva con le mani, la palla che spariva ad ogni rimessa laterale e ricmpariva dopo minuti, i continui falli a centrocampo (senza ammonizioni...), gli stadi con la pista d'atletica.

E questo per limitarci al calcio...gli anni '80 sono anche gli anni di un certo primo benessere ma sono anche gli anni della strage di Bologna, di ultimi rigurgiti del terrorismo, del mistero di Ustica, dell'ascesa di una classe politica corrottissima come rivelato dalla successiva tangentopoli, al caso Tortora, dei tanti rapimenti di persone innocenti, degli attentati a Reagan ed al Papa, della repressione di piazza Tienhamen, dell'aparthied in Sudafrica, della guerra tra GB/Argentina, della scoperta del buco dell'ozono, delle tensioni in Africa e tanto altro.

 

Sotto MOLTI aspetti la società italiana ed internazionale odierna, oltreché la situazione del calcio (oggi molto più intrattenimento e molto meno "lotta sociale"), é indubbiamente migliore.

Poi non é il paradiso ma non lo era neanche allora.

Solo che come sempre dico eravamo più giovani e spensierati, ed allora ci sembra di ricordare che fosse migliore ed affascinante dover cercare una cabina telefonica o ascoltare le partite alla radio, così come sicuramente negli anni '50 si rimpiangevano i bei tempi in cui si poteva girare a cavallo e si poteva andare al negozietto e non c'era la frenesia dei primi supermercati.

Il rimpianto dell'età dell'oro é noto sin dai tempi dei classici latini.

Quello che hai scritto è giusto nel senso che ci sono stati anche questi aspetti. È vero che negli stadi si moriva e la lista purtroppo è molto lunga però è altrettanto vero che il tifo che vi era allora (e non parlo solo di curve) io non l ho più visto dopo.

Economicamente quelli furono anni d oro,i Bot che davano rendimenti pazzeschi,gli operai che si potevano permettere un benessere che dopo non hanno più avuto,ma in generale la qualità della vita era per tutti più alta e te lo dice uno che non può certo lamentarsi del presente però se si parla di collettività il paragone con la situazione odierna per me non regge. 

Poi per carità è vero che quel benessere era una sorta di castello di cartone costruito anche su debito e corruzione e che quel benessere lo abbiamo scontato ampiamente dopo (ed ancora oggi) però se devo valutare solo quel periodo non posso non considerarlo un periodo d'oro.

I fatti storici che tu citi sono veri ma nell'arco di un decennio sono purtroppo quasi "fisiologici" inoltre il terrorismo negli anni 80 e' andato via via scemando fino a praticamente terminare del tutto,alla fine se togliamo il periodo cruento 80/82 con gli ultimi assalti brigatisti da una parte e dei nar dall'altra non vi è stata quella tragica continuità che invece c'era stata nei 70.

Tu mi citi Tienanmen io ti cito il muro di Berlino ed il progressivo affrancamento dei paesi dell est dal giogo sovietico.

Discorso calcio,è vero che i ritmi erano bassi ed a volte le partite noiose ma le emozioni che mi hanno regalato tutti quei campioni non le ho più rivissute dopo,non dimentichiamo che in squadre come l udinese e l'Avellino giocavano gente come Zico e Dirceu,tanto per dare un idea di come era il livello dell'epoca.

La tua  frase finale la condivido in pieno fa parte della natura umana ma almeno nel mio caso non influenza più di tanto il mio giudizio.

 

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5 minuti fa, nicolascage ha scritto:

per capire un po' della mia eterna venerazione per Michel, guardate al minuto 1:13:00 ... che giocatore!

Commento di Pizzul dopo il palo di Platini: "Francamente siamo difronte ad un giocatore di talento superiore...." 

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