Progetto giovani poco chiaro

[forgetmenot 1.668]

Nessun progetto. Solo giusta esigenza di risparmiare.

Ma non esiste un progetto dall'addio di Marotta.

Giocatori ed allenatori presi a caso, totale assenza della società...di che vogliamo parlare?! 

I trofei si vincono per prima cosa in dirigenza...se va male lá, poi va tutto a cascata

[forgetmenot 1.668]

Bentancur pietoso

[juventudes 10.785]

56 minuti fa, F.C. JUVENTUS ha scritto:

Però non hai mi risposto, il contesto di cui parlavi per lanciare i giovani c’era l’anno scorso? E quest’anno? 

I giovani non si lanciano a casaccio, vanno inseriti in squadra, se sono bravi vanno fatti giocare con calma e pazienza. Non 10 giovani in un colpo, ma uno ogni anno per lo meno si potrebbe fare.

Cioè non è che di getto si crea l'ambiente perfetto, ci vuole tempo e calma, non è una questione di questo o quell'altro anno...

[F.C. JUVENTUS 3.317]

12 ore fa, juventudes ha scritto:

I giovani non si lanciano a casaccio, vanno inseriti in squadra, se sono bravi vanno fatti giocare con calma e pazienza. Non 10 giovani in un colpo, ma uno ogni anno per lo meno si potrebbe fare.

Cioè non è che di getto si crea l'ambiente perfetto, ci vuole tempo e calma, non è una questione di questo o quell'altro anno...

Beh insomma vista l’incertezza di risultati e l’insurrezione dei tifosi dell’anno scorso, l’ambiente era più che ostile per lanciare anche solo un giovane, così come è impensabile quest’anno visto l’inizio drammatico di campionato che abbiamo fatto.

Vabbe vedremo 

[Batman&Robin 3.921]

11 ore fa, JVS ha scritto:

Lo scopo è ridurre i costi, acquistando giocatori di ingaggio basso che possano essere rivenduti in caso di flop o garantirci importanti plusvalenze.  Questo significa "progetto giovani", tutto il resto è fumo negli occhi del tifoso.

Anche se cherubini ha detto apertamente che loro vogliono scovare giovani forti ma non per venderseli ma per tenerseli e farseli in casa

[BorelII 714]

Ma quale progetto giovani... Con le competenze di chi? Nelle mani di chi? La Juventus è la squadra più ricca d'Italia e non ha il miglior vivaio d'Italia. È partita con il progetto u23, a differenza di tutte le altre, e non ha tirato fuori ancora neanche un giocatore decente.

Il genio a capo di tutto questo, che non è neppure un d.s. di formazione (né un esperto di scouting), adesso fa lo pseudo-d.s. (vorrei ma non-posso) in prima squadra.

 

[glc_1912 8.626]

2 minuti fa, BorelII ha scritto:

Ma quale progetto giovani... Con le competenze di chi? Nelle mani di chi? La Juventus è la squadra più ricca d'Italia e non ha il miglior vivaio d'Italia. È partita con il progetto u23, a differenza di tutte le altre, e non ha tirato fuori ancora neanche un giocatore decente.

Il genio a capo di tutto questo, che non è neppure un d.s. di formazione (né un esperto di scouting), adesso fa lo pseudo-d.s. (vorrei ma non-posso) in prima squadra.

 

La Juventus non ha mai avuto il miglior vivaio d'Italia in 124 anni di storia.

Dare la colpa all'attuale dirigenza, che perlomeno sta provando a creare qualcosa che comunque richiede anni ed anni di lavoro, è ridicolo e pretestuoso.

[FuoriDalCoro 11.829]

12 ore fa, Juvemiamor ha scritto:

Haaland ha dimostratodi essere intelligente edi volersi giocare le sue chances in una società che ai giovani crede...ha fatto più che bene,  ma mi viene rabbia che se niente niente lo avessero convinto dicendogli che poteva giocarsi il posto, ora non saremmo a piangere per Ronaldo...

Purtroppo è facile dire con il senno di poi....era molto  giovane allora, difficile promettergli un posto stabile in prima squadra

11 ore fa, juventudes ha scritto:

Appunto, è come rifiutare un fenomeno. E' incredibile questa mentalità. Cioè un fenomeno come Haaland da mandare in prestito... trattato come un giocatore qualunque. 

allora era decisamente giovane infatti non andò a giocare in una big

[azionistaminore 6.376]

Nell’ under 23 non è passato nessun potenziale fenomeno, quelli ormai finiscono subito nei grandi palcoscenici e certo non li convinci a perdere tempo in lega pro.

Sarebbe già un’enorme passo avanti se si riuscisse a ricavare dell’under 23 un paio di riserve decenti visto che al momento pare utopia pure quello e viene usata solo per fare qualche plusvalenza fantasia.

[Buffon75 8.612]

Faccio umilmente notare che l'Italia è un paese di melma dove ad un ragazzo non viene concesso il tempo di sbagliare ed imparare dai propri errori

Siamo il paese del "cercasi apprendista con esperienza" che di per sé è una cavolata enorme. Se sto apprendendo il mestiere, come posso avere esperienza?

 

Kulusevski per tutto il forum è un brocco totale. Kean per mezzo errore in un contesto mediocre, è stato crocifisso in sala mensa

Dybala è oggetto di shitstorm un giorno sì e l'altro pure. Pellegrini, Frabotta, Fagioli e altri considerati da mandare al fronte perchè non sfoderano prestazioni alla Messi o alla Cristiano Ronaldo al 2° spezzone di partita.

 

Siamo quelli che abbiamo distrutto un ragazzo di 21 anni di nome Criscito per una prestazione (per carità) pessima di appena 45 minuti davanti a sua maestà Francesco Totti.

Tornati dalla serie B, alla 4° giornata, 45 minuti e spedito in panchina senza appello per poi essere (di fatto) venduto al Genoa senza mai più tornare alla Juve

Per carità non era il nuovo Cannavaro, ma al ragazzo non furono perdonati 6 minuti di bambola davanti un campione del mondo come Totti.

 

E' vero nell'Under23 non abbiamo tutti sti fenomeni, ma quel poco che può nascere viene sommerso e distrutto dalle critiche insensate e pesanti non solo dai tifosi avversari ma anche dai presunti juventini. 
Ognuno si sente in dovere di dire la propria, di criticare a prescindere. Un giorno sei un dio quello dopo un sacchetto della netturbe.

Siamo troppo umorali, troppo incapaci di trattenere l'insulto e il dare addosso al primo errore, per permettere ad un giovane di 19, 20 o 21 anni di crescere con i suoi tempi in prima squadra.
La società poi non cambia il proprio modo di vedere antiquato riguardo ai giovani, considerati solo dei prospetti con cui fare subito cassa e da ricomprare eventualmente fra qualche anno 

L'affare saltato di Haaland è l'emblema dell'incapacità di concedere più tempo e più fiducia ai giovani senza sotterrarli vivi di critiche alle prime ovvie e inevitabili prestazioni opache

 

Peccato... forse avremmo avuto uno degli attacchi più forti del pianeta con Cristiano Ronaldo, Haaland e Dybala o Chiesa

Mamma mia, non ci posso pensare

[straPavel 339]

1 ora fa, Buffon75 ha scritto:

Faccio umilmente notare che l'Italia è un paese di melma dove ad un ragazzo non viene concesso il tempo di sbagliare ed imparare dai propri errori

Siamo il paese del "cercasi apprendista con esperienza" che di per sé è una cavolata enorme. Se sto apprendendo il mestiere, come posso avere esperienza?

 

Kulusevski per tutto il forum è un brocco totale. Kean per mezzo errore in un contesto mediocre, è stato crocifisso in sala mensa

Dybala è oggetto di shitstorm un giorno sì e l'altro pure. Pellegrini, Frabotta, Fagioli e altri considerati da mandare al fronte perchè non sfoderano prestazioni alla Messi o alla Cristiano Ronaldo al 2° spezzone di partita.

 

Siamo quelli che abbiamo distrutto un ragazzo di 21 anni di nome Criscito per una prestazione (per carità) pessima di appena 45 minuti davanti a sua maestà Francesco Totti.

Tornati dalla serie B, alla 4° giornata, 45 minuti e spedito in panchina senza appello per poi essere (di fatto) venduto al Genoa senza mai più tornare alla Juve

Per carità non era il nuovo Cannavaro, ma al ragazzo non furono perdonati 6 minuti di bambola davanti un campione del mondo come Totti.

 

E' vero nell'Under23 non abbiamo tutti sti fenomeni, ma quel poco che può nascere viene sommerso e distrutto dalle critiche insensate e pesanti non solo dai tifosi avversari ma anche dai presunti juventini. 
Ognuno si sente in dovere di dire la propria, di criticare a prescindere. Un giorno sei un dio quello dopo un sacchetto della netturbe.

Siamo troppo umorali, troppo incapaci di trattenere l'insulto e il dare addosso al primo errore, per permettere ad un giovane di 19, 20 o 21 anni di crescere con i suoi tempi in prima squadra.
La società poi non cambia il proprio modo di vedere antiquato riguardo ai giovani, considerati solo dei prospetti con cui fare subito cassa e da ricomprare eventualmente fra qualche anno 

L'affare saltato di Haaland è l'emblema dell'incapacità di concedere più tempo e più fiducia ai giovani senza sotterrarli vivi di critiche alle prime ovvie e inevitabili prestazioni opache

 

Peccato... forse avremmo avuto uno degli attacchi più forti del pianeta con Cristiano Ronaldo, Haaland e Dybala o Chiesa

Mamma mia, non ci posso pensare

Proviamo a fare qualcosa affinché non ci siano più questi rimpianti 

[_Faber_ 795]

Magari la risposta è più semplice di quello che si crede... Si utilizza per valutare i giovani e per fare plusvalenze che nascondono un bilancio che fa acqua da tutte le parti... 

[localpero 2.286]

1 hour ago, Buffon75 said:

Faccio umilmente notare che l'Italia è un paese di melma dove ad un ragazzo non viene concesso il tempo di sbagliare ed imparare dai propri errori

Siamo il paese del "cercasi apprendista con esperienza" che di per sé è una cavolata enorme. Se sto apprendendo il mestiere, come posso avere esperienza?

 

Kulusevski per tutto il forum è un brocco totale. Kean per mezzo errore in un contesto mediocre, è stato crocifisso in sala mensa

Dybala è oggetto di shitstorm un giorno sì e l'altro pure. Pellegrini, Frabotta, Fagioli e altri considerati da mandare al fronte perchè non sfoderano prestazioni alla Messi o alla Cristiano Ronaldo al 2° spezzone di partita.

 

Siamo quelli che abbiamo distrutto un ragazzo di 21 anni di nome Criscito per una prestazione (per carità) pessima di appena 45 minuti davanti a sua maestà Francesco Totti.

Tornati dalla serie B, alla 4° giornata, 45 minuti e spedito in panchina senza appello per poi essere (di fatto) venduto al Genoa senza mai più tornare alla Juve

Per carità non era il nuovo Cannavaro, ma al ragazzo non furono perdonati 6 minuti di bambola davanti un campione del mondo come Totti.

 

E' vero nell'Under23 non abbiamo tutti sti fenomeni, ma quel poco che può nascere viene sommerso e distrutto dalle critiche insensate e pesanti non solo dai tifosi avversari ma anche dai presunti juventini. 
Ognuno si sente in dovere di dire la propria, di criticare a prescindere. Un giorno sei un dio quello dopo un sacchetto della netturbe.

Siamo troppo umorali, troppo incapaci di trattenere l'insulto e il dare addosso al primo errore, per permettere ad un giovane di 19, 20 o 21 anni di crescere con i suoi tempi in prima squadra.
La società poi non cambia il proprio modo di vedere antiquato riguardo ai giovani, considerati solo dei prospetti con cui fare subito cassa e da ricomprare eventualmente fra qualche anno 

L'affare saltato di Haaland è l'emblema dell'incapacità di concedere più tempo e più fiducia ai giovani senza sotterrarli vivi di critiche alle prime ovvie e inevitabili prestazioni opache

 

Peccato... forse avremmo avuto uno degli attacchi più forti del pianeta con Cristiano Ronaldo, Haaland e Dybala o Chiesa

Mamma mia, non ci posso pensare

i giovani forti emergono nello sport: non serve coccolarli. anzi, se li coccoli per anni, non sono forti.

inoltre tutti i giovani deovno fare gavetta. prima, negli anni 70-80-90, i giovani la gavettA la facevano nelle squadre di livello più basso.

ora si è deciso che bisogna fargliela fare nella Juve? chi lo ha deciso?

e perchè mai?

l'unica ragione per cui la Juve lo fa è per una mera questione di costi, perchè un giovane cresciuto in casa costa meno.

ma con i giovani, solo con i giovani, non vinci nulla.

non vinci nulla specialmente in Italia. noi siamo i maestri della tattica, un giovane crede di trovare le praterie come le trova in primavera.

un giovane ha un ego troppo elevato per il calcio italiano. in tanti pensano che i loro skills valgono like e gol e soldi. mai cosa più sbagliata. il calcio italiano è roba più seria.

se vuole correre e segnare, può andare in francia e germania. se è bravo tecnicamente, in spagna.

in italia si gioca a calcio seriamente ed è difficile per un giovane. molto.

le provinciali non danno retta ai guru. non vogliono convincere. non attaccano in dieci. non fanno un favore a igiovani perchè sono giovani.

se un giovane emerge in italia, e si conferma negli anni, è quasi sempre formidabile.

 

ps. nella vita normale è diverso, ma qui parliamo di sport.

[Hawkmoon666 271]

13 hours ago, sheere kan said:

Se invece non hai nessuno da mettere in campo, ti tocca impiegare qualcuno fuori ruolo oppure convocare un primavera.

Ma vi rileggete quando scrivete certe cose?

 

quindi la tua idea è tenere in rosa un ragazzino senza esperienza e che dovrebbe andare a farsela in serie B, perché quello è il suo livello, per poi schierarlo in Champions nelle partite decisive della stagione?

[Hawkmoon666 271]

12 hours ago, Takeshi Kitano said:

Ma infatti i talenti devi averli nella primavera anche perché un fenomeno non ti fa gavetta in legapro se ha numeri e talento 

 

Il discorso parte dall'inizio su 15 anni nemmeno un big è uscito dalla primavera se non Kean (?) 

Eppure dal 2010 sento investimento sui giovani, sugli impianti sportivi etc 

 

Qualcosa non quadra in effetti anche perché gli investimenti sono sempre stati fatti a vuoto senza centrare 3 4 non dico fenomeni ma ottimi giocatori

Dobbiamo intenderci su cosa significa "investire sui giovani".

L'U23 è principalmente uno strumento per produrre giocatori di medio livello da vendere in giro. In questo senso, credo stia funzionando - o possa funzionare. Come dici giustamente anche tu, uno bravo bravo in primavera non lo mandi in legapro.

La Juve storicamente non ha mai prodotto giocatori di livello e non è solo un problema di tradizione e vivaio. E' difficile puntare sui giovani e farli crescere quando ogni anno devi vincere. Le due cose non si mischiano bene. La Juve i Del Piero o i Tardelli li compra dal Padova o dal Como che già sono in grado di dire la loro, non se li crea in casa.

[zebra67 12.929]

 

2 ore fa, Buffon75 ha scritto:

Faccio umilmente notare che l'Italia è un paese di melma dove ad un ragazzo non viene concesso il tempo di sbagliare ed imparare dai propri errori

Siamo il paese del "cercasi apprendista con esperienza" che di per sé è una cavolata enorme. Se sto apprendendo il mestiere, come posso avere esperienza?

 

Non lo devi far notare umilmente, hai tutto il diritto di urlarlo ai 4 venti, perché è la pura verità.

Qui nel forum una parte di tifoseria ne è la riprova: vorrebbero il progetto giovani, ma con Haaland! 

 

2 ore fa, Buffon75 ha scritto:

Siamo quelli che abbiamo distrutto un ragazzo di 21 anni di nome Criscito per una prestazione (per carità) pessima di appena 45 minuti davanti a sua maestà Francesco Totti.

Ricordo benissimo. E dire che Totti aveva fatto prendere ubriacature a gente ben più esperta del povero Criscito. Il quale non avrà avuto una carriera de fenomeno, ma ha fatto 7-8 stagioni con lo Zenit, vincendo titoli nazionali e disputando una 50 di match europei. 

 

2 ore fa, Buffon75 ha scritto:

Ognuno si sente in dovere di dire la propria, di criticare a prescindere. Un giorno sei un dio quello dopo un sacchetto della netturbe.

Mi permetto una rettifica. Per gli utenti del forum un giovane è un Dio solo quando la Juve non riesce a comprarlo o viene dato in prestito. Quando invece la Juve lo trattiene, è un pippone.

 

2 ore fa, Buffon75 ha scritto:

La società poi non cambia il proprio modo di vedere antiquato riguardo ai giovani, considerati solo dei prospetti con cui fare subito cassa e da ricomprare eventualmente fra qualche anno 

E' vero, ma qualcosa sta cambiando, in parte anche per congiunture economiche sfavorevoli. Ho letto una lucidissima intervista a Cherubini nel quale il dirigente mostra (almeno a parole) di avere idee assai chiare e incoraggianti. Innanzitutto dice che il progetto giovani non solo continuerà ma sarà rafforzato. In secondo luogo afferma che il leit motiv di questi anni (ti acquisto e ti mando in prestito, poi a prestito scaduto ti mando da un'altra parte di nuovo in prestito), subirà un ridimensionamento, perché i giovani già pronti saranno aggregati in prima squadra e solo quelli non ancora del tutto pronti saranno mandati a fare un anno di esperienza, però senza la interminabile trafila di prestiti, rinnovi, cessioni con diritto di riacquisto etc. Dopo un anno, o convincono e tornano alla base, oppure vengono considerati cedibili.

[zebra67 12.929]

13 minuti fa, Hawkmoon666 ha scritto:

Dobbiamo intenderci su cosa significa "investire sui giovani".

L'U23 è principalmente uno strumento per produrre giocatori di medio livello da vendere in giro. In questo senso, credo stia funzionando - o possa funzionare. Come dici giustamente anche tu, uno bravo bravo in primavera non lo mandi in legapro.

La Juve storicamente non ha mai prodotto giocatori di livello e non è solo un problema di tradizione e vivaio. E' difficile puntare sui giovani e farli crescere quando ogni anno devi vincere. Le due cose non si mischiano bene. La Juve i Del Piero o i Tardelli li compra dal Padova o dal Como che già sono in grado di dire la loro, non se li crea in casa.

Ma infatti io batto sempre sul concetto che la "politica dei giovani" non necessariamente coincide con la "politica dei vivai".

Mi spiego meglio: ovviamente se ti cresci un bravo giovane in casa è meglio, perché risparmi, perché hai un ragazzo che già conosce l'ambiente etc.

Tuttavia la politica dei giovani la puoi ugualmente perseguire andando a pescare il giovane in provincia, dove si è già messo in luce e ti garantisce sufficiente affidabilità.

Per società medio-piccole è più semplice trapiantare qualche giovane del vivaio in prima squadra, perché in quei casi ci sono minori pressioni, le prestazioni dei giovani non sono vivisezionati con la lente di ingrandimento, il club non ha necessità assoluta di vincere e tutto può avvenire gradualmente.
Alla Juve è l'esatto opposto.

E comunque comprare un giovane forgiato da altri non è un'onta, l'importante è prenderlo quando vale 10 di costo e 7 di valore tecnico e sfruttare i suoi margini di miglioramento in modo tale che dopo 2-3 anni possa arrivare a 8 o 9 di valore tecnico.

Ma la nostra tifoseria sarebbe disposta ad aspettare 2-3 anni?

[Pep BlackWhite 345]

Io avrei cambiato i 2/3 del parco osservatori...

Non becchiamo nessuno di non conosciuto che valga e non arriviamo mai primi su determinati profili che hanno i tratti da futuri top players... 

E' evidente che qualcosa non va e questa è gente che gira il mondo pagata dalla juve... dove sono i risultati? 

19 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Ma la nostra tifoseria sarebbe disposta ad aspettare 2-3 anni?

Però se dichiari che punti a vincere la Champions sei un'autolesionista... 

[zebra67 12.929]

6 minuti fa, Pep BlackWhite ha scritto:

Però se dichiari che punti a vincere la Champions sei un'autolesionista... 

Certamente lo saresti, ma alla Juve non lo dicono, anzi specificano (giustamente) che la vittoria della Champions non è un obiettivo programmabile, e quindi si limitano a dire che l'obiettivo è fare più strada possibile in Europa.

[Pep BlackWhite 345]

5 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Certamente lo saresti, ma alla Juve non lo dicono, anzi specificano (giustamente) che la vittoria della Champions non è un obiettivo programmabile, e quindi si limitano a dire che l'obiettivo è fare più strada possibile in Europa.

Diciamo che l'intervista a Cherubini è quella da tener ben presente, tutto il resto sono fantasie e speranze (ovvio che i gironi cmq li devi passare!!)

 

Se a me, tifoso classico, dicessero "mi servono 2/3 anni per cambiare le fondamenta della squadra, inserendo giovani promettenti e togliendo tutto ciò che non è alla nostra altezza" la mia risposta sarebbe "sono d'accordissimo con voi", serve chiarezza con il tifoso e non false speranze che poi si tramutano in rabbia e fischi contro la squadra allo stadio...

[Sugarleonard 3.357]

13 ore fa, Takeshi Kitano ha scritto:

Ma infatti i talenti devi averli nella primavera anche perché un fenomeno non ti fa gavetta in legapro se ha numeri e talento 

 

Il discorso parte dall'inizio su 15 anni nemmeno un big è uscito dalla primavera se non Kean (?) 

Eppure dal 2010 sento investimento sui giovani, sugli impianti sportivi etc 

 

Qualcosa non quadra in effetti anche perché gli investimenti sono sempre stati fatti a vuoto senza centrare 3 4 non dico fenomeni ma ottimi giocatori 

 

Tutti i grandi club hanno in rosa giocatori della primavera, la seconda squadra è un optional anche perché la stessa serie B con la serie A hanno totalmente dinamiche di gioco irrilevanti per ambo due i campionati, mi spiego magari in serie b fai 40 goal poi ti trovi in una squadra di serie A che lotta per la retrocessione in un campionato molto tattico e a Marcatura a uomo e diventa tutto inutile, sopratutto perché poi la maglia di un top club pesa moltissimo rispetto un Chievo Verona o cittadella 

Se un giocatore e' gia' bravo (tipo dragusin, ihattaren, fagioli ecc.)e quindi e' sprecato per la under23 , ma non e' ancora abbastanza bravo per la juventus se va in prestito spesso ha problemi perche' salta la preparazione con la nuova squadra e poi da 20enne magari deve anche cercare di togliere il posto a giocatori esperti e piu' bravi ed e' quindi difficile giocare molti minuti. L'unica possibilita' e' fare come il city o il chelsea o altri, bisogna avere un squadra satellite con le seguenti caratteristiche: deve essere all estero per evitare conflitti di interesse tipo salernitana, deve essere composta di giocatori tutti giovani tra i 20 e i 28 anni in modo da curare l'aspetto commerciale, non solo sportivo. Deve essere una squadra di serie A in un campionato dignitoso tipo portogallo o belgio o anche austria. Poi chi sara' da juventus rientra dal prestito, chi non e' da juventus entro i 28 anni si vende sul mercato e lascia il posto a un giovane. Questa e' la via migliore da seguire. Come la nba che prima aveva la ncaa, ora ha anche le squadre satelliti della cosiddetta lega di sviluppo. 

[ODIATO E FIERO*** 2.281]

A livello di giovanili siamo indietro anni luce da almeno 20 anni.

Chiunque qua dentro,come il sottoscritto, abbia lavorato nei settori giovanili , lo sa benissimo e negarlo sarebbe da ipocriti.

I risultati sono chiari.

Poco pochissimo scouting sui giovani dai 12/13 anni, pescate a random fuori dall'Italia e speranze riposte in giovani che hanno una forte attitudine TATTICA.

E qui casca l'asino.

Quando m, per fare un esempio, nei pari età dell'Atalanta (diciamo i 2010/2011) lavorano per un buon 70% sulla tecnica individuale, protezione palla e orientamento visivo senza guardare le punte dei piedi, al Center li fai lavorare come dei maratoneti spiegandogli la diagonale , le coperture preventive, i raddoppi in uscita e via dicendo.

Resto sempre della mia idea.

Prima gli insegni a dare del tu alla palla.

Dopo viene la tenuta atletica e il senso della posizione.

Non si possono invertire nel tempo.

Perché a un 16/17 enne non glielo insegni più.

[zebra67 12.929]

13 minuti fa, Pep BlackWhite ha scritto:

Diciamo che l'intervista a Cherubini è quella da tener ben presente, tutto il resto sono fantasie e speranze (ovvio che i gironi cmq li devi passare!!)

 

Se a me, tifoso classico, dicessero "mi servono 2/3 anni per cambiare le fondamenta della squadra, inserendo giovani promettenti e togliendo tutto ciò che non è alla nostra altezza" la mia risposta sarebbe "sono d'accordissimo con voi", serve chiarezza con il tifoso e non false speranze che poi si tramutano in rabbia e fischi contro la squadra allo stadio...

Esatto. Ma quest'anno non mi pare abbiano illuso nessuno. Cherubini ha parlato di progetto giovani che diventerà sempre più preponderante, escludendo l'acquisto nel prossimo anno di profili alla Haaland perché irraggiungibili economicamente (cartellino + ingaggio).
Allegri ha detto che come sempre l'obiettivo è lo scudetto, ma stavolta l'Inter parte favorita in quanto detentrice, e a proposito della CL ha ripetuto quel che ti ho scritto prima, ovvero che la vittoria non è programmabile e che l'obiettivo è fare più strada possibile.
Se qualcuno ci vuole leggere che ha detto che punteremo al duplete, è in chiara malafede.

[xtreme 2.674]

Il 14/9/2021 Alle 11:14, Simy ha scritto:

A detta di Cherubini, la risposta è nella domanda. Si è tenuto Kaio Jorge ai fini di un miglior ambientamento, non conoscendo il calcio Europeo, né campionato italiano. Riporto l'estratto di seguito.

 

SU IHATTAREN - "Per esempio, l'altro 2002 che abbiamo preso, Ihattaren, si sarebbe trovato davanti una serie di giocatori con le stesse caratteristiche e non avrebbe giocato molto. Per cui abbiamo percorso la via del prestito per dargli l'opportunità di esprimersi, anche perché ha fatto tante partite fra i grandi e da noi si sarebbe trovato in un limbo. Kaio da noi può crescere e ambientarsi in una situazione più protetta: arriva da un altro continente e per un ragazzo di 19 anni questo ha sempre un peso importante. Ihattaren arriva da un campionato europeo, è già più pronto ad affrontare il calcio italiano". 

 

 

A me pare fili come discorso. 

Anche a me. 

 

Il discorso che fa su Kaio Jorge lo trovo corretto.

 

Arrivare dal Brasile e calarsi subito in una realtà come quella italiana che non è la Juventus credo abbia più contro che pro.

 

Concordo totalmente anche su Ihattaren. 

 

La Juve ha almeno tre esterni di livello che possono stare fissi a destra (Chiesa, Kulusevski, Cuadrado).

 

E Kulusevski può rendere bene solo come esterno destro offensivo al momento mentre Chiesa fa benissimo anche a sinistra e Cuadrado benissimo anche da difensore esterno destro.

 

E siccome Ihattaren ha già giocato due stagioni e mezza al PSV, mandarlo alla Sampdoria può essere davvero stata una scelta felice, dove tra l'altro trova lo stesso allenatore e lo stesso direttore sportivo che hanno valorizzato Kulusevski.

 

 

[Pep BlackWhite 345]

12 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Esatto. Ma quest'anno non mi pare abbiano illuso nessuno. Cherubini ha parlato di progetto giovani che diventerà sempre più preponderante, escludendo l'acquisto nel prossimo anno di profili alla Haaland perché irraggiungibili economicamente (cartellino + ingaggio).
Allegri ha detto che come sempre l'obiettivo è lo scudetto, ma stavolta l'Inter parte favorita in quanto detentrice, e a proposito della CL ha ripetuto quel che ti ho scritto prima, ovvero che la vittoria non è programmabile e che l'obiettivo è fare più strada possibile.
Se qualcuno ci vuole leggere che ha detto che punteremo al duplete, è in chiara malafede.

Cherubini è stato onesto.

Allegri è un ottimo comunicatore.

Nedved un pò meno in entrambe le cose... 

Però concordiamo su tutto, le prospettive sono quelle da te descritte e chissà che qualche soddisfazione non ce la leviamo lo stesso...