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Deborah J

Allegri post Torino: "C'è da migliorare un po' il palleggio, ma sono contento. Locatelli si è inserito bene, è migliorato tanto. Kaio Jorge l'ho visto entrare bello sveglio"

Post in rilievo

7 ore fa, Lusha Rarevock ha scritto:

Ma veramente io sono d'accordo con te....il problema è che non hai visto a quale messaggio stavo rispondendo. L'inter non centra nulla, rispondevo all'utente che affermava che la vittoria contro Inter (da lui citata) del Milan di Allegri facesse testo. Del neri non centra nulla, perchè la panchina d'oro vale come il parco d'oro da te nominato, 0...come la vittoria di Del Neri dimostra. Ma di nuovo, non la cito io sta panchina, bensì l'utente che nomina la panchina d'oro di Allegri ottenuta col cagliari. 

 

I tuoi esempi di Ranieri e Di Matteo sono la dimostrazione che i risultati non sono l'unico fattore da valutare per determinare quanto sia bravo un allenatore, altrimenti Di Mattero sarebbe un allenatore migliore di Allegri, avendo vinto una Champions.

 

Se allegri vincesse la champions, io sarei felicissimo (purchè lo faccia mentre alleni la Juve, perchè a differenza di alcuni io tifo Juve e non Allegriese), perchè il mio problema non è Allegri (che considero un allenatore normale trovatosi al posto giusto, e che se Conte non avesse lasciato la squadra durante il ritiro chissà che fine avrebbe fatto, perchè finora possiamo tranquillamente affermare che sia stata la Juve a rendere grande Allegri, e non viceversa, a differenza di Conte (per esempio) che prese una squadra distrutta e la rese campione d'Italia), il mio problema sono gli utenti che lo idolatrano, arrivando a sparare * come le panchine d'oro per supportare la teoria del grande allenatore. Sono talmente tanto fanboy che quest'anno considererebbero il quarto posto un successo solo perchè c'è Allegri in panchina, quando con Sarri campione o Pirlo quarto non andava bene.

 

Mi auguro tu abbia capito, probabilmente non avevi letto il messaggio da me citato e quindi ti mancava il contesto.

Potete dire quello che volete. Ci mancherà sempre la Coppa ragazzi 

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8 ore fa, IoBiancoNero ha scritto:

Ha pure neanche 20 anni. Speriamo, magari è un fenomeno e non lo sappiamo ancora.

Ha le qualità per diventare un grande centravanti di manovra...

Una sorta di regista avanzato a cui appoggiarsi

Personalmente ho grande fiducia nel ragazzo

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7 ore fa, Lusha Rarevock ha scritto:

Ma veramente io sono d'accordo con te....il problema è che non hai visto a quale messaggio stavo rispondendo. L'inter non centra nulla, rispondevo all'utente che affermava che la vittoria contro Inter (da lui citata) del Milan di Allegri facesse testo. Del neri non centra nulla, perchè la panchina d'oro vale come il parco d'oro da te nominato, 0...come la vittoria di Del Neri dimostra. Ma di nuovo, non la cito io sta panchina, bensì l'utente che nomina la panchina d'oro di Allegri ottenuta col cagliari. 

 

I tuoi esempi di Ranieri e Di Matteo sono la dimostrazione che i risultati non sono l'unico fattore da valutare per determinare quanto sia bravo un allenatore, altrimenti Di Mattero sarebbe un allenatore migliore di Allegri, avendo vinto una Champions.

 

Se allegri vincesse la champions, io sarei felicissimo (purchè lo faccia mentre alleni la Juve, perchè a differenza di alcuni io tifo Juve e non Allegriese), perchè il mio problema non è Allegri (che considero un allenatore normale trovatosi al posto giusto, e che se Conte non avesse lasciato la squadra durante il ritiro chissà che fine avrebbe fatto, perchè finora possiamo tranquillamente affermare che sia stata la Juve a rendere grande Allegri, e non viceversa, a differenza di Conte (per esempio) che prese una squadra distrutta e la rese campione d'Italia), il mio problema sono gli utenti che lo idolatrano, arrivando a sparare * come le panchine d'oro per supportare la teoria del grande allenatore. Sono talmente tanto fanboy che quest'anno considererebbero il quarto posto un successo solo perchè c'è Allegri in panchina, quando con Sarri campione o Pirlo quarto non andava bene.

 

Mi auguro tu abbia capito, probabilmente non avevi letto il messaggio da me citato e quindi ti mancava il contesto.

Amico caro.....

Nessuno tifa allegrese. 

Io sono allegrianoh quindi almeno per quanto riguarda me, ti posso spiegare il punto di vista.

Le panchine d'oro e i titoli sono fatti oggettivi. Io poi vengo dal basket quindi ancora di più valuto la % di vittorie, e il 72% mi pare sia il tabellino di Allegri è altrettanto tanta roba.. altro fatto oggettivo.

Poi e qua sta a te crederci o meno ci sono le valutazioni soggettive tra cui al 1º posto metto: la tranquillità con cui guardo le partite. Dopo due anni ieri mi sono ritrovato a guardare la partita con quella sensazione di tranquillità, di sicurezza dei propri mezzi e certezza della propria forza.

Questo è (a mio avviso) un effetto di due cose: 1. del vedere una fase difensiva logica, una squadra finalmente solida e compatta; 2. del primato della tattica. Non reputo il calcio uno sport "casuale" (il basket ancora meno!). Ci sono gli episodi, gli errori e i miracoli individuali.. ma come dice Max "dobbiamo fare accadere le cose giuste". Io ho questa sensazione, che attraverso una partita tatticamente logica facciamo accadere le cose giuste. Questo approccio "scientifico" basato su una conduzione della partita tatticamente logica mi da tranquillità, la partita non è più una sorpresa fatta di casualità (aleatorietà), ma è "splendidamente e noiosamente prevedibile". 

E così mi godo la partita, la prestazione dei singoli ecc, capisco la partita (nella mia totale ignoranza eh). Capisci bene che per quanto detto, altri aspetti diventano secondari. Il Giuoco Europeoh, il belgioco, l'applicazione maniacale dello schema offensivo.. non mi interessa.

Anzi mi diverte di più vedere il modo in cui i giocatori, con tecnica e talento, ci fanno vincere la partita.. o perderla se fanno *.

 

Tu dico la verità: ero curioso di Sarri. Lo hanno sabotato, non lo hanno aiutato, ha mollato troppo presto lui, forse tutto insieme. Ma non è andata. Pirlo è stato un calvario...

Il 4º posto per me quest'anno è il vero obiettivo della società perché siamo senza i 33 gol del RE, e abbiamo una situazione finanziaria disastrata. Se faremo meglio o peggio non lo so, ma quelli sono i giocatori, non ho aspettative esagerate. Ma almeno so che alla guida c'è uno che finalmente da solidità, certezze tattiche e cura dei dettagli. Questo è.

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2 hours ago, Pawn Heart said:

Kean non ha le caratteristiche per fare a sportellate spalle alla porta e far salire la squadra, ma quelle due volte in cui ha avuto lo spazio per puntare l'uomo lo ha saltato, creando due occasioni pericolose. 

Questa è una considerazione giusta. Più seconda che prima punta.

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1 ora fa, F.C. JUVENTUS ha scritto:

Altra vittoria che testimonia che non serve Ne Ronaldo ne Dybala e ne Morata se scendi con la convinzione di portartela a casa e hai l'umiltà di saper soffrire.

Diciamo che in effetti, per quanto riguarda i gol segnati ne hai fatti mi sembra più della passata stagione a parità di giornate.

1 ora fa, ryan90 ha scritto:

Le prossime due partite di campionato saranno molto importanti .Se dovessimo vincere con la Roma arriveremmo lanciatissimi contro l’inda e se vinciamo anche contro l’inda può succedere qualsiasi cosa poi…

Purtroppo con le nazionali di mezzo è sempre una lotteria...per tutti sul come ti ripresenti in campionato.

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Certo: migliorare il palleggio, rendere più rapida e dinamica la manovra, garantire gli automatismi di interscambiabilità tra i giocatori, sia a coprire che ad impostare il gioco e offrire maggiore libertà interpretativa a quei giocatori in possesso di inventiva. Tutto molto giusto e bello, però impossibile da realizzare giocando sempre con il baricentro basso e con la mancanza ben evidente della mentalità per porre in atto tale filosofia, la quale rispecchia il concetto di quel calcio moderno che purtroppo non sappiamo fare.

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1 ora fa, localpero ha scritto:

il risultato è frutto non delle statistiche delle tue prestazioni, ma dai gesti tecnici nei momenti che contano.

aumentare i momenti che contano non significa giocar bene. il Sassuolo ieri ha giocato di melma.

gli allenatori che sbilanciano la squadra per aumentare i momenti che contano sono degli racconta balle. da sacchi a sarri, da De Zerbi a guardiola.

in tutto questo, il divertimento del pubblico, lo spettacolo, conta meno di zero.

Permettimi di dirti, in amicizia, che questa è una contraddizione in termini e i risultati dei  tecnici da te citati dimostrano che non è proprio così.

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14 ore fa, Fimow ha scritto:

sentendo l'intervista di Allegri si capisce la sua capacità di lettura della partita mentre è ancora in corso. Partita finita da mezz'ora e comunque già ti fa una disamina perfetta di cosa non è andato nel primo tempo, citandoti con precisione le giocate sbagliate, chi non ha reso etc...
Poi può non piacere la sua filosofia (non è un gioco, Allegri non ha un gioco) ma è innegabile la sua abilità di lettura delle gare.

aggiungo che quello che ha detto l ho notato come chiunque con un minimo di sale in zucca e questo supporta la tua analisi credo cioè grande lucidità e pochi arzigogoli alla sarri e co

 

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3 ore fa, borghe5 ha scritto:

Mamma mia davvero, sta gente un pallone manco sa come è fatto e criticano Allegri 😆😆

Continuate con i luoghi comuni, bel modo di stare in un forum.

Chiudersi a riccio nelle proprie idee, essere fanboy di un allenatore e non vedere altro intorno, è mancanza di onestà intellettuale.

 

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14 minuti fa, Dario il grande ha scritto:

Certo: migliorare il palleggio, rendere più rapida e dinamica la manovra, garantire gli automatismi di interscambiabilità tra i giocatori, sia a coprire che ad impostare il gioco e offrire maggiore libertà interpretativa a quei giocatori in possesso di inventiva. Tutto molto giusto e bello, però impossibile da realizzare giocando sempre con il baricentro basso e con la mancanza ben evidente della mentalità per porre in atto tale filosofia, la quale rispecchia il concetto di quel calcio moderno che purtroppo non sappiamo fare.

mah insomma 

parliamo del chelsea,campioni in carica primi in premier juve in convalescenza ci stava

torino:

primo tempo con occasioni ns all inizio poi concordo baricentro basso ma se leggi il commento tipo sulla posizione di kean sulla fascia berna mckennie qualche spunto viene

la ripresa è stato un assedio con quelli a picchiare impuniti ,non ci abvrebbe mai dato un rigore in casa loro sembrava essere tornati ai derby anni 70

a me sembra che la convalescenza stia andando bene 

colla rimetta vedremo se  siamo quasi guariti 

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1 minuto fa, rob72 ha scritto:

mah insomma 

parliamo del chelsea,campioni in carica primi in premier juve in convalescenza ci stava

torino:

primo tempo con occasioni ns all inizio poi concordo baricentro basso ma se leggi il commento tipo sulla posizione di kean sulla fascia berna mckennie qualche spunto viene

la ripresa è stato un assedio con quelli a picchiare impuniti ,non ci abvrebbe mai dato un rigore in casa loro sembrava essere tornati ai derby anni 70

a me sembra che la convalescenza stia andando bene 

colla rimetta vedremo se  siamo quasi guariti 

Certo, ci mancherebbe di rimanere costantemente bassi pure contro le squadrette di vangatori, quale è il Toro; ieri nel primo tempo il nostro atteggiamento è stato imbarazzante e questo non deve succedere, specie se vuole risalire ai piani alti della classifica.

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2 ore fa, robros ha scritto:

Ovviamente hai ragione. Ma questo è il calcio, ha delle regole che a un certo livello lo rendono imperscrutabile, non scienza esatta. Voglio dire che spesso una partita non lo sa nemmeno chi è in campo le ragioni che gli hanno permesso di vincerla, nemmeno l'allenatore. Perchè a volte non ci sono ragioni. Episodi, tutti assieme, ti hanno portato a vincere. O forse tu hai governato quegli episodi. Non lo sai. Per questo il risultato diventa cartina di tornasole di come hai giocato, e se vinci, anche per un episodio fortuito, in qualche modo, che uno nemmeno riesce a comprendere, hai fatto bene.

 

In questo modo l'allenatore, in questo caso Allegri, diventa un rabdomante, uno da seguire se si vince. Se trova l'acqua, perchè uno ha sete. L'ha trovata per fortuna? Perchè ha doti sovrannaturali? Non interessa più. L'ha trovata, è bravo. Stop 

Non si dovrebbe giudicare e analizzare così, però.

Non è sbagliato. Di più.

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9 minuti fa, Dario il grande ha scritto:

Certo, ci mancherebbe di rimanere costantemente bassi pure contro le squadrette di vangatori, quale è il Toro; ieri nel primo tempo il nostro atteggiamento è stato imbarazzante e questo non deve succedere, specie se vuole risalire ai piani alti della classifica.

tutto ok ma il tuo appellativo non è che fosse un grande stratega eh..

in superiorità schiacciante le prese in occasioni della battaglia di maratona da quattro gatti

si fa per ridere non ti offendere come la maggioranza qui appena si fa una battuta mi raccomando 

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2 minuti fa, rob72 ha scritto:

tutto ok ma il tuo appellativo non è che fosse un grande stratega eh..

in superiorità schiacciante le prese in occasioni della battaglia di maratona da quattro gatti

si fa per ridere non ti offendere come la maggioranza qui appena si fa una battuta mi raccomando 

Il mio appellativo è dovuto esclusivamente alla mia stazza fisica, non vanto alcun grado di parentela con il Re dei Re. 

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2 ore fa, localpero ha scritto:

perché prendere il palo è un gesto tecnico sbagliato.

chi lo scrive pensando che sia sfortuna poco ci capisce.

di tutti gli sport.

è come se un tennista si lamentasse con la sfortuna di buttarla fuori di un millimetro.

se perdi le partite di calcio non hai mai giocato bene e non sei mai stato sfortunato.

se vinci le partite di calcio hai sempre giocato bene e non sei stato fortunato.

perché il giocar bene non esiste in teoria.

esiste il giocar meglio dell'avversario.

la prestazione misurata con potenziali occasioni da gol è una boiata.

puoi farne 300 un 20 minuti mandando la squadra a mille. poi crolli e perdi.

e vai in conferenza dicendo.. e la sfortuna, e gli arbitri.

il calcio non è sta roba per adolescenti videogamer venduta dai guru della panchina per far finta di meritarsi i milioni in più che guadagnano, loro e lo staff di webmaster che analizza li heatmap.

il calcio è valutato tramite il risultato.

il risultato è frutto non delle statistiche delle tue prestazioni, ma dai gesti tecnici nei momenti che contano.

aumentare i momenti che contano non significa giocar bene. il Sassuolo ieri ha giocato di melma.

gli allenatori che sbilanciano la squadra per aumentare i momenti che contano sono degli racconta balle. da sacchi a sarri, da De Zerbi a guardiola.

in tutto questo, il divertimento del pubblico, lo spettacolo, conta meno di zero.

Continui con sto mantra da anni, cambia solo il nick con cui lo pubblichi. Poi mettere nella stessa frase uno degli allenatori più innovativi e vincenti del calcio italiano come sacchi e de zerbi è un assurdo. Oltre che una contraddizione in termini. Se come continui a dire chi vince ha sempre ragione e non conta nulla la squadra ecc, su sacchi dovresti solo tacere. Perché quando uno ha ottenuto i risultati di sacchi bisogna tacere a prescindere. Se poi si aggiunge che li ha ottenuti cambiando il modo di giocare delle squadre italiane dato che c'è un calcio italiano prima di sacchi e un calcio italiano dopo sacchi, dargli del contaballe è ridicolo.. 

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5 minuti fa, saxon ha scritto:

Continui con sto mantra da anni, cambia solo il nick con cui lo pubblichi. Poi mettere nella stessa frase uno degli allenatori più innovativi e vincenti del calcio italiano come sacchi e de zerbi è un assurdo. Oltre che una contraddizione in termini. Se come continui a dire chi vince ha sempre ragione e non conta nulla la squadra ecc, su sacchi dovresti solo tacere. Perché quando uno ha ottenuto i risultati di sacchi bisogna tacere a prescindere. Se poi si aggiunge che li ha ottenuti cambiando il modo di giocare delle squadre italiane dato che c'è un calcio italiano prima di sacchi e un calcio italiano dopo sacchi, dargli del contaballe è ridicolo.. 

Sacchi ha vinto Coppe dei Campioni, però secondo lui è un racconta balle.

Si porta in contraddizione continua, ha ragione chi vince, ha ragione Sacchi, secondo il suo semplicistico modo di vedere.

 

 

E poi continua a parlare in termini di fortuna o non fortuna, ma non è quello il punto della questione, in una partita più azioni fai più hai possibilità di segnare, se sei chiudo dietro 70 minuti, gli avversari hanno 10 angoli a favore prima poi la palla te la butti in porta e prendi gol ( Vedi Juventus Napoli con Kean, la sconfitta non è stato un caso)

 

 

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14 ore fa, italiauno61 ha scritto:

Stasera pure Chiesa per il quale ho una sorta d' idolatria, il primo tempo non mi è piaciuto.

A me nel primo tempo non è piaciuto nessuno, a parte Chiellini e De Ligt.

Chiesa nel finale è stato a tratti, straripante, e comunque anche quando non è nelle giornate migliori qualcosa di buono lo produce sempre..

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c'è da limitare i danni in una squadra che ha lacune strutturali evidenti, personalmente non ho mai messo in discussione il fatto che minnesota una sorta di quadra prima o poi la avrebbe trovata e non poteva che farlo impostando una squadra sulla difensiva conoscendo la sua mentalità.

Mi turo il naso e mi auguro che quantomeno si riesca a raggiungere in questa maniera le prime 4 posizioni per garantirci quegli introiti vitali per migliorare il materiale umano negli anni a venire.

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8 minuti fa, saxon ha scritto:

uno degli allenatori più innovativi e vincenti del calcio italiano come sacchi

Sacchi non ha innovato nulla, il calcio che faceva lui lo faceva Radice al Toro 15 anni prima.

Ha vinto (con molta fortuna) un paio d'anni la CL, ma ha vinto un campionato solo (tra l'altro regalato dal Napoli in modo un po' strano...) con una squadrone stellare con cui il suo successore ha dominato in lungo e in largo per anni.

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13 minutes ago, saxon said:

Continui con sto mantra da anni, cambia solo il nick con cui lo pubblichi. Poi mettere nella stessa frase uno degli allenatori più innovativi e vincenti del calcio italiano come sacchi e de zerbi è un assurdo. Oltre che una contraddizione in termini. Se come continui a dire chi vince ha sempre ragione e non conta nulla la squadra ecc, su sacchi dovresti solo tacere. Perché quando uno ha ottenuto i risultati di sacchi bisogna tacere a prescindere. Se poi si aggiunge che li ha ottenuti cambiando il modo di giocare delle squadre italiane dato che c'è un calcio italiano prima di sacchi e un calcio italiano dopo sacchi, dargli del contaballe è ridicolo.. 

Sono indeciso se sia "al galoppo" o "anatra di gomma" o tutti e due..ghgh

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