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Foxy Brown

Juventus Women's questa sconosciuta

Post in rilievo

L’ho sempre seguito, sono stato dirigente di una squadra che, anni fa, per alcuni anni, è stata anche in serie A, ben prima della Juventus Women.

Ció posto, il calcio femminile ha poco seguito e desta poco interesse perché le prime a esserne disinteressate ed ad averne pregiudizi sono le donne stesse, che preferiscono, di gran lunga, altri sport.

In modo del tutto legittimo, beninteso.

Ognuno, anzi, ognuna, fa quel che vuole

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Il 4/10/2021 Alle 22:33, Foxy Brown ha scritto:

Comunque ok, livello tecnico - agonistico non coinvolgente.

Conte ci facciamo andare bene il livello agonistico il derby di oggi pomeriggio a Manchester? :d

 

Stanway (MC) su Leah Galton(MU)

 

https://streamja.com/30PXQ

 

 

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9 minuti fa, cornioletum ha scritto:

Il bello è che poi si esibisce in un'espressione da: "No, non ho fatto nulla..." uaua

qui si vede meglio la reazione...

 

 

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Se il calcio maschile si fosse iniziato ad affermare in questo periodo storico in Italia avrebbe avuto lo stesso "successo" di quello femminile.

Questo perché l'affermazione di determinati sport è un fenomeno culturale, dipende da tante cose come l'esposizione, la presenza di figure di riferimento e la capacità di investimento (insomma, vedere cosa erano a livello di seguito l'NBA prima di Jordan o la MotoGp prima di Valentino Rossi)

 

Il calcio maschile pure è in crisi, non ci sembra così perché comunque può contare su oltre un secolo di affermazione culturale ed eventi globali come mondiali e competizioni continentali, tutte cose che possono contare di una propria epica e tradizione (come le Olimpiadi d'altronde).

 

Ma anche gli sport olimpici fuori dalle olimpiadi non se li fila nessuno, per dire. Una strategia per far affermare il calcio femminile potrebbe essere giocare di luce riflessa, nel senso riprodurre competizioni con la stessa epica (ed è quello che si fa da sempre con UCL, mondiali etc... e altre competizioni gloriose del calcio maschile).

 

Tutti i discorsi su non seguo perché sport poco atletico, poco veloce che si leggono su questo topic sono esclusivamente culturali e frutto di un retaggio che, volente o nolente, è intriso di maschilismo. No, non è che non vedete il calcio femminile perché è poco atletico, anzi nel mondo c'è un numero immenso di sport con seguito globale e per niente atletici.

 

Un esempio su tutti, le freccette. Ha quasi i crismi di sport regionale in certe zone del mondo, la comunità che segue/pratica lo sport è enorme, ci sono le dirette su Eurosport (seguitissime ovunque). È per il gesto tecnico? Per l'atletismo? Assolutamente no, sono riusciti a creare un prodotto immediato, a sfruttare la personalità di alcuni campioni (come NBA con MJ e tutti quelli dopo lui o MotoGp con Rossi) e sopratutto ad avere slot televisivi accettando prezzi stracciati, cosa che ha permesso di far avvicinare persone facendo del semplice zapping (e c'è da ammettere che ha un potere ipnotico come sport)

 

Allo stesso modo ci sono sport negletti ma estremamente più potenti ed atletici del calcio, sport in cui gente come Cassano ha avuto una carriera lunga nonostante avesse smesso di essere uno sportivo a 25 anni. È tutta una questione di cultura e tradizione, di piattaforma che ti supporta. Il prodotto calcistico ad esempio non è per nulla valorizzato, vedi lo spropositato numero di offerta (per la sola Juve c'è qualcosa come 50-60 partite all'anno, numero eccessivamente elevato per i tempi moderni se consideri anche altre 10-15 top mondiali). Insomma noi seguiamo perché già seguivamo e altri attorno a noi seguono ma difficilmente seguiremmo se iniziassero oggi (specie in un contesto in cui siamo pochi a seguire), che è la situazione in cui versa il calcio femminile.

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7 ore fa, Fimow ha scritto:

Una strategia per far affermare il calcio femminile potrebbe essere giocare di luce riflessa, nel senso riprodurre competizioni con la stessa epica (ed è quello che si fa da sempre con UCL, mondiali etc... e altre competizioni gloriose del calcio maschile).

non ho capito questo passaggio

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Il 7/10/2021 Alle 13:41, Caesar Juventinus erat ha scritto:

Ció posto, il calcio femminile ha poco seguito e desta poco interesse perché le prime a esserne disinteressate ed ad averne pregiudizi sono le donne stesse, che preferiscono, di gran lunga, altri sport.

quali sarebbero i motivi di simile scelta? Ok, ci sono sport più "puliti" tipo quelli che vengono praticati in indoor, quelli senza contatto fisico quindi meno "pericolosi" ecc....sono questi i motivi o sono altri?

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42 minuti fa, Foxy Brown ha scritto:

quali sarebbero i motivi di simile scelta? Ok, ci sono sport più "puliti" tipo quelli che vengono praticati in indoor, quelli senza contatto fisico quindi meno "pericolosi" ecc....sono questi i motivi o sono altri?

Ma no no, i motivi non sono propriamente quelli, ma tutto un insieme di fattori squisitamente femminili e di giovani, di ragazze, molto pratici e poco filosofici

Nessuna delle tue amiche lo fa, i genitori non sono proprio entusiasti (per usare un eufemismo), se lo fai ti vengono i polpacci grossi e non esiste che io abbia i polpacci grossi, se lo faccio mi vedono i lividi nelle gambe (che schifezza), è uno sport da maschi (le donne sono le prime a dirlo e a pensarlo), nessun riferimento femminile famoso che faccia da traino, nessuna influencer che ne parli, nessun ragazzo ti guarda se fai calcio, le maglie sono orribili e via discorrendo.

Tutte dinamiche che chi è dentro conosce molto bene e che fanno sì che i fenomeni atletici femminili si dirigano verso altre discipline, restando a te gli scarti atletici.

Finora

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3 ore fa, Caesar Juventinus erat ha scritto:

Finora

una questione fashion si potrebbe dire, poco alla moda al momento. E' indubbio che ci sono nell'immaginario collettivo degli sport cosiddetti "fighi" in ambito femminile, tipo la pallavolo, il nuoto et simili, mentre altri definiti appunto "da maschi" in primis osteggiati proprio in ambito famigliare. Cultura.

Poi bisognerebbe vedere se sia una questione tipicamente italiana o mediterranea o non solo. Nei paesi anglosassoni dubito sia così, negli USA il calcio femminile è probabilmente lo sport femminile tra i più praticati durante tutto il periodo scolastico e non certo sotto imposizione didattica. 

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Il 4/10/2021 Alle 16:28, garrison ha scritto:

Rispetto la passione di tutti ma semplicemente per me é un altro sport.

Non riesco proprio ad appassionarmi a seguire in generale gli sport femminili, manco alle Olimpiadi, a parte a volte il tennis.

Non vorrei essere offensivo ma mi sembrano parodie degli sport maschili.

Quindi non seguo e sinceramente non seguirò mai.

è più che offensivo.

 

Sto topic è a tratti mostruoso😅

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Il 4/10/2021 Alle 21:57, sheere kan ha scritto:

Non riesco a capacitarmi di leggere certe cose.

Portieri maschili nelle squadre femminili, facciamole giocare con porte più strette e basse...

Signori miei, negli anni Trenta del secolo scorso un certo Giampiero Combi, campione del mondo nel 1934 e leggenda bianconera all time, difendeva la propria porta dall'alto (o dal basso potremmo dire oggi) dei suoi 174 cm di statura, guarda caso la medesima di Pauline Peyraud-Magnin, attuale portiere della Juve femminile.

Forse  in questi ormai novant'anni da allora hanno ampliato le porte nel calcio maschile? Non mi risulta, eppure non mi sembra di esagerare nel dire che la statura media dei portieri di oggi è salita di circa venti centimetri da allora.

Quindi, chi dice che andrebbero ridimensionate le porte per le ragazze dice una sciocchezza, perché semmai, volendo rispettare lo spirito originale del calcio, bisognerebbe allargare le porte e magari pure le dimensioni del campo per il calcio maschile, non ridurle per quello femminile.

Di fatto, il calcio delle ragazze, somiglia parecchio a quello che oggi definiremmo pioneristico degli anni Trenta del secolo scorso. Forse qualcuno oggi lo trova ridicolo, ma perché dobbiamo svilire la storia stessa di questo sport? 

Il calcio femminile è un altro sport rispetto a quello dei maschi, è ovvio, ma per quale motivo l'eccellenza del calcio deve essere rappresentata da quello maschile dell'attuale momento storico? Lo sport è sempre in piena evoluzione, dunque è possibile fra trent'anni il calcio di oggi possa essere visto in maniera altrettanto ridicola di come tanti reputano il calcio femminile odierno. Questo perché  fra trent'anni è possibile che non ci sia un portiere al di sotto della statura di un Reilly Opelka, il gigante del tennis che sta in un certo senso sconvolgendo le regole di quello sport, visto che dall'alto dei suoi 2 metri e undici centimetri ha uno specchio di campo sul servizio che nessun altro giocatore al mondo si può sognare.

Quando tutti i portieri di calcio avranno raggiunto quelle dimensioni, basterà che allunghino una mano per togliere una palla dal sette e segnare un gol sarà un'impresa per pochi. Questo per ribadire che le valutazioni sono parecchio relative e forse le misure dei campi e delle porte di oggi sono più consone al calcio femminile che non a quello maschile.

Meditate, gente, meditate prima di scrivere

 

Se invece di sputare veleni da maschilisti (nemmeno originali) si riflettesse sul fatto che la differenza di livello tra calcio maschile e femminile dipende in primis da un fattore fondamentale quale il tempo forse si eviterebbero certe figure barbine.

Il calcio femminile è un neonato rispetto al calcio maschile che nato decine e decine di anni fa si è evoluto in un modo spaventoso vedendo incrementate le capacità agonistiche, le prestazioni fisiche, la spettacolarità.

 

Ma no troppo difficile pensare...meglio vomitare "facciamo porte più piccole" "lo sport femminile è una parodia di quello maschile".

Vorrei vedere uno dei brillanti soggetti che qui scrive andare da Federica Pellegrini e dirle "ciao, sei la parodia di un nuotatore".

 

Un bel tacer non fu mai scritto.

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1 ora fa, sempresoloforzajuventus ha scritto:

Se invece di sputare veleni da maschilisti (nemmeno originali) si riflettesse sul fatto che la differenza di livello tra calcio maschile e femminile dipende in primis da un fattore fondamentale quale il tempo forse si eviterebbero certe figure barbine.

Il calcio femminile è un neonato rispetto al calcio maschile che nato decine e decine di anni fa si è evoluto in un modo spaventoso vedendo incrementate le capacità agonistiche, le prestazioni fisiche, la spettacolarità.

 

Ma no troppo difficile pensare...meglio vomitare "facciamo porte più piccole" "lo sport femminile è una parodia di quello maschile".

Vorrei vedere uno dei brillanti soggetti che qui scrive andare da Federica Pellegrini e dirle "ciao, sei la parodia di un nuotatore".

 

Un bel tacer non fu mai scritto.

Carissima, mi fa un po' effetto leggere un tuo post in sintonia con il mio pensiero, ma devo dire che la cosa mi fa piacere 😊

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17 ore fa, Foxy Brown ha scritto:

non ho capito questo passaggio

nel senso che crei le medesime competizioni (cosa che si è fatta sempre) del mondo maschile, tipo mondiali, champions league praticamente identica, campionati identici.

mi sono scordato di dire che io non credo sia un'ottima strategia, perché secondo me l'epica su questi sport si è creata col tempo. Il calcio femminile dovrebbe provare qualcosa di originale e proprio, tipo la superlega ad esempio.

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Il 4/10/2021 Alle 21:57, sheere kan ha scritto:

Signori miei, negli anni Trenta del secolo scorso un certo Giampiero Combi, campione del mondo nel 1934 e leggenda bianconera all time, difendeva la propria porta dall'alto (o dal basso potremmo dire oggi) dei suoi 174 cm di statura, guarda caso la medesima di Pauline Peyraud-Magnin, attuale portiere della Juve femminile

Negli anni trenta il calcio maschile era paragonabile a quello moderno? No per una serie infinita di motivi dalla preparazione, all’alimentazione, allo status sociale, dai materiali tecnici, ai campi di gioco al pallone che era in cuoio pesantissimo e non ti permetteva certo traiettorie che permettono i palloni moderni. Ma senza andare lontano nel tempo oggi Peruzzi farebbe fatica ad affermarsi  dall’alto del suo metro e ottanta.. Portare certi esempi è sbagliato e fuorviante anche perché un atleta di un metro e settantaquattro uomo da le piste in forza ad una omologa donna.

Non è sessismo è la realtà delle cose è lì da vedere che i portieri del calcio femminile sono il punto debole, fatto salvo rarissimi casi delle squadre. Faccio fatica a capire chi si offende e la butta sul sessismo quando ci sono fatti evidenti e chiari partendo dal fatto inequivocabile che una calciatrice ed un calciatore fisicamente sono diversi, molto diversi e che nel calcio è un fattore preponderante altrimenti una nazionale under 15  non avrebbe piallato le campionesse mondiali di calcio femminile. È uno sport diverso? No non lo è solo praticato in modo inevitabilmente diverso è quindi lo si guardi con occhi diversi da come si guarda il calcio maschile evitando affermazioni imbarazzanti che tante o forse troppe volte si leggono qui, tipo la Guarino meglio di Allegri o la Cernoia che darebbe le piste ad ogni nostro centrocampista. 

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Il 4/10/2021 Alle 16:28, garrison ha scritto:

Rispetto la passione di tutti ma semplicemente per me é un altro sport.

Non riesco proprio ad appassionarmi a seguire in generale gli sport femminili, manco alle Olimpiadi, a parte a volte il tennis.

Non vorrei essere offensivo ma mi sembrano parodie degli sport maschili.

Quindi non seguo e sinceramente non seguirò mai.

A me invece piace molto. Certo la guardo con meno pathos rispetto agli uomini. Il calcio femminile ha fatto dei passi da gigante negli ultimi 10 anni. A me ad esempio piace guardarle perché non esiste quel tatticismo esasperato che oramai regna sovrano nel 90% delle partite degli uomini. Credo che sempre più gente si appassionera'  alle donne, e credo che la champions possa essere un volano ulteriore per il calcio femminile. 

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2 minuti fa, DEDONE ha scritto:

A me invece piace molto. Certo la guardo con meno pathos rispetto agli uomini. Il calcio femminile ha fatto dei passi da gigante negli ultimi 10 anni. A me ad esempio piace guardarle perché non esiste quel tatticismo esasperato che oramai regna sovrano nel 90% delle partite degli uomini. Credo che sempre più gente si appassionera'  alle donne, e credo che la champions possa essere un volano ulteriore per il calcio femminile. 

Me lo auguro per loro.

Per quanto mi riguarda non farà sicuramente mai per me (é un po' come il motomondiale o il padel...hai vogli a dirmi che sono belli appassionanti e divertenti...a me non interessano amen).

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4 ore fa, Fimow ha scritto:

nel senso che crei le medesime competizioni (cosa che si è fatta sempre) del mondo maschile, tipo mondiali, champions league praticamente identica, campionati identici.

mi sono scordato di dire che io non credo sia un'ottima strategia, perché secondo me l'epica su questi sport si è creata col tempo. Il calcio femminile dovrebbe provare qualcosa di originale e proprio, tipo la superlega ad esempio.

Diciamo che il calcio è un animale strano e particolare visto che sin dagli albori, quando nacque (tra fine 800 ed inizio 900) immediatamente raccolse folle enormi, dunque non richiedendo decenni per affermarsi. Le competizioni riguardante le Nazionali sin da subito sono diventate ragion di stato, idem le competizioni continentali, quindi anche al femminile la strada è quella, no  ci sono alternative (piaccia o non piaccia le Nazionali sono una metafora del confronto tra stati, inni, bandiere ecc..)

Per quanto riguarda le competizioni tra clubs invece, si, il pericolo del calcio femminile è quello di cercare in fotocopiare quello maschile, inevitabilmente sottoponendosi al confronto diretto con gli esiti immaginabili......In effetti l'idea di creare una competizione tutta sua che lo distingua dovrebbe essere il primo passo, tipo un campionato europeo per clubs vero e proprio o similare. Crearsi un'immagine, una cultura, un linguaggio, una identità e proprie competizioni identificanti, il tutto per non appiattirsi troppo su quello maschile. 

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6 ore fa, aiace ha scritto:

Negli anni trenta il calcio maschile era paragonabile a quello moderno? No per una serie infinita di motivi dalla preparazione, all’alimentazione, allo status sociale, dai materiali tecnici, ai campi di gioco al pallone che era in cuoio pesantissimo e non ti permetteva certo traiettorie che permettono i palloni moderni. Ma senza andare lontano nel tempo oggi Peruzzi farebbe fatica ad affermarsi  dall’alto del suo metro e ottanta.. Portare certi esempi è sbagliato e fuorviante anche perché un atleta di un metro e settantaquattro uomo da le piste in forza ad una omologa donna.

Non è sessismo è la realtà delle cose è lì da vedere che i portieri del calcio femminile sono il punto debole, fatto salvo rarissimi casi delle squadre. Faccio fatica a capire chi si offende e la butta sul sessismo quando ci sono fatti evidenti e chiari partendo dal fatto inequivocabile che una calciatrice ed un calciatore fisicamente sono diversi, molto diversi e che nel calcio è un fattore preponderante altrimenti una nazionale under 15  non avrebbe piallato le campionesse mondiali di calcio femminile. È uno sport diverso? No non lo è solo praticato in modo inevitabilmente diverso è quindi lo si guardi con occhi diversi da come si guarda il calcio maschile evitando affermazioni imbarazzanti che tante o forse troppe volte si leggono qui, tipo la Guarino meglio di Allegri o la Cernoia che darebbe le piste ad ogni nostro centrocampista. 

c'è più sessismo in questo topic che nel mondo.ghgh

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5 ore fa, garrison ha scritto:

Me lo auguro per loro.

Per quanto mi riguarda non farà sicuramente mai per me (é un po' come il motomondiale o il padel...hai vogli a dirmi che sono belli appassionanti e divertenti...a me non interessano amen).

un conto è dire che non piace seguire certi sport, ben altro è scrivere -scusa se te lo dico- un'assurdità come "lo sport femminile è una parodia di quello maschile".

Significa che proprio non lo segui e non lo conosci.

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2 minuti fa, sempresoloforzajuventus ha scritto:

c'è più sessismo in questo topic che nel mondo.ghgh

Il sessismo lo vedi solo tu, quindi è un tuo problema. 

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2 minuti fa, aiace ha scritto:

Il sessismo lo vedi solo tu, quindi è un tuo problema. 

No il sessismo c'è in affermazioni assurde e totalmente prive di logica come "fatele giocare in campi più piccoli"/"fate porte più piccole"/"lo sport al femminile è solo una parodia".

Quindi non sono io ad avere un problema.

Cercate di elevarvi invece di rimanere ancorati a quei quattro luoghi comuni infantili che vi servono a dire "noi maschi siamo meglio sempre".

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1 minuto fa, sempresoloforzajuventus ha scritto:

No il sessismo c'è in affermazioni assurde e totalmente prive di logica come "fatele giocare in campi più piccoli"/"fate porte più piccole"/"lo sport al femminile è solo una parodia".

Quindi non sono io ad avere un problema.

Cercate di elevarvi invece di rimanere ancorati a quei quattro luoghi comuni infantili che vi servono a dire "noi maschi siamo meglio sempre".

adesso che, come sempre hai fatto la solita morale più o meno inutile riporta dove ho scritto ciò che leggo nel tuo post. 

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4 minuti fa, sempresoloforzajuventus ha scritto:

un conto è dire che non piace seguire certi sport, ben altro è scrivere -scusa se te lo dico- un'assurdità come "lo sport femminile è una parodia di quello maschile".

Significa che proprio non lo segui e non lo conosci.

Non volevo scrivere questo

Ho detto che A ME da spettatore singolo sembra di assistere a parodie degli sport maschili, per cui non li guardo (e sicuramente non li conosco).

Sicuramente é un limite mio, però  il topic chiedeva perché non fossero seguiti ed ho risposto per il mio caso, con sincerità.

Poi non volevo dire che, in assoluto, sono parodie o imitazioni mal riuscite degli sport maschili, ci mancherebbe, sono assolutamente sport e spero che più ragazze possibili li praticano e si divertano.

Ma per me ripeto da spettatore non sono minimamente attraenti, come non lo sono anche il golf o le freccette (maschili eh...), anche quelle mi sembrabo parodie di sport veri.

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1 minuto fa, aiace ha scritto:

adesso che, come sempre hai fatto la solita morale più o meno inutile riporta dove ho scritto ciò che leggo nel tuo post. 

Se attacchi chi sostiene che in questo TOPIC (non post, TOPIC) c'è del sessismo forse e dico forse prima di "difenderlo" dovresti leggerlo tutto o quasi.

La morale inutile l'hai fatta tu prima. Come al solito perchè credi di possedere la verità.

 

Nelle poche (grazie al cielo) pagine di questo topic ho letto cose assurde: non solo perchè frutto di maschilismo e sessismo ma perchè prive proprio di senso logico. In ogni topic sul calcio femminile devo leggere sciocchezze sul fatto che le donne non possono praticare questo sport perchè ci vuole la forza del maschio: ma dico io è tanto difficile riflettere su quanto siano differenti i percorsi di questi due sport?

Ci rendiamo conto del fatto che il calcio maschile ha avuto modo di evolversi esponenzialmente e che invece il calcio femminile sta a fatica compiendo i primi passi?

In base a criteri quali spettacolarità o intensità io dovrei forse affermare che il calcio maschile di decenni fa facesse ridere?

 

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