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29 MAGGIO 1985

Gli "Anni Horribiles" della Juventus nei Campionati di "Serie A" a partire dalla prima edizione datata 1929/30 ad oggi

Post in rilievo

Cari fratelli bianconeri, 

che dire se non che, ahinoi, " MALA TEMPORA CURRUNT " .

 

Inutile negarlo, di là dei soggettivi ed opinabili punti di vista di ciascuno di noi circa le ragioni/circostanze che, in maniera più o meno incisiva e rilevante, hanno contribuito e continuano ampiamente ad influire, con accezione più che negativa, ad accompagnare e condizionare il cammino della nostra  JUVENTUS  in CAMPIONATO ( " Campionato di Serie - A  - e/o  - Girone  Unico " come venne definito fin dal suo primo " allestimento " datato 1929/30 ), senza l'intento di voler assurgere al ruolo di apocalittica e sinistra " CASSANDRA ", credo e spero di non scrivere un' " ERESIA " nell'affermare che, visti e considerati i pessimi connotati dei risultati finora ottenuti ( e non mi riferisco solo ed esclusivamente a ciò che avviene sul terreno di gioco, luogo deputato alla disfida e sul quale, volente o nolente, tutti i nodi vengono al pettine, ma anche a certe anomale situazioni che, ahimè, da diverso tempo ormai trovano linfa ed improvvido sostentamento in ambito societario ) " sic stantibus rebus ", ahinoi, potremmo ormai essere assai prossimi a quella che, con intima e profonda amarezza, potrebbe anche essere definita come una sorta  di metaforica ed impietosa  .. " VIA CRUCIS CALCISTICA ".

 

 

Ovviamente, ca va sans dire, anche a costo di apparire blasfemo, e di ciò chiedo venia, mi auguro che anche l'amata " VECCHIA SIGNORA "

possa al più presto " RISORGERE " : limiti e lacune sono evidenti ma la " GLORIOSA MAGLIA  Collezione Maglie Storiche Juventus - Home | Facebook BIANCONERA "

 

VA .. SEMPRE E COMUNQUE .. ONORATA E DIFESA .. SENZA SE E SENZA MA ALCUNO !  

 

CHI NON L'HA ANCORA CAPITO .. E/O .. NON SE LA SENTE .. ABBIA ALMENO LA DECENZA DI FARSI DA PARTE :

ANCOR PRIMA CHE DA VALIDI ED AFFIDABILI GIOCATORI .. PER ESSERE " UNO DA JUVENTUS F.C. 1897 " .. DEVI ..

ASSOLUTAMENTE .. DEVI .. ESSERE UN " UOMO "  .. CON LA ..  U "  .. MAIUSCOLA !

 

E se è pur vero che la data ufficiale  del primo Campionato di " SERIE - A - " risale al 1929/30, è altresì vero che qualcosa di simile

venne già sperimentato nel CAMPIONATO 1909/10 : fu la prima volta che un Campionato iniziava in un anno per poi proseguire

nell'anno successivo - iniziò a Novembre 1909 e terminò a Maggio 1910 . In pratica, nel 1909, ci furono 2 Campionati : uno con la 

formula classica , l'altro con la novità di quella sorta di " Girone Unico " con partite di andata e ritorno. Fu un esperimento che 

durò solo per una stagione, ma, per oggettive difficoltà legate alle " trasferte " ( i " trasporti " erano ancora assai poco affidabili

e non potevano garantire certezza alcuna riguardo la puntualità negli spostamenti ... e soprattutto ...la sicurezza di arrivare a

destinazione ) si decise di tornare alla formula prettamente " geografica ". 

 

Nasce la FIGC: A Torino nel 1898 fu fondata la "Federazione Italiana del Football" (FIF), denominazione mantenuta fino al 1909 quando divenne Federazione Italiana Giuoco Calcio, ugualmente nota con l'acronimo FIGC.
Inizialmente vi aderirono cinque società: Genoa Cricket and Athletic Club, Football Club Torinese, Internazionale Torino, Reale Società Ginnastica Torino e Unione Pro Sport Alessandria. Il primo presidente fu l'ingegnere Mario Vicary.

.
 

 

Ciò detto e premesso, veniamo al dunque

 

A ) - Ufficialmente,  la  " Divisione Nazionale di  SERIE  - A - 1929/30 " fu  il primo Campionato a Girone Unico  disputato in Italia.

 

B ) - Stralcio tratto da : " La genesi del Girone Unico " - Storie di Calcio ..... .ehm

 

 Intanto, fra le pieghe degli interessi finanziari, nascevano i primi episodi di professionismo come il caso Rosetta nel 1923 e quello Allemandi nel 1927, La selezione tecnica ed economica voluta e attuata facilitò la nascita del girone unico. Ormai sulla scena c’erano autentici squadroni come il Bologna di Schiavio e Della Valle, il Torino di Baloncieri-Libonatti-Rossetti, la Juventus di Hirzer e Viola. L’occasione dei grandi incontri di cartello era il veicolo sul quale incanalare la crescente popolarità del calcio, la decisione xenofoba della carta di Viareggio che aveva decretato l’ostracismo agli stranieri dopo il campionato 1926-27, venne aggirata con la possibilità di avvalersi dell’opera dei calciatori dalla doppia nazionalità e cosi arrivarono in Italia gli «oriundi» Orsi, i Monti, i Pedullo ecc. ecc. Tutto era pronto per il girone unico e la Federazione ne aveva regolamentato l’accesso qualificando le prime otto della Lega Nord ed altrettante dalla Lega Sud. Le sedici prescelte divennero invece diciotto, poiché Napoli e Lazio non riuscirono a dirimere la vertenza tra di loro dopo tre incontri finiti in pareggio e la Triestina fu ammessa per meriti patriottici.

 

L'Inter, la cui denominazione in quegli anni venne tramutata in Ambrosiana, vinse il " Primo Campionato a Girone Unico ".

A seguire ci fu la " SPLENDIDA CINQUINA " della  VECCHIA SIGNORA , ed il percorso che essa dovette affrontare per realizzare

quella che ai tempi fu una vera e propria impresa, fu tutt'altro che semplice e scontato . Avversari quali Ambrosiana - Bologna -

Roma - Napoli furono assai ostici e validi antagonisti ! 

 

Serie A 1930-1931 - Wikipedia  193O - 31                                    File:Juventus 1931-32, Campo di Corso Marsiglia.jpg - Wikipedia   1931 - 32 

 

 

image.jpeg.56bfa2088dc5a4ae916343a5643c80a9.jpeg  1932- 33                                      Foot-Ball Club Juventus 1933-1934 - Wikipedia  1933 - 34 

 

 

1930-1935: Il Quinquennio d'oro della Juventus | Storie di Calcio    1934 - 35 

 

 

C ) - Ed ora, ahimè, per la serie " non tutte le ciambelle riescono con il buco "  ( ergo .. dal 1929/30 non tutti i Campionati hanno deliziato i supporters bianconeri con prestazioni  da tramandare ai posteri  " A IMPERITURA MEMORIA " . Il più delle volte ciò è avvenuto a causa dei - non risultati - ottenuti sul terreno  di gioco. uum Le cause ? Insipienza e/o manifesta incapacità " fisica/tecnica/mentale " da parte di giocatori/allenatori che non avevano colto appieno che cosa significasse, in termini di " NOBILTA'-STILE-DETERMINAZIONE ", IL FAR PARTE DI UN CLUB CALCISTICO UNICO AL MONDO ... OLTRE AD AVERE L'IMMENSO PRIVILEGIO E L'ONORE DI INDOSSARE UNA " LEGGENDARIA MAGLIA " CHE TRASUDA DI GLORIA GUADAGNATA CON FATICA ED ABNEGAZIONE SUL TERRENO DI GIOCO GRAZIE A " MITICHE IMPRESE " ) proverò a mettere in atto un mio personale ed opinabile " ELENCO "  di quelle infelici stagioni calcistiche che in parte ho vissuto in prima persona / appreso da chi è venuto alla luce prima di me /consultando testi- ricerche- e chi più ne ha più ne metta.

 

Ricordi, rivisitazioni, narrazioni ecc.ecc. di cui, da sempre, fin dalla più giovane età, mi sono  nutrito e che fanno rivivere in me la " INEGUAGLIATA LEGGENDA BIANCONERA in senso lato e sotto ogni punto di vista, positivo e/o negativo che esso sia .... .ehm

 

- Campionato 1938/39 - Dopo aver ottenuto un eccellente 2° posto nel campionato precedente, vinto dall'Ambrosiana con 2 punti di vantaggio sui bianconeri,

2° posto che nei tifosi bianconeri aveva risvegliato la speranza che la JUVENTUS potesse a breve far rivivere i magici fasti del " Quinquennio d'Oro ", ahimè,

per svariate ragioni, non solo legate al terreno di gioco, ( 3 soli punti in 5 giornate - Rava, fortissimo terzino sinistro, Campione Olimpico nel 1936 e Campione

Mondiale nel 1938, in disaccordo con la dirigenza bianconera per questioni legate alla sua retribuzione, in quel di Modena mette in atto qualcosa di incredibile:

una sorta di " sciopero bianco " entrando in campo solo " fisicamente " ma, praticamente, senza mai partecipare a qualsivoglia manovra del gioco. Venne messo

fuori squadra e disputò solo 12 partite  in tutto il Campionato.  ) quella stagione può e deve essere  collocata tra quelle più tribolate della Storia Bianconera.

A 7 giornate dalla fine (  16 Squadre - 2 Retrocessioni ) era in piena zona retrocessione ma, per fortuna, un " filotto " di 3 Vittorie e 4 Pareggi scongiurò che tale

infausta evenienza si concretizzasse . Una delle 3 vittorie, contro ogni previsione, fu ottenuta contro il fortissimo BOLOGNA : 1-0 . Quella vittoria, fu il primo

match di quei 7 incontri finali. Probabilmente essa fece da sprono alla nostra squadra facendole riassaporare e ritrovare la fiducia nei propri mezzi . I " Felsinei ", 

con 42 punti, vinsero il Campionato, mentre, la Juve, con 29 punti ( 8 vittorie - 13 pareggi - 9 sconfitte ) mise insieme 5 punti in più rispetto ai 24 punti di di Livorno e

Lucchese che scesero in " SERIE - B " - 

 

image.png.f00f2bd13f693874427440087795e05a.png   1938/39 

 

Presidente :  FOREST de DIVONNE Emilio
Allenatore : ROSETTA Virginio

 

    CA CI TOT
 Formazione ruolo Pres. Reti Pres. Reti Pres. Reti
BODOIRA Alfredo p 16   1   17  
FONI Alfredo d 30 1 2   32 1
VARGLIEN I° Mario d 26   2   28  
DEPETRINI Teobaldo c 30 1 2   32 1
MONTI Luis Felipe (Argentina - naturalizzato italiano) c 24 1 2   26 1
VARGLIEN II° Giovanni c 25 1 2   27 1
BOREL II° Felice Placido c 19 1 1   20 1
DE FILIPPIS Lodovico c 24 3 2   26 3
GABETTO Guglielmo a 27 10 2 3 29 13
TOMASI Ernesto c 26 3 2   28 3
BELLINI Savino a 14 2     14 2
               
 A disposizione              
AMORETTI Ugo p 14   1   15  
BUSCAGLIA Carlo c 7   1   8  
BUSIDONI Luigi a            
GIARETTA Giorgio c 6   1   7  
MARCHIARO Renato c 1       1  
RAVA Pietro d 12       12  
SANTIA' Enrico c 13 3 1   14 3

 

 

- Campionato 1955/56 - Fu la cosiddetta " JUVENTUS dei Puppanti " - 

Ciò era dovuto al fatto che la squadra fu molto ringiovanita, ma soprattutto, fu un voluto e sardonico riferimento al cognome del nuovo allenatore  

SANDRO PUPPO che aveva sostituito OLIVIERI . A far da " chiocciola " c'erano BONIPERTI - VIOLA - NAY ( valido stopper ex Toro ) - CORRADI -PRAEST-

Campionato a 18 squadre - ( rammento ai più giovani che ai tempi per la " Vittoria " erano assegnati 2 punti ) - Dopo 7 giornate la Juventus riuscì

a mettere insieme solo il misero bottino di 5 punti e si ritrovò terzultima in classifica - A Novembre, visto e considerato lo " status quo ". al fine

di far sentire la vicinanza ed il supporto della proprietà alla squadra, UMBERTO AGNELLI, in attesa di diventare Presidente, assume il ruolo di 

" Reggente " del CLUB BIANCONERO. 

 

La Juve in parte si riprende ed alla fine del " Girone di andata " si ritrova al 4° posto con 20 punti  con 7 punti di distacco dalla capolista Fiorentina .

I toscani, grazie ad una rosa di giocatori assai validi, vincerà lo Scudetto con 53 punti : ben 12 punti in più in classifica rispetto ai secondi in classifica,

e cioè, i rossoneri del Milan. Ma, ahimè, nel " Girone di ritorno ", per i bianconeri la situazione precipita : nessuna vittoria in 13 partite, e soprattutto,

quartultimo posto in classifica a 2 punti dalla terzultima ( anche in questo caso il regolamento prevedeva 2 retrocessioni ).

 

Al termine del Campionato, insieme a SPAL-GENOA-TORINO-L.R.VICENZA, la JUVE racimolò 33 punti : si trattò di un poco onorevole  " 9° posto " in 

classifica in coabitazione con una sorta di promiscuo ed antesignano " collettivo in chiave calcistica " . Tra loro poco o nulla avevano in comune se  

non il fatto di essere, in qualche maniera, riusciti ad evitare l'onta della retrocessione.

A " salutare " la .. Serie A .. furono NOVARA e PRO PATRIA . Lo score finale della Juventus fu di : 8 Vittorie - 17 .. diconsi .. 17 Pareggi - 9 Sconfitte !

 

  image.png.e3c7a2d2bd0f07afd4296214e4fb528a.png  1955/56  

Pesidente :CRAVERI Enrico-CRAVETTO Luigi-GIUSTINIANI Marcello sost. dal 15/11/1955 da  AGNELLI Umberto
Allenatore : PUPPO Sandro

 

      CA TOT
   Formazione ruolo Pres. Reti Pres. Reti
1 VIOLA Giovanni p        
2 CORRADI Giuseppe d 28   28  
3 GARZENA Bruno d 27   27  
4 EMOLI Flavio d 28 3 28 3
5 NAY Cesare d 31   31  
6 OPPEZZO Guglielmo c 29 1 29 1
7 COLELLA Leonardo c 21 7 21 7
8 MONTICO Antonio c 20 5 20 5
9 BONIPERTI Giampiero a 31 6 31 6
10 COLOMBO Umberto c 18 3 18 3
11 PRAEST Carl Aage Andersen (Danimarca) a 26   26  
   A disposizione          
  VAVASSORI Giuseppe p 2   2  
  AGGRADI Piero c 7   7  
  BARENGO Antonio a 2   2  
  BARTOLINI Giorgio c 16 1 16 1
  BOLDI Benito d 4   4  
  CAROLI Angelo a 6 1 6 1
  FRATESCHI Luca a 4   4  
  FRANCESCON Stefano a 7 1 7 1
  GIULIANO Pietro d 1   1  
  ROSSI Guerrino a 1   1  
  STACCHINI Gino c 7   7  
  TURCHI Giorgio c 15   15  
  VAIRO Juan (Argentina) c 11 3 11 3

 

 

- Campionato 1956/57 - La Certezza Matematica della Salvezza arrivò solo alla penultima giornata di Campionato

Umberto Agnelli diviene " Presidente della Juventus " a tutti gli effetti. Tuttavia, come anche i momenti attuali certificano

e ribadiscono, anche allora i gravosi " nodi al pettine " non furono sciolti e dipanati in breve tempo. Obbligatorio e doveroso

era l'abbandonare l'infida palude in cui la VECCHIA SIGNORA da alcune stagioni si era infilata, ma perchè ciò si verificasse

necessario era l'agire " cum grano salis ". Bisognava muoversi con il prezioso e fondamentale supporto di chi, qualunque fosse 

il proprio ruolo di riferimento in ambito " Giuoco del Calcio ", e di tutto ciò che intorno ad esso ruotava ( e " ruota " tutt'ora ),

tutto conosceva, finanche i più flebili ma preziosi e fondamentali " sospiri ". Tradotto : già si lavorava per la stagione successiva, quella in cui

vide approdare a Torino, sotto la Mole, sponda Bianconera, due veri e propri FENOMENI del calibro di OMAR SIVORI & JOHN CHARLES !

 

Tuttavia, nonostante in società fossero perfettamente consci che, con ogni probabilità, quel Campionato sarebbe stato " di passaggio "

verso una prossima ed auspicabile " Rinascita ", nel girone di andata la squadra, tutto sommato, si comportò dignitosamente: 

7° posto a 7 punti di distacco dal capolista Milan . Nel girone di ritorno, invece, i malauguranti fantasmi del declassamento in " Serie B " nuovamente si 

palesarono riemergendo dagli oscuri anfratti in cui si erano momentaneamente celati. L'incubo, il patema, l'assillo di una deprecabile e nefasta retrocessione

tornò in maniera infida a manifestarsi . L'ultimo vero acuto della " Vecchia Signora " avvenne nel caro/vecchio/ mai dimenticato " Comunale " : 

Domenica 3 Marzo 1957 - JUVENTUS vs INTER  5-1. Da lì in poi la " discesa " fu così ripida, anzi, ripidissima, che l'allenatore Sandro Puppo venne esonerato 

ed al suo posto subentrò TEOBALDO ( detto : BALDO ) DEPETRINI  ( validissimo e storico mediano della nostra Juventus: 388 presenze con la maglia

bianconera. In seguito, nel 1958/59, ancora una volta tornò al servizio della " Sua Juventus " nella veste di allenatore sostituendo l'esonerato Brocic ) 

Soltanto alla penultima giornata, a Torino, JUVENTUS vs TRIESTINA 4-3, il CLUB BIANCONERO ebbe la certezza assoluta della matematica salvezza.

 

CAMPIONATO A 18 SQUADRE  - Lo Scudetto andò al MILAN - Scesero in " B " : TRIESTINA e PALERMO - 

 " Score " della JUVENTUS : 11 Vittorie - 11 Pareggi - 12 Sconfitte ..... & ..... TANTA  TANTA PAURA :upss: -

 

Nota a margine :

Nella rosa di quella squadra fu inserito lo svedese ....  image.jpeg.19d76bb21443df124bd97c95b7db847d.jpeg  ..... KURT HAMRIN 

 

anche se, in effetti, Hamrin, prelevato dall'AIK di Stoccolma per 10 milioni di lire, giunse a Torino nell'inverno del 1955. 

Classe 1934, ruolo : ala destra. Soprannominato " L'Uccellino ", dotato di ottima tecnica, dribbling, visione di gioco, fiuto 

del gol - in Italia mise a segno 190 gol- il  meglio di sé lo diede nella Fiorentina ! Seppe altresì farsi valere assai anche nel

Padova di Nereo Rocco, ove la Juve lo inviò in prestito dopo la fine del campionato 1956/57, campionato in cui, nonostante 

ripetuti infortuni ad una caviglia, con la maglia bianconera mise insieme 23 presenze 8 gol. Da Padova tornò alla Juve che

lo cedette definitivamente alla Fiorentina .

 

 Tre sono le versioni sul perchè il Club Bianconero decise di non avvalersi più delle prestazioni di questo ottimo giocatore di cui, anche L' Avvocato, si era invaghito .

A) girava voce che le sue caviglie  fossero assai deboli, tant'è che, anni dopo, si parlò di " miracolosi plantari speciali " che gli permisero di fare una grande carriera.

Anche se, a fine carriera, lo stesso Hamrin ebbe a ribadire e confermare che, nell'unica stagione disputata con la JUVENTUS, dopo il primo infortunio alla caviglia, 

e ne ebbe più d'uno, nonostante avvertisse ancora fastidio, la Società lo sollecitò ad entrare in campo anticipando i necessari tempi di recupero e stabilizzazione

dell'articolazione in questione.

 

B) versione che forse è la più credibile : con l'imminente arrivo di Charles e Sivori, nonostante lo svedese avesse disputato un grandissimo campionato a Padova,

( 30 PRESENZE - 20 gol ) dovette essere " sacrificato " perchè, ai tempi, i giocatori stranieri ammessi in rosa avrebbero potuto essere solo 2, ed uno di essi

doveva per forza essere un oriundo italiano .

 

NB - solo per informazione  Nel 1955 venne dato il via libera al tesseramento di uno straniero e di un oriundo. Nel 1957 seguì il " Blocco Totale " .

Ma durò poco  visto e considerato che i Club poterono presto tornare a tesserare gli stranieri attenendosi alla seguente modalità :

1 Straniero - 1 Oriundo - 1 " Fuoriquota " ( tali erano definiti e considerati i calciatori stranieri che da almeno 5 anni erano in Italia )

 

C) " Vox populi " narra che a perorare la cessione di Hamrin fu GIAMPIERO BONIPERTI : 

egli avrebbe sostenuto che, non so in base a quale concetto " tecnico/tattico ", il modo di giocare a calcio da parte dello svedese, 

in qualche maniera gli avrebbe impedito di sfruttare al meglio  le sue doti balistiche ( uum ) 

 

 

D ) Cosa volete che vi dica : nonostante tutto ciò, un po' di rammarico per non averlo avuto un po' di tempo in più tra le nostre fila, 

nonostante siano passati tanti anni, io l'avverto ancora ! 

 

 

 

 

 

image.png.dac49a25e5cfbbf664091eb45845b957.png  1956/57 

 

 

 

Presidente :  AGNELLI Umberto
Allenatore : PUPPO Sandro

 

      CA TOT
   Formazione ruolo Pres. Reti Pres. Reti
1 VIOLA Giovanni p 24   24  
2 CORRADI Giuseppe d 34 1 34 1
3 GARZENA Bruno d 24   24  
4 EMOLI Flavio d 25   25  
5 NAY Cesare d 28   28  
6 MONTICO Antonio c 30 10 30 10
7 HAMRIN Kurt Roland (Svezia) a 23 8 23 8
8 COLOMBO Umberto c 25 6 25 6
9 BONIPERTI Giampiero a 24 4 24 4
10 CONTI Raul a 30 7 30 7
11 STIVANELLO Giorgio a 27 11 27 11
   A disposizione          
  VAVASSORI Giuseppe p 7   7  
  AGGRADI Piero d 6   6  
  ANTONIOTTI Lelio a 18 2 18 2
  BARTOLINI Giorgio c 1   1  
  CAROLI Angelo a 2   2  
  DELL'OMODARME Carlo a 1   1  
  DONINO Secondo c 8 1 8 1
  OPPEZZO Guglielmo c 14 1 14 1
  ROBOTTI Enzo d 15 1 15 1
  STACCHINI Gino c 3 1 3 1
  VOLTOLINA Romano a 1   1  
  ROMANO Giuseppe p        

 

 

 

-- Campionato 1961/62 -- GIAMPIERO BONIPERTI, da " Campione d'Italia ", seppur inaspettatamente, il giorno Sabato del 10 Giugno 1961,

 al termine della partita ( se tale vogliamo definirla, anche perchè, si trattò di una vera e propria " PATETICA FARSA " messa in atto dai

" bauscia nerazzurri milanesi " ) JUVENTUS  vs la PRIMAVERA dell'INTER  9-1, una volta raggiunti gli spogliatoi del Comunale, chiamò

a sè il magazziniere e, parola più .. parola meno, avendo tra le mani le sue scarpe da gioco, gli disse :

 

" TIENILE TU ... DA QUESTO MOMENTO IO HO FINITO DI GIOCARE AL CALCIO " - Avrebbe potuto dare ancora molto, ma così decise,

ed amaramente altro non restò da fare che prenderne atto. Non per cercare e/o millantare " scusa alcuna " ma, sotto molteplici

aspetti, calcistici e non, questa decisione, piaccia o non piaccia, condizionò assai l'andamento del Campionato 1961/62. 

 

LA JUVENTUS NON AVEVA PERSO SOLO UN GRANDE GIOCATORE, MA BENSI', ANCHE UN VERO E PROPRIO LEADER SIA IN CAMPO  

CHE AL DI FUORI DI ESSO, A COMINCIARE DAL LUOGO IN CUI SI CONDIVIDONO GIOIE E DELUSIONI E SI CEMENTA LA FERREA VOLONTA'

DI ESSERE, SEMPRE E COMUNQUE, TUTTI UNITI SIA NELLA BUONA CHE NELLA MENO FAUSTA SORTE, ACCOMPAGNATI DAL COMUNE

INTENTO DI, AL MEGLIO DELLE PROPRIE CAPACITA', ONORARE E DIFENDERE  LA GLORIOSA MAGLIA CHE SI INDOSSA .. CA  VA SAN DIRE ..

CHE IL LUOGO A CUI MI RIFERISCO E' QUELLO CHE COMUNEMENTE VIENE DEFINITO .. " SPOGLIATOIO " ..

 

Il 27 Agosto del 1961 - prima partita del Campionato 1961/62 - Comunale di Torino - JUVENTUS - MANTOVA 1-1 , dopo 460 partite 

( 444 di Campionato - 13 in Coppa Italia - 3 in Coppa dei Campioni ) e 179 gol ( 178 in Campionato - 1 in Coppa Italia ) nella formazione

bianconera non appare il nome di GIAMPIERO BONIPERTI : in tutti coloro che vissero .. o che .. come il sottoscritto , ancora rammentano  

e continuano a vivere in prima persona quel periodo, fu una sorta di evento che parve andare contro natura : UNA JUVENTUS SENZA

BONIPERTI VENIVA AVVERTITA COME UNA JUVE MUTILATA ! Grazie a Dio , anni dopo, lo ritrovammo come Dirigente/Presidente, ed anche

in quella veste seppe donarci " SODDISFAZIONI IMMENSE " -  image.jpeg.6c9e4fd7fb7d44dbe3fc813f8f4cccc6.jpeg - sempre e comunque ... GRAZIE GIAMPIERO !

 

 

- E purtroppo, almeno per ciò che concerne il Campionato, quella fu una delle stagioni più tribolate in assoluto della nostra storia.

CHARLES venne operato ad un ginocchio e ciò condizionò assai le sue prestazioni , anche perchè, proprio a causa di tale

infortunio, anche lui, IL GIGANTE BUONO, fu costretto a lasciare il Club Bianconero. Fece una breve parentesi con la A.S. ROMA

( ebbi modo di vederlo dal vivo anche in questa nuova veste ) ove , più che altro, ricoprì il suolo di stopper . 

 

- SIVORI, a causa anche dell'assenza di colui che, in un modo o nell'altro, con le buone o con le cattive, cercava di limitarne gli

eccessi caratteriali sia sul terreno di gioco che al di fuori di esso, alternò buone prestazioni ad altre che definirle sconcertanti

è un vero e proprio eufemismo.

 

- Insomma, qualcosa di IMPORTANTE si era rotto , ed almeno per il momento, non vi era nessuno che fosse in grado di rimettere

in sesto i metaforici " cocci " .  Due soli punti dopo 4 partite fanno da subito intendere che il Campionato, più che ad una passeggiata,

per la squadra bianconera assumerà toni e connotati di una " Via Crucis " . Alla " boa " del Girone di Andata la Juve girerà con 17 punti

( 1O punti in meno dell'Inter , anche se poi, lo Scudetto verrà vinto dal Milan ) - 

 

A 4 giornate dalla Fine del Campionato, a Torino, in JUVENTUS - SAMPDORIA 0-1, a circa 10 minuti dalla fine del match Omar Sivori

venne espulso : ritenendo che l'espulsione fosse ingiusta tentò di aggredire l'arbitro : morale della " brutta favola " .. 6 giornate di squalifica .

 

Nelle ultime 10 partite di Campionato, INCREDIBILE MA VERO, LA JUVE STABILI' UNO DEI RECORD PIU' NEGATIVI IN ASSOLUTO DELLA

SUA STORIA : 1 PAREGGIO ( 2-2 a San Siro contro i nerazzurri ) e 9 SCONFITTE .. :o

 

- Lo " score " finale fu : 10 Vittorie - 9 Pareggi-  .. e .. udite udite .. anzi .. .giornale .. leggete leggete .. - 15 SCONFITTE -

 

- Campionato a 18 squadre : Lo Scudetto andò al Milan - Padova/Lecco/Udinese retrocessero in Serie " B " - 

Juve e Venezia totalizzarono 29 punti ... ed ancora oggi, nonostante il distacco di 6 punti tra i bianconeri

e le squadre retrocesse, mi chiedo come riuscimmo a salvarci : UN VERO E PROPRIO INCUBO !

 

- Ma poichè nel " Giuoco del Calcio " non bisogna mai e poi mai dare niente di scontato, per la serie " il pallone

da rotondo a volte si trasforma in quadrato ", proprio in quell'annata, incredibile ma vero, la Juventus mise in

atto la sua " Miglior Performance in Assoluto " in Coppa dei Campioni : raggiunse i " Quarti di Finale " . 

 

L' avversario era il più tosto in assoluto , e cioè, il REAL MADRID di Puskas-Gento-Di Stefano e via dicendo.

A Torino gli spagnoli prevalsero per 0-1 ... e quando nessuno, ma proprio nessuno, credeva che i bianconeri

avrebbero avuto qualche seppur minima chance di passare il turno, smentendo tutti i pronostici, la JUVE 

RIUSCI' AD ESPUGNARE IL BERNABEU ( non era mai accaduto in Coppa dei Campioni ) per 0 - 1 con gol di Sivori.

Fu necessario lo " Spareggio "  : si svolse a Parigi - andò in vantaggio il Real - pareggiò Sivori - e da lì in poi,

con la compiacenza e la complicità del Direttore di gara, iniziò una " caccia all'uomo " da parte dei madrilisti

nei confronti dei giocatori juventini . Allora non erano previste sostituzioni : la Juve finì il match con 9 giocatori

effettivi ... Charles e Stacchini erano in campo solo per fare numero ... FU UN VERO E PROPRIO SCANDALO !

 

 

image.png.9db5cac08c6536dfe402a4aadfcf2b05.png 

 

 

Presidente :  AGNELLI Umberto
Allenatore : GREN Gunnar (Svezia)-KOROSTOLEV Julius (Slovacchia)   sost. dal 10/09/1961 da PAROLA Carlo
Vice Allenatore : dal 10/09/1961 KOROSTOLEV Julius (Slovacchia)

 

      CA CI CdC TOT
   Formazione ruolo Pres. Reti Pres. Reti Pres. Reti Pres. Reti
1 ANZOLIN Roberto p 30   5   7   42  
2 GARZENA Bruno d 26   2   4   32  
3 SARTI Benito d 27   2   2   31  
4 EMOLI Flavio d 29 1 4   3   36 1
5 CASTANO Ernesto d 16   4   1   21  
6 LEONCINI Gianfranco c 29 2 5   7   41 2
7 MORA Bruno c 26 5     6 3 32 8
8 NICOLE' Bruno a 27 8 5 1 7 3 39 12
9 CHARLES John William (Galles) a 21 8 4 2 6   31 10
10 SIVORI Omar Enrique (Argentina) m 25 13     5 2 30 15
11 STACCHINI Gino c 26 5 4 2 6 1 36 8
   A disposizione                  
  GASPARI Giuseppe p 4           4  
  BERCELLINO I° Giancarlo a 21   4   5   30  
  BOZZAO Gianfranco d 7   1   4   12  
  CAROLI Angelo a 2       1   3  
  MAZZIA Bruno c 22 2     5   27 2
  MONTICO Antonio c 2   1       3  
  ROSA Humberto c 18 2 4 1 5 2 27 5
  ROSSANO Giorgio c 10   2 1 2 1 14 2
  STIVANELLO Giorgio c 3   4       7  
  ZIGONI Gianfranco a 1           1  
  FERNANDO Josè Puglia (Brasile) in prestito dal Palermo in Coppa Italia c     1       1  
  Aggregati dal Settore Giovanile                  
  CARANTINI Sergio d     2       2  
  CARRERA Franco c     1       1  
  CASATI Domenico d 2           2  
  DIANTI Franco a     1       1  

 

 

 

Ed a questo punto, almeno per ciò che mi concerne, mi sento di poter affermare che dal 1961/62 ai giorni nostri,

di " stagioni calcistiche " così negative non ne ho più vissute ( ovviamente, non ho vissuto neanche quella del 1939, 

però diciamo che, al di là delle mie ricerche, c'è stato chi, in passato, essendo " più avanti " negli anni rispetto a me, 

mi è stato di aiuto per ricostruire eventi che rimandano ad un " Giuoco del Calcio " che non esiste più ) ed ovviamente

mi auguro di non viverne mai più, a cominciare "dall'attuale " che, per usare un vero e proprio eufemismo, fino ad ora

mi lascia assai perplesso. 

 

Insomma, dai, 38 SCUDETTI ( e non faccio accenno a tutto il resto ) E' TANTA TANTA .. anzi .. TANTISSIMA ROBA 

e lamentarsi, come sono soliti dire dalle mie parti, sarebbe un po' come " lamentarsi del brodo grasso " -

 

Certo, da allora ad adesso, non sono state tutte rose e fiori, però ci può stare : non si può sempre vincere, anche se, 

va ribadito e rimarcato, la VECCHIA SIGNORA, specialmente in Campionato, non entra in campo solo per disputare

una partita da collocare in ambito " Vinca il Migliore ", ma bensì, sempre e comunque, per affrontare una metaforica, 

e poi neanche troppo " metaforica ", GUERRA CONTRO TUTTO E CONTRO TUTTI : E' LA PIU' AMATA E NEL CONTEMPO

LA PIU' ODIATA ... SIA DAI TIFOSI AVVERSARI CHE DAGLI APPECORONATI " MEDIA " DI OGNI RISMA ! 

 

Ecco perchè ogni volta che vinciamo il " CAMPIONATO ", nonostante io sia " diversamente giovane ", godo e stragodo come un riccio !

 

Poi, per carità, altri Campionati che mi hanno lasciato " l'amaro in bocca " ce ne sono stati più di uno, ma quella ingestibile inquietudine

che, volente o nolente, s'impossessava della mia mente e dei miei più intimi e profondi sentimenti quando la " VECCHIA SIGNORA ",

in maniera improvvida ed inaspettata, più o meno scientemente rischiò di subire " L'ONTA DI UNA RETROCESSIONE ", per fortuna, non

l'ho più avvertita !

 

Certo, se  uum  penso a .... .ehm 

 

- Campionato 1990/91 = MAIFREDI  - NAPOLI vs JUVENTUS 5-1 ad inizio stagione calcistica nella Supercoppa - al Girone di Ritorno

in campionato .. in particolar modo allo 0 - 3 subito in casa dal Milan  .. Milan che, ad un certo punto, ebbe quasi pietà di noi e non 

volle infierire oltre - ai 14 punti di distacco dalla Sampdoria a fine torneo  - che la Juve, dopo 28 anni non riuscì a qualificarsi in nessuna

Coppa Europea .... 

 

- Campionato 1998/99 = LIPPI ( che comunque ricordo con affetto e piacere ) - ANCELOTTI ( che sopportavo ...ma che ho sempre

percepito come una persona lontana " anni luce " dal modo di agire/pensare/proporsi rispetto all'ambiente Juve ) - ai 16 punti di

distacco dal Milan - al doppio spareggio ... perso ... con l'Udinese per l'eventuale accesso alla COPPA UEFA - alla COPPA INTERTOTO,

che, se non altro, fece diventare la JUVENTUS  UNICA SQUADRA AD AVER VINTO TUTTE LE COPPE ... 

 

- Campionato 2009/10 = terminato al 7° posto in classifica con 27 punti di distacco dagli infami " cartonati " 

 

- Campionato 2010/11 = terminato al 7° posto in classifica con 24 punti di distacco dagli infami " cartonati "

 

 - MA SOPRATTUTTO ... al ... CAMPIONATO 2005/06 : :doh: ... AH ... GIA' ... MA QUELLO NON FU UN 

CAMPIONATO VINTO REGOLARMENTE E CON MERITO ASSOLUTO DALLA JUVENTUS : QUELLA FU UNA

LURIDA E FETIDA " TRAPPOLA MAFIOSA " PER  UCCIDERE UNA NOBILE " VECCHIA SIGNORA "---- INFAMI --- 

 

...  .paceebene lo confesso, mi girano e mi gireranno sempre assai, anche se, poi, per quasi 10 anni hanno mangiato  

" ME ... diciamo ... LMA " .... E NON E' FINITA QUI !

 

E' giunta l'ora di chiudere questo mia ennesimo e metaforico " viaggio " a ritroso nel tempo in quella che è la

" Leggenda Bianconera " e, sperando di farvi cosa gradita, vorrei affidare il mio saluto alle parole di un giocatore

che ho citato in precedenza , e cioè,  Juventus 1940-1941 - Teobaldo Depetrini.jpg  TEOBALDO DEPETRINI .. detto ... BALDO

 

ca va sans dire ... sono  " Parole d'Amore e di Rispetto nei confronti di una VECCHIA SIGNORA " ( tratto da

" L'Orgoglio di essere Juventino " di Roberto Bosio ) .... .ehm 

 

" Mi ricordo un episodio, giocavamo a Bergamo e stavamo perdendo per 2-0. In quella partita mi sono preso

un calcio in faccia che mi ha causato la rottura del setto nasale. Ho continuato a giocare tutto pieno di tamponi

e di cerotti. Alla fine vincemmo la partita per 4-2.Dopo la partita mi furono regalati due polsini d'oro per il mio

- Valore - dimostrato in campo. Una vita ho giocato nella Juventus, 16 anni, dal 1933 al 1949. Ho perfino rischiato

di retrocedere con la Juve ( penso si riferisca proprio al 1939 ) tant'è che, cosa inusuale per i tempi, con Rosetta 

allenatore, dovemmo andare in ritiro a Torre Pellice. Ho concluso l'attività di calciatore nel Torino ( una sola

stagione ) MA LO DEVO AAMMETTERE, L'UNICA - MIA SQUADRA - E' STATA LA JUVENTUS, E QUESTO NOME MI

RITORNA SEMPRE SULLE LABBRA. PER UNO CHE CI HA GIOCATO 16 ANNI NON E' POSSIBILE DIMENTICARLO!

 

.salveStefano ! 

 

P.S. - stasera buona e convincente prestazione ... speriamo che anche in CAMPIONATO si ritorni al più presto

a livelli di prestazioni molto ma molto più in linea con la NOSTRA INEGUAGLIATA STORIA !

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Come sempre i tuoi interventi sono vere lezioni di storia e conoscere la storia della propria squadra, come del proprio paese, è essenziale per poter essere coscienti di cosa e per chi si sta, nel nostro caso, tifando, amando, godendo, soffrendo.

Ti ringrazio a nome di quei giovani tifosi che ben pochi di quei nomi hanno sentito nominare, nella speranza ti leggano tutto d’un fiato come ho fatto io, da vecchio tifoso sempre alla ricerca di nuove notizie sulla nostra amata.

Sempre un piacere leggerti.

Fino alla Fine.

 

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Grazie Stefano, per l’ennesimo tuo regalo. È un bagno di juventinita’ ripercorrere la nostra storia, anche nei momenti grigie difficili, che tu sai riproporre in modo splendido e che arricchisce chi nutre, come noi, autentica passione per la leggenda infinita di nome Juventus. Grazie ancora

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Leggendo degli anni orribili passati in effetti questa stagione sembra una bazzecola in confronto. Non sapevo che la Juventus fosse andata almeno due o tre volte cosi vicina alla retrocessione.

 

Nota a margine: se fossi un filino piu conciso sono sicuro che molte piu persone leggerebbero i tuoi post, sempre interessantissimi e ricchi di spunti. 😊

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4 ore fa, Gobbovero49 ha scritto:

Come sempre i tuoi interventi sono vere lezioni di storia e conoscere la storia della propria squadra, come del proprio paese, è essenziale per poter essere coscienti di cosa e per chi si sta, nel nostro caso, tifando, amando, godendo, soffrendo.

Ti ringrazio a nome di quei giovani tifosi che ben pochi di quei nomi hanno sentito nominare, nella speranza ti leggano tutto d’un fiato come ho fatto io, da vecchio tifoso sempre alla ricerca di nuove notizie sulla nostra amata.

Sempre un piacere leggerti.

Fino alla Fine.

 

Caro Amico, Buongiorno .

 

Ti Ringrazio per aver partecipato, ma soprattutto, per le graditissime e toccanti parole che gentilmente hai inteso spendere 

per esternare il tuo personale gradimento nei confronti del sottoscritto ( conscio peraltro di non meritare tanta pregiata   

considerazione ) e di ciò che, ancora una volta, ho inteso proporre agli utenti di questo forum, sempre e comunque mosso  

dall'intento ( a volte, ahimè, vano ) di rendere note " Pagine " ( siano esse " dolci e/o amare " ) della Gloriosa Storia Bianconera

a tutti coloro che nutrono e manifestano affetto e passione nei confronti della Vecchia Signora . 


Riguardo a ciò che del tuo cortese messaggio ho evidenziato in rosso, ahimè, salvo per ciò che concerne rare ed ammirevoli

eccezioni, i giovani supporters bianconeri, da sempre, sono assai poco inclini ed attratti da questi  miei " excursus " che trovano

la loro vitale linfa a ritroso nel tempo di quella che è stata ed è la " LEGGENDA BIANCONERA " . 

 

Ormai, mio malgrado, me ne sono fatto una ragione : la mia, sotto questo aspetto, " E' UNA BATTAGLIA PERSA " . 

Evidentemente, come sono soliti esternare in Toscana, .giornale  leggere per 5/10 minuti, per molti ... " Dura fatica assai " .

 

Ma io non demordo, ed a Dio piacendo, finchè in questa virtuale " Agorà Bianconera " ci saranno persone come te, 

continuerò a proporre e divulgare il " Verbo Bianconero " in tutte le sue declinazioni ! 

 

Buon proseguimento di giornata a te e famiglia, .salveStefano !

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3 ore fa, OmarSivori50 ha scritto:

Grazie Stefano, per l’ennesimo tuo regalo. È un bagno di juventinita’ ripercorrere la nostra storia, anche nei momenti grigie difficili, che tu sai riproporre in modo splendido e che arricchisce chi nutre, come noi, autentica passione per la leggenda infinita di nome Juventus. Grazie ancora

Carissimo, Buongiorno ! 

 

Ciò che ho appena scritto in risposta  all'Amico @Gobbovero49 vale anche per te : Grazie ed ancora Grazie !

 

Siete " due fratelli bianconeri " davanti ai quali altro non mi resta da fare che levarmi tanto di .. .salve.. cappello !

 

Cordialmente, Stefano !

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2 ore fa, italiauno61 ha scritto:

Grazie Stefano...come sempre, la tua conoscenza del mondo bianconero è immensa.

Carissimo Amico ... come sempre, non manchi mai di ribadire la stima che avverti nei miei confronti,

e di ciò vivamente io ti Ringrazio . 

 

Il rapportarmi con persone come te per me è, e per sempre sarà, fonte di profondo e sincero piacere !

 

Buona giornata, .salveStefano !

 

 

 

 

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Incredibile come stiamo vivendo due periodi storici consecutivi , prima i 9

scudetti che sembravano impresa  impossibile da realizzare nella storia del campionato italiano, subito dopo una delle situazioni peggiori della nostra storia in termini di classifica, sperando non diventi il più tragico di sempre…grazie come sempre a Stefano per i tuffi nel passato 

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Gran bel lavoro!

Personalmente non sarei riuscito ad andare oltre i campionati citati a fine report, i due settimi posti, la stagione Lippi-Ancelotti, sopratutto la sciagurata annata di Maifredi che ricordo con mestizia...

Invece ho letto volentieri il racconto delle disgraziate stagioni che hai selezionato e ci sarebbero tanti spunti per parlare.

Non ultimo un parallelo tra l'ingresso di Umberto e quello di Andrea , entrambi gli accessi in momenti difficili e con un inizio in salita.

Anche la stagione del 56 ha fatto scopa con i racconti personali di Beppe Virgili, un caro amico, nostro avversario storico e protagonista in campi dello scudetto della Fiorentina, un calcio lontano anni luce.

Mi sentirei anche di affermare che attraverso la lettura di questo bellissimo articolo si capisce come il valore etico dei singoli giocatori, la capacità di reggere il peso della nostra maglia possa essere un aspetto decisivo, forse superiore o perlomeno trasversale a tutti i discorsi tecnici, tattici che noi facciamo.

Da qui la domanda che mi pongo sempre la stessa,  quali siano stati i criteri con cui abbiamo scelto e inserito nella rosa della squadra alcuni dei giocatori che attualmente vediamo scendere in campo...

Grazie ancora e speriamo che questa discussione sia di buon auspicio per  riportarci sulla retta via!

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3 ore fa, Styno91 ha scritto:

Incredibile come stiamo vivendo due periodi storici consecutivi , prima i 9

scudetti che sembravano impresa  impossibile da realizzare nella storia del campionato italiano, subito dopo una delle situazioni peggiori della nostra storia in termini di classifica, sperando non diventi il più tragico di sempre…grazie come sempre a Stefano per i tuffi nel passato 

Caro Amico, ti prego, non invertiamo i metaforici " addendi " dei Ringraziamenti : qui se c'è qualcuno che avverte il piacere ed il dovere di  Ringraziare è il sottoscritto .

 

Tu e tutti gli altri utenti, pochi o tanti che essi siano, che pubblicamente mi manifestate il vostro gradimento per le passate " avventure ... e .. ahimè ... disavventure "  che ciclicamente vado qui a proporre, e che rimandano alla nostra amata  JUVENTUS, mi gratificate e mi stimolate a proseguire. Seppur con tutti i miei palesi ed evidenti limiti, in questi viaggi a ritroso nel tempo, il mio intento è quello di far ancor più e meglio intendere a persone come te, che amano " ragionar di Juve a 360° ", il perchè, per millanta ragioni, fin dal lontano 1897 ed arrivando ai giorni nostri,  il CLUB BIANCONERO  SIA UN VERO E PROPRIO " UNICUM " NEL PANORAMA CALCISTICO MONDIALE, ma non solo nel panorama calcistico mondiale, perchè, piaccia o non piaccia ai nostri miseri e squallidi delatori, la nostra " JUVENTUS F.C. 1897 " ..  E' .. " ANCHE " .. UNA SQUADRA DI CALCIO .. MA IN REALTA' ESSA E' PIU' MOLTO DI PIU' ! 

 

Buon proseguimento, .salveStefano

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Bel lavoro.

 

Pero anche gli anni del dopo Platini furono tragici,soprattutto la stagione 87/88 con Rush centravanti...

raddrizzata all'ultimo con la vittoria ai rigori col Toro per lo spareggio Uefa.

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La partita a cui fa accenno Teobaldo - Baldo Depetrini è :  Atalanta - Juventus = 2 - 4  del 17 Ottobre 1948 

 

. Tratto da " Archivio La Stampa "  ... .ehm  ( purtroppo, essendo una articolo assai datato, la qualità e la comprensione del 

testo lasciano assai a desiderare - provo a sistemarlo un po' - su " youtube " ci sono diversi brevi video inerenti quel Campionato ma, ahimè, manca

il  resoconto filmato di quella partita ) 

 

4-2 per la Juve - il giuoco della Juventus è di tipo esportazione DAL NOSTRO INVIATO a Bergamo- Dopo un quarto d'ora di giuoco la Juventus perdeva per due a zero. Mancavano, alla squadra bianconera. Parola, Jordan e Manente;' la sua formazione era rabberciata, e la difesa appariva priva dell'autorità e della forza necessarie per reggere l'urto con l'attacco atalantino che si faceva sotto con azioni ben condotte e molto pericolose. Un colpo ancora che i nerazzurri avessero messo a segno e la Juventus sarebbe stata spacciata. Era stata presa d'infilata la Juventus, con due goals regolarissiml dopo che era stata sua, in apertura di gara, la prima occasione di segnare. Una fulminea parata di Casari aveva infatti fermato un pallone calciato al volo da Boniperti arrivato a pochi passi dalla rete a raccogliere un centro di Sentimenti III. Sicuro di marcare, il centrattacco aveva piazzato il tiro senza dargli forza e Casari era riuscito, quasi d'istinto, a levare un braccio ed a salvare. L'Atalanta, invece, aveva avuto, subito dopo, maggior fortuna. Randon sfuggiva a Caprili, chiamava in causa Zuppet che centrava dalla destra e Korostelev, libero, colpiva forte di testa battendo senza scampo Sentimenti IV. ÀI goal i nerazzurri facevano allora seguire un ottimo gioco d'offesa, rapido, non passaggi esatti, con belle combinazioni a palla a terra, in modo da mettere in chiaro imbarazzo la retroguardia juventina nella quale era evidente l'affanno determinato dal susseguirsi dei pericoli che si creavano nella sua area di rigore. E Cecconi raddoppiava il punteggio. Lanciato da Zuppet, sbucava oltre i terzini dopo un tentativo di fallo di Locatelli, restava calmo, e, dopo aver avuto un attimo di arresto nell'attesa forse che il portiere gli uscisse Incontro, avanzava deciso, superava anche Sentimenti IV e da due passi metteva a segno. Non era passato, ripetiamo un quarto d'ora e la situazione, per la Juventus, era già pressoché disperata. Avrebbe reagito o sarebbe andata alla deriva? Reagì. La Juventus ha nelle sue file anziani che non si accasciano e tanto più lottano quanto più le difficoltà sono grandi. Locatelli Rava Depetrini diedero d'Impeto una spinta alla prima linea e due minuti dopo il distacco già era ridotto. All'azione parteciparono Locatelli, Cergoli e Mucinelli, che scartò Citterio e passò al centro. Stop tiro e goal di Boniperti, da breve distanza. Cinque minuti ancora ed ecco addirittura il pareggio, autore sempre Boniperti che, su calcio d'angolo battuto da Muccinelli, Interveniva di testa, quasi per prolungare la traiettoria della palla verso i compagni appostati avanti porta. Girando le spalle alla rete Boniperti non deve neppure essersi accorto, a tutta prima, del bel colpo che gli era riuscito, giacchè il pallone ingannava tutti, compreso Casari, e, dopo aver picchiato contro il montante opposto, rimbalzava oltre la linea. La partita, che ci aveva offerto quattro goals in Venti minuti ed un cosi rapido rovesciarsi di situazioni, entrò, dopo quelle botte e risposte, in una fase di maggior tranquillità. L'Atalanta continuò a giuocar bene, ebbe ancora qualche favorevole occasione prima del finir del tempo, ma non segnò più. Un po' di nervosismo in campo lo provocò, al 39° un calcio che Depetrini, abbassandosi per toccar di testa, si buscò in pieno viso da Miglioli, autore di una pericolosa rovesciata. Una sommaria medicazione permise al capitano bianconero di proseguire la partita Lla Juve aveva il successo a portata di mano. E quando Muccinelli filò via su di un pallone lanciatogli da Boniperti e, giunto ad un metro dal fondo campo, scaraventò in rete da una posizione impossibile, il punto della vittoria bianconera era cosi... maturo che la folla, superando l'amarezza della sconfitta, l'applaudi. A cinque dalla fine toccò a Muccinelli di restituire a Boniperti l'occasione buona ed il biondino « cannoniere > puntò sul goal, perse la palla a contatto di Bertoli, ma continuò la la corsa e, approfittando del malaccorto allungo, eseguito dal mediocentro nerazzurro al portiere, ne ritornò in possesso in modo da « driblare » anche Casari e da accompagnare oltre la linea il quarto pallone, quello che rese netta e trionfale l'affermazione juventina. Con I tre goals segnati a Bergamo, Boniperti ha raggiunto a quota sei Nyers (Inter) In testa alla classifica dei marcatori. Luigi Cavàllero - JUVENTUS: Sentimenti IV, Angeleri, Caprili, Depetrini, Rava, Locatelli, Muccinelli. Cergoli. Boniperti, Sentimenti III. Caprile. ATALANTA: Casari: Delmonte. Citterio, Mari, Bertoli, Gremese, Randon. Miglioli, Zuppet, Cecconi, Korostelev ARBITRO: Sig. Pera, di Firenze. SPETTATORI: 10.000. INCASSO- 4.200.000. 

 

- MARCATORI

KOROSTELEV ( Atalanta ) al 6° minuto del primo tempo - CECCONI ( Atalanta ) al 14° minuto del primo tempo - 

 

BONIPERTI ( Juventus )  al 16° e 21° minuto del primo tempo - MUCCINELLI ( Juventus ) al 34° minuto del primo tempo - 

BONIPERTI ( Juventus )  al 40° minuto del secondo tempo 

 

- NB : nella formazione della Juventus appaiono 2 cognomi quasi omonimi .... non è un refuso tipografico .ehm 

 

CAPRILE EMILIO  .. arrivato alla Juve nell'Estate del 1948, dopo un anno venne ceduto in prestito all'Atalanta -

rientra alla Juve nel Campionato 1951/52 - l'annata successiva sarà ceduto alla Lazio - Nei 2 Campionati trascorsi

in bianconero mise insieme 37 presenze - e - 11 gol - con il suo apporto contribuisce alla conquista dello Scudetto del 1952 

 

CAPRILI ERALDO ... arrivato alla Juve nell'Estate del 1947 - restò bianconero per un paio di stagioni - mise insieme 22 presenze - e - 1 gol 

 

 

 

 

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Bel lavoro davvero

Nella mia esperienza da tifoso che parte dal 1995 la stagione "horribilis" per eccellenza resta quella 2009/10; settimo posto in campionato, quando le aspettative erano alte all'inizio; fuori dalla Champions ai gironi; eliminazione umiliante dall'Europa League per mano del Fulham; oltre tutto ciò il triplete cartonato

Mi riesce difficile immaginare una stagione peggiore di quella

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Grande come sempre !!!! Davvero  una bella mezz'ora con i tuoi racconti  ci voleva proprio.  

 

P.s. io ormai mi considero quasi un tuo cliente 😂 , ti volevo  chiedere  , hai mai pensato ad un libro ? Nulla di impegnativo eh magari un libro in cui raccogli più  o meno tutti i tuoi post e li intersechi anche con aneddoti della vita tua. Sarebbe fighissimo  .... cioè  del tipo che faceva lo Stefano di 60 anni fa ? Come il calcio di 60 anni fa si intersecava con la vita dello Stefanone  nazionale di VS.

Perchè uno dei motivi per cui ci piacciono i tuoi interventi è proprio la tua capacità di farci calare nella tua epoca .....Perchè poi per il resto, con internet, se uno vuole i dati se li va a trovare, certo tu ci fai la cortesia di fare il lavoro al posto nostro, pero' non sarebbe tanto quello, è proprio che riesci a farci calare perfettamente nei tuoi racconti e nei tuori ricordi

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13 ore fa, Gwynbleidd ha scritto:

Leggendo degli anni orribili passati in effetti questa stagione sembra una bazzecola in confronto. Non sapevo che la Juventus fosse andata almeno due o tre volte cosi vicina alla retrocessione.

 

Nota a margine: se fossi un filino più conciso sono sicuro che molte più persone leggerebbero i tuoi post, sempre interessantissimi e ricchi di spunti. 😊

Caro Amico,

per prima cosa, che poi, a uumpensarci bene, per me è la cosa più importante, sono a Ringraziarti per aver partecipato e per aver lasciato il

tuo gradito contributo !

 

Mentre, per quanto riguarda ciò che del tuo messaggio ho evidenziato in rosso, non ho dubbio nè remora alcuna nell'affermare che, se accostiamo

il mio nome " STEFANO " a quello dell'aggettivo " CONCISO ",  ci troveremmo di fronte al più palese e ridondante degli " OSSIMORI " ... :uhmm:

 

Non ce la faccio proprio, è più forte di me : non ho mai avuto il dono della " sintesi ", ed inoltre, conscio dei miei enormi limiti, mi impegno per offrire

a quei pochi utenti di VS , un vero e proprio " manipolo ed indefessi eroi a tinte bianconere " ( e li definisco " eroi " perchè, da queste parti, ahimè, 10/15

minuti di .. .giornale .. lettura  sono una vera e propria " mission impossible " .. o se preferisci .. una metaforica " 13a " Fatica di Ercole .... .ghgh )

 

Al massimo, se proprio, anche se ormai sono un " fuori quota ", più che nel ruolo di " CONCISO " .. chissà, forse, qui su VS avrei potuto godere 

di più " audience " .. nel ruolo di .. " CIRCONCISO " .... .imb 

 

Cordialmente, .salveStefano !

 

   

 

 

 

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8 minuti fa, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

Caro Amico,

per prima cosa, che poi, a uumpensarci bene, per me è la cosa più importante, sono a Ringraziarti per aver partecipato e per aver lasciato il

tuo gradito contributo !

 

Mentre, per quanto riguarda ciò che del tuo messaggio ho evidenziato in rosso, non ho dubbio nè remora alcuna nell'affermare che, se accostiamo

il mio nome " STEFANO " a quello dell'aggettivo " CONCISO ",  ci troveremmo di fronte al più palese e ridondante degli " OSSIMORI " ... :uhmm:

 

Non ce la faccio proprio, è più forte di me : non ho mai avuto il dono della " sintesi ", ed inoltre, conscio dei miei enormi limiti, mi impegno per offrire

a quei pochi utenti di VS , un vero e proprio " manipolo ed indefessi eroi a tinte bianconere " ( e li definisco " eroi " perchè, da queste parti, ahimè, 10/15

minuti di .. .giornale .. lettura  sono una vera e propria " mission impossible " .. o se preferisci .. una metaforica " 13a " Fatica di Ercole .... .ghgh )

 

Al massimo, se proprio, anche se ormai sono un " fuori quota ", più che nel ruolo di " CONCISO " .. chissà, forse, qui su VS avrei potuto godere 

di più " audience " .. nel ruolo di .. " CIRCONCISO " .... .imb 

 

Cordialmente, .salveStefano !

 

   

 

 

 

Per carità, per raccontare ci vuole il suo tempo, e immagino che ti costi molto in termini di tempo scrivere questi post, corredati anche di foto. Questo mi é piaciuto molto perché, confesso, mi ha tirato su parecchio il morale. O meglio, ha rimesso le cose in prospettiva. Degli anni orribili da te citati ho vissuto solo quello di Maifredi, ma ero un ragazzino. Pensare a una Juve con Boniperti o Sivori in squadra che ha rischiato la retrocessione in effetti, come dicevo, rimette tutto in prospettiva. Gli altri si godano questi (pochi) anni. Torneremo. L abbiamo sempre fatto.

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8 ore fa, ronny80 ha scritto:

Incredibile la stagione in cui abbiano vinto al Bernabeu contro il grande Real, ma abbiano fatto malissimo in campionato !!

..... oltretutto mettendo in atto prestazioni di ottimo livello : nello spareggio a Parigi, con un arbitraggio non palesemente 

e sfacciatamente di parte, la Juve avrebbe avuto molte molte possibilità di passare il turno ....

 

..... per non parlare del gol in offside nella Finale di Coppa dei Campioni ad Amsterdam .... 

..... dell' annullamento del REGOLARISSIMO gol di Manfredonia al Bernabeu 

..... del " non rigore " omaggiato ai madrilisti al 9O° a Madrid con la Juve che stava vincendo per 3-O

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10 minuti fa, Gwynbleidd ha scritto:

Per carità, per raccontare ci vuole il suo tempo, e immagino che ti costi molto in termini di tempo scrivere questi post, corredati anche di foto. Questo mi é piaciuto molto perché, confesso, mi ha tirato su parecchio il morale. O meglio, ha rimesso le cose in prospettiva. Degli anni orribili da te citati ho vissuto solo quello di Maifredi, ma ero un ragazzino. Pensare a una Juve con Boniperti o Sivori in squadra che ha rischiato la retrocessione in effetti, come dicevo, rimette tutto in prospettiva. Gli altri si godano questi (pochi) anni. Torneremo. L abbiamo sempre fatto.

.... ad asfaltarli : ne sono erto così come sono certo del quotidiano sorgere del sole .... .juve

 

Grazie ancora, è stato un piacere ! 

 

.salveStefano !

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2 ore fa, dona2001 ha scritto:

Manca la Juve di marchesi 

Con Platini alla sua ultima stagione arrivò cmq seconda e l'anno dopo pur facendo una stagione sotto le aspettative alla fine si qualificò alla Coppa Uefa, quindi non la metterei insieme alle peggiori.

Secondo me fu il paragone con gli anni entusiasmanti da cui venivamo a farla sembrare peggiore del dovuto.

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7 ore fa, piglosco ha scritto:

Bel lavoro.

 

Pero anche gli anni del dopo Platini furono tragici,soprattutto la stagione 87/88 con Rush centravanti...

raddrizzata all'ultimo con la vittoria ai rigori col Toro per lo spareggio Uefa.

.... mettiamola così : battere il Toro ai rigori, se non altro, fu una goduria immensa ... .ghgh

 

.... Rush prima di arrivare alla Juve ... e dopo aver lasciato la Juve ... ha sempre segnato una marea di gol ...

 

.... ma come è ... quasi sempre ...accaduto con i giocatori inglesi ( specie negli anni 50/60 ) quando, bontà

loro, prendevano in considerazione di " onorarci " della loro presenza nel nostro Campionato, tranne alcune

lodevoli eccezioni, una volta giunti sull'Italico suolo, magari accompagnati anche da una buona dose di " boria ",

non riuscivano ad ambientarsi sia sul terreno di gioco che al di fuori di esso ... 

 

... diciamo che Rush giunse a Torino solo ed esclusivamente per castigare il povero " Pescara " :

una " barca " di gol tra Campionato e Coppa Italia .... :uhmm:

 

Grazie per aver apprezzato e per aver lasciato il tuo gradito contributo, .salveStefano !

2 minuti fa, ronny80 ha scritto:

Con Platini alla sua ultima stagione arrivò cmq seconda e l'anno dopo pur facendo una stagione sotto le aspettative alla fine si qualificò alla Coppa Uefa, quindi non la metterei insieme alle peggiori.

Secondo me fu il paragone con gli anni entusiasmanti da cui venivamo a farla sembrare peggiore del dovuto.

....sono d'accordissimo con te ...

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