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Paco7

E' solo un problema mentale?

Post in rilievo

15 hours ago, pavelnumero1 said:

No, è un problema di preparazione della gara.

Se non lavori sugli schemi, sui movimenti senza palla, sugli inserimenti, sulle uscite pulite dalla tua area...queste cose non cadono dal cielo.

Il calcio sarà anche una cosa semplice, ma non così tanto quanto lo si vorrebbe spacciare.

 

Non si migliora solo tecnicamente...ma anche, anzi soprattutto, tatticamente...

 

Le cose da te elencate sono sicuro che ogni allenatore le prepara, in allenamento.

Se poi, in partita, i giocatori non mantengono L attenzione, non penso sia un problema tattico. 

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Concordo con chi dice che i problemi sono plurimi.

 

Però è evidente che ci sono giocatori che hanno un rendimento medio molto migliore di altri e che quindi meritano di essere i titolari fissi di questa squadra. 
 

Poi è ovvio che se giochi con la cattiveria e l’atletismo dell’altra sera puoi battere chiunque (indipendentemente dall’atteggiamento offensivo o difensivo). 
 

Bisogna partire dall’altra sera e continuare così, non c’è altra via.

 

 

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Prima del problema mentale c'è quello societario (società sparita sotto ogni punto di vista, da qualche anno...), finanziario (covid e malagestione), tecnico (metà abbondante della rosa scarsa) e tattico (allenatore in vacanza da due anni e si è visto bene). A quel punto arriva quello mentale

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Penso di SI

Continuo a credere che la nostra rosa in Italia non sia inferiore a nessun'altra squadra

Abbiamo parecchi giovani ponti a diventare grandi che hanno subito l'IMPORTANZA di giocare nella Juventus e TRE allenatori diversi in 3 anni

Se non è un record in casa Juve, poco ci manca

Kulu,Locatelli,Deligt,Chiesa,Kean,Caio,Arthur, lo stesso Bentancur sono giovani che sfido chiunque ad averne di migliori in Italia

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Il 3/11/2021 Alle 10:03, ZizouZidane ha scritto:

No. E' un problema tattico.

Io direi entrambi.

C'è un problema Tattico, Tecnico ma soprattutto MENTALE.

Perchè perdere contro Sassuolo e Verona non può derivare da un problema tecnico...

 

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17 ore fa, pavelnumero1 ha scritto:

No, è un problema di preparazione della gara.

Se non lavori sugli schemi, sui movimenti senza palla, sugli inserimenti, sulle uscite pulite dalla tua area...queste cose non cadono dal cielo.

Il calcio sarà anche una cosa semplice, ma non così tanto quanto lo si vorrebbe spacciare.

 

Non si migliora solo tecnicamente...ma anche, anzi soprattutto, tatticamente...

 

Quello può (nel caso)venire dopo imho.

 

La base su cui (ri)costruire questa squadra passa dal non-possesso,dal recuperare la palla più alta,dal considerare la difesa posizionale una necessità non una goduria(!!!!)con cui esaltarsi.

 

Come visto con lo zenit,se la palla arriva nella trequarti avversaria con continuità abbiamo gente che crea pericolo quasi automaticamente

 

In due parole: più importante di giocatori e tattica è l'atteggiamento,ma non le * che ci propinano ogni post partita sull'impegno e l'orgoglio,nel calcio di oggi  voler aggredire è più importante di tutto il resto

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Non è un problema mentale, ma un atteggiamento passivo scaturito dalla filosofia che l'allenatore vuole imporre alla squadra.

Come detto dallo stesso Dybala nell'intervista post-partita, se ti porti gli avversari nella nostra area è normale che poi è più probabile prendere gol, oltretutto limiti e sfianchi i tuoi attaccanti che poi per arrivare dall'altra parte devono farsi 70/80 metri.

L'atteggiamento giusto, aggressivo sui 30/35 metri avversari, ti porta anche ad avere maggior attenzione e concentrazione sulle linee di passaggio avversarie e sulle chiusure in genere, portando poi i tuoi attaccanti in zona gol con una frequenza sensibilmente maggiore.

Allegri conferma quanto sto dicendo anche nel post partita, dicendo che ha fatto i cambi all'80' perchè nessuno era stanco e quindi non c'era necessità di intervenire, mentre quando chiede a Chiesa, Dybala e Morata di fare i tornanti è costretto ad intervenire molto ma molto prima.

In ultimo, ma non per ultimo, costringendo gli attaccanti a coprire 70/80 metri li esponi anche a stress muscolare che ricade su una maggior esposizione all'infortunio.

 

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1 ora fa, Mamma come sono Gobbo ha scritto:

Le cose da te elencate sono sicuro che ogni allenatore le prepara, in allenamento.

Se poi, in partita, i giocatori non mantengono L attenzione, non penso sia un problema tattico. 

Stando alle dichiarazioni di Allegri, tenderei a dubitare del fatto che sia particolarmente attento a queste cose.

In ogni caso, se uno o due giocatori non mantengono l'attenzione in campo... può essere un problema dei giocatori...

Se l'attenzione non la mantengono in 7-8...il problema è altrove.

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12 minuti fa, Ilyn Payne ha scritto:

Quello può (nel caso)venire dopo imho.

 

La base su cui (ri)costruire questa squadra passa dal non-possesso,dal recuperare la palla più alta,dal considerare la difesa posizionale una necessità non una goduria(!!!!)con cui esaltarsi.

 

Come visto con lo zenit,se la palla arriva nella trequarti avversaria con continuità abbiamo gente che crea pericolo quasi automaticamente

 

In due parole: più importante di giocatori e tattica è l'atteggiamento,ma non le * che ci propinano ogni post partita sull'impegno e l'orgoglio,nel calcio di oggi  voler aggredire è più importante di tutto il resto

Ma certo, anche quello è tattica eh.

Anzi, vista la scarsa qualità del centrocampo che abbiamo, e la lentezza con cui facciamo girare la palla ad avversari schierati, cercare di rubare la palla alta sarebbe il modo più intelligente per tentare di rendersi pericolosi.

Per salire ed aggredire l'avversario, però, bisogna essere organizzati.

Se in pressione ci vanno in due...si ammazzano di fatica senza alcuna utilità...

E invece puntualmente si vedono Chiesa, Morata o Dybala che vanno in pressione...e il resto della squadra schiacciata dietro.

Se non la cerchi in allenamento, la coordinazione tra tutti gli uomini non la troverai mai in partita...

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Può darsi che sia *anche* un problema mentale, ma avere in campo i giocatori migliori e in panca/tribuna quelli più scarsi, come è avvenuto con lo Zenit, di certo aiuta. In più c'è da dire che lo Zenit ha un tipo di gioco che si adatta bene alle nostre caratteristiche, ovvero giocano prevalentemente nella loro metacampo e non pressano molto, a differenza ad esempio del Verona, il cui pressing ci ha dato un fastidio enorme, almeno fino a quando avevano benzina...

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8 hours ago, Mescaleros said:

Prima del problema mentale c'è quello societario (società sparita sotto ogni punto di vista, da qualche anno...), finanziario (covid e malagestione), tecnico (metà abbondante della rosa scarsa) e tattico (allenatore in vacanza da due anni e si è visto bene). A quel punto arriva quello mentale

"Scarsa"  e' un aggettivo molto esagerato.

Poi "scarsa" rispetto a quale altra rosa?  per chiarire.

 

Rosa inferiore al Bayern Monaco o al Liverpool? Forse ci puo' stare.

Rosa inferiore all'Inter? discutibile ma ci puo' stare

 

Rosa inferiore al Milan? valutazione irrazionale. 

Rosa inferiore al Verona o al Sassuolo? valutazione non supportata dai fatti. 

 

E' ovviamente un problema caratteriale e mentale. Poca fiducia, ansia, emotivita' eccessiva:

Vedi Dybala che sbaglia un rigore anche dopo una grandissima partita (quindi doveva essere piu' sereno, in teoria).

Vedi Morata che esulta al goal nel modo che abbiamo visto (sviene a terra...).

 

 

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2 minuti fa, U2_AB ha scritto:

"Scarsa"  e' un aggettivo molto esagerato.

Poi "scarsa" rispetto a quale altra rosa?  per chiarire.

 

Rosa inferiore al Bayern Monaco o al Liverpool? Forse ci puo' stare.

Rosa inferiore all'Inter? discutibile ma ci puo' stare

 

Rosa inferiore al Milan? valutazione irrazionale. 

Rosa inferiore al Verona o al Sassuolo? valutazione non supportata dai fatti. 

 

E' ovviamente un problema caratteriale e mentale. Poca fiducia, ansia, emotivita' eccessiva:

Vedi Dybala che sbaglia un rigore anche dopo una grandissima partita (quindi doveva essere piu' sereno, in teoria).

Vedi Morata che esulta al goal nel modo che abbiamo visto (sviene a terra...).

 

 

Scarsa rispetto alle Juve recenti vincitrici dello scudetto.

Già l'anno scorso non eravamo la rosa più forte del campionato (che infatti non abbiamo vinto), figurarsi dopo aver perso il nostro giocatore migliore e non averlo minimamente rimpiazzato. 

Certo questo non vuol dire che la rosa non sia da quarto posto, e visto che l'allenatore dell'anno scorso è stato allontanato perchè la squadra ha performato al di sotto del suo valore, la stessa cosa andrebbe fatta quest'anno nel caso in cui si peggiorasse anche il risultato dello scorso anno

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4 minuti fa, U2_AB ha scritto:

Vedi Morata che esulta al goal nel modo che abbiamo visto (sviene a terra...).

Forse un pò OT, ma ne volevo parlare sin dal post-partita..

 

È preoccupante l'esultanza di Morata. Sembrava oppresso, incapace di gioire, teso. 

Sono contento che i compagni lo abbiano sommerso, si vede che ha bisogno di supporto. 

 

...però che palle di uomo che deve essere. Ommaronna che pesante. E fallo un sorriso.

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1 minute ago, John Rackham said:

Forse un pò OT, ma ne volevo parlare sin dal post-partita..

 

È preoccupante l'esultanza di Morata. Sembrava oppresso, incapace di gioire, teso. 

Sono contento che i compagni lo abbiano sommerso, si vede che ha bisogno di supporto. 

 

...però che palle di uomo che deve essere. Ommaronna che pesante. E fallo un sorriso.

Sei in topic perche' qui si parla di questione mentale. 

Ho visto le stesse cose che hai visto tu...e sono riflessioni non banali (come tante altre su moduli, tattiche etc.)

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Mentale?
Contro lo Zenit a centrocampo non giocavano gli zombies Rabiot e Bentancur, ci stava Chiesa e mi pare che abbiamo giocato una delle migliori partite.
Avremmo pure fatto meglio se avessimo delle degne sostituzioni per Bernardeschi e Morata (e aggiungo Danilo e McKennie) ma, come si è visto, il fulcro è il CENTROCAMPO e se togli due mummie sostituendoli con due validi calciatori (McKennie e Locatelli) ecco che ottieni qualcosa di meglio.

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7 hours ago, Ale0306 said:

Non è un problema mentale, ma un atteggiamento passivo scaturito dalla filosofia che l'allenatore vuole imporre alla squadra.

Come detto dallo stesso Dybala nell'intervista post-partita, se ti porti gli avversari nella nostra area è normale che poi è più probabile prendere gol, oltretutto limiti e sfianchi i tuoi attaccanti che poi per arrivare dall'altra parte devono farsi 70/80 metri.

L'atteggiamento giusto, aggressivo sui 30/35 metri avversari, ti porta anche ad avere maggior attenzione e concentrazione sulle linee di passaggio avversarie e sulle chiusure in genere, portando poi i tuoi attaccanti in zona gol con una frequenza sensibilmente maggiore.

Allegri conferma quanto sto dicendo anche nel post partita, dicendo che ha fatto i cambi all'80' perchè nessuno era stanco e quindi non c'era necessità di intervenire, mentre quando chiede a Chiesa, Dybala e Morata di fare i tornanti è costretto ad intervenire molto ma molto prima.

In ultimo, ma non per ultimo, costringendo gli attaccanti a coprire 70/80 metri li esponi anche a stress muscolare che ricade su una maggior esposizione all'infortunio.

 

L'anno scorso....non 10 anni fa. L'anno scorso c'era questa filosofia del recupero palla alto, il gegenpressing il palleggio continuo......risultato? Ci infilavano comunque da tutte le parti. E giocare tutte le partite che gioca la Juventus a 1000 all'ora non è proprio possibile. del resto se per vincere basta fare il gegenpressing e tenere l'altra squadra nella sua area per 90 minuti, mi chiedo perche non tutte le squadre giocano cosi.....

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10 minuti fa, tacconi ha scritto:

L'anno scorso....non 10 anni fa. L'anno scorso c'era questa filosofia del recupero palla alto, il gegenpressing il palleggio continuo......risultato? Ci infilavano comunque da tutte le parti. E giocare tutte le partite che gioca la Juventus a 1000 all'ora non è proprio possibile. del resto se per vincere basta fare il gegenpressing e tenere l'altra squadra nella sua area per 90 minuti, mi chiedo perche non tutte le squadre giocano cosi.....

perchè a scrivere quattro frasi in croce non costa quasi nulla. Poi metterlo in pratica (e in pratica con continuità) il discorso si ribalta completamente. 

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Sono passati tre allenatori  e tanti moduli da queste parti.

Dopo tre anni, anzi quattro...dico, un leggero, un leggerissimo sospetto che il problema sia di natura caratteriale dovrebbe venire. Se una squadra produce poco con tre allenatori molto diversi, un sospetto sara' legittimo?

 

Prima di essere giocatori, siamo esseri umani, tutti noi abbiamo delle fragilita'.

 

Oggi come oggi, i giocatori della Juve sono particolarmente fragili per via di tanti punti persi -- a volte immeritatamente o in maniera assurda (vedi errori portiere, autogoal, etc. ) -- che hanno tolto certezze e creato ansie a un gruppo gia' tendenzialmente fragile. Ripeto, quando hai paura di sbagliare, sbagli. Sbagli nel calcio, come in tanti altri sport che richiedono il gesto tecnico, la precisione, la freddezza. 

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2 minuti fa, tacconi ha scritto:

L'anno scorso....non 10 anni fa. L'anno scorso c'era questa filosofia del recupero palla alto, il gegenpressing il palleggio continuo......risultato? Ci infilavano comunque da tutte le parti. E giocare tutte le partite che gioca la Juventus a 1000 all'ora non è proprio possibile. del resto se per vincere basta fare il gegenpressing e tenere l'altra squadra nella sua area per 90 minuti, mi chiedo perche non tutte le squadre giocano cosi.....

Quattro mesi fa, non 10 anni fa. Una nazionale con due terzini tutt'altro che fenomenali, e con un centravanti per nulla funzionale a quel gioco, vinceva un Europeo con il tipo di gioco che tu sbeffeggi e che ci ha consentito di prevalere su squadre certamente più forti e attrezzate di noi.

Ora non mi dite che il tutto si regge su giocatori come Jorginho e Verratti, perchè nessuno dei due è risultato indispensabile.

L'unico centrocampista davvero funzionale ed essenziale è stato Barella e certamente non abbiamo nessuno di quel livello, ma in una squadra che corre e difende in 11 (l'anno scorso non avveniva MAI), un centrocampo con Locatelli, Mckennie e uno tra Arthur e Bentancur può reggere benissimo un attacco formato da Chiesa, Dybala e Morata che tutto è fuorchè statico e passivo.

Meglio ancora con il 4231 dell'altra sera, dove Cuadrado può tranquillamente essere considerata una prima scelta in luogo o in alternativa a Bernardeschi.

Stiamo parlando poi di competere in un contesto dove abbiamo perso punti con Udinese, Empoli, Sassuolo e Verona, non di giocare settimanalmente contro il Bayern di Monaco.

E' una questione di mentalità, non certo di applicabilità o sostenibilità.

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21 minutes ago, Ale0306 said:

Quattro mesi fa, non 10 anni fa. Una nazionale con due terzini tutt'altro che fenomenali, e con un centravanti per nulla funzionale a quel gioco, vinceva un Europeo con il tipo di gioco che tu sbeffeggi e che ci ha consentito di prevalere su squadre certamente più forti e attrezzate di noi.

Ora non mi dite che il tutto si regge su giocatori come Jorginho e Verratti, perchè nessuno dei due è risultato indispensabile.

L'unico centrocampista davvero funzionale ed essenziale è stato Barella e certamente non abbiamo nessuno di quel livello, ma in una squadra che corre e difende in 11 (l'anno scorso non avveniva MAI), un centrocampo con Locatelli, Mckennie e uno tra Arthur e Bentancur può reggere benissimo un attacco formato da Chiesa, Dybala e Morata che tutto è fuorchè statico e passivo.

Meglio ancora con il 4231 dell'altra sera, dove Cuadrado può tranquillamente essere considerata una prima scelta in luogo o in alternativa a Bernardeschi.

Stiamo parlando poi di competere in un contesto dove abbiamo perso punti con Udinese, Empoli, Sassuolo e Verona, non di giocare settimanalmente contro il Bayern di Monaco.

E' una questione di mentalità, non certo di applicabilità o sostenibilità.

Io non sto parlando della Nazionale, che è tutta un'altra squadra rispetto alla Juventus. Sto parlando della Juventus che è la stessa squadra dell'anno scorso con un Ronaldo in meno. 

Quando tu dici che il nostro campo riesce a reggere un tridente ti faccio notare che il nostro centrocampo non si regge nemmeno da solo...l'anno scorso lo abbiamo visto. 

L'altra sera è stata una partita dove tutti correvano a mille......e appena abbiamo rifiatato due minuti abbiamo puntualmente preso goal. Una grande squadra che lotta su 3 fronti, non puo correre a 1000 ogni partita. Una grande squadra di partite a 1000 ne fa 10-15 durante una stagione, le altre le gioca gestendo..... con parti dove attacca e parti dove difende. Noi non riusciamo a difendere. Prendiamo goal l'anno scorso come quest'anno. 

E l' Italia, quando non riusciva a giocare con il pressing alto -> vedi Spagna, prendeva a si chiudeva, ma con una difesa solida aiutata da un centrocampo. Noi appena molliamo prendiamo goal, per quello faremo come lo scorso anno dove una si vinceva 3-2, un'altra si pareggiava 2-2 e la terza si perdeva 2-0 perché nella terza invece di essere al 100% si era al 70 e i goal non arrivavano......quello che era in media era prendere 2 goal a partita......

 

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4 ore fa, tacconi ha scritto:

Io non sto parlando della Nazionale, che è tutta un'altra squadra rispetto alla Juventus. Sto parlando della Juventus che è la stessa squadra dell'anno scorso con un Ronaldo in meno. 

Quando tu dici che il nostro campo riesce a reggere un tridente ti faccio notare che il nostro centrocampo non si regge nemmeno da solo...l'anno scorso lo abbiamo visto. 

L'altra sera è stata una partita dove tutti correvano a mille......e appena abbiamo rifiatato due minuti abbiamo puntualmente preso goal. Una grande squadra che lotta su 3 fronti, non puo correre a 1000 ogni partita. Una grande squadra di partite a 1000 ne fa 10-15 durante una stagione, le altre le gioca gestendo..... con parti dove attacca e parti dove difende. Noi non riusciamo a difendere. Prendiamo goal l'anno scorso come quest'anno. 

E l' Italia, quando non riusciva a giocare con il pressing alto -> vedi Spagna, prendeva a si chiudeva, ma con una difesa solida aiutata da un centrocampo. Noi appena molliamo prendiamo goal, per quello faremo come lo scorso anno dove una si vinceva 3-2, un'altra si pareggiava 2-2 e la terza si perdeva 2-0 perché nella terza invece di essere al 100% si era al 70 e i goal non arrivavano......quello che era in media era prendere 2 goal a partita......

 

Locatelli lo scorso anno non c’era, Dybala lo scorso anno non c’era, Arthur è stato fuori mezza stagione.

Mi spiace, puoi dirmi quello che vuoi ma io sono straconvinto che questa squadra debba giocare con l’idea di uccidere l’avversario e che abbia tutto per farlo.

E poi, neppure il Liverpool ne il Bayern giocano a mille tutte le partite o per 90 minuti, ma dal “non giocare” per 85 minuti come da filosofia allegriana al “giocare a mille” per buona parte della partita il passo è assolutamente fattibile.

Ultima cosa che evidentemente non vuoi sentire, visto che l’ho scritto nel primo messaggio che hai quotato: Lostesso Allegri ha detto che nessuno era stanco e questo era il motivo per cui ha fatto i cambi solo all’80’… se stai alto e giochi nella metà campo avversaria fai molta meno fatica che non se ti abbassi e cerchi di ripartire di continuo.

 

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