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Mago di Avola

Perché il pragmatismo è impopolare

Post in rilievo

6 minuti fa, Rux ha scritto:

La cosa è molto semplice: Se vinci ti fai andare bene tutto. Se perdi con Sassuolo ed Empoli poi non va più bene
Il bel giuoco, il calcio europeo ecc son tutti concetti relativi e subordinati al risultato di campo,. Vammi a trovare uno felice di aver perso ma "giocando bene"

I napoletani a testa alta 😂😂

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Adesso, gigle ha scritto:

La Fiorentina ha vinto contro il Milan primo in classifica che ha 11 punti più di noi nonostante una rosa molto più scarsa della nostra, e ho detto tutto…

La rosa del milan che sia più scarsa della nostra è da vedere...Hernandez, Maignan, Kessie e Ibra giocherebbero titolari tranquillamente nella nostra formazione. E il Tonali visto in questo inizio di stagione non ha niente a che invidiare al nostro Locatelli. Leao non è Chiesa ma è uno che i colpi ce li ha eccome. In più ci sono dei buoni giocatori come Rebic, Diaz, Tomori, Kjaer. Hanno vinto contro atalanta, lazio e roma. Pareggiato con l'inter. Ora, non mi sembrano poi così scarsi rispetto a noi.

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5 ore fa, CurvaConi ha scritto:

Trovatemi un allenatore che giocherebbe bene con Arthur Bentancur Rabiot Pellegrini e Ramsey e gli diamo la stella allo Stadium al posto di Lippi

Beh Mckennie Locatelli Arthur ad esempio non sarebbe di certo un centrocampo da buttare via. Avresti palleggio, inserimenti, fisicità, una buona propensione al gol con l'americano. Quella di Allegri di giocare con baricentro bassissimo con Rabiot finto esterno che fatica a passare un pallone a più di 5 metri ed ogni volta che la tocca perde 3 tempi di gioco è una sua scelta

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15 minuti fa, garrison ha scritto:

Mah si citano cose mai avvenute....tipo l'Empoli che ti tiene stretto nella tua metà campo.

Con l'Empoli si è iniziati come contro lo Zenit, creando occasioni, poi loro han fatto gol e ci siamo imbarcati compeltamente.

Al Milan, come alla Juve, Allegri deve barcamenarsi perché non gli mettono a disposizione squadre costruite come a Guardiola per dire. Eppure lui le ha fatte vincere....Allegri riusciva a battere il Barcellona con Boateng e niang....

Poi é ovvio che se la Juve quest'anno chiude ottava o quello che é, Allegri ha senz'altro toppato la stagione e gravemente.

Che però é lunga, ha vissuto di un calendario un po' sfavorevole, di episodi anche sfortunati.

Se succede pazienza, speriamo che comunque serva a far crescere alcuni giocatori che abbiamo.

Ecco, mi riferivo proprio a quella partita, il ritorno per la precisione, è presente online. Due linee da quattro strette più due punte (El Shaarawy che sembrava Bernardeschi), appena gli avversari prendono palla ci si mette a guscio e ci si muove ad onda a seconda del moto degli avversari, rigorosamente a distanza di sicurezza. C'è anche un video di Buffa che parla di quel Milan, la sintesi della Juve di Allegri.

 

"Allegri deve adattarsi". No, Allegri è un allenatore come tutti gli altri che ha le sue idee, le applica e le rivendica. Qui alla Juve è diventato Re perché si è sposato perfettamente con la mentalità e il modo di lavorare della società, vedi il mercato.

 

Su Empoli, Verona, Zenit ecc, mi dispiace dirlo ma abbiamo visto o percepito cose diverse.

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7 minuti fa, Narayama ha scritto:

Analisi che purtroppo non sono a nostra disposizione. Io la vedo come un "servizio" offerto per chi vuole un analisi più dettagliata della propria con qualche sfumatura che durante la partita non si è notata. 

Tutti abbiamo notato Rabiot a uomo su Milinkovic ma quasi nessuno sul lavoro tattico di McKennie.

Se uno su YouTube me lo fa notare e mi spiega come Allegri l'ha pensato io sono solo che contento.

Come il retropassaggio di Arthur. Il tifoso si incaxxa con Arthur. Uno più attento si accorge che Arthur non aveva nessuna linea di passaggio perché gli altri erano tutti fermi. Se l'unica uscita dal pressing è il lancio lungo di cosa parliamo? Chi allena queste situazioni di gioco? Io? 

Troppo facile dire che le analisi non servono a niente solo per non dover ammettere che finora il lavoro non è stato eccellente

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41 minuti fa, O' Rei David ha scritto:

Ti informo che nessun tifoso guarda la propria squadra per vedere "uno spettacolo". Le emozioni del calcio non risiedono "nello spettacolo" (che poi cosa diavolo significhi lo sapete solo voi). Le emozioni del calcio risiedono in una magia racchiudibile nel gol di Cuadrado deviato al 93', tanto per fare un esempio, non nel vincere 5-0 contro le squadre di terza divisione della Premiere, che dopo due minuti cambi canale o ti addormenti

Io guardo la Juve perché è la mia squadra del cuore.

Io adesso non mi diverto. In quello che hai scritto siamo diversi.

Fossi un tifoso comune di un'altra squadra, la Juve sarebbe l'ultima che guarderei per curiosità. 

Nelle emozioni ci sono tante sfumature.

Sono soddisfatto per il risultato ottenuto in maniera rocambolesca, ma alla fine di queste partite sono più inca**ato che divertito.

Perché io voglio che la mia squadra meriti davvero una vittoria e che la ottenga dominando, distruggendo e facendo capire chi comanda all'altra.

E si, mi diverto enormemente di più guardando un 5-0, 4-3, 5-2, ecc... della mia squadra, che una vittoria ottenuta soffrendo come cani, segnando su un gol ottenuto su deviazione decisiva, o su tanti gol casuali dopo minuti chiusi dietro a proteggere il fortino e dandosi il 5 su un angolo ottenuto.

Soffrire come un cane nel vedere la Juve, vederla rinunciataria, ecc ... Non mi dà nessun divertimento. Solo soddisfazione per il risultato della mia squadra alla fine se arriva la vittoria. Una soddisfazione fredda e poco emozionante.

Lo spettacolo lo tirate sempre fuori voi. Nessuno parla di spettacolo. Si sta parlando di desiderare una Juve dominante, almeno rispetto a chi ci è inferiori, senza per forza denigrare ogni singolo giocatore della propria squadra, o elevare la "forza" di quella e questa squadra che ci mette sotto continuamente (praticamente tutte).

Come detto è tutta questione di gusti. 

Non c'è un giusto e sbagliato, con tifosi facoltosi e tifosi rozzi ritardati che vanno dietro a presunti giornalisti che traviano le menti degli sprovveduti. A calcio si vince in tanti modi.

Altro conto è vincere divertendosi.

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6 minuti fa, Cipio ha scritto:

Ecco, mi riferivo proprio a quella partita, il ritorno per la precisione, è presente online. Due linee da quattro strette più due punte (El Shaarawy che sembrava Bernardeschi), appena gli avversari prendono palla ci si mette a guscio e ci si muove ad onda a seconda del moto degli avversari, rigorosamente a distanza di sicurezza. C'è anche un video di Buffa che parla di quel Milan, la sintesi della Juve di Allegri.

 

"Allegri deve adattarsi". No, Allegri è un allenatore come tutti gli altri che ha le sue idee, le applica e le rivendica. Qui alla Juve è diventato Re perché si è sposato perfettamente con la mentalità e il modo di lavorare della società, vedi il mercato.

 

Su Empoli, Verona, Zenit ecc, mi dispiace dirlo ma abbiamo visto o percepito cose diverse.

Allegri non é diventato affatto un re, é iper-contestato sul Forum, ben al di là dei suoi demeriti, con gente anche ossessionata (come peraltro contro quasi tutti quelli che stanno alla Juve che qui hanno i propri haters).

Ma se diciamo che il Milan di Niang ed El Sharawi ha perso a Barcellona 3 a 0 o quello che era, per colpa di Allegri, si capisce perché le discussioni di calcio in Italia sono aride, perché alla fine si parla sempre solo di allenatori e di arbitri.

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Io credo che ciò derivi dalla convinzione che in Europa il gioco offensivo paghi di più. Per lo meno, per me è così. È ovvio che in realtà la CL la si possa vincere con qualsiasi filosofia, ci sono state tantissime squadre che hanno vinto puntando soprattutto sull'organizzazione difensiva, i campioni in carica ad esempio ne sono un chiaro esempio. Però credo sia innegabile che generalmente le squadre che vincono con continuità in Europa giochino solitamente un calcio prettamente offensivo, basato sul tentare di imporre improprio gioco agli avversari. Credo che, a torto o a ragione, si tenda ad associare alla mentalità difensiva e risultatista agli "scarsi" risultati europei. E in effetti, se dal 96 ad oggi hai giocato 6 finali segnando la miseria di 3 reti, c'è poi da stupirsi che se ne è vinta soltanto una?

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3 minuti fa, garrison ha scritto:

Ma se diciamo che il Milan di Niang ed El Sharawi ha perso a Barcellona 3 a 0 o quello che era, per colpa di Allegri

Mica ho detto questo. Parlavo solo della sua impronta. Quindi del nonsense nel dire "si sta adattando, fa di necessità virtù, è il McGyver o signor Wolf del calcio...". Poi magari è più equilibrato di un Sarri, ma io sto avendo conferme che è un Simeone italiano.

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6 minuti fa, Pistro75 ha scritto:

Come il retropassaggio di Arthur. Il tifoso si incaxxa con Arthur. Uno più attento si accorge che Arthur non aveva nessuna linea di passaggio perché gli altri erano tutti fermi. Se l'unica uscita dal pressing è il lancio lungo di cosa parliamo? Chi allena queste situazioni di gioco? Io? 

Troppo facile dire che le analisi non servono a niente solo per non dover ammettere che finora il lavoro non è stato eccellente

L'esempio che fai é proprio la sublmiazione della teoria giorgiop.

Si prende un fermo immagine o una singola scena di una giocata, dicendo che Arthur ha sbagliato perché non aveva giocatori a cui servire la palla.

Ma l'azione in questione era una fuoriuscita dalla propria area dopo una respinta ed era OVVIO che la squadra fosse bassa e non poteva avere il baricentro alto.

Lì semplicemente Arhur snbaglia la giocata perché si fida troppo delle sue capacità di plleggio ed (in un secondo come spesso avvengono le azioni) anziché provare a lanciare laterale (al massimo buttandola in fallo laterale ma ci sta quando subisci il pressing fuorioso di squafdre come iL verona che vanno solo aspettate e lasciate stancare) prova ad andare avanti, poi arretra sul pressing ed alfine ha la malsana idea di passarla indietro, cosa che esegue molto male servendo quello del Verona per un metro anziché Sandro che se ricevuta l'avrebbe come doveva spazzata.

Completamente diverso sarebbe stato il discoso se Arthur avesse per dire ricevuto palla da Sczezny abbasandosi da centrale di centrocampo al momento di impostare e non trovando nessuno l'avesse passata indietro o persa sul prssing....cosa successa spesso l'anno scorso a Bentancur col porto e allo stesso Arthur col Benevento (anche se lì ci sono stati anche gravi errori individuali).

Adesso, Cipio ha scritto:

Mica ho detto questo. Parlavo solo della sua impronta. Quindi del nonsense nel dire "si sta adattando, fa di necessità virtù, è il McGyver o signor Wolf del calcio...". Poi magari è più equilibrato di un Sarri, ma io sto avendo conferme che è un Simeone italiano.

Simeone é un grande allenatore eh....

Ma quindi esattamente a TE quale squadra piace vedere giocare????

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4 minuti fa, Veleno76 ha scritto:

Io guardo la Juve perché è la mia squadra del cuore. In questo siamo diversi.

Io adesso non mi diverto. Fossi un tifoso comune di un'altra squadra, la Juve sarebbe l'ultima che guarderei per curiosità. 

Nelle emozioni ci sono tante sfumature.

Sono soddisfatto per il risultato ottenuto in maniera rocambolesca, ma alla fine di queste partite sono più inca**ato che divertito.

Perché io voglio che la mia squadra meriti davvero una vittoria e che la ottenga dominando, distruggendo e facendo capire chi comanda all'altra.

E si, mi diverto enormemente di più guardando un 5-0, 4-3, 5-2, ecc... della mia squadra, che una vittoria ottenuta soffrendo come cani, segnando su un gol ottenuto su deviazione decisiva, o su tanti gol casuali dopo minuti chiusi dietro a proteggere il fortino e dandosi il 5 su un angolo ottenuto.

Soffrire come un cane nel vedere la Juve, vederla rinunciataria, ecc ... Non mi dà nessun divertimento. Solo soddisfazione per il risultato della mia squadra alla fine se arriva la vittoria. Una soddisfazione fredda e poco emozionante.

Lo spettacolo lo tirate sempre fuori voi. Nessuno parla di spettacolo. Si sta parlando di desiderare una Juve dominante, almeno rispetto a chi ci è inferiori, senza per forza denigrare ogni singolo giocatore della propria squadra, o elevare la "forza" di quella e questa squadra che ci mette sotto continuamente (praticamente tutte).

Come detto è tutta questione di gusti. 

Non c'è un giusto e sbagliato, con tifosi facoltosi e tifosi rozzi ritardati che vanno dietro a presunti giornalisti che traviano le menti degli sprovveduti. A calcio su vince in tutti i modi.

Altro conto è vincere divertendosi.

Il punto è questo e credo che anche su questo dazn si sta dannando.

Come vendi un prodotto dove già la squadra più importante abitualmente fa il primo tiro in porta all'ottantesimo.

Sai quante persone conosco, tifosi, che non hanno fatto l'abbonamento anche perché ormai lo spettacolo  non è granché.

Non hanno pagato nemmeno 20 euro in due.. .

 

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1 minuto fa, garrison ha scritto:

L'esempio che fai é proprio la sublmiazione della teoria giorgiop.

Si prende un fermo immagine o una singola scena di una giocata, dicendo che Arthur ha sbagliato perché non aveva giocatori a cui servire la palla.

Ma l'azione in questione era una fuoriuscita dalla propria area dopo una respinta ed era OVVIO che la squadra fosse bassa e non poteva avere il baricentro alto.

Lì semplicemente Arhur snbaglia la giocata perché si fida troppo delle sue capacità di plleggio ed (in un secondo come spesso avvengono le azioni) anziché provare a lanciare laterale (al massimo buttandola in fallo laterale ma ci sta quando subisci il pressing fuorioso di squafdre come iL verona che vanno solo aspettate e lasciate stancare) prova ad andare avanti, poi arretra sul pressing ed alfine ha la malsana idea di passarla indietro, cosa che esegue molto male servendo quello del Verona per un metro anziché Sandro che se ricevuta l'avrebbe come doveva spazzata.

Completamente diverso sarebbe stato il discoso se Arthur avesse per dire ricevuto palla da Sczezny abbasandosi da centrale di centrocampo al momento di impostare e non trovando nessuno l'avesse passata indietro o persa sul prssing....cosa successa spesso l'anno scorso a Bentancur col porto e allo stesso Arthur col Benevento (anche se lì ci sono stati anche gravi errori individuali).

Non guarda il calcio proprio non funziona così. In quella situazione di gioco la linea avrebbe dovuto alzarsi immediatamente. Anzi le linee avrebbero dovuto alzarsi immediatamente visto che ne avevamo due schiacciate in area.

Invece sono rimasti fermi come se si giocasse a subbuteo ed il portatore di palla non ha avuto una linea di passaggio che fosse una. L'unica possibilità in questo casi è "spazzala" riconsegnando il possesso agli avversari. Bella roba!

Queste situazioni di gioco non devo allenarle io

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3 minuti fa, garrison ha scritto:

Simeone é un grande allenatore eh....

Ma quindi esattamente a TE quale squadra piace vedere giocare????

Simeone è un grande allenatore ma come stile di gioco la sua fama lo precede ed è un'eccezione non la regola (fa di necessità virtù in Spagna come terza forza tra due potenze come Barca e Real, allora sì, contesto diverso rispetto all'Italia degli ultimi anni).

 

Il Liverpool ad esempio mi manda in brodo di giuggiole (il City se devo approfondire mi piace meno, troppo meccanico e poco "umano").

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13 ore fa, Gobbo88 ha scritto:

Si ma non si possono fare per sempre gli errori, l'allenamento serve a migliorarsi, e se non si migliora si vede che ci si allena poco su certe cose, che come ripeto, si potrebbero curare di più. Senza andare ad incolpare nessuno, sarebbe più un suggerimento 

ma davvero credi questo?

dai su, purtroppo in partita tutto diventa mostruosamente difficile e noi abbiamo giocatori in alcuni casi immaturi e in altri casi non lucidi per natura...soltanto il tempo, la fiducia e i risultati positivi possono aiutare in tal senso.

poi se vogliamo credere che in allenamento allegri e landucci dormano e i giocatori giochino a carte ok.

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1 minuto fa, Pistro75 ha scritto:

Non guarda il calcio proprio non funziona così. In quella situazione di gioco la linea avrebbe dovuto alzarsi immediatamente. Anzi le linee avrebbero dovuto alzarsi immediatamente visto che ne avevamo due schiacciate in area.

Invece sono rimasti fermi come se si giocasse a subbuteo ed il portatore di palla non ha avuto una linea di passaggio che fosse una. L'unica possibilità in questo casi è "spazzala" riconsegnando il possesso agli avversari. Bella roba!

Queste situazioni di gioco non devo allenarle io

Ma secondo me invece quello che scrivi te è calcio da subbuteo, come fa ad alzarsi immediatamente???? In 3 secondi????

Quando gli avversari pressano forte e bene (non importa se si chiamano Chelsea o verona) se proprio é impossibile fare diversamente sii spazza.....tanto non possono farlo per 90 minuti

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Adesso, sempresoloforzajuventus ha scritto:

ma davvero credi questo?

dai su, purtroppo in partita tutto diventa mostruosamente difficile e noi abbiamo giocatori in alcuni casi immaturi e in altri casi non lucidi per natura...soltanto il tempo, la fiducia e i risultati positivi possono aiutare in tal senso.

poi se vogliamo credere che in allenamento allegri e landucci dormano e i giocatori giochino a carte ok.

Evra ha detto il contrario, pensava di non credere ai propri occhi di quanto ci si allenasse alla Juventus (di Allegri)

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Adesso, O' Rei David ha scritto:

Evra ha detto il contrario, pensava di non credere ai propri occhi di quanto ci si allenasse alla Juventus (di Allegri)

ma figurati, evra è un fan di allegri quindi non conta...

io ancora non credo al fatto di dover ribadire cose ovvie e scontate...

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Adesso, garrison ha scritto:

Ma secondo me invece quello che scrivi te è calcio da subbuteo, come fa ad alzarsi immediatamente???? In 3 secondi????

Quando gli avversari pressano forte e bene (non importa se si chiamano Chelsea o verona) se proprio é impossibile fare diversamente sii spazza.....tanto non possono farlo per 90 minuti

Come disse Allegri ad Adani: "Siete teorici, leggete i libri e teorizzate" .ghgh

Ma la più bella di tutte fu la risposta di Adani: "Io leggo i libri? Ma se non sono neanche diplomato!" .asd.asd.asd 

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2 minuti fa, Cipio ha scritto:

Simeone è un grande allenatore ma come stile di gioco la sua fama lo precede ed è un'eccezione non la regola (fa di necessità virtù in Spagna come terza forza tra due potenze come Barca e Real, allora sì, contesto diverso rispetto all'Italia degli ultimi anni).

 

Il Liverpool ad esempio mi manda in brodo di giuggiole (il City se devo approfondire mi piace meno, troppo meccanico e poco "umano").

Il Lpool ha un modello di calcio poco replicabile.

Bellissimo quando funziona ma tremendamente dispendioso che infatti necessita di grandi pause e si espone a brutte figure quando non funziona.

Anche iL Dortmund di Klopp esprimeva un grandisismo calcio ma é andato rapidamente in pezzi.

Chiarisco che epr me Klopp é bravissimo, come anche gasperini ed altri che applicano un calcio molto fisico e propositivo....però é davvero MOLTO dispendioso e DIFFICILMENTE produce risultati sul lungo periodo senza scassare i giocatori.

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1 ora fa, O' Rei David ha scritto:

Ti informo che nessun tifoso guarda la propria squadra per vedere "uno spettacolo". Le emozioni del calcio non risiedono "nello spettacolo" (che poi cosa diavolo significhi lo sapete solo voi). Le emozioni del calcio risiedono in una magia racchiudibile nel gol di Cuadrado deviato al 93', tanto per fare un esempio, non nel vincere 5-0 contro le squadre di terza divisione della Premiere, che dopo due minuti cambi canale o ti addormenti

Parla per te. L'emozioni riguardano il tifoso non il mondo calcio. Ma se non arrivi a capire questo punto è inutile discuterne oltre .ok

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1 minuto fa, garrison ha scritto:

Il Lpool ha un modello di calcio poco replicabile.

Bellissimo quando funziona ma tremendamente dispendioso che infatti necessita di grandi pause e si espone a brutte figure quando non funziona.

Anche iL Dortmund di Klopp esprimeva un grandisismo calcio ma é andato rapidamente in pezzi.

Chiarisco che epr me Klopp é bravissimo, come anche gasperini ed altri che applicano un calcio molto fisico e propositivo....però é davvero MOLTO dispendioso e DIFFICILMENTE produce risultati sul lungo periodo senza scassare i giocatori.

tra l'altro quel favoloso dortmund fu spazzato via con un 3 a 0, giusto?

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1 minuto fa, garrison ha scritto:

Ma secondo me invece quello che scrivi te è calcio da subbuteo, come fa ad alzarsi immediatamente???? In 3 secondi????

Quando gli avversari pressano forte e bene (non importa se si chiamano Chelsea o verona) se proprio é impossibile fare diversamente sii spazza.....tanto non possono farlo per 90 minuti

Insomma, il subbuteo è proprio uno col pallone e gli altri fermi come troppe volte è capitato a noi. Quando riconquisti palla dovrebbe essere automatico alzare la linea, tre secondi a questi livelli sono un'eternità per situazioni di gioco provate e riprovate fino allo sfinimemto.

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8 minuti fa, sempresoloforzajuventus ha scritto:

ma davvero credi questo?

dai su, purtroppo in partita tutto diventa mostruosamente difficile e noi abbiamo giocatori in alcuni casi immaturi e in altri casi non lucidi per natura...soltanto il tempo, la fiducia e i risultati positivi possono aiutare in tal senso.

poi se vogliamo credere che in allenamento allegri e landucci dormano e i giocatori giochino a carte ok.

credo questo perchè vedo altre squadre, con giocatori non certo più forti dei nostri, che attaccano con azioni pulite, pochi tocchi e movimenti giusti. Perchè loro si e noi no?

E poi lo credo perchè le parole che ho sentito da allegri sono più o meno queste: "il calcio è molto semplice, basta un minimo di organizzazione difensiva e poi palla al più forte che segna"

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8 minuti fa, Kamioka ha scritto:

Parla per te. L'emozioni riguardano il tifoso non il mondo calcio. Ma se non arrivi a capire questo punto è inutile discuterne oltre .ok

Certo che parlo per me. La passione del calcio non è quello che pensate voi, anzi, è l'esatto contrario. Se bastasse "far giocare bene la squadra (che non significa un emerito nulla)" per vincere le partite, le squadre più forti vincerebbero 38 partite all'anno e il calcio sarebbe di una noia mortale. Invece il City di Guardiola che spende più di tutti non ha mai vinto la CL. Eppure ha il re del "bel giuoco" e spende come nessuno. Il calcio è bello perchè è imprevedibile. Ci sono mille modi diversi per arrivare al risultato e dipende da mille fattori. Voi volete banalizzare il tutto sostenendo che l'allenatore deve far giocare bene la squadra. Che è una cosa che fa morire dal ridere. E neanche la realtà vi convince del contrario. Continuate imperterriti come un disco rotto. Contenti voi... Il calcio è una roba diversa, fatta di emozioni, sfortuna, tattica, furbizia, fisicità, intelligenza, grandi giocate. Poi è chiaro che l'allenatore è importante: ma nella vostra testa l'allenatore è quello che costruisce la macchina perfetta a prescindere da tutto. Non è così. Oggi se metti Guardiola nella Juventus con questo materiale umano fa peggio di Allegri. Abbiamo visto Sarri e Pirlo: la loro Juventus giocava peggio di quella di Allegri. Ma tanto non vi è bastato

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2 minuti fa, Gobbo88 ha scritto:

credo questo perchè vedo altre squadre, con giocatori non certo più forti dei nostri, che attaccano con azioni pulite, pochi tocchi e movimenti giusti. Perchè loro si e noi no?

E poi lo credo perchè le parole che ho sentito da allegri sono più o meno queste: "il calcio è molto semplice, basta un minimo di organizzazione difensiva e poi palla al più forte che segna"

Vabbè, lascio perdere.

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