Lo storico scarso feeling della Juventus con i calciatori brasiliani

[ronny80 5.850]

1 ora fa, Gianco ha scritto:

L'animale.. ..

Si proprio lui, lo pregarono in ginocchio per non farlo partire, la fiorentina era nelle prime posizioni, ed aveva Batistuta infortunato, lui se ne frego' e partì lo stesso..

 

 

Da morire dal ridere, lo andarono ad intervistare all'aeroporto quando stava per partire e gli dissero se almeno gli auguri a Batistuta li voleva fare....lui per tutta risposta prese il microfono e si mise a dire una sfilza di parolacce a caso, senza alcun senso 

La domenica dopo mentre la Fiorentina perdeva nel freddo di Udine, a "Quelli che il calcio" si collegarono con una spiaggia del Brasile dove c'era lui che stava giocando a Beach Volley

 

[Pavel Christ Superstar 5.628]

2 ore fa, Gianco ha scritto:

Se tu vai a memoria non ti viene in mente un tedesco scarso in Italia, se vai a memoria di un Brasiliano scarso/strano ti ricordi..

Uno della fiorentina fece mettere per contratto che doveva ritornare a Rio per il carnevale.

 

Ma non è vero, ci sono tedeschi che hanno fatto male . Poi ovviamente, ci sono vari gradi.. certamente Germania e Francia (per mille ragioni, vicinanza, un numero maggiore di giocatori) sono insieme agli italiani quelli che hanno reso di più.. ma dei sudamericani è pieno...

1 ora fa, Peppe Juve46 ha scritto:

Argentini,Tedeschi e Francesi hanno fatto meglio è un dato di fatto 

Certo che hanno fatto meglio, ma tu mi hai citato pochissimi brasiliani, rispetto ai citabili..niente di grave comunque eh..abbiamo altri problemi qui...

[Stray Cat 595]

2 ore fa, Peppe Juve46 ha scritto:

Argentini,Tedeschi e Francesi hanno fatto meglio è un dato di fatto 

Mica vero. Sembra così perchè ne sono venuti tanti, e nella quantità qualcuno buono lo trovi per forza.

In particolare ricordo vagonate di bidoni francesi e argentini in serie A (un po' meno di tedeschi, che in genere sono i più affidabili).

Per ogni Platini ci sono stati eserciti di Blanchard, Rabiot, Boumsong ecc. così come per ogni Maradona ci sono state bizzeffe di Fortunato, Ortega, Bartelt e Larrivey 

[figlionumero1 2.059]

3 ore fa, The Advocate ha scritto:

DIREI CHE SOPRATUTTO OGGI TUTTI I SUDAMERICANI VANNO LASCIATI DOVE SONO E VANNO PRESI SOLO EUROPEI. 

 

Ormai si gioca ogni tre giorni, non si possono tesserare giocatori che fanno voli transoceanici e tornano stracotti. 

Non hai assolutamente torto

[Scandroid 0]

Secondo me è solo un caso

[Peppe Juve46 3.341]

1 ora fa, kafudda ha scritto:

Essere oriundi significa essere italo-argentini, ed in particolare quelli da me citati hanno scelto di indossare la maglia azzurra anziché quella albiceleste per quanto concerne la nazionale.

Trezeguet poi appartiene alla grande tradizione (quella sì) di calciatori francesi che a differenza dei sudamericani da noi storicamente (quasi) sempre hanno fatto meraviglie. Anche Platini era di origini piemontesi, sarà un caso? Chissà.

La verità è che da noi fa bene chi si applica, chi antepone il bene della squadra alle soddisfazioni personali, chi corre anche per gli altri e non si risparmia mai. E' per questo che da noi ha fatto meglio un calciatore di San Marino che 10 brasiliani.

Trezeguet ha esattamente le caratteristiche del centravanti sud-americano,a 18 anni si è trasferito in Francia dove ci è rimasto 5 anni prima di approdare alla Juventus,poi Spagna e di nuovo Argentina. Trezeguet di francese ci ha solo la nascita e la nazionale per cui ha giocato. Stesso discorso Higuain,nato in Francia,a 19 anni trasferimento in Spagna e poi Italia ed era stato anche convocato da Domeneq per la Francia. Ma di Higuain non diresti che ha caratteristiche spagnole nel gioco,anche perché da sempre i centravanti Spagnoli hanno fatto molto poco esclusi pochi esempi.

p.s. Bonini è un calciatore italiano,che non ha potuto giocare per la nazionale maggiore,perché non ha voluto rinunciare alla nazionalità sammarinese (tassazione agevolata). 

[velas 13.593]

4 ore fa, undici ha scritto:

Vorrei porre un quesito che mi incuriosisce perché i brasiliani da noi non rendono mai come dovrebbero, tranne qualche eccezione? 

Tranne qualche eccezione, sono arrivati a Torino solo brasiliani pippe. Quelli buoni, hanno fatto il loro dovere, né più né meno di altri. 

Fare generalizzazioni in base alla nazionalità è fuorviante. Spesso, si dice che i francesi ben si adattano da noi. Grazie al ca. Sono arrivati Platini, Zidane e Deschamps. Tre giocatori transalpini che sono probabilmente ai primi tre posti nella classifica d'ogni tempo, nel loro Paese. Senza dimenticare Trezeguet o lo stesso Evra.

Poi, arriva Rabbiotto e la pippaggine non si nasconde dietro la nazionalità... 

[BaroneBirra87 14.607]

Tranne qualche eccezione, sono arrivati a Torino solo brasiliani pippe. Quelli buoni, hanno fatto il loro dovere, né più né meno di altri. 
Fare generalizzazioni in base alla nazionalità è fuorviante. Spesso, si dice che i francesi ben si adattano da noi. Grazie al ca. Sono arrivati Platini, Zidane e Deschamps. Tre giocatori transalpini che sono probabilmente ai primi tre posti nella classifica d'ogni tempo, nel loro Paese. Senza dimenticare Trezeguet o lo stesso Evra.
Poi, arriva Rabbiotto e la pippaggine non si nasconde dietro la nazionalità... 

Ecco infatti, posto che i calciatori europei sono tendenzialmente più affidabili, secondo me c'è una percezione errata perché abbiamo spesso comprato i brasiliani sbagliati ed i francesi giusti; oltre a quelli che hai detto abbiamo avuto pure Henry seppur per un brevissimo periodo, Thuram, Vieira e Pogba

Praticamente quasi tutti i migliori giocatori della storia del calcio francese sono passati da noi, normale che ai nostri occhi sembrino gli stranieri più forti

Avessimo avuto solo Rabiot, Anelka, Boumsong e Zebina avremmo tutt'altra opinione

[velas 13.593]

19 minuti fa, BaroneBirra87 ha scritto:

abbiamo avuto pure Henry seppur per un brevissimo periodo, Thuram, Vieira e Pogba
 

 

Giusto. mi ero dimenticato di questi. Con Platini, Zizou, Deschamps eTrezeguet... diciamo che con i francesi abbiamo fatto strike... tutti da noi hanno giocato.

[J-1987 4.871]

2 ore fa, rk73 ha scritto:

Platini correva anche per gli altri?   et voila Bonini (sanmarinese ) 

 

diciamo che i sudamericani in generale sono particolari... come hanno detto altri, per prenderne uno oggi dovrebbe essere davvero bravo, i viaggi intercontinentali e le partite saltate diventano problemi (in ogni caso i nostri le saltano in infermeria di solito)

Platini faceva bene perché Bonini correva anche per lui. Lo diceva il Trap eh, mica io.

[rk73 7.218]

1 ora fa, kafudda ha scritto:

Platini faceva bene perché Bonini correva anche per lui. Lo diceva il Trap eh, mica io. 

ero ironico

ah lo ricordo bene

Giornalista: "Platini ma lei fuma?"

Platini: "Si, l'importante è che non fumi Bonini"  mitico Michel

[dankos2 1.289]

6 ore fa, Fergus Roderick MacLeod ha scritto:

Non sono d'accordo su Diego.....in una Juve diciamo così "che non ha reso" e con le sue molteplici difficoltà ha fatto il suo meglio di tanti altri.

Messo in una Juve competitiva come degli anni di Conte e i primi anni di Allegri o nella Juve di Capello avrebbe fatto vedere grandi cosè...ok non è un Messi ma l'ho sempre ritenuto un buonissimo giocatore

A me sembrava giocasse solo in orizzontale, buono per le parole crociate  😁 

[fab4gatto 836]

5 ore fa, BaroneBirra87 ha scritto:

Da quello che mi hanno raccontato Altafini giocò alla Juve nella parte finale della carriera, quando non riusciva più a giocare da titolare, ma segnava tantissimo da subentrante
 

Passo al Napoli nel 1965 a 26 anni, e la sua carriera ebbe uno stop. Arrivo’ alla Juve nel 1972, a 33 anni, come “ aggiunta” all’acquisto di Zoff dal Napoli. Credo iniziò con una sorta di contratto a gettone, poi conquistò allenatore e tifosi con i suoi gol. La sua pecca è che ancora oggi si definisce tifoso milanista. Ma va spesso a cena con ex bianconeri. Era presente la sera della dipartita di “Morgan il pirata”Morini.

[Capitan_Furia 2.659]

6 ore fa, Zebra69 ha scritto:

Qualcuno ricorda Jose Altafini??? il golasso beh era un brasiliano.

 

Grande Josè, però arrivò da noi a fine carriera, avercene oggi di panchinari così

[Slepix 3.551]

6 ore fa, Zebra69 ha scritto:

Qualcuno ricorda Jose Altafini??? il golasso beh era un brasiliano.

 

José aveva un modo di giocare molto Europeo, tant'è vero che lo chiamavano Mazzola (padre).

Prima di lui fece molto bene Cinesinho, e discretamente Nenè

[U2_AB 313]

6 hours ago, Peppe Juve46 said:

Negli anni ottanta e novanta i brasiliani più forti giocavano in Italia ma a parte Falcao,Tonino Cerezo un poco Alemao e Careca gli altri hanno tutti toppato. 

 

 

Che mi dici di Leo Junior? deluse un po' al Torino per problemi di ambientamento. Ma al Pescara di Galeone (maestro di Allegri ed allenatore che amava la tecnica) fece magie. 

[Andrea Crotti 2.673]

6 ore fa, cicciostar73 ha scritto:

Brasiliani ricordo 

felipe melo  indegno 

Diego sopravvalutato 

julio cesar non era male

arthur. Sopravvalutato 

emerson. Ottimo giocatore

douglas costa mah

athirson mamma mia

 

 

Questo è il problema: ci rivolgiamo al mercato brasiliano solo per prendere terzini, difensori, incontristi e mediani. I brasiliani "veri", quelli coi piedi fini, vanno sempre altrove. Se al posto dei nomi che hai elencato ci fossero stati Romario,Ronaldo,Rivaldo,Ronaldinho,Kakà,Juninho,Neymar ecc...vedi che la considerazione sui brasiliani alla Juve sarebbe ben diversa.

[Slepix 3.551]

4 ore fa, LaJuveNonMuoreMai31 ha scritto:

Dany Alves scappato presto.

Alex Sandro... meglio che non commento...

Hernanes... ridicolo

Neto... * di portiere che quasi ci costa una finale di Coppa Italia

Rubinho

Lucio da giocatore stra finito

Quanti ne abbiamo presi negli ultimi anni..

Mamma mia, Lucio completamente dimenticato. 

È durato 6 mesi se non erro

[stefanobet77 1.609]

6 ore fa, Mark Caltagirone ha scritto:

Direi che quando pensiamoai brasiliani pensiamo in automatico ai campionissimi tipo Ronaldo, Ronaldinho, Rivaldo ecc. ma in realtà di brasiliani in europa ne arrivano tantissimi conditi di grandi speranze ma la gran parte floppa o fa bene 1-2-3 stagioni e poi calano vistosamente, come Alex Sandro.

 

Il vero problema è che quelli davvero forti costano, ormai ancor prima di partire dal brasile tipo Neymar, e noi non abbiamo mai potuto/voluto spendere quei soldi. 

Sono d'accordissimo.

 

I brasiliani in generale sono poco affidabili.

 

Alcuni diventano fenomeni, ma durano pochissime stagioni. E qui ci aggiungerei anche Neymar

 

Sono calciatori troppo umorali, dopo pochi anni prevale la saudade, soprattutto nei brasiliani di colore che arrivano da una situazione di povertà e in poco si ritrovano ad essere milionari

 

Se dovessi scegliere tra un brasiliano, un argentino, in colombiano, un uruguaiano tutta la vita gli ultimi 4

[29 MAGGIO 1985 23.140]

.....  sarà .... ma questi, e senz'altro ne lascio indietro qualcuno, non hanno poi fatto così male con la  " MAGLIA  BIANCONERA " 

 

-    - ALTAFINI -         - AMAURI -            - CINESINHO -

 

 

 

-  - DINO DA COSTA -     - EMERSON -      JULIO CESAR 

 

 

 

-  - NENE' - Una sola stagione alla Juve - La ragione ? La Società era convinta di aver acquistato

un centravanti, ma, in realtà, il brasiliano era un ottimo centrocampista. Fu ceduto al Cagliari di Gigi Riva . Divenne una " colonna " del 

Club Cagliaritano . Fu uno dei principali artefici dello Scudetto 1969/70 . 

 

 

 

 - PEDRO SERNAGIOTTO-  Per usare un eufemismo, il suo arrivo alla Juventus fu piuttosto tribolato .

Soprannominato " Flecha de Oro " ( freccia  d'oro )  .. o .. " Mininstrinho " ( piccolo ministro ) lasciò di sè un ottimo ricordo nel Club Bianconero

e nei suoi tifosi .. solo che .. in quegli anni doveva condividere il suo ruolo con una delle " COLONNE " più valide e celebrate nella Storia della

Juventus di quei tempi, e cioè, FEDERICO MUNERATI   alla JUVENTUS dal 1923 al 1933 . 

 

Tornando alla " tribolazione " di Sernagiotto di cui ho fatto accenno in precedenza vi passo questo breve ma esaustivo

resoconto tratto da " Gli Eroi in Bianconero " .....   

 

La Juventus si assicurò i servigi di Sernagiotto alla fine del 1930. Tra la società bianconera e la Direzione della “Palestra Italia” gli accordi erano stati definiti ed il giocatore s’imbarcò per la traversata dell’Atlantico. A Genova era andato ad attenderlo l’ing. Benè Gola, delegato dalla Presidenza il quale, dando il benvenuto allo sbarco al nuovo giunto, ebbe la sgradita sorpresa di venire a conoscenza che durante la navigazione emissari di altra società italiana, più precisamente il Genoa, avevano carpito la buona fede del ragazzo e gli avevano fatto firmare un altro cartellino di tesseramento.
Il fatto suscitò scalpore ed i nostri dirigenti federali non poterono ignorarlo: il risultato fu che Pietro Sernagiotto si vide comminata la squalifica di un anno. Nel periodo della punizione, la Juventus utilizzò giocatore solamente negli incontri amichevoli non ufficiali; rientrò in campo nella stagione 1931-32, giusto in tempo per conquistare tre titoli nazionali, riusciti alla Juventus nel periodo del cosiddetto “ruggente quinquennio”.
“Ministrinho” era un’ala destra di elevate possibilità; adoperava indifferentemente i due piedi ed i suoi passaggi erano sempre molto precisi per indirizzo e dosatura; i tiri, poi, riuscivano spesso micidiali, sia per la giusta direzione cui erano avviati che per la potenza. “Flecha de oro”, la cui altezza era di 1,53, con peso e muscolatura proporzionati, era un tiratore poderoso che lasciava perplessi quanti lo osservavano e che stentavano sempre a credere come, da tanta modestia di mezzi fisici, potessero uscire effetti tanto rovinosi per i portieri avversari. Nelle tre stagioni che “Ministrinho” passò nelle file bianconere ebbe modo di giocare 60 partite, realizzando 16 segnature.
Di carattere franco e gioviale, Pietro Sernagiotto ebbe tanti amici ed estimatori nell’ambiente juventino. In squadra i suoi amici più intimi furono Monti e Bertolini, che si assunsero anche l’incarico di suoi alti protettori.

 

N,B. - Il Club Calcistico " PALESTRA ITALIA " ... nell'anno 1942 diverrà ... " PALMEIRAS " - 

 

 

-  - ALEX SANDRO - Dove sia finito L'OTTIMO GIOCATORE che abbiamo visto nelle

 

prime 2 stagioni in Bianconero, non è dato sapere . 

 

 

- - DOUGLAS COSTA -  Potenzialità enormi, ma, fisico e testa paiono non amalgamarsi

con le sue doti tecniche : Peccato .. Talento Sprecato !

 

 

 

 

.....  e sperando di non lasciarne indietro nessuno ... ci sono anche questi : 

 

- LEONARDO COLELLA ( 1955/56 ) 

- FERNANDO ( 1962 )

- MIRANDA ( 1962/63 - passato alla storia per il suo tiro al fulmicotone - ) 

- SICILIANO ( 1962/63 )

- ATHIRSON ( 2000/01)

-GLADSTONE ( 2005/06 - un solo match disputato : in Coppa Italia vs Fiorentina )

-DIEGO ( 2009/10 - arrivato come se fosse un " fenomeno " .. ahimè .. si rivelò un vero e proprio " flop " )

-FELIPE MELO ( 2009/11 )

-LUCIO ( 2012/13 )

-RUBINHO ( 2012/16 )

-ROMULO ( 2014/15 )

-HERNANES ( 2015/17 )

-NETO ( 2015/17 )

-DANI ALVES ( 2016/17 - una sola stagione .. ma .. seppe farsi valere assai : 33 presenze - 6 gol )

-PEREIRA ( 2018/20 )

-DANILO ( 2019/..... - c'è di meglio .. ma anche molto di peggio .. tutto sommato più che discreto giocatore )

-ARTHUR ( 2020/.... - ammesso e non concesso che ciò possa avvenire ... sto ancora aspettando che ... a buon intenditor ... )

- KAIO GEORGE ( 2021/.... se son rose fioriranno ... ) 

- Wesley David  ( 2021/.... attualmente in prestito al SION) 

 

 

Buon proseguimento a tutti, Stefano !

[Icarius 6.055]

Beh, se avessimo preso un Careca o un Romario dubito che avrebbero deluso qui alla Juve.

Io negli ultimi tempi non ricordo grandi giocatori Brasiliani arrivati a Torino.

Alex Sandro era fortissimo appena lo acquistammo, ma poi ha avuto quella drammatica e inspiegabile involuzione che lo ha reso una sciagura.

[Peppe Juve46 3.341]

13 minuti fa, U2_AB ha scritto:

Che mi dici di Leo Junior? deluse un po' al Torino per problemi di ambientamento. Ma al Pescara di Galeone (maestro di Allegri ed allenatore che amava la tecnica) fece magie. 

Ho specificato che alcuni al di fuori delle big hanno fatto bene,tipo Zico così come anche Leo Junior.

[U2_AB 313]

4 minutes ago, Icarius said:

 

Alex Sandro era fortissimo appena lo acquistammo, ma poi ha avuto quella drammatica e inspiegabile involuzione che lo ha reso una sciagura.

penso semplicemente che abbia ottenuto il suo obiettivo e si sia rilassato. 

Un caso simile capito' per Fabian O'Neill (Uruguay) ai tempi di Moggi. 

Questo O'Neill sembrava davvero forte al Cagliari. Strappato il contratto della vita, si rilasso'. Moggi lo mando' via subito. Carriera finita. 

[Lord Ludwig 4.680]

6 ore fa, Peppe Juve46 ha scritto:

Tu dici di Brasiliani alla Juventus. Ma quanti sono stati i campioni del Brasile ad aver fatto bene realmente in Italia?

Senza andare agli anni 60 ed anche prima,all’epoca i giocatori della nazionale non lasciavano facilmente il Brasile per non dover rinunciare alla verde oro(a parte Altafini),solo dagli anni ottanta in poi c’è stato un vero e proprio trasferimento verso l’Europa ed il campionato italiano. Negli anni ottanta e novanta i brasiliani più forti giocavano in Italia ma a parte Falcao,Tonino Cerezo un poco Alemao e Careca gli altri hanno tutti toppato. Mentre altri che sono andati bene tipo Zico,lo hanno fatto in squadre di livello inferiore alle big. Alla fine degli anni 90 e la prima decina dei 2000 ricordo solo Kakà,Ronaldo,Emerson,Cafu e Maicon fare bene in Italia (Julio Cesar e Dida tra i portieri) ed altri poco più che meteore,2-3 anni buoni al massimo. Dalla seconda decina dei 2000 2-3 buoni giocatori,Ronaldinho con la bottiglia di Cachaca sotto braccio e una marea di pippe al sugo.

 

 

Mi offri lo spunto per una profonda riflessione di filosofia del linguaggio: perché la pippa, con l'aggiunta del sugo, peggiora? La pasta col sugo migliora, invece la pippa diventa più pippa? E il *, se munito di pedali, diventa più *? Misteri dell'idioma italico...

[BaroneBirra87 14.607]

Un caso simile capito' per Fabian O'Neill (Uruguay) ai tempi di Moggi. 
Questo O'Neill sembrava davvero forte al Cagliari. Strappato il contratto della vita, si rilasso'. Moggi lo mando' via subito. Carriera finita. 

Beh lì c'era di più che un semplice essersi rilassato; O'Neill si ritirò a soli 29 anni e recentemente è stato ricoverato per cirrosi epatica a seguito di problemi di alcoolismo; ha anche sperperato tutti i guadagni accumulati da calciatore