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nichi druzya

Andrea Agnelli, parliamone

Post in rilievo

La pandemia c'è stata per tutte le squadre, ma per qualcuna non ha inciso sull'anamento dei risultati sportivi ed anzi quelle squadre sono migliorate, mentre per noi quello che ha fatto più danno è il frutto di decisioni strategiche prese da AA, decisioni che da settembre 2018 sono state tutte sbagliatissime.
La nostra è stata pure un'altra pandemia, che ovviamente alcuni non possono capire... Non si può vincere all'infinito, ma guarda caso sono sempre gli stessi che non riescono a capire... [emoji846]

Ci sono i periodi in cui è naturale ci si riposi, evidentemente Andrea si è voluto dedicare ad altro [emoji23][emoji1787]

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Il 20/1/2022 Alle 01:51, Fox Vega ha scritto:

la presidenza Agnelli andava chiusa al più tardi dopo la debacle superlega.

Dopo 7-8 anni di ascesa sono cominciate ad emergere crepe che sono diventate voragini, economiche, tecniche e ambientali.

La sua superbia lo ha portato a farsi terra bruciata fra i nemici, a tagliare teste in ambito dirigenziale e sostituirle con personaggi inadeguati, scelti principalmente per amicizia, rapporti personali e clientelismo.

Ha distrutto l'ambiente allo stadio con una politica divisiva e tesa esclusivamente alla capitalizzazione immediata, creando distacco, freddezza e disincanto.

Ora ci ritroviamo un presidente fantasma, che non parla più, probabilmente esautorato da exor che gli ha piazzato il cane da guardia nell'ufficio di fianco.

Come dico da tempo, mi auguro che in estate ci sia un avvicendamento e una rivoluzione dirigenziale atta a riportare la competenza come principio base.

è esattamente così, con una aggravante non di poco conto: il signor Paratici, personaggio che anziché pensare a costruire la squadra ha pensato a foraggiare procuratori amici

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A sensazione è da qualche tempo che Agnelli è appeso a un filo tra Super Lega e malagestione sportiva-economica, di fatto le sue scelte hanno contribuito ad autosabotare il ciclo di vittorie e a dilapidare tutto il vantaggio strategico che avevamo in Italia, col risultato che proprio sul traguardo il 10° consecutivo non è arrivato, non abbiamo messo in bacheca allori europei e la costruzione delle rose è via via risultata carente ingolfando tutta la macchina tra acquisti sbagliati e ricerca ossessiva di plusvalenze.

Mi sembra palese che la Proprietà si sia stancata e lo ha messo "sotto osservazione", se non andiamo in Champions secondo me saltano sia lui che Allegri da lui scelto. 

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15 ore fa, kohler ha scritto:

Vlahovic alla fine ha detto tra le altre cose "ringrazio il presidente della Juventus", se non lo avesse nemmeno visto o sentito non si sarebbe preso questa briga. Semplicemente si è defilato dai riflettori

A me ha dato proprio la sensazione di una frase di circostanza, infatti manco si è ricordato di chiamarlo per nome, per me manco si sono visti, per quello che ne possa sapere Vlahovic il Presidente della Juventus potrebbe essere Elkann.

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45 minuti fa, canescioltocurvasud ha scritto:

Io non so se tu sei o meno di Torino, ma per chi è di Torino, frequenta certi ambienti ed ha certe conoscenze non è per niente difficile arrivare ad avere contatti sia con AA che con suoi amici e collaboratori più stretti. Io stesso lo conosco di persona e conosco decisamente bene chi fa parte della sua cerchia più ristretta.

Avere più visibilità non significa andare in tv tutti i giorni, ma semplicemente che AA era infastidito dal fatto che fosse dipinta come la Juve di Marotta e voleva che in realtà tutti parlassero della Juve di Andrea, in quel senso Marotta gli toglieva visibilità.

Se poi conosceste il caratterino di AA, sapreste che è presuntuoso, arrogante, persona poco incline ad ammettere gli errori, egocentrico, non incline a perdonare. Lo ha dimostrato ampiamente quando era in ballo il ritorno in panchina di conte (per fortuna, aggiungo io, in quell'occasione non lo ha richiamato).

Va dato atto ad Andrea che è stato uno degli artefici della rinascita e del ciclo decennale della Juventus (assieme al duo Marotta-Paratici ed a quell'allenatore che ti ho nominato poco sopra), ma va anche detto che da settembre 2018 in avanti (quando ha allontanato Marotta) non è più stato in grado di prendere decisioni giuste, le ha toppate praticamente tutte. Anzi, ad onor del vero le prime crepe sono iniziate col dopo Cardiff. La squadra costruita prima finche ha retto è riuscita a vincere, poi si è mano a mano sgretolata facendo il tonfo a cui assistiamo ora. 

Non sono di Torino, dubito che una persona o il suo carattere si possa conoscere tramite "contatti" più o meno presunti.

Considerato poi che parliamo di uno degli Eredi della dinastia più ricca d'Italia, non del figlio del commercialista o del direttore della fabrichetta di paese.

Mai nessuno ha dipinto la Juve come quella "di Marotta" peraltro....e cosa avrebbe impedito di dipiengerla allora come la "Juve di Paratici" andato via Marotta????

Sarai convinto di queste cose ma a me sembrano, onestamente, boiate.

Non concordo che tutte le decisioni siano state "toppate"....senz'altro lo é stato l'allontanamento di Sarri per prendere Pirlo....ma l'Avvocato Agnelli allontanò Boniperti per prendere Montezemolo e Maifredi....direi decisamente peggio.

Ad esempio l'idea della SuperLega non è per me per niente toppata, anzi, dimostra intelligenza e coraggio. E comprensione che il calcio europeo se vuole sopravvivere, fiuori dalla Premier, va riformato. Era ovvio che era un progetto a lunga scadenza, che si voleva lo scontro e che desso la palla apssa ai giudici europei, con la Uefa che ha dovuto zittire le proprie sanzioni illegittime.

Ma il cammino è quello e la Juve ed Agnelli hanno dimostrato di saper prendere decisioni coraggiose, senza tirare il sasso e poi nascindere la mano come i compari di Milano.

Ora non assistiamo ad un "tonfo", semplicemente ad uan fase di passaggio....che capita a tutti e che nella storia della Juve e capitata un sacco di volte.

Il fatto che sia arrogante, presuntuoso, poco incline ad ammettere gli errori può darsi, nessuno é perfetto. Del resto é la descrizione calzante del 90% degli utenti di questo Forum, quindi potrebbe tranquillamente esserlo anche AA.

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2 ore fa, Franz Kuznetsov ha scritto:

A me ha dato proprio la sensazione di una frase di circostanza, infatti manco si è ricordato di chiamarlo per nome, per me manco si sono visti, per quello che ne possa sapere Vlahovic il Presidente della Juventus potrebbe essere Elkann.

È una cosa che è partita da lui spontaneamente quando la conferenza era finita 

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3 ore fa, Cipio ha scritto:

Non mi meraviglierei se mi dicessero che AA in questo mercato è stato a guardare.

Non penso che fosse Agnelli ad occuparsi di mercato anche in passato eh.....con l'esclusione solo di Ronaldo, per ovvi motivi.

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5 ore fa, canescioltocurvasud ha scritto:

Io non so se tu sei o meno di Torino, ma per chi è di Torino, frequenta certi ambienti ed ha certe conoscenze non è per niente difficile arrivare ad avere contatti sia con AA che con suoi amici e collaboratori più stretti. Io stesso lo conosco di persona e conosco decisamente bene chi fa parte della sua cerchia più ristretta.

Avere più visibilità non significa andare in tv tutti i giorni, ma semplicemente che AA era infastidito dal fatto che fosse dipinta come la Juve di Marotta e voleva che in realtà tutti parlassero della Juve di Andrea, in quel senso Marotta gli toglieva visibilità.

Se poi conosceste il caratterino di AA, sapreste che è presuntuoso, arrogante, persona poco incline ad ammettere gli errori, egocentrico, non incline a perdonare. Lo ha dimostrato ampiamente quando era in ballo il ritorno in panchina di conte (per fortuna, aggiungo io, in quell'occasione non lo ha richiamato).

Va dato atto ad Andrea che è stato uno degli artefici della rinascita e del ciclo decennale della Juventus (assieme al duo Marotta-Paratici ed a quell'allenatore che ti ho nominato poco sopra), ma va anche detto che da settembre 2018 in avanti (quando ha allontanato Marotta) non è più stato in grado di prendere decisioni giuste, le ha toppate praticamente tutte. Anzi, ad onor del vero le prime crepe sono iniziate col dopo Cardiff. La squadra costruita prima finche ha retto è riuscita a vincere, poi si è mano a mano sgretolata facendo il tonfo a cui assistiamo ora. 

Non c’è nulla di male nel cambiare dirigenti ogni 5-6 anni, anche se hanno operato bene. Una società non deve mai diventare ostaggio di nessun dirigente, sono tutti di passaggio. Una società sana deve sempre avere le mani libere. E te lo dice uno che difendeva a spada tratta Marotta nel 2010-11.

 

Il tuo post è frutto di pettegolezzi da parrucchiere. La realtà in un’azienda è un po’ diversa.

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2 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Non c’è nulla di male nel cambiare dirigenti ogni 5-6 anni, anche se è hanno operato bene. Una società non deve mai diventare ostaggio di nessun dirigente, sono tutti di passaggio. Una società sana deve sempre avere le mani libere. E te lo dice uno che difendeva a spada tratta Marotta nel 2010-11.

 

Il tuo post è frutto di pettegolezzi da parrucchiere. 

Il mio post è frutto di profonda conoscenza del mondo Juve.

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Il 19/1/2022 Alle 11:08, Malakay ha scritto:

il progetto di Agnelli e' fallito miseramente su tutta la linea, sportiva ed economica

aggiungerei anche "politica", con la vicenda Superlega

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Agnelli ha mostrato tutte le lacune gestionali dall'abbandono prima di Conte e poi di Marotta.

Tutte le persone di cui si è circondato si sono rivelate inadeguate al progetto Juventus.

Sul profilo "politico" si segnalano numerosi fallimenti: dal mancato ricorso alla FIGC per gli scudetti rubati dopo Farsopoli alla rovinosa vicenda Superlega.

Sul profilo finanziario bisogna dire che senza le ricapitalizzazioni di Exor staremmo messi molto male.

Insomma un disastro su tutta la linea.

 

 

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6 ore fa, canescioltocurvasud ha scritto:

Io non so se tu sei o meno di Torino, ma per chi è di Torino, frequenta certi ambienti ed ha certe conoscenze non è per niente difficile arrivare ad avere contatti sia con AA che con suoi amici e collaboratori più stretti. Io stesso lo conosco di persona e conosco decisamente bene chi fa parte della sua cerchia più ristretta.

Avere più visibilità non significa andare in tv tutti i giorni, ma semplicemente che AA era infastidito dal fatto che fosse dipinta come la Juve di Marotta e voleva che in realtà tutti parlassero della Juve di Andrea, in quel senso Marotta gli toglieva visibilità.

Se poi conosceste il caratterino di AA, sapreste che è presuntuoso, arrogante, persona poco incline ad ammettere gli errori, egocentrico, non incline a perdonare. Lo ha dimostrato ampiamente quando era in ballo il ritorno in panchina di conte (per fortuna, aggiungo io, in quell'occasione non lo ha richiamato).

Va dato atto ad Andrea che è stato uno degli artefici della rinascita e del ciclo decennale della Juventus (assieme al duo Marotta-Paratici ed a quell'allenatore che ti ho nominato poco sopra), ma va anche detto che da settembre 2018 in avanti (quando ha allontanato Marotta) non è più stato in grado di prendere decisioni giuste, le ha toppate praticamente tutte. Anzi, ad onor del vero le prime crepe sono iniziate col dopo Cardiff. La squadra costruita prima finche ha retto è riuscita a vincere, poi si è mano a mano sgretolata facendo il tonfo a cui assistiamo ora. 

Sicuramente AA si è fatto dei nemici.

E tra i primi nemici mi vengono in menti certi gruppi ultras che poi sono quegli "ambienti" dove si hanno "certe conoscenze" di amici e collaboratori di AA. 

Chiaramente, essendo tutt'altro che infallibile, AA ha commesso errori sia gestionali sia magari personali. E magari è anche vero che ha un caratterino come lo descrivi. 

Di sicuro la "narrativa" su di lui proprio di costoro che hanno contatti con lui, non è nè obiettiva nè serena e probabilmente qualcuno aspettava giusto lo spunto (sportivo ed extrasportivo) per potergli dare addosso. 

Sto dicendo, per dirla in maniera chiara, che Agnelli non è perfetto ma anche che il modo in cui lo racconti è decisamente pettegolo e poco oggettivo risentendo dei "certi ambienti e certe conoscenze". 

 

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Agnelli è un Manager, ma a livello di mercato/campo, ne sa meno di 0. I fatti lo dimostrano, che da quando in dirigenza non c'è stato più Marotta e lui ha cercato di fare da "solo", il castello costruito da quello che a oggi è il miglior dirigente in Italia e di certo uno dei migliori al mondo, è crollato come fosse di carta. Fallito miseramente il "progetto Sarri" (e aggiungo per fortuna), fallito miseramente il "progetto Pirlo", è riuscito a riportare alla Juve il suo "amichetto di merende" Allegri (errore grossolano, in quanto non allenatore in grado di costruire una squadra, ma solo un gestore), al quale se non dai una squadra già bella e fatta, non fa altro che costruirne una, speculando sul passato, nel tentativo di dare un volto ad un team che nulla a che vedere con il passato appunto, costato una cifra e che non dà una idea di gioco che sia una, ma solo catenaccio e ripartenze (e per uno così ci vogliono 9 mil? Ne spendevo 12 e prendevo altri). Agnelli ha vinto grazie a Marotta, non certo per meriti suoi. Quando tu ti liberi di un Marotta per passare ad un Paratici, che nulla ha a che vedere con un dirigente di mercato, ma è solo un talent scout, senza peraltro alcuna esperienza a livello dirigenziale, è tutto dire. 

Io spero che lo allontanino e si passi la palla a chi davvero è competente. Per fare il Presidente di una squadra di calcio, non basta saper parlare in Inglese e dire due robe per darsi un pò di importanza, serve oculatezza nello scegliere gli uomIni giusti in un contesto giusto e con un progetto giusto.

RIPRENDENDO ALLEGRI, AGNELLI HA SOLO DIMOSTRATO DI FARE UN PASSO INDIETRO COME DICEVO, SENZA UN PROGETTO CHE SIA UNO, SPECULANDO SU UN PASSATO CHE NON PORTERA' MAI A NULLA DI "NUOVO"

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5 ore fa, Il Demone ha scritto:

Agnelli è un Manager, ma a livello di mercato/campo, ne sa meno di 0. I fatti lo dimostrano, che da quando in dirigenza non c'è stato più Marotta e lui ha cercato di fare da "solo", il castello costruito da quello che a oggi è il miglior dirigente in Italia e di certo uno dei migliori al mondo, è crollato come fosse di carta. Fallito miseramente il "progetto Sarri" (e aggiungo per fortuna), fallito miseramente il "progetto Pirlo", è riuscito a riportare alla Juve il suo "amichetto di merende" Allegri (errore grossolano, in quanto non allenatore in grado di costruire una squadra, ma solo un gestore), al quale se non dai una squadra già bella e fatta, non fa altro che costruirne una, speculando sul passato, nel tentativo di dare un volto ad un team che nulla a che vedere con il passato appunto, costato una cifra e che non dà una idea di gioco che sia una, ma solo catenaccio e ripartenze (e per uno così ci vogliono 9 mil? Ne spendevo 12 e prendevo altri). Agnelli ha vinto grazie a Marotta, non certo per meriti suoi. Quando tu ti liberi di un Marotta per passare ad un Paratici, che nulla ha a che vedere con un dirigente di mercato, ma è solo un talent scout, senza peraltro alcuna esperienza a livello dirigenziale, è tutto dire. 

Io spero che lo allontanino e si passi la palla a chi davvero è competente. Per fare il Presidente di una squadra di calcio, non basta saper parlare in Inglese e dire due robe per darsi un pò di importanza, serve oculatezza nello scegliere gli uomIni giusti in un contesto giusto e con un progetto giusto.

RIPRENDENDO ALLEGRI, AGNELLI HA SOLO DIMOSTRATO DI FARE UN PASSO INDIETRO COME DICEVO, SENZA UN PROGETTO CHE SIA UNO, SPECULANDO SU UN PASSATO CHE NON PORTERA' MAI A NULLA DI "NUOVO"

Deliri

Deliri

Il cielo è pieno di Deliri 

Vabbuo.

Anche stasera posso dormire tranquillo sapendo che c'è chi hai problemi di me .

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