Qual è secondo voi la maglia più bella mai avuta nella storia della Juventus?

[ioedenrico 6]

Il 20/1/2022 Alle 21:34, jmzz95 ha scritto:

 

Mi piace quelle che hanno soltanto le strisce bianconere più le stelle. Quindi la mia preferita è quella dei 120 anni indossata contro il Benevento nel 2017. Tokyo 1996 e quella di 1977 completanno il mio podio.

 

scusate l'off topici ma avete visto chi è il giocatore della Samp dietro a Bobby gol ?

[andy68 1.570]

Io ho amato sempre questa: la seconda degli anni 70 e 80. Un po' mi rimanda alla magia di quegli anni e alla mia infanzia, un po' al primo trofeo europeo, la finale di ritorno col Bilbao di coppa Uefa.

Infatti la tengo gelosamente nel cassetto.

[Siomo92 3.260]

Il 20/1/2022 Alle 20:49, Gas016 ha scritto:

a me piaceva da matti quella rossa con la striscia tricolore verticale lungo tutta la maglia

annata 2004-2005 se non sbaglio

credo fosse 2005 - 2006

[Siomo92 3.260]

personalmente ho amato la 2018/2019 peccato x lo sponsor con il rettangolo nero altrimenti sarebbe stata perfetta ma anche cosi è di gran lunga la migliore degli ultimi anni superata solo da quella fatta in collaborazione con Palace che è su livelli di fighezza irraggiungibili, purtroppo usata per una sola partita

[marianox 5.721]

4 ore fa, VOLTA J RE ha scritto:

Diciamo che la maglia era una splendida "bottiglia" per uno Champagne di altissimo livello..... 

E come ce lo siamo goduto questo Champagne......

1 ora fa, ioedenrico ha scritto:

scusate l'off topici ma avete visto chi è il giocatore della Samp dietro a Bobby gol ?

Il Marcellone mio nazionale 

[aiace 17.682]

Il 20/1/2022 Alle 20:56, pablito77! ha scritto:

Come non essere d'accordo, Bro... è sempre quella che ho in mente quando si parla di maglia più bella. 

[sottosopra 665]

Sotto la faccia di Platini tante strisce bianconere e la scritta Ariston

[29 MAGGIO 1985 23.138]

Il 20/1/2022 Alle 20:58, serafinociolino ha scritto:

zoffgentilecabriniboninibrioscireabettegatardellirossiplatiniboniek

Grande Squadra .. anzi .. grandissima squadra ! 

 

Peccato però, che a nostra insaputa, in quella squadra giocava un ottimo giocatore che poi, ahimè,

come un " Piccolo Uomo ", lasciata la Juve, si dimostrò un ...   ... GIUDA ISCARIOTA !

 

 

Anche se, qualche " segnale " c'era già stato quando, in COPPA UEFA, partita di ritorno al Comunale - 16imi di Finale - 3-1 per i bianconeri -

la Juventus venne .. IMMERITATAMENTE  ELIMINATA ai rigori dai polacchi del Widzew Lodz - Il rigore decisivo lo siglò Boniek - 

 

 

 

...... ero presente !  Una delle partite più " sfigate " in assoluto della nostra storia : 

avremmo ampiamente meritato di passare il turno .

 

...... dopo il rigore decisivo, Boniek , in maniera provocatoria, andò a festeggiare sotto la " Filadelfia " : 

tanti e tali furono gli insulti che ricevettero lui ed i suoi parenti vicini e lontani ( avi compresi ) che, al confronto, 

tutti gli improperi che sono stati a lui propinati dalla tifoseria bianconera nei suoi deliri anti-juve sotto

" Er Cuppolone ", possono essere catalogati come materia per educande ! Era già  scritto fin da quella sfortunatissima

serata : un " uomo " così ( il calciatore , va riconosciuto , è stato valido ) non avrebbe mai potuto entrare a far parte della

lista delle " Stelle " del nostro " Stadium " ..... e così è stato ....  

 

 

[Totik 5.040]

17 ore fa, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

 

 

 

Ecco il motivo per cui ho chiesto l'intervento del professor di storia juventina, alias Stefano.

Ancora una volta ci ha deliziato con la sua erudita capacità di scrivere. Ottimi i contenuti e superlativa la forma, come sempre d'altronde.

Grazie Stefano.

[Lord Acciughina 270]

 

Sarebbe stato bello vedere quella celebrativa dei 120 anni per tutta la stagione....quelle strisce mi trasmettono emozioni

[enzobing76 3.174]

3 ore fa, ioedenrico ha scritto:

scusate l'off topici ma avete visto chi è il giocatore della Samp dietro a Bobby gol ?

Senza sigaro non lo riconoscevo 😅

[ronny80 5.849]

12 ore fa, IGOR TUDOR 85 ha scritto:

Tradizione, eleganza e aggressività!

Era la prima giornata di campionato della stagione 90-91, Parma-Juve 1-2.

Fu usata anche in una partita di coppa delle coppe, Austria Vienna-Juve 0-4.

 

[29 MAGGIO 1985 23.138]

9 ore fa, Totik ha scritto:

Ecco il motivo per cui ho chiesto l'intervento del professor di storia juventina, alias Stefano.

Ancora una volta ci ha deliziato con la sua erudita capacità di scrivere. Ottimi i contenuti e superlativa la forma, come sempre d'altronde.

Grazie Stefano.

Caro Amico, la mia ( presunta ) capacità di scrivere, più che " erudita ", e ne sono totalmente conscio, la definirei .. ampollosa ... obsoleta ... arcaica .

 

E ciò, " Colpa " .. o .. " Merito " che sia, ( dipende dai divergenti e personali  punti di vista ) trova le " radici " in colui che, in quello che fu il mio percorso scolastico, fu per me un fondamentale e prezioso " Mentore Didattico ed Umano ", molto ma molto più influente sulla mia persona rispetto a  tutti gli altri insegnanti che a lui seguirono.

 

A chi mi riferisco ? Al mai dimenticato " Maestro ", rigorosamente con la " M " maiuscola, Biondi ! L'ho avuto e sempre l'avrò nel cuore !

La " Scuola Elementare " di una volta ove la " Didattica ", anch'essa di eccelso livello sotto ogni aspetto, andava di concerto con " Educazione e Rispetto ".

 

Per ciò che concerne il " professor di storia juventina ", lo giuro, mai e poi mai mi son sentito tale, e ne son conscio, mai lo sarò.

 

Diciamo che lo sprone .. lo stimolo .. il desiderio di saltuariamente proporre a questa " Agorà a Tinte Bianconere " frammenti della gloriosa Storia Juventina,

vissuti in prima persona .. e/o .. cercati/scovati/appresi da molteplici e variegate fonti, altro non sono che il manifesto e tangibile " frutto " dell'atavica e

viscerale " PASSIONE " che, probabilmente, fin dal mio concepimento, nutro nei confronti della JUVENTUS F.C. 1897 .. della sua MAGLIA .. dei suoi COLORI ! 

 

E poichè, come tu hai ampiamente dimostrato e continui a dimostrare, nutri un sentimento di profondo e maturo affetto nei confronti della " VECCHIA SIGNORA ", 

ne son certo, ancor più e meglio del sottoscritto, saresti perfettamente in grado di elaborare e proporre piacevoli ed interessanti narrazioni a " Tinte Bianconere ". 

 

Ciò non toglie che io, per l'ennesima volta, non possa e non debba esimermi dal sinceramente e calorosamente Ringraziarti ! 

 

Serena notte,  Stefano !

 

 

 

 

 

  

 

[Tifoso Juventus 2.987]

Ognuno ha le sue maglie, legate per forza ai propri ricordi.
La mia personale è quella del 96-97.



 

[29 MAGGIO 1985 23.138]

 Amici, oltre a quelle da me citate e " postate " in precedenza, cosa volete che vi dica, anche queste non mi dispiacciono affatto .. anzi, mi piacciono,

eccome se mi piacciono .... 1941/42 ...   

 

 

 

Torino, stadio Mussolini, 12 ottobre 1941. La formazione della Juventus scesa in campo nella vittoria interna contro la Pro Patria (5-0) valevole per i sedicesimi di finale della Coppa Italia 1941-1942. Nell'occasione la squadra indossa la seconda divisa juventina dell'epoca, un completo nero con bordini bianchi, contraddistinto da una «J» all'altezza del cuore; quest'ultimo dettaglio la fa da padrone sull'intero busto della divisa da portiere, a tinte inverse

 

N. B. - 1941/42 - LA JUVENTUS VINSE LA SUA 2a " COPPA ITALIA " - 

 

 

Torino, stadio Mussolini, 28 giugno 1942. Giocatori, staff tecnico e dirigenti della Juventus in posa dopo la conquista della Coppa Italia 1941-1942, la seconda nella storia bianconera, vinta superando nella doppia finale il Milano – così chiamato per via dell'italianizzazione imposta dal regime fascista al tempo al potere nel Regno d'Italia. 

 

- Finale di andata : MILANO - JUVENTUS  1-1

 

- Finale di ritorno : JUVENTUS - MILANO   4-1

 

 

[29 MAGGIO 1985 23.138]

18 ore fa, Lord Acciughina ha scritto:

 

Sarebbe stato bello vedere quella celebrativa dei 120 anni per tutta la stagione....quelle strisce mi trasmettono emozioni

QUI ... TRA LA BELLISSIMA MAGLIA ... E COLUI CHE CON ORGOGLIO LA INDOSSA ... SIC ET SIMPLICITER ... 

VEDIAMO RAFFIGURATA LA PIU' NOBILE .. PROFONDA .. RAFFINATA ESPRESSIONE DI MANIFESTA JUVENTINITA' A 360° !

 

SI SCRIVE  ... " GIAMPIERO BONIPERTI " ... E NEL CONTEMPO SI LEGGE ... " JUVENTUS F.C. 1897 " :

COME LUI, PROBABILMENTE, NESSUNO MAI !

[Bismarck 1.723]

Il 21/1/2022 Alle 18:17, BaroneBirra87 ha scritto:

Sarebbe interessante aprire il topic su qual'è la più brutta
 

Beh per questa speciale categoria avrei già il primo ed il secondo posto assoluti: 1^ la maglia bipartita stile Palio di Siena contrada della Lupa, 2^ quella della stagione 2002/2003 quella della Finale Champions col Milan, maglia veramente orribile

[29 MAGGIO 1985 23.138]

20 ore fa, ioedenrico ha scritto:

scusate l'off topici ma avete visto chi è il giocatore della Samp dietro a Bobby gol ?

 ....... MARCELLO LIPPI .... in versione .... PLAYBOY ....  

 

 

Siamo a Genova - 22 Maggio 1977 : GIORNATA INDIMENTICABILE - SU QUEGLI SPALTI .. IO C'ERO !

 

SAMPDORIA - JUVENTUS  0-2 : ADRENALINA AI MASSIMI LIVELLI SIA IN CAMPO CHE SUI GRADONI DEL " FERRARIS " 

e/o " MARASSI " che dir si voglia - 17° SCUDETTO - 

 

UNA " JUVENTUS " TUTTA ITALIANA CON UOMINI/GIOCATORI TUTTI DOTATI DI ATTRIBUTI E CONTROATTRIBUTI -

UNA DELLE " JUVENTUS " PIU' FORTI IN ASSOLUTO .. SE NON .. LA PIU' FORTE IN ASSOLUTO !

 

22 maggio 1977 – Stadio Ferraris di Genova
SAMPDORIA–JUVENTUS 0–2
Juventus: Zoff; Cuccureddu e Gentile; Furino, Morini (dal 76’ Cabrini) e Scirea; Causio, Tardelli, Boninsegna, Benetti e Bettega. In panchina: Alessandrelli e Gori. Allenatore: Trapattoni.
Sampdoria: Cacciatori: Callioni e Valente; Bedin, Ferroni e Lippi; Saltutti, Orlandi (dal 63’ Chiorri), Bresciani, Savoldi e Tuttino. In panchina: Di Vincenzo e Arecco. Allenatore: Bersellini.
Arbitro: Lattanzi di Roma.
Marcatori: Bettega al 61’, Boninsegna all’84’.  

 

“HURRÀ JUVENTUS”
Allo Stadio Luigi Ferraris di Genova scende in campo la Juventus che tre giorni prima, a Bilbao, ha scritto una pagina di storia vincendo la sua prima coppa europea, la Uefa. Non solo: il ritorno dalla città basca è stato avventuroso, rendendo ancora più difficile il recupero fisico e psicologico dei bianconeri. Sampdoria–Juventus è partita di vitale importanza, ultimo atto di una stagione ineguagliabile e incredibile. La Juventus si trova in testa alla classifica a quota quarantanove, il Torino campione in carica la segue a quarantotto. Le altre sono lontanissime. Un campionato senza precedenti e che non avrà più eguali. Ma non c’è solo la Juventus, La Sampdoria è il peggior avversario possibile per la squadra del Trap: in caso di vittoria i blucerchiati possono ancora raggiungere la salvezza, ai danni del Milan, sempre che i rossoneri non facciano altrettanto sul campo del Cesena. Insomma, è una di quelle domeniche vietate a chi soffre di cuore.
Ci sono 54.000 spettatori, tanti quanti ne può contenere il vecchio catino genovese: e l’incasso è record assoluto per Genova. Il piano tattico prevede, nella Samp, Lippi libero, Ferroni su Bonimba, Callioni su Bettega e Valente su Causio. Nella Juventus, Scirea è il libero, Cuccureddu su Saltutti, Morini su Bresciani, Gentile su Orlando. A metà campo, i duelli sono Bedin–Benetti, Furino–Savoldi, Tuttino–Tardelli.
La Juventus comincia con grande determinazione; come a voler chiudere subito la partita. Al 1’ Bettega, su cross di Tardelli, fallisce di poco il bersaglio. La Samp replica con Valente e Tuttino, mentre Lippi imperversa in chiusura e in fase di impostazione. Al 10’ è proprio il futuro tecnico juventino a presentarsi al tiro, con un gran rasoterra che costringe Zoff a una impegnativa parata. 15’: Saltutti in contropiede lancia Bresciani; che controlla bene ma sbaglia da due passi, con Zoff già fuori dei pali. Replica prontissima dei bianconeri al 17’: Benetti serve Boninsegna che si libera di Ferroni e scarica un gran destro, su cui Cacciatori respinge di piede. Non c’è un attimo di sosta. Furino e Benetti sono a tratti incontenibili. Furino sembra un indemoniato, tant’è grande la sua voglia di vincere. Ma i blucerchiati hanno motivazioni altrettanto valide per far loro il risultato. Al 32’ si infortuna Morini e la Juventus deve modificare l’assetto tattico. Gentile va a fare lo stopper, mentre il giovane Cabrini prende in consegna la fascia sinistra, occupandosi di Orlandi. È il momento più difficile per il sodalizio bianconero, che deve far fronte ai doriani scatenati. Cross di Savoldi, Saltutti e Bresciani si gettano sulla palla e si ostacolano, occasione persa. 35’, tiro di Savoldi e Gentile deve salvarsi in corner. 40’ Ferroni e Tuttino avanzano in tandem, Savoldi raccoglie e spara a lato da ottima posizione. Valente e Tuttino, ancora loro, imperversano e per due volte in un minuto Scirea deve spazzare in angolo alla disperata. Ma anche la Juventus è in partita, sia pure un po’ scossa dall’arrembare dei rivali. Prima del riposo, Bonimba dà a Bettega, che smarca Causio. Saetta del Barone e nuovo salvataggio di Cacciatori.
Ripresa. I bianconeri sentono che il Toro vince e spezzano ogni ulteriore indugio: la loro è un’azione travolgente e inattesa nella sua freschezza, visto che le tossine di Bilbao dovrebbero farsi sentire. Al 2’ Causio ubriaca due avversari con il suo dribbling e si presenta liberissimo alla battuta. Il terreno gibboso gli gioca un brutto scherzo e il tiro diventa una specie di passaggio al portiere. Scirea lascia la propria area e diventa ala destra; due sue avanzate seminano il panico nella difesa blucerchiata. I ragazzi di Bersellini si fanno pericolosi in contropiede. Al 5’, Valente fugge e crossa; Bresciani conclude al volo, ma troppo alto. Al 10’ la Vecchia Signora è nuovamente arrembante: gran punizione di Cuccureddu, Lippi respinge sulla linea a portiere battuto, ribatte Tardelli a colpo sicuro, ma Lippi è ancora lì a salvare in corner. Prodigioso.
Serie di corner, si gioca in un fazzoletto. Causio al 14’ cava dal cilindro un braccio a effetto, sembra goal, ma Cacciatori ci arriva. Il goal bianconero è maturo: 15’, Tardelli dal limite stanga in diagonale, una via di mezzo tra un tiro e un cross, per Bettega è un assist perfetto, si avventa e di tacco spiazza difensori e portiere. 1–0. Il più è fatto. I giocatori del Trap galleggiano sull’entusiasmo di uno stadio che di colpo è tutto bianconero, palo di Tardelli, ancora palo di Benetti al 26’. Al 38’ cala il sipario, definitivamente, su partita e campionato: Causio a Bettega che scatta sul filo del fuorigioco, supera Callioni e serve Boninsegna all’altezza del disco del rigore. Bonimba non perdona: 2–0 e proteste furibonde dei doriani. Ma il guardalinee, appostato a due passi dall’azione, non vede nessuna irregolarità: Genova, Torino, l’Italia intera, impazza per il 17° scudetto della Signora, ancor più goduto, perché sottratto ai cugini granata.
Grande Juventus e apoteosi finale. La Sampdoria ha dato tutto, ma contro la storia non si va. Lippi migliore dei suoi ricorderà per secoli questa partita, ne siamo certi. Ma intanto, mestamente, i doriani sono in B.
 

 

 

 

[77luca 4.272]

20 ore fa, andy68 ha scritto:

Io ho amato sempre questa: la seconda degli anni 70 e 80. Un po' mi rimanda alla magia di quegli anni e alla mia infanzia, un po' al primo trofeo europeo, la finale di ritorno col Bilbao di coppa Uefa.

Infatti la tengo gelosamente nel cassetto.

è molto bella e suggestiva. Ha anche accostamenti di colore calcisticamente azzardati per essere una nostra maglia, ma davvero bella.

[77luca 4.272]

l'Ariston di Platinì per me la più bella. Dal punto di vista puramente estetico mi piaceva quella tutta nera dell'anno che abbiamo vinto in trasferta col City (e pure in casa ma con altra maglia e con lo speaker che annunciò il Manchester... United). 

[dibi74 551]

 

Anch'io voto questa!

[andy68 1.570]

43 minuti fa, 77luca ha scritto:

è molto bella e suggestiva. Ha anche accostamenti di colore calcisticamente azzardati per essere una nostra maglia, ma davvero bella.

Colori non troppo azzardati, l'azzurro è il colore della famiglia reale (blu savoia), tanto è vero  l'azzurro delle nazionali è tradizionalmente legato ai reali, rimanendo per tradizione anche dopo il passaggio alla repubblica. Il blu rimanda alla tradizione della famiglia reale mentre il giallo ai colori della città di Torino (giallo e blu).

C'è sempre una spiegazione.

[Luffy 2.727]

[odiointer73 266]

Questa a me è piaciuta!

 

Forza Juve, sempre!

[77luca 4.272]

3 ore fa, andy68 ha scritto:

Colori non troppo azzardati, l'azzurro è il colore della famiglia reale (blu savoia), tanto è vero  l'azzurro delle nazionali è tradizionalmente legato ai reali, rimanendo per tradizione anche dopo il passaggio alla repubblica. Il blu rimanda alla tradizione della famiglia reale mentre il giallo ai colori della città di Torino (giallo e blu).

C'è sempre una spiegazione.

no no, la cosa dei colori la conosco. Mi riferivo alla pericolosa vicinanza di nero e blu. Cimunque molto bella, col particolare dell'asola al colletto che ha anche , ad esempio, la maglia dell inghilterra a Italia 90, per me una delle più belle di sempre.