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canescioltocurvasud

Quel che i giornalisti e i tifosi avversari non capiscono (o non vogliono capire) sulla Juventus

Post in rilievo

1 ora fa, jurgen kohler ha scritto:

No parlavo di Kulusevski e rispondevo a U2_AB, scusa, non so perché sei stato quotato.

 

PS per me Kean non è un errore

Kulusevski non doveva essere venduto, a tuo dire, perché gli andava data un'altra possibilità. Partiamo dalle cifre: è stato acquistato nel 2020 per 35 milioni più 9 col presentarsi di determinate condizioni. Nel 2022 è stato rivenduto, per 10 milioni più obbligo di riscatto a 35 milioni. In pratica una operazione che ti genera una plusvalenza, anche considerando l'ammortamento del giocatore nell'anno e mezzo trascorso alla Juventus. Con l'aggravante che, anche essendo giovane, il giocatore non ha rispettato le promesse iniziali, spesso non partiva da titolare (chiediamoci perché: sbaglia chi lo vede in allenamento tutti i giorni e ne capiamo di più noi?), quando entrava anziché mangiare il campo appariva stanco e svogliato, faceva sempre la stessa prevedibile giocata della finta a rientrare che il mio cane è meno prevedibile di lui. Si può sempre sperare che il giocatore cresca, maturi, ma quando riesci a guadagnare vendendo un giocatore non considerato importante al progetto di squadra, te lo devi tenere sul groppone, rinunciando ai soldi, con la speranza che prima o poi esploda?

Quanto a Kean, per te non è un errore. Va bene, il calcio ognuno lo vede a modo suo, ma secondo me se guardi Sanremo forse ne capisci un po' di più.  

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1 ora fa, IoBiancoNero ha scritto:

Io vedo che c'è comunque un errore di fondo: tu dovresti evitare di unirti ad un gruppo di persone che contiene gente come te.

Grazie, provvedo subito.

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6 minuti fa, canescioltocurvasud ha scritto:

Kulusevski non doveva essere venduto, a tuo dire, perché gli andava data un'altra possibilità. Partiamo dalle cifre: è stato acquistato nel 2020 per 35 milioni più 9 col presentarsi di determinate condizioni. Nel 2022 è stato rivenduto, per 10 milioni più obbligo di riscatto a 35 milioni. In pratica una operazione che ti genera una plusvalenza, anche considerando l'ammortamento del giocatore nell'anno e mezzo trascorso alla Juventus. Con l'aggravante che, anche essendo giovane, il giocatore non ha rispettato le promesse iniziali, spesso non partiva da titolare (chiediamoci perché: sbaglia chi lo vede in allenamento tutti i giorni e ne capiamo di più noi?), quando entrava anziché mangiare il campo appariva stanco e svogliato, faceva sempre la stessa prevedibile giocata della finta a rientrare che il mio cane è meno prevedibile di lui. Si può sempre sperare che il giocatore cresca, maturi, ma quando riesci a guadagnare vendendo un giocatore non considerato importante al progetto di squadra, te lo devi tenere sul groppone, rinunciando ai soldi, con la speranza che prima o poi esploda?

Quanto a Kean, per te non è un errore. Va bene, il calcio ognuno lo vede a modo suo, ma secondo me se guardi Sanremo forse ne capisci un po' di più.  

Non so, a me frega una mazza di Sanremo, ma probabilmente visto che ti sei loggato come “cane” sciolto e parli del tuo cane forse ogni tanto è lui che scrive.

Le plusvalenze non hanno nulla di particolarmente positivo o virtuoso. Se hai investito 35 milioni più bonus su un classe 2000 e poi dopo 18 mesi ti sei pentito, forse c’è da chiedersi se l’errore è il primo, è il secondo o più probabilmente lo sono entrambi.

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34 minuti fa, canescioltocurvasud ha scritto:

Le cause della rottura con Alegri, al di là del rapporto non idilliaco con Ronaldo, furono legate a due fattori. 

Il primo è che Allegri disse apertamente ad AA ed alla dirigenzache la squadra andava rifondata con l'innesto di 5 o 6 giocatori di spessore: e su questoha avuto ragione, gli va dato atto che ci aveva visto lungo. Per inciso, lo stesso Sarri l'anno dopo disse che la squadra era inallenabile. La società invece era convinta che la rosa avesse bisogno di qualche ritocco mirato, ma non di una rifondazione.

Il secondo è che si pensò di dare una svolta dal punto di vista tattico: abbandonare l'idea  del "primo non prenderle" ed adottare uno schema di gioco molto più offensivo ed esteticamente più piacevole, secondo le loro intenzioni. Lo stesso Arrivabene, con cui parlaii per quasi due ore a * di Campiglio nell'agosto 2019, mi disse che Sarri ci avrebbe dato una impronta di bel gioco, di fase aggressiva ed offensiva molto più curata, e che avremmo continuato a vincere comodamente in Italia senza problemi e a tentare la scalata alla Champions League. Nel 2019 Arrivabene stava in pianta stabile nel cda della Juventus, non stiamo parlando dell'usciere del J-Hotel. Peccato che quel progetto sia miseramente fallito, il campionato l'hai vinto per un soffio (ci fosse stata un'altra giornata probabilmente l'avresti perso) ed in Champions sei uscito malamente agli ottavi col Lione che probabilmente era la squadra più abbordabile fra le 16. E non mi si venga a raccontare che sei uscito col Lione a causa del Covid, vuoi perché il Covid c'era per entrambe le squadre, vuoi perché all'andata ancora non c'era stata la sospensione del calcio e giocasti una partita raccapricciante ed inguardabile, a dimostrazione che non è vero che la Champions lo vince la squadra che gioca d'attacco ma una squadra che è equilibrata e che sa curare anche la fase difensiva, cosa che Sarri non era minimamente in grado di fare. Con l'aggravante che questo bel gioco non lo abbiamo visto praticamente mai, la maggior parte delle partite erano di una noia mortale, a meno che uno non si divertisse a vedere le squadre avversarie che ci infilavano da qualsiasi parte.  

Sulla questione addio di CR7, i rumors che potesse lasciare c'erano ed erano usciti anche sulla stampa già da maggio. Davvero credi che la Juventus non sapesse nulla, facendosi cogliere impreparata al 28 agosto? Diciamo piuttosto che sono stati molto ingenui a pensare che alla fine Ronaldo sarebbe restato e non erano pronti alla sostituzione, ma erano già stati avvisati da maggio.

Su Sarri mi trovi totalmente d'accordo. Io non ho mai visto il suo arrivo come un upgrade, anzi. Secondo me è un allenatore che non è in grado di allenare una squadra di altissimo livello (nonostante l'EL vinta con il Chelsea che penso sia stato più un caso che altro). Non puoi comprare Ronaldo e poi farlo allenare da uno che in mondovisione durante una conferenza stampa sta sempre con le dita dentro al naso. Oppure che in panchina rumina un mozzicone di sigaretta. Sarri è stato proprio un errore, dettato secondo me dalla pressante ricerca del "bel gioco" che tanti ci imputavano di non esprimere. Però poi gli scudetti li vincevamo noi, quelli del bel gioco arrivavano sempre dietro.

 

Col Lione il covid è stata un'aggravante che andava a nostro favore. Loro avevano il campionato fermo e non giocavano una partita ufficiale da non so quanto tempo. Noi invece avevamo ricominciato a giocare anche in campionato. Quindi la situazione era addirittura a nostro favore contro una squadra ferma da qualche tempo. E invece abbiamo fatto la solita figura da perecottari. E non è un fatto di bel gioco o no. Ricordo una conferenza stampa del primo Allegri dove disse che prima di una partita col Malmo c'erano alcuni giocatori che erano bianchi in viso come il cuoio di un pallone. Il nostro problema secondo me è più questo. E il gesto di Ronaldo (il famoso c4g0n) secondo me non è stato mai rivolto ad Allegri, ma alla squadra che se la fa sotto quando conta.

 

Su CR7 io credo che un giocatore di questo tipo va via ad inizio mercato per tutto il clamore mediatico che crea. Essere andato via in quel modo mi sa tanto di ripiego dell'ultimo minuto da parte sua...Forse sperava di essere contattato da squadre di più alta fascia al momento che gli garantissero un determinato tipo di risultati. Andare via da noi per il ManUtd ora come ora è un downgrade visti i risultati...

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Adesso, jurgen kohler ha scritto:

Non so, a me frega una mazza di Sanremo, ma probabilmente se ti sei loggato come cane sciolto e parli del tuo cane forse ogni tanto è lui che scrive.

Le plusvalenze non hanno nulla di particolarmente positivo o virtuoso. Se hai investito 35 milioni più bonus su in classe 2000 e poi dopo 18 mesi ti sei pentito, forse c’è da chiedersi se l’errore è il primo, è il secondo o più probabilmente entrambi.

Ah, quindi se investi 35 milioni in un'ala destra non puoi aver sbagliato valutazione: devi per forza aver preso il futuro Garrincha. Specialmente se a condurre l'operazione è stata quella volpe di Paratici, che ha ingrassato come non mai i suoi amici procuratori.

Magari hanno capito che avevano buttato soldi in un giocatore che non ha mantenuto le promesse iniziali, e che conveniva anche guadagnarci rivendendolo piuttosto che tenerlo sperando in un qualcosa ad oggi difficilmente ipotizzabile. Ed è anche probabile che chi ha preso questa decisione capisca un po' più di te di calcio, secondo cui Kean non è un errore: questa le batte tutte. A meno che non fosse una battuta comica, nel qual caso mi scuso. 

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3 minuti fa, canescioltocurvasud ha scritto:

Ah, quindi se investi 35 milioni in un'ala destra non puoi aver sbagliato valutazione: devi per forza aver preso il futuro Garrincha. Specialmente se a condurre l'operazione è stata quella volpe di Paratici, che ha ingrassato come non mai i suoi amici procuratori.

Magari hanno capito che avevano buttato soldi in un giocatore che non ha mantenuto le promesse iniziali, e che conveniva anche guadagnarci rivendendolo piuttosto che tenerlo sperando in un qualcosa ad oggi difficilmente ipotizzabile. Ed è anche probabile che chi ha preso questa decisione capisca un po' più di te di calcio, secondo cui Kean non è un errore: questa le batte tutte. A meno che non fosse una battuta comica, nel qual caso mi scuso. 

Paratici non ha ingrassato nessuno e Cherubini è  stato uno stretto collaboratore di Paratici, capace che gli chiede pure consigli

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5 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Su Sarri mi trovi totalmente d'accordo. Io non ho mai visto il suo arrivo come un upgrade, anzi. Secondo me è un allenatore che non è in grado di allenare una squadra di altissimo livello (nonostante l'EL vinta con il Chelsea che penso sia stato più un caso che altro). Non puoi comprare Ronaldo e poi farlo allenare da uno che in mondovisione durante una conferenza stampa sta sempre con le dita dentro al naso. Oppure che in panchina rumina un mozzicone di sigaretta. Sarri è stato proprio un errore, dettato secondo me dalla pressante ricerca del "bel gioco" che tanti ci imputavano di non esprimere. Però poi gli scudetti li vincevamo noi, quelli del bel gioco arrivavano sempre dietro.

 

Col Lione il covid è stata un'aggravante che andava a nostro favore. Loro avevano il campionato fermo e non giocavano una partita ufficiale da non so quanto tempo. Noi invece avevamo ricominciato a giocare anche in campionato. Quindi la situazione era addirittura a nostro favore contro una squadra ferma da qualche tempo. E invece abbiamo fatto la solita figura da perecottari. E non è un fatto di bel gioco o no. Ricordo una conferenza stampa del primo Allegri dove disse che prima di una partita col Malmo c'erano alcuni giocatori che erano bianchi in viso come il cuoio di un pallone. Il nostro problema secondo me è più questo. E il gesto di Ronaldo (il famoso c4g0n) secondo me non è stato mai rivolto ad Allegri, ma alla squadra che se la fa sotto quando conta.

 

Su CR7 io credo che un giocatore di questo tipo va via ad inizio mercato per tutto il clamore mediatico che crea. Essere andato via in quel modo mi sa tanto di ripiego dell'ultimo minuto da parte sua...Forse sperava di essere contattato da squadre di più alta fascia al momento che gli garantissero un determinato tipo di risultati. Andare via da noi per il ManUtd ora come ora è un downgrade visti i risultati...

Visto che sugli altri argomenti siamo in linea, ti rispondo solo su Ronaldo.

Lui aveva comunicato la volontà di andare via ma non si è concretizzata prima perché la Juventus non voleva svenderlo. Purtroppo le società disposte a prendere Ronaldo erano pochissime, ed il covid non ti è venuto incontro, nel senso che le società sono tutte andate in crisi economica e non erano disponibili ad arrivare a certe cifre. La Juventus ha temporeggiato, vuoi nell'illusione che venisse fuori la società che dava una cifra abbastanza importante, vuoi con la speranza che non venendo fuori acquirenti Ronaldo sarebbe rimasto, magari di mala voglia. Si sono dimostrati quanto meno ingenui, non hanno cercato per tutta l'estate un sostituto non dico al suo livello ma degno della Juventus, ed il 28 agosto a giochi fatti hanno ripiegato su Kean con una operazione assurda, considerando a quanto lo avevano venduto ed a quanto lo hanno ricomprato.  

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Non vogliono capire perche" il fegato gli  si rovinerebbe...

erano tutti cosi" contenti di veder la nostra juve " ridimensionata ", ma la JUVE " NON MUORE  MAI"...

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Il fatto è che non sono solo gli “anti” ed i giornalai a non capirlo, ma è pieno di tifosi juventini che non la capiscono. 

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3 ore fa, jurgen kohler ha scritto:

Servono i giocatori, ancora si crede alla tavoletta che si vince con la mentalità, con i moduli, con la tattica? sefz 

 

Io preferirei avere Jorginho davanti alla difesa e Hakimi sulla fascia… così, per aumentare le chance.

se mentalita', moduli e tattica non servissero milan e atalanta non sarebbero dove sono, ma magari sono tutti pazzi quegli allenatori che predicano certe idee e sai tutto tu.

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22 ore fa, John Rackham ha scritto:

700 milioni di aumento di capitale in 3 anni dovrebbero averlo reso chiaro anche a uno gnu della Tanzania.

I 700 milioni di aumento di capitale non sono stati messi sul banco per aumentare la competitività tecnica della squadra ma soprattutto per ripianare a buchi finanziari causati essenzialmente da errori di conduzione dirigenziale oltre che da fattori imprevedibili come la pandemia.

Ciò premesso, l'errore di fondo contenuto nel topic è la visione strategica della Juventus basata sul programma di tornare a vincere in Italia e tornare a essere competitivi ad alto livello in Europa.

Questo è provincialismo.

Si dovrebbe pensare e agire nel modo esattamente opposto: vincere in Europa e rimanere competitivi in Italia.

E per favore non mi si vengano a citare il City e il PSG, che in Europa hanno vinto una coppa (delle Coppe... .the ) ciascuna.

La Juventus deve competere con Liverpool, Real Madrid, Barcellona e Bayern, che sono stati i veri dominatori della scena europea degli ultimi decenni e che basano i loro successi su una organizzazione societaria e su una mentalità improntata a queste priorità.

E finora questo non è mai successo. Non credo che sia il caso di ricordare che l'ultima Champions League che abbiamo vinto risale a 27 anni fa, pur essendo la Juventus la squadra più titolata in Italia co distacco abissale rispetto alle altre. Questi sono i numeri, e qualcosa vorranno pur dire.

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20 hours ago, Gianco said:

Malafede..

 Perché in una situazione cosi banale si ci sono trovati in molti se non tutti..

 Ti fai un debito che non puoi risarcire, vai da papino che ti cazzia di brutto e poi paga per te, tu non ti ritrovi nessun debito..

 Se non ci sta papino devi andare in Banca che ti da i soldini, il debito ti resta oltre gli interessi, così sei messo molto peggio, di norma.

 Ma fa più comodo ai mentecatti pensare che la seconda è meglio...

Però l'acquisto di Vlahovic conferma che papino non si è incazzato troppo ma che anzi era d'accordo su tutto e sui rischi che un acquisto come Ronaldo aveva. Altrimenti poteva dire ok pago i debiti ma i rubinetti sono chiusi e al massimo potevamo prendere Scamacca con un operazione fantasia o convincere Vlahovic ad andare in scadenza. Non certo investendo 75 milioni nel mercato di gennaio. Una cosa che poche squadre fanno perché appunto siccome stiamo ancora nell'anno fiscale 2021-22, le società preferiscono aspettare luglio. Invece fare questo tipo di operazioni dimostra una forza economica, ma anche voglia di rimanere al top. 

Probabilmente hanno sottovalutato la perdita di Ronaldo e pensavano che potevano arrivare quarti almeno senza problemi.

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1 ora fa, Malakay ha scritto:

se mentalita', moduli e tattica non servissero milan e atalanta non sarebbero dove sono, ma magari sono tutti pazzi quegli allenatori che predicano certe idee e sai tutto tu.

Hanno giocatori migliori, non forse singolarmente ma come livello medio.

Lo scrivo da un po’ che il centrocampo abbassa il livello della rosa juventina.

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1 hour ago, Malakay said:

se mentalita', moduli e tattica non servissero milan e atalanta non sarebbero dove sono, ma magari sono tutti pazzi quegli allenatori che predicano certe idee e sai tutto tu.

E infatti Atalanta e Milan hanno fatto incetta di titoli, sia in Italia che in Europa.

 

Ma basta con sta storia del bel giuoco europeo. Per fare il "belgiuocoeuropeo" devi avere i giocatori adatti, non basta avere idee guardioliane. Serve la materia prima innanzitutto. E a noi la materia prima per il belgiuocoeuropeo manca. É un dato di fatto.

 

Il belgiuocoeuropeo può essere una delizia per gli occhi, ma vogliamo vincere campionati e coppe, oppure vogliamo vincere la "BelGiuocoCup" tipo Napoli con Sarri? Io preferisco la prima. 

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19 minuti fa, creeping_future ha scritto:

Il belgiuocoeuropeo può essere una delizia per gli occhi, ma vogliamo vincere campionati e coppe, oppure vogliamo vincere la "BelGiuocoCup" tipo Napoli con Sarri? Io preferisco la prima. 

Coppe? Quali coppe? uum

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23 ore fa, John Rackham ha scritto:

Quoto tutto e aggiungo che 700 milioni di aumento di capitale in 3 anni dovrebbero averlo reso chiaro anche a uno gnu della Tanzania.

Il quale gnu è peraltro più intelligente del giornalista sportivo italiano medio, quindi non mi stupisce che i giornali mainstream ancora non ci siano arrivati.

perchè lo gnu non ha la mente obnubilata dal desiderio di vedere la Juventus farsi da parte in modo definitivo

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52 minutes ago, WildWeasel said:

Coppe? Quali coppe? uum

Coppa Italia e Supercoppa Italiana sono conosciute come "coppe".

 

Io capisco il voler vincere in Europa, ma non esiste un "modo" per farlo. Ci vuole solo fattore C. Quanti modelli nel corso degli anni: prima il guardiolismo, quindi il BelGiUoCoOoOoO (guardiolismo che evidentemente non ha più funzionato da nessun'altra parte, tant'è che Guardiola stesso ha cambiato il suo modo di giocare). Poi il Real, quindi "Ci vogliono KAMPIONIIIII". Poi Liverpool e Bayern Monaco quindi "ci vuole organizzazioneeeee". Fino allo scorso anno si diceva "NoN sI vInZe iN EuRobBa KoN iL 3-5-2!1!1!1!". Poi é arrivato tuchel. Fine. 

 

Tutto questo per dire, ripeto, che non esiste un "modello" a cui ispirarsi. Non vedo l'ora di vedere quale sarà il trend per la prossima stagione sefz

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8 hours ago, jurgen kohler said:

 

Un anno e mezzo fa hanno investito 40 milioni su in classe 2000. Già bocciato. Ma non si poteva aspettare?

Guarda, io sono un critico sempre moderato e mai mi sognerei di insultare un giocatore come spesso si fa qui, in un forum pubblico. 

Ma credo che si sia aspettato abbastanza. Tanti giocatori hanno avuto le loro opportuita' e le hanno bruciate per limiti caratteriali, piu' che tecnici.

La tecnica si puo' migliorare. Il carattere, piu' difficile.

 

Saranno piu' adatti ad altre squadre, ma alla Juve hai pressioni che altrove non hai. Puoi solo vincere qui.

Considerando il livello della A, qui si deve vincere e pure subito. 

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6 ore fa, creeping_future ha scritto:

Coppa Italia e Supercoppa Italiana sono conosciute come "coppe".

 

Io capisco il voler vincere in Europa, ma non esiste un "modo" per farlo. Ci vuole solo fattore C. Quanti modelli nel corso degli anni: prima il guardiolismo, quindi il BelGiUoCoOoOoO (guardiolismo che evidentemente non ha più funzionato da nessun'altra parte, tant'è che Guardiola stesso ha cambiato il suo modo di giocare). Poi il Real, quindi "Ci vogliono KAMPIONIIIII". Poi Liverpool e Bayern Monaco quindi "ci vuole organizzazioneeeee". Fino allo scorso anno si diceva "NoN sI vInZe iN EuRobBa KoN iL 3-5-2!1!1!1!". Poi é arrivato tuchel. Fine. 

 

Tutto questo per dire, ripeto, che non esiste un "modello" a cui ispirarsi. Non vedo l'ora di vedere quale sarà il trend per la prossima stagione sefz

Coppa Italia e Supercoppa italiana sono, appunto, titoli nazionali che ovviamente non contribuiscono in alcun modo al palmares europeo di una squadra.

Per quanto riguarda la ricetta per vincere in Europa, non sono d'accordo sul fatto che serva "solo" il fattore C. Se così fosse, assisteremmo a una distribuzione statistica grosso modo uniforme del suddetto fattore non essendovi alcuna ragione per pensare che una società possa esserne favorita più di un'altra.

E invece i numeri ci dicono che ci sono società che, sia in proporzione ai titoli nazionali e sia agli anni di partecipazione alle competizioni europee, hanno un palmares di titoli europei significativamente più corposo di altre.

Spiegare questa differenza col fattore C mi sembra banale e decisamente poco plausibile.

Poi possiamo concordare sul fatto che le mode del momento (guardiolismo, belgiochismo, allegrismo, ecc. ecc.) lasciano il tempo che trovano e sono discorsi buoni per il bar, ma la questione di fondo è che se una società punta a un determinato obiettivo ritenendolo prioritario rispetto ad altri, lo dichiara e si comporta di conseguenza pianificando le proprie strategie.

La dirigenza della Juventus invece non ha MAI considerato la vittoria in Europa come una priorità, ma si è sempre accontentata dell'obiettivo minimo di parteciparvi e di rimanere "fra le migliori", dichiarando che in primis viene il campionato e poi - se possibile - l'Europa.

E' un po' come fanno le squadre cosiddette "provinciali" del campionato di serie A, che partono con il dichiarato obiettivo della salvezza e poi se arriva una qualificazione a una coppa europea tanto meglio, che è grasso che cola.

Ecco, è appunto in questo senso la Juventus soffre di provincialismo in ottica europea.

La coppa dalle grandi orecchie devi volerla vincere e stop, ogni altro risultato deve essere considerato bicchiere mezzo vuoto e non mezzo pieno, altrimenti non sei un vero top club e le chiacchiere stanno a zero.

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Troppe chiacchiere solo il campo può dare risposte a giornalisti anti juventini e juventini stessi …. domenica si gioca stay tuned

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11 ore fa, aiace ha scritto:

Il fatto è che non sono solo gli “anti” ed i giornalai a non capirlo, ma è pieno di tifosi juventini che non la capiscono. 

Io mi sono fatto l'idea che troppi che si professano juventini sono in realtà i peggiori anti juventini.

A volte parlo più piacevolmente di calcio con un milanista che con certi juventini.

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1 hour ago, WildWeasel said:

Coppa Italia e Supercoppa italiana sono, appunto, titoli nazionali che ovviamente non contribuiscono in alcun modo al palmares europeo di una squadra.

Per quanto riguarda la ricetta per vincere in Europa, non sono d'accordo sul fatto che serva "solo" il fattore C. Se così fosse, assisteremmo a una distribuzione statistica grosso modo uniforme del suddetto fattore non essendovi alcuna ragione per pensare che una società possa esserne favorita più di un'altra.

E invece i numeri ci dicono che ci sono società che, sia in proporzione ai titoli nazionali e sia agli anni di partecipazione alle competizioni europee, hanno un palmares di titoli europei significativamente più corposo di altre.

Spiegare questa differenza col fattore C mi sembra banale e decisamente poco plausibile.

Poi possiamo concordare sul fatto che le mode del momento (guardiolismo, belgiochismo, allegrismo, ecc. ecc.) lasciano il tempo che trovano e sono discorsi buoni per il bar, ma la questione di fondo è che se una società punta a un determinato obiettivo ritenendolo prioritario rispetto ad altri, lo dichiara e si comporta di conseguenza pianificando le proprie strategie.

La dirigenza della Juventus invece non ha MAI considerato la vittoria in Europa come una priorità, ma si è sempre accontentata dell'obiettivo minimo di parteciparvi e di rimanere "fra le migliori", dichiarando che in primis viene il campionato e poi - se possibile - l'Europa.

E' un po' come fanno le squadre cosiddette "provinciali" del campionato di serie A, che partono con il dichiarato obiettivo della salvezza e poi se arriva una qualificazione a una coppa europea tanto meglio, che è grasso che cola.

Ecco, è appunto in questo senso la Juventus soffre di provincialismo in ottica europea.

La coppa dalle grandi orecchie devi volerla vincere e stop, ogni altro risultato deve essere considerato bicchiere mezzo vuoto e non mezzo pieno, altrimenti non sei un vero top club e le chiacchiere stanno a zero.

Però dire "puntiamo alla Champions" può essere anche un'arma a doppio taglio. Un club come la Juve deve puntare a vincere tutto, sempre e comunque. Se punti tutto sulla Champions, tralasciando il resto, se ti va male rischi di fare una figura di palta. Tipo il Napoli belgiuochista di sarri, che snobbo Coppa Italia ed Europa (mi pare fossero in Europa League all'epoca) per puntare sul campionato... E l'hanno presa in quel posto. 

 

Infatti non c'è una squadra tra quelle che l'hanno vinta che abbiano mai fatto "all-in" sulla Champions. Sono tutte squadre che erano in corsa su tutti i fronti, domestico ed internazionale. 

 

Comunque, con fattore C stavo generalizzando, é chiaro che non é l'unico fattore però... Aiuta 

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Il 2/2/2022 Alle 18:35, Trezegol96 ha scritto:

"Moriremo tutti" lo scrivi tu o ce lo aggiungo io? uhuh

 

PS:

1- l'allenatore viene messo in discussione da chi scusami? Perché qualcuno qui dentro lo considera ottuso, fuori moda, antico, anacronistico, vuol dire che la società lo mette in discussione? Questi mattoncini di cui parli li mettiamo per caso noi del forum o qualche tifoso da bar? La società mi sembra che ha più volte confermato che Allegri gode di tutto l'appoggio necessario e che con lui si sia aperto un progetto a lungo termine. Per cui la società non ha mai (per lo meno pubblicamente) messo in discussione il mister. O hai delle notizie da insider, oppure non saprei...

2- Dybala viene messo in discussione a causa dei suoi comportamenti (serviva il teatrino dopo il gol con l'Udinese?), dei suoi recenti risultati calcistici e dei mille infortuni che lo falcidiano. Non mettiamo in discussione il talento, ma mettiamo in discussione se Dybala serva a questa Juventus o sia un "peso", soprattutto dopo che le prestazioni non sono andate di pari passo all'aumento di salario richiesto.

3- Quello descritto come fenomeno (penso ti riferisci a Chiesa) è stato nell'ultimo anno nettamente il nostro miglior giocatore. Il crociato non è un infortunio facile, ma Chiellini con 10 anni in più e con lo stesso infortunio è tornato a giocare a livelli più che accettabili. Per cui penso che non ci dovrebbero essere grossi problemi. Del Piero si ruppe legamenti anteriori e posteriori del ginocchio eppure mi sembra che è tornato a giocare ad alti livelli.

4- Il fatto che De Ligt venga offerto a destra e a manca non so come fai a saperlo (a meno che tu non sia una talpa nella società). Hai una sicurezza nel dire questa cosa che mi fa pensare tu sia in stretto contatto con il giocatore oppure con Raiola...

 

È un tafazziano..... lascia perdere 

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