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29 MAGGIO 1985

17 Febbraio 2005 - 17 Febbraio 2022: Omar Sivori mi e ci manchi, amarti è stato facile, dimenticarti è impossibile

Post in rilievo

Card 30: Omar Sivori - Upper Deck Juventus 1997 - laststicker.com      ENRIQUE OMAR SIVORI .. & .. LA .. JUVENTUS F.C. 1897 

 

 

UNA SMISURATA " STORIA D'AMORE " INIZIATA IL 25 GIUGNO DEL 1957 - TERMINATA, SUL TERRENO DI GIOCO, 

MA NON DI CERTO NEL CUORE, IL 23 MAGGIO DEL 1965 IN MANIERA AMARA, SIA DA UN PUNTO DI VISTA

CALCISTICO CHE UMANO, NELLO STADIO " PINO ZACCHERIA " DI FOGGIA  .. .ehm 

 

THE BEGINNING ... ( non ufficiale ) ...  .ehm  Tournée di 5 partite amichevoli in Svezia - Sivori disputò le prime 3 partite mettendo a segno 4 gol - 

Insieme a lui, con la GLORIOSA MAGLIA BIANCONERA, esordì anche il GRANDE e MAI DIMENTICATO .. image.jpeg.6cd5908a050c36ecebad08b42749f567.jpeg  .. JOHN CHARLES ..

 

25 GIUGNO 1957 -  AIK SOLNA  - JUVENTUS : 1 - 10    

 

Formazione JUVENTUS : MATTREL - CORRADI - GARZENA - TURCHI - NAY .. sostituito da .. BOLDI all'inizio del 2° tempo - MONTICO - HAMRIN ( altro grande campione -troppo breve fu la sua parentesi bianconera - e qui, bisognerebbe aprire un capitolo a parte ) - BONIPERTI - CHARLES - SIVORI - STIVANELLO -

 

TUTTI QUESTI GIOCATORI EBBERO L' IMMENSA FORTUNA ED IL PIACERE ( GIAMPIERO BONIPERTI, OVVIAMENTE, VA DOVEROSAMENTE CONSIDERATO A PARTE IN QUANTO LUI ERA " ANCHE "" UN GIOCATORE DELLA JUVENTUS, MA SOPRATTUTTO, SIA SUL TERRENO DI GIOCO CHE AL DI FUORI DI ESSO, EGLI E' STATO -  E' - E  PER SEMPRE SARA' - LA PIU' FULGIDA PERSONIFICAZIONE DELLA " JUVENTUS F.C.1897 " SIA NEL CORPO .. CHE NELL'ANIMA .. NELLA MENTE .. NEL CUORE ) DI POTER UN GIORNO NARRARE AI LORO FIGLI .. AI NIPOTI .. AI POSTERI IN SENSO LATO CHE .. IL GIORNO IN CUI VI FU L' ESORDIO DI OMAR SIVORI E JOHN CAHRLES CON LA GLORIOSA MAGLIA BIANCONERA .. LORO .. C'ERANO !

 

Purtroppo, di quella " Dozzina di Bianconeri ", interpreti di un Giuoco del Calcio di cui, ahimè, si son smarrite " le " coordinate " .. ma soprattutto .. le " semplici ma

intensissime emozioni ", solo 2 sono ancora tra noi .. e cioè .. .ehm   image.jpeg.1fc99691e220d69012f9f75dfa5e45b1.jpeg  KURT HAMRIN  .. & .. image.jpeg.1ba9cb398ff721333a9ea6e9b374836c.jpeg  BRUNO GARZENA 

 

- anche se,  quello che .. " Testi & Statische " .. definiscono il vero " ESORDIO UFFICIALE di OMAR SIVORI con la Maglia della Juventus " rimandano alla " 1a Giornata del Campionato di SERIE  A   del  1957/58 " : 8 SETTEMBRE 1957 - Stadio Comunale di Torino - JUVENTUS vs VERONA .. 3 - 2 .. con 3 gol ..  uum  indovinate di chi ? 

ESATTO : BONIPERTI .. SIVORI .. CHARLES .. E DA LI' .. INIZIO' LA " LEGGENDA " .... .juve

 

 

  

 

.. tra l'altro, aprendo questo topic, fatalità ha voluto che venissi a scoprire che uno dei giocatori  di cui sopra è venuto a mancare proprio pochi giorni orsono, mi riferisco a .. .ehm

 

 

image.jpeg.3df7c69aa48f86d633ee6ac94fcaaa6b.jpeg   GIORGIO TURCHI - nato a Carpi ( Mo ) il 27 Ottobre 1931 - defunto il 3 Febbraio del 2022 - 

 

Mediano di più che buona qualità tecnica, palesava qualche lacuna in ambito " grinta & dintorni " : insomma, più portato a " costruire " che ha distruggere/interdire 

 

Colgo l'occasione per porgere le più sentite condoglianze ai familiari ed a tutti coloro che l'avevano, e sempre l'avranno, nel cuore - R.I.P. - .salve Stefano !

 

 

 

THE END  ...   .ehm  STAGIONE CALCISTICA 1964/65 :  IL SERGENTE DI FERRO " HH2 " IPSE DIXIT ... " PER ME CORAMINI E SIVORI SONO UGUALI " ... 

DA LI' IN POI ... IN UN CRESCENDO WAGNERIANO DI INCOMPRENSIONI - FRIZIONI - CONTRASTI - EVENTO CHE NESSUNO MAI AVREBBE ANCHE

SOLO IPOTIZZATO ! PROFONDAMENTE FERITO NELL'ORGOGLIO SI GIUNSE ALL' ADDIO DI OMAR ALLA SUA AMATA JUVENTUS ... E LA SOCIETA',

VA ALTRESI' DETTO, NON SI STRACCIO' LE VESTI PER TRATTENERLO : AFFERMARE CHE I TIFOSI BIANCONERI NON GRADIRONO, E' UN VERO

E PROPRIO EUFEMISMO.  

 

image.jpeg.8b24ab564c82f8e8a694433e03c18096.jpeg  ALBERTO CORAMINI ... SUO MALGRADO ... PASSATO ALLA STORIA PER QUELL'INCAUTO ACCOSTAMENTO 

 

A tal proposito leggete un po' qui : le chiamano coincidenze .. casualità .. fatalità, ma cosa volete che vi dica, qualche " incertezza " che così sia,

nel mio subconscio continuo a nutrirle . Tratto da " Edizioni in contropiede ", a firma di Alberto Facchinetti  ... .ehm

 

C’è davvero un che di imponderabile e misterioso negli accadimenti umani. Così succede che uno dei protagonisti del mio “Campo per destinazione. 70 storie dell’altro calcio” sia Alberto Coramini, onesto difensore anni Sessanta anche nella Juventus operaia di Heriberto Herrera, allenatore che teorizzava il “movimiento movimiento” e l’assoluta uguaglianza tra  i calciatori in campo. Alberto Coramini è morto pochi giorni fa, il 17 febbraio: aveva 70 anni. Non può non stupire la coincidenza: se ne è andato esattamente dieci anni dopo Omar Sivori, el cabezon. Sì, il geniale ed estroso attaccante argentino – che proprio nella Juventus ha fatto sfracelli, prima di essere giubilato da Heriberto Herrera – è morto il 17 febbraio del 2005

 

 

 

 

23 MAGGIO 1965 : FOGGIA - JUVENTUS  1 - O  .. Terzultima  giornata del .. Campionato di Serie A ..1964/65 .. ULTIMA PARTITA DI OMAR SIVORI 

CON LA GLORIOSA MAGLIA DELLA NOSTRA E SUA " JUVENTUS " ! 

 

Formazione JUVENTUS :  ANZOLIN - GORI - SARTI - BERCELLINO - SALVADORE - LEONCINI - MAZZIA - DEL SOL - COMBIN - SIVORI - MENICHELLI -

 

SONO STATI GLI ULTIMI A SCENDERE IN CAMPO IN UN PARTITA UFFICIALE IN QUELLA CHE IN SEGUITO PASSERA' ALLA STORIA PER ESSERE

STATA L'ULTIMA VOLTA IN CUI " EL CABEZON " SULLA SUA PELLE A TINTE BIANCONERE INDOSSO' LA MAGLIA DELLA " VECCHIA SIGNORA " -

 

TRA QUEI CALCIATORI 3 SONO QUELLI CHE SI SONO A LUI RIUNITI IN QUELLO CHE ERA IL LORO STADIO .. IL VERO .. " STADIO COMUNALE " ..

SOSPESO LASSU' TRA ... image.jpeg.0db8f3e49a0433cfc928a2070f5c99c7.jpeg ... CANDIDE NUVOLE ...

 

 

 

 

A ) I Bianconeri terminarono al 5° posto con 41 punti - Al 1° posto giunse l' INTER di HELENIO HERRERA con 54 punti -

 OMAR SIVORI, ahimè, gioca e non gioca sia a causa dei " pessimi .. non/rapporti .. "  con l'allenatore, sia per un infortunio

piuttosto serio : nel Febbraio, a Mantova, si frattura due costole nello  scontro fisico con un portiere " piuttosto promettente "

.. tale .. DINO ZOFF ! Omar, in campionato, riuscirà a mettere insieme solo 15 presenze e 3 gol .

 

B ) L'ultima partita di Sivori in " Coppa Italia " fu il  7 Aprile del 1965 - Ottavi di Finale - LECCO / JUVENTUS  O - 2 -  gol di Sivori .. e .. Del Sol 

( la Juventus si aggiudicò la Finale di Coppa Italia : 29 AGOSTO 1965 - STADIO OLIMPICO ROMA : JUVENTUS - INTER  .. 1 - O .. gol di Menichelli -

ero presente sugli spalti in compagnia del mio mentore bianconero .. mio padre  .. Nottata Indimenticabile ! In quella stagione i nerazzurri vinsero

Campionato - Coppa dei Campioni - Coppa Intercontinentale - .. la Juve compì un vera e propria impresa )

 

C  ) L'ultima partita di Sivori in una Coppa Europea fu il 19 Maggio del 1965 a Madrid, nella semifinale di andata della Coppa delle Fiere,

contro l' ATLETICO di MADRID, partita terminata con il risultato di 3 -1 per gli spagnoli . Nel match di ritorno al Comunale i bianconeri

si imposero con il medesimo risultato di 3 - 1 .. onde per cui .. si rese necessario lo " spareggio " che venne disputato 8 giorni dopo,

esattamente il 3 Giugno del 1965, e terminò, ancora una volta, con il risultato di 3 - 1 .. a favore dei bianconeri !

 

Anche la Finale venne giocata al Comunale : JUVENTUS - FERENCAVAROS  0 - 1. La Coppa andò ai magiari . Omar che, peraltro. aveva contribuito a portare la Juve in semifinale, ormai in " ROTTA DI COLLISIONE TOTALE " con HERIBERTO HERRERA  .. detto ..  HH2 .. ( per distinguerlo da Helenio Herrera ) fu " spedito " in tribuna . Con lui in campo, al 99,99%, quella coppa ora sarebbe entrata a far parte nel nostro palmarès. Sarebbe stata la nostra " 1a Coppa Europea " .. anche se .. nel 1963 un altro trofeo " prese residenza " sotto la Mole .. sponda bianconera .. e cioè, la Coppa delle Alpi .

 

 

D ) A proposito, anche lui  ...  .ehm   image.jpeg.2f74687d9a6f7e2e68b9e1b06333b604.jpeg  HERIBERTO HERRERA ... se n'è " andato " .  

 

Spero si siano ricongiunti  ed abbiano trovato il modo e la maniera di mettere fine alle loro " diatribe ", anche perchè, qualora così non fosse, le " candide nuvole " di cui  .mandrillaccio  sopra, rischierebbero di assumere toni e connotati tipici dei più assordanti, devastanti e pericolosissimi temporali !

 

E pensare che, rammento una foto in cui HH2, entra sul terreno di gioco per soccorrere Omar infortunato : lo prende in braccio e lo porta nei pressi della panchina. Insomma, in fondo, anche in lui, celato chissà dove, un animo caritatevole era presente ( purtroppo, quella immagine sul web non riesco più a trovarla vedrò di far passare e ripassare quella che è la mia personale " Juveteca " ) 

 

Heriberto, comunque. alla Juve non fece poi così male

- 1 SCUDETTO INDIMENTICABILE ( superati i nerazzurri all'ultima giornata - la " FATAL MANTOVA " dell 'INTER )

- 1 COPPA ITALIA 

- 1 FINALE di COPPA DELLE FIERE 

- 1 SEMIFINALE di COPPA DEI CAMPIONI ( la prima volta nella Storia della Juve - eliminati, con onore, dal grande Benfica di Eusebio-Colunua-Torres-Simoes ecc.ecc.)

 

E ) Io e mio padre ( allora la mia famiglia risiedeva a Roma, ove restai per 10 anni per ragioni legate all'attività del mio genitore ) ci recammo a vedere

la prima partita del Napoli vs la Juve con OMAR SIVORI con indosso la maglia dei partenopei : fu un vero e proprio " SHOCK " ... si trattò di un qualcosa

che a noi parve aver stravolto tutte le leggi della " Natura ". Una " ferita " talmente profonda che, sebbene siano passati tanti anni, in me ancora non

riesce a rimarginarsi . 

 

F ) E poichè, checché se ne dica, piaccia o non piaccia, nulla accade per caso, l'avventura di OMAR SIVORI IN ITALIA INIZIATA ED ESALTATA CON LA JUVENTUS

DAL 1957 AL 1965 ... FINIRA' PROPRIO CONTRO LA JUVENTUS : IL 1° DICEMBRE DEL 1968 IN UN " ASSAI TURBOLENTO " NAPOLI  vs JUVENTUS ! 

 

G  ) image.jpeg.d88dc057d119ac0b5ed54247b3f69e12.jpeg  OMAR NELLA SUA " FAZENDA " ARGENTINA     

 

 

 

220px-Juventus_-_Omar_S%C3%ADvori_-_Pall
 
Sívori col Pallone d'oro vinto nel 1961, il primo per un giocatore italiano, juventino e militante in Serie A

 

 

 

 

 

 

 

 

MITICO OMAR SIVORI  ... MI MANCHI  ... COSI' COME MANCHI A TUTTI COLORO CHE ... JUVENTINI O NON ... AMAVANO ED AMANO IL GIUOCO DEL CALCIO 

 

PER SEMPRE NEI NOSTRI ...  image.jpeg.23e0c78a9b84a268aeaec307a55d5bd6.jpeg .... CUORI BIANCONERI   ..... .salveStefano !

 

 

 

P.S. - se la " materia " in questione è di vostro gradimento, ulteriori ed interessanti approfondimenti seguono nelle pagine successive !

 

 

 

 

 

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È bello svegliarsi ed avere la sorpresa di vedere ciò che hai fatto. Questo magnifico topic, così completo e ben fatto, racconta le gesta del mio primo ed inarrivabile idolo della Juventus. Nel 57 avevo un anno. Troppo piccolo ma già a 4 o 5 anni, era come averlo in famiglia. I miei, pazzi di Juventus e di Sivori, mi raccontavano le gesta di questo funambolo, fuoriclasse inarrivabile e divertente da veder giocare. Gli anni successivi la mia pazzia crebbe a dismisura, tanto che il maestro, alle elementari, che una volta a settimana ci faceva giocare a calcio, a causa della maglietta che indossavo e di quanto ne parlassi, mi chiamava Omar.  Lo seguii sempre, al Napoli e da commentatore. Quando se ne andò in cielo, per la mia famiglia, fu come aver perso un familiare. Sono particolarmente attaccato a Dybala che, i primi anni di Juve,  con alcune giocate e gol, me lo faceva ricordare.

Grazie Stefano, sei l'anima di questo forum e lo rendi ancor più di grande livello. 

Abbracciandoti, ti saluto cordialmente 

 

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Caro Stefano, grazie per questa “rimpatriata della memoria”, ero piccolino quando arrivò Sivori a Torino, ed ai tempi di Sivori, Charles e Boniperti, ma ricordo che mia sorella, già signorinella, mi portava spesso in Piazza San Carlo per “intercettare” il passaggio di giocatori della Juve, che aveva sede nei pressi, o nella stessa Piazza o nella adiacente Galleria San Federico...

Ricordo anche bene due partite di coppa che citi: in Coppa dei Campioni contro il Benfica di Eusebio, e mi pare a centrocampo giocasse quella sera Giovanni Sacco, da San Damiano d’Asti, scomparso recentemente; e in Coppa delle Fiere (mi pare si chiamasse così) contro il Ferevencvaros...

Vedo che tra i superstiti di quella mitica Juve degli anni ‘50 figura Bruno Garzena, detto Il Falco di Venaria....

Bei tempi.., sereno giovedì...

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Premessa non sono nato in quel periodo e quindi non ho mai visto giocare dal vivo Sivori e Charles, sperando di non venire scomunicato o pronunciare eresie chiedo a chi ha avuto il piacere di ammirarli in azione, si possono paragonare Dybala e Vlahovic a Sivori e Charles? Oppure il paragone con questi 2 mostri del passato é più calzante con Del Piero e Trezeguet ?

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1 ora fa, F.C. JUVENTUS ha scritto:

Premessa non sono nato in quel periodo e quindi non ho mai visto giocare dal vivo Sivori e Charles, sperando di non venire scomunicato o pronunciare eresie chiedo a chi ha avuto il piacere di ammirarli in azione, si possono paragonare Dybala e Vlahovic a Sivori e Charles? Oppure il paragone con questi 2 mostri del passato é più calzante con Del Piero e Trezeguet ?

Io penso sia giusto che ogni generazione abbia a cuore i calciatori che ha potuto ammirare e che hanno rappresentato fonte di ispirazione per il proprio immaginario. 

Non dovrebbe esistere una questione di chi più o chi meno. 

Per qualcuno sarà Platini, per qualcuno del Piero, per altri Dybala e per qualcuno Sivori. 

L'importante è che il minimo comune denominatore sia sempre la Juventus e siamo fortunati ad aver avuto eccellenze del genere a rappresentare la maglia bianconera. 

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26 minuti fa, Nyo82 ha scritto:

Io penso sia giusto che ogni generazione abbia a cuore i calciatori che ha potuto ammirare e che hanno rappresentato fonte di ispirazione per il proprio immaginario. 

Non dovrebbe esistere una questione di chi più o chi meno. 

Per qualcuno sarà Platini, per qualcuno del Piero, per altri Dybala e per qualcuno Sivori. 

L'importante è che il minimo comune denominatore sia sempre la Juventus e siamo fortunati ad aver avuto eccellenze del genere a rappresentare la maglia bianconera. 

Si sono d’accordo, ma la mia domanda non voleva essere improntata  sull’affetto o l’amore per un giocatore bensì proprio sul piano tecnico.

 La coppia Charles-Sivori ha più similitudini con Trezeguet-Del Piero o Vlahovic-Dybala ? 

 

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Purtroppo non ho potuto vederlo giocare con la nostra maglia...iniziai a entrare nell'universo Juve in concomitanza con il suo passaggio al Napoli ... Entra di diritto nel Gotha della leggenda bianconera...e poi uno che intitola la propria "Fazenda" alla Juventus ... che dire di più !! 

P.S. L'espressione "Campo per destinazione" mi ha ricordato l'immenso Ciotti che la usava spesso nelle sue indimenticabili radiocronache di "tutto il calcio.."

Grazie Stefano !!

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6 ore fa, Spencer ha scritto:

Per mio padre Omar Sivori ha avuto lo stesso significato che ha avuto per me Michel Platini

Omar era il primo violino, estroso, capace di eseguire assoli fantastici, Platini era il direttore d’orchestra.

Due grandi ( forse i più grandi) calciatori che abbiano vestito la nostra maglia.

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Just now, capitanBilly said:

Omar era il primo violino, estroso, capace di eseguire assoli fantastici, Platini era il direttore d’orchestra.

Due grandi ( forse i più grandi) calciatori che abbiano vestito la nostra maglia.

Stradaccordo. Per io ci aggiungo a questi due Zidane e Baggio. Ecco loro 4 sono stati i piu grandi. Non sono in grado di mettere un ordine ma certamente loro

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Questa fu la partita che, anche a causa della pesantissima squalifica inflittagli dalla " F.I.G.C. " ( 6 giornate di squalifica ) portò OMAR SIVORI a prendere l'amara decisione  di lasciare in Italia per tornare in Argentina ..... NAPOLI - 01/12/1968 -  ..... NAPOLI - JUVENTUS 2-1 ... .ehm 

 

 

La settimana dopo è in programma lo scontro con la Juventus, allenata da Heriberto Herrera. Il tecnico paraguaiano del “movimiento” (una sorta di teorizzazione ante litteram del pressing e del gioco a tutto campo) aveva a suo tempo preteso la cacciata dal club bianconero del “boss” Omar, che vi aveva dettato legge per otto campionati, grazie alla predilezione degli Agnelli. Insomma, la partita scotta, anche per la posizione precaria del Napoli. Favalli, l’uomo dedicato alla marcatura dell’argentino, non fa complimenti, cercando scopertamente di innervosirlo. Sivori cade nella trappola e all’ennesimo colpo non si trattiene, reagendo con violenza. Favalli crolla a terra, come folgorato. L’arbitro Pieroni indica a Sivori la via degli spogliatoi mentre si scatena la rissa, al termine della quale vengono espulsi il napoletano Panzanato, l’allenatore Chiappella e lo juventino Salvadore.

 

 

... non solo, pochi giorni dopo, Omar Sivori rilascia queste " DICHIARAZIONI AL FULMICOTONE " che ancor più " INCENDIANO L' ATMOSFERA "

ed hanno una " Cassa di Risonanza Mediatica " che lascia interdetto il CLUB BIANCONERO in senso lato, ma soprattutto, " LA PROPRIETA' ",

ergo, GIANNI ED UMBERTO AGNELLI - tratto da " Storie di Calcio "  .. anche se .. alla mia mente .. più consono apparirebbe definirle .. " Brutte

Storie di Calcio " : lo confesso, anch'io provai una intensa e profondissima delusione .. e pensai : IL MIO IDOLO PER ANTONOMASIA E' USCITO

FUORI DI SENNO ( anche se, anni dopo, in qualche maniera tentò di " correggere il tiro " ... cosa che, peraltro, avvenne anche in un incontro

privato con Heriberto Herrera ) ..... .ehm

 

 

I precedenti purtroppo sono contro Omar, recordman di squalifiche, e il giudice sportivo ci va pesante, appiedandolo per sei turni (nove peraltro se li becca lo stopper Panzanato). Infuriato, il 5 dicembre l’argentino negli spogliatoi del San Paolo chiama i cronisti e improvvisa una arringa terrificante contro il “nemico” Heriberto:
«Penso che il presidente Catella dovrebbe occuparsi di più di ciò che accade nella Juventus. Dieci giorni prima della partita con il Napoli, per esempio, Salvadore e Del Sol hanno fatto a pugni e a Torino nessuno ha parlato. Così come non hanno parlato di altri incidenti, quando Salvadore prese un ferro dal bagno degli spogliatoi per darlo in testa a Heriberto e fu trattenuto da Del Sol, o quando Combin prese a pugni Heriberto, il quale, almeno una volta la settimana, lo sfidava a battersi fuori dallo stadio; o quando Dell’Omodarme scagliò una sedia nella schiena di Heriberto o quando ancora Del Sol ruppe una bottiglia di acqua minerale per poi darla in testa allo stesso Heriberto. Inoltre Herrera rimproverava sempre Sacco in questi termini: «Sei buono solo ad ammazzare ì vecchi!», perché Sacco aveva avuto un tragico incidente d’auto. Questa è la Juventus, una squadra che scende in campo con i nervi tesi. Una squadra che non scende in campo tranquilla, perché Heriberto più che al calcio la prepara a fare a pugni!».

 

 

 

... prefazione di Italo Cucci in " Omar Sivori ... L' Angelo con la faccia sporca "  .. Minerva Edizioni .. di Andrea Bosco : 

 

Omar Sivori è stato uno dei più grandi giocatori della storia del calcio. Un funambolo dal dribbling letale. Segnava gol spettacolari, ma il suo pezzo forte di Sivori era il tunnel. La palla fatta passare attraverso le gambe degli avversari. Il tunnel di Sivori era una “tassa” che tutti, persino Alfredo Di Stefano e Pelè, pagarono. Allievo di Renato Cesarini che lo segnalò alla Juventus, Sivori fu Maradona prima di Maradona. Argentino con origini italiane, proveniente dal River Plate, giocò in Italia con la maglia della Juventus vincendo scudetti, coppe Italia, un titolo di capocannoniere, il prestigioso Pallone d’Oro. Società nella quale contribuì alla leggenda (con Boniperti e Charles) della Vecchia Signora del calcio italiano. Legato da vera amicizia con Umberto Agnelli, il presidente che lo volle a Torino, la vita di Sivori fu segnata da grandi gioie e grandi dolori. Il più devastante, la prematura morte di uno dei figli.
Oggi la sua maglia con il numero 10 esposta al Museum della Juventus è oggetto di pellegrinaggi.
Enrique Omar Sivori che Gianni Agnelli definiva “un vizio”, fu emblema di un calcio spettacolare. Quello che divertiva la gente. E rendeva possibile, l’impossibile.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Non l'ho visto giocare ma ricordo i suoi commenti tecnici, pungenti e mai banali. Eterno innamorato della Vieja Señora, è nel podio dei più grandi ad aver vestito la nostra maglia.

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Insieme a Platini il più talentuoso di tutta la nostra storia, provo invidia per chi ha avuto il piacere di vederli entrambi dal vivo.

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12 minutes ago, ronny80 said:

Insieme a Platini il più talentuoso di tutta la nostra storia, provo invidia per chi ha avuto il piacere di vederli entrambi dal vivo.

copio e incollo. 

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11 ore fa, F.C. JUVENTUS ha scritto:

Si sono d’accordo, ma la mia domanda non voleva essere improntata  sull’affetto o l’amore per un giocatore bensì proprio sul piano tecnico.

 La coppia Charles-Sivori ha più similitudini con Trezeguet-Del Piero o Vlahovic-Dybala ? 

 

Amico, grazie per aver partecipato ! 

 

- CHARLES / SIVORI - 

 

Uno " Funambolico " ... " Istrionico " ... " Genio & Sregolatezza " ... " Niente parastinchi e Calzettoni abbassati " per la serie

" Vieni .. ti aspetto .. non mi fai paura .. la palla c'è ... la palla non c'è ... e se proditoriamente mi colpisci, stai tranquillo che,

a breve, ti .. restituisco il tutto ... con interessi " ... ca va sans dire ... che mi riferisco al MITICO OMAR ... 

 

L' Altro, e chi non l'ha visto giocare, e di norma e di passaggio si sofferma solo sulle sue innate doti nei colpi di testa, 

del GRANDISSIMO JOHN CHARLES non potrà mai accogliere appieno quante e quali furono le sue innate doti fisiche

e balistiche, per non parlare di quelle " Umane " : nonostante la mole aveva nel suo DNA una più che discreta velocità,

sapeva fare assist sia di testa che con i piedi, tecnica di base assai raffinata, non temeva niente e nessuno, era sempre

e comunque al servizio della squadra, tant'è che, in più occasioni, alla bisogna, ricoprì anche il ruolo di stopper !

 

Tratto da " Storie di Premier "

 

 L’altro attaccante che arrivò a Torino non poteva essere più diverso. Raccomandato da Gigi Peronace, ventiseienne nel pieno della sua maturità agonistica, un cannoniere semplice e implacabile che intimoriva gli avversari dall’alto dei suoi 187 centimetri, il gallese John Charles era nato e cresciuto nelle miniere di Swansea ma era diventato un calciatore a Leeds. In nove anni di carriera a Elland Road aveva segnato 157 gol in quasi 300 partite, e sembrava il perfetto complemento del piccolo diavolo argentino sia fisicamente che tecnicamente. La Juventus pagò altri 105 milioni di lire per comprarlo, così che la squadra inglese poté permettersi di rifare la tribuna dello stadio. 

 

charles-juve.jpg

 

 

La metamorfosi da “King John” a “Gigante Buono” avvenne in pochissimo tempo. Timido, di un’educazione d’altri tempi, rispettoso degli avversari al limite della faciloneria, Charles era il centravanti ideale per completare il reparto offensivo bianconero. L’elevazione portentosa unita alla stazza imponente ne fecero uno dei colpitori di testa più forti della storia del gioco, ma aveva anche una buona tecnica di base e riusciva a servire regolarmente i compagni di squadra quando veniva accerchiato da due o più difensori. Ciò che più faceva impazzire però i tifosi erano le sue progressioni: quando aveva lo spazio per lanciarsi in avanti raggiungeva lentamente velocità ragguardevoli, senza perdere controllo della palla e soprattutto riuscendo letteralmente a rimbalzare qualsiasi intervento avversario.

 

Tratto da WIKIPEDIA .... .ehm 

 

 

William John Charles (Swansea, 27 dicembre 1931 – Wakefield, 21 febbraio 2004) è stato un calciatore e allenatore di calcio gallese, di ruolo attaccante.

Considerato uno dei migliori calciatori gallesi e britannici della storia, venne soprannominato King John e, durante la sua militanza nella Juventus, Gigante Buono per la sua statura e la sua correttezza in campo, tanto che non venne mai ammonito o espulso in tutta la sua carriera. Charles fece parte, insieme a Giampiero Boniperti e Omar Sívori, del cosiddetto Trio Magico, uno dei più prolifici reparti d'attacco della storia della Juventus e del campionato italiano.

Nella sua carriera vinse 3 campionati italiani e 2 coppe nazionali con la maglia della Juventus, con la quale si aggiudicò il titolo di capocannoniere della Serie A e un terzo posto nella classifica del Pallone d'oro 1959, il maggiore raggiunto da un calciatore gallese. Con la nazionale gallese collezionò 38 presenze e 15 gol, partecipando al Campionato mondiale del 1958.

Nel 2002 diventò il primo calciatore di origine non inglese a essere inserito nella Hall of fame del calcio inglese. Nel 2005, Charles fu scelto dalla FAW come Golden Player, o miglior giocatore dell'ultimo mezzo secolo, nell'ambito delle celebrazioni per il 50º anniversario dell'UEFA.

 

E perchè ho riservato tutto questo " spazio " a JOHN CHARLES ?  Perchè , E LO RIDADISCO, troppe generazioni di supporters bianconeri non hanno mai colto appieno quante e quali " ECCELSE DOTI BALISTICHE " questo GRANDE CAMPIONE  avesse innato nel suo DNA . Per molti  era solo ed esclusivamente la cosiddetta " SPALLA " di OMAR SIVORI ", mentre, l'unico pregio che aveva in dote, era quello di essere veramente forte  sui " Colpi di Testa " : NIENTE DI PIU' ERRONEO   E DISTANTE MILIONI DI MIGLIA DALLA VERITA' !

 

 

- DEL PIERO - TREZEGUET

una " coppia " perfetta : si " amalgamavano "  ..  "  si completavano " .. " si capivano " alla perfezione  

 

Alex  una " prima punta " che, solo per ragioni fisiche, diede il meglio di sè nel ruolo di " seconda punta ".

L' altro, David , un " Instant Killer " dell'area di rigore : anche se c'era una sola probabilità su 100 di mettere

al di là della linea della porta il pallone .. lui c'era .. c0era sempre. Direi che, per Trezeguet, la sfera di cuoio 

era come un " profumatissimo tartufo " che solo lui riusciva a trovare in quanto, seppur celate chissà dove,

grazie al suo " olfatto calcistico ", riusciva a coglierne le essenze ed i profumi !

 

- Dusan ( scrivo il nome ..il cognome, per me, è un po' " ostico " da scrivere )  Dybala  .. che dire ?

 

Troppo presto .. mi  " metto in panchina " .. e .. a  Dio piacendo, passo dopo passo seguirò questa

" nuova coppia " : per carità, sulle qualità balistiche di entrambi non si discute ( Dybala dotato di 

ottima tecnica .. forse un po' carente dal punto di vista " caratteriale " ) .. anche se, così a " naso ",

mi par d'intuire che le  coppie " Del Piero - Trezeguet "  ed anche ( sebbene il mio opinabile giudizio sia

ancora sospeso ) Dusan - Dybala  poco abbiano in comune con la coppia Sivori - Charles ( coppia che,

in realtà, era una " terna ", in quanto Boniperti, dal ruolo di centravanti, arretrò per far spazio ai due nuovi arrivati-

E non scordiamolo mai - Se SIVORI e CHARLES SONO STATI GRANDISSIMI GIOCATORI - BONIPERTI NON FU 

DA MENO - DA CENTRAVANTI, ALLA STREGUA DI DI STEFANO - BOBBY CHARLTON -VALENTINO MAZZOLA,

FU TRA QUEGLI ECCELSI GIOCATORI CHE SEPPERO FARSI VALERE SIA NEL RUOLO DI ATTACCANTE PURO

CHE IN QUELLO DI CENTROCAMPISTA )

 

Il tutto, ovviamente, secondo il mio soggettivo ed opinabilissimo parere ! 

 

Cordialmente,  Stefano !

 

P.S - uum dimenticavo : Ovviamente il " CALCIO DI OGGI " .. poco o niente ha a che fare con il " CALCIO ANNI 50/60 "

 

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