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Post in rilievo

3 minuti fa, Aho ha scritto:

Non dimentichiamo che la guerra l'abbiamo persa, il paese era con le pezze al * e che a conti fatti ci e' andata di lusso.

Gli USA ci hanno imposto l'allenaza militare, ma abbiamo goduto anche di una buona prosperita' economica.

All'est hanno imposto l'alleanza militare, ma economicamente sono rimasti all'eta' della pietra; se il loro modello fosse stato prospero, forse non ci sarebbe stata la dissoluzione dell'impero sovietico e, forse, nemmeno la diaspora di quegli stati verso l'occidente. Di certo non gli si puo' dare torto di desiderare una vita migliore.

Ma nessuno può dargli torto, ci mancherebbe, lo faremmo tutti

Però se un paese tenta di "forzare" lo status quo, può andargli bene, oppure può finire male

E' un rischio, per questo secondo me non si doveva portare Putin fino a questo punto (ovviamente ha torto lui che invade, ma alla tigre potevi mettere la museruola, se gli USA non avessero esagerato con l'allargamento sfrenato della Nato. Cioè si potevano contenere e rendere non pericolosi i russi anche senza arrivare ad ipotizzare l'entrata di Kiev nella Nato ecco)

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C'è un bellissimo libro (a parte il classico di Tim Marshall) intitolato Invisible Countries di Joshua Keating in cui, in un capitolo, parla dell'Abkhazia. Dateci un'occhiata. .ok

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1 ora fa, Cro88 ha scritto:

da quel che leggevo, gli americani hanno fatto costruire una filiale di TSMC in america, portando li gli stessi dipendenti che lavorano nella sede principale di taiwan, non tutti ma una buona parte se li è già presi per poterli costuire in territorio americano.

Quello che dovrebbe fare saggiamente anche l Europa .

 

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1 minuto fa, SuperTalismano ha scritto:

Ma nessuno può dargli torto, ci mancherebbe, lo faremmo tutti

Però se un paese tenta di "forzare" lo status quo, può andargli bene, oppure può finire male

E' un rischio, per questo secondo me non si doveva portare Putin fino a questo punto (ovviamente ha torto lui che invade, ma alla tigre potevi mettere la museruola, se gli USA non avessero esagerato con l'allargamento sfrenato della Nato. Cioè si potevano contenere e rendere non pericolosi i russi anche senza arrivare ad ipotizzare l'entrata di Kiev nella Nato ecco)

Vabbe' dai, la Nato e' una scusa, non si fa la guerra per non far mettere la bandierina come a Risiko.

Le guerre si fanno per soldi, per fare bottino di guerra.

A me da' tanto l'impressione che la cricca militare dei russi sia rimasta politicamente all'eta' della pietra.

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14 minuti fa, jolly88 ha scritto:

Ma per parlare così, dovresti sapere cosa è successo nelle zone del donbass o la volontà di de russificare l'Ucraina, a partire dalla lingua, per dire. 

 

Poi, da parte degli usa c'era la volontà di finanziare l'espandersi della nato per confinare la Russia, per puro interesse, non certo per magnanimità o per la libertà. 

 

Ti ripeto una frase che scrissi poco fa, sull'essere liberi di scegliere. 

 

il concetto di libertà su alcuni aspetti,soprattutto geopolitcamente parlando è pura utopia,è una libertà mascherata da interessi economico-strategici avallata dalle potenze mondiali.

 

 

 

 

 

 

 

E questo chi lo nega?

 

Il problema è che non si può negare il fatto che molti Ucraini non vogliono essere legati alla Russia.

E costoro esistono al di là degli interessi degli USA.

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34 minuti fa, Adrianick ha scritto:

L'Italia non ha inviato alcun equipaggiamento militare. Non riportare fake news. 

Ad oggi l'Italia sta solo contribuendo economicamente. 

Da domani . Stanno approvando un decreto apposito.

 

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12 minuti fa, Aho ha scritto:

Io sono al concetto che non c'e' nulla di strano o sbagliato da parte ucraina di desiderare di affrancarsi da oltre un secolo di dominazione russa.

Che vogliano scegliere di essere una dittatura, una democrazia, una monarchia o altro, sono affari loro.

Ma guarda neanche io, anzi.

 

Il problema si pone quando ripeto c'è una libertà mascherata, cioè il pensiero di poter scegliersi il proprio destino. 

 

La crisi missilistica di Cuba, te la sei dimenticata? 

 

 

Se l'Europa volesse uscire dalla nato, gli americani ci farebbero guerra domani 

 

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Adesso, Aho ha scritto:

Vabbe' dai, la Nato e' una scusa, non si fa la guerra per non far mettere la bandierina come a Risiko.

Le guerre si fanno per soldi, per fare bottino di guerra.

A me da' tanto l'impressione che la cricca militare dei russi sia rimasta politicamente all'eta' della pietra.

Le guerre fanno perdere i soldi (infatti chi si oppone, per quanto può, a Putin? Gli oligarchi, che sono i veri danneggiati dalle sanzioni)

E non è una questione di mettere la bandierina, è una questione di potenza

Se i russi perdono l'Ucraina, finiscono per diventare un Junior Partner: o della Nato, o della Cina

Fanno la guerra perché hanno bisogno di una loro sfera di influenza per restare almeno un po indipendenti

Se perdono Kiev, cadono anche i restanti stati-cuscinetto dei russi (pensa alla Bielorussia per esempio. Se vedessero che i vicini ucraini sono riusciti a sfilarsi da sotto il tacco di Mosca, farebbero fuori Lukashenko in 2 minuti)

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1 minuto fa, jolly88 ha scritto:

Ma guarda neanche io, anzi.

 

Il problema si pone quando ripeto c'è una libertà mascherata, cioè il pensiero di poter scegliersi il proprio destino. 

 

La crisi missilistica di Cuba, te la sei dimenticata? 

Non l'ho dimenticata, ma e' accaduta a meta' del secolo scorso, il mondo nel frattempo e' cambiato.

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16 minuti fa, Sylar 87 ha scritto:

Questi gli ultimi aggiornamenti e sinceramente, sperando tanto di sbagliarmi, non mi aspetto nulla nei colloqui di domani...

Più che altro prima dei colloqui mi aspetterei un cessate il fuoco

Come si fa a trattare con uno che continua a bombardarti?

Per questo, in mancanza di un cessato il fuoco, mi sembra solo una mossa utile a entrambi per prendere tempo

 

Agli ucraini può servire magari per far arrivare gli armamenti

Ai russi serve per far arrivare altri rinforzi (visto che è ormai palese che i 100.000 uomini che hanno "lanciato" sull'Ucraina, non gli bastano per vincere, o meglio per vincere come vorrebbero loro, in surplace)

IMHO

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1 minuto fa, Aho ha scritto:

Non l'ho dimenticata, ma e' accaduta a meta' del secolo scorso, il mondo nel frattempo e' cambiato.

Non è cambiato nulla. 

 

Ti devo ricordare la guerra contro saddam hussein, con inglesi e americani che fecero credere al mondo che avesse armi di distruzione di massa? Quando non era vero? 

 

L'inchiesta britannica nel 2018 la definì "guerra non necessaria" 

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1 minuto fa, SuperTalismano ha scritto:

Le guerre fanno perdere i soldi (infatti chi si oppone, per quanto può, a Putin? Gli oligarchi, che sono i veri danneggiati dalle sanzioni)

E non è una questione di mettere la bandierina, è una questione di potenza

Se i russi perdono l'Ucraina, finiscono per diventare un Junior Partner: o della Nato, o della Cina

Fanno la guerra perché hanno bisogno di una loro sfera di influenza per restare almeno un po indipendenti

Se perdono Kiev, cadono anche i restanti stati-cuscinetto dei russi (pensa alla Bielorussia per esempio. Se vedessero che i vicini ucraini sono riusciti a sfilarsi da sotto il tacco di Mosca, farebbero fuori Lukashenko in 2 minuti)

Per come la vedo io, l'oligarchia russa, che e' in fin dei conti il gruppo di potere che sostiene Putin, vuole mantenere il potere per se'.

La Russia e' uno stato infinitamente grande con una enormita' di risorse naturali e avrebbe tutto quel che serve per sollevarsi economicamente.

Ma in uno stato dove si e' sempre pensato a concentrare la ricchezza nelle mani di pochi, e' impossibile che accada prima di un cambio generazionale al vertice. Il destino in pratica se lo stanno scegliendo loro.

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Ieri con le minacce a Finlandia e Svezia e oggi con la minaccia nucleare putin è uscito definitivamente di melone.  La situazione inizia a preoccupare seriamente 

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2 minuti fa, Aho ha scritto:

Per come la vedo io, l'oligarchia russa, che e' in fin dei conti il gruppo di potere che sostiene Putin, vuole mantenere il potere per se'.

La Russia e' uno stato infinitamente grande con una enormita' di risorse naturali e avrebbe tutto quel che serve per sollevarsi economicamente.

Ma in uno stato dove si e' sempre pensato a concentrare la ricchezza nelle mani di pochi, e' impossibile che accada prima di un cambio generazionale al vertice. Il destino in pratica se lo stanno scegliendo loro.

Embè certo, perché invece il modello capitalistico non prevede la ricchezza in mano di pochi. E a conti fatti, i più grandi ricchi sono in Occidente, non in Russia. Ragazzi, non è una guerra di principi o di valori, e manco si può pensare che ci siano queste grandi differenze tra noi e loro. L'uomo è uguale ovunque, sono i percorsi che cambiano.

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2 minuti fa, jolly88 ha scritto:

Non è cambiato nulla. 

 

Ti devo ricordare la guerra contro saddam hussein, con inglesi e americani che fecero credere al mondo che avesse armi di distruzione di massa? Quando non era vero? 

 

L'inchiesta britannica nel 2018 la definì "guerra non necessaria" 

E' cambiato tutto.

 

L'epoca delle colonie e' definitivamente finita, lla guerra fredda non esiste piu', i blocchi contrapposti nemmeno, molti paesi europei hanno costruito e fatto progredire l'Unione Europea e la Cina ha adottato un'economia capitalistica anche se ancora comunista..

 

I rapporti di forza sono cambiati.

 

Che la guerra contro Saddam Hussein fosse un sopruso e' sicuro, ma neanche lui era uno stinco di santo.

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3 minuti fa, Paulo Dusan Chiesa ha scritto:

Embè certo, perché invece il modello capitalistico non prevede la ricchezza in mano di pochi. E a conti fatti, i più grandi ricchi sono in Occidente, non in Russia. Ragazzi, non è una guerra di principi o di valori, e manco si può pensare che ci siano queste grandi differenze tra noi e loro. L'uomo è uguale ovunque, sono i percorsi che cambiano.

Non puoi paragonare un sistema oligarchico con uno capitalista.

In un sistema capitalista il proprietario puo' anche non essere uno solo.

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3 minuti fa, Aho ha scritto:

E' cambiato tutto.

 

L'epoca delle colonie e' definitivamente finita, lla guerra fredda non esiste piu', i blocchi contrapposti nemmeno, molti paesi europei hanno costruito e fatto progredire l'Unione Europea e la Cina ha adottato un'economia capitalistica anche se ancora comunista..

 

I rapporti di forza sono cambiati.

 

Che la guerra contro Saddam Hussein fosse un sopruso e' sicuro, ma neanche lui era uno stinco di santo.

La guerra fredda non esiste più, ma gli equilibri geopolitici si. 

 

Ne parlava qualche giorno fa, proprio su questo punto, fabbri. 

Se trovo il video te lo posto. 

 

Certo chiaro, non fosse un santo ma, penso  tu abbia capito cosa stessi intendendo 

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4 minuti fa, jolly88 ha scritto:

La guerra fredda non esiste più, ma gli equilibri geopolitici si. 

 

Ne parlava qualche giorno fa, proprio su questo punto, fabbri. 

Se trovo il video te lo posto. 

 

Certo chiaro, non fosse un santo ma, penso  tu abbia capito cosa stessi intendendo 

Sono cambiati anche quelli, la Cina prima era insignificante, ora e' un colosso, la Russia si e' ridimensionata e gli arabi sono meno determinanti di prima in virtu' della reciprocita' degli investimenti.

Inoltre molti rapporti di forza ora si basano sui debiti degli stati e delle multinazionali.

Sono cambiate davvero tante cose, anche perche' e' aumentata la conoscenza reciproca.

In altri tempi rapporti commerciali con la Russia non li avremmo avuti.

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51 minuti fa, klausy72 ha scritto:

Da domani . Stanno approvando un decreto apposito.

 

Per ora la Nato fa sapere che l'Italia contribuisce finanziariamente. Le altre militarmente. 

Comunicato Nato. 

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55 minutes ago, jolly88 said:

Ma guarda neanche io, anzi.

 

Il problema si pone quando ripeto c'è una libertà mascherata, cioè il pensiero di poter scegliersi il proprio destino. 

 

La crisi missilistica di Cuba, te la sei dimenticata? 

 

 

Se l'Europa volesse uscire dalla nato, gli americani ci farebbero guerra domani 

 

Scusami ma se entri nella Nato non ti viene imposto dagli Usa un dittatore, dover rispettare i paletti Nato non è la stessa cosa che ritrovarsi Lukashenko.

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Sul tubo ho visto un video di un armamento balistico di Putin in grado di raggiungere qualunque punto del pianeta dall'orbita è sganciare le testate nei punti scelti, solo che possono sbagliare di 500 km la destinazione....

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22 minuti fa, Cro88 ha scritto:

Sul tubo ho visto un video di un armamento balistico di Putin in grado di raggiungere qualunque punto del pianeta dall'orbita è sganciare le testate nei punti scelti, solo che possono sbagliare di 500 km la destinazione....

Bazzecole. Se voglio Londra ma centro Dublino è la stessa cosa. .ghgh

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L’incontro di domani lo vedo, più che altro, come un “meglio di niente “….

Francamente non mi aspetto chissà che da questo incontro….

Mi pare che Zelensky chiederà il ritiro dei soldati russi…. Dubito fortemente che Putin faccia marcia indietro, arrivato a questo punto….

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