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Post in rilievo

9 minuti fa, Cro88 ha scritto:

La Russia se cerca la guerra, evidentemente oltre ai soliti alleati avrà l'appoggio della Cina quasi sicuramente... è se entrano quelli in guerra son dolori....

Ma non è detto che siano dolori

Non bastano le tecnologie per vincere le guerre, serve anche essere abituati a farla la guerra, essere abituati a soffrire e a provocare sofferenza

E i cinesi non fanno una guerra da quella di Corea dei primi anni '50

 

Secondo me sono molto più temibili i turchi in guerra, rispetto ai cinesi (se parliamo di guerra convenzionale)

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2 ore fa, jolly88 ha scritto:

dal  1 ora e 49   al 1.60  c'è una bella discussione su quello che sta accadendo e su quello che stavi discutendo con @Roland Deschain

 

Alla tua domanda finale ,io risponderei con impossibilità di farlo,non si può fare.

Grazie per la segnalazione molto interessante, è proprio quello che intendevo e che mi "intriga" il cercare di capire anche universi così distanti che a noi possono sembrare illogici.

 

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9 minuti fa, Aho ha scritto:

Riportare quello che accade non basta. Vorrei vedere un commento. ==>> Questo hanno fatto (azione) ==>> Che schifo (commento)

Giusto un commento di condanna, senza dire ogni volta "eh ma gli americani altrove".

 

Perche', se io fossi ucraino direi: non mi frega niente di quello che gli americani hanno fatto (per esempio) in Iraq, a me interessa quello che faccio io e quello che i russi fanno contro di me.

Praticamente vuoi che gli altri si esprimino, come  vuoi tu

 

Alla faccia della democrazia.ghgh,probabilmente non ti rendi neanche conto di ciò che hai scritto

 

 

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6 minuti fa, SuperTalismano ha scritto:

Ma non è detto che siano dolori

Non bastano le tecnologie per vincere le guerre, serve anche essere abituati a farla la guerra, essere abituati a soffrire e a provocare sofferenza

E i cinesi non fanno una guerra da quella di Corea dei primi anni '50

 

Secondo me sono molto più temibili i turchi in guerra, rispetto ai cinesi (se parliamo di guerra convenzionale)

I cinesi hanno, ultimamente, dimostrato anche di essere abbastanza scoordinati in situazioni comunicative militare base non-threatening. Ad esempio quando la marina non sapeva i limiti dello spazio aereo internazionale e in un inglese striminzito tentavano di minacciare aerei statunitensi. .ghgh 

Un movimento assieme ai russi che diventi "doloroso" lo vedo al momento abbastanza difficile.

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10 minuti fa, el titan ha scritto:

Grazie per la segnalazione molto interessante, è proprio quello che intendevo e che mi "intriga" il cercare di capire anche universi così distanti che a noi possono sembrare illogici.

 

Prego,immaginavo ti potesse interessare.

 

L'ho trovata un'analisi abbastanza oggettiva da parte di entrambi che  analizzando anche gli aspetti antropologici e storici ,perlomeno cercano di spiegare come quello che a noi sembri assurdo,dall'altra parte lo è meno.

 

 

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7 minuti fa, SuperTalismano ha scritto:

Ma non è detto che siano dolori

Non bastano le tecnologie per vincere le guerre, serve anche essere abituati a farla la guerra, essere abituati a soffrire e a provocare sofferenza

E i cinesi non fanno una guerra da quella di Corea dei primi anni '50

 

Secondo me sono molto più temibili i turchi in guerra, rispetto ai cinesi (se parliamo di guerra convenzionale)

aspetto poco dibattuto ed effettivamente molto vero.

I cinesi hanno un altro modo di conquistare che non è la guerra.

Concordo con te ,che i turchi sarebbero una gatta da pelare non indifferente

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2 minuti fa, jolly88 ha scritto:

Prego,immaginavo ti potesse interessare.

 

L'ho trovata un'analisi abbastanza oggettiva da parte di entrambi che  analizzando anche gli aspetti antropologici e storici ,perlomeno cercano di spiegare,come quello che a noi sembri assurdo,dall'altra parte meno.

 

 

Esatto, per motivi personali ho avuto a che fare con persone dell'Est (non occidentalizzate, cioè non nate o trasferite in italia) per cui so che la visione sullo stesso fatto o avvenimento storico poteva essere visto o raccontato in maniera diametralmente opposta.

E' proprio lì che le mie certezze sono iniziate a "vacillare", perchè come loro crescono e vivono con la stampa di regime, anche noi siamo influenzati essenzialmente da una sola campana, che certo suona in modo più libero e democratico, ma pur sempre suona solo in una direzione.

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2 minuti fa, jolly88 ha scritto:

aspetto poco dibattuto ed effettivamente molto vero.

I cinesi hanno un altro modo di conquistare che non è la guerra.

Concordo con te ,che i turchi sarebbero una gatta da pelare non indifferente

Io, guardando al futuro, più che temere i russi o i cinesi, temo soprattutto i tedeschi e i turchi infatti

E la cosa "bella" è che abbiamo gli uni al nord, e gli altri che scorrazzano liberamente nel Mediterraneo (e soprattutto che hanno messo le tende in Libia e Albania, e prima del golpe di qualche mese fa, anche in Tunisia, zone che fino a 30 anni fa erano "nostre", e che oggi sono in mano a quel simpaticone di Erdogan

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12 minuti fa, jolly88 ha scritto:

Praticamente vuoi che gli altri si esprimino, come  vuoi tu

 

Alla faccia della democrazia.ghgh,probabilmente non ti rendi neanche conto di ciò che hai scritto

Sei prevenuto. lo hai interpretato nel senso azione (Russia) => commento (contro la Russia)

Ma potresti metterci anche l'Ucraina eh

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1 minuto fa, el titan ha scritto:

Esatto, per motivi personali ho avuto a che fare con persone dell'Est (non occidentalizzate, cioè non nate o trasferite in italia) per cui so che la visione sullo stesso fatto o avvenimento storico poteva essere visto o raccontato in maniera diametralmente opposta.

E' proprio lì che le mie certezze sono iniziate a "vacillare", perchè come loro crescono e vivono con la stampa di regime, anche noi siamo influenzati essenzialmente da una sola campana, che certo suona in modo più libero e democratico, ma pur sempre suona solo in una direzione.

su questo ascoltai tempo fa ,una bella conferenza di barbero che analizzava propio questa cosa,come lo stesso avvenimento storico può essere visto in maniera diversa a seconda della parte del mondo in cui viene raccontato.

 

Una frase mi è rimasta impressa diceva più o meno così: la propaganda nasce dai libri di storia

 

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3 minuti fa, el titan ha scritto:

Esatto, per motivi personali ho avuto a che fare con persone dell'Est (non occidentalizzate, cioè non nate o trasferite in italia) per cui so che la visione sullo stesso fatto o avvenimento storico poteva essere visto o raccontato in maniera diametralmente opposta.

E' proprio lì che le mie certezze sono iniziate a "vacillare", perchè come loro crescono e vivono con la stampa di regime, anche noi siamo influenzati essenzialmente da una sola campana, che certo suona in modo più libero e democratico, ma pur sempre suona solo in una direzione.

Per esempio, il TG1 di stasera si è aperto con 3 minuti di video in cui un ucraino (dicevano un cittadino, io credo fosse un soldato a dire il vero) passava tra veicoli distrutti (credo russi) ripetendo "ah maledetti, tornate a casa morti, siete venuti con le armi e morirete con le armi" e altre imprecazioni (a fine video ci mancava solo che iniziasse a suonare l'inno ucraino mentre sullo sfondo compariva la bandiera giallo-azzurra)
Oh, capisco che lo story telling recita "ucraini popolo di pace vs russi impero del male", però nemmeno nella TV di stato ucraina avrebbero aperto un Tg delle 20 così

Anche in queste situazioni, noi italiani ci dimostriamo più realisti del Re (altro caso, il corso dedicato a Dostoevsky rimosso alla Bicocca. Cioè siamo arrivati a censurare Dostoevsky. Il prossimo passo quale sarà? Proporre in tv qualche studio sulla "crudeltà genetica dei russi"?)

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1 minuto fa, jolly88 ha scritto:

su questo ascoltai tempo fa ,una bella conferenza di barbero che analizzava propio questa cosa,come lo stesso avvenimento storico può essere visto in maniera diversa a seconda della parte del mondo in cui viene raccontato.

 

Una frase mi è rimasta impressa diceva più o meno così: la propaganda nasce dai libri di storia

 

Certo che sì perchè (purtroppo) la storia è racconto e il racconto, per quanto ti sforzi di essere imparziale, ha sempre una componente soggettiva...

Non ne parliamo poi se non si ha l'intenzione di essere imparziali.

 

I problemi degli storiografi😁

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1 ora fa, Dale_Cooper ha scritto:

 

Pare che si tratti di due velivoli romeni che si siano scontrati causa maltempo: Il MiG-21 dell'Air Force romena e il Puma che andava a cercare il MiG di cui si era persa traccia. Tutti rumours al momento ovviamente.

1 ora fa, Minnesota ha scritto:

Quindi l'elicottero è caduto per cause meteo, spiace per le vittime, ma tiro un sospiro di sollievo. Però sto aereo rimane scomparso...

Fatalità quindi? In un contesto simile? Sarà...

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4 minuti fa, SuperTalismano ha scritto:

Io, guardando al futuro, più che temere i russi o i cinesi, temo soprattutto i tedeschi e i turchi infatti

E la cosa "bella" è che abbiamo gli uni al nord, e gli altri che scorrazzano liberamente nel Mediterraneo (e soprattutto che hanno messo le tende in Libia e Albania, e prima del golpe di qualche mese fa, anche in Tunisia, zone che fino a 30 anni fa erano "nostre", e che oggi sono in mano a quel simpaticone di Erdogan

i tedeschi dal nulla più assoluto,se effettivamente si apprestano a sostenere la spesa militare preventivata,diventeranno la prima potenza militare europea.

 

i turchi che hanno uno dei più grandi eserciti del mondo e forse  poco controllabili,cosa faranno?

 

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2 minuti fa, jolly88 ha scritto:

su questo ascoltai tempo fa ,una bella conferenza di barbero che analizzava propio questa cosa,come lo stesso avvenimento storico può essere visto in maniera diversa a seconda della parte del mondo in cui viene raccontato.

 

Una frase mi è rimasta impressa diceva più o meno così: la propaganda nasce dai libri di storia

 

Esatto, per me l'esempio attuale più marcato è la differenza tra informazione occidentale e cinese.

Ho una collega sposata con un uomo cinese che mi racconta che a volte si trovano a leggere articoli sullo stesso argomento politico-economico che vengono riportati in modo opposto a seconda che sia o uno o l'altro.

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1 minuto fa, SuperTalismano ha scritto:

Per esempio, il TG1 di stasera si è aperto con 3 minuti di video in cui un ucraino (dicevano un cittadino, io credo fosse un soldato a dire il vero) passava tra veicoli distrutti (credo russi) ripetendo "ah maledetti, tornate a casa morti, siete venuti con le armi e morirete con le armi" e altre imprecazioni (a fine video ci mancava solo che iniziasse a suonare l'inno ucraino mentre sullo sfondo compariva la bandiera giallo-azzurra)
Oh, capisco che lo story telling recita "ucraini popolo di pace vs russi impero del male", però nemmeno nella TV di stato ucraina avrebbero aperto un Tg delle 20 così

Anche in queste situazioni, noi italiani ci dimostriamo più realisti del Re (altro caso, il corso dedicato a Dostoevsky rimosso alla Bicocca. Cioè siamo arrivati a censurare Dostoevsky. Il prossimo passo quale sarà? Proporre in tv qualche studio sulla "crudeltà genetica dei russi"?)

No dai, non esageriamo.

E' vero: anche a me quel video ha messo una strana sensazione addosso...era molto aggressivo (capisco comunque il cittadino ucraino, capisco la sua rabbia per la città distrutta).

 

A volte in Italia ci perdiamo nella retorica e commettiamo errori ma nessuno, penso, creda che i russi siano il male: non a caso hanno mostrato anche un servizio in cui si parlava di poveri ragazzi russi mandati lì a combattere senza sapere perchè e per come.

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1 minuto fa, el titan ha scritto:

Esatto, per me l'esempio attuale più marcato è la differenza tra informazione occidentale e cinese.

Ho una collega sposata con un uomo cinese che mi racconta che a volte si trovano a leggere articoli sullo stesso argomento politico-economico che vengono riportati in modo opposto a seconda che sia o uno o l'altro.

State scoprendo l'acqua calda.

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Adesso, finoallafine-1897 ha scritto:

No dai, non esageriamo.

E' vero: anche a me quel video ha messo una strana sensazione addosso...era molto aggressivo (capisco comunque il cittadino ucraino, capisco la sua rabbia per la città distrutta).

 

A volte in Italia ci perdiamo nella retorica e commettiamo errori ma nessuno, penso, creda che i russi siano il male: non a caso hanno mostrato anche un servizio in cui si parlava di poveri ragazzi russi mandati lì a combattere senza sapere perchè e per come.

No ma certo, io capisco ovviamente il cittadino ucraino, ci mancherebbe altro

Capisco meno il TG che l'ha mandato, cioè sembrava veramente di guardare non il TG1 ma Kiev Tv

Solo che su Kiev Tv è ovvio che passi un video del genere, sul Tg1 mi aspetterei, pure mantenendo chiari i ruoli di aggressore e aggredito, la cronaca della guerra, e non un estratto che sembrava veramente pura propaganda

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4 minuti fa, SuperTalismano ha scritto:

Per esempio, il TG1 di stasera si è aperto con 3 minuti di video in cui un ucraino (dicevano un cittadino, io credo fosse un soldato a dire il vero) passava tra veicoli distrutti (credo russi) ripetendo "ah maledetti, tornate a casa morti, siete venuti con le armi e morirete con le armi" e altre imprecazioni (a fine video ci mancava solo che iniziasse a suonare l'inno ucraino mentre sullo sfondo compariva la bandiera giallo-azzurra)
Oh, capisco che lo story telling recita "ucraini popolo di pace vs russi impero del male", però nemmeno nella TV di stato ucraina avrebbero aperto un Tg delle 20 così

Anche in queste situazioni, noi italiani ci dimostriamo più realisti del Re (altro caso, il corso dedicato a Dostoevsky rimosso alla Bicocca. Cioè siamo arrivati a censurare Dostoevsky. Il prossimo passo quale sarà? Proporre in tv qualche studio sulla "crudeltà genetica dei russi"?)

Esatto, ma a volte non è neanche voluta come cosa o non viene posta in un determinato modo intenzionalmente; semplicemente è il nostro mondo e ci sembra giusto vedere le cose con gli strumenti e le analisi che abbiamo a disposizione e con le quali ci hanno abituato a ragionare e a prendere posizione rispetto ad un determinato fatto o evento.

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2 minuti fa, SuperTalismano ha scritto:

Anche se non fosse fatalità, la faranno passare per tale (tipo Ustica)

Probabile. Il problema è capire fino a quando...

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Adesso, SuperTalismano ha scritto:

No ma certo, io capisco ovviamente il cittadino ucraino, ci mancherebbe altro

Capisco meno il TG che l'ha mandato, cioè sembrava veramente di guardare non il TG1 ma Kiev Tv

Solo che su Kiev Tv è ovvio che passi un video del genere, sul Tg1 mi aspetterei, pure mantenendo chiari i ruoli di aggressore e aggredito, la cronaca della guerra, e non un estratto che sembrava veramente pura propaganda

Capisco cosa intendi ma secondo me era tutto ben bilanciato (non so se hai visto il servizio che ti ho citato)

4 minuti fa, Dale_Cooper ha scritto:

 

Ministero della Difesa Russo: "V — the task will be completed"

sembra la locandina di un film in uscita...

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1 minuto fa, SuperTalismano ha scritto:

No ma certo, io capisco ovviamente il cittadino ucraino, ci mancherebbe altro

Capisco meno il TG che l'ha mandato, cioè sembrava veramente di guardare non il TG1 ma Kiev Tv

Solo che su Kiev Tv è ovvio che passi un video del genere, sul Tg1 mi aspetterei, pure mantenendo chiari i ruoli di aggressore e aggredito, la cronaca della guerra, e non un estratto che sembrava veramente pura propaganda

Pensi davvero che ci sia bisogno di propaganda?

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