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Salta in aria cisterna di acido nitrico a Rubezhnoye, scambio di accuse fra Mosca e Kiev
Nella città di Rubezhnoye è esploso un serbatoio di acido nitrico. Al momento non sembrano esserci rischi per la popolazione. Sulle responsabilità, è scambio di accuse fra russi e ucraini. Secondo l'agenzi di stampa russa Tass, infatti, la milizia popolare della Repubblica di Luhansk ha confermato che l'esplosione è stata causata dall'esercito ucraino. Il governatore della regione di Luhansk, Serhii Haidai, nel suo canale Telegram parla invece di "attacco russo alla zona industriale", informando che "la nube si è spostata verso Kudryshivka e Varvarivka"

 

Mosca, colpi di mortaio verso frontiera russa a Kursk
Un valico di frontiera nella regione di confine russa di Kursk è stato attaccato con colpi di mortaio dal territorio ucraino. Lo afferma il governatore locale, citato dalla Tass

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1 ora fa, SuperTalismano ha scritto:

Non credo, perché hanno avuto perdite pesantissime a nord di Kiev per provare a circondarla

 

A meno che (ma ci credo poco), i russi non abbiano mandato questi famosi coscritti dalle zone remote della Russia a farsi ammazzare a Kiev, preservando le truppe migliori per il Donbass, con l'obiettivo di circondare e catturare (o distruggere) le migliori truppe ucraine, a loro volta concentratesi tra Kharkiv e Mariupol

 

Io però continuo ad optare per la versione "invasione organizzata alla pene di segugio", hanno avuto troppe perdite per essere stata una manovra calcolata (l'attacco a Kiev intendo)

Non lo so.

Si è parlato più volte dell'intenzione  di prendere Kiev,con il famoso convoglio,inizialmente dalle notizie che filtravano lo pensavo anche io.

Anche perchè arrivavano notizie come queste,fasulle

"Secondo fonti del governo ucraino, infatti, la Russia starebbe preparando per questa stanotte l’attacco deciso su Kiev. Un attacco durissimo per mettere in ginocchio l’intero Paese con lanci di missili e l’impiego dell’aviazione militare."

 

Poi...

 

 

Successivamene si scopre che,le truppe si sono  stanziate al massimo a 25 km,pochissimi bombardamenti anzi forse nessuno,più che altro colpi di artiglieria e schermaglie nelle periferie. 

 

 

(Per me)Chi vuole prendere davvero una città così importante non lavora così,soprattutto con così pochi uomini e i mezzi ,non erano abbastanza per accerchiarla.

Tra l'altro senza supporto aereo.

 

Anche perchè contemporeanamente attacca mariupol,che strategicamente gli interessa di più.Gli ucraini lo sapevano e hanno concentrato parecchie forze di resistenza. 

Aveva uomini su tre fronti importanti,la presa di kiev in quelle condizioni sarebbe stato un suicidio .A provato a far spostare sacche di resistenza ,fingendo uno sbarco ad odessa che chiaramente, per forza di cose,non è avvenuto.

 

Ne parlai anche un po' di tempo fa-

 

Per fortuna hanno avuto un po' di probelimi nella presa di mariupol.Semmai riusciranno a prenderla completamente secondo me,vedremo i veri piani di putin.

Se ,terrà le truppe solo nelle zone già occupate,oppure si sposterà ad odessa o scatenarsi su kiev.propendo più per la prima ipotesi.

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Kiev, Difesa: fossa comune soldati russi vicino a Kharkiv

L'esercito ucraino ha affermato di aver trovato una fossa comune di soldati russi uccisi nel villaggio di Vilkhivka, a 8 chilometri da Kharkiv. Lo riportano i media ucraini

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 Incontro Putin-Lukashenko martedì, discuteranno di Ucraina

Il presidente russo Vladimir Putin e quello bielorusso Aleksandr Lukashenko si incontreranno martedì nel Cosmodromo Vostochny nella regione russa di Amur, nella parte orientale della Russia, per discutere della situazione in Ucraina. Lo riferisce l'agenzia Interfax che cita un canale televisivo russo. I due leader visiteranno il Cosmodromo nel giorno in cui la Russia celebra la giornata della cosmonautica e terranno una conferenza stampa congiunta dopo i colloqui. Si prevede che Putin e Lukashenko discutano della situazione in Ucraina, considerando anche il desiderio espresso dalla Bielorussia di prendere parte al processo negoziale

 

Kiev: Zelensky vedrà Putin dopo grande battaglia nel Donbass

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, incontrerà probabilmente il presidente russo Vladimir Putin solo dopo la grande battaglia per la regione orientale del Donbass. Lo ha detto il consigliere presidenziale ucraino, Mykhailo Podolyak, citato dalla Cnn. "L'Ucraina è pronta per le grandi battaglie, deve vincerle, in particolare nel Donbass. E dopo avremo una posizione negoziale più solida che ci consentirà di dettare determinate condizioni. Poi i presidenti si incontreranno. Potrebbero passare due o tre settimane", ha detto Podolyak

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19 ore fa, SuperTalismano ha scritto:

Kiev, Difesa: fossa comune soldati russi vicino a Kharkiv

L'esercito ucraino ha affermato di aver trovato una fossa comune di soldati russi uccisi nel villaggio di Vilkhivka, a 8 chilometri da Kharkiv. Lo riportano i media ucraini

parliamo di disertori? brutta fine per dei ragazzi che del dominio geopolitico non frega nulla....

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Il ministro della Difesa Hulusi Akar ha espresso sospetti sulla possibilità di lasciare intenzionalmente mine nel Mar Nero nel tentativo di aprire la strada ai dragamine della NATO per entrare in queste acque.

 

il ministro della Difesa Hulusi Akar ha dichiarato: “Abbiamo dubbi sul fatto che le mine siano state lasciate intenzionalmente. Forse queste mine sono state lasciate all'interno di un piano per l'ingresso dei dragamine della NATO nel Mar Nero". Il ministro ha affermato che il possibile piano potrebbe essere volto a fare pressione sulla Turchia, ma Ankara è determinata a rispettare i requisiti della Convenzione di Montreux, riporta il quotidiano riferendosi a fonti anonime. “Non sappiamo chi abbia lasciato le mine nel Mar Nero. Sono di fabbricazione russa, ma la questione di quale paese l'ha lasciata è sotto inchiesta. Ci sono rapporti che ci sono circa 400 mine. Abbiamo parlato con le autorità bulgare e rumene. Svolgono anche il monitoraggio", ha affermato Akar. Alcuni dicono che forse le mine sono state lasciate nel Mar Nero nell'ambito di un piano per l'ingresso dei dragamine della NATO nel Mar Nero per fare pressione sulla Turchia, ha detto Akar.

 

Hürriyet Daily News

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1 minuto fa, SGUB ha scritto:

si va verso un ucraina stile germania pre 1990 ?

 

Se dobbiamo cercare un paragone, direi più come una Corea post '53

 

Cioè ad un certo punto (chissà quando, magari fra anni e anni) i due contendenti si stancheranno di massacrarsi a vicenda e firmeranno un armistizio

 

I territori sotto occupazione russa (al momento della firma di questo eventuale armistizio) resteranno russi pur senza un trattato di pace che ne formalizzi il passaggio da una nazione all'altra (Corea del Nord e Corea del Sud sono ancora formalmente in stato di guerra dopo 69 anni, seppur ovviamente non si spari più nemmeno un colpo, tranne qualche missile che Kim si diverte a lanciare in mare ogni tanto)

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Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona e testo
1. L'immagine in copertina all'articolo mostra un livello di radioattività di 0,14 microSv/ora, cioè circa 1,2 mSv/anno, che è un valore SOTTO LA MEDIA del fondo di radioattività naturale mondiale.
2. Secondo Energoatom, l'ente nucleare nazionale ucraino, il livello di radioattività misurato nei pressi delle trincee scavate dai russi è di 3,2-4 microSv/ora, che si traducono in 36 mSv/anno. Anche ammettendo che i russi possano aver avuto irradiazione interna da particolato radioattivo, per arrivare ad un dosaggio da avvelenamento acuto avrebbero dovuto ingerire o inalare 53 kg di terra. Ripeto: 53 kg.
3. Nel video della CNN si mostra un dosimetro che registra 15,3 microSv/ora, un valore certamente parecchio alto, ma siamo ancora a 130-140 mSv/anno, 8000 volte meno di quello che servirebbe per dare avvelenamento da radiazioni.
4. È possibile che alcuni dei soldati abbiano preso dosaggi tali da incrementare la probabilità che sviluppino un tumore in futuro: in ogni caso questo NON È UN EFFETTO DETERMINISTICO, quindi non è detto che succeda e se succederà lo vedremo tra 15-20 anni confrontando la coorte dei soldati esposti con un gruppo di controllo demograficamente simile.
5. Nel frattempo Il Fatto Quotidiano scrive che i russi hanno rubato da Chernobyl "133 sostanze radioattive". Che, tanto per cambiare, non significa NIENTE. Di che sostanze parliamo? In che quantità? E poi, perché? Per il gusto di portarsi via un souvenir, visto che non risulta carenza di tecnologie nucleari in Russia?
Non posso nemmeno scrivere che "anche oggi il giornalismo italiano dà prova di sé", visto che se non altro l'Espresso è uscito con un articolo su di noi a firma di Marco Grieco (anche se mi ha definito "fisico di teoria della materia", che non vuol dire nulla, lol).
-Luca
L'avvocato dell'atomo

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Il 9/4/2022 Alle 16:57, jolly88 ha scritto:

Chi lo ha detto?fanpage?

 

Tra l'altro ,sono usciti  tre giorni fa tramite il wsj , i veri  colloqui  tra scholz e zelensky poco prima dell'inavasione,le richieste non erano quelle.

 

 

Secondo quanto riferiva due giorni fa The Wall Street Journal il cancelliere tedesco Scholz propose a Zelensky cinque giorni prima dell’attacco di Mosca di rincunciare pubblicamente a entrare nella Nato per scongiurare il conflitto ma avrebbe avuto un rifiuto da parte del presidente ucraino.
Secondo il Wsj, il 19 febbraio, Scholz avrebbe esortato il presidente ucraino a rinunciare alle sue aspirazioni di aderire alla NATO e ad assumere la neutralità come parte di un più ampio accordo di sicurezza nella regione europea. Questo patto sarebbe stato firmato da Vladimir Putin e Joe Biden e avrebbe contenuto clausole per la sicurezza dell’Ucraina, avrebbe sostenuto il cancelliere tedesco durante il colloquio con Zelenski.


La dichiarazione dell’Ucraina come paese neutrale e la garanzia che non farà mai parte della NATO è una delle principali richieste sollevate da Mosca. Il leader della delegazione russa nei negoziati con kyiv, Vladimir Medinski, ha affermato che a Istanbul le parti hanno concordato “sullo status di neutralità non allineata e non nucleare dell’Ucraina, sul divieto di basi militari straniere, sull’astenersi dallo ospitare truppe e qualsiasi arma missilistica offensiva, sviluppare e produrre armi di distruzione di massa, condurre esercitazioni che coinvolgono truppe straniere solo con il permesso degli Stati garanti, inclusa la Russia, e creare un sistema di garanzie di sicurezza internazionale per un’Ucraina neutrale”.

 

 

 

Guerra Ucraina-Russia: cosa vuole Putin e come rispondono Usa e Ue - La Stampa

Articolo della Stampa del 24/02. 

La stessa cosa tra l'altro è stata detta anche da Yulia Tymoshenko giusto 2 giorni fa: “Putin ha chiesto che la Nato torni ai confini del 1997, lui non si fermerà: vuole ricostruire l’Urss”

 

Comunque, senza scomodare gli US, io noto sempre di più un cortocircuito ideologico all'interno dell'UE: per anni Bruxelles ha operato politiche atte all'integrazione europea, cercando di favorire quanto più possibile lo scambio culturale interno all'unione, nel tentativo di diminuire l'impronta identitaria all'interno dei singoli stati membri in favore di un'identità europea (in modo non molto diverso da quello che avvenne a noi dopo l'unità d'Italia, tanto che potremmo riassumere la cosa in un "abbiamo fatto l'Europa, ora facciamo gli europei). Questa precisa indicazione ideologica ha ovviamente portato ad una vera e propria demonizzazione delle correnti politiche maggiormente consevatrici che rifiutano la perdita dell'identità nazionale in favore di quella europea, arrivando a crocefiggere esponenti politici come Viktor Orban (in questo caso la vicinanza con la Russia c'entra relativamente poco) o Morawiecki, con quest'ultimo che se fino a qualche mese fa era considerato alla strenua di un paria in ambito europeo per le sue posizioni fortemente identitarie e conservatrici, ora ha assunto nei palazzi quasi il ruolo del maggior difensore del sogno europeo. E anche con l'Ucraina le cose vanno esattamente allo stesso modo: premesso che l'Ucraina è uno stato che sta subendo una barbara invasione ed ergersi in sua difesa è la cosa giusta da fare, trovo assolutamente contradditorio che molte delle posizioni del governo ucraino, che fino a poco tempo fa criticavamo aspramente, ora siano descritte come diritti insindacabili. Ora, io non so come nè quando questa storia andrà a finire, ma quel che è certo è che è arrivato il momento che l'Europa faccia pace con il cervello e decida cosa vuole essere. 

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Media locali: esplosioni a Kharkiv e Mykolaiv

Potenti esplosioni sentite nella città di Kharkiv, nell'Ucraina orientale, e nella città meridionale di Mykolaiv. Lo riportano media locali

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I Cinesi hanno sistemato 6 aerei Xian Y-20 in Serbia (sono aerei da trasporto che possono portare fino a 66 tonnellate di carico)

Fonte Margelletti su La Stampa

 

Non si sa se servono per trasportare sistemi antiaerei cinesi (HQ 22) alla Serbia (frutto di un accordo tra Belgrado e Pechino che fa dei serbi il primo paese europeo a possedere armi cinesi nel proprio arsenale) oppure se questi aerei portano aiuti militari da mandare ai russi per la guerra contro l'Ucraina

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Kadyrov: “Liberemo Luhansk e Donetsk, poi prenderemo Kiev”

Dopo Mariupol, i combattenti ceceni punteranno su Kiev. Parola del leader ceceno Ramzan Kadyrov, che in un video pubblicato sul suo canale Telegram promette: “ci sarà un’offensiva. Non solo su Mariupol, ma anche su altri luoghi, città e villaggi”. Kadyrov ha citato in particolare “Luhansk e Donetsk: in primo luogo le libereremo completamente. E poi prenderemo Kiev e tutte le altre città”

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2 minuti fa, SuperTalismano ha scritto:

Kadyrov: “Liberemo Luhansk e Donetsk, poi prenderemo Kiev”

Dopo Mariupol, i combattenti ceceni punteranno su Kiev. Parola del leader ceceno Ramzan Kadyrov, che in un video pubblicato sul suo canale Telegram promette: “ci sarà un’offensiva. Non solo su Mariupol, ma anche su altri luoghi, città e villaggi”. Kadyrov ha citato in particolare “Luhansk e Donetsk: in primo luogo le libereremo completamente. E poi prenderemo Kiev e tutte le altre città”

sta tirando troppo la corda. 

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la guerra in ucraina presto finirà. quella nel donbass e di tutti i territori che si affacciano sul mar d'azov e sul mar nero durerà anni.

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11 minuti fa, lou 65 ha scritto:

sta tirando troppo la corda. 

Non è l'unico a tirarla, ma resta da capire se questa è propaganda veicolata dal Cremlino per intimorire gli ucraini (molto probabile) oppure se i sottoposti si stanno rivoltando contro la linea ufficiale (ma in senso opposto da quanto auspicato dall'occidente però, cioè una rivolta per andarci giù più pesanti invece che per ritirarsi)

 

Separatisti: “Ora intensifichiamo l’operazione”

 

Le forze filorusse di Donetsk hanno detto che intensificheranno la loro lotta in Ucraina orientale. Lo ha affermato Denis Pushilin, capo dell’autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk, citato dalla Tass. “Ora l’operazione sarà intensificata. Più ritardiamo, più la popolazione civile semplicemente soffre, essendo tenuta in ostaggio dalla situazione. Abbiamo identificato le aree in cui alcuni passi devono essere accelerati“, ha affermato

 

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Media, appello marines da Mariupol: "Esaurite risorse"

"Un appello al popolo ucraino è apparso sulla pagina Facebook della 36a Brigata Marina Separata intitolata al contrammiraglio Mikhail Bilinsky, che sta combattendo a Mariupol", e in questo appello "si dice che dopo 47 giorni di difesa di Mariupol, le risorse della brigata si sono esaurite". A riferire la circostanza è "Strana.Ua.", ripresa da Ria Novosti. "Abbiamo tenuto adeguatamente la difesa facendo l'impossibile. Ma tutte le risorse tendono a esaurirsi", dice il messaggio in cui si aggiunge che "per più di un mese, i marines hanno combattuto senza rifornimento di munizioni, senza cibo, senza acqua". La fanteria, dice ancora il messaggio, "è morta" e ora "artiglieri, cannonieri antiaerei, segnalatori, autisti e cuochi stanno combattendo"

 

Separatisti filo-russi, preso il porto di Mariupol

"Il porto di Mariupol è stato liberato". Lo afferma il capo della repubblica separatista filo-russa di Donetsk, nel Donbass, citato dalla Tass.  Le forze dell'autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk hanno preso il controllo del porto di Mariupol.  Secondo quanto riporta l'agenzia di stampa russa Tass: "Riguardo al porto di Mariupol, è ora sotto il nostro controllo", ha dichiarato Denis Pushilin, leader delle forze dell'autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk

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Il 9/4/2022 Alle 21:26, jolly88 ha scritto:

Non lo so.

Si è parlato più volte dell'intenzione  di prendere Kiev,con il famoso convoglio,inizialmente dalle notizie che filtravano lo pensavo anche io.

Anche perchè arrivavano notizie come queste,fasulle

"Secondo fonti del governo ucraino, infatti, la Russia starebbe preparando per questa stanotte l’attacco deciso su Kiev. Un attacco durissimo per mettere in ginocchio l’intero Paese con lanci di missili e l’impiego dell’aviazione militare."

 

Poi...

 

 

Successivamene si scopre che,le truppe si sono  stanziate al massimo a 25 km,pochissimi bombardamenti anzi forse nessuno,più che altro colpi di artiglieria e schermaglie nelle periferie. 

 

 

(Per me)Chi vuole prendere davvero una città così importante non lavora così,soprattutto con così pochi uomini e i mezzi ,non erano abbastanza per accerchiarla.

Tra l'altro senza supporto aereo.

 

Anche perchè contemporeanamente attacca mariupol,che strategicamente gli interessa di più.Gli ucraini lo sapevano e hanno concentrato parecchie forze di resistenza. 

Aveva uomini su tre fronti importanti,la presa di kiev in quelle condizioni sarebbe stato un suicidio .A provato a far spostare sacche di resistenza ,fingendo uno sbarco ad odessa che chiaramente, per forza di cose,non è avvenuto.

 

Ne parlai anche un po' di tempo fa-

 

Per fortuna hanno avuto un po' di probelimi nella presa di mariupol.Semmai riusciranno a prenderla completamente secondo me,vedremo i veri piani di putin.

Se ,terrà le truppe solo nelle zone già occupate,oppure si sposterà ad odessa o scatenarsi su kiev.propendo più per la prima ipotesi.

la tua versione non regge... ci sono canali e siti in cui viene spiegato chiaramente come non sia possibile che quella su Kiev sia stata un'offensiva diversiva. per tantissimi motivi.

 

sono partiti pensando di stravincere e quando hanno realizzato di stare perdendo troppi uomini, generali, la guerra sono passati ai piani B,C,D

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11 minuti fa, cortomuso ha scritto:

la tua versione non regge... ci sono canali e siti in cui viene spiegato chiaramente come non sia possibile che quella su Kiev sia stata un'offensiva diversiva. per tantissimi motivi.

 

sono partiti pensando di stravincere e quando hanno realizzato di stare perdendo troppi uomini, generali, la guerra sono passati ai piani B,C,D

Ma non è detto che dopo aver messo in pratica il piano B (o C), poi non tornino al piano A (il punto è se almeno riescono a mettere in pratica i piani b,c,d)

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1 ora fa, SuperTalismano ha scritto:

Ma non è detto che dopo aver messo in pratica il piano B (o C), poi non tornino al piano A (il punto è se almeno riescono a mettere in pratica i piani b,c,d)

vabbè è ovvio, il futuro lo sanno in pochi

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7 ore fa, cortomuso ha scritto:

la tua versione non regge... ci sono canali e siti in cui viene spiegato chiaramente come non sia possibile che quella su Kiev sia stata un'offensiva diversiva. per tantissimi motivi.

 

sono partiti pensando di stravincere e quando hanno realizzato di stare perdendo troppi uomini, generali, la guerra sono passati ai piani B,C,D

La mia è un opinione  , mica sono portatore di verità,

Ho provato ad analizzare su dati di dominio pubblico. 

Come dicevo 

 

-troppi pochi mezzi per accerchiare la città e prendere quelle limitrofe

-non ha quasi mai utilizzato il supporto aereo

-ha attaccato contemporaneamente Marioupol 

-troppi uomini su più fronti, tra l'altro importanti 

-di conseguenza, troppi pochi uomini per assediare, prendere e stanziarsi in una città importante strategicamente (e non solo) per gli ucraini , come Kiev. 

-si sono fermati a 20 km non sono piu avanzati, solo schermaglie e colpi di artiglieria. 

 

come accennavo, provare a prenderla a queste condizioni era un suicidio.

 

Stravincere con quei pochi uomini, mi sembra un po' strano. 

 

Il perdere tanti uomini è anche grazie all'ottima tattica militare, della resistenza.

Prevalentemente d'imboscata.

Pochi mezzi, spesso appiedati a piccoli gruppi. 

Armi di nuova generazione compresi i droni 

 

Non è la guerra afghana questa. 

 

Sicuramente, qualcosa è andato storto, sennò non cambiava il gen. In capo. 

 

Vediamo cosa farà, dopo Mariupol. 

Ho provato ad accennare secondo me, quali potrebbero essere i piani di putin. 

 

Comunque, potevi dirmi altro oltre, non regge. 

avrei letto volentieri sia le tue considerazioni sia quelle a cui fai riferimento. 

Mi fa sempre piacere, leggere altri punti di vista.

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Ma di una mariupol rasa al suolo, e con 20mila morti civili i russi che se ne fanno? 

 

Vogliono semplicemente un corridoio tra crimea e il dombass e bloccare l'accesso al mare di azov? 

 

Perché dopo la strage che hanno fatto e la desolazione che si sono lasciati alle spalle possono solo controllare una città fantasma. 

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