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Post in rilievo

1 ora fa, Skizzo91 ha scritto:

In tutto questo fra poco più di una settimana ci potremmo trovare la Le Pen alla guida della Francia. Questa è uguale al padre, una fascista finanziata da Putin alla guida di una potenza nucleare alle porte di casa nostra. Io la vedo malissimo per l'UE a questo punto

 

Le Pen: riavvicinare Nato e Russia dopo fine della guerra

La candidata del Rassemblement National alle elezioni presidenziali francesi, Marine Le Pen, spinge per un "riavvicinamento strategico tra la Nato e la Russia non appena la guerra russo-ucraina sarà conclusa e risolta da un trattato di pace". Presentando il suo progetto diplomatico a Parigi, la sfidante di Emmanuel Macron nel ballottaggio del 24 aprile ha detto che questo "è nell'interesse della Francia e dell'Europa, ma credo anche degli Stati Uniti che non hanno alcun interesse nel vedere emergere una stretta unione tra Cina e Russia".
 
 

Magari sbaglio, però sia macron che lepen hanno idee simili sulla Russia, cambierebbe poco sotto quell'aspetto. 

D'altro canto i progratti sull'ue,sono diversi.

 

Per quel che ho percepito, 

Macron, vede un unione europea unita anche militarmente, dove sia noi che Germania, saremmo parte integrante. 

Andando in contrasto così con uk e soprattutto usa, il quale  rendendo la Nato inutile, verrebbe tolto il "comando" 

Sarebbe interessante, vedere chi sarebbe il "capo" di un eventuale coalizione europea,con Germania e Francia in prima fila. 

 

 

Lepen, ha un idea più da "usa" regettando i progetti di macron. 

Vede la Francia come potenza militare /economica singola, andando forse in contrasto successivamente con Germania in Europa, uk e us a livello mondiale. 

 

 

Forse, gli equilibri mondiali sarebbero cambiati comunque, prima o poi. 

 

Ripeto, magari sbaglio. 

 

 

 

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1 minuto fa, jolly88 ha scritto:

Magari sbaglio, però sia macron che lapen hanno idee simili sulla Russia, cambierebbe poco sotto quell'aspetto. 

D'altro canto i progratti sull'ue,sono diversi.

 

Per quel che ho percepito, 

Macron, vede un unione europea unita anche militarmente, dove sia noi che Germania, saremmo parte integrante. 

Andando in contrasto così con uk e soprattutto usa, il quale  rendendo la Nato inutile, verrebbe tolto il "comando" 

Sarebbe interessante, vedere chi sarebbe il "capo" di un eventuale coalizione europea,con Germania e Francia in prima fila. 

 

 

La pen, ha un idea più da "usa" regettando i progetti di macron. 

Vede la Francia come potenza militare /economica singola, andando forse in contrasto successivamente con Germania in Europa, uk e us a livello mondiale. 

 

 

Forse, gli equilibri mondiali sarebbero cambiati comunque, prima o poi. 

 

Ripeto, magari sbaglio. 

 

 

 

C'è da dire che effettivamente la Francia è sempre stata particolarmente indipendente anche durante la guerra fredda, in particolar modo sotto tutta la presidenza di De Gaulle, tanto che per decenni si era tirata fuori dal comando militare della NATO. Certo che a guardare le idee politiche dei Le Pen più di qualche preoccupazione la mette

 

Comunque, sono solo io a pensarlo o i rapporti fra i vari esponenti politici dell'unione e Zelensky stanno lentamente deteriorandosi? Non vorrei che sto Zelensky finisca per diventare il nuovo Saddam Hussein e l'Ucraina il nuovo Iraq con la Russia a fare l'Iran della situazione....

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22 minuti fa, Skizzo91 ha scritto:

C'è da dire che effettivamente la Francia è sempre stata particolarmente indipendente anche durante la guerra fredda, in particolar modo sotto tutta la presidenza di De Gaulle, tanto che per decenni si era tirata fuori dal comando militare della NATO. Certo che a guardare le idee politiche dei Le Pen più di qualche preoccupazione la mette

 

Comunque, sono solo io a pensarlo o i rapporti fra i vari esponenti politici dell'unione e Zelensky stanno lentamente deteriorandosi? Non vorrei che sto Zelensky finisca per diventare il nuovo Saddam Hussein e l'Ucraina il nuovo Iraq con la Russia a fare l'Iran della situazione....

No, non sei l'unico ne parlai anche io .

Alla fine, gli interessi sono sempre interessi

Gli us, cercano di tenere le redini per ora. 

 

E ancora, non si è spaccato il suo fronte interno (almeno pubblicamente) che, secondo me non è un eventualità così assurda da pensare, nel breve medio periodo. 

 

 

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10 minuti fa, Skizzo91 ha scritto:

C'è da dire che effettivamente la Francia è sempre stata particolarmente indipendente anche durante la guerra fredda, in particolar modo sotto tutta la presidenza di De Gaulle, tanto che per decenni si era tirata fuori dal comando militare della NATO. Certo che a guardare le idee politiche dei Le Pen più di qualche preoccupazione la mette

 

Comunque, sono solo io a pensarlo o i rapporti fra i vari esponenti politici dell'unione e Zelensky stanno lentamente deteriorandosi? Non vorrei che sto Zelensky finisca per diventare il nuovo Saddam Hussein e l'Ucraina il nuovo Iraq con la Russia a fare l'Iran della situazione....

E' normale

Zelensky chiede (ci chiede, a noi, ai tedeschi, e ad altri stati europei) cose impossibili, realizzabili solo facendo pagare un prezzo elevatissimo ai nostri stati

 

Bloccare gas e petrolio russo non vuol dire spegnere l'illuminazione notturna o il condizionatore, significa aziende chiuse, centinaia di migliaia di disoccupati ed una sicura crisi sociale

Inviare armi offensive all'Ucraina, significa diventare bersaglio militare dei russi (dentro e fuori i confini ucraini)

 

Queste cose possono permettersele gli americani, i britannici e forse i francesi

Noi altri stati europei, no, o almeno non ancora

 

Il tanto sbandierato accordo con l'Algeria sarà effettivo dal 2023/2024, non prima, e anche quando fosse effettivo, serve a coprire 1/3 del totale del gas russo che verrebbe a mancare in caso di blocco

 

Più Zelensky alza la posta (specie con i tedeschi), più rischia di finire isolato sul lato europeo (la genialata di bloccare Steinmeier in quanto personaggio non gradito a Kiev è un autogol abbastanza evidente. In Europa tutti, chi più, chi meno, hanno o hanno avuto rapporti con Putin in passato, e di certo gli ucraini non possono permettersi di stilare liste di proscrizione di leader ed ex leader europei se poi chiedono di entrare nell'Unione)

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34 minuti fa, SuperTalismano ha scritto:

E' normale

Zelensky chiede (ci chiede, a noi, ai tedeschi, e ad altri stati europei) cose impossibili, realizzabili solo facendo pagare un prezzo elevatissimo ai nostri stati

 

Bloccare gas e petrolio russo non vuol dire spegnere l'illuminazione notturna o il condizionatore, significa aziende chiuse, centinaia di migliaia di disoccupati ed una sicura crisi sociale

Inviare armi offensive all'Ucraina, significa diventare bersaglio militare dei russi (dentro e fuori i confini ucraini)

 

Queste cose possono permettersele gli americani, i britannici e forse i francesi

Noi altri stati europei, no, o almeno non ancora

 

Il tanto sbandierato accordo con l'Algeria sarà effettivo dal 2023/2024, non prima, e anche quando fosse effettivo, serve a coprire 1/3 del totale del gas russo che verrebbe a mancare in caso di blocco

 

Più Zelensky alza la posta (specie con i tedeschi), più rischia di finire isolato sul lato europeo (la genialata di bloccare Steinmeier in quanto personaggio non gradito a Kiev è un autogol abbastanza evidente. In Europa tutti, chi più, chi meno, hanno o hanno avuto rapporti con Putin in passato, e di certo gli ucraini non possono permettersi di stilare liste di proscrizione di leader ed ex leader europei se poi chiedono di entrare nell'Unione)

Sembra retorica, ma la storia tende sempre a ripetersi. Anche Saddam era in un certo modo alleato degli USA e venne armato dall'occidente (e dall'URSS) nella sua guerra contro l'Iran (guerra che si concluse senza vinti ne vincitori). Finita la guerra, tuttavia, gli "alleati" lo abbandonarono e si ritrovò con un paese distrutto, senza soldi e un'economia a pezzi. Fu così che finì per instaurare una dittatura ed essere odiato dal suo stesso popolo. Pochi anni dopo, attaccò il Kuwait ed ebbe inizio la prima guerra del Golfo...Sarò io ma le possibilità che a fine della guerra Zelensky possa finire per ritrovarsi isolato (in particolar modo se dovessero saltare fuori probabili crimini di guerra anche da parte ucraina) e con un paese in rovina e privo di soldi, non la vedo una cosa così improbabile. A quel punto Zelensky potrebbe davvero instaurare un regime (più per sopravvivenza che altro) cosa che tra l'altro è a buon punto da fare avendo messo al bando tutti i partiti di opposizione, e covando rancore per gli ex alleati vicini, finire per aggredirne uno (la mia fische va sull'Ungheria) 

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2 minuti fa, Skizzo91 ha scritto:

Sembra retorica, ma la storia tende sempre a ripetersi. Anche Saddam era in un certo modo alleato degli USA e venne armato dall'occidente (e dall'URSS) nella sua guerra contro l'Iran (guerra che si concluse senza vinti ne vincitori). Finita la guerra, tuttavia, gli "alleati" lo abbandonarono e si ritrovò con un paese distrutto, senza soldi e un'economia a pezzi. Fu così che finì per instaurare una dittatura ed essere odiato dal suo stesso popolo. Pochi anni dopo, attaccò il Kuwait ed ebbe inizio la prima guerra del Golfo...Sarò io ma le possibilità che a fine della guerra Zelensky possa finire per ritrovarsi isolato (in particolar modo se dovessero saltare fuori probabili crimini di guerra anche da parte ucraina) e con un paese in rovina e privo di soldi, non la vedo una cosa così improbabile. A quel punto Zelensky potrebbe davvero instaurare un regime (più per sopravvivenza che altro) cosa che tra l'altro è a buon punto da fare avendo messo al bando tutti i partiti di opposizione, e covando rancore per gli ex alleati vicini, finire per aggredirne uno (la mia fische va sull'Ungheria) 

È uno scenario realistico che a fine guerra l'Ucraina possa diventare un paese autoritario o comunque più simile ad una Polonia, ma secondo me se mai un regime verrà instaurato, verrà instaurato CONTRO Zelensky (a fine guerra a Kiev potrebbero prendere il potere con la forza figure più radicali ed estremiste alla Poroshenko, che infatti si è creato un battaglione personale e sta producendo veicoli corazzati nelle fabbriche di sua proprietà)

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Mosca, "il porto di Mariupol liberato dal battaglione Azov"

Il porto di Mariupol "è completamente liberato dai membri del battaglione 'Azov'". Ad annunciarlo, secondo quanto riferisce l'agenzia russa 'Tass', è il rappresentante ufficiale del ministero della Difesa della Russia, il maggiore generale Igor Konashenkov. "Nella città di Mariupol, il porto commerciale è stato completamente liberato dai membri della formazione nazista Azov. Tutti gli ostaggi tenuti dai nazisti sulle navi nel porto, compresi quelli stranieri, sono stati rilasciati", sottolinea Konashenkov. Secondo Konashenkov, i resti delle truppe ucraine e delle unità Azov in città sono bloccati e privati dell'opportunità di fuggire dall'accerchiamento

 

Kiev, delusi da Macron che non vuole parlare di genocidio

Kiev "delusa" da Emmanuel Macron, che non vuole riconoscere il "genocidio" commesso dai russi in Ucraina, come fa invece Joe Biden. "La riluttanza del presidente francese nel riconoscere il genocidio degli ucraini dopo tutte le dichiarazioni esplicite da parte della leadership russa e delle azioni criminali delle truppe russe è deludente", ha detto il portavoce del ministero degli Esteri ucraino, Oleg Nikolenko, citato dall'agenzia di stampa Ukrinform

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Incrociatore russo colpito da missili ucraini Neptune

L'incrociatore missilistico Mosca della flotta russa del Mar Nero è stato colpito dai missili ucraini Neptune ed è in fiamme al largo di Odessa. Lo riporta Unian

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Zelensky, nessuna richiesta di visita da Steinmeier. Tg tedesco: c'è comunicazione scritta a ambasciatrice tedesca
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato oggi in una conferenza stampa al termine dell'incontro a Kiev con il presidente polacco e quelli dei tre Stati baltici, che non c'è stata alcuna richiesta di visita ufficiale da parte del presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier o del suo ufficio. Lo riporta il sito della Reuters. Il telegiornale pubblico tedesco, Tagesschau, tuttavia dice che l'ambasciatrice tedesca a Kiev avrebbe ricevuto una comunicazione scritta dell'amministrazione presidenziale ucraina in merito al fatto che una visita di Steinmeier non sarebbe stata gradita. Lo riferisce Tina Hassel, a capo dello studio berlinese del telegiornale pubblico

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Onestamente credo che in America la maggior parte della gente non sappia neanche che in Europa c'è una guerra. 

Premesso che quanto sta succedendo in Ucraina è un abominio, Biden alza i toni perchè vive a 10.000 chilometri di distanza.

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Sottomarini russi lanciano missili nel Mar del Giappone

I sottomarini russi hanno sparato missili da crociera durante esercitazioni nel Mar del Giappone: lo ha reso noto il ministero della Difesa a Tokyo. Il ministero ha riferito che due sottomarini al largo della Russia orientale, il Petropavlovsk-Kamchatsky e il Volkov, hanno lanciato missili da crociera Kalibr da sott'acqua verso un bersaglio; e ha pubblicato anche i filmati dei missili che emergono dal mare mentre gli equipaggi dei sottomarini simulano di essere l'obiettivo di un attacco missilistico. Sta crescendo la tensione di Mosca anche nei confronti di Tokyo: il Giappone si è unito alle dure sanzioni occidentali e ha accolto diverse centinaia di ucraini in fuga dal conflitto, oltre a inviare aiuti militari non letali

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Da Mosca accuse agli ucraini di aver bombardato edifici residenziali a Bryansk

Mosca ha accusato le forze armate dell'Ucraina di aver bombardato edifici residenziali nella regione russa di Bryansk. Lo riporta la Tass. "Oggi, le forze armate ucraine hanno bombardato il villaggio di Klimovo. A seguito del bombardamento, due edifici residenziali sono stati danneggiati, tra i residenti ci sono vittime. Alle persone vengono ora fornite tutte le cure mediche necessarie", ha scritto su Telegram il governatore della regione Alexander Bogomaz

 

Mosca: "Kiev bombarda villaggio russo nella regione di Belgorod"

Due villaggi russi nella regione di Belgorod, al confine con l'Ucraina, sono stati bombardati dalle forze ucraine, secondo il governatore della regione citato dalla Tass. Non ci sarebbero vittime civili, mentre i residenti sono stati evacuati

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26 minuti fa, garrison ha scritto:

Affonda la corazzata russa Moskva.

Ma da fonti russe si apprende che avrebbe solo investito un iceberg.

 

 

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Conseguenze gravi con l'adesione di Svezia e Finlandia alla Nato 

L'adesione di Svezia e Finlandia alla Nato cambierebbe radicalmente la situazione politico-militare: la Russia prenderà le necessarie misure di sicurezza difensive", con "conseguenze tra le più indesiderabili". Lo afferma il vice ministro degli Esteri russo Alexander Grushko, ex ambasciatore russo presso l'alleanza atlantica, citato dalla Tass

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1 ora fa, SuperTalismano ha scritto:

Conseguenze gravi con l'adesione di Svezia e Finlandia alla Nato 

L'adesione di Svezia e Finlandia alla Nato cambierebbe radicalmente la situazione politico-militare: la Russia prenderà le necessarie misure di sicurezza difensive", con "conseguenze tra le più indesiderabili". Lo afferma il vice ministro degli Esteri russo Alexander Grushko, ex ambasciatore russo presso l'alleanza atlantica, citato dalla Tass

Svezia e Finlandia sono stati sovrani... E' inammissibile che non possano autodeterminarsi.

E' chiaro cosa sta succedendo... la Russia attaccando l'Ucraina ha messo pressione su Svezia e Finlandia che confina con la Russia. I due Stati non vogliono fare la fine dell'Ucraina ... quindi chiedono lo scudo della Nato (Cosa che l'Ucraina non ha).

Diciamo che l'entrata nella Nato di Svezia e Finlandia sposterebbe gli equilibri... ma tali equilibri sono stati spostati prima ancora dalla Russia. E' tutto consequenziale

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52 minuti fa, Maxxo74 ha scritto:

Svezia e Finlandia sono stati sovrani... E' inammissibile che non possano autodeterminarsi.

E' chiaro cosa sta succedendo... la Russia attaccando l'Ucraina ha messo pressione su Svezia e Finlandia che confina con la Russia. I due Stati non vogliono fare la fine dell'Ucraina ... quindi chiedono lo scudo della Nato (Cosa che l'Ucraina non ha).

Diciamo che l'entrata nella Nato di Svezia e Finlandia sposterebbe gli equilibri... ma tali equilibri sono stati spostati prima ancora dalla Russia. E' tutto consequenziale

Si, ma chiedendo lo scudo NATO rischiano lo stesso di fare la fine dell'Ucraina

 

Tra il chiedere l'adesione, l'adesione effettiva, e soprattutto lo schieramento del dispositivo militare NATO ai confini, ci vuole tempo, non è una cosa immediata

 

Medvedev dice a finlandesi e svedesi "vedete che per noi non cambia nulla. Anche se siamo impegnati in Ucraina, se voi provate ad entrare nella NATO rischiate"

Poi non è detto che li attacchi (anzi, finché non finisce la guerra in Ucraina, direi che è quasi impossibile che i russi possano aprire anche un altro fronte), ma tu ti fideresti a tentare questa scommessa se fossi nei governi di quei paesi? (avendo come precedente proprio l'Ucraina, che dopo essere uscita convintamente dalla sfera di influenza russa ha provato ad avvicinarsi all'occidente e alla NATO, e non appena i russi hanno percepito che l'ingresso nell'Alleanza potesse essere imminente, l'hanno attaccata)

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3 minuti fa, SuperTalismano ha scritto:

Si, ma chiedendo lo scudo NATO rischiano lo stesso di fare la fine dell'Ucraina

 

Tra il chiedere l'adesione, l'adesione effettiva, e soprattutto lo schieramento del dispositivo militare NATO ai confini, ci vuole tempo, non è una cosa immediata

 

Medvedev dice a finlandesi e svedesi "vedete che per noi non cambia nulla. Anche se siamo impegnati in Ucraina, se voi provate ad entrare nella NATO rischiate"

Poi non è detto che li attacchi (anzi, finché non finisce la guerra in Ucraina, direi che è quasi impossibile che i russi possano aprire anche un altro fronte), ma tu ti fideresti a tentare questa scommessa se fosse nei governi di quei paesi?

Vero ma ieri da Mentana spiegavano che è il momento migliore per chiedere l'adesione. La Russia è impegnata a fare guerra all'Ucraina (fa già fatica a fare una guerra... due non è proprio immaginabile) .. non puo' aprire un nuovo fronte. 

Ovviamente io non credo che la Russia voglia fare guerra a Svezia e Finlandia ... è tutto in linea teorica.

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1 minuto fa, Maxxo74 ha scritto:

Vero ma ieri da Mentana spiegavano che è il momento migliore per chiedere l'adesione. La Russia è impegnata a fare guerra all'Ucraina .. non puo' aprire un nuovo fronte. 

Ovviamente io non credo che la Russia voglia fare guerra a Svezia e Finlandia ... è tutto in linea teorica.

Si, ma oggi sempre da Mentana, Dario Fabbri ha detto che la dichiarazione di Medvedev (che di solito è una colomba, mentre oggi ci è andato giù pesante) serve a far capire agli scandinavi che anche se impegnati altrove, i russi per loro sono comunque una minaccia

 

Diciamo che è una scommessa

 

Se gli riesce, Finlandia e Svezia sono protette finché esisterà la NATO, quindi ancora per molto tempo

Se gli va male però rischiano

 

Resta da vedere se Andersson e Marin vogliono prendersi questo rischio

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2 minuti fa, SuperTalismano ha scritto:

Si, ma oggi sempre da Mentana, Dario Fabbri ha detto che la dichiarazione di Medvedev (che di solito è una colomba, mentre oggi ci è andato giù pesante) serve a far capire agli scandinavi che anche se impegnati altrove, i russi per loro sono comunque una minaccia

 

Diciamo che è una scommessa

 

Se gli riesce, Finlandia e Svezia sono protette finché esisterà la NATO, quindi ancora per molto tempo

Se gli va male però rischiano

 

Resta da vedere se Andersson e Marin vogliono prendersi questo rischio

Si ma se la Russia optasse, ancgecfra qualche anno, di attaccare Finlandia o Svezia il conflitto coinvolgerebbe per forza di cose l'unione europea 

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