Guerra in Ucraina

[Ein 8.060]

22 ore fa, SuperTalismano ha scritto:

Per essere meno apprensivi potrebbero cominciare a dire a Zelensky (che verso Biden ha più di qualche debito di riconoscenza, visto che lo sta letteralmente tenendo in vita lui) di togliere da ogni suo discorso le parole "Donbass" e "Crimea"

ma anche no. Sono territori ucraini che vanno liberati. Rasserenatevi, la russia non userebbe armi nucleari nemmeno con i marines nella piazza rossa

8 ore fa, Granpasso ha scritto:

A meno di miracoli od eventi imprevedibili, si va a grandi passi verso la Terza Guerra Mondiale. 

ma no...

[Granpasso 3.280]

4 minuti fa, Ein ha scritto:

ma anche no. Sono territori ucraini che vanno liberati. Rasserenatevi, la russia non userebbe armi nucleari nemmeno con i marines nella piazza rossa

ma no...

Invidio il tuo ottimismo. Per me se c'è una persona al mondo tanto folle da utilizzare una bomba atomica di qualunque tipo, quello è Putin. Poi ovviamente ci auguriamo tutti di no, ma il pericolo è reale.

[Ein 8.060]

4 minuti fa, Granpasso ha scritto:

Invidio il tuo ottimismo. Per me se c'è una persona al mondo tanto folle da utilizzare una bomba atomica di qualunque tipo, quello è Putin. Poi ovviamente ci auguriamo tutti di no, ma il pericolo è reale.

Di nuovo, non è ottimismo. Non esiste alcuna minaccia nucleare. La strategia russa ne prevede solo la minaccia dell'uso, giocando sulla paura che suscista sull'avversario. Ma è un bluff per il semplice fatto che i primi a sapere che usare un'arma nucleare significa essere colpiti da un arma analoga nel giro di poche ore. 

In ucraina hanno avuto 55000 morti, hanno metà dell'esercito fuori combattimento e non si sono nemmeno sognati di usare armi nucleari tattiche per piegare la volontà ucraina di combattere

[SuperTalismano 7.792]

17 minuti fa, Ein ha scritto:

ma anche no. Sono territori ucraini che vanno liberati. Rasserenatevi, la russia non userebbe armi nucleari nemmeno con i marines nella piazza rossa

ma no...

Pure la Crimea e quella parte di Donbass occupato dai filorussi nel 2014 era territorio ucraino che andava liberato

Ma gli ucraini non se li sono ripresi in questi 8 anni, proprio perché la Russia considerava (e considera) entrambi come territori nazionali 

(a livello di dottrina nucleare intendo, poi ovviamente dal punto di vista dei trattati quella è terra ucraina)

 

Sul fatto che la Russia non userà armi nucleari, fino a metà agosto ci avrei messo la mano sul fuoco (cioè fin quando più o meno le cose per loro andavano bene)

Oggi no, perché più diventano deboli, più diventano pericolosi

[Ein 8.060]

8 minuti fa, SuperTalismano ha scritto:

Pure la Crimea e quella parte di Donbass occupato dai filorussi nel 2014 era territorio ucraino che andava liberato

Ma gli ucraini non se li sono ripresi in questi 8 anni, proprio perché la Russia considerava (e considera) entrambi come territori nazionali 

(a livello di dottrina nucleare intendo, poi ovviamente dal punto di vista dei trattati quella è terra ucraina)

 

Sul fatto che la Russia non userà armi nucleari, fino a metà agosto ci avrei messo la mano sul fuoco (cioè fin quando più o meno le cose per loro andavano bene)

Oggi no, perché più diventano deboli, più diventano pericolosi

Esordisci malissimo. Nel 2014 Crimea e Donbass sono stati invasi dai russi, non dai filorussi. Gli Ucraini non se li sono ripresi semplicemente perchè Kiyv non riteneva di poterseli riprendere, a ragione, con la forza. Ora le cose sono cambiate e la dottrina nucleare non c'entra nulla. Oggi è bene mettersi in testa che non esiste altra conclusione del conflitto che non preveda la sconfitta della russia.Per due motivi. L'Ucraina non si arrenderà mai e perchè è nell'interesse di UE e USA. Ergo preparatevi a un conflitto che durerà per almeno tutto il 2023. Ad oggi il concetto di territorio russo inviolabile non esiste più e il fatto stesso che putin provi a sottolinearlo significa che la deterrenza politica non esiste più.  Peraltro gli ucraini hanno ripetutamente bombardato obiettivi militari vicino belgorod  e rostov. Non è successo nulla......

[non dire Gatti 5.349]

#Putin: convocata riunione straordinaria ministri Esteri #Ue

[per aspera ad astra 1.561]

4 ore fa, Ein ha scritto:

Esordisci malissimo. Nel 2014 Crimea e Donbass sono stati invasi dai russi, non dai filorussi. Gli Ucraini non se li sono ripresi semplicemente perchè Kiyv non riteneva di poterseli riprendere, a ragione, con la forza. Ora le cose sono cambiate e la dottrina nucleare non c'entra nulla. Oggi è bene mettersi in testa che non esiste altra conclusione del conflitto che non preveda la sconfitta della russia.Per due motivi. L'Ucraina non si arrenderà mai e perchè è nell'interesse di UE e USA. Ergo preparatevi a un conflitto che durerà per almeno tutto il 2023. Ad oggi il concetto di territorio russo inviolabile non esiste più e il fatto stesso che putin provi a sottolinearlo significa che la deterrenza politica non esiste più.  Peraltro gli ucraini hanno ripetutamente bombardato obiettivi militari vicino belgorod  e rostov. Non è successo nulla......

A me sembra abbastanza chiaro che putin minacci l'uso di armi nucleari per fare capire al suo popolo che nonostante abbiano subito sonore sconfitte in Ucraina sono ancora forti e  in grado di contrastare l'occidente.

Di certo non possiamo chinare la testa e farci piegare da un dittatore.

Sono in gioco i nostri valori fondanti e la libertà che non cresce sugli alberi, come le persone più giovani credono al giorno d'oggi, ma deriva da tante conquiste e dall'estremo sacrificio di tanti uomini.

Putin è debole in questo momento, il suo paese si avvia verso una crisi economica per via delle sanzioni e delle minori vendite di gas.

In Europa la russia ha esportato  170 miliardi di metri cubi di gas nel 2021, mentre nello stesso periodo ha venduto alla Cina 16,7 miliardi di metri cubi di gas.

Il nuovo accordo con la Cina prevede fino a 50 mld di m cubi di gas all'anno al prezzo scontato del 35% rispetto al prezzo pattuito con la comunità europea.

Quindi mancheranno all'appello 120 mld di m cubi di gas e ci saranno anche minori introiti per la parte fornita visto che  per vendere il gas alla Cina  ha dovuto scontarlo.

Inoltre quei 50 mld di m cubi di gas arriveranno nel 2025 quando saranno finiti i lavori di ammodernamento dell'unico gasadotto tra russia e Cina.

I dati sul gas non sono elucubrazioni mie ma dati estratti da una ricerca della Yale University a firma di quotati professori e  rcicercatori.

 

[pattanga 1.063]

1 minuto fa, per aspera ad astra ha scritto:

A me sembra abbastanza chiaro che putin minacci l'uso di armi nucleari per fare capire al suo popolo che nonostante abbiano subito sonore sconfitte in Ucraina sono ancora forti e  in grado di contrastare l'occidente.

Di certo non possiamo chinare la testa e farci piegare da un dittatore.

Sono in gioco i nostri valori fondanti e la libertà che non cresce sugli alberi ma deriva da tante conq

 

 Putin nn immaginava  che l'esercito ucraino venisse armato da mezzo occidente.. L'unica speranza è una rivolta interna che elimini Putin perché non me lo vedo lo zar arrendersi o ammettere una sconfitta 

[per aspera ad astra 1.561]

54 minuti fa, pattanga ha scritto:

 Putin nn immaginava  che l'esercito ucraino venisse armato da mezzo occidente.. L'unica speranza è una rivolta interna che elimini Putin perché non me lo vedo lo zar arrendersi o ammettere una sconfitta 

Il messaggio precedente mi è partito prima che lo completassi....avrò premuto qualcosa inavvertitamente

 

Guarda non lo immagino neanche io arrendersi ma prima o poi dovrà accettarlo perchè è sempre più isolato e con meno entrate economiche che lo porteranno alla catastrofe

 

Anche nell'ultimo summit a Samarcanda è uscito un po malconcio e mogio visto che non ha avuto il totale appoggio dal presidente Cinese che evidentemente sa che per far crescere il PIL della sua nazione, fatto di aziende manifatturiere, ha bisogno di mercati globalizzati e non ostili.

Insomma se a causa del conflitto la Cina deve scegliere dove perdere mercato, di certo non penserà di conservare quello, piccolo piccolo e povero,  russo a discapito di quello, enorme e  ricco,  occidentale.

 

Anche l'India ..... il premier indiano Narendra Modi ha apostrofato putin appena iniziato il loro incontro, in diretta TV ( TV pubblica Uzbeca Doordashan) : eccellenza, io so che oggi non è tempo di fare la guerra.

Si lo so ...qualcuno ora dirà : ma l'India è alleato di putin, ha pure partecipato alle manovre militari congiunte con russia e Cina.

Se è per questo l " India ha partecipato pochi giorni fa anche a quelle congiunte con il Giappone che di certo non è alleato, e neanche amico, della Cina e della Russia !

Insomma l'India vuole delle forniture militari dalla Russia, perchè costano molto meno rispetto a quelle occidentali ( ma valgono altrettanto come tecnologia e resa sul campo ), e per questo gioca a fare l'equilibrista. Quando ci sarà da scegliere non sceglierà di certo di appoggiare il potente e fastidioso vicino ma quello più lontano!

 

Putin non immaginava che l' esercito ucraino.....e beh... loro immaginavo una entrata trionfale e Kiev con la gente in festa e con i fiori in mano per gli eroici soldati russi se è per questo 

Certo che se il ministro della difesa russo è un tipetto patetico con la divisa da militare zeppa di medaglie  e nastrini ma che non ha mai fatto un solo giorno di servizio militare....

 

[SuperTalismano 7.792]

50 minuti fa, pattanga ha scritto:

 Putin nn immaginava  che l'esercito ucraino venisse armato da mezzo occidente.. L'unica speranza è una rivolta interna che elimini Putin perché non me lo vedo lo zar arrendersi o ammettere una sconfitta 

Lo sapeva benissimo, mica è nato ieri

Solo che non immaginava di avere un esercito in condizioni così pietose (e questa è o una sua colpa, o è colpa di chi gli sussurra alle orecchie)

 

Quanto alla rivolta interna che lo elimini, è come lanciare una moneta in aria

Può cadere dal lato giusto (sale al potere uno moderato, magari non un democratico, ma almeno uno con cui si può parlare) o dal lato sbagliato (sale al potere uno che invece di fare la mobilitazione parziale la fa totale, e che dichiara fallita l'operazione speciale e da inizio alla guerra formale)

[non dire Gatti 5.349]

E tante grazie agli «impresentabili». Perché ci sono l’Arabia Saudita di Mbs, Mohammed bin Salman, e soprattutto la Turchia di Erdogan dietro il sorprendente, ingente scambio di prigionieri fra Ucraina e Russia, celebrato mercoledì notte. Nell’ora più drammatica, nella mobilitazione generale dei 300mila russi, nella fuga da Mosca degli arruolabili, Vladimir Putin ha aperto a sorpresa uno spiraglio. E nell’ora più buia, dopo sette mesi di «niet» su tutto, ecco la prima concessione negoziale sui prigionieri di guerra: la liberazione di centinaia di uomini del Battaglione Azov, i nazistoidi che dovevano essere processati per crimini di guerra, assieme a una decina di foreign fighters avviati a sicura condanna a morte. 
 

Viktor Medvedchuk, oligarca ucraino filorusso che Zelensky fece arrestare 

La clamorosa notizia su Azov l’ha data Suspline, la radio ufficiale ucraina. Il capostaff della presidenza, Andrii Yermak, ha parlato subito d’un accordo per rilasciare 215 «pow» (prisoners of war) ucraini in cambio di 55 russi, e specialmente l’oligarca filorusso Viktor Medvedchuk: l’amico fedelissimo di Putin, l’editore che Zelensky fece arrestare con l’accusa d’intelligenza col nemico e di propaganda pro-Cremlino sulle sue tv. I dieci mercenari filoucraini (inglesi, americani, europei, un marocchino) sono già in Arabia Saudita, accolti dalla casa reale che ha mediato per la loro liberazione. 

I 55 russi sarebbero già tornati in patria. Medvedchuk, arrestato prima dell’estate, non si sa dove sia. Mentre le centinaia di soldati di Azov stanno per essere portati, tutti quanti, in Turchia: dovranno rimanervi fino alla fine della guerra, dice l’accordo, con la possibilità d’essere raggiunti dai familiari. Lo scambio è un indubbio successo di Erdogan, che già nelle scorse settimane aveva sbloccato la trattativa sulle tonnellate di grano ferme nei porti sul Mar Nero. Il ruolo del Sultano, specie dopo il raffreddamento dei rapporti di mosca con la Cina e l’India, appare sempre più determinante. Anche se lo scambio di prigionieri è sempre stato l’unico punto, in otto anni di guerra del Donbass, su cui russi e ucraini si sono regolarmente trovati. Il prossimo passo sarebbe un cessate il fuoco almeno temporaneo, utile a entrambe le parti per rifiatare, in vista della campagna d’inverno. Ma domani ci sono già i referendum nei territori occupati. E il piccolo spiraglio di luce sembra già chiudersi.Corriere della sera

[non dire Gatti 5.349]

- Cremlino: «Legittimo arruolamento partecipanti a proteste»   
La consegna di cartoline per l’arruolamento nell’esercito a manifestanti che partecipano a proteste contro la cosiddetta operazione militare speciale in Ucraina «non è contro la legge». Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, dopo che alcuni siti, tra i quali la Bbc in russo, hanno denunciato tale pratica. Lo riferisce la Tass.

[Nepali Me 2.738]

Il referendum sarà un boomerang che i russi pagheranno per decenni.
A XiJinping è mancato un battito dopo questa trovata di Putin.

[SuperTalismano 7.792]

55 minuti fa, Nepali Me ha scritto:

Il referendum sarà un boomerang che i russi pagheranno per decenni.
A XiJinping è mancato un battito dopo questa trovata di Putin.

Io il referendum e la mobilitazione li vedo come l'inizio della trattativa, non di un escalation

 

Tra l'altro ieri i capi di Azov sono stati rilasciati, con Medvedchuk rimandato dai russi (era una delle precondizioni di Zelensky, che disse testualmente "se processano gli Azov, nessuna trattativa", e infatti i russi li hanno spediti in Turchia senza processarli)

 

Magari sottobanco stanno trattando

[Aho 2.270]

6 ore fa, Nepali Me ha scritto:

Il referendum sarà un boomerang che i russi pagheranno per decenni.
A XiJinping è mancato un battito dopo questa trovata di Putin.

In effetti a Taiwan un referendum non favorirebbe la Cina.

[Nepali Me 2.738]

15 ore fa, SuperTalismano ha scritto:

Io il referendum e la mobilitazione li vedo come l'inizio della trattativa, non di un escalation

 

Tra l'altro ieri i capi di Azov sono stati rilasciati, con Medvedchuk rimandato dai russi (era una delle precondizioni di Zelensky, che disse testualmente "se processano gli Azov, nessuna trattativa", e infatti i russi li hanno spediti in Turchia senza processarli)

 

Magari sottobanco stanno trattando

Può darsi, ed in un certo senso lo speriamo tutti.
Ma quel che mi pare evidente è che gli interessi di Russia e Cina stiano diventano sempre meno convergenti.
Questa guerra sta mettendo a rischio lo status quo dell'economia globale, innanzitutto, già questo basta di per sé ad irritare Pechino.
Sta allontanando non solo Mosca, ma anche la Cina stessa dalle economie e dalle diplomazie occidentali.
I miliardi spesi in occidente negli ultimi decenni, tra porti (come Amburgo e Trieste) e progetti epocali (come la Via della Seta) sono ora messi in discussione dalla polarizzazione dello scontro.
Senza contare le enormi risorse che il governo aveva investito proprio sulle infrastrutture ucraine, completamente bruciati dalla guerra iniziata da Putin.
Se ora i russi legittimano pure un referendum sull'indipendenza del Donbas, sposando la linea dell'autodeterminazione dei popoli anche contro l'opinione della comunità internazionale, apre un precedente pericolosissimo per Taiwan.
Putin ad oggi vuole i cinesi come partner economici, ma pare non aver alcuna accortezza nel non calpestarne gli interessi all'estero.

9 ore fa, Aho ha scritto:

In effetti a Taiwan un referendum non favorirebbe la Cina.

No, proprio per nulla.
E potrebbe essere il tipo di ritorsione che, se messo sul tavolo dagli americani, potrebbe convincere i cinesi a prendere definitivamente le distanze dal governo russo sulla questione ucraina.

[blackwhiteduke 1.895]

Il 21/9/2022 Alle 18:29, Granpasso ha scritto:

Invidio il tuo ottimismo. Per me se c'è una persona al mondo tanto folle da utilizzare una bomba atomica di qualunque tipo, quello è Putin. Poi ovviamente ci auguriamo tutti di no, ma il pericolo è reale.

putin non puo´ far nulla da solo in tal senso, anche l´idea di un putin malato e ormai destinato a morire in breve tempo che decide per un opzione simile non é realistica, occorrono due codici di lancio oltre il suo, quello di gerasimov capo di stato maggiore e di shoigu ministro della difesa, é verosimile che entrambi nel caso non sian troppo d´accordo nel cominciare un conflitto nucleare considerati i concetti di deterrenza nucleare e equilibrio di nash

[effe1986 4.790]

Chi parla di minaccia nucleare evidentemente non ha letto le news degli ultimi mesi. 

 

Gli ucraini stanno bombardando Belgorod e la crimea dall'inizio del conflitto e di armi nucleari nemmeno l'ombra. 

 

Il referendum serve solo a placare il malcontento interno. È un messaggio ai russi, più che al mondo. 

 

Ora Putin in patria potrà sbandierare la vittoria. 

[SuperTalismano 7.792]

007 Kiev, si lavora a scambio di tutti i prigionieri con Mosca

L'Ucraina non smette di lavorare per organizzare un nuovo scambio di prigionieri con la Russia e al momento sono in corso anche trattative per uno scambio di "tutti" i rispettivi prigionieri. Lo ha affermato il capo della Direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa ucraino, Kyrylo Budanov, durante un incontro con rappresentanti di familiari dei prigionieri di guerra ucraini. Lo riporta Unian

[Gidan73 6.096]

Della pulizia etnica nel Donbass, dal 2014, da parte delle truppe naziste ucraine Azov che hanno pure infranto il trattato di Minsk(che voleva porre fine ai bombardamenti sui civili nel Donbass) se ne parlava anche anni fa ma passava tutto sotto banco in quanto non gliene frega niente a nessuno.

Adesso si scopre che gli Azov sono nazisti buoni che leggono Kant e che i russi bombardano il Donbass....🙄

Ragazzi, il Donbass è in maggioranza civile filorussa...

Bastava lasciare, senza spargimento di sangue, il Donbass e la Crimea ai russi e tutto sarebbe filato liscio. Il gas l'avremmo ancora, i buoni rapporti con i russi pure e non saremmo adesso economicamente nella mer*a.

Ma niente...dobbiamo fare per forza quello che ci dicono gli americani...

[Teknoid 3.125]

22 minuti fa, Gidan73 ha scritto:

Della pulizia etnica nel Donbass, dal 2014, da parte delle truppe naziste ucraine Azov che hanno pure infranto il trattato di Minsk(che voleva porre fine ai bombardamenti sui civili nel Donbass) se ne parlava anche anni fa ma passava tutto sotto banco in quanto non gliene frega niente a nessuno.

Adesso si scopre che gli Azov sono nazisti buoni che leggono Kant e che i russi bombardano il Donbass....🙄

Ragazzi, il Donbass è in maggioranza civile filorussa...

Bastava lasciare, senza spargimento di sangue, il Donbass e la Crimea ai russi e tutto sarebbe filato liscio. Il gas l'avremmo ancora, i buoni rapporti con i russi pure e non saremmo adesso economicamente nella mer*a.

Ma niente...dobbiamo fare per forza quello che ci dicono gli americani...

meno male che ci sono persone che pensano ancora con la propriia testa. chapeau

si  i politici europei si stanno piegando a novanta all' america.

se questa storia si protrae per molto l europa finira sul lastrico e le multinazionali se la compreranno per intero,e questo il loro scopo.....

so che verro deriso da molti per questa affermazione ma non me ne potrebbe fregar di meno

[Johan Liebert 469]

1 minuto fa, Teknoid ha scritto:

meno male che ci sono persone che pensano ancora con la propriia testa. chapeau

si  i politici europei si stanno piegando a novanta all' america.

se questa storia si protrae per molto l europa finira sul lastrico e le multinazionali se la compreranno per intero,e questo il loro scopo.....

so che verro deriso da molti per questa affermazione ma non me ne potrebbe fregar di meno

La situazione che rischia di delinearsi per l'Europa nel prossimo futuro è davvero tragica.

[Teknoid 3.125]

1 minuto fa, Alan Kj ha scritto:

La situazione che rischia di delinearsi per l'Europa nel prossimo futuro è davvero tragica.

si,siamo messi molto male 😥

[Teknoid 3.125]

e la nordstream chi l'avra fatta saltare il aria? i russi? certamente in fondo il gas è solo la loro entrata economica principale 

[Johan Liebert 469]

Adesso, Teknoid ha scritto:

e la nordstream chi l'avra fatta saltare il aria? i russi? certamente in fondo il gas è solo la loro entrata economica principale 

È ridicolo anche solo pensarlo. Germania e Russia sono i primi 2 paesi da scartare dalla lista dei possibili responsabili. 

Credo (opinione mia) che dietro questo sabotaggio ci sia la Polonia coadiuvata dalla mano degli anglo-americani.