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RogerWaters

69 anni fa nasceva Gaetano Scirea

Di RogerWaters, in Juventus forum

Post in rilievo

Astarac    1.282

Astarac
Inviato

47 pagine per il topic del pianto di Dybala.

Questo dovrebbe averne almeno 69, una per anno di questo grandissimo uomo e atleta.

Auguri Gaetano, ovunque tu sia e grazie per la classe che hai dispensato quaggiù.

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29 MAGGIO 1985    23.140

29 MAGGIO 1985
Inviato

Tratto da " UNF "  del 10 Gennaio 2020 - a firma - Stefania Longo -

 

A " Vieni da me " Ciccio Graziani commuove con la poesia per Gaetano Scirea scritta dopo un sogno 

Passano gli anni ma il ricordo di Gaetano Scirea è sempre presente e ancora una volta a Vieni da me c’è qualcuno che lo ricorda. Nel programma di Caterina Balivo oggi c’è Ciccio Graziani che a stento riesce a trattenere l’emozione quando parla del suo vecchio compagno di calcio. “Quando parlo di Gaetano Scirea mi emoziono sempre” abbassa la testa e prova a continuare a parlare, ha una cosa da leggere ed è la poesia che ha scritto per lui un po’ di anni fa. Non sono versi come tutti gli altri e non solo perché Graziani non è mai stato capace di scrivere una poesia o qualcosa del genere ma perché è sicuro che a scriverla sia stato Gaetano. Una notte lo ha sognato, si è svegliato e ha svegliato anche sua moglie, aveva la sensazione che lui fosse lì con loro, non era un sogno come tutti gli altri. La moglie gli consiglia di tornare a dormire, ci ha provato ma senza riuscirci.

 

LA POESIA DI CICCIO GRAZIANI PER GAETANO SCIREA: “L’HA SCRITTA LUI NON IO”

 

“Ho provato a dormire di nuovo ma poi mi sono alzato e sono andato in cucina per bere un bicchiere d’acqua ma mi sono seduto e d’istinto mi sono messo a scrivere qualcosa con carta e penna. Io non sono bravo con le rime e cose così, non ho mai scritto niente ma in due minuti ho scritto questa poesia. La mattina mia moglie mi dice che non era possibile, che non l’avevo scritta io in quel momento”.

 

Infatti, per Ciccio quella poesia l’ha scritta Scirea: “Era il nostro capitano silenzioso, non l’ho mai visto litigare con un compagno o un avversario. Tutti potevano morire ma non lui che era un esempio per i giovani, per tutti”.  ( " nostro capitano " : ovviamente si riferisce alla Nazionale )

 

A  GAETANO :

 

“TI penso, ti penso spesso. Alzo lo sguardo al cielo, attraverso il grigio delle nuvole e ti immagino sorridente e felice.

A volte mi domando perché è successo proprio a te, ragazzo sincero. Dov’è il nesso?

Beh, guardando la faccia di San Pietro ho subito capito: mancava un vero capitano in paradiso.
Ci hai lasciato orfani di sentimenti veri. Fatti di lealtà, sincerità e correttezza.
Cause di cui tu ti sei battuto sempre con fermezza.

Te ne sei andato via lasciandoci come ricordo la tua fotografia.

La certezza è che un dì ci rivedremo. La gioia è che giocheremo ancora insieme e vinceremo”. 

 

 

Cosa dire  se non :  GRAZIE CICCIO ! 

Nonostante che negli " Epici Derby " di quegli anni .. più e più volte mi rivolsi a te ed ai tuo " compari " con espressioni che di certo 

non troverebbero " asilo " alcuno nell' " Abbecedario delle Buone Maniere ", devo dire che da tempo, dopo aver appeso le " scarpe

da gioco " al metaforico chiodo che rimanda ad un - Calcio - che ormai, ahimè, non esiste più,  ho notato in te un " processo " di 

maturazione " calcistica ed umana " che ti fa onore .. ed il tuo " SPLENDIDO RICORDO " di quello che .. a questo punto .. E' IL NOSTRO ..

GAETANO SCIREA .. ne è la più fulgida testimonianza ! 

Una semplice ma intensa poesia che GAETANO avrà di certo gradito .. così come, ne son certo, essa è stata .. è .. e per sempre sarà

gradita a tutti coloro che, al di là del colore della maglia per cui batte il loro cuore, hanno amato e rispettato SCIREA ... sempre 

e comunque .. senza esitazione alcuna .

 

GAETANO SCIREA .. UN PO' COME .. VALENTINO MAZZOLA : VERI UOMINI .. ANCOR PRIMA CHE CALCIATORI .. CHE .. INVECE

DI " DIVIDERE " ... HANNO SEMPRE " UNITO " TUTTI GLI AMANTI DEL GIUOCO DEL CALCIO ... SENZA SE E SENZA MA ALCUNO !

CARISSIMO .. e .. MAI DIMENTICATO  ..  Cernusco sul Naviglio ricorda Gaetano Scirea - Prima la Martesana .. GAETANO .. SEI LASSU'  

 

.. MA .. PER TUTTI NOI .. E' COME SE TU NON CI AVESSI MAI LASCIATO .. ANCHE PERCHE'.. CHI AMA 

LA " VECCHIA SIGNORA ", SEPPUR IDEALMENTE, CON L' ELEGANZA E LA CLASSE CHE AVEVI INNATE

IN TE, TI RIVEDE MENTRE, CON LA TUA EDUCATA MAESTRIA, SAPEVI CIMENTARTI ED ELEVARE LE TUE

DOTI BALISTICHE IN OGNI ZONA DEL TERRENO DI GIOCO .

DEFINIRTI " UN CAMPIONE " E' MOLTO .. MA  .. MOLTO .. RIDUTTIVO !

TANTISSIMI AUGURI , e quando li incontri, a meno che non siano già lì con te per festeggiare, 

ti prego, porgi miei più cari e sinceri saluti a .. GIAMPIERO .. PIETRO .. FRANCESCO .. OMAR ..

JOHN .. CARLO .. " GIANNI - UMBERTO - VITTORIO " .. ed a tutti coloro che, seppur in epoche

diverse .. HANNO INDOSSATO - ONORATO - e soprattutto - AMATO - LA GLORIOSA MAGLIA BIANCONERA ! 

 

.salve Stefano !

 

 

- P.S. - a titolo puramente informativo, per ciò che concerne il grande VALENTINO MAZZOLA, da me citato

in precedenza, ci tengo a far presente quanto segue:

 

 A 14 anni incominciò a lavorare  in un canapificio, dove trovava impiego quasi tutto il paese.

I primi calci ad un vero pallone li diede al piccolo stadio dove giocava la squadra del paese, la “Cassano tre soldi”, con una breve parentesi nella sua squadretta formata da lui “La Juventus” di cui da piccolo era tifoso. 

 

E mi sbaglierò, comunque la si metta, quando da " ragazzino " nutri una forte passione per una squadra, 

quella " passione " non verrà mai " cancellata " .. e .. in un modo o nell'altro .. ti resterà sempre nel cuore. 

 

Tra l'altro, la Juve fu ad un passo dall' acquisire le prestazioni di Mazzola e Loik, ai tempi, giocatori del

Venezia, ma il Torino, con un'offerta superiore, all'ultimo momento acquisì il diritto di godere delle 

prestazioni di quei due Grandi Campioni .  

 

Passato alla Storia era l'empatico rapporto di Stima ed Amicizia tra MAZZOLA e BONIPERTI !

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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