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garrison

Super Lega: si é aperta la discussione davanti alla CGUE (Uefa e Stati UE contro il progetto di Perez ed Agnelli)

Post in rilievo

Il 12/7/2022 Alle 13:10, Ste71 ha scritto:

Se non capisci la differenza tra enti regolatori ed enti organizzatori e che il problema è che chi garantisce le regole non può essere l'organizzatore allora lascia stare.

 

La FIM non organizza il Motomondiale e il Mondiale SBK. L'organizza la Dorna.

La FIA non organizza il mondiale di Formula 1.

L'UCI non organizza il Tour o il Giro.

La FGCI non organizza il campionato italiano di calcio né la Coppa Italia.

 

Invece la FIFA e l'UEFA organizzano, dettano le regole e sanzionano. E' questo il problema. 

Eppure non mi sembrerebbe così complicato... 

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On 7/13/2022 at 10:32 PM, 77luca said:

Se io creo un torneo e "ingaggio" squadre, e tu fai altrettanto, credo mi sia possibile chiedere loro un'"esclusiva" se così la possiamo chiamare e altrettanto a te. Possiamo decidere di farlo , come no, magari tu lo fai e io no. Ma la squadra X non mi può contestare il fatto di escluderla perchè partecipa già al tuo torneo. I parametri li decido io, se il torneo lo organizzo io. possono includere le dimensioni dello stadio, della città nella quale gioco, il fatturato, la nazionalità, i debiti e chissà cos'altro . E anche il fatto di non giocare per la concorrenza. 

 Sinceramente non ci vedo nulla di strano o di male. A meno che questi parametri non siano indegni o illegali o incivili, non ho nulla da obiettare.

 

Ma immagino che il  problema sia proprio che questo non possa essere imposto unilateralmente di punto in bianco. 

 

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Il 17/7/2022 Alle 14:21, garrison ha scritto:

Esatto. Io ho anche imparato che chi fa post troppo lunghi per spiegare le sue ragioni spesso ha torto....le idee giuste le spieghi in poche righe....

Sinceramente la Superlega poteva farsi tranquillamente. Non c'è una norma che vieti ai clubs di fare tornei esclusivi.  Giuridicamente i clubs possono mollare Ceferin quando vogliono. Lo ha ammesso anche il signorino. Però se rimani in tre .....

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15 hours ago, Ronnie O'Sullivan said:

Eppure non mi sembrerebbe così complicato... 

Va be dai, può essere complicato in realtà 

E' che il posti che hai quotato andrebbe messo in evidenza nel topic

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5 ore fa, Borraccia blu ha scritto:

Ma immagino che il  problema sia proprio che questo non possa essere imposto unilateralmente di punto in bianco. 

 

leggendo quella che credo sia un'intervista dell avvocato che se ne occupa per conto delle tre, si vede come ovviamente in questo processo la SL ponga esclusivamente il problema dell accentramento di potere della UEFA . Tutto il resto deve essere per forza contorno. All'osservazione sul fatto che anche la SL (o qualunque altra lega privata) avrebbe lo stesso problema di accentramento, risponde che il processo non verte su quello e che comunque ogni nascente lega dovrà adeguarsi per forza di cose a quanto deciso dalla Corte, in pratica. Il che è logico, ma di fatto allora nessuna SL come era stata pensata ( che da sola regola, decide, organizza) può esistere.

Cioè qui si deve decidere se il calcio va regolato secondo un contratto più "sociale"  ( e quindi la UEFA deve adeguarsi, cedere una parte di potere a un ente terzo magari , ma può poi operare come unico organizzatore di fatto) o come contratto "legale" e allora vale tutto  secondo quello che scrivi negli accordi: per dire la UEFA si fa la sua UCL , la SL il suo torneo, la serie A si affilia a chi più gli piace ecc...Ognuno esclude chi vuole e via. 

Secondo me il problema è questo, anche se non sono capace a scrivere chiaramente, anche perchè altrimenti non si possono capire le rimostranze dell una o dell altra parte. 

 

 

 

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Il 19/7/2022 Alle 09:52, _MeneS_ ha scritto:

In quel caso non occorreva tutto sto casino no? 

Se esci da Uefa/Fifa puoi già ora fare quello che vuoi 

Bhe ed ai tuoi giocatori a cui sarebbero proibite le nazionali che diresti?

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1 hour ago, garrison said:

Bhe ed ai tuoi giocatori a cui sarebbero proibite le nazionali che diresti?

è proprio per quello (oltre al fatto che vogliono continuare a fare i campionati nazionali ecc ecc) che nasce questa causa. 

Serve a poco una sentenza che dice che puoi fare una tua competizione uscendo da quella in cui sei già presente, di fatto per quello non serve fare nessuna causa....lo si fa 

 

pensavo invece...

Chissà se avessero utilizzato squadre fittizie/satellite con accordi ad hoc con i giocatori attualmente impiegati nelle squadre ufficiali.

Complicato ovvio..ma creava un ulteriore schermo più difficile da bloccare.

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Portata all'estremo, una eventuale sentenza favorevole alla SL non  potrebbe anche comportare la possibilità di creare una nuova UEFA, una nuova FIFA, con magari 2 o 3 campionati europei o mondiali?

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16 minuti fa, Juvemiamor ha scritto:

Portata all'estremo, una eventuale sentenza favorevole alla SL non  potrebbe anche comportare la possibilità di creare una nuova UEFA, una nuova FIFA, con magari 2 o 3 campionati europei o mondiali?

, visto che la SL vincerebbe sul discorso dell accentramento di potere, qualunque lega parallela nascesse dovrebbe appunto rispettare i dettami della sentenza, logicamente. Bisogna vedere anche poi come si intende il calcio delle nazionali.

Nel calcio della SL come l'avevano presentata secondo me sarebbe stato possibile quello che dici  (una federazione avrebbe potuto scegliere a chi affiliarsi ecc...) . Ma non penso sarà quello che succederà.

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50 minutes ago, Juvemiamor said:

Portata all'estremo, una eventuale sentenza favorevole alla SL non  potrebbe anche comportare la possibilità di creare una nuova UEFA, una nuova FIFA, con magari 2 o 3 campionati europei o mondiali?

Si, come ci sono vari gestori dell'energia elettrica o vari operatori telefonici o banche...si chiama libera concorrenza

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La Superlega verso un accordo Si giocherà un campionato europeo

Gironi lunghi e play off finali: così si evita una frattura disinnescando anche la sentenza della Corte europea

31 lug 2022

Quotidiano.net

La Superlega si farà, ma sotto l’egida dell’Uefa. I contorni della clamorosa conclusione della vicenda si vanno via via definiendo e di certo il torneo negli States con Real, Juventus e Barcellona ha dato una accelerazione alla conclusione della vicenda. In breve.

Ceferin e l’Uefa vogliono essenzialmente salvare il proprio Palazzo, ovvero il fiume infinito di soldi di sponsorizzazioni e diritti tv (3,5 miliardi dei quali il 78% viene girato ai club sotto forma di premi e indennizzi) che garantiscono il controllo del potere nel pallone e il posto di lavoro di migliaia di persone.

I tre dissidenti Real, Barcellona e Juventus guidano un gruppo più o meno silenzioso e nascosto di club che vorrebbero un aumento dell’attività internazionale che significa più introiti per i club: non a scapito dei campionati nazionali, ma con una formula simile all’Eurolega di basket. Ovvero gironi lunghi e play off finali: tante partite con una continuità settimanale durante l’anno e senza soste, per garantire i diritti tv, i play off per assicurare la spettacolarità e tenere vivo fino in fondo l’interesse in caso di valori molto diversi in campo.

 

Una mediazione, come si intuisce, è possibile. Anche perchè in autunno arriverà la sentenza ella Corte di Giustizia europea chiamata ad esprimersi sull’accusa di abuso di posizione dominante mossa contro l’Uefa, di fatto oggi unica organizzatrice di campionati a livello europeo. Se la sentenza dovesse essere favorevole ai promotori della Superlega, Ceferin sarà all’angolo: dovrà accettare un’organizzazione parallela ed astenersi dalle tanto ostentate minacce di esclusione dai campionati organizzati sotto l’egida del suo ente. Ed a quel punto l’Uefa rischierebbe la perdita di molte società, con una pericolosissima spaccatura del calcio a livello mondiale.

Un accordo, anche prima della sentenza europea, salverebbe la situazione. Ecco che allora si fa largo l’ipotesi che metterebbe d’accordo tutti. Non più gironcini corti e tabellone finale, ma due gironi di 12-14 squadre con gare di andata e ritorno ed un campionato vero e proprio con gare settimanali tutto l’anno fino ai play off che assegneranno le coppe. I top club con più seguito televisivo avrebbero il posto praticamente garantito, i club meno seguiti avranno comunque la possibilità di entrare nel Gotha europeo con un meccanismo di promozioni e retrocessioni che, pur molto selettivo, non chiude la porta a nessuno. La moltiplicazione degli introiti garantirebbe ai club una torta simile a quella prospettata dalla Superlega (300-500 milioni per club), l’Uefa manterrebbe il controllo del calcio continentale e la spaccatura sarebbe scongiurata. Si arriverà a stagioni da 60-70 partite a stagione, un’overdose di calcio che lo renderà sempre meno magico e atteso: ma che alla fine sarà uno sviluppo inevitabile, visto il valore commerciale infinito del pallone nel mondo.

 

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On 7/12/2022 at 1:10 PM, Ste71 said:

Io mi domando quale caxxo di senso possano avere questi commenti.

 

All'istante mi viene in mente la canzone di De Gregori, La Storia: "E poi ti dicono: tutti sono uguali, tutti rubano nella stessa maniera", e penso che sta parlando di te.

 

Se non capisci la differenza tra enti regolatori ed enti organizzatori e che il problema è che chi garantisce le regole non può essere l'organizzatore allora lascia stare.

 

La FIM non organizza il Motomondiale e il Mondiale SBK. L'organizza la Dorna.

La FIA non organizza il mondiale di Formula 1.

L'UCI non organizza il Tour o il Giro.

La FGCI non organizza il campionato italiano di calcio né la Coppa Italia.

 

Invece la FIFA e l'UEFA organizzano, dettano le regole e sanzionano. E' questo il problema. 

si, 

però esistono delle situazioni simili alla FIFA

 

World Athletics, precedentemente nota come International Association of Athletics Federations (IAAF), è la federazione internazionale dell'atletica leggera che si occupa di monitorare le federazioni nazionali e di organizzare le competizioni internazionali.

Possiede anche l'incarico di normare le regole per lo sport, della certificazione delle strutture e del riconoscimento e della gestione dei primati mondiali.

 

I campionati mondiali di nuoto (in inglese FINA World Championships o World Aquatics Championships) sono una competizione sportiva internazionale a cadenza biennale organizzata dalla FINA, la federazione internazionale che regola gli sport acquatici.

 

idem UCI per i mondiali di ciclismo

 

 

la "regola" mi sembra essere che le competizioni a livello mondiale/continenatle   sono gestite dagli organismi internazionali, mentre quelli a livello  nazionale a ricorrenza annuale sono gestite da enti terzi

 

la questione però E' la competizione annuale continentale chiamata Champions League...che a questo punto ha una evidente anomalia organizzativa

 

 

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46 minuti fa, Jeffrey Lebowski ha scritto:

La Superlega si farà, ma sotto l’egida dell’Uefa. I contorni della clamorosa conclusione della vicenda si vanno via via definiendo e di certo il torneo negli States con Real, Juventus e Barcellona ha dato una accelerazione alla conclusione della vicenda.

 

quella del compromesso è un'ipotesi sensata.

se venisse stabilito che la superlega è legittima, l'uefa avrebbe comunque i mezzi per fare ostruzionismo.

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3 hours ago, Jeffrey Lebowski said:

La Superlega verso un accordo Si giocherà un campionato europeo

Gironi lunghi e play off finali: così si evita una frattura disinnescando anche la sentenza della Corte europea

31 lug 2022

Quotidiano.net

La Superlega si farà, ma sotto l’egida dell’Uefa. I contorni della clamorosa conclusione della vicenda si vanno via via definiendo e di certo il torneo negli States con Real, Juventus e Barcellona ha dato una accelerazione alla conclusione della vicenda. In breve.

Ceferin e l’Uefa vogliono essenzialmente salvare il proprio Palazzo, ovvero il fiume infinito di soldi di sponsorizzazioni e diritti tv (3,5 miliardi dei quali il 78% viene girato ai club sotto forma di premi e indennizzi) che garantiscono il controllo del potere nel pallone e il posto di lavoro di migliaia di persone.

I tre dissidenti Real, Barcellona e Juventus guidano un gruppo più o meno silenzioso e nascosto di club che vorrebbero un aumento dell’attività internazionale che significa più introiti per i club: non a scapito dei campionati nazionali, ma con una formula simile all’Eurolega di basket. Ovvero gironi lunghi e play off finali: tante partite con una continuità settimanale durante l’anno e senza soste, per garantire i diritti tv, i play off per assicurare la spettacolarità e tenere vivo fino in fondo l’interesse in caso di valori molto diversi in campo.

 

Una mediazione, come si intuisce, è possibile. Anche perchè in autunno arriverà la sentenza ella Corte di Giustizia europea chiamata ad esprimersi sull’accusa di abuso di posizione dominante mossa contro l’Uefa, di fatto oggi unica organizzatrice di campionati a livello europeo. Se la sentenza dovesse essere favorevole ai promotori della Superlega, Ceferin sarà all’angolo: dovrà accettare un’organizzazione parallela ed astenersi dalle tanto ostentate minacce di esclusione dai campionati organizzati sotto l’egida del suo ente. Ed a quel punto l’Uefa rischierebbe la perdita di molte società, con una pericolosissima spaccatura del calcio a livello mondiale.

Un accordo, anche prima della sentenza europea, salverebbe la situazione. Ecco che allora si fa largo l’ipotesi che metterebbe d’accordo tutti. Non più gironcini corti e tabellone finale, ma due gironi di 12-14 squadre con gare di andata e ritorno ed un campionato vero e proprio con gare settimanali tutto l’anno fino ai play off che assegneranno le coppe. I top club con più seguito televisivo avrebbero il posto praticamente garantito, i club meno seguiti avranno comunque la possibilità di entrare nel Gotha europeo con un meccanismo di promozioni e retrocessioni che, pur molto selettivo, non chiude la porta a nessuno. La moltiplicazione degli introiti garantirebbe ai club una torta simile a quella prospettata dalla Superlega (300-500 milioni per club), l’Uefa manterrebbe il controllo del calcio continentale e la spaccatura sarebbe scongiurata. Si arriverà a stagioni da 60-70 partite a stagione, un’overdose di calcio che lo renderà sempre meno magico e atteso: ma che alla fine sarà uno sviluppo inevitabile, visto il valore commerciale infinito del pallone nel mondo.

 

Credo sia impossibile, 300-500 mln a club compresa anche la tangente al palazzo di ceferin?

E chi è il matto che compra i diritti? 

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4 ore fa, Jeffrey Lebowski ha scritto:

La Superlega si farà, ma sotto l’egida dell’Uefa.

la coerenza :siciao:

 

d'altronde ... i money sono i money

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32 minutes ago, _MeneS_ said:

Credo sia impossibile, 300-500 mln a club compresa anche la tangente al palazzo di ceferin?

E chi è il matto che compra i diritti? 

Non sono cifre fuori mercato, anzi. Canal+ e BT hanno appena rinnovato i loro contratti di trasmissione della CL in Francia e Regno Unito per cifre tra i 400 e i 500 milioni di euro l'anno. Negli Stati Uniti, per il rinnovo si parla di cifre doppie rispetto a quelle del triennio precedente.

Con un miglioramento dell'offerta, si possono ricavare tranquillamente 10 miliardi d'euro l'anno, tra Europa, Asia, Medio Oriente e Americhe.

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13 minutes ago, Marco_juve said:

Non sono cifre fuori mercato, anzi. Canal+ e BT hanno appena rinnovato i loro contratti di trasmissione della CL in Francia e Regno Unito per cifre tra i 400 e i 500 milioni di euro l'anno. Negli Stati Uniti, per il rinnovo si parla di cifre doppie rispetto a quelle del triennio precedente.

Con un miglioramento dell'offerta, si possono ricavare tranquillamente 10 miliardi d'euro l'anno, tra Europa, Asia, Medio Oriente e Americhe.

il fatto è che se i numeri fossero veri si parla al minimo di 24 squadre in totale 

 

ipotizziamo che 12 prendono 500 mln  e 12 invece ne prendono 300 (giusto per fare una media)

 

Siamo  9.6 miliardi di soli contributi alle squadre

A questi ci saranno da mettere i costi di vivi 

 

E la stecca alla UEFA che non sarà poco uhuh

 

Così a sensazione mi sembra un investimento rischioso o, in alternativa, un torneo che andrà a fagocitare  gli investimenti per le serie nazionali 

 

 

 

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9 ore fa, jimmyw ha scritto:

la coerenza :siciao:

 

d'altronde ... i money sono i money

Ma cosa c'entra? E' chiaro che è impossibile che esista una superlega senza la collaborazione della UEFA. Chi gliele sposta le date per giocare? I campionati nazionali. Da chi dipendono? Dall'UEFA. E' proprio questo il punto del contendere: i ribelli accusano la UEFA di sfruttare questa posizione dominante per imporre un monopolio e chiedono che l'UEFA consenta loro di organizzarsi liberamente senza, di fatto, impedirglielo.

 

Ciò non significa affatto che la SuperLega sarà gestita dalla UEFA, semplicemente significa che, volente o meno, in caso di sentenza favorevole ai ribelli la UEFA sarà costretta, anche a denti stretti e turandosi il naso, a "collaborare" con la SuperLega.

 

Che è letteralmente ciò che i ribelli chiedono che si faccia.

 

E' una non notizia, in pratica.

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4 hours ago, ''J'' said:

Ma cosa c'entra? E' chiaro che è impossibile che esista una superlega senza la collaborazione della UEFA. Chi gliele sposta le date per giocare? I campionati nazionali. Da chi dipendono? Dall'UEFA. E' proprio questo il punto del contendere: i ribelli accusano la UEFA di sfruttare questa posizione dominante per imporre un monopolio e chiedono che l'UEFA consenta loro di organizzarsi liberamente senza, di fatto, impedirglielo.

 

Ciò non significa affatto che la SuperLega sarà gestita dalla UEFA, semplicemente significa che, volente o meno, in caso di sentenza favorevole ai ribelli la UEFA sarà costretta, anche a denti stretti e turandosi il naso, a "collaborare" con la SuperLega.

 

Che è letteralmente ciò che i ribelli chiedono che si faccia.

 

E' una non notizia, in pratica.

forse.

 

oggi magari sarà così, solo un bollino che certifichi che è riconosciuta dalla UEAFA...magari tra X anni direttamente organizzata.

perche se vai ad integrare la competizione dentro un palinsento con altre 3 coppe della UEFA ed altri 55 campionati nazionali che determinano le posizioni nelle competizione UEFA....ritengo che sarò difficile che non sia organizzata dalla UEFA

 

a sensazione

 

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3 ore fa, Pisogiallorosso ha scritto:

forse.

 

oggi magari sarà così, solo un bollino che certifichi che è riconosciuta dalla UEAFA...magari tra X anni direttamente organizzata.

perche se vai ad integrare la competizione dentro un palinsento con altre 3 coppe della UEFA ed altri 55 campionati nazionali che determinano le posizioni nelle competizione UEFA....ritengo che sarò difficile che non sia organizzata dalla UEFA

 

a sensazione

 

Credo abbiamo già esempi durevoli nel tempo sulla possibilità della coesistenza di due proprietari diversi di due competizioni diverse nello stesso sport ma al contempo con rapporti che consentano ad entrambi di proseguire vivendo. La UEFA può fare 3\4\5 competizioni o anche 6 ma la SuperLega è inevitabilmente irraggiungibile per loro. La UEFA è troppo politicizzata per rendere al massimo dal punto di vista commerciale, una lega privata garantirebbe molti più soldi e non credo che abbiano alcun interesse a spartirli con l'UEFA.

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1 hour ago, ''J'' said:

Credo abbiamo già esempi durevoli nel tempo sulla possibilità della coesistenza di due proprietari diversi di due competizioni diverse nello stesso sport ma al contempo con rapporti che consentano ad entrambi di proseguire vivendo. La UEFA può fare 3\4\5 competizioni o anche 6 ma la SuperLega è inevitabilmente irraggiungibile per loro. La UEFA è troppo politicizzata per rendere al massimo dal punto di vista commerciale, una lega privata garantirebbe molti più soldi e non credo che abbiano alcun interesse a spartirli con l'UEFA.

la FIFA ha fatto diventare il mondiale una manifestazione ricchissima passando prima per la gestione Havelange (apertura ai paesi afro asiatici) a quella Blatter (aumento del numero di squadre e quindi sponsor)  e solo adattando il modello alle nuove esigenze.

per me , se si mettono daccordo lo fanno...altrimenti la vedo una lotta di "posizione" che durerà anni

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