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il marsigliese

Diritti tv dei maggiori campionati...

Post in rilievo

da calcio e finanza...

 

 

Diritti tv: la Premier League ha fatto il vuoto con le altre leghe.

In dieci anni il torneo inglese ha fatto un balzo di 2,766 miliardi di maggiorazione di ricavi a stagione rispetto al +398 milioni registrato dalla Serie A, sopravanzata in graduatoria dalla robusta crescita della Liga e della Bundesliga.

 

Questo l’elenco attuale dei proventi per ogni stagione, compresi quelli da diritti esteri:

  1. Premier League – 4,126 miliardi di euro (+2,7 miliardi in dieci anni)
  2. Liga spagnola – 2,047 miliardi di euro (+1,1 miliardi in dieci anni)
  3. Bundesliga – 1,460 miliardi di euro (+997,8 milioni in dieci anni)
  4. Serie A – 1,127 miliardi di euro (+398 milioni in dieci anni)
  5. Ligue 1 – 704,5 milioni di euro (+115 milioni in dieci anni)

 

Non solo. Anche sul fronte dei diritti tv internazionali il paragone è impietoso.

La Premier League per il ciclo 2022-2025 ha incassato più dall’estero che dai broadcaster interni: 2,103 miliardi nel mondo, 2,023 per l’Inghilterra. La crescita della Premier è un fenomeno mondiale: nella graduatoria della crescita decennale 2009-2019, l’incremento è stato nettamente superiore a quello di NFL e NBA.

 

Nella Premier il City doppia i nerazzurri con 187,2 milioni (il Liverpool è meno di due milioni dietro, 185,5), ma addirittura il Norwich – ultimo in classifica – è a 116,4, trenta milioni in più della squadra più indebitata* in Italia.

 

 

continuate a dare ad infront e banditi vari i diritti.

gestione mediocre di uno spettacolo osceno

tra dieci anni in italia non vorranno vedere la serie a neanche in chiaro

 

una vergogna infinita

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continuate a dare ad infront e banditi vari i diritti.

gestione mediocre di uno spettacolo osceno

tra dieci anni in italia non vorranno vedere la serie a neanche in chiaro

 

Prendi indicatori un po' più importanti (tipo PIL, reddito medio, debito pubblico, ecc.) e vedrai che il trend degli ultimi 10 anni è grossomodo lo stesso

Non è tanto questione di infront o di Lotito, ma di sistemi che funzionano e sistemi che non funzionano

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È interessante il paragone con la Bundesliga. Come mai il campionato tedesco cresce di più di quello italiano, nonostante come competitività sia peggiore e vinca sempre il Bayern?

 

Secondo me perché sono riusciti a creare maggiore passione, attirando le persone allo stadio, anziché allontanandole con prezzi dei biglietti elevati. Questo crea più seguito, quindi più interesse in generale, con benefici anche per le televisioni.

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16 ore fa, il marsigliese ha scritto:

continuate a dare ad infront e banditi vari i diritti.

gestione mediocre di uno spettacolo osceno

tra dieci anni in italia non vorranno vedere la serie a neanche in chiaro

Penso che la discussione vada in "Altri campionati".

In ogni caso non penso che sia colpa di "Infront" o di qualcuno in particolare.

Quelle cifre riflettono anche e sopratutto i diritti INTERNI non solo quelli esteri.

E agli italiani pagare per vedere il calcio NON PIACE, nun gliela fanno, vedasi discussione dei diritti su Dazn.

Gente che scrive TUTTI i giorni sul Forum ma che a fronte dell'aumento dei costi mensili possibili da 10 a 20 euro (o da 20 a 30 euro) al mese dice IO NON MI ABBONERO' MAI , vado di streaming, sono dei ladri ecc. ecc..

Parliamo di meno del costo di un caffé al giorno o di poco più di un aperitivo al mese....

Ma non so per quale strana conccezione in Italia lo sport/calcio si deve vedere gratis o costare poco. E quindi i diritti valgono poco, tanto che persino Sky di fatto c'ha rinunciato (e quando anche dazn mollerà il colpo voglio vedere che succede...).

Quanto ai diritti esteri, la serie A si é fatta una brutta nomea all'estero, di campionato con squadre sparagnine (in realtà le partite non sono peggiori di altri campionati), ma sopratutto mancano campioni che attirano le persone. Poi in Italia se mettessi un derby di Milano all'una di domenica o alle 3 di sabato (successo per il clasico....) per agevolarne la vendita all'estero la gente si ribella e grida allo scandalo.

Inoltre ogni progetto di riforma volto ad aumentare la spettacolarità del campionato (riduzione delle squadre/play off/play out) viene bocciato a priori, sull'idea "Bisogna fare qualcosa, purché non cambi un *".

Certo, c'é anche il problema degli stadi e delle strutture (peraltro anche alcune vecchie quando sono piene tipo san siro oppure Olimpico sono di ottimo impatto comunque) però per quello ci vuole tempo, dire "bisogna fare gli stadi" é come dire (scusate l'esempio) che per risolvere il problema della crisi climatica bisogna costruire le "centrali nucleari"....peccato ci vogliano 10/12 anni ed il problema é attuale.

15 ore fa, OmarSivori50 ha scritto:

xxx

xxx

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1 ora fa, Pallanza ha scritto:

È interessante il paragone con la Bundesliga. Come mai il campionato tedesco cresce di più di quello italiano, nonostante come competitività sia peggiore e vinca sempre il Bayern?

 

Secondo me perché sono riusciti a creare maggiore passione, attirando le persone allo stadio, anziché allontanandole con prezzi dei biglietti elevati. Questo crea più seguito, quindi più interesse in generale, con benefici anche per le televisioni.

In realtà penso che l'aumento maggiore sia dovuto ai diritti interni (non ho dati...é solo una mia supposizione).

Considera che la germania é molto + ricca che l'Italia ed il calcio da loro é molto seguito.

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Il problema sono gli stadi da terzo mondo, per me quello è il nocciolo di tutto, perché per il resto hai un brand potenzialmente molto forte, basti pensare che la Premier è l'unico altro campionato dove ci sono 6-7 squadre con un passato glorioso, che hanno avute tra le loro fila stelle assolute del calcio, ecc, tutte cose sulle quali, con un management capace, puoi costruire molto per vendere il prodotto. Metti un Napoli-Fiorentina in uno stadio tipo l'Emirates e vedi se già non ti cambia l'impatto per chi la guarda in tv. 

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Cosa ci sorprendiamo se ci sono i soliti dinosauri a governare il calcio italiano?

in Germania 20 anni fa  dopo i mondiali hanno fatto tabula rasa..e sono ripartiti..qui dopo 2 mondiali clamorosamente mancati non ho visto dimissioni da parte di nessuno...tutto uguale..

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Napoli- Fiorentina -Roma- Milan e altre avrebbero la voglia e disponibilità a realizzare uno stadio a misura di global entertainment. Ma gli viene impedito dalla burocrazia mesopotamica italica, quindi le responsabilità vanno sempre in quella direzione e sarà sempre così..

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Gli stadi sono moderni, il calendario delle partite è fittissimo, i terreni di gioco sono perfetti, la lingua è quella più parlata sl mondo, il Commonwealth comprende 54 nazioni che sono state sotto l’impero britannico, hanno una moneta e una storia super prestigiosa. È normale per tutta una serie di fattori, che quando hanno deciso di esportare il brand hanno trovato terreno fertile favoriti da tante affinità linguistiche culturali. Hanno un sistema socio economico liberale, con una fiscalità favorevole, che attira miliardari vogliosi di effettuare investimenti, infatti le squadre sono in mano a fondi o magnati in grado di comprare tt quello che vogliono. La capitale è il secondo polo finanziario al mondo.

Il nostro calcio è stato ai vertici perché c’erano dei magnati che ci mettevano il grano (Agnelli, Moratti, Berlusconi) e poi c’erano presunti magnati che ci mettevano soldi distratti da altri business poi collassati (Cragnotti-Cirio; Tanzi-Parmalat; Sensi-IP).

Fare semplificazioni dando addosso ai Lotito di turno o semplicemente a qualche gruppo politico è banalizzare le cose ad esser buono.

sono due sistemi che si confrontano e sono agli antipodi, l’Italia quel periodo non lo

rivedrà forse mai più.

Ci sono famiglie ricchissime che avrebbero potuto mettere due soldi nel calcio, i Ferrero; Delvecchio; Caltagirone ma se ne guardano bene perché consapevoli che è un investimento a perdere nel sistema Italia.

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2 ore fa, Pallanza ha scritto:

È interessante il paragone con la Bundesliga. Come mai il campionato tedesco cresce di più di quello italiano, nonostante come competitività sia peggiore e vinca sempre il Bayern?

 

Secondo me perché sono riusciti a creare maggiore passione, attirando le persone allo stadio, anziché allontanandole con prezzi dei biglietti elevati. Questo crea più seguito, quindi più interesse in generale, con benefici anche per le televisioni.

Il Bayern ha più di 85.000 posti a sedere da riempire. Ovvio che possa e debba avere una politica dei prezzi più variegata 

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3 ore fa, FuoriDalCoro ha scritto:

Il Bayern ha più di 85.000 posti a sedere da riempire. Ovvio che possa e debba avere una politica dei prezzi più variegata 

Noi non riempiamo nemmeno uno stadio da 40.000, pensa te!

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5 ore fa, Pallanza ha scritto:

È interessante il paragone con la Bundesliga. Come mai il campionato tedesco cresce di più di quello italiano, nonostante come competitività sia peggiore e vinca sempre il Bayern?

 

Secondo me perché sono riusciti a creare maggiore passione, attirando le persone allo stadio, anziché allontanandole con prezzi dei biglietti elevati. Questo crea più seguito, quindi più interesse in generale, con benefici anche per le televisioni.

Guarda, sono enormemente contrariato da come è stato gestito il calcio d'alto livello in Italia nell'ultimo ventennio, ma la Bundesliga, no! E quanto di peggio io voglia vedere.

Se non ci fosse il Bayern, credo sarebbero poca cosa.

Preferisco la serie B italiana.

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Agnelli lo ha dichiarato al mondo che la superlega è già nata ed è la Premier, ma da noi preferiscono pensare agli arbitri.

Una Figc ferma agli anni '30 con l'idea "prima gli italiani". Entro 5 anni le squadre italiane saranno a livello Albania, basta vedere il calciomercato di quest'anno, incapaci di prendere mezzo giocatore se non dato in prestito oppure solo dopo aver venduto mezza squadra.

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...La butto lì;il calcio in Italia deve ritornare ad essere lo sport di Massa,è ancora al primo posto,naturalmente,ma in netto calo.In Italia ci(vi) piace sentirvi sportivi a 360°.W il Padel !🤦‍♂️

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16 ore fa, Pallanza ha scritto:

È interessante il paragone con la Bundesliga. Come mai il campionato tedesco cresce di più di quello italiano, nonostante come competitività sia peggiore e vinca sempre il Bayern?

 

Secondo me perché sono riusciti a creare maggiore passione, attirando le persone allo stadio, anziché allontanandole con prezzi dei biglietti elevati. Questo crea più seguito, quindi più interesse in generale, con benefici anche per le televisioni.

quali sono i prezzi dei biglietti/abbonamenti in Germania?

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4 minuti fa, AJT* Halmaa.. ha scritto:

...La butto lì;il calcio in Italia deve ritornare ad essere lo sport di Massa,è ancora al primo posto,naturalmente,ma in netto calo.In Italia ci(vi) piace sentirvi sportivi a 360°.W il Padel !🤦‍♂️

il calcio in italia deve tornare ad essere fatto in maniera seria.

e non un modo per arraffare quattrini sulla pelle di tanti ragazzini.

 

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Il calcio andrebbe gestito in maniera seria a 360°. Gente come Cellino in premier non l'hanno voluto manco dipinto, da noi ha piena cittadinanza calcistica. Credete che Zhang andrebbe in premier con i bilanci che ha? La questione stadi è figlia dell'incapacità politica di portare un grande evento da noi dopo Italia '90. Sarebbe una manovra di economia espansiva che farebbe (in teoria, in pratica magnerebbero i soliti temo) bene all'indotto italiano e che migliorerebbe infrastrutture vecchie di 30 o più anni. Poi c'è il peso in UEFA: checché se ne dica, coi Franchi e Matarrese si contava, ora chi abbiamo? Gente che si genuflette e lecca a comando le mani di uno messo lì per svendere il calcio europeo. Lo vuoi fare? Se sì lo fai non penalizzando uno dei primi 5 movimenti mondiali: perché l'Italia rappresenta questo, al di là di PSG e co. Invece abbiamo gente che con 2 assenze ai mondiali parla ancora e ha il c#€@ bello inchiodato alle poltrone: d'altronde c'è gente che nella vita ha fatto solo, a vario titolo, il dirigente sportivo: nel coni, nella Figc, nel basket, nel tennis: uno potrebbe pure domandarsi come sia possibile, poi riflette, vede in che paese siamo e le braccia cadono lungo i fianchi...

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14 ore fa, pp34 ha scritto:

Cosa ci sorprendiamo se ci sono i soliti dinosauri a governare il calcio italiano?

in Germania 20 anni fa  dopo i mondiali hanno fatto tabula rasa..e sono ripartiti..qui dopo 2 mondiali clamorosamente mancati non ho visto dimissioni da parte di nessuno...tutto uguale..

Io non capisco il nesso tra i due temi.

Il campionato inglese è ricchissimo mentre la nazionale inglese non vince niente dal '66.

Al contrario la Francia ha una nazionale fortissima e campione del mondo e però l'ultimo campionato a livelli incassi.

Sviluppare un movimento calcistico profittevole non c'entra nulla coi risultati della nazionale, che tra l'altro ai tifosi ormai interessa il giusto.

20 minuti fa, AJT* Halmaa.. ha scritto:

...La butto lì;il calcio in Italia deve ritornare ad essere lo sport di Massa,è ancora al primo posto,naturalmente,ma in netto calo.In Italia ci(vi) piace sentirvi sportivi a 360°.W il Padel !🤦‍♂️

Discorso completamente insensato....

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