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leo1968

Kostic per chi non lo conosce

Post in rilievo

3 minuti fa, Causio Brazil ha scritto:

Avrei detto anch'io Hassler un esterno velocissimo, poi finito alla Roma, Ma da una dichiarazione del Trap risulterebbe Reuter  10,8 cronometrati sul campo.

Dei tre tedeschi arrivati in quel periodo , quello che alla fine risultò il migliore , fu senza dubbio Jurgen Kholer

Anche moeller

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2 ore fa, robertotn ha scritto:

mahhh hai visto la prestazione di Manè, li ha tirati matti...  Per me il Bayer è più "completo" quest'anno e con panchina di qualità lunghissima Potrebbero vincere tutto

Quello che mi domando è perchè noi non riusciamo mai ad essere come loro??!! E non riduciamo solo dicendo che hanno più soldi.Prima della pandemia spendevamo come non ci fosse un domani eppure erano più forti loro.Che sia una questione di mentalità del club o di altro .Liverpool idem...bha

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24 minuti fa, GiuseppeA81 ha scritto:

E io dico che era hassler, chi me lo garantisce che le bestialità non le dici tu?

 

Comunque hai ragione, si trova googlando, mi sarei quasi giocato qualcosa di importante su hassler, ho un ricordo sbagliato di mio padre che mi diceva di hassler velocissimo, ma evidentemente ero piccolo e ricordo male.

Reuter aveva una corsa pazzesca, anche Moller era molto veloce (fortissimo) Hassler era un trottolino tecnico ma non veloce.

 

Per quanto riguarda Kostic, aspettando Chiesa al 100% va benissimo. Speriamo si riveli una bella sorpresa

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Il problema è contro di noi tutte le squadre giocano con due linee 6-4 e regolarmente andiamo a scontrare contro il muro. Kostic mi sembra che abbia bisogno di campo per esprimere tutto il suo potenziale, è chiaro che se giochiamo facendo i passaggetti dal portiere e impieghiamo un minuto per avvicinarci all'area avversaria un giocatore come lui non serve a nulla, col gioco lento che abbiamo serve uno che nel breve salta l'uomo per creare lo spazio. Vanno bene gli acquisti  fatti ma dobbiamo velocizzare la manovra, giocare di prima, essere imprevedibili e in una simile struttura un Kostic va bene, ma se facciamo i tic e tac a centrocampo non andiamo da nessuna parte.

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25 minuti fa, Ilyn Payne ha scritto:

Visto solo l'anno scorso una volta, l'impressione (per quello che vale) è di un "soldatino"di buona qualità.

 

 Il problema è sempre il solito però,a noi servono giocatori diversi, autosufficienti,che non dipendano dal gioco di squadra,che sappiano mettersi in proprio.

 

Per questo Pogba e Di Maria sono acquisti sulla carta terribilmente azzeccati.

 

Kostic mi è sembrato il classico giocatore discreto -medio che con uno come Conte rende a mille,in un contesto dove deve arrangiarsi potrebbe soffrire 

Parli di giocatori autosufficienti: io li chiamo quelli che inventano il gol. Da questo punto di vista sarebbe servito Terrier che segna da fuori area. Per me non è da escludere un 4231 fino a quando non riavremo Pogba e McKennie: in mezzo Zakaria e Locatelli.

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2 minuti fa, andy68 ha scritto:

Il problema è contro di noi tutte le squadre giocano con due linee 6-4 e regolarmente andiamo a scontrare contro il muro. Kostic mi sembra che abbia bisogno di campo per esprimere tutto il suo potenziale, è chiaro che se giochiamo facendo i passaggetti dal portiere e impieghiamo un minuto per avvicinarci all'area avversaria un giocatore come lui non serve a nulla, col gioco lento che abbiamo serve uno che nel breve salta l'uomo per creare lo spazio. Vanno bene gli acquisti  fatti ma dobbiamo velocizzare la manovra, giocare di prima, essere imprevedibili e in una simile struttura un Kostic va bene, ma se facciamo i tic e tac a centrocampo non andiamo da nessuna parte.

Con Bonucci in campo faremo molti passaggetti nella nostra metà campo per questo lui e Chiellini andavano sbattuti fuori anni fa. Dovremo allargare il gioco. Muriel e tanti altri non vanno bene nel gioco lento della Juve.

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39 minuti fa, mattjuve92 ha scritto:

Be io spero sia uno di quei colpi che sembrano di poco valore ma poi si rivelano grandi colpi anche perché ha esperienza europea anche vincente e un assist man e magari si potrebbe rivelare un acquisto da "vecchia" juve invecr che prendere figurine che poi non rendono... vedremo se arriva e se fara bene e naturalmente lo speriamo perché vorra dire che ne gioverà la juve e noi tifosi

All'epoca Vidal ricalcava queste caratteristiche che hai citato, prezzo simile peraltro ma fu "strappato" alle grinfie del Bayern, non del West Hand. Comunque spero faccia bene e che sia utile alla nostra causa, nella peggiore delle ipotesi costruiamo un gruppo serbo per invogliare altri serbi a trasferirsi da noi...

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ha di buono che tira da fuori area e prende la porta, cosa in cui siamo deficitari dai tempi di Nedved / Pogba1, e poi sa tirare le punizioni che non è un dettaglio

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1 minuto fa, gufo bianconero ha scritto:

Con Bonucci in campo faremo molti passaggetti nella nostra metà campo per questo lui e Chiellini andavano sbattuti fuori anni fa. Dovremo allargare il gioco. Muriel e tanti altri non vanno bene nel gioco lento della Juve.

Chiellini non era da gioco lento, lo ricordo con piacere palla al piede scagliarsi nella metà campo avversaria per poi non trovare nessuno che dettava il passaggio...

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4 minuti fa, stexons ha scritto:

ha di buono che tira da fuori area e prende la porta, cosa in cui siamo deficitari dai tempi di Nedved / Pogba1, e poi sa tirare le punizioni che non è un dettaglio

Un serbo che sappiamo bene chi è 😌

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Sarà un buon giocatore ma continuo a pensare che alla Juve ci vuole ben altro per fare il salto di qualità....prevedo due o tre mezzi giocatori (Kostic, Paredes ecc.) quando ne potevamo comprare uno con gli stessi soldi ma da Juve....

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28 minuti fa, tevezmania ha scritto:

Quello che mi domando è perchè noi non riusciamo mai ad essere come loro??!! E non riduciamo solo dicendo che hanno più soldi.Prima della pandemia spendevamo come non ci fosse un domani eppure erano più forti loro.Che sia una questione di mentalità del club o di altro .Liverpool idem...bha

oddio su questa tua considerazione andrebbe aperto un Topic tutto suo.... di  certo i bavaresi hanno una  dirigenza con i controc.. e grande competenza, un modello unico, gestito sostanzialmente da grandi ex giocatori, un società che ha costruito il suo nocciolo di competenze letteralmente "sul campo" (che non è quello della F1 ;) )

Naturalmente oltre alla grande organizzazione sono stati anche abili  in acquisti mirati fuori dall'orticello tedesco  negli  anni...

 

Mi permetto di citare queste parole di Philipp Lahm  (si può fare vero?) :

 

 

"Il Bayern Monaco è un club abituato a fare incetta di titoli. Negli ultimi 50 anni è arrivato primo 30 volte in Bundesliga. Lo deve alla sua identità unica: è un club fatto dai giocatori. Una generazione di successo prende il testimone da quella precedente. E gli ex giocatori ormai da lungo tempo ne sono anche i dirigenti.

Le fondamenta sono state poste da Maier, Beckenbauer, Muller, tutti cresciuti in casa e diventati giocatori di classe mondiale. Sono stati un dono per il Bayern e per il movimento calcistico di tutta la Germania. E’ dalla loro squadra, che ha vinto tre Coppe dei campioni di seguito, che è nata la leadership degli anni a venire. Alla fine degli anni ’70, fu un calciatore, Uli Hoeness, a prendersi la responsabilità della società. L’ha guidata per oltre 40 anni, per un lungo periodo con i suoi compagni di squadra Franz Beckenbauer e Karl Heinz Rummenigge. Hanno saputo unire la comprensione del gioco con della qualità di leadership aiutando il club a conquistare una posizione eccezionale all’interno del sistema e che gli permette di fare affidamento su un principio valido solo in Germania. I migliori tedeschi o comunque i più abili calciatori che giocano nella Bundesliga sono indentificati e infine comprati dal Bayern. E lì che devono dimostrare di essere all’altezza.  Un titolare del Bayern quasi automaticamente gioca anche in nazionale. All’inizio degli anni 80 si chiamavano Rummenigge o Breitner, alle fine del decennio erano Matthaus, Brehme e Augenthaler. A metà degli anni 90 Kahn, Klinsmann, Matthaus di nuovo e poi Ballack. Se i giocatori provengono dalla stessa città o regione si crea un’energia aggiuntiva, una maggiore identificazione con il club. E’ così che nascono le grandi squadre. Dal 2005 in poi, come per i 40 anni precedenti, una rosa di campioni “fatti in casa” è cresciuta fino ai massimi livelli. Schweinsteiger, Muller e io stesso abbiamo aggiunto la nostra personale interpretazione del “mia san mia”, il motto che spiega una mentalità per cui chi è dentro il club nutre una particolare fiducia verso se stesso e verso gli altri appartenenti al Bayern.."

 

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53 minuti fa, GiuseppeA81 ha scritto:

E io dico che era hassler, chi me lo garantisce che le bestialità non le dici tu?

 

Comunque hai ragione, si trova googlando, mi sarei quasi giocato qualcosa di importante su hassler, ho un ricordo sbagliato di mio padre che mi diceva di hassler velocissimo, ma evidentemente ero piccolo e ricordo male.

Quello velocissimo era Rui Barros, Hassler veloce normale e molto tecnico dribbing e assist

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41 minuti fa, Causio Brazil ha scritto:

Avrei detto anch'io Hassler un esterno velocissimo, poi finito alla Roma, Ma da una dichiarazione del Trap risulterebbe Reuter  10,8 cronometrati sul campo.

Dei tre tedeschi arrivati in quel periodo , quello che alla fine risultò il migliore , fu senza dubbio Jurgen Kohler

I 4 tedeschi poi al Borussia furono tutti determinanti nel far vincere la Champions alla squadra tedesca proprio su di noi... Erano fortissimi... 🙂 

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1 ora fa, GiuseppeA81 ha scritto:

E io dico che era hassler, chi me lo garantisce che le bestialità non le dici tu?

 

Comunque hai ragione, si trova googlando, mi sarei quasi giocato qualcosa di importante su hassler, ho un ricordo sbagliato di mio padre che mi diceva di hassler velocissimo, ma evidentemente ero piccolo e ricordo male.

Moller e Reuter erano velocissimi. 

Hassler estroso. 

Dei 3 l'unico davvero forte che rimpiangemmo era Moller però. 

Poi c'era anche Kohler, uno dei marcatori più forti che abbiano mai vestito la nostra maglia. Per me tra i 5 difensori più forti che abbiamo avuto 

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27 minuti fa, kratos1972 ha scritto:

Chiellini non era da gioco lento, lo ricordo con piacere palla al piede scagliarsi nella metà campo avversaria per poi non trovare nessuno che dettava il passaggio...

E io mi ricordo tanti suoi passaggetti… e le tante volte che è mancato nei momenti decisivi… ma si sa che la Juve ama gente marcia e rinnova alle mummie…

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1 minuto fa, gufo bianconero ha scritto:

E io mi ricordo tanti suoi passaggetti… e le tante volte che è mancato nei momenti decisivi… ma si sa che la Juve ama gente marcia e rinnova alle mummie…

E allora hai ricordi labili..

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Sarebbe un acquisto molto intelligente, ci darebbe respiro fino al rientro di Chiesa e anche nell’utilizzo di Di Maria, che non può fare 40 partite.

 

Tutto ciò al netto della cura Allegri, che sicuramente addormenterà anche un po’ lui.

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22 minuti fa, robertotn ha scritto:

oddio su questa tua considerazione andrebbe aperto un Topic tutto suo.... di  certo i bavaresi hanno una  dirigenza con i controc.. e grande competenza, un modello unico, gestito sostanzialmente da grandi ex giocatori, un società che ha costruito il suo nocciolo di competenze letteralmente "sul campo" (che non è quello della F1 ;) )

Naturalmente oltre alla grande organizzazione sono stati anche abili  in acquisti mirati fuori dall'orticello tedesco  negli  anni...

 

Mi permetto di citare queste parole di Philipp Lahm  (si può fare vero?) :

 

 

"Il Bayern Monaco è un club abituato a fare incetta di titoli. Negli ultimi 50 anni è arrivato primo 30 volte in Bundesliga. Lo deve alla sua identità unica: è un club fatto dai giocatori. Una generazione di successo prende il testimone da quella precedente. E gli ex giocatori ormai da lungo tempo ne sono anche i dirigenti.

Le fondamenta sono state poste da Maier, Beckenbauer, Muller, tutti cresciuti in casa e diventati giocatori di classe mondiale. Sono stati un dono per il Bayern e per il movimento calcistico di tutta la Germania. E’ dalla loro squadra, che ha vinto tre Coppe dei campioni di seguito, che è nata la leadership degli anni a venire. Alla fine degli anni ’70, fu un calciatore, Uli Hoeness, a prendersi la responsabilità della società. L’ha guidata per oltre 40 anni, per un lungo periodo con i suoi compagni di squadra Franz Beckenbauer e Karl Heinz Rummenigge. Hanno saputo unire la comprensione del gioco con della qualità di leadership aiutando il club a conquistare una posizione eccezionale all’interno del sistema e che gli permette di fare affidamento su un principio valido solo in Germania. I migliori tedeschi o comunque i più abili calciatori che giocano nella Bundesliga sono indentificati e infine comprati dal Bayern. E lì che devono dimostrare di essere all’altezza.  Un titolare del Bayern quasi automaticamente gioca anche in nazionale. All’inizio degli anni 80 si chiamavano Rummenigge o Breitner, alle fine del decennio erano Matthaus, Brehme e Augenthaler. A metà degli anni 90 Kahn, Klinsmann, Matthaus di nuovo e poi Ballack. Se i giocatori provengono dalla stessa città o regione si crea un’energia aggiuntiva, una maggiore identificazione con il club. E’ così che nascono le grandi squadre. Dal 2005 in poi, come per i 40 anni precedenti, una rosa di campioni “fatti in casa” è cresciuta fino ai massimi livelli. Schweinsteiger, Muller e io stesso abbiamo aggiunto la nostra personale interpretazione del “mia san mia”, il motto che spiega una mentalità per cui chi è dentro il club nutre una particolare fiducia verso se stesso e verso gli altri appartenenti al Bayern.."

 

Adoro questo genere di discussioni.👌

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52 minuti fa, andy68 ha scritto:

Il problema è contro di noi tutte le squadre giocano con due linee 6-4 e regolarmente andiamo a scontrare contro il muro. Kostic mi sembra che abbia bisogno di campo per esprimere tutto il suo potenziale, è chiaro che se giochiamo facendo i passaggetti dal portiere e impieghiamo un minuto per avvicinarci all'area avversaria un giocatore come lui non serve a nulla, col gioco lento che abbiamo serve uno che nel breve salta l'uomo per creare lo spazio. Vanno bene gli acquisti  fatti ma dobbiamo velocizzare la manovra, giocare di prima, essere imprevedibili e in una simile struttura un Kostic va bene, ma se facciamo i tic e tac a centrocampo non andiamo da nessuna parte.

In pratica dobbiamo cambiare allenatore 😂😂😂.

Kostic è ottimo , è un gregario dai piedi buoni , ottima tecnica , bravo tecnicamente ,assist man e vede anche discretamente la porta . Con questo acquisto temo che faremo un 442 con lui e Cuadrado larghi e di Maria seconda punta accanto a vlahovic .

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18 ore fa, Jugovic1996 ha scritto:

Perché? Quali caratteristiche lo penalizzano in Italia?

Il fatto di non averlo mai visto giocare probabilmente. 

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