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thade74

Calcio e Finanza: la Juventus verso un rosso da 250 mln nel 2021/2022

Post in rilievo

Il Monte Bianco è alto 4807 metri. Se ne parlo tutti i giorni non diventa ne più alto ne più basso. Quindi è infantile e puerile, prendersela con chi tutti i giorni pubblica notizie sul nostro deficit. Così come è infantile e puerile spiegarlo esclusivamente con il Covid, visto che non è un virus endemico del Piemonte.

Sono state fatte valutazioni sbagliate su acquisti e stipendi, cessioni ancora peggiori e una  ipervalutazione del nostro brand nel mondo. E non dimentichiamoci il contenzioso aperto con Il compare del presidente Ceferin e rischio di sanzioni economiche.

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Il 8/9/2022 Alle 08:06, badboy ha scritto:

Esatto e quando parliamo di ingaggi a questi scarti, si dovrebbe parlare della cifra piena con tasse comprese. Così si capirebbe meglio quello che hanno combinato.

Da troppo tempo non riusciamo a fare una cessione (intendendo vendita a titolo definitivo) in modo decente. Per la stragrande maggioranza si tratta di prestiti, spesso secchi o addirittura con ingaggio parzialmente pagato da noi. Se persino in presenza di clausole cediamo a metà del valore (DeLigt) vuol dire che veramente non sappiamo vendere. E questo è un limite che ci portiamo dietro dai tempi di Marotta.

 

A tutto ciò si aggiungano gli ingaggi folli concessi a certe pippe assurde, rendendole quindi incedibili.

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1 minuto fa, Black Sabbath ha scritto:

Da troppo tempo non riusciamo a fare una cessione (intendendo vendita a titolo definitivo) in modo decente. Per la stragrande maggioranza si tratta di prestiti, spesso secchi o addirittura con ingaggio parzialmente pagato da noi. Se persino in presenza di clausole cediamo a metà del valore (DeLigt) vuol dire che veramente non sappiamo vendere. E questo è un limite che ci portiamo dietro dai tempi di Marotta.

 

A tutto ciò si aggiungano gli ingaggi folli concessi a certe pippe assurde, rendendole quindi incedibili.

Vendi bene comprese le case, se non stai alla fame. Quando hai bisogno di soldi non vendi ma svendi.

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25 minuti fa, Okabe ha scritto:

...il problema è che i giovani erano i Lemina o avevano ingaggi bassi... i vecchi avevano ingaggi pesanti e ti hanno inchiodato.

Under25:

Bonucci, Rugani, Dybala, Pogba, Coman, Vidal, Asamoah, Giovinco, Ogbonna, Zaza, Morata, Mandragora, Pjaca, Alex Sandro, Pereyra, Bernardeschi, Bentancur, Cancelo

 

Under 27

Lichtsteiner, Matri, Pjanic, Quagliarella, Giaccherini, Cuadrado

 

Più i vari Gabbiadini e Berardi che avevamo preso in comproprietà.

La forza di Marotta è sempre stata la programmazione a medio termine, altrimenti non avremmo mai aperto quel ciclo vincente.

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1 minuto fa, gustavo92 ha scritto:

Under25:

Bonucci, Rugani, Dybala, Pogba, Coman, Vidal, Asamoah, Giovinco, Ogbonna, Zaza, Morata, Mandragora, Pjaca, Alex Sandro, Pereyra, Bernardeschi, Bentancur, Cancelo

 

Under 27

Lichtsteiner, Matri, Pjanic, Quagliarella, Giaccherini, Cuadrado

 

Più i vari Gabbiadini e Berardi che avevamo preso in comproprietà.

La forza di Marotta è sempre stata la programmazione a medio termine, altrimenti non avremmo mai aperto quel ciclo vincente.

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11 ore fa, Enrico Pallazzo ha scritto:

Elkann di soldi ne ha a pacchi.  Solo che sono finiti i pippi che è disposto a mettere nella Juventus. 

Verissimo 

Ma nella mia ignoranza penso che "investire" e "ripianare" siano due cose ben differenti 

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29 minuti fa, gustavo92 ha scritto:

Under25:

Bonucci, Rugani, Dybala, Pogba, Coman, Vidal, Asamoah, Giovinco, Ogbonna, Zaza, Morata, Mandragora, Pjaca, Alex Sandro, Pereyra, Bernardeschi, Bentancur, Cancelo

 

Under 27

Lichtsteiner, Matri, Pjanic, Quagliarella, Giaccherini, Cuadrado

 

Più i vari Gabbiadini e Berardi che avevamo preso in comproprietà.

La forza di Marotta è sempre stata la programmazione a medio termine, altrimenti non avremmo mai aperto quel ciclo vincente.

 

Prendi i nomi dal secondo anno di Conte..e guarda su quanti di loro poi ci hai potuto veramente contare.

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16 ore fa, saimonTheMask ha scritto:

Se si pensa che la perdita era di solo 20 milioni nel 2018 e adesso siamo a 240, l'arrivo del portoghese sembrava la ciliegina sulla torta della gestione Agnelli e invece è stato solo l'inizio dei nostri problemi finanziari, poi la pandemia ci ha dato la mazzata che nessuno ovviamente prevedeva.

non è proprio così: nel bilancio 21/22 sono stati inseriti gli stipendi non pagati durante il lockdown (tra i 60 e i 90 milioni) ed è stato messo a bilancio l'acquisto dei terreni della Continassa per 50 milioni di euro.

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1 ora fa, badboy ha scritto:

Vendi bene comprese le case, se non stai alla fame. Quando hai bisogno di soldi non vendi ma svendi.

noi nemmeno svendiamo perchè le case paiono pure da ristrutturare completamente

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3 ore fa, uhuru ha scritto:

Sono d'accordo con te che Rovella e Pogba sono su due livelli diversi, e Pogba é un campione. Ma purtroppo é un campione d'argilla che negli ultimi anni é stato bersagliato dagli infortuni. Perché pensi che possa andare in modo diverso in futuro, considerando che adesso oltre agli infortuni muscolari ha aggiunto l'infortunio al menisco? Ti faccio un esempio: Douglas Costa. Era un grande giocatore, mi ricordo di una partita di Champions in cui fece un gol straordinario. Purtroppo peró era molto propenso all'infortunio e finí in prestito (costando piú di dieci milioni a stagione d'ammortamento fino a giugno 2022 se non mi sbaglio). Secondo me Pogba fará la stessa fine. Perché lo penso? In base a quello che é successo negli anni recenti. Poi magari per miracolo giocherá un anno senza infortunarsi, puó essere, lo spero anch'io. Peró mi sembra poco probabile, tutto qui. E allora che senso ha investire su un giocatore che nell'80% (per dire una percentuale) delle possibilitá non sará un giocatore su cui potrai costriuire la tua squadra?

Rispetto al netto vs lordo, io penso che bisogna decidere il valore del calciatore, e dargli uno stipendio (netto) in base al suo valore (e poi da li calcolare lo stipendio lordo). Se un giocatore italiano per esempio vale 5 milioni di stipendio netto, che corrispondo a 10 di lordo, perché dare a un giocatore straniero (di pari valore) 8 di netto corrispondenti a 10 di lordo? Dov'é il risparmio per la societá?

Non capisco il discorso del "pari valore". Se dirigi un'azienda guardi al costo di un bene o di una prestazione, è semplice. Non è una questione di italiano o straniero. Per avere in campo Tizio devo spendere X; se X (tra cartellino, agente, fisco, ecc) mi va bene chiudo, altrimenti no (come, probabilmente è successo per Depay...). Locatelli costa il doppio di Rabiot, per capirci...Su Pogba. Al netto del fatto che quello al menisco è un infortunio traumatico, è una questione di valutazione del rischio (e quindi anche di kulo...). Ti può dire male come con Costa ( e lì i problemi erano forse più di cranio che di articolazioni...) o bene come con Khedira. Certo, se hai soldi e appeal il problema non si pone. Se devi ricostruire prendi Manè, KDB e Kantè, ci aggiungi 3/4 giovani e vai sul velluto. Ma se devi rifare la squadra, ripulire la rosa dagli esuberi, risanare il bilancio E, contemporaneamente, cercare di essere competitivo devi assumere dei rischi, perché sono esigenze in palese contrasto tra loro, almeno nel breve/medio termine.

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1 ora fa, Okabe ha scritto:

 

Prendi i nomi dal secondo anno di Conte..e guarda su quanti di loro poi ci hai potuto veramente contare.

Under25:

Rugani, Dybala, Pogba, Coman, Asamoah, Giovinco, Ogbonna, Zaza, Morata, Mandragora, Pjaca, Alex Sandro, Pereyra, Bernardeschi, Bentancur, Cancelo

 

 

 

Under 27

Pjanic, Giaccherini, Cuadrado

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5 minuti fa, gustavo92 ha scritto:

Under25:

Rugani, Dybala, Pogba, Coman, Asamoah, Giovinco, Ogbonna, Zaza, Morata, Mandragora, Pjaca, Alex Sandro, Pereyra, Bernardeschi, Bentancur, Cancelo

 

 

 

Under 27

Pjanic, Giaccherini, Cuadrado

Quanti centrocampisti ci sono?

Quanti ne sono usciti?

Quanti da te citati erano carne da plusvalenza?

Quanti gli è stato rinnovato il contratto con aumento?

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2 ore fa, Sconnessa2003 ha scritto:

Verissimo 

Ma nella mia ignoranza penso che "investire" e "ripianare" siano due cose ben differenti 

Il termine "investire" va usato con cautela nel calcio. In generale pochissime squadre generano ricchezza, e comunque sono per la maggior parte squadre di seconda fascia, che non hanno come obiettivo la vittoria ai massimi livelli. Ci sono squadre che fanno arricchire i rispettivi proprietari, tipo napoli e lazio. Ci sono i fondi di investimento, che però fanno speculazione (e anche operazioni non chiarissime, tipo tutta la vicenda milan). Ci sono alcuni esempi virtuosi, tipo il bayern, ma pure lì se vai a vedere bene i proprietari mica si arricchiscono col bayern. Nella maggior parte dei casi "investire" nel calcio significa metterci soldi e basta... 

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3 ore fa, badboy ha scritto:

Il Monte Bianco è alto 4807 metri. Se ne parlo tutti i giorni non diventa ne più alto ne più basso. Quindi è infantile e puerile, prendersela con chi tutti i giorni pubblica notizie sul nostro deficit. Così come è infantile e puerile spiegarlo esclusivamente con il Covid, visto che non è un virus endemico del Piemonte.

Sono state fatte valutazioni sbagliate su acquisti e stipendi, cessioni ancora peggiori e una  ipervalutazione del nostro brand nel mondo. E non dimentichiamoci il contenzioso aperto con Il compare del presidente Ceferin e rischio di sanzioni economiche.

Io comunque da queste 20 righe di Calcio e Finanza non vedo mezzo dato sui conti della Juve a parte citare la perdita di utile di Exor, se poi mi devo basare sulla fiducia sulle loro previsioni è un altra cosa.

 

Tra 10 giorni c’è la chiusura della semestrale e vedremo almeno si commenteranno numeri reali.

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1 ora fa, gobbamente ha scritto:

non è proprio così: nel bilancio 21/22 sono stati inseriti gli stipendi non pagati durante il lockdown (tra i 60 e i 90 milioni) ed è stato messo a bilancio l'acquisto dei terreni della Continassa per 50 milioni di euro.

I terreni non sono un costo, lo sono solo per la parte che va in ammortamento

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3 minuti fa, Chemical Brother ha scritto:

I terreni non sono un costo, lo sono solo per la parte che va in ammortamento

i terreni li hanno pagati 50 milioni, sono un costo altro che

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22 ore fa, gobbamente ha scritto:

tutto molto più facile non avendo l'obbligo di vincere...nel nostro caso oltre alla storia della Juventus, ha pesato il fatto di vincere quella maledetta coppa di mèrda che purtroppo può far commettere più errori. Questo non vuol dire che si è fatto tutto nel modo migliore anzi già la mancata sostituzione di Marotta è stato un errore imperdonabile dando tutto in mano ad una persona che non aveva assolutamente quelle competenze. Dopo circa dieci anni di trionfi ci sta non vincere.

D'accordo con te, però ciò che mi preoccupa è che vedo poca organizzazione e programmazione, anzi in alcune operazioni vedo solo confusione

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22 ore fa, giamba7 ha scritto:

È così , si chiama organizzazione e soprattutto programmazione, io provocatoriamente ho scritto che i primi acquisti importanti da fare sono quelli di dirigenti capaci , a partire da chi gestisce la parte sportiva in generale fino ad arrivare a DS e osservatori sparsi in tutto il mondo, prendano esempio da realtà come Ajax , Porto, ATL. Madrid , B.Monaco, società che scovano anche giocatori semisconosciuti che poi diventano tra i più importanti d'Europa e che se hanno debiti ( perché non tutti li hanno) sono comunque sostenibili , devono iniziare la ristrutturazione da queste posizioni a costo di restare qualche anno a bocca asciutta, tanto ci stiamo restando senza fare nulla

Ok ma non si può negare che sul mercato operano in modo intelligente e competente 

Certo  per i loro obiettivi sono più che sufficienti,certo che se sbagliano uno o due giocatori il peggio che gli può succedere è che arrivano quinti o sesti e non gli succede niente. Da noi per esempio negli ultimi due anni due quarti posti e due trofei nazionali vinti e sta succedendo il finimondo che evito di descrivere per carità di patria.

 

 

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22 ore fa, giamba7 ha scritto:

si chiama organizzazione e soprattutto programmazione, io provocatoriamente ho scritto che i primi acquisti importanti da fare sono quelli di dirigenti capaci , a partire da chi gestisce la parte sportiva in generale fino ad arrivare a DS e osservatori sparsi in tutto il mondo, prendano esempio da realtà come Ajax , Porto, ATL. Madrid , B.Monaco, società che scovano anche giocatori semisconosciuti che poi diventano tra i più importanti d'Europa e che se hanno debiti ( perché non tutti li hanno) sono comunque sostenibili , devono iniziare la ristrutturazione da queste posizioni a costo di restare qualche anno a bocca asciutta, tanto ci stiamo restando senza fare nulla

Perchè provocatoriamente? Anche quelli devono essere considerati acquisti, a tutti gli effetti. Ed hai detto cose giustissime

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12 minuti fa, SOLD OUT ha scritto:

Tenete presente che la crisi economica iniziata con il covid quest'anno è pure peggiorata.

 

 

Infatti è continuata con i costi di ogni cosa immaginabile, nettamente aumentati e dunque inflazione alle stelle. Anche l'illuminazione allo Stadio, ad esempio, costa parecchio di più.

L'aspetto vantaggioso è legato alla riapertura degli Stadi al 100%  

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8 hours ago, Kandinskij said:

Non capisco il discorso del "pari valore". Se dirigi un'azienda guardi al costo di un bene o di una prestazione, è semplice. Non è una questione di italiano o straniero. Per avere in campo Tizio devo spendere X; se X (tra cartellino, agente, fisco, ecc) mi va bene chiudo, altrimenti no (come, probabilmente è successo per Depay...). Locatelli costa il doppio di Rabiot, per capirci...Su Pogba. Al netto del fatto che quello al menisco è un infortunio traumatico, è una questione di valutazione del rischio (e quindi anche di kulo...). Ti può dire male come con Costa ( e lì i problemi erano forse più di cranio che di articolazioni...) o bene come con Khedira. Certo, se hai soldi e appeal il problema non si pone. Se devi ricostruire prendi Manè, KDB e Kantè, ci aggiungi 3/4 giovani e vai sul velluto. Ma se devi rifare la squadra, ripulire la rosa dagli esuberi, risanare il bilancio E, contemporaneamente, cercare di essere competitivo devi assumere dei rischi, perché sono esigenze in palese contrasto tra loro, almeno nel breve/medio termine.

Sono d'accordo, alla fine si tratta di an'analisi di rischi. Nel caso specifico di Pogba, vedendo i dati degli infortuni dell'ultimo anno é semple (supponendo che gli ultimi anni rappresentino per lo meno in parte quello che succederá in futuro) fare un calcolo statistico del genere. A cui poi devi sommare gli infortuni traumatici che sono impredicibili (ma che igualmente hanno una certa probabilitá di succedere che puó essere calcolata facilmente dagli addetti ai lavori). Pur non avendo fatto il calcolo, é evidente, basandosi sui suoi ultimi anni al Manchester United, che c'é un'alta probabilitá che Pogba debba saltare piú della metá della stagione solo per infortuni muscolari (a cui poi bisogna aggiungere la probabilitá di un infortunio traumatico). Vale la pena mettere al centro del progetto un giocatore su cui non si puó realmente costruire la squadra, che é piú probabile che nelle partite importanti delle stagioni non ci sia rispetto a che si ci sia? Una societá come la Juventus, con un valore di piú di un miliardo di euro se non sbaglio, deve basare i propri successi sportivi sul caso, comprando giocatori che se siamo fortunati giocheranno, e in quel caso vinceremo il campionato, ma che peró é piú probabile che non giochino? Secondo me no. 

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