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thade74

Calcio e Finanza: la Juventus verso un rosso da 250 mln nel 2021/2022

Post in rilievo

1 ora fa, tv in bianco e nero ha scritto:

Ok, ciò non toglie che i soldini che realmente spariscono poi non ci sono più e pagare prima o poi devi farlo.

Poi vai in galera per falso in bilancio!!! Ma che stai a di??? Ho sbagliato a quotare scusa tv in bianco e nero

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58 minuti fa, jimmyw ha scritto:

c'è stata un'inversione di rotta.

 

i benefici si vedranno nel prossimo bilancio, non in questo.

corretto. Felice per questo se i bilanci saranno ok,

Ma ditemi in quanti di voi hanno a cuore il bilancio o preferirebbero una squadra fatta di giocatori top e qualche fuoriclasse e un gioco spumeggiante.

 

Prendo atto che l'obiettivo e il pari di bilancio, ma la mia sensazione ad oggi è che questo non coinciderà con la crescita sportiva e di risultati della squadra.

Se proprio andrà tutto bene e si azzeccheranno alcuni acquisti lotteremo per i primi 4 posti e per gli ottavi/quarti di CL 

 

Per obiettivi migliori e per avere continuità ad alti livelli ci vogliono i giocatori forti e quelli li paghi. Cosa che si posso permettere il PSG, le Inglesi , il Bayern Monaco e il RM ad oggi e forse il Barcellona

 

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2 ore fa, PR20 ha scritto:

Ronaldo costava circa 85mil l'anno.

Questi costi erano grosso modo coperti da aumenti delle sponsorizzazioni per 50 milioni l'anno circa, aumento dei ricavi da stadio per 15mil circa, aumento del merchandising per 10mil, oltre alla cessione di Higuain da cui nelle intenzioni avremmo dovuto risparmiare 33mil l'anno tra ingaggio e ammortamento.

 

Se per Higuain e' stato fatto un errore non prevedendo che nessuno si sarebbe accollato un giocatore di ormai 30 anni e dal rendimento evidentemente gia in calo,

il resto delle coperture almeno fino al Covid c'e stato.

 

Il problema quindi non e' stato l'acquisto di Ronaldo bensi l'arrivo del Covid in un momento per noi molto particolare.

Tutti sanno che la Juventus gia da qualche anno prima dell'arrivo di CR7 facesse abbondante ricorso alle plusvalenze, e' un po' piu complesso invece capire il perche' di una tale scelta e come il Covid abbia impattato su di essa.

 

In questi anni nel calcio c'e' stata una crescita ripida e costante nei ricavi e di conseguenza anche nei prezzi dei calciatori. Ogni 3-4 anni si assisteva a un quasi raddoppio dei contratti di sponsorizzazione e del prezzo pagato per giocatori simili. 

 

In un contesto del genere, la Juventus ha pensato bene di anticipare i propri investimenti il piu possibile facendo ricorso, oltre che ai propri ricavi, anche alle plusvalenze, sicura che l'aumento di prezzi e ricavi avrebbe reso quegli investimenti convenienti nel medio periodo. In parole povere l'idea era di fare la squadra che ci si sarebbe potuti permettere con 550mil di fatturato anche quando il fatturato era di 400mil e coprire la differenza con le plusvalenze sicuri che anticipare quegli investimenti in un contesto di prezzi crescenti si sarebbe rivelato conveniente da li a qualche anno. Anche perche' piu si era vicini, come status e investimenti, ai top team, piu era alta la percentuale di crescita dei ricavi.

 

E' chiaro che l'arrivo del Covid, che oltre a determinare un'azzeramento dei ricavi da stadio e una riduzione consistente degli altri ricavi, ha generato un'immediato e inatteso arresto (se non addirittura inversione) del trend di crescita osservato fino a quel momento, ha avuto l'effetto dirompente che osserviamo oggi. I calciatori acquistati pre-covid come DeLigt non hanno avuto l'incremento di valore che ci si sarebbe potuto attendere. Se poi aggiungiamo alcuni errori di valutazione sportiva (calciatori come Bernardeschi e  Douglas Costa per esempio) il quadro e' completo.

Il tuo è un post troppo intelligente e lucido;  in mezzo alla marea di * che si leggono, stona. Non si fa così... 

 

Una sola aggiunta riguardo il grassettato: quando adotti una politica espansiva sfruttando l'effetto leverage, è chiaro che, aumentando il rischio, sulle scelte che dipendono da te devi essere quasi perfetto, il margine di errore si assottiglia e le conseguenze di eventuali errori si amplificano; purtroppo, al di là di una variabile esogena estremamente negativa ed imprevedibile come il covid, noi a livello di gestione della rosa non siamo stati affatto impeccabili; anzi: abbiamo messo assieme nelle ultime stagioni più topiche che in tutti gli anni precedenti della gestione Agnelli. 

Ora paghiamo dazio; per fortuna alle spalle c'è una proprietà solida (fortuna che in molti non si rendono conto di avere), che perlomeno a livello finanziario ha messo le cose apposto; questo non significa che la prospettiva per i prossimi anni non sia quella di una ricerca dell'equilibrio economico riducendo i costi. E' inevitabile. 

 

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2 ore fa, FAVERO BENIAMINO VIGNOLA ha scritto:

La questione Ronaldo è stata un fallimento su tutta la linea purtroppo, e comunque in caso di stagione non buona, e spero proprio di no essendo tifoso storico, oltre ad Allegri ci saranno le dimissioni del presidente e del suo vice

Anche la gestione Pogba fatta male da tutti i punti di vista , chirurgico mediatico ecc....

Un top team non può fare una roba del genere, Pogba ora ha subito un intervento ancora più invaso di quello che poteva fare prima e di spera tutti che possa tornare a frequentare con continuità o campi di calcio ciao

 

forse è solo immaginazione personale ma non mi sorprenderei se Arrivabene divenisse presidente ed a cascata ci fosse l'ingresso di altre due figure in sostituzione di Agnelli e Nedved

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1 minuto fa, _Alex_ ha scritto:

La proprietà ha messo 700 milioni euro in 3 anni. Abbiamo ricavi strutturali in Italia superiori a tutte le altre competitors.

 

Non c'è niente da "esigere", la proprietà la sua parte l'ha fatta ampiamente.

 

Chiedetevi piuttosto come sia possibile che nonostante tutto questo strapotere economico riusciamo a malapena ad arrivare quarti nel modesto campionato italiano.

il Management si deve occupare anche della scelta dello staff tecnico, se il problema è quello e non solo mettere i soldi a scatola chiusa.

Avendo messo tutti questi soldi e non vedendo risultati significa che in qualche punto il meccanismo si è inceppato

è come se un'azienda investisse migliaia di euro ma non riuscisse poi ad incrementare le vendite e i propri profitti

 

ci sono delle persone preposte e pagate per far funzionare un'azienda come la Juventus se dopo tot anni i risultati non ci sono devono essere prese delle decisioni da chi mette i soldi

 

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Non penso si possa dire che sia inaspettato. Ronaldo ha disastrato i conti bianconeri, cosi' come certi acquisti/ingaggi assolutamente vergognosi

I risultati (e i miglioramenti) della gestione Arrivabene/ Cherubini si vedranno con il prossimo bilancio, quando la riduzione del monte ingaggi (l'anno prossimo scadono i contratti di Rabiot e Alex Sandro, per un risparmio di circa 11-12 milioni l'anno - senza contare che i sostituti come Cambiaso, Pellegrini, Rovella, Miretti o Rovella non guadagneranno mai cifre simili nel breve periodo) e le (potenziali) cessioni porteranno cash contante nelle casse bianconere (70 milioni dai soli Arthur e Zakaria).

Se poi si riuscisse anche ad approdare ad una semifinale di Champions, entrerebbero milioni extra nelle casse bianconere che aiuterebbero non poco a risanare il bilancio. 

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1 hour ago, garrison said:

Bhé ovvio, se si é rotto i cocoteri di fare il presidente della Juve può darsi.

Ma non é che sia tenuto a dare le "dimissioni", manco se la juve va in B.

Ai tifosi Agnelli non deve niente, semmai é il contrario.

L'ultima frase è un po' estrema per me, tuttavia l'abbraccio per tutti quelli che guardano le partite con Pezzotti e screaming vari o comprano le magliette tarocche...

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3 minuti fa, Ronnie O'Sullivan ha scritto:

Ora paghiamo dazio; per fortuna alle spalle c'è una proprietà solida (fortuna che in molti non si rendono conto di avere), che perlomeno a livello finanziario ha messo le cose apposto; questo non significa che la prospettiva per i prossimi anni non sia quella di una ricerca dell'equilibrio economico riducendo i costi. E' inevitabile. 

Solo gratitudine da parte mia per la proprietà!

E' un dato di fatto che però, purtroppo, l'uomo messo al posto di comando della proprietà, dopo essere apparso per diversi anni l'uomo giusto al posto giusto nel momento giusto (i difficili anni del post-Fasopoli e del post Cobolli-Blanc-Secco), dopo essere apparso capace di scelte coraggiose, lucidissime, fruttuose, ed essere apparso, soprattutto, il primo tifoso della JUve, un VERO TIFOSO, da qualche anno appare  sempre più distaccato, sempre più preso da questioni di politica calcistica e finanziaria.

Capisco che fare il Presidente di un club che, nonostante risultati continentali poco brillanti dal 2017 ad oggi, rimane tuttavia un top club europeo, implichi una certa attenzione all'evoluzione del mondo del calcio, conoscere dove sta andando il calcio, come superare il gap con altri campionati, come rendere più appetibili e fruttuose certe competizioni etc. etc.

Ma così facendo le migliori energie, le migliori risorse, vengono assorbite a livello istituzionale e si crea un distacco con la tifoseria, con la tua stessa squadra. Zero dichiarazioni, espressione sempre più impassibile e monocorde allo stadio (non solo monociglio, anche monocorde...). 
Non si può andare avanti con il delego qua, delego là, perché i risultati sportivi degli ultimi anni sono allarmanti, e anche parte del rosso di bilancio è dovuto a scelte sbagliate, non solo alla generale crisi dovuta alla pandemia.

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1 ora fa, gobbamente ha scritto:

tutto molto più facile non avendo l'obbligo di vincere...nel nostro caso oltre alla storia della Juventus, ha pesato il fatto di vincere quella maledetta coppa di mèrda che purtroppo può far commettere più errori. Questo non vuol dire che si è fatto tutto nel modo migliore anzi già la mancata sostituzione di Marotta è stato un errore imperdonabile dando tutto in mano ad una persona che non aveva assolutamente quelle competenze. Dopo circa dieci anni di trionfi ci sta non vincere.

infatti, ricalibrando realisticamente gli obiettivi, Arrivabene ripete che il quarto posto è importante quanto vincere lo scudetto pur permanendo l'obbligo di tentare di vincerlo.

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23 minuti fa, _Alex_ ha scritto:

La proprietà ha messo 700 milioni euro in 3 anni. Abbiamo ricavi strutturali in Italia superiori a tutte le altre competitors.

 

Non c'è niente da "esigere", la proprietà la sua parte l'ha fatta ampiamente.

 

Chiedetevi piuttosto come sia possibile che nonostante tutto questo strapotere economico riusciamo a malapena ad arrivare quarti nel modesto campionato italiano.

Soldi spesi male come il PSG fa da anni.

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una cosa posso dire: nessuno immaginava che prima Marotta e poi Paratici "dirazzassero" elargendo ingaggi e prolungamenti di contratto assurdi a giocatori a fine carriera.

Questo malvezzo ha compromesso molto delle prospettive future.

Perchè rinunciare a Ronaldo con una cessione anticipata è stato relativamente semplice.

Disfarsi di una decina di giocatori che appesantiscono all'inverosimile il bilancio e frenano il rinnovo tecnico generazionale è molto più complesso

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6 hours ago, Kandinskij said:

Vorrei aspettare un po' per dire che Di Maria e Pogba sono soldi buttati.

Con "soldi buttati" mi riferivo a che se un giocatore sul mercato vale 5 milioni di stipendio netto, e la Juventus gli da uno stipendio di 8 milioni, ha evidentemente buttato 3 milioni netti (diciamo 5 lordi)  pagando il giocatore piú di quello che vale. Se fosse solo un caso allora non ci sarebbero problemi ma basta guardare il bilancio per verede molti casi di milioni regalati ai giocatori e soprattutto ad altre squadre. É per questa ragione che poi non ci sono soldi per investire come si deve sul mercato. 

Poi io penso (basandomi sul suo scarso rendimento degli ultimi anni) che Pogba proprio non andava preso, e che tra un annetto o due saremo qui a discutere quanti milioni di buonuscita dargli per convincerlo ad andare a giocare in USA o in Qatar, peró spero sinceramente di essere smentito.  Per fare un esempio, se proprio non ci sono soldi, allora io avrei piuttosto tenuto Rovella invece di prendere Pogba, e adesso avremmo un giocatore in piú, risparmiando 10 milioni.  Di Maria é un grande giocatore per cui non penso proprio che siano soldi buttati.

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2 minuti fa, Bettega_1970 ha scritto:

una cosa posso dire: nessuno immaginava che prima Marotta e poi Paratici "dirazzassero" elargendo ingaggi e prolungamenti di contratto assurdi a giocatori a fine carriera.

Questo malvezzo ha compromesso molto delle prospettive future.

Perchè rinunciare a Ronaldo con una cessione anticipata è stato relativamente semplice.

Disfarsi di una decina di giocatori che appesantiscono all'inverosimile il bilancio e frenano il rinnovo tecnico generazionale è molto più complesso

Ma guarda che la musica è sempre la stessa 

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4 ore fa, gustavo92 ha scritto:

Non è assolutamente vero, ha preso pochissimi over30.

Ha preso talmente tantibanziani che l'attuale ossatura si basa ancora su quelli che aveva preso lui quando erano giovani.

Ah beh... magari 29enni invece di 30enni.. alcuni poi anche rinnovati o presi con contratto quinquennale

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2 ore fa, PR20 ha scritto:

Ronaldo costava circa 85mil l'anno.

Questi costi erano grosso modo coperti da aumenti delle sponsorizzazioni per 50 milioni l'anno circa, aumento dei ricavi da stadio per 15mil circa, aumento del merchandising per 10mil, oltre alla cessione di Higuain da cui nelle intenzioni avremmo dovuto risparmiare 33mil l'anno tra ingaggio e ammortamento.

 

Se per Higuain e' stato fatto un errore non prevedendo che nessuno si sarebbe accollato un giocatore di ormai 30 anni e dal rendimento evidentemente gia in calo,

il resto delle coperture almeno fino al Covid c'e stato.

 

Il problema quindi non e' stato l'acquisto di Ronaldo bensi l'arrivo del Covid in un momento per noi molto particolare.

Tutti sanno che la Juventus gia da qualche anno prima dell'arrivo di CR7 facesse abbondante ricorso alle plusvalenze, e' un po' piu complesso invece capire il perche' di una tale scelta e come il Covid abbia impattato su di essa.

 

In questi anni nel calcio c'e' stata una crescita ripida e costante nei ricavi e di conseguenza anche nei prezzi dei calciatori. Ogni 3-4 anni si assisteva a un quasi raddoppio dei contratti di sponsorizzazione e del prezzo pagato per giocatori simili. 

 

In un contesto del genere, la Juventus ha pensato bene di anticipare i propri investimenti il piu possibile facendo ricorso, oltre che ai propri ricavi, anche alle plusvalenze, sicura che l'aumento di prezzi e ricavi avrebbe reso quegli investimenti convenienti nel medio periodo. In parole povere l'idea era di fare la squadra che ci si sarebbe potuti permettere con 550mil di fatturato anche quando il fatturato era di 400mil e coprire la differenza con le plusvalenze sicuri che anticipare quegli investimenti in un contesto di prezzi crescenti si sarebbe rivelato conveniente da li a qualche anno. Anche perche' piu si era vicini, come status e investimenti, ai top team, piu era alta la percentuale di crescita dei ricavi.

 

E' chiaro che l'arrivo del Covid, che oltre a determinare un'azzeramento dei ricavi da stadio e una riduzione consistente degli altri ricavi, ha generato un'immediato e inatteso arresto (se non addirittura inversione) del trend di crescita osservato fino a quel momento, ha avuto l'effetto dirompente che osserviamo oggi. I calciatori acquistati pre-covid come DeLigt non hanno avuto l'incremento di valore che ci si sarebbe potuto attendere. Se poi aggiungiamo alcuni errori di valutazione sportiva (calciatori come Bernardeschi e  Douglas Costa per esempio) il quadro e' completo.

Stanotte ho scritto un msg facendo riferimento a quelli che ne capiscono e che on questi  anni mi hanno insegnato a valutare la squadra dando un occhio al bilancio 

Tu eri uno di quelli 

Grazie 

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1 ora fa, Rino Gaetano ha scritto:

Si diceva così anche quando c era Ronaldo, ci siamo liberati di quell ingaggio folle ma siamo qua ancora schiavi di Sandro, Rabiot...., intanto le altre big europee spandono e crescono, sul campo e nei fatturati 

Appunto ,siamo ancora pieni di marciume strapagato.

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1 ora fa, Dio Zigo ha scritto:

L'ultima frase è un po' estrema per me, tuttavia l'abbraccio per tutti quelli che guardano le partite con Pezzotti e screaming vari o comprano le magliette tarocche...

Bhe senza la famiglia Agnelli la Juventus come la conosciamo e tifiamo non sarebbe mai esistita.

Chiunque sul Forum ha iniziato a tifarla quando gli Agnelli c'erano già e probabilmente per i campioni che avevano già portato.

È l'unico caso mondiale di squadra che si identifica con una famiglia proprietaria.

Sono loro che han fatto tutto, i tifosi non c'entrano niente.

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30 minuti fa, Kelevra21 ha scritto:

Ma come caspita è possibile? 

Covid.

Paratici e le sue plusvalenze ridicole.

Entusiasmo negli ultimi 3 anni sotto i piedi.

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5 minutes ago, garrison said:

Bhe senza la famiglia Agnelli la Juventus come la conosciamo e tifiamo non sarebbe mai esistita.

Chiunque sul Forum ha iniziato a tifarla quando gli Agnelli c'erano già e probabilmente per i campioni che avevano già portato.

È l'unico caso mondiale di squadra che si identifica con una famiglia proprietaria.

Sono loro che han fatto tutto, i tifosi non c'entrano niente.

Son stra d'accordo... l'estremismo lo vedo nel tifoso che deve dare qualcosa alla Juve...

Al netto dei casi di cui ho scritto sopra, che mi fanno davvero arrabbiare, il tifoso deve metterci passione e sostegno...nulla più...

 

Ma è solo semantica eh ..

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1 minuto fa, Dio Zigo ha scritto:

Son stra d'accordo... l'estremismo lo vedo nel tifoso che deve dare qualcosa alla Juve...

Al netto dei casi di cui ho scritto sopra, che mi fanno davvero arrabbiare, il tifoso deve metterci passione e sostegno...nulla più...

 

Ma è solo semantica eh ..

Il tifoso deve dare solo tifo, appunto. Cioè supporto...

Niente altro, non è tenuto a spendere dei soldi se non vuole.

Certo tifare una squadra dal televideo o dalla radio può anche essere frustrante, ma ognuno fa ciò che vuole.

Però il tifoso ed in particolare quello della Juve non è in credito di nulla, ovviamente, anzi.

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2 ore fa, tv in bianco e nero ha scritto:

Ok, ciò non toglie che i soldini che realmente spariscono poi non ci sono più e pagare prima o poi devi farlo.

Perdona, non voglio fare il maestrino, anche perchè non è la mia materia, ma confondi i piani. Un conto sono i debiti, un altro sono le perdite. Nel bilancio puoi "giocare" con le poste, mentre i debiti devi, come scrivi tu, pagarli. La vera differenza tra noi e le fogne è proprio questa, loro navigano in un mare di debiti e fatturano molto meno di noi.

1 ora fa, CaioMario73 ha scritto:

E come andò? La partnership intendo

Bro, anni 80...comunque se non ricordo male fu un'iniezione di denaro salvifica...

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1 ora fa, Tommy Egan ha scritto:

corretto. Felice per questo se i bilanci saranno ok,

Ma ditemi in quanti di voi hanno a cuore il bilancio o preferirebbero una squadra fatta di giocatori top e qualche fuoriclasse e un gioco spumeggiante.

 

Prendo atto che l'obiettivo e il pari di bilancio, ma la mia sensazione ad oggi è che questo non coinciderà con la crescita sportiva e di risultati della squadra.

Se proprio andrà tutto bene e si azzeccheranno alcuni acquisti lotteremo per i primi 4 posti e per gli ottavi/quarti di CL 

 

Per obiettivi migliori e per avere continuità ad alti livelli ci vogliono i giocatori forti e quelli li paghi. Cosa che si posso permettere il PSG, le Inglesi , il Bayern Monaco e il RM ad oggi e forse il Barcellona

 

Noi quei livelli non li potremo mai raggiungere perché sono necessarie delle entrate che in Italia ad oggi sono impossibili.

Gente come mbappe o haaland con quegli stipendi e quei costi non la potremo prendere, non possiamo competere con le big europee.

In Europa possiamo solo sperare di riuscire prima o poi ad essere una squadra ben organizzata che con un gran colpo di * riesce a vincere una champions ma avere i campioni che hanno loro per noi non sarà sostenibile.

Possiamo prendere giocatori con un buon potenziale ma prima o poi arriverà il psg offrendo 15 netti l anno e dovremo cederli.

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