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Nord est

Ci stanno togliendo la passione

Post in rilievo

1 minuto fa, il marsigliese ha scritto:

A me invece sembra che pur di difendere l'indifendibile la colpa sia ora dei tifosi.

quando tornerete a tifare JUVENTUS sarà sempre troppo tardi

 

 

 

Ma tornerete chi???

Quali colpe ho dato ai "tifosi"???

Ho scritto che se uno si fa "togliere la passione" dal fatto che la squadra perde o gioca male, non mi sembra una gran passione, tutto qui.

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Per quanto l'imperativo alla Juve sia vincere, non sono i (pessimi) risultati ad ammazzare il mio entusiasmo, ma l'atteggiamento di società, allenatore e giacotori davanti a questo disastro. Sono 5 anni ormai che si assiste a questa situazione: in vita mia non ho mai visto Juventus “belline”, ma se c'era qualcosa che accendeva il fuoco della mia passione, quella era la garra che ha sempre contraddistinto questi colori. Contro tutto e tutti, dentro e fuori dal campo. Infine la cornice del Allianz Theatre (perché non è più uno stadio, ma un teatro), è la ciliegina amara su una torta acida. 

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1 minuto fa, garrison ha scritto:

Ma tornerete chi???

Quali colpe ho dato ai "tifosi"???

Ho scritto che se uno si fa "togliere la passione" dal fatto che la squadra perde o gioca male, non mi sembra una gran passione, tutto qui.

Garrison lo sai anche tu che sul forum di scrive spesso per iperboli. Ci sono momenti di più o meno empatia con la squadra, questo è normale.

E non diciamo che dipenda dai risultati per hai tempi della B ricordo che eravamo tutti indemoniati per la Juventus. In questo momento molti fanno fatica a riconoscersi in questa Juventus per mille ragioni. Ma la Juventus vera tornerà come è sempre tornata 

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1 minuto fa, Veleno76 ha scritto:

Anche se hai messo "normale" tra virgolette, a me pare comunque un insulto a tutti gli altri. 

Stai girando attorno alla questione, ma non mi pare che hai compreso cosa si è detto. 

Penso sia inutile controbattere. E' vero, ognuno è libero di pensare quello che vuole, ma magari sarebbe anche da evitare di dare continuamente giudizi verso altre persone che non si conoscono ed al massimo commentare l'argomento del topic e non gli utenti. 

 

E come faccio a commentare l'argomento del topic cioé "A noi tifosi (utenti) del Forum ci stanno togliendo la passione", dicendo che per me allora a me non sembra che ci fosse tutta questa "passione" se bastano un anno e un pezzo negativi (o due anni se ci metti giustamente anche l'anno di Pirlo), senza commentare gli utenti????

Per me e lo ribadisco, senza virgolette, i tifosi normali sono quelli che nelle sconfitte si incaxxano ma poi la domenica dopo sono lì a tifare, soffrire ed incaxxarsi come prima.

Quelli che, in Inghilterra, fanno le sciarpate mentre la loro squadra retrocede sul campo. Perché si tifa la maglia a prescindere dagli interpreti penosi del momento.
Non quelli che se la squadra gioca male, l'allenatore non gli va a genio, la squadra pareggia o addirittura perde, allora piange su internet e si lamenta che gli stanno togliendo il giocattolo.

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2 minuti fa, garrison ha scritto:

Ma tornerete chi???

Quali colpe ho dato ai "tifosi"???

Ho scritto che se uno si fa "togliere la passione" dal fatto che la squadra perde o gioca male, non mi sembra una gran passione, tutto qui.

no hai scritto che la colpa è dei giocatori spompi e della mancanza di risultati

la colpa è del presidente e dell'allenatore.

i Tifosi subiscono e basta questo scempio consapevoli che non cambierà nulla a prescindere da qualunque risultato.

 

quindi non si tratta di scarsa passione ma di avere molto chiara la situazione.

 

cosa che ad alcuni tifosi "con la vera passione" non è chiara per nulla.

 

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3 ore fa, igor ha scritto:

mai era successo che mi perdessi qualche minuto di partita in passato...mai!!!

da quando è tornato mi capita di addormentarmi e se ho qualcosa da fare non mi costa + alzarmi e  perdermi parte di questo scempio....

prima il nervoso era assai....

adesso ormai si sta trasformando in indifferenza....

ieri al gol del benfica non ho avuto nessuna sensazione...

questa per me è una cosa molto grave

Ricordo quando ai goal pesanti presi mi saliva la febbre nel vero senso della parola (es. nella storica rimonta in semifinale beccata dal ManU di Yorke e Cole)

oppure mi saliva il sangue agli occhi per uno stupido goal preso. Grandi match serali con adrenalina già dal pomeriggio, impossibile fare altro già dalle 18.30, dovevo andare a correre per mettermi tranquillo.. ora mi addormento a tratti, sarà la vecchiaia, chissà..

resta il fatto che in caso di scempi come ieri vado a letto turbato e non dormo sereno ma dal giorno dopo penso già alla prossima sarà migliore..

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3 ore fa, igor ha scritto:

mai era successo che mi perdessi qualche minuto di partita in passato...mai!!!

da quando è tornato mi capita di addormentarmi e se ho qualcosa da fare non mi costa + alzarmi e  perdermi parte di questo scempio....

prima il nervoso era assai....

adesso ormai si sta trasformando in indifferenza....

ieri al gol del benfica non ho avuto nessuna sensazione...

questa per me è una cosa molto grave

Succedeva anche a me. La settimana della mia famiglia era organizzata per farmi vedere la partita. Ora potrei dire “si andiamo ad Ikea sabato” senza pensare che gioca la Juve. 
mi alzo dal divano e mi vado a prendere qualcosa, vado al bagno o mi vedo cazzat al cell mente prima ero concentravo a molla e mi incazzavi pure su una rimessa laterale sbagliata. Ieri al gol del benfica sapevo che avremmo perso e così è stato

 

davvero ci stanno togliendo la passione e la voglia di seguire una passione che mi accompagna oramai da 20 anni

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Sono d'accordo.

Ero malato di Juve, non perdevo una partita. Rimandavo impegni di qualsiasi tipo se c'era una partita della Juve, e sto parlando anche della Juve della serie B o degli anni di Zaccheroni e Ranieri.

Ma davvero, uno scempio del genere non si è mai visto ed è duro da digerire. L'anno scorso 5 volte sono andato allo stadio, un pareggio e 4 sconfitte, una partita più brutta dell'altra (io presente allo stadio posso portare sfiga fino a un certo punto). Quest'anno 8 partite 2 vittore, una di euforia perchè era la prima stagionale e una a fatica con lo Spezia in casa. Con un calendario quasi ridicolo. Ragazzi ma seriamente, è una squadra che non da nessun segnale di miglioramento sotto ogni punto di vista. In ogni partita ti cadono le braccia, non si tira in porta, non si crea nulla, si fa fatica a fare 3 passaggi di fila. 

"Il calcio è una cosa semplice"...ma vaff, questo non è proprio calcio.

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Questa squadra incarna il peggiore dei miei incubi. Ma, mi spiace ripetermi, l'origine di questo male non dovrebbe, a mio parere, ricadere tutta su Allegri.

Abbiamo tutti discusso per mesi sulla fragilità del nostro centrocampo ed oggi, dopo tutta la campagna acquisti estiva, abbiamo un centrocampo inferiore di qualità (e anche di quantità) rispetto allo scorso anno. Si perchè gli acquisti che avrebbero dovuto farci recuperare competitività in questo reparto, non sono schierabili. Pogba fermo e lo sappiamo. Di Maria che gioca uno spezzone di partita e poi si ferma a ripetizione. Abbiamo una batteria di terzini che andrebbe sostituita in blocco. E per fortuna che è stato inserito Milik ed abbiamo scoperto in casa un paio di giovani di belle speranze su cui, tuttavia, non possiamo far ricadere il peso della responsabilità di certi incontri. La politica del mercato a saldo zero che ci ha imposto numerose cessioni, non sta pagando. I parametri zero presi per rimpolpare l'ossatura sono fermi. Ora siamo di fronte al baratro, quello stesso che da tempo predico come possibile problema. L'aumento di capitale sostenuto dalla proprietà ha permesso la continuità aziendale alla società ma non ha fornito liquidità per un vero e proprio mercato di ricostruzione. Logica che avrebbe permesso alla società di imbarcare un altro tecnico, dotato di progettualità e gioco per il quale sarebbero stati necessari acquisti mirati.

La continuità aziendale, in assenza di risultati sportivi che permettano l'autofinanziamento, sarà a breve nuovamente a rischio e metterà la proprietà di fronte ad una nuova necessità di denaro. A quel punto le strade aperte saranno sostanzialmente tre:

a) un ridimensionamento ancor più pesante

b) un nuovo aumento di capitale che sarà nuovamente una pezza, che servirà cioè a ripianare i debiti senza offrire supporto alla costruzione di un progetto;

c) la cessione della società;

 

Evito di ipotizzare il fallimento perchè lo ritengo opzione impossibile nella realtà.

 

A meno che non si scelga l'opzione (a) che trasformi la Juventus in una società di seconda fascia non dico in Europa (già lo siamo) ma nel campionato italiano le altre due imporranno nuovi esborsi. Con la soluzione b si limiterà l'importo, come è stato fatto fino ado ggi, ma non ci si metterà al riparo da ulteriori necessità future (comne avevo detto proprio in occasione dell'ultimo aumento di capitale)

Con la soluzione (c) si potrà realmente costruire un progetto su misura del nostro fatturato che non ci porterà di certo a primeggiarei n Europa ma ci consentirà un solida presenza nel campionato italiano oltre al raggiungimento degli obiettivi minimi in Champions (partecipazione e qualificazione ai quarti)

 

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13 minuti fa, garrison ha scritto:

No (anche se l'anno scorso qualche bell'inserimento lo ha fatto) ma almeno é un giocatore vero, non un ragazzino alle prime armi.

Ieri poi nel secondo tempo non serviva una mezzala che si inseriva ma un giocatore che reggesse fisicamente a centrocampo (si é sentita molto l'assenza del vituperato Rabiot).

Miretti é bravissimo ma tutti i suoi limiti attuali  li abbiamo visti

Su questo pienamente d'accordo. Ho sempre detto che la cessione di Zakaria era insensata perché era l'unico giocatore di contrasto e di forza che avevamo assieme a Rabiot. Rabiot adesso è infortunato, Locatelli (che comunque non è un incontrista) pure e in mezzo al campo abbiamo tutti giocatori leggeri. Bisognava cedere Mckennie anche se capisco bene che un giocatore così scarso non lo vuole in prestito manco la Cremonese.

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16 minuti fa, garrison ha scritto:

E come faccio a commentare l'argomento del topic cioé "A noi tifosi (utenti) del Forum ci stanno togliendo la passione", dicendo che per me allora a me non sembra che ci fosse tutta questa "passione" se bastano un anno e un pezzo negativi (o due anni se ci metti giustamente anche l'anno di Pirlo), senza commentare gli utenti????

Per me e lo ribadisco, senza virgolette, i tifosi normali sono quelli che nelle sconfitte si incaxxano ma poi la domenica dopo sono lì a tifare, soffrire ed incaxxarsi come prima.

Quelli che, in Inghilterra, fanno le sciarpate mentre la loro squadra retrocede sul campo. Perché si tifa la maglia a prescindere dagli interpreti penosi del momento.
Non quelli che se la squadra gioca male, l'allenatore non gli va a genio, la squadra pareggia o addirittura perde, allora piange su internet e si lamenta che gli stanno togliendo il giocattolo.

Magari dicendo che per te la passione è rimasta, argomentando. Oppure non commentando (senza offesa ovviamente). Dopotutto non sei tu che inviti gentilmente a smettere di guardare le partite se non divertono? Non mi pare sia obbligatorio commentare in tutti i topic se non sono di proprio interesse. 

Non capisco questa necessità di "commentare l'utente" piuttosto che l'argomento del topic.

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1 ora fa, garrison ha scritto:

Questo é sacrosanto...l'aumento dei prezzi allo stadio é vergognoso e senza senso.

Tra l'altro priva pure la squadra di una cornice importante.

All'inter per dire fanno prezzi stracciati e, anche se non è che facciano calcio spettacolo, lo stadio é pienissimo ed uguale a Roma.

Va bene che lo Stadium é più piccolo, però non puoi esagerare coi prezzi, specie in questo periodo. Da quel punto di vista si meritano uno stadio mezzo vuoto.

Eh ma infatti per me la carenza di presenze è dovuta a quello, non al bel gioco o ai risultati , anche vincendole tutte molto probabilmente si sarebbero visti gli stessi vuoti 

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Un plauso al post di Garrison : comprendo  ( anche se non e' bello farli)  fischi ai giocatori ...ma ora BISOGNA SOSTENERE LA SQUADRA..

I giocatori  forse ' NON SONO DA JUVE CARATTERIALMENTE'/ TECNICAMENTE , ma QUELLI ABBIAMO..e quindi ..

Sempre FORZA JUVE...

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Adesso, Pistro75 ha scritto:

Garrison lo sai anche tu che sul forum di scrive spesso per iperboli. Ci sono momenti di più o meno empatia con la squadra, questo è normale.

E non diciamo che dipenda dai risultati per hai tempi della B ricordo che eravamo tutti indemoniati per la Juventus. In questo momento molti fanno fatica a riconoscersi in questa Juventus per mille ragioni. Ma la Juventus vera tornerà come è sempre tornata 

Va bhé mi sembra un totale controsenso, quali sarebbero queste "mille ragioni"???? A me la ragione sembra solo una....i risultati non arrivano e il gioco fa abbastanza pena.

In generale penso si scrivano cose esagerate, sarebbe stato sufficiente che l'arbitro domenica non avesse annullato un gol valido e Bremer non avesse mancato un gol facilisismo ieri e non penso avremmo letto tutti 'sti messaggi apocalittici.

Ovvio che che questi due gol teorici non avrebbero tolto le evidenti MAGAGNE di questa squadra e del gioco, però mi sembra davvero si esageri.
Poi noi ci siamo confrontati tanto quest'estate: io ho sempre detto, per quello che vale, che la squadra sarebbe MOLTO migliorata dall'anno scrso perché DiMaria e Pogba ne avrebebro alzato la qualità di palleggio....purtroppo non li abbiamo mai visti. Ieri é bastato un DiMaria al 25% per inventare due palle bellissime, peraltro (gol annullato per fuorigioco di poco e appunto gol mangiato da Bremer).
E Chiesa che doveva già fare almeno degli scampoli é sparito.

Devo dire che rispetto a quei tempi c'é in più Paredes, che trovo molto valido ma che deve avere almeno UN MESE per inserirsi, e sta crescendo Miretti.

Ma per ora non basta.

In ogni caso trovo l'ambiente dei tifosi eccessivamente demoralizzato e con scarso senso questo piagnisteo continuo al grido "Ci stanno togliendo la passione" addirittura, come se in passato la Juve giocasse come il Manchester City (o che se la Juve non gioca in un certo modo "dominando" i tifosi debbano semttere di guardarla).

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Sono 40 anni che tifo Juve. La seguivo prima in radio , e sulla RAI  quando c erano le  coppe,  poi con la pay TV,  all inizio al bar , poi a casa quando sono andato a vivere da solo.Le uniche partite che mi perdevo era perché avevo l allenamento o la partita della domenica con la mia squadra di paese. Nell.anno della.serie B che si giocava al sabato mi sono perso una partita sola. E pur abitando a 5 ore (10 col ritorno)di auto da Torino , ci  sono andato una decina di volte. Per me la Juve è  passione pura, è  adrenalina, è  euforia quando si vince, e tristezza e cattivo umore quando si perde. Sono ateo, ma credo che quello  che rappresenta la Juve per me , sia paragonabile a quello che la religione rappresenta per altri.  Le partite le.ho sempre seguite a un metro dalla TV,  in stato di trans agonistica,  tanto che mia moglie mi chiedeva sempre se ero diventato deficiente....Ecco, è  da circa metà stagione scorsa che mi si è  rotto qualcosa. Faccio sempre più fatica a guardarmi una ppartita.I big match non riesco proprio piu a guardarli. Adesso guardo il primo tempo sul divano, giocando col telefono, e il secondo tempo metto netflix . Domenica sera credo che non la guarderò  neppure. E tutto questo non perché non si vince... il mio sostegno non è  mai mancato neanche negli anni più bui, ma solo perché questa situazione mi ha davvero ucciso la passione. So che prima o poi la mia Juve tornerà dove le compete,  intanto soffro ... e faccio qualcos altro....(ah, e per chi dice che a chi passa la passione non è  un vero tifoso, dico che è  da domenica sera che sono incazzato e sto male , se non è  passione questa...)

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Ritengo innegabile il fatto che la tifoseria juventina sia sempre stata, in questi anni, in continuo conflitto nelle sue fazioni interne, tra allegriani convinti, sarristi, vedove di Conte etc… Tuttavia, per la prima volta mi sembra che ad unire tutti sia un sostanziale stato di apatia e sfiducia nei confronti della squadra e dell’ambiente, e tutto questo è sfociato in uno stadio tristemente semivuoto ed in una bordata di fischi che ha accompagnato la squadra a partita finita. Ormai guardare e tifare la Juventus sta diventando quasi un’attività frustrante: ogni partita è seguita dalla stessa routine in cui vengono esposti gli enormi limiti di questa squadra, pur considerandone il grande potenziale inespresso e rimandando alla prossima partita una tanto auspicata identità che mai è stata vista finora.

Dal mio punto di vista mi sembra che questa squadra sia priva di qualsiasi motivazione, ed è questo il problema più importante: sono sempre più eloquenti gesti di stizza in campo, sguardi assenti e momenti di nervosismo tra gli stessi giocatori (Cuadrardo e Vlahovic tra tutti). Sicuramente in una situazione così difficile controllare le proprie emozioni è sempre complesso, ma in una squadra unita e coesa queste cose non dovrebbero succedere, almeno non con questa frequenza.

Rispetto al primo ciclo di Allegri in cui la Juventus era caratterizzata da quella fame di vittoria e voglia di portare a casa il risultato, questa squadra sembra priva di qualsiasi ambizione e foga agonistica. I giocatori sembrano seguire un copione già scritto, dove a sporadici sprazzi di gioco di frequenza variabile (dai tre ai trenta minuti massimo), seguono i classici restanti minuti di nulla assoluto. Non è possibile vedere una squadra come la Juventus subire avversari assolutamente di portata per due terzi della partita.

Sicuramente è sbagliato da parte del tifo pretendere vittorie su vittorie come nell’incredibile ciclo decennale da poco trascorso, ma credo anche che sia un dovere della squadra dare tutto in campo in nome di questa grandissima e gloriosa società. In una situazione di grandissima difficoltà tecnica, tattica ed atletica una grande spinta deve essere trovata anche dal cuore e dalla volontà di lottare su ogni pallone per sopperire ad altre gravi lacune. Invece la squadra è tristemente ripetitiva: bassa e passiva in fase di non possesso e caratterizzata da un continuo palleggio orizzontale in possesso, senza mai dare l’impressione di poter scalfire la difesa avversaria, se non da palla inattiva (Su cui abbiamo trovato un numero cospicuo di goal in queste prime partite).

Certamente non sono la persona che sa esattamente come uscire da questa situazione, ma è innegabile che serve assolutamente una svolta al più presto. Una svolta in primo luogo mentale e caratteriale che dia stimoli nuovi ad una squadra che qualitativamente è sicuramente attrezzata per competere in campionato. Non so nemmeno se cambiare il condottiero sia una scelta producente ma è certo che per risollevare un ambiente completamente sfiduciato, e per riportare i tifosi allo stadio, queste partite narcolettiche e ripetitive saranno utili solamente a peggiorare la situazione. Continuare in questo triste piattume non aiuterà nessuno, tantomeno l’immagine della società.

In conclusione, voglio puntualizzare che la squadra necessita del massimo supporto e da parte mia continuerà sempre a riceverlo. Ma non è neanche giusto che una persona che ha a cuore la Juventus debba andare a letto amareggiato e sconcertato da ormai tre anni a questa parte, senza un barlume di speranza che la situazione possa migliorare in un futuro prossimo.

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Ripeto quanto detto ieri: ho spento dopo il 2-1. La fede rimane e rimarrà sempre, ma non posso rovinarmi le serate, farmi il sangue amaro nel vedere uno scempio tale. Non mi sento minimamente rappresentato da questa società, da questo allenatore, dunque il mio modo per vivere sereno è prendermi una pausa laddove possibile. Ho disdetto Sky (non Sky Italia perche vivo all’estero), ma ho la fortuna/sfortuna di lavorare in una redazione sportiva e dunque, gioco forza, non potrò staccare del tutto, ma proverò a prendere con distacco quanto accade per preservare la mia fede e il mio amore per questi colori 

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1 ora fa, JuveMyLove ha scritto:

Siamo inferiori a Sampdoria, Salernitana e compagnia cantante?

Cosi inferiori alla Fiorentina dal non fare 1 tiro, ripeto 1 tiro, in porta per 45 minuti?

Va bene, se lo dite voi.

 

Allora fanno prima a licenziare tutti i giocatori e risparmiarsi 2-300 milioni o quanto spendiamo. Ne bastano i 20 delle piccole.

 

Se valuti i nomi no, ma il calcio non è fatto di nomi, per qualche motivo siamo in una situazione in cui non rendiamo come dovremmo e abbiamo difficoltà contro chiunque quindi si, siamo inferiori se le altre ci mettono in difficoltà. I soldi non c'entrano.

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29 minuti fa, il marsigliese ha scritto:

no hai scritto che la colpa è dei giocatori spompi e della mancanza di risultati

la colpa è del presidente e dell'allenatore.

i Tifosi subiscono e basta questo scempio consapevoli che non cambierà nulla a prescindere da qualunque risultato.

 

quindi non si tratta di scarsa passione ma di avere molto chiara la situazione.

 

cosa che ad alcuni tifosi "con la vera passione" non è chiara per nulla.

 

Sono il presidente che ha vinto + scudetti di tutti e uno degli allenatori + vincenti della storia della Juve.

Han sbagliato e stan sbagliando?
E sarà senz'altro vero, ma non é che l'Avvocato, Umberto, Moggi e Boniperti non sbagliassero mai, così come Lippi, Trapattoni o Conte.

I tifosi fanno i tifosi. Quindi si incaxxano ma, di solito, continuano a seguire la squadra.

Il titolo del topic é "ci stanno togliendo la passione".

E come? Perché stan perdendo? Perché la Juve gioca male? 

Ed io ripeto, ma che passione é????

Alle due milanesi in 10 anni di schifezze a questa stregua dovevano rimanere una cinquyuantina di tiufosi e non mi sembra così.

Ora, in realtà io capisco benissimo che questio topic sono dettati dall'emotività e tutti continuano, giustamente, a seguire la Juve a prescindere da Allegri ed in realtà sono tutte sparate.

Faccio notare che in un momento difficile forse, ma forse, sarebbe più il caso di stringersi attorno alla squadra che fare topic di "Crucifige"...

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Io sono sempre più deluso e freddo per una situazione che non si prova seriamente a far cambiare..Ma mi chiedo come AA riesca ancora a vedere questo spettacolo se il suo vero scopo è quello di fare crescere la Juventus a livello di brand.

 

Tifosi a cui stanno facendo spegnere la passione, stadio sempre più caro e di conseguenza sempre più vuoto, figure di * internazionali che di sicuro non incentivano investitori esteri e introiti dalle competizioni europee sempre più in calo..

 

Sarebbe questo il piano di espansione manageriale che si immaginava?

Quanto ci vorrà prima di ammettere le proprie responsabilità e quelle del suo grande amico di merende? 

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39 minutes ago, garrison said:

Ho scritto che se uno si fa "togliere la passione" dal fatto che la squadra perde o gioca male, non mi sembra una gran passione, tutto qui.

Non credo che il problema sia il "momento di difficoltà", ma una prolungata gestione deficitaria e un'evidente mancanza di assunzione di responsabilità che si traduca in azione concreta. Diciamo che alcuni hanno ancora un'ostinata visione non negativa delle cose. Sì, adesso a fatica ammettono che forse l'allenatore non è adatto o che i dirigenti non hanno fatto poi un gran lavoro, ma va bene così. Capita .ghgh 

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Considero innegabile il fatto che la tifoseria juventina sia sempre stata, in questi anni, in continuo conflitto nelle sue fazioni interne, tra allegriani convinti, sarristi, vedove di Conte etc… Tuttavia, per la prima volta mi sembra che ad unire tutti sia un sostanziale stato di apatia e sfiducia nei confronti della squadra e dell’ambiente, e tutto questo è sfociato in uno stadio tristemente semivuoto ed in una bordata di fischi che ha accompagnato la squadra a partita finita. Ormai guardare e tifare la Juventus sta diventando quasi un’attività frustrante: ogni partita è seguita dalla stessa routine in cui vengono esposti gli enormi limiti di questa squadra, pur considerandone il grande potenziale inespresso e rimandando alla prossima partita una tanto auspicata identità che mai è stata vista finora.

Dal mio punto di vista mi sembra che questa squadra sia priva di qualsiasi motivazione, ed è questo il problema più importante: sono sempre più eloquenti gesti di stizza in campo, sguardi assenti e momenti di nervosismo tra gli stessi giocatori (Cuadrardo e Vlahovic tra tutti). Sicuramente in una situazione così difficile controllare le proprie emozioni è sempre complesso, ma in una squadra unita e coesa queste cose non dovrebbero succedere, almeno non con questa frequenza.

Rispetto al primo ciclo di Allegri in cui la Juventus era caratterizzata da quella fame di vittoria e voglia di portare a casa il risultato, questa squadra sembra priva di qualsiasi ambizione e foga agonistica. I giocatori sembrano seguire un copione già scritto, dove a sporadici sprazzi di gioco di frequenza variabile (dai tre ai trenta minuti massimo), seguono i classici restanti minuti di nulla assoluto. Non è possibile vedere una squadra come la Juventus subire avversari assolutamente di portata per due terzi della partita.

Sicuramente è sbagliato da parte del tifo pretendere vittorie su vittorie come nell’incredibile ciclo decennale da poco trascorso, ma credo anche che sia un dovere della squadra dare tutto in campo in nome di questa grandissima e gloriosa società. In una situazione di grandissima difficoltà tecnica, tattica ed atletica una grande spinta deve essere trovata anche dal cuore e dalla volontà di lottare su ogni pallone per sopperire ad altre gravi lacune. Invece la squadra è tristemente ripetitiva: bassa e passiva in fase di non possesso e caratterizzata da un continuo palleggio orizzontale in possesso, senza mai dare l’impressione di poter scalfire la difesa avversaria, se non da palla inattiva (Su cui abbiamo trovato un numero cospicuo di goal in queste prime partite).

Certamente non sono la persona che sa esattamente come uscire da questa situazione, ma è innegabile che serve assolutamente una svolta al più presto. Una svolta in primo luogo mentale e caratteriale che dia stimoli nuovi ad una squadra che qualitativamente è sicuramente attrezzata per competere in campionato. Non so nemmeno se cambiare il condottiero sia una scelta producente ma è certo che per risollevare un ambiente completamente sfiduciato, e per riportare i tifosi allo stadio, queste partite narcolettiche e ripetitive saranno utili solamente a peggiorare la situazione. Continuare in questo triste piattume non aiuterà nessuno, tantomeno l’immagine della società.

In conclusione, voglio puntualizzare che la squadra necessita del massimo supporto e da parte mia continuerà sempre a riceverlo. Ma non è neanche giusto che una persona che ha a cuore la Juventus debba andare a letto amareggiata e sconcertata da ormai tre anni a questa parte, senza un barlume di speranza che la situazione possa migliorare in un futuro prossimo.

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