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(Gds): "Contatto tra Agnelli e Allegri: si va avanti insieme ma serve una scossa. Eventuali sostituti? Montero preferito dai tifosi, occhio ai big liberi"

Post in rilievo

12 ore fa, Giuseppe35 ha scritto:

Ma dai, si vedeva chiaramente che domenica volevano perdere la partita , contro una squadretta come il Monza, una squadra con le palle avrebbe vinto anche giocando in 9....indipendentemente dalle colpe di Allegri, ma loro vogliono farlo fuori....per me non c'è altra spiegazione....

sarebbe bello fosse così... ma penso proprio di no

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2 ore fa, zebra67 ha scritto:

Io non sono dentro la Juve, ma si stava parlando di questa seconda ipotesi, credo. Ripercorrere un pò la strada del Milan, in altre parole. Prendere dei giocatori non ancora del tutto affermato ma con ottimo potenziale, plasmarli, aspettare qualche anno per vederli crescere (anni, ovviamente, di alti e bassi come accaduto al Milan) e poi raccogliere (si spera) i frutti.

 

Ripeto: credo si stesse parlando proprio di questa ipotesi.

 

Perché, qualcuno ha ancora dei dubbi sul fatto che negli ultimi 3 anni sono state fatte scelte sciagurate, incoerenti e contradditorie sul fronte allenatori? Ecco perché continuo a dire che le responsabilità principali sono della società, e, visto che anche nella dirigenza c'è stato un rimescolamento, alla fine le colpe ultime sono del vertice. 

 

La penso anche io così. Credevo che avremmo fatto comunque meglio, quindi le colpe le ha anche Allegri, ma le cose stanno proprio così, e mi fa ridere chi, alla ricerca di un facile capro espiatorio, possibilmente riassumibile in un breve hashtag, così non si devono nemmeno far lavorare troppo i neuroni, continua a prendersela con Allegri, mentre da tre anni facciamo ridere l'Italia intera con scelte sciagurate per quanto concerne gli allenatori e mercati lacunosi e incoerenti.

 

Non credo che a questo punto sarà questo l'obiettivo societario. 

Credo che l'idea di fondo sarà tornare a cercare qualche colpo alla Vidal (giocatore bravo ma non ancora top, preso a condizioni molto convenienti) e di far crescere qualche giovane, sia del vivaio sia acquistato altrove. Chiaramente ogni tanto innesto di qualche giocatore affermato e maturo, che possa fare da leader e da chioccia allo stesso tempo, come del resto ha fatto lo stesso Milan con i vari Ibra, Giroud, etc

Vabè tralasciamo i vari hastag e quello che si scrive sui social perché ho un pensiero pessimo di questo mondo e di come viene usata la libertà di parola al suo interno (lavorandoci anche). 

 

Il fatto è che quando ti ricapita più di beccare a distanza di poco tempo un Vidal e un Pogba a 15 milioni di spesa ed affiancarli ad un Pirlo e fare un centrocampo del genere? Penso che una serie di eventi del genere difficilmente si ripeteranno nell'arco dei prossimi 20 anni. Ci abbiamo provato, ad esempio, con Zakaria. Ma non è andata così bene perché non dimostrato grosse cose (e non credo le dimostrerà neanche al Chelsea purtroppo). Ci abbiamo provato con McKennie e anche lì non sta andando proprio benissimo. 

Chiaro che le colpe del mercato e del gioco sono da dividere tra società, allenatore e giocatori in campo. Puntare il dito solo contro qualcuno e chiudere gli occhi sugli altri problemi non è il modo per ritrovare la retta via.

 

Il fatto è che il Milan ci ha messo 10 anni per ricreare una rosa capace di tornare a competere. Noi siamo disposti a soffrire per i prossimi 6/7 anni ancora?

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20 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Il fatto è che quando ti ricapita più di beccare a distanza di poco tempo un Vidal e un Pogba a 15 milioni di spesa ed affiancarli ad un Pirlo e fare un centrocampo del genere? Penso che una serie di eventi del genere difficilmente si ripeteranno nell'arco dei prossimi 20 anni.

Non chiedo tanto, hai citato tre giocatori che hanno fatto parte della nostra storia, però penso che qualcuno dei nomi che si sono accaparrati Napoli o Milan, potremmo accaparrarcelo anche noi con una buona opera di scouting.

 

43 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Puntare il dito solo contro qualcuno e chiudere gli occhi sugli altri problemi non è il modo per ritrovare la retta via.

Sostenere certe cose in un momento in cui c'è la caccia alla strega livornese può essere considerato eretico, rischi il rogo!

 

 

44 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Il fatto è che il Milan ci ha messo 10 anni per ricreare una rosa capace di tornare a competere. Noi siamo disposti a soffrire per i prossimi 6/7 anni ancora?

Penso che disponendo di mezzi superiori, la strada potrebbe essere più breve e che potremmo far nostra solo una parte della strategia del Milan.
Mi spiego meglio: il Milan ha detto "Via libera a giovani e giocatori affermati ma non ancora celebrati, con 3 giocatori-simbolo, anche ultratrentenni, che facciano da chioccia".

Noi potremmo modificare le percentuali, le proporzioni di tale strategia (anche perché non possiamo disfarci di tutta la rosa attuale), magari portando i giocatori già consacrati che possano fare da leader a 6-7 elementi. In tal modo il ritorno alla competitività potrebbe essere più veloce.

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59 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Non chiedo tanto, hai citato tre giocatori che hanno fatto parte della nostra storia, però penso che qualcuno dei nomi che si sono accaparrati Napoli o Milan, potremmo accaparrarcelo anche noi con una buona opera di scouting.

Sostenere certe cose in un momento in cui c'è la caccia alla strega livornese può essere considerato eretico, rischi il rogo!
Penso che disponendo di mezzi superiori, la strada potrebbe essere più breve e che potremmo far nostra solo una parte della strategia del Milan.
Mi spiego meglio: il Milan ha detto "Via libera a giovani e giocatori affermati ma non ancora celebrati, con 3 giocatori-simbolo, anche ultratrentenni, che facciano da chioccia".
Noi potremmo modificare le percentuali, le proporzioni di tale strategia (anche perché non possiamo disfarci di tutta la rosa attuale), magari portando i giocatori già consacrati che possano fare da leader a 6-7 elementi. In tal modo il ritorno alla competitività potrebbe essere più veloce.

Diciamo che questa strategia in qualche modo la stiamo anche mettendo in atto. Se ci pensi i vari Di Maria, Pogba, Bonucci, Danilo, Cuadrado, Szczesny dovrebbero fare da guida ai vari Chiesa, Locatelli, McKennie, Miretti, Vlahovic, Bremer, Rabiot e compagnia che dovrebbero essere appunti quelli affamati e vogliosi di vincere e convincere. Il problema è che poi noi abbiamo preso Locatelli (che per me, fino ad adesso, ha deluso le aspettative) quando il Milan comprava Tonali a metà del prezzo. E, per adesso, Tonali ha dimostrato di valere più di Locatelli.

Poi se ci metti anche il fatto che quelli che dovrebbero essere i leader fanno figure barbine come Di Maria, che viene espulso e se ne fugge in Argentina il prima possibile. Oppure come Bonucci o come Pogba che non si opera per la Francia e poi si opera un mese dopo lasciando la squadra senza il suo numero 10 per 4 mesi e la frittata è fatta. Tutti sfiduciati, tutti col morale sotto i piedi e ci facciamo mettere mentalmente i piedi in testa dal Mazzocchi di turno...

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31 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Diciamo che questa strategia in qualche modo la stiamo anche mettendo in atto. Se ci pensi i vari Di Maria, Pogba, Bonucci, Danilo, Cuadrado, Szczesny dovrebbero fare da guida ai vari Chiesa, Locatelli, McKennie, Miretti, Vlahovic, Bremer, Rabiot e compagnia che dovrebbero essere appunti quelli affamati e vogliosi di vincere e convincere.

Esatto. Io infatti dicevo di continuare a sostituire, anche grazie all'aiuto delle carte di identità ingiallite, la quota di giocatori-guida e di aumentare quella delle "scommesse" (che poi potrebbero non esserlo tanto, in quanto mi riferisco anche a giocatori già conosciuti ma non del tutto esplosi).

 

32 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Il problema è che poi noi abbiamo preso Locatelli (che per me, fino ad adesso, ha deluso le aspettative) quando il Milan comprava Tonali a metà del prezzo. E, per adesso, Tonali ha dimostrato di valere più di Locatelli.

Potrei ricordare anche Barella, che molti qua dentro schifavano e irridevano, e invece è stato uno dei migliori acquisti dell'Inter.

 

33 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Poi se ci metti anche il fatto che quelli che dovrebbero essere i leader fanno figure barbine come Di Maria, che viene espulso e se ne fugge in Argentina il prima possibile. Oppure come Bonucci o come Pogba che non si opera per la Francia e poi si opera un mese dopo lasciando la squadra senza il suo numero 10 per 4 mesi e la frittata è fatta.

Comunque gente come Pogba, Kostic etc. io li considero come giocatori che dovremo tenere anche in questo processo di rinnovamento. Non sono troppo vecchi, possono dare un valido contributo. Il ricambio inizialmente dovrà essere assicurato da Bonucci, Cuadrado, Alex Sandro, Di Maria.

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59 minuti fa, agosjuve ha scritto:

no a Conte.... basta con le minestre riscaldate.... basta!!! 

In un certo senso hai ragione. Questa squadra ha bisogno di aria fresca. Proverei con Sottil, Juric o un profilo simile. Però ci vorrebbe un intenditore di calcio che sappia indicare quale è quello giusto. E non lo abbiamo .... da qui le minestre ribollite.

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Ho trovato un'intervista a Nicola di pochi giorni fa. Ne incollo alcune parti:

 

Sei arrivato alla Salernitana a febbraio. Cosa cambia per un allenatore quando arriva da subentrato rispetto a quando comincia la stagione dall’inizio?

 

Cambiano le priorità. Quando subentri, erediti una squadra che non hai avuto tempo di conoscere. Nella prima settimana di full immersion bisogna capire le caratteristiche della squadra, la metodologia di allenamento a cui era abituata. Un’idea dell’impostazione tecnico-tattica che tu avresti dato, guardando da fuori quel tipo di squadra, ce l’hai; poi, allenandola, ti rendi conto di quanto tempo ci vuole per cambiare dalla vecchia impostazione. Bisogna conoscere le caratteristiche di tutti i giocatori, classificare le problematiche nelle varie aree, riconoscere i propri punti di forza, con un’analisi il più dettagliata possibile servendosi anche dei big data. E a quel punto: iniziare ad allenare, scegliere i principi di gioco che sono inderogabili, capire se c’è qualcosa da adattare in base alle caratteristiche dei giocatori a disposizione.

 

 

Fammi degli esempi concreti: anche quando le caratteristiche della squadra sono molto lontane della tua idea di calcio quali sono i principi a cui non puoi rinunciare?

 

Un gioco organizzato nella valutazione e nella comprensione degli spazi, nelle relazioni tra giocatori. Un movimento deve obbligare un altro movimento. Ti faccio un esempio: in qualsiasi zona del campo, di solito i giocatori che partecipano alla costruzione di un’azione non sono mai più di quattro. Per me è importante che capiscano quale relazione devono avere tra di loro, quali sono i compiti che hanno l’uno rispetto all’altro.

 

 

Altri elementi sono: i tempi di smarcamento, la conoscenza dei movimenti di reparto, una forte aggressività con e senza palla. Io mi annoio a vedere squadre troppo lente, che ragionano troppo. Anch’io voglio giocatori pensanti, ma è qualcosa che devi costruire negli allenamenti. In partita deve andare la parte inconscia della mente. Un giocatore in campo porta il suo bagaglio di conoscenze e di abitudini, e per costruirlo ci vuole tanto lavoro.

 

Queste cose sono inderogabili, tutto il resto è adattabile. Per situazioni, momenti, caratteristiche dei giocatori, esigenze della piazza, storia del club. Io e il mio staff ci mettiamo sempre in discussione, ma siamo convinti che il nostro approccio metodologico ci abbia portato benefici sia subentrando che iniziando una stagione.

 

........

 

 

Io ho mantenuto sempre la mia idea: il gioco inizia nel primo terzo di campo, ma io devo arrivare nell’ultimo terzo e ho cento minuti a disposizione per arrivarci il più alto numero di volte possibile. La costruzione dal basso è una lettura sistematica rispetto a come si posizionano gli altri, in funzione di cosa fanno. Se l’avversario mi aspetta, non mi pressa, io non costruisco dal basso, inizio velocemente e vado. Non ho bisogno di posizionare uomini, non ho nessuna linea di pressione da saltare, perché costruire? Inizio. Ma se l’avversario mi porta pressione è perché ha una strategia, e il mio scopo sarà creare due-tre situazioni perché non sappia mai quando proverò l’una o l’altra. Ma il mio obiettivo è sempre arrivare lì [nell’ultimo terzo, ndr] per creare più occasioni possibili per fare gol.

 

E quindi: abituare i giocatori a contare la parità numerica o a capire che se c’è superiorità numerica si può uscire velocemente. Battere linee avversarie, conquistare spazi: meno tempo ci metto, meno passaggi ci metto e meglio è. Perché vuol dire che arriverò di là più volte nel tempo che ho a disposizione.

**************

 

Lui parla di big data, movimento che deve obbligare un altro movimento, forte aggressività con e senza palla, verticalità per creare più occasioni possibili...altro che Halma

Tanti concetti che mi piacerebbe sentire da un nostro allenatore, e che sono agli antipodi di quello che predica macs.

Tra l'altro, vedendo come si comporta a bordo campo, mi sembra che abbia una grinta simile a Conte.

 

Ecco, Nicola è uno che mi piacerebbe vedere sulla nostra panchina al più presto

 

 

 

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Il 21/9/2022 Alle 21:07, ryan90 ha scritto:

Conte ancora non rinnova col tottenham.Può significare qualcosa ?

Significa che lui più di 2 stagioni in una società, non ci sta.

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Il 22/9/2022 Alle 13:39, Moeller73 ha scritto:

In un certo senso hai ragione. Questa squadra ha bisogno di aria fresca. Proverei con Sottil, Juric o un profilo simile. Però ci vorrebbe un intenditore di calcio che sappia indicare quale è quello giusto. E non lo abbiamo .... da qui le minestre ribollite.

Juric potrebbe essere un buon profilo.

Esperienza del campionato italiano, predilezione per una squadra aggressiva, caratterino per nulla accomodante.

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Ma chi glielo ha detto a questi che Montero sia il preferito dai tifosi???

I media già ci stanno boicottando sostenendo la causa di Allegri, contenti che continuiamo a fare pena, adesso vorrebbero pure scegliere il futuro allenatore sperando che la situazione non migliori? Vadano a farsi un giro insieme agli incompetenti che abbiamo in società 

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