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Totik

SUPER LEAGUE - Le parole di Florentino Perez

Post in rilievo

15 ore fa, garrison ha scritto:

Prima proviamoci, poi decidiamo.

Io penso che ai tifosi del Copenaghen interessi in primis giocare una competizione dove possono vincere (ed una competizione basata a leghe con promozioni e retrocesisoni sarebbe l'ideale), non essere seppeliti di gol dal City di turno.

Questo sì somiglia al circo...andare a vedere gli Haaland e DeBruyne bullizzare giocatori danesi che guadagnano un ventesimo, come si va a vedere i domatori o gli equilibristi, uno spettacolo fine a se stesso non una comptizione sportiva....poi per carità una volta su 20 la grande può steccare, ma somiglia davvero alla mattanza il + delle volte, con partite decise dopo 30 minuti.

Se però parliamo di City o Psg (che ha faticato anche contro il Maccabi) è un altro discorso, il problema sono proprio questi club... la Juve, lo United, il Liverpool ecc sono su un altro piano e a volte steccano o faticano.

Secondo me al Brugge si stanno divertendo quest'anno anche se consci di avere zero chance di vincere il torneo... altrimenti di cosa ci stupiremmo più nel calcio? Sarebbero tutti risultati possibili e pronosticabili, verrebbe veramente a noia dopo un pò.

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Il 3/10/2022 Alle 12:03, Dio Zigo ha scritto:

Mah... sinceramente sono frasi populiste, suffragate da un mix di dati decontestualizzati o addirittura inesistenti...

 

Già l'esempio di Netflix è completamente sbagliato...Amazon prime si regge su altro rispetto a quanto da lui sottinteso...

 

Definire squadre irrilevanti per me è una mancanza di rispetto, perché il Madrid esiste proprio per la presenza dei suddetti club irrilevanti...

 

Poi io sono il primo a sognare un campionato europeo, ma al momento vedo solamente slogan e zero concretezza...

Populista è affermare che "il calcio è del popolo" e poi fare affari loschi con loschi emiri che hanno comprato il mondiale e anche l'assoluzione da ogni tipo di controllo.
Perez afferma che al mondo non interessano partite minori, ma interessano i big match, come è giusto che sia.

Se poi ci sono exploit alla Leicester sicuramente l'hype aumenterà, ma nel suo discorso è lucido

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17 ore fa, Jugovic83 ha scritto:

Questo è tutto da vedere e da dimostrare. Quando è uscito il comunicato della nascita della Superlega, c'è stato uno sdegno generale. E la cosa non è migliorata mi sembra. Dopo la sentenza vedremo, magari dopo la pandemia la gente ha cambiato idea, ma non credo personalmente 

Sono solo quelli che si sono fatti sentire (alcuni non avendoci capito chiaramente un * sul presupposto del "calcio del popolo").

E' un po' come i novax, sono chiaramente minoranza, ma molto più rumorosa di quelli silenziosi che ragionano.

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4 minuti fa, garrison ha scritto:

Sono solo quelli che si sono fatti sentire (alcuni non avendoci capito chiaramente un * sul presupposto del "calcio del popolo").

E' un po' come i novax, sono chiaramente minoranza, ma molto più rumorosa di quelli silenziosi che ragionano.

è il problema dei social.

l'unico posto in cui hanno protestato fisicamente è stato in UK dove nemmeno ci hanno capito nulla visto che gli han raccontato che sarebbe sparita la premier.

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6 ore fa, Ro-Shi ha scritto:

Secondo me al Brugge si stanno divertendo quest'anno anche se consci di avere zero chance di vincere il torneo... altrimenti di cosa ci stupiremmo più nel calcio? Sarebbero tutti risultati possibili e pronosticabili, verrebbe veramente a noia dopo un pò.

Ma in realtà é proprio il contrario....

ADESSO ci sono un sacco di risultati pronosticabili e POCHE partite/competizioni con vero pathos.

Di mancanza di competitvità il tifo muore, ne abbiamo avuto un esempio anche noi che a furia di vincere scudetti consecutivi abbiamo decisio che erano vittorie di serie B e abbiamo persino smesso di festeggiarli (e presumo che lo stesso avvenga al bayern ed al PSG in cui oramai la stagione é fallimentare se si limitano a vincere i modesti tornei nazionali).

L'obbiettivo della SL é proprio avere costantemente partite equilibrate, coi migliori giocatori del mondo.

Questo non dovrebbe impedire al Brugge della situazione di qualificarsi e giocare la SL, se ne é in grado.

Adesso, Miocuggino ha scritto:

è il problema dei social.

l'unico posto in cui hanno protestato fisicamente è stato in UK dove nemmeno ci hanno capito nulla visto che gli han raccontato che sarebbe sparita la premier.

Molto sobillati dai media, compresi quelli che detengono i diritti della CL e della premier (a Sky infatti ne hanno aprlato malissimo del progetto...).

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Cosa fa diventare un club irrilevante, in uno rilevante? Fino a qualche anno fa Chelsea, Manchester City, PSG erano, secondo la definizione di Perez, irrilevanti, mentre magari Nottingham Forest, Benfica, Ajax facevano parte dell'élite. Quindi avere soldi (di origine anche dubbia) aumenta l'appeal del club.

Il Liverpool che ne becca 4 dal Napoli, è diventato irrilevante? Contano i risultati od il bel gioco?

Per farla breve la trova una dichiarazione infelice che darà ancora un vantaggio all'UEFA nel discorso "il calcio del popolo", seppur io sia favorevole alla Super Lega, mi pare che in comunicazione continuino a non beccarne mezza.

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13 minuti fa, sfonda ha scritto:

Cosa fa diventare un club irrilevante, in uno rilevante? Fino a qualche anno fa Chelsea, Manchester City, PSG erano, secondo la definizione di Perez, irrilevanti, mentre magari Nottingham Forest, Benfica, Ajax facevano parte dell'élite. Quindi avere soldi (di origine anche dubbia) aumenta l'appeal del club.

Il Liverpool che ne becca 4 dal Napoli, è diventato irrilevante? Contano i risultati od il bel gioco?

Per farla breve la trova una dichiarazione infelice che darà ancora un vantaggio all'UEFA nel discorso "il calcio del popolo", seppur io sia favorevole alla Super Lega, mi pare che in comunicazione continuino a non beccarne mezza.

Queste squadre sono espressioni di grandi città comunqe.

Cosa intenda Perez per squadre irrilevanti é evidente a tutti...squadre di scarso valore tecnico ed economico che non sono "irrilevanti" per atteggiamento "razzista" nei loro confronti, ma per il semplice fatto che non sanno offrire una competizione vera.

Se iL Copenaghen fosse pieno di tutti i migliori giocatori danesi, x esempio, non  sarebbe certo irrilevante ma potrebbe dare del filo da torcere ai top club e le partite sarebbero interessanti.

Invece é una banda di scappati di casa che se fa 1/2 punti nei gironi di CL é cara grazia.

Nessun club é rilevante o irrilevante in assoluto o per nome o anche per storia (anche se certi club ovvio hanno una storia tale che difficilmente potranno divenire tali) ma per l'apporto che può dare ad una competizione calcistica di alto livello tecnico e di interesse.

Per questo un certo numero di posti, anche in qualsiasi SL dovrà essere meritocratico, per permettere al Copenaghen, se trova una proprietà disposta ad investirci e dirigenti capaci la possibilità di andare a sfidare i migliori.

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1 ora fa, garrison ha scritto:

Queste squadre sono espressioni di grandi città comunqe.

Cosa intenda Perez per squadre irrilevanti é evidente a tutti...squadre di scarso valore tecnico ed economico che non sono "irrilevanti" per atteggiamento "razzista" nei loro confronti, ma per il semplice fatto che non sanno offrire una competizione vera.

Se iL Copenaghen fosse pieno di tutti i migliori giocatori danesi, x esempio, non  sarebbe certo irrilevante ma potrebbe dare del filo da torcere ai top club e le partite sarebbero interessanti.

Invece é una banda di scappati di casa che se fa 1/2 punti nei gironi di CL é cara grazia.

Nessun club é rilevante o irrilevante in assoluto o per nome o anche per storia (anche se certi club ovvio hanno una storia tale che difficilmente potranno divenire tali) ma per l'apporto che può dare ad una competizione calcistica di alto livello tecnico e di interesse.

Per questo un certo numero di posti, anche in qualsiasi SL dovrà essere meritocratico, per permettere al Copenaghen, se trova una proprietà disposta ad investirci e dirigenti capaci la possibilità di andare a sfidare i migliori.

Per me è tutta una questione di terminologia. Irrilevanti (ammesso che la traduzione sia accurata) presuppone un concetto elitario che non può essere condiviso dalla maggioranza dei team, che fanno "girare più soldi", ma non necessariamente fanno divertire di più, non a caso le finali di Champions' non sono le gare più belle. Villareal, Bruges, Shaktar Donetsk sono sicuramente irrilevanti, ma danno un apporto di imprevedibilità alla competizione calcistica che la rende più interessante, indipendentemente dai loro meriti.

In generale sono d'accordo che i piccoli club, le squadre "materasso" non possono offrire una competizione vera, ma escluderle a priori o definirle irrilevanti mi pare quantomeno irrispettoso. I tifosi credo siano contenti di vincere anche contro queste squadre, ma finchè la partita non la giochi non è che sei sicuro di vincerla.

A mio avviso la formula attuale della Champions' è la migliore, quella nuova me la sono dimenticata perchè mi è sembrata una porcheria. Sulla Super League sono moderatamente favorevole, ma con meno spocchia da parte dei club più ricchi.

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2 ore fa, garrison ha scritto:

Sono solo quelli che si sono fatti sentire (alcuni non avendoci capito chiaramente un * sul presupposto del "calcio del popolo").

E' un po' come i novax, sono chiaramente minoranza, ma molto più rumorosa di quelli silenziosi che ragionano.

Si ma i contrari alla Superlega sono in netta maggioranza. Silenziosi o rumorosi sono in maggioranza. È un dato di fatto. Lascia stare questo forum...

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6 minuti fa, Jugovic83 ha scritto:

Si ma i contrari alla Superlega sono in netta maggioranza. Silenziosi o rumorosi sono in maggioranza. È un dato di fatto. Lascia stare questo forum...

Mi stai dicendo che riemergi ora dopo due anni di telefonate fatte a tutti i tifosi di tutte le squadre onde chiedergli la loro opinione, per fare questa statistica con assoluta certezza?

Spero tu lo faccia di lavoro se no é una bella perdita di tempo...

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5 minuti fa, garrison ha scritto:

Mi stai dicendo che riemergi ora dopo due anni di telefonate fatte a tutti i tifosi di tutte le squadre onde chiedergli la loro opinione, per fare questa statistica con assoluta certezza?

Spero tu lo faccia di lavoro se no é una bella perdita di tempo...

Nessuna telefonata...opinione personale leggendo opinioni di gente di campo e di gente comune. I format chiusi (o aperti al 25%) nel calcio Europeo non vanno per la maggiore. In America vanno per la maggiore. In America

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1 minuto fa, Jugovic83 ha scritto:

opinione personale leggendo opinioni di gente di campo e di gente comune

ma non hai detto che è un dato di fatto?

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1 ora fa, wicked city ha scritto:

grande florentino,se alla fine di questa storia ci estrometteranno dalla champions gli azionisti juve lo potranno citare in giudizio per i danni?

Ci estromettono da tutti i tornei della galassia! 😱😓

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2 ore fa, Jugovic83 ha scritto:

Nessuna telefonata...opinione personale leggendo opinioni di gente di campo e di gente comune. I format chiusi (o aperti al 25%) nel calcio Europeo non vanno per la maggiore. In America vanno per la maggiore. In America

Ah quindi non "dati di fatto" ma "opinione personale". Accettabile.

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22 ore fa, wicked city ha scritto:

grande florentino,se alla fine di questa storia ci estrometteranno dalla champions gli azionisti juve lo potranno citare in giudizio per i danni?

Perché dovrebbero citare per danni lui se chi porta avanti la battaglia per la juve è Agnelli?

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Io ormai non guardo quasi più partite di secondo piano , lo so benissimo che la squadra più piccola può vincere con la più grande , ma non mi da più soddisfazione guardare partite dove c’è una differenza enorme di potenziale economico , le partite che fanno male al calcio sono quelle , dunque ben venga un campionato con top club , dove ci sono rappresentati i grandi marchi storici e le piazze più importanti europee , vorrei vedere competizioni giocate ad armi pari , spettacolari e livellate verso l’alto , indipendentemente dal risultato delle partite , ma proprio per lo spettacolo di guardarle 

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14 ore fa, al1980 ha scritto:

Io ormai non guardo quasi più partite di secondo piano , lo so benissimo che la squadra più piccola può vincere con la più grande , ma non mi da più soddisfazione guardare partite dove c’è una differenza enorme di potenziale economico , le partite che fanno male al calcio sono quelle , dunque ben venga un campionato con top club , dove ci sono rappresentati i grandi marchi storici e le piazze più importanti europee , vorrei vedere competizioni giocate ad armi pari , spettacolari e livellate verso l’alto , indipendentemente dal risultato delle partite , ma proprio per lo spettacolo di guardarle 

Quando si immagina una lega, occorre creare condizioni di equilibrio.
Non ha senso che Juventus e Cremonese partecipino allo stesso torneo a girone unico, perché con certezza pari al 99% quest’ultima non potrà lottare per vincerlo. 

Ed infatti sognerei campionati nazionali a 12/14 squadre, con una fase di playoff al meglio delle tre gare con vantaggi determinati dalla Regular Season.

Stessa cosa in Europa, una Superlega tra le migliori ci starebbe benissimo, senza ovviamente posti “prenotati” con licenze pluriennali.

in entrambi i casi, poi, ci sarebbe la possibilità di mettere in palio trofei col meccanismo delle coppe a eliminazione diretta: in quel caso si, che un “tutti contro tutti” all’inglese potrebbe determinare nuovi equilibri, sorprese e dare la soddisfazione anche al tifoso della piccola squadra di affrontare quello della grande.

Per cui, campionati (con formula ridotta e playoff) più coppe nazionali dentro i confini; altri campionati (con serie A, serie B, C….) in Europa, con Coppa Uefa in cui vanno tutti nel pentolone ad eliminazione diretta.

Si avrebbero sia big match costanti dentro e fuori la nazione di appartenenza, sia equilibrio, sia la possibilità per qualsiasi squadra minimamente decente di togliersi soddisfazioni mediante le coppe parallele (oltre che salendo, man mano, di categoria).

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7 ore fa, SuperEagle ha scritto:

Quando si immagina una lega, occorre creare condizioni di equilibrio.
Non ha senso che Juventus e Cremonese partecipino allo stesso torneo a girone unico, perché con certezza pari al 99% quest’ultima non potrà lottare per vincerlo. 

Ed infatti sognerei campionati nazionali a 12/14 squadre, con una fase di playoff al meglio delle tre gare con vantaggi determinati dalla Regular Season.

Stessa cosa in Europa, una Superlega tra le migliori ci starebbe benissimo, senza ovviamente posti “prenotati” con licenze pluriennali.

in entrambi i casi, poi, ci sarebbe la possibilità di mettere in palio trofei col meccanismo delle coppe a eliminazione diretta: in quel caso si, che un “tutti contro tutti” all’inglese potrebbe determinare nuovi equilibri, sorprese e dare la soddisfazione anche al tifoso della piccola squadra di affrontare quello della grande.

Per cui, campionati (con formula ridotta e playoff) più coppe nazionali dentro i confini; altri campionati (con serie A, serie B, C….) in Europa, con Coppa Uefa in cui vanno tutti nel pentolone ad eliminazione diretta.

Si avrebbero sia big match costanti dentro e fuori la nazione di appartenenza, sia equilibrio, sia la possibilità per qualsiasi squadra minimamente decente di togliersi soddisfazioni mediante le coppe parallele (oltre che salendo, man mano, di categoria).

Si , qualsiasi sia la competizione , sia europea e sia campionato nazionale ci vuole equilibrio , perché altrimenti non ci può essere spettacolo , infatti la Premier League è la più spettacolare perché un po’ più equilibrata rispetto ad altri campionati 

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8 ore fa, SuperEagle ha scritto:

Quando si immagina una lega, occorre creare condizioni di equilibrio.
Non ha senso che Juventus e Cremonese partecipino allo stesso torneo a girone unico, perché con certezza pari al 99% quest’ultima non potrà lottare per vincerlo. 

Ed infatti sognerei campionati nazionali a 12/14 squadre, con una fase di playoff al meglio delle tre gare con vantaggi determinati dalla Regular Season.

Stessa cosa in Europa, una Superlega tra le migliori ci starebbe benissimo, senza ovviamente posti “prenotati” con licenze pluriennali.

in entrambi i casi, poi, ci sarebbe la possibilità di mettere in palio trofei col meccanismo delle coppe a eliminazione diretta: in quel caso si, che un “tutti contro tutti” all’inglese potrebbe determinare nuovi equilibri, sorprese e dare la soddisfazione anche al tifoso della piccola squadra di affrontare quello della grande.

Per cui, campionati (con formula ridotta e playoff) più coppe nazionali dentro i confini; altri campionati (con serie A, serie B, C….) in Europa, con Coppa Uefa in cui vanno tutti nel pentolone ad eliminazione diretta.

Si avrebbero sia big match costanti dentro e fuori la nazione di appartenenza, sia equilibrio, sia la possibilità per qualsiasi squadra minimamente decente di togliersi soddisfazioni mediante le coppe parallele (oltre che salendo, man mano, di categoria).

tanto non vi cagano lo stesso non preoccuparti 😂

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1 ora fa, al1980 ha scritto:

Si , qualsiasi sia la competizione , sia europea e sia campionato nazionale ci vuole equilibrio , perché altrimenti non ci può essere spettacolo , infatti la Premier League è la più spettacolare perché un po’ più equilibrata rispetto ad altri campionati 

Diciamo che è il campionato più seguito e ricco, dire che è equilibrato un campionato dove un giocatore (Haaland) in 3 partite fa 9 goal mi sembra esagerato.

 

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9 minuti fa, Fino alla fine… ha scritto:

Diciamo che è il campionato più seguito e ricco, dire che è equilibrato un campionato dove un giocatore (Haaland) in 3 partite fa 9 goal mi sembra esagerato.

 

Più che altro il City ne ha vinti 4 degli ultimi 5 (battuto solo dal Lpool) e anche quest'anno sembra avere pochi rivali.

Sinché lo sceicco non si stufa, le altre rivali sono sì ricche ma per varie ragioni parecchio inferiori.
Di fatto le partite del City sono spesso scontate in Premier.

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