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RogerWaters

Offese le vittime dell’Heysel, docente napoletana condannata ai lavori sociali e a risarcire i familiari

Post in rilievo

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36 minuti fa, andreabeppeprato82 ha scritto:

Auguro il peggio lavorativamente parlando a questi subumani sottosviluppati. 

Spero che pure il padre e figlio di Firenze subiscano una sentenza simile.

Like finiti 

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2 ore fa, RogerWaters ha scritto:

docente

È questo che mi fa orrore. 

Cosa potrà mai insegnare una persona del genere alle future generazioni? 

 

 

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Non sono d'accordo

Le parole possono essere deprecabili e le persone meschine ma la pena è assurda per quello che ha fatto. Se andiamo a spulciare e ha punire ogni parola fuori posto non va bene, serve educazione e non repressione

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E questa tizia sarebbe una docente??? 

Cosa potrebbe insegnare ai suoi allievi???  Forse solo odio e idiozia? 

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19 minuti fa, _MeneS_ ha scritto:

Non sono d'accordo

Le parole possono essere deprecabili e le persone meschine ma la pena è assurda per quello che ha fatto. Se andiamo a spulciare e ha punire ogni parola fuori posto non va bene, serve educazione e non repressione

Scusa se mi permetto ma nn sono per nulla d'accordo... Ormai c'è la malsana abitudine di pensare di poter dire e insultare chi si vuole solo perché su un social e per questo rimanere impuniti, bisogna cominciare a dare segnali forti sopratutto perché le nuove generazioni e nn solo i social li usano proprio per comunicare ancor prima di parlarsi... Tralaltro qui c'è anche un grosso problema di deontologia professionale (deontologia che dovrebbe essere il perno delle varie categorie professionali e che di fatto viene del tutto ignorata)... In fine in uno stato di diritto chi sbaglia paga e questo nn può essere catalogato come repressione ma come giustizia 

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26 minuti fa, _MeneS_ ha scritto:

Non sono d'accordo

Le parole possono essere deprecabili e le persone meschine ma la pena è assurda per quello che ha fatto. Se andiamo a spulciare e ha punire ogni parola fuori posto non va bene, serve educazione e non repressione

oggi è la serata delle perle.

in altro topic si diceva che la gestione di una società calcistica non configuri attività imprenditoriale; qui, invece, si afferma che "le parole fuori posto" non possono costituire un reato.

 

 

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Mi pare poco

questa ha ancora i social e i titoli accademici, andrebbero questi ultimi revocati e le andrebbe impedito di aver qualsiasi social in futuro visto che il soggetto è mentalmente instabile e pericoloso

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1 minute ago, EtoDemerzel said:

Scusa se mi permetto ma nn sono per nulla d'accordo... Ormai c'è la malsana abitudine di pensare di poter dire e insultare chi si vuole solo perché su un social e per questo rimanere impuniti, bisogna cominciare a dare segnali forti sopratutto perché le nuove generazioni e nn solo i social li usano proprio per comunicare ancor prima di parlarsi... Tralaltro qui c'è anche un grosso problema di deontologia professionale (deontologia che dovrebbe essere il perno delle varie categorie professionali e che di fatto viene del tutto ignorata)... In fine in uno stato di diritto chi sbaglia paga e questo nn può essere catalogato come repressione ma come giustizia 

Sono convinto che sia la società e la cultura a dover correggere certi errori

Non sono d'accordo quando la politica (perche è questo che è successo) entra in decisioni sul quello che le persone pensano e dicono.

Abbiamo tutti una propria sensibilità e i propri lutti 

ed è difficile dire cosa merita più tutela. Lo vedo un precedente sbagliato e pericoloso, capisco che siamo tutti contenti perché ci sentiamo vicini ma in questi casi sono obbligato a guardare le cose dall'alto e vedo una pena estremamente sproporzionate e un ingerenza della politica/giustizia che non accetto

Chi dice cosa è giusto dire o cosa è sbagliato?ma soprattutto quanto è sbagliato o meno?

E se da domani chiunque insegni possa essere licenziato a seguito di una bestemmia? Sarebbe corretto? I credenti devono aver meno tutele?e se si chi lo decide?

 

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4 minutes ago, Nick82 said:

oggi è la serata delle perle.

in altro topic si diceva che la gestione di una società calcistica non configuri attività imprenditoriale; qui, invece, si afferma che "le parole fuori posto" non possono costituire un reato.

 

 

Evidentemente non sei in grado di rispettare le idee altrui.

Ti troverai bene in questa Italia 

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6 minutes ago, Bob Kelso said:

Mi pare poco

questa ha ancora i social e i titoli accademici, andrebbero questi ultimi revocati e le andrebbe impedito di aver qualsiasi social in futuro visto che il soggetto è mentalmente instabile e pericoloso

Pena di morte

 

A me sembrate di fuori, annebbiati dal tifo non ragionate e non riuscite a valutare la pena rispetto all'offesa

Vi innalzate a paladini della giustizia senza rendervi conto della realtà individuale 

Po' magari siete i primi a urlare se prendete una multa 

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1 ora fa, Victor08 ha scritto:

Me la ricordo bene questa, fu anche intervistata alla Zanzara dove non dimostrò un benché minimo cenno di pentimento .ghgh 

 

 

 

si fottesse! Giustizia è fatta

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4 minuti fa, _MeneS_ ha scritto:

Evidentemente non sei in grado di rispettare le idee altrui.

Ti troverai bene in questa Italia 

certamente non rispetto le scempiaggini.

non rispetto l'idea malata di democrazia ("dico quello che voglio a chiunque, è la mia idea") che molti vogliono configurare; Il messaggio che non sia punibile una persona che scrive delle offese via web è frutto di tale idea. 

Bene hanno fatto i familiari delle vittime dell'Heysel (stanchi delle indecenti offese e dileggi, che vanno avanti da 40 anni) a impuntarsi: che la vicenda sia di esempio agli altri.

 

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5 minuti fa, _MeneS_ ha scritto:

Pena di morte

 

A me sembrate di fuori, annebbiati dal tifo non ragionate e non riuscite a valutare la pena rispetto all'offesa

Vi innalzate a paladini della giustizia senza rendervi conto della realtà individuale 

Po' magari siete i primi a urlare se prendete una multa 

questa è una mentalmente instabile

ti invito a risentire il suo intervento da Cruciani ai tempi, è una che non può stare nella posizione in cui è

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3 ore fa, Nick82 ha scritto:

tu pensa quando di mezzo ci sono i soldi (tipo tu sei un fornitore e, dopo la regolare consegna della merce, l'altra parte non ti paga); in Italia funziona così.

 

la decadenza delle professioni, * dei tempi moderni. Un tempo, i professori erano colonne della nostra società; adesso sono più immaturi e deficienti dei ragazzotti che sono chiamati a formare

Non tutti, dai. Ci sono ancora ottimi docenti, fidati.

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