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Leevancleef

Tutti contro tutti Football Club

Post in rilievo

1 minuto fa, Michael Laudrup ha scritto:

ho risposto a chi ha parlato di quelle finali, dicendo che erano state perse da Allegri,quindi quale è il problema?

Non avevo letto che qualcuno imputasse a lui pure perché mi pare una cosa veramente ridicola 

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13 minuti fa, stewie B e W ha scritto:

Anche contro Milan e Madrid (98) eravamo favoriti. Insomma a gridare vendetta non sono sicuramente le due finali perse dalla Juve di Allegri, forse qualche rimpianto in più solo nel 2015 quando forse potevamo giocarcela meglio. Comunque l’Allegri che era un valore aggiunto è roba vecchia di 5-6 anni, quindi parliamo del nulla proprio.

Ho solo risposto a chi aveva tirato fuori il discorso finali,non ne ho parlato io per primo,ma anche se fosse uno sarà libero di parlare un po di quel che vuole o deve chiedere il permesso agli haters di Allegri?

Poi hai pure il coraggio di dirmi che sono spocchioso e poi bolli le opinioni altrui coj termini come nulla cosmico 

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1 la Juventus non sono i tifosi

 

I tifosi sono l’ultimo problema. Al massimo possono restare sulle palle per striscioni fuori luogo, comunicati improbabili per non dire ridicoli, magari pure i tifosi del web possono apparire rompicoglioni e/o patetici e tutto quello che vuoi…

le sconfitte non le fanno i tifosi, il gioco inguardabile non lo fanno i tifosi. Siamo due rette parallele, la Juventus e chi la tifa. Ciascuno segue la propria strada indipendentemente dall’altro. È bello che noi tifosi ci sentiamo “parte”, addirittura protagonisti della Juventus, ma non è così. Non siamo un cavolo.

 

2 Il piano industriale

 

Detto questo qui c’è un’enorme problema di piano industriale post covid. Dov’è? C’è? Dove si vuole andare? Non viene detto. Agnelli tanti anni fa era quasi didattico nell’illustrare i piani industriali e tutto era molto chiaro e comprensibile. Oggi? Boh. Spero che gli sia passata solo la voglia di parlare e che abbia le idee chiare (non sembra a naso).

 

3 Chi deve attuarlo

 

Si passa alla scelta delle persone. Se c’è un piano servono persone abili nel renderlo operativo. E qui secondo me arriviamo al cuore del problema. Perché hai scelto Arrivabene? Cosa ti da? Cosa porta? È un anziano dirigente da qualche anno caduto in disgrazia che non ha mai lavorato nel mondo del calcio. Non è un quarantenne con la voglia di spaccare il mondo, non è la classica “vecchia volpe” che da quarant’anni sa tutto del mondo del calcio. Perché? Inspiegabile poi affidare la direzione sportiva a uno che si è occupato solo di giovanili. La cosa migliore che possa fare Cherubini è copiare male il suo maestro Paratici.

 

4 La rosa, i giovani, il futuro

 

Quando non ci sono soldi bisogna ripartire dai giovani con un allenatore che sappia stimolare i giovani, anche rinunciando a vincere qualcosa per un paio d’anni, ma mettendo un freno alla voragine nei conti. A fronte di un passivo di 500 milioni in due anni la Juventus mette sotto contratto (quasi con spregio verso il proprio bilancio) Di Maria, Pogba, Paredes, Milik e Kostic. Che senso ha? Si torna direttamente al punto n. 2

 

 

Ecco spiegati tutti i motivi della situazione attuale 

 

Ah, dimenticavo… io non appartengo a nessuna fazione e Allegri va esonerato,

 

 

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Just now, marcomazzoli87 said:

Solo un uomo può porre fine a tutto questo:John Elkann.

Eccone un altro....

 

La Exor ha come azionista di maggioranza la holding di famiglia Agnelli. La holding di famiglia ha due membri del CdA John Elkann e Andrea Agnelli. Se tu pensi che JE si metta a fare la guerra al cugino perche qualche tifoso non lo sopporta, non hai capito come gira il mondo. La Juventus a confronto del giro di affari di Exor è un piccolo investimento. JE ha altro a cui pensare.

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30 minuti fa, -Anton10- ha scritto:

Condivido tutto tranne questo

 

Ti chiedo dove Allegri ha mai sparlato dei giocatori se non dire errori di campo.

Dire che a questi giocatori manca tecnica etc.. Non è sparlare.. È un dato di fatto.


Ci sono allenatori che sparlano veramente dei giocatori e vengono idolatrati senza problemi e uno lo si rivuole pure.

Grazie per la condivisione. .ok

In merito a quel punto... Nell'intervista con Sconcerti ha praticamente "ucciso" l'autostima di Locatelli, acquistato a 40mln appena un anno prima con l'idea di essere titolare. Contestualmente, in quell'intervista, ha svilito un po' tutti. 

Peraltro, dire pubblicamente che ai giocatori manca tecnica è sparlare eccome! Può essere un dato di fatto se ne parliamo io e te, NON se lo fa l'allenatore! Non se l'allenatore svilisce un giocatore facendone il nome. Non se addossa sempre le colpe ai singoli (Miretti compreso, un giovane, peraltro il migliore di inizio stagione, dopo Samp-Juve). 

Se lo fai una volta vabbè, se insisti di continuo no, e la squadra piano piano ti molla. 

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2 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

1 la Juventus non sono i tifosi

 

I tifosi sono l’ultimo problema. Al massimo possono restare sulle palle per striscioni fuori luogo, comunicati improbabili per non dire ridicoli, magari pure i tifosi del web possono apparire rompicoglioni e/o patetici è tutto quello che vuoi…

le sconfitte non le fanno i tifosi, il gioco inguardabile non lo fanno i tifosi. Siamo due rette parallele, la Juventus e chi la tifa. Ciascuno segue la propria strada indipendentemente dall’altro. È bello che noi tifosi ci sentiamo “parte” ma non è così. Non siamo un cavolo.

 

2 Il piano industriale

 

Detto questo qui c’è un’enorme problema di piano industriale post covid. Dov’è? C’è? Dove si vuole andare? Non viene detto. Agnelli tanti anni fa era quasi didattico nell’illustrare i piani industriali e tutto era molto chiaro e comprensibile. Oggi? Boh. Spero che gli sia passata la voglia di parlare e che abbia idee chiare (non sembra a naso).

 

3 Chi deve attuarlo

 

Si passa alla scelta delle persone. Se c’è un piano servono persone abili nel renderlo operativo. E qui secondo me arriviamo al cuore del problema. Perché hai scelto Arrivabene? Cosa ti da? Cosa porta? È un anziano dirigente da qualche anno caduto in disgrazia che non ha mai lavorato nel mondo del calcio. Non è un quarantenne con la voglia di spaccare il mondo, non è la classica “vecchia volpe” che da quarant’anni sa tutto del mondo del calcio. Perché? Inspiegabile poi affidare la direzione sportiva a uno che si è occupato solo di giovanili. La cosa migliore che possa fare Cherubini è copiare male il suo maestro Paratici.

 

4 La rosa, i giovani, il futuro

 

Quando non ci sono soldi bisogna ripartire dai giovani con un allenatore che sappia stimolare i giovani, anche rinunciando a vincere qualcosa per un paio d’anni, ma mettendo un freno alla voragine nei conti. A fronte di un passivo di 500 milioni in due anni la Juventus mette sotto contratto (quasi con spregio verso il proprio bilancio) Di Maria, Pogba, Paredes, Milik e Kostic. Che senso ha? Si torna direttamente al punto n. 1

 

 

Ecco spiegati tutti i motivi della situazione attuale 

 

Ah, dimenticavo… io non appartengo a nessuna fazione e Allegri va esonerato,

 

 

Molto lucido, direi essenziale.

👏

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1 minuto fa, Michael Laudrup ha scritto:

Ho solo risposto a chi aveva tirato fuori il discorso finali,non ne ho parlato io per primo,ma anche se fosse uno sarà libero di parlare un po di quel che vuole o deve chiedere il permesso agli haters di Allegri?

Poi hai pure il coraggio di dirmi che sono spocchioso e poi bolli le opinioni altrui coj termini come nulla cosmico 

E non posso risponderti facendo al tempo stesso una riflessione? Do merito al tecnico che fu, criticando quello che è ora. “Si parla del nulla” riferito al fatto che nessuno può togliergli i meriti evidenti, purtroppo però non si può vivere di ricordi quindi “si parla del nulla”. Mica ho detto che quello che dici tu è insignificante, mi allacciavo al tuo post dando atto dei meriti passati. Io non sono hater di nessuno e al tempo stesso non ho il santino di nessuno nel portafogli. Tra l’altro manco avevo visto fossi tu onestamente .ghgh 

Non c’è bisogno di legartele al dito eh, anche perché è vero che in passato sei stato spocchioso e supponente (mi riferisco alla scorsa stagione) con chi criticava Allegri, almeno io ho avuto questa percezione e ovviamente potrei anche sbagliarmi. Ci mancherebbe altro. 

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1 ora fa, Moncalieri 1991 ha scritto:

Chapeau. 
 

Ma il tutti contro tutti, esiste dal 2014. Allegri è stato insultato e criticato mentre vinceva. 
 

Quindi questo tutto contro tutti è iniziato da chi è ossessionato da Massimiliano Allegri. 

Il primo che deve sparire è Allegri, a prescindere da quello che ha fatto in passato (un passato molto lontano ormai, sportivamente parlando).

Poi a ruota lo dovranno seguire in molti, sia in società che i tra i calciatori.

Ma oggi, a ottobre, cosa ottieni di concreto cacciando che so, Agnelli, o Nedved, o facendo un mini ritiro farlocco? Nulla.

 

Negare che Allegri abbia costruito ZERO da quando è arrivato 16 mesi fa, significa provenire da una dimensione parallela.

Abbiamo ancora un'Europa League da giocare e 87 punti in palio in campionato, la stagione è ancora salvabile, con un altro allenatore.

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28 minuti fa, canescioltocurvasud ha scritto:

La differenza è che prima vincevi ed oggi no, per cui si amplifica tutto

Certo, se ci fermiamo alle fazioni dei tifosi (che non sono certo il fattore scatenante dello sfogo, ma un contorno tafazziano). Quelle, perdendo, sarebbero un'amplificazione. 

Oggi invece assistiamo ad un tutti contro tutti anche tra tesserati. E, cosa ancora più grave, in chiave pubblica, con l'allenatore che rilascia interviste assurde in cui sparla dei giocatori, è giocatori che parlano coi giornalisti di come abbiano voluto contravvenire ad una scelta di società e allenatore.

Cose da Napoli, non da Juve! 

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11 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

1 la Juventus non sono i tifosi

 

I tifosi sono l’ultimo problema. Al massimo possono restare sulle palle per striscioni fuori luogo, comunicati improbabili per non dire ridicoli, magari pure i tifosi del web possono apparire rompicoglioni e/o patetici e tutto quello che vuoi…

le sconfitte non le fanno i tifosi, il gioco inguardabile non lo fanno i tifosi. Siamo due rette parallele, la Juventus e chi la tifa. Ciascuno segue la propria strada indipendentemente dall’altro. È bello che noi tifosi ci sentiamo “parte”, addirittura protagonisti della Juventus, ma non è così. Non siamo un cavolo.

 

2 Il piano industriale

 

Detto questo qui c’è un’enorme problema di piano industriale post covid. Dov’è? C’è? Dove si vuole andare? Non viene detto. Agnelli tanti anni fa era quasi didattico nell’illustrare i piani industriali e tutto era molto chiaro e comprensibile. Oggi? Boh. Spero che gli sia passata solo la voglia di parlare e che abbia le idee chiare (non sembra a naso).

 

3 Chi deve attuarlo

 

Si passa alla scelta delle persone. Se c’è un piano servono persone abili nel renderlo operativo. E qui secondo me arriviamo al cuore del problema. Perché hai scelto Arrivabene? Cosa ti da? Cosa porta? È un anziano dirigente da qualche anno caduto in disgrazia che non ha mai lavorato nel mondo del calcio. Non è un quarantenne con la voglia di spaccare il mondo, non è la classica “vecchia volpe” che da quarant’anni sa tutto del mondo del calcio. Perché? Inspiegabile poi affidare la direzione sportiva a uno che si è occupato solo di giovanili. La cosa migliore che possa fare Cherubini è copiare male il suo maestro Paratici.

 

4 La rosa, i giovani, il futuro

 

Quando non ci sono soldi bisogna ripartire dai giovani con un allenatore che sappia stimolare i giovani, anche rinunciando a vincere qualcosa per un paio d’anni, ma mettendo un freno alla voragine nei conti. A fronte di un passivo di 500 milioni in due anni la Juventus mette sotto contratto (quasi con spregio verso il proprio bilancio) Di Maria, Pogba, Paredes, Milik e Kostic. Che senso ha? Si torna direttamente al punto n. 2

 

 

Ecco spiegati tutti i motivi della situazione attuale 

 

Ah, dimenticavo… io non appartengo a nessuna fazione e Allegri va esonerato,

 

 

Il punto 1 non è esatto, se fai il vuoto allo Stadium la Juventus è morta. E se continuano così potrebbero riuscire nell'impresa.

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9 minuti fa, Leevancleef ha scritto:

Grazie per la condivisione. .ok

In merito a quel punto... Nell'intervista con Sconcerti ha praticamente "ucciso" l'autostima di Locatelli, acquistato a 40mln appena un anno prima con l'idea di essere titolare. Contestualmente, in quell'intervista, ha svilito un po' tutti. 

Peraltro, dire pubblicamente che ai giocatori manca tecnica è sparlare eccome! Può essere un dato di fatto se ne parliamo io e te, NON se lo fa l'allenatore! Non se l'allenatore svilisce un giocatore facendone il nome. Non se addossa sempre le colpe ai singoli (Miretti compreso, un giovane, peraltro il migliore di inizio stagione, dopo Samp-Juve). 

Se lo fai una volta vabbè, se insisti di continuo no, e la squadra piano piano ti molla. 

E non solo.

Un conto è sparlare, ma prendendosi anche qualche responsabilità.

Un conto è sparlare e basta, quello che sta facendo Allegri

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17 minuti fa, Pistro75 ha scritto:

Non avevo letto che qualcuno imputasse a lui pure perché mi pare una cosa veramente ridicola 

Lo hai mai sentito ammettere mezza responsabilità dopo le due finali? 

Sostanzialmente concordo che si potevano tranquillamente perdere contro due squadroni del genere

 

Quel che non sopporto è che quando piovono critiche, lui si defila, e critica i giocatori 

 

È divisivo, semina zizzania 

 

Quando vinci in Italia con la rosa migliore, fai il gradasso e te la ridi degli altri, ora dovrebbe solo dire "sto sbagliando tutto, faccio un reset e darò di più per la squadra", se proprio non vuole dimettersi per orgoglio 

 

Tutto'sto casino è colpa sua e di Agnelli, altro che 80 90 persone, hanno anteposto la loro amicizia al bene a del club, cosa mi significa che ora attacchi i giocatori? Ma quando mai non paga il mister? 

 

Se sei il responsabile tecnico, sei responsabile della totale gestione fisica e tattica della squadra 

 

Sta naufragando e ci vuole trascinare tutti con lui, sportivamente è un * da rimuovere 

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Per me l’aspetto più grave di tutto ciò  

è l’ARROGANZA che esce fuori da TUTTI I RUOLI, presidente, dirigenti, allenatore, tifosi, giocatori. C’è una spaccatura in tutto l’ambiente, mai vista una situazione del genere e qualche anno fa era davvero impensabile arrivare a tutto questo. L’unico modo per tornare ai livelli del post 2006 era autodistruggersi, e ci stiamo riuscendo alla grande! Ottimo lavoro!

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12 minuti fa, Daniele B. ha scritto:

Eccone un altro....

 

La Exor ha come azionista di maggioranza la holding di famiglia Agnelli. La holding di famiglia ha due membri del CdA John Elkann e Andrea Agnelli. Se tu pensi che JE si metta a fare la guerra al cugino perche qualche tifoso non lo sopporta, non hai capito come gira il mondo. La Juventus a confronto del giro di affari di Exor è un piccolo investimento. JE ha altro a cui pensare.

Non perché qualche tifoso non lo sopporta, ma magari perché con le sue scelte da 4 anni ormai sta distruggendo un asset di famiglia.

Punti di vista, per carità

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6 minuti fa, Nicola_Cesare ha scritto:

Lo hai mai sentito ammettere mezza responsabilità dopo le due finali? 

Sostanzialmente concordo che si potevano tranquillamente perdere contro due squadroni del genere

 

Quel che non sopporto è che quando piovono critiche, lui si defila, e critica i giocatori 

 

È divisivo, semina zizzania 

 

Quando vinci in Italia con la rosa migliore, fai il gradasso e te la ridi degli altri, ora dovrebbe solo dire "sto sbagliando tutto, faccio un reset e darò di più per la squadra", se proprio non vuole dimettersi per orgoglio 

 

Tutto'sto casino è colpa sua e di Agnelli, altro che 80 90 persone, hanno anteposto la loro amicizia al bene a del club, cosa mi significa che ora attacchi i giocatori? Ma quando mai non paga il mister? 

 

Se sei il responsabile tecnico, sei responsabile della totale gestione fisica e tattica della squadra 

 

Sta naufragando e ci vuole trascinare tutti con lui, sportivamente è un * da rimuovere 

Si ma sfondi una porta aperta. Però intellettualmente non posso dargli una responsabilità per sconfitte contro squadre epocali che ci hanno massacrato in ogni zona di campo. Come sono ridicoli quelli che parlavano di Cardiff per dare contro Dybala. Lo sport è questo ed a volte giochi contro qualcuno più forte. Quelle due squadre erano semplicemente tanto più forti. Ad Allegri contesto ben altro non certo quelle due finali

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Adesso, Pistro75 ha scritto:

Si ma sfondi una porta aperta. Però intellettualmente non posso dargli una responsabilità per sconfitte contro squadre epocali che ci hanno massacrato in ogni zona di campo. Come sono ridicoli quelli che parlavano di Cardiff per dare contro Dybala. Lo sport è questo ed a volte giochi contro qualcuno più forte. Quelle due squadre erano semplicemente tanto più forti. Ad Allegri contesto ben altro non certo quelle due finali

Era per spiegare il perché ho tirato in ballo le due finali

Per me è proprio una questione di cultura del lavoro e moralità, e Allegri non le ha mai avute

 

Probabilmente è scaltro e sa gestire psicologicamente dei ragazzini, roba che prima  bastava, ed ora paga a caro prezzo 

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34 minuti fa, Leevancleef ha scritto:

Grazie per la condivisione. .ok

In merito a quel punto... Nell'intervista con Sconcerti ha praticamente "ucciso" l'autostima di Locatelli, acquistato a 40mln appena un anno prima con l'idea di essere titolare. Contestualmente, in quell'intervista, ha svilito un po' tutti. 

Peraltro, dire pubblicamente che ai giocatori manca tecnica è sparlare eccome! Può essere un dato di fatto se ne parliamo io e te, NON se lo fa l'allenatore! Non se l'allenatore svilisce un giocatore facendone il nome. Non se addossa sempre le colpe ai singoli (Miretti compreso, un giovane, peraltro il migliore di inizio stagione, dopo Samp-Juve). 

Se lo fai una volta vabbè, se insisti di continuo no, e la squadra piano piano ti molla. 

Come può uccidere l’autostima di un giocatore se questo è chiamato a far meglio dell’anno prima?


lui in quell’intervista ha detto: Il centrocampo titolare è Pogba-Paredes-Rabiot con Locatelli PRIMO subentrante ed ha aggiunto l’attacco titolare ossia:

Di maria - Dusan - Chiesa
sono scelte di un allenatore e non esiste che siccome è stato pagato 40 allora deve gioca’ sempre a maggior ragione se sei debole “mentalmente”.

 

“Qualcosa manca. Ci fermiamo presto. Questo è compito mio, stiamo lavorandoci ogni giorno. Molti errori però sono tecnici.”
Non sembra abbia detto che fosse colpa SOLO dei giocatori

Lui ha sempre detto che hanno e stanno sbagliando tutti, ci sono le interviste che lo provano ma non ha mai svilito nessuno

 

Ti faccio questa semplice domanda: Che differenza passa se un allenatore qualunque di una grande squadra dice che alla squadra manca qualità e si vedrà nel prossimo mercato da uno che dice, qualcosa ci manca, caratterialmente e tecnicamente?
Perche’ è questo che ha detto ed è vero.. Perché di questi 25 giocatori.. Forse solo 4 sono da JUVENTUS, tutto il resto, starebbero in panchina e in tribuna… o mi vuoi dire che Locatelli/rabiot/paredes avrebbero panchinato: Pirlo, Pogba, Vidal e Marchisio

 

Magari noi tifosi ci possiamo svilire, ma i giocatori di calcio, devono trasformare le CRITICHE in ELOGI a prescindere dall’allenatore di turno.

Di Maria che è un campione, ha giocato in quasi tutti i club top d’europa ed ha sempre fatto la differenza ed ha iniziato a farne qui.

eppure lui è stato criticato ed addirittura offeso nel periodo di Manchester…

Si è per caso messo a piangere? No.. È andato al Psg ed ha volato, come ha sempre fatto.

Allegri era ed è abituato ad allenare CAMPIONI che se gli dici che non sanno fare un passaggio, ti buttano giù la porta la partita dopo. 

 

Quello che è stato scritto oggi ossia che QUALCUNO non ha digerito sto finto ritiro avvalora il fatto che alcuni devono andarsene a * all’istante ma stanno troppo bene qui e giocano per non si sa quale motivo logico.

Cuadrado, Alex sandro, Bonucci, Rugani e Tek sono solo DANNOSI.

Danilo e rabiot si so autoproclamati leader e qualcosa provano a fare ma hanno una media di passaggi sbagliati che fa PAURA.

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21 minuti fa, Dustjustice ha scritto:

Il punto 1 non è esatto, se fai il vuoto allo Stadium la Juventus è morta. E se continuano così potrebbero riuscire nell'impresa.

È una possibilità teorica che non esisterà mai nella realtà.

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E' l'insicurezza e la non compattezza della dirigenza a portare a tutto questo. Se si vedesse una direzione ferma, sicura ed efficace molti dissidi nella squadra e tra i tifosi non ci sarebbero. Mi sono rimaste impresse le parole di Sarri alla presentazione: ho visto e sono stato convinto da dirigenti compatti, sicuri e decisi. Meno di un anno dopo l'esonero. Allora capii che questa società sa costruirsi un'apparenza di sicurezza non reale. Illusoria. E' una maschera di apparenza che cela tanti dubbi e contrasti.

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35 minuti fa, stewie B e W ha scritto:

E non posso risponderti facendo al tempo stesso una riflessione? Do merito al tecnico che fu, criticando quello che è ora. “Si parla del nulla” riferito al fatto che nessuno può togliergli i meriti evidenti, purtroppo però non si può vivere di ricordi quindi “si parla del nulla”. Mica ho detto che quello che dici tu è insignificante, mi allacciavo al tuo post dando atto dei meriti passati. Io non sono hater di nessuno e al tempo stesso non ho il santino di nessuno nel portafogli. Tra l’altro manco avevo visto fossi tu onestamente .ghgh 

Non c’è bisogno di legartele al dito eh, anche perché è vero che in passato sei stato spocchioso e supponente (mi riferisco alla scorsa stagione) con chi criticava Allegri, almeno io ho avuto questa percezione e ovviamente potrei anche sbagliarmi. Ci mancherebbe altro. 

Ok avevo equivocato il tuo messaggio,no problem ci mancherebbe.

No,non me le lego al dito ci mancherebbe è solo un forum...mi spiace essere definito spocchioso perché tra i tanti difetti che ho, è proprio uno di quelli che non mi appartiene,a volte scherzo come quando faccio le battute sul maalox,ma non pretendo di avere la verità in tasca.

Mi fa piacere (e non sono ironico) che si riconoscano i meriti passati di Allegri,c'è anche chi non lo fa

 

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Tutto tristemente vero.

 

E per non aprire un altro topic, posto qui altre riflessioni assai attinenti alla situazione surreale che stiamo vivendo...

Quoto

La Juve in tre parole: responsabilità, indifferenza, distruzione

 

Il tempo delle decisioni in sospeso è finito: occorre agire perché l’annata sta presentando il conto per la spocchia, l’arroganza e la superbia con le quali sono state gestite le ultime stagioni. Il problema è che il conto, come sempre, lo pagano gli ultimi della ruota: in questo caso, i tifosi. Bisognerebbe agire, solo che nessuno si prende la responsabilità di farlo.  

 

Ecco la prima parola: Responsabilità, nella accezione di mancanza di assunzione di responsabilità, a tutti i livelli. La proprietà nicchia, il Presidente si perde in discorsi sterili quanto inutili, i dirigenti sono persi nel limbo del tentare di capire chi deve fare cosa, l’allenatore s’è avvitato su se stesso e sulle sue convinzioni del paleolitico, i giocatori sono rimasti imprigionati nello spirito di divise sempre più distanti dal mondo Juve e sempre più simili alla collezione "Barbie 2022". E, però, il brand, sai come ne beneficia. Sicuramente: chissà quanti tifosi, in tutto il mondo, saranno corsi oggi in uno store a comprare una bella maglia color Barbie s’è rovesciata il vino addosso per festeggiare la grande partita col Maccabi. Immaginiamo la generazione zeta, così come l’ha definita il Presidente, entusiasmarsi digitalmente nel rivedere le azioni salienti del match di ieri sera, dopo aver interagito con il mister prima e durante la gara per fare la formazione e poi i cambi. E che dire delle parole di pochi mesi fa di mister 1 milione di euro più benefit Arrivabene inerenti al fatto che “Allo spettacolo ci pensiamo noi”. E che spettacolo! Sul campo, una vera apoteosi, un orgasmo dei sensi. Senza dimenticare i giochi di luce, i dj set (ovvero musica, ops rumore ininterrotto sparato a volume assurdo per due ore) prima delle gare. Rabbrividiamo. Quasi quasi i soldi chiesti per gli abbonamenti sono pure pochi, visto il po-po di spettacolo offerto complessivamente.  

 

La seconda parola: Indifferenza. Quella con cui la proprietà vive una situazione altamente negativa e che, visto che la Juventus è un’impresa (quotata pure in borsa), non porterà che risultati disastrosi sia in termini di immagine che di valore economico. L’indifferenza (insieme alla freddezza) è quella con cui il Presidente ha messo a tacere cuore, passione, tifo, senso di appartenenza, con un atteggiamento assurdo, votato a distruggere il clima che aleggiava allo Stadium, con una curva che non sarà stata la “torcida brasiliana”, ma che supportava e incitava la squadra (e dava un senso di fraternità e appartenenza). Un Presidente che penalizza i propri tifosi, a discapito di coloro che occupano il settore ospiti, una società che mette in vendita a 75 euro le curve per l’ultima partita di Champions molto prima che i giochi possano essere definiti nel girone in modo da spennare tutti i polli possibili (senza parlare degli indegni prezzi degli abbonamenti). Un Presidente che pensa solamente ad una cosa: al business. A proposito: non c’è problema per l’eliminazione dalla Champions, tanto poi inizia la Superlega, vero Presidente? Martedì sera ha detto che prova vergogna: parole di circostanza, almeno fino a quando non seguiranno fatti concreti. Personalmente non mi sono mai vergognato dei miei colori (cioè, in effetti, vedendo maglie come quelle di ieri sera sì, ma quelli non sono i colori che amo, ovvero il bianco e il nero): vado in giro fiero e a testa alta (anche a Lisbona, lo farò, nonostante tutto). Indifferenza è quella di un allenatore che non ha il coraggio di ammettere di non essere in grado di portare avanti il proprio lavoro. Peccato Max, sarebbe bastato un gesto semplice per mantenere quel rispetto che ti eri conquistato in cinque anni di successi. Invece, incaponirsi nelle proprie convinzioni non fa altro che fare il male della Juventus: già, ma che ti frega? Difficile rinunciare ai soldi, specie se già ne hai tanti. Indifferenza è quella dei giocatori, sempre puntuali e precisi nelle loro dichiarazioni pre e post gara quanto irritanti sul campo, incapaci della benché minima reazione in quanto, per l’appunto, indifferenti. Questa non è una squadra, ma una accozzaglia di giocatori che pensano ognuno per sé, senza avere una minima idea del significato di gruppo, senza la più vaga idea di cosa significhi senso di appartenenza e valore della maglia. L’emblema di questa NON squadra è il rigore netto non fischiato ai danni di Cuadrado: nessuno è andato a protestare. Menefreghismo e rassegnazione: li vedi già negli occhi dei giocatori, appena scendono in campo. Parole tante, fatti pochi, attributi ancora meno. Dignità sotto le scarpe. 

 

Infine la terza parola: Distruzione. Nel giro di pochi anni sono riusciti a distruggere una macchina vincente e pare ci sia la perversa volontà di fare in modo che le cose vadano sempre peggio. Altrimenti non si spiegherebbe questo lassismo, queste parole che non dicono nulla (fiato sprecato), questo vivere fuori dal mondo di una proprietà che appare sempre più distante da quello che è il concetto di Juventus. Questi signori, però, si ricordino che è vero che i soldi li mettono loro, ma la Juventus è di tutti noi tifosi. Il tifoso tifa Juve, non Agnelli o Elkann.  

 

Tuttojuve.com

 

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1 ora fa, bardockssj ha scritto:

ascolta, nel 2015 ci hanno palleggiato in faccia per 90 minuti, ma quale furto. che c'era Tevez che voleva prendere Allegri a calci in faccia

Nel primo tempo è vero e ci ha salvato San Gigi però nel secondo tempo nel tempo intercorso tra il goal di Morata e quello di Suarez avevamo in mano noi la partita e quel rigore non dato è stato il momento di svolta e sappiamo bene che le gare secche e soprattutto le finali sono decise da episodi.

Poi come ho detto in un altro post eravamo nettamente sfavoriti e non erano quelle le finali da vincere ma che il Barca non sia mai stato in difficoltà beh dai quello non è vero

Ps Tevez in quella partita fu colpevolmente con la testa altrove e lo dimostrò con le sue dichiarazioni che mi hanno fatto perdere la stima che avevo per lui.

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È bene che si cominci a remare tutti dalla stessa parte. Ma se in primis non lo fanno i dirigenti figurarsi se lo fanno giocatori e tifosi...

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Certo le divisioni ci sono, ma su una cosa c'è da dire che siamo abbastanza uniti almeno noi tifosi...

 

Sondaggi alla mano oltre il 90% della tifoseria - ad esclusione di una minoranza chiassosa e piuttosto miope - non vuole saperne più di Allegri.

 

Quindi una cosa da fare ci sarebbe per iniziare a ridare compattezza all'ambiente evitando che la presunzione di un solo uomo (Andrea Agnelli) continui a mandare in malora tutto.

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