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The Italian Giants

Juve: chiusa l'indagine sulle plusvalenze. Avvisi di garanzia per i vertici della società. Chiesti domiciliari per Agnelli, respinti dal Gip. Comunicati di Juve e legali

Post in rilievo

29 minuti fa, regina ha scritto:

Ma tu ti fidi così tanto del "Fatto Quotidiano", io ci andrei coi piedi di piombo, mi fido invece dell'avvocato Christian Belli.

non ho facebook, saresti così gentile da postare qui i suoi interessantissimi articoli? Grazie

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16 minuti fa, 77luca ha scritto:

io ho capito che sugli stipendi ci sono due questioni, la prima sul differimento di 4 mensilità poi divenute una e mezza ( e lì è un giochino contabile, può essere falso in b o può essere il passo prima -non ricordo la definizione esatta- in base alle interpretazioni) . La seconda questione riguarda il fatto che chiamavano in sede i giocatori personalmente e con ciascuno trattavano. Gli dicevano adesso sti soldi non teli diamo, firmiamo una carta in cui ci impegniamo a darteli se alla data tale sei ancora alla Juve. Ovviamente nessuno avrebbe accettato così, quindi poi li portavano nell 'ufficio di qualche notaio a firmare altro accordo in cui si impegnavano comunque a pagare quei soldi al calciatore, ovunque fosse.

Solo che agli investitori racconti e in bilancio scrivi il risparmio sulle retribuzioni. Pensa ad esempio a Ronaldo che è andato via. E appunto in questi accordi fuori sede, diciamo, può esserci la questione fiscale perchè sono soldi che tu avresti dovuto pagare per contratto (quindi con le tasse) , e che invece paghi in altro modo (non ho idea come e con quale tassazione). 

Vedremo cosa contesteranno e cosa trovano. Di sicuro la questione principale non sono le plus.

La Juve anche nel comunicato non mi è piaciuta quando dice che la gustizia sportiva non ha avuto niente da ridire. Come se il problema fosse la giustizia sportiva.  Il problema è come mandano avanti la società. Exor deve cambiare chi la gestisce.

 

Exor ha fatto due aumenti di capitale da 700 milioni di euro complessivi.

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52 minuti fa, Street Spirit ha scritto:

Se emergono "fatti nuovi" si potrebbe in teoria riaprire. Ma devono essere fatti seri, tipo intercettazioni "puntuali" dove si confessa il gonfiaggio dei valori. Non credo esistano, sarebbero già uscite.

Comunque credo che la questione plusalenze non sia dirimente. La procura federale, durante il procedimento sportivo, aveva valutato le plusvalenze gonfiate (quindi stesso approccio della Procura di Torino) e le richieste erano state le seguenti:

 

"Chiesti dodici mesi di inibizione per Andrea Agnelli, 16 mesi e 12 giorni per Paratici, 8 mesi per Nedved e Arrivabene, 6 e 20 giorni per Cherubini. Ammenda di 800 mila euro per il club. "

 

Poi tutti assolti, Juve e altri. In poche parole...la questione plusvalenze a livello meramente sportivo (in termini di possibili penalizzazioni quindi) non credo sia più un problema a prescindere.

 

 

Non so come venga applicato al diritto sportivo, ma di regola il principio ne bis in idem non accetta deroghe, di nessun tipo.

Per fare un esempio estremo, se vieni assolto per omicidio, dopo può anche venir fuori la pistola fumante con tanto di impronte e dna, ma nessuno potrà mai farti nulla.

(Vedi cold case di Via Caravaggio - Napoli) 

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2 ore fa, VOLTA J RE ha scritto:

Anche su questo avrei qualcosa da obiettare perchè, dopo verifica, la Juve ha adottato un codice etico e sopratutto il MOG ex d.lgs. 231/01 per cui risponderebbe solo chi ha fatto gli eventuali reati ma non la società.

@garrison tu che ne pensi?

 

riporto dalla rete

"Il nuovo Codice di Giustizia Sportiva, dunque, per spingere ulteriormente le società a dotarsi di adeguati strumenti preventivi, apre alla possibilità di un possibile proscioglimento, qualora venga dimostrato che la società abbia “fatto tutto il possibile”, attraverso gli strumenti della compliance 231, per prevenire la commissione dell’illecito".

Mah, sinceramente non mi sembra il caso di entrare troppo nel dettaglio.

Anche se ritengo sempre difficile dimostrare che determinati comportamenti illeciti siano stati adottati per un vantagio personale e non della società per cui i sogggetti lavorano, anche con l'adozione delle migliori practices.

Aspetterei comunque i tempi per farlo accertare l'illecito, mi sembrano accuse oltremodo fumose.

Poi penseremo a dare le colpe.

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1 ora fa, gobbamente ha scritto:

non ho facebook, saresti così gentile da postare qui i suoi interessantissimi articoli? Grazie

Devo chiedere a lui se posso, se mi dirà di sì, lo farò, sempre che si possa fare e non sia OT, comunque è un peccato tu non possa leggere ciò che scrive e risponde a chi fa domande è molto esaustivo sulle questioni giuridiche della Juve!

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Dalla pagina Facebook di Christian Belli 100% Juventus. 


 

Quoto

 

LUNEDI 24 OTTOBRE. INCHIESTA PRISMA. POST N.1 DI UNA PROBABILE LUNGA SERIE.

Ciao a tutti.
Come anticipato nel post precedente e come diceva Riccardo Venturi nei RIS: mettiamoci al lavoro.

Partiamo da quanto segue, col comunicato della Procura (Proc. A.M. Loreto):
"Il quadro probatorio acquisito consente di delineare, ad avviso di questo ufficio, un'attività di alterazione delle poste di bilancio (e quindi dei risultati di esercizio) quale conseguenza, in primo luogo, di un anomalo ricorso a operazioni di scambio dei diritti alle prestazioni sportive di un elevato numero di atleti, operazioni, per altro, nel complesso distoniche nel panorama nazionale. Operazioni di scambio che, non generando flussi finanziari di sorta, risultano, sempre secondo l'impostazione dell'accusa, concluse a valori stabiliti dalle parti in modo arbitrario e con lo scopo di far fronte alle necessità dì bilancio del momento: tali operazioni sono state ritenute fittizie, anche alla luce del contenuto di conversazioni registrate nel corso delle indagini. Le plusvalenze generate da queste operazioni, in conseguenza, sono state rivisitate secondo i principi contabili internazionali, cui Juventus Fc, quale società quotata, deve comunque attenersi, al pari delle altre società quotate nel mercato telematico azionario".

"Sempre ad avviso di questo Ufficio, un ulteriore intervento, finalizzato ad alterare i risultati di bilancio, è stato individuato nelle cosiddette manovre stipendi, che hanno coinvolto due annualità (il 2020 ed il 2021). Sussistono, infatti, concreti elementi per ritenere che, con riguardo alla prima manovra stipendi (stagione sportiva 2019/2020), i calciatori, in accordo con la società, abbiano rinunciato a percepire, in concomitanza con il periodo pandemico, una sola mensilità e non quattro, come per contro comunicato da Juventus Fc nel marzo 2020.

Le restanti tre mensilità, in ipotesi di accusa, non sarebbero state oggetto di rinuncia, bensì di differimento ad esercizi successivi. Con riguardo alla seconda manovra stipendi (stagione sportiva 2020/2021), avente ad oggetto accordi individuali di riduzione stipendiale per le mensilità marzo-giugno 2021, con contestuale integrazione, subordinata alla permanenza del calciatore interessato presso Juventus FC ad una certa data (il tutto secondo quanto in apparenza emerso da scritture depositate presso la Lega Nazionale Professionisti Serie A), va osservato come, a seguito di perquisizione, sono state rinvenute e sequestrate, al di fuori della sede sociale, scritture private contenenti l'impegno incondizionato della società al pagamento degli stipendi oggetto di riduzione, anche in caso dì trasferimento del calciatore a club terzo e, pertanto, di contento contrario a quanto risultante dai contratti depositati presso la Lega (cosiddetta loyalty bonus)".

“In definitiva, trattandosi di accordi che hanno avuto ripercussioni tanto sui risultati del bilancio approvato il 29 ottobre del 2021 (per un importo che allo stato viene stimato in 27.534.000 euro), quanto sulle risposte fornite da Juventus FC alla Consob, a seguito di puntuale richiesta di informazioni ex art. 115 digs 58/1998 inoltrata in data 14 aprile 2022, ne discendono ipotesi di reato non solo relative alle false comunicazioni sociali ma anche all'ostacolo all'esercizio delle autorità di pubblica vigilanza (Consob nel caso di specie)".

CONTESTAZIONI PROCURA.
Esercizio 2018 (bilancio approvato nel 2019): secondo la procura sarebbe stata indicata una minor perdita di esercizio: 39.896.000 euro anziché 84.506.000 euro; patrimonio netto positivo, pari a 31.243.000 euro, anziché negativo, pari ad 13.367.000 euro.
Esercizio 2019 (bilancio approvato nel 2020): risulta essere stata indicata una minor perdita, pari a 89.682.000 euro anziché 236.732.000 euro; patrimonio netto positivo pari a 239.204.000 euro anziché 47.543.000 euro.
Esercizio 2020 (bilancio approvato nel 2021): risulta essere stata indicata una minor perdita di esercizio, pari ad 209.514.000 euro anziché 222.477.000 euro; patrimonio netto positivo, pari a 28.827.000 euro, anziché negativo di 175.791.000.
Da questi conteggi ne consegue un’ulteriore contestazione: aggiotaggio informativo, essendo Juventus FC società quotata nel mercato telematico azionario (lo stesso reato contestato per la vicenda del taglio delle quattro mensilità, in realtà solo una, seconndo l’accusa).

Ad alcuni indagati è stato anche contestato il reato di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti, in quanto, secondo la procura, la società bianconera avrebbe corrisposto ad agenti (cioè a fornitori strategici per l'impresa) somme per prestazioni che non hanno trovato riscontro e che, pertanto, sono considerate inesistenti, con contestuale danno all'erario per indebita detrazione dell'Iva.

Altro reato contestato: ostacolo all'esercizio delle autorità di pubblica vigilanza, regolamentato dall'art. 2638 C.C.

Partiamo dalle basi: AVVISO DI GARANZIA.
Se sentite o leggete qualcuno che vi dice che tale avviso significa prova di colpevolezza o condanna, siete autorizzati a sputargli in faccia da parte mia (non fatelo, ma ci siamo capiti).
L'informazione di garanzia è l'atto con il quale il Pubblico ministero, ovvero l'organo titolare dell'azione penale, informa l'indagato e la persona offesa, del compimento di un atto di indagine che implica la difesa tecnica (atto garantito), in relazione al quale rivolge l'invito a nominare un difensore di fiducia.
E’ regolamentato dal C.P.P. art. 369.
In Italia è pretesto per titoli e sentenze aprioristiche, quando invece è una forma di tutela dell’indagato, nonostante nessuno si ponga mai il problema.

INDAGATI.
Dagli atti, risultano 16 indagati, tra i quali, come facilmente deducibile, il Pres. Andrea Agnelli ed il vice Pavel Nedved. Vi sono anche componenti del CDA.
La Procura di Torino aveva chiesto al GIP l’applicazione di misure cautelari personali, per alcuni indagati, e reali, come sono definiti il sequestro conservativo o preventivo. 
Tale richiesta è stata rigettata dal giudice con apposita ordinanza. Contro questa, la Procura ha depositato appello.

FOCUS IMPORTANTE SULLE CONTESTAZIONI. ATTENZIONE.
Il reato di False comunicazioni sociali delle società quotate, contestato dalla Procura, è regolamentato dal Codice di procedura civile all’art. 2622, che ha subito una modifica con la L. 27 maggio 2015, n. 69 - art. 11, comma 1.

Il reato della specie è integrato quando “nei bilanci, nelle relazioni o nelle altre comunicazioni sociali dirette ai soci o al pubblico” si espongono consapevolmente “fatti materiali non rispondenti al vero” ovvero si omettono “fatti materiali rilevanti la cui comunicazione è imposta dalla legge sulla situazione economica, patrimoniale o finanziaria della società o del gruppo al quale la stessa appartiene”.

Il reato di false comunicazioni sociali rientra nella categoria dei cosiddetti reati propri e cioè in quella classe di reati che per poter essere perpetrati richiedono al soggetto agente il possesso di una specifica qualifica personale.

Secondo l’art. 2622 C.C., rispondono del reato di false comunicazioni sociali “gli amministratori, i direttori generali, i dirigenti preposti alla redazione dei documenti contabili societari, i sindaci e i liquidatori di società emittenti strumenti finanziari ammessi alla negoziazione in un mercato regolamentato italiano o di altro Paese dell’Unione europea”.

Ai sensi dell’articolo suddetto, la condotta antigiuridica è integrata dai soggetti apicali sopra menzionati laddove essi consapevolmente espongano fatti materiali non rispondenti al vero ovvero omettano fatti materiali rilevanti la cui comunicazione è imposta dalla legge “al fine di conseguire per sé o per altri un ingiusto profitto”.

Quest’ultimo è un aspetto RILEVANTE, perché ove manchi l’ingiusto profitto, la sola esposizione di fatti materiali non rispondenti al vero relativi alla situazione economica, patrimoniale o finanziaria della società oppure la loro omissione, quando la loro comunicazione è prevista dalla legge, non è sufficiente ad integrare il reato di false comunicazioni sociali.

Per ingiusto profitto deve intendersi qualsiasi vantaggio, non solo di tipo economico, conseguito dall’autore del reato, non ricollegabile ad un suo diritto, ovvero perseguito con uno strumento antigiuridico o ancora con uno strumento legale, ma avente uno scopo tipico diverso (Cass. Pen. - 17 aprile 2012, n. 14759) e, dall’altro, va opportunamente sottolineato che anche l’omessa esposizione di un dato contabile rilevante in bilancio non integra il reato di false comunicazioni sociali se non vi sono stati raggiri e se manca il profitto, ovvero un qualsiasi vantaggio, anche non patrimoniale, ricavabile dalla commissione del reato (Cass. Pen., 16 maggio 2018, n. 21672).

Ma quali sono i fatti materiali non rispondenti al vero esposti al mercato ovvero non comunicati, che configurano il reato di false comunicazioni sociali?

Deve trattarsi di fatti materiali non rispondenti al vero ovvero di fatti materiali rilevanti non comunicati, relativi alla situazione economica, patrimoniale o finanziaria della società o del gruppo al quale essa appartiene. Dunque, non ogni fatto materiale non rispondente al vero (o non comunicato) integra la condotta antigiuridica in esame, ma solo quelli che, in qualche modo, appaiono più incidenti ai fini della valutazione, circa l’andamento della società e la sua situazione economica, patrimoniale e finanziaria e sempre che essi siano ricompresi nei bilanci, nelle relazioni o nelle altre comunicazioni sociali dirette ai soci o al pubblico “imposte dalla legge”.

Va poi considerato un altro aspetto, anch’esso decisivo: la circostanza che la falsa comunicazione sociale deve essere articolata “in modo concretamente idoneo ad indurre altri in errore”.
Da una parte deve essere oggettivamente idonea a perseguire un fine ingannevole e dall’altra, attraverso il richiamo alla dimensione della concretezza, fa sì che debba ritenersi esclusa la punibilità della “condotta incriminata che non altera in modo sensibile la rappresentazione economica, patrimoniale o finanziaria della società” (Cass. pen., 22 gennaio 2013, n. 3229).
Mi preme ricordare che successivamente alla riforma attuata dalla Legge 69/27 maggio 2015, il delitto di cui all’art. 2622 C.C. si è trasformato da reato di danno in reato di pericolo, diventando come tale perseguibile non più a querela della persona offesa, ma d’ufficio.
E’ sufficiente, infatti, che sia presente il mero intento di danneggiare soci, creditori e in generale qualsiasi terzo vanti un concreto interesse nei confronti della società, inducendoli concretamente in errore.
Poi ci sono numerosi altri aspetti che amplierebbero il campo, ma mi fermo.

Questa è solo spiegazione di termini e concetti che leggerete e magari non comprenderete a fondo.
Lo svolgimento del dibattimento e l’esito del procedimento (ricordo a tutti che la difesa ha 20gg di tempo per portare elementi e prove, prima della decisione inerente il rinvio a giudizio), sono una realtà a sè stante, dove nessuno deve fare 2 più 2 ipotizzando a caso.

Di recente vi è stata una sentenza del Tribunale di Milano, decima sezione, inerente grosso modo gli stessi capi d’accusa (in un contesto ovviamente differente), che ha portato all’assoluzione degli imputati. Ergo: calmi, non fatevi trasportare dai sentimenti.

E’ arrivato quel famoso momento in cui quanto ebbi a ripetere allo sfinimento in un anno e mezzo, si configura in realtà: non c’è solo il rettangolo verde, la storia del club che amiamo passa anche da questi fatti: non disinteressatevene.

Chiedo venia per eventuali omissioni o errori di battitura o di altro genere, ma ho scritto a braccio, per la premura di fornirvi un quadro iniziale tecnicamente comprensibile.

Ci aggiorniamo.
Cordialità.

P.S.: Ritengo doveroso opinare che la richiesta (fortunatamente rigettata dal GIP) dei domiciliari per il Presidente Andrea, sia stata una porcata di dimensioni EPICHE. 
Mi spaventa che vi siano cittadini di serie A e di serie B; che vi siano procure che cercano il sensazionalismo. 
Rassicuro gli amici della pagina che gli illustri colleghi Bellacosa e Sangiorgio, scelti dalla proprietà per per la difesa della persona giuridica e quella fisica, sono straordinari professionisti.

 


 

 

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1 ora fa, gobbamente ha scritto:

Exor ha fatto due aumenti di capitale da 700 milioni di euro complessivi.

eh, e deve cambiare chi gestisce la società. Per il resto, il calcio oggi costa moltissimo a certi livelli. Non è che ci sia da meravigliarsi. Gli stipendi dei calciatori rappresentano una massa di denaro contante che tutti i mesi devi far uscire. Non è come quando acquisti a babbo morto un calciatore e lo inizi a pagare anni dopo un po' alla volta. E nemmeno come quando fai gli scambi. Evidentemente i lauti aume ti di capitale non eranp comunque abbastanza. Ma non lo saranno nemmeno in futuro se si vorrà di nuovo una squadra competitiva ai massimi livelli europei. È una cosa che sappiamo tutti credo. Anche se scovi il fuoriclasse , dopo poco devi iniziare a pagarlo, altrimenti ti saluta.

 

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Adesso, 77luca ha scritto:

eh, e deve cambiare chi gestisce la società. Per il resto, il calcio oggi costa moltissimo a certi livelli. Non è che ci sia da meravigliarsi. Gli stipendi dei calciatori rappresentano una massa di denaro contante che tutti i mesi devi far uscire. Non è come quando acquisti a babbo morto un calciatore e lo inizi a pagare anni dopo un po' alla volta. E nemmeno come quando fai gli scambi. Evidentemente i lauti aume ti di capitale non eranp comunque abbastanza. Ma non lo saranno nemmeno in futuro se si vorrà di nuovo una squadra competitiva ai massimi livelli europei. È una cosa che sappiamo tutti credo. Anche se scovi il fuoriclasse , dopo poco devi iniziare a pagarlo, altrimenti ti saluta.

 

a meno che ti chiami inda e allora è tutto rose e fiori

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34 minuti fa, Menzo ha scritto:

Dalla pagina Facebook di Christian Belli 100% Juventus. 

 

 

Perfetto, mi ero riproposta di chiedere se si poteva ma vedo che hai già riportato tu l'ultimo post.

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6 minuti fa, regina ha scritto:

Perfetto, mi ero riproposta di chiedere se si poteva ma vedo che hai già riportato tu l'ultimo post.

Io ho postato senza chiedere ai moderatori, in caso chiedo anticipatamente scusa. 

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46 minuti fa, Menzo ha scritto:

Io ho postato senza chiedere ai moderatori, in caso chiedo anticipatamente scusa. 

Il mio era solo uno scrupolo, personalmente credo tu abbia fatto benissimo, è una materia talmente complicata che fare un po' di chiarezza, con parole di chi se ne occupa ogni giorno, sia solo positivo!

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6 ore fa, Made ha scritto:

È appena iniziata e le premesse non sono delle migliori 

Ma per favore...e comunque non credo che "parlarne" qui dentro contribuisca a risolvere il caso in un senso o nell'altro.

 

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Il 25/10/2022 Alle 15:33, Malakay ha scritto:

Lo so, ma non ho visto titoloni sui giornali ne notizie al tg

Al TG no, ma sui giornali uscì, semplicemente la procura di Milano si guadagna da vivere con altro che non sia la Juve

a Torino esiste solo la Juve per far famoso un procuratore

Del resto tale Ciro Santoriello da dove vuoi che venga?

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1 minuto fa, Il Magnanimo ha scritto:

Al TG no, ma sui giornali uscì, semplicemente la procura di Milano si guadagna da vivere con altro che non sia la Juve

a Torino esiste solo la Juve per far famoso un procuratore

Del resto tale Ciro Santoriello da dove vuoi che venga?

Tipico nome Lombardo.

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Agnelli ci farà fallire, io lo scrissi quando cacciò Marotta,  la follia dell'affare Ronaldo, la follia di voler giocare a fare il presidente megalomane quando in realtà non è all'altezza. Ha veramente distrutto tutto e ancora non è finita.   Purtroppo ormai sembra tardi per tutto.

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5 minuti fa, Juveismydream ha scritto:

Agnelli ci farà fallire, io lo scrissi quando cacciò Marotta,  la follia dell'affare Ronaldo, la follia di voler giocare a fare il presidente megalomane quando in realtà non è all'altezza. Ha veramente distrutto tutto e ancora non è finita.   Purtroppo ormai sembra tardi per tutto.

marotta si e' parato il *

ha aumentato il debito in una societa'' che non sara' mai indagata.

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35 minuti fa, Juveismydream ha scritto:

Agnelli ci farà fallire, io lo scrissi quando cacciò Marotta,  la follia dell'affare Ronaldo, la follia di voler giocare a fare il presidente megalomane quando in realtà non è all'altezza. Ha veramente distrutto tutto e ancora non è finita.   Purtroppo ormai sembra tardi per tutto.

Che corteo di cavolate... 

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Il sunto di tutto comunque è che probabilmente nel mondo del calcio, come in qualsiasi attività sportiva in cui circolano milioni su milioni, qualcosa di poco chiaro probabilmente si verifica in numerose società, ma guardate un po', in tutto il resto del mondo se ne fregano altamente e non succede niente di niente a nessuno, e in Italia idem, tranne quando qualcuno non decide di attaccare la Juventus, perché ormai è diventata la prassi e tutto ciò non è per niente casuale. Altri hanno milioni di debiti, non hanno pagato stipendi per mesi, sono talmente inguaiati che hanno messo la società in vendita ma, stranamente, silenzio. Poi c'è pure qualcuno qui dentro che non crede che certe cose siano fatte perché mossi dal tifo. Un paese dove la cosa più importante per la stragrande maggioranza della gente è solo il calcio. Un paese dove media e affini sono da sempre avvelenati contro una società di calcio. Un paese dove perfino docenti universitari fanno delle lezioni contro la Juventus. Liberi di credere quello che vi pare, ci mancherebbe, io resto del pensiero che se tra gli organi attivi a farci le pulci c'è uno che si chiama Ciro, il tifo malato c'entra eccome. 

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Per sfancvlare la Procura e tutti gli avvoltoi mediatici, Exor dovrebbe fare come fece Al-Khelaifi quando annunciò l'acquisto di D. Luiz per  60 milioni in risposta alla UEFA (con Platini) che gli contestò la violazione del Fair-play finanziario: dovrebbe fare un bel comunicato dicendo che farà un altro aumento di capitale di 300 milioni, 200 per sanare i debiti e 100 per il mercato di gennaio per rinforzare la rosa.

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Il 25/10/2022 Alle 11:09, Damian Saravia ha scritto:

Sono un troll perchè ho riportato quanto scritto sulla home page di tutti i quotidiani on-line italiani?

Tutti troll nelle redazioni dei giornali ? Siate seri, su....

non Tu, quello a cui rispondevi, mi pareva fosse chiarissimo!!!

ti sei preso la briga di rispondere ad un troll, quello volevo dire...

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