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The Italian Giants

Juve: chiusa l'indagine sulle plusvalenze. Avvisi di garanzia per i vertici della società. Chiesti domiciliari per Agnelli, respinti dal Gip. Comunicati di Juve e legali

Post in rilievo

7 ore fa, Mr. Bluff ha scritto:

E secondo te perchè una società tiene documenti nell'area fuori della sede e non negli uffici?

che siano state sequestrati documenti trovati fuori dalla sede lo riporta il fatto quotidiano.

Delle due l'una:

1. colpo di vento a finestre aperte?

Possibile

2. Occultate frettolosamente in attesa di farle sparire?

Può essere.

La Procura tende per la seconda ipotesi.

Guarda che nel caso sono carte rinvenute "fuori dalla sede sociale" perché negli uffici dei procuratori, o degli avvocati della società.

Mica erano seppelliti nel cortile 😅 

Il falò sul prato è il top hahahahaha

 

 

 

7 ore fa, falcopellegrino ha scritto:

Si vabbè io mi affido alle fonti certe e non ai giornali che devono vendere le copie.
Anche se fosse come dici, un documento compromettente non lo sposti ma lo distruggi immediatamente.
A che cavolo serve spostarlo fuori dalla sede? Poi parli di colpo di vento...sti documenti li hanno buttati dalla finestra come fanno i tossici con la droga?
Dai su....Siamo al delirio...

Poi parliamo pure del Falso Quotidiano eh .ghgh

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7 ore fa, Mr. Bluff ha scritto:

Niente ci siamo chiariti,

Nell'articolo del fatto quotidiano sono riportate le fatturazioni false.

Ma è logico: se tu paghi ai giocatori quello che hai comunicato che non avresti pagato, in qualche modo devi giustificare le uscite o no?

Seeeee, al fatto Quotidiano nel caso si drogano: fosse realmente così gli avrebbero contestato l'associazione a delinquere, la frode fiscale, la distruzione dei documenti, ecc.

Stavano già tutti al gabbio.

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Per fare chiarezza vi riporto il post originale dell'avvocato Christian Belli:

Quoto

 

MERCOLEDÌ 26 OTTOBRE. INCHIESTA PRISMA POST N.2.

Ciao a tutti.
Vi avevo premesso (e promesso) che il precedente sarebbe stato il primo di una (ahimè) probabile lunga serie.
Volevo attendere, ma mi avete scritto in molti, chiedendomi quasi le stesse cose: cosa rischia la Juventus...... Cosa può succedere... Cos’hanno in mano..... ?

Provo, nel mio “piccolo”, a rispondervi con ordine e semplicità, laddove possibile.
Perché vedo allarmismo e ulcere duodenali in corso. E non voglio restare indifferente.

Dopo il comunicato e la risposta, il giorno dopo, del pool legale che patrocina le persone giuridica e fisica della società e degli amministratori, avrete di certo letto di tutto e di più, ne avrete sentite di ogni.

Tengo veramente tantissimo a ricordarvi una cosa: i processi si fanno nelle sedi opportune al momento opportuno. Non a chiacchiere né tantomeno a colpi di blog, post o articoli più o meno sensazionalistici.
Si tirano le somme solo dopo l’ultimo grado di giudizio, non un attimo prima.
E ad oggi, di processi, non ce ne sono ancora.

Cosa vi ho detto? Le difese hanno 20 giorni di tempo per presentare (se lo vogliono, non è un obbligo) materiale utile allo scopo.
Nell’avviso che viene consegnato all’indagato/i, il Pubblico Ministero deve indicare il tipo di reato commesso, con una esposizione sommaria dei fatti che vengono contestati, la data e il luogo in cui ciò è avvenuto e le norme penali che l’indagato avrebbe violato.

Come premesso, entro 20 giorni dalla notifica dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari, l’indagato e il suo avvocato potranno infatti concretizzare una serie di azioni il cui scopo è chiarire al P.M. le ragioni per le quali quel procedimento dovrebbe essere chiuso senza conseguenze per l’indagato, ergo: archiviato.

Esemplificando, si potrà:
– chiedere che l’indagato sia interrogato dal PM;
– raccogliere prove (che siano documenti o testimonianze, svolgendo investigazioni difensive) che discolpano in tutto o in parte l’indagato, e depositarle presso la segreteria del PM.;
– depositare una memoria contente le proprie difese;
– chiedere al PM che svolga ulteriori indagini, fondamentali a provare l’innocenza dell’indagato.

Ricordo che Il PM (Pubblico Ministero) non è obbligato a prendere in considerazione le richieste e le difese dell’indagato, tranne un solo caso: se l’indagato chiede di sottoporsi all’interrogatorio, il PM sarà tenuto ad interrogarlo, personalmente oppure incaricando la PM (polizia giudiziaria) di svolgere l’interrogatorio.
Questa scelta va però valutata con grande attenzione insieme al proprio legale. Propendere per essere interrogati può essere un’arma a doppio taglio, poiché le dichiarazioni fatte dall’indagato durante l’interrogatorio potranno infatti essere utilizzate anche contro di lui nel corso del dibattimento.

Passati i 20 giorni di cui sopra, se l’indagato è riuscito nella propria strategia difensiva, ed è riuscito a convincere il PM della propria innocenza, allora quest’ultimo può chiedere al Giudice per le indagini preliminari (d’ora in poi GIP) l’archiviazione del processo; in caso contrario, oppure se l’indagato non ha svolto alcuna attività difensiva, il PM chiederà il rinvio a giudizio, cioè che il procedimento prosegua e... si vada a processo.

COSA RISCHIA (DOMANDA INDIGESTA, ORMAI).
Se avete letto quanto scritto sopra, avrete compreso che siamo in uno stato (inteso come momento) nel quale non è noto nella sua totalità l’intero quadro probatorio.
Fino ad oggi, ognuno coi propri mezzi, è venuto a conoscenza di alcune presunte prove; di alcune presunte situazioni; di alcune presunte irregolarità; tutte cose presunte e/o incomplete o non contestualizzate o non messe all’atto pratico sul tavolo con tutto il resto degli ingredienti.

Con l’amico Alessandro si conversava sulla strategia accusatoria e su cosa attenderci o ipotizzare.
Si parlava di minestrone: vero, verissimo.

Ritengo che quanto visto ed udito fino ad oggi, sia l’equivalente di un minestrone, dove si mettono dentro tanti ingredienti, per cuocere tutto nel pentolone.
Strategia tipica, per chi è avvezzo a tali ambienti. Avete presente quando c’è una trattativa per i tappeti nei vostri viaggi in Marocco o Tunisia o quel che sia? Si spara di più per cercare di ottenere l’indispensabile.

Avete letto di: aggiotaggio informativo; fatture inesistenti; falso in bilancio; plusvalenze fittizie; ostacolo all’autorità di vigilanza (Consob) e chissà cos’altro.

Mi sbilancio: di tutto questo, più di qualcosa si scremerà, non vedo come non possa essere così. Resteranno si e no un paio di capi d’imputazione forti su cui imperniare il tutto. Sempre ammesso che si vada a giudizio (ma credo ci si andrà).

Ho letto di carta di Ronaldo rinvenuta.
Rido.

Ma rinvenuta da chi? E dove? Forse che le cose andrebbero scritte in modo più accurato? Forse che sarebbe stato meglio scrivere che il pool di PM abbia “ricostruito” e ricapitolato secondo criteri ed elementi (che ad oggi conoscono solo loro) che fanno ritenere di aver unito i puntini e messo assieme i pezzi. Ma mi attengo all’attualità, quanto può emergere domani è altra cosa.

PLUSVALENZE.
Questo è l’argomento ed il capo d’accusa (presunto) che più mi fa sorridere e confermare quanto penso di certe professionalità e della creduloneria delle persone e della stampa che gli va dietro.

Faccio chiarezza per i cuori deboli: esiste un articolo del Codice di procedura penale, il n. 649, che sancisce un concetto FONDAMENTALE: il ne bis in idem. Che significa?

Che non si può condannare un indagato per un fatto per il quale è già stato assolto o condannato in via definitiva.

Quindi, come i bravissimi ed illustrissimi Bellacosa e Sangiorgio hanno esposto, la giustizia sportiva non può processare di nuovo la Juventus e gli altri club coinvolti la scorsa primavera, per le plusvalenze.

Quindi sportivamente non rischia nulla? Purtroppo NO, non è così. Rischia,
Ma dove?

Partiamo con le manovre sulle famose mensilità differite.
Ricordate quanto scritto sopra: mi attengo al misero quadro probatorio in mano ad oggi ed a quel poco a disposizione.

Un conto sono le scritture private di cui tanto, a sproposito, si parla e si scrive; un altro sono le prove di pagamenti non registrati adeguatamente.
La scrittura privata è parente prossima di un contratto (non sto a farvi la lezione sulle differenze se no faccio Natale); consideratela una OBBLIGAZIONE, cioè una carta scritta dove ci si impegna a fare una data cosa a fronte di date dinamiche. Rendo?

Ma per dimostrare che ho pagato in modo anomalo i tesserati (si intende somme diverse da quelle dichiarate nella documentazione depositata in Lega Calcio), devo rinvenire almeno un bonifico bancario che incrociando i dati, dimostri senza dubbi ed esitazioni (oltre ogni ragionevole dubbio) che il tesserato ha ricevuto quel pagamento.
Allora si: sono problemi grossi.

Andiamo avanti.
Ho letto una cosa che lascia me e l’amico Alessandro interdetti e dubbiosi: “Pagamento di fatture inesistenti per i procuratori”, definiti “fornitori strategici dell’impresa”.
Ad oggi non mi risulta vi sia mezzo riscontro su questo, ma come detto, il quadro probatorio deve mostrare la parte sommersa, l’emersa è piccola e la conoscono tutti.
Se si provasse che Juventus avesse emesso fatture fasulle, sarebbe un altro problema grosso, molto grosso. E la cosa si ripercuoterebbe anche e soprattutto a livello sportivo. Perché?

Poiché il procedimento conclusosi col proscioglimento la scorsa primavera (parliamo di giustizia sportiva, quindi procura federale) non ha visto questa carta sul tavolo da gioco, era questione non trattata.
Se emergessero fatti nuovi, vi scrissi all’epoca, si aprirebbe un nuovo dibattimento. Rendo di nuovo?

Ci sono però incongruenze e stranezze: il comunicato della Procura torinese accenna al 2021, nel merito delle presunte fatture fasulle,
Ma gli esercizi presi in considerazione dall’indagine sono tre: 2018/19/20.
Qui le cose non tornano e bisogna vederci chiaro, perché un conto è una svista ed un altro è trattare fatti non oggetto di indagine.

Nel concreto, se emergessero prove che portassero alla colpevolezza in ambito sportivo, si va dalla sanzione amministrativa ai punti di penalizzazione, con le due casistiche anche assieme, a seconda di quali comma dello statuto verrebbero contestati.

Ricordate sempre quanto vi spiegai nei post mesi fa: il nodo importante, per escludere retrocessioni o titoli revocati, era il nesso coi parametri necessari all’iscrizione al campionato. Nesso che come vi scrissi e come venne dimostrato, non esisteva.

Se però viene dimostrato che vi sono scostamenti tra quanto depositato e quanto avvenuto, la sanzione amministrativa e/o la penalizzazione in punti sono pressochè inevitabili.

RICHIESTA DI MISURE CAUTELARI PER ANDREA AGNELLI ED ALTRI.
Come vi scrissi, i PM avevano chiesto misure cautelari personali e reali, per Andrea ed altri dirigenti. Richiesta rigettata dal GIP.

Cosa significa e cosa può accadere.
Le misure cautelari personali sono per esempio: gli arresti domiciliari; la custodia preventiva in carcere; custodia in casa di cura.
Quelle reali sono il sequestro preventivo e conservativo. Un esempio può essere il sequestro dei beni dell’indagato.
Che motivazioni possono portare al rigetto da parte del Giudice?

1. Mancanza di prove.
2. Mancanza di esigenza di tali misure.

La Procura di Torino ha presentato appello su tale rigetto. La questione non è certo conclusa qui.
Il delta importante è se il GIP abbia ritenuto che non vi fosse un quadro probatorio sufficiente ad accoglierle (allora sarebbe più rischioso per gli indagati) oppure che non sussistesse tale esigenza. Da quel che ho saputo, siamo nel secondo caso.

Ma come scrissi in calce sull’altro post, a prescindere dall’esito, ritengo vergognose queste richieste dei PM.
La Juventus ha sempre collaborato ed ha tenuto anche un eccessivo (parere mio) rigoroso silenzio, senza scatenare la macchina del fango che certi indagati di rilievo utilizzano in genere (dichiarazioni in tv, minacce, frecciate ecc.).
Andrea Agnelli è tutto tranne che un pericolo alle indagini. Bisognerebbe saper anteporre il senso di giustizia e la tutela degli indagati al proprio ego personale.

Un noto magistrato diceva sempre: “Quando indaghiamo su qualcuno deve dispiacerci, non si deve provare piacere o voglia di vendetta. L’indagato è innocente fino a prova contraria”.

L’eccesso di misure è esso stesso un atto deprecabile. Non voglio essere demagogico, ma con tutti i criminali veri, in giro a piede libero, chiedere gli arresti domiciliari ed il sequestro dei beni ad Andrea ... lo trovo IMBARAZZANTE.
Esiste una regola chiamata buon senso: bisogna saper riconoscere un reale pericolo da uno che non lo è. Dove pensavano andasse, il Presidente, alle Caiman?

Per concludere: se si andrà a giudizio, se ne parlerà a cavallo di fine anno, dopodiché ci atterremo ai fatti.
State calmi e non leggete certa carta straccia.
In certe redazioni non vedono l’ora di condannare.
E non dovrebbe essere una sorpresa, per noi che abbiamo vissuto Farsopoli.
La deontologia non esiste più, a certe latitudini.

LATO RETTANGOLO VERDE.
Tre cose soltanto e chiudo.
Ha ragione Luciano Moggi, (per me sarà sempre IL DIRETTORE) quando dice che ieri questo gruppo ha dimostrato di non aver attaccamento alla maglia. E’ stata solo la prova del nove, nulla che già non si sapesse.
Sul nostro tecnico mi sono già espresso, scornato e confrontato tante, troppe volte: per me era da licenziare alla frase: “In due anni non ho visto molte partite”. Ma dopo ieri “Uscire non è un fallimento”, per me la sentenza è inappellabile.
La cosa che addolora, è che le disgrazie non vengono mai sole: dover assistere all’ennesima inchiesta, all’ennesimo, probabile, processo, senza potersi nemmeno consolare con quanto si vede in campo, è una ferita che non so chi e cosa potranno rimarginare.
La simpatica Patrizia dice: “Ne usciremo, più in basso si cade e più sarà bello risalire”. Ha ragione, ma trovo inaccettabile tutto quanto, inclusa l’ingenuità e la poca furbizia di qualcuno, che doveva sapere che dopo il 2006, bisogna stare attenti anche a fare gli auguri di Natale al telefono. Ogni parola viene decontestualizzata. Non imparare dalle lezioni è un fatto insopportabile, per come sono fatto io.

Ci aggiorniamo, forse.
Cordialità.

 

 

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9 ore fa, gobbamente ha scritto:

non ho facebook, saresti così gentile da postare qui i suoi interessantissimi articoli? Grazie

Ho riportato il secondo post dell'avvocato Christian Belli, che chiarisce parecchi aspetti della vicenda. Buona lettura.

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3 minuti fa, azionistaminore ha scritto:

Vedo che siamo già alle richieste di punti di penalizzazione.

Agnelli anche questa volta non pervenuto.

Non ci resta che aspettare l'evolversi dei fatti, ora è presto per dirlo!

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7 ore fa, regina ha scritto:

Diciamo vergognosa!

Quoto appieno, lavoro spesso in Procura a Torino, e i due P. M., Gianoglio e Santoriello, non hanno fatto richiesta di domiciliari a gente che evadeva milioni di euro di tasse... Ma la richiesta su Agnelli porta notorietà, fama e forse carriera. 

 

Ribadisco la necessità che in caso di richieste palesemente infondate, e sottolineo PALESEMENTE, per i P. M. ci dovrebbe essere la responsabilità soggettiva. 

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4 minuti fa, Menzo ha scritto:

Quoto appieno, lavoro spesso in Procura a Torino, e i due P. M., Gianoglio e Santoriello, non hanno fatto richiesta di domiciliari a gente che evadeva milioni di euro di tasse... Ma la richiesta su Agnelli porta notorietà, fama e forse carriera. 

 

Ribadisco la necessità che in caso di richieste palesemente infondate, e sottolineo PALESEMENTE, per i P. M. ci dovrebbe essere la responsabilità soggettiva. 

Purtroppo, credo non ci sarà mai!

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18 minuti fa, ExHarley68 ha scritto:

E adesso aspettiamo la pubblicazione delle chat private....

sono uscite gia intercettazioni, che bel paese l'Italia .asd

 

 Cherubini al dirigente Bertola in un’intercettazione telefonica: “Per fortuna che alla luce delle recenti visite ci siamo fermati". Il capo dell'area sportiva Juventus aveva sempre lamentato la strategia delle plusvalenze di Paratici.

[Corriere della Sera]

 

Chiellini nella chat di squadra: "Ragazzi, tranquilli. Vado dal presidente e firmo una scrittura a garanzia". Avverte che il giorno dopo sarebbe uscito un comunicato diverso da quello pattuito per questioni di Borsa e invita al silenzio con la stampa.

[La Repubblica]

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10 minuti fa, Kobayashi ha scritto:

Ahia l'intercettazione di Chiellini inchioda agnelli

Inchioda cosa? Pensavate che l’accordo con i giocatori fosse stato fatto a voce? Lol 

 

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La questione riguarda argomenti molto complessi come quelli amministrativo e di gestione tecnico-contabile di una società, difficile pensare che possano essere dipanati in fase di indagini preliminari, per cui credo che il rinvio a giudizio sia quasi inevitabile, forse non per tutte le persone indagate, ma per buona parte e credo in particolare per AA, la vicenda sappiamo già durerà almeno 3-4 anni nella migliore delle ipotesi e avrà nel caso delle conseguenze a livello societario.

Dal punto di vista sportivo, bisogna capire se a distanza di un anno dalla sentenza di assoluzione, la procura di Torino potrà consegnare ulteriore documentazione rispetto alla precedente all'ufficio indagini della FIGC e iniziare un nuovo iter processuale dalle conseguenze difficili da prevedere.

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Bah, gli scritti dei giornali lasciano il tempo che trovano, spesso inventano e bisogna vedere, ammesso che le abbiano per davvero, se le hanno contestualizzate o tagliate ad arte. Chi vivrà vedrà. 

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1 minuto fa, Kobayashi ha scritto:

 

 

 

 

Il solito titolone ad effetto. Queste parole non vogliono dire nulla, cosa dice la scrittura che hanno firmato? Dire che l’accordo fatto con loro e quello che esce sul comunicato di una società quotata sia diverso non vuol dire niente, può benissimo significare che l’esigenza di borsa necessitano di un linguaggio particolare, sicuramente diverso da quello utilizzato per spiegare ai calciatori la situazione, e che quindi se leggete robe particolari non vi preoccupate.

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Quando e come riusciremo ad andare a giocare in altri campionati tipo la League 1 ed abbandonare la Serie A sarà un GRANDE GIORNO...per come è messo il calcio in Italia siamo sempre e solo noi quelli indagati,gli altri tutti ONESTONI e lindi come il culetto di un neonato appena pulito.

Detto questo è giusto indagare se ci sono state irregolarità...ma il vero problema sono le redazioni giornalistiche con in mano una penna e nell'altra  un forcone e la farsa dietro l'angolo che ci accompagnerà per tutto il tragitto come una scmmia sulla spalla mentre in FIGC dopo la Superlega non vedono l'ora di farci fuori...che brutto calcio signori...il 2006 non mi fa stare tranquillo per niente.

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1 minuto fa, Foreverbianco&nero ha scritto:

Quando e come riusciremo ad andare a giocare in altri campionati tipo la League 1 ed abbandonare la Serie A sarà un GRANDE GIORNO...per come è messo il calcio in Italia siamo sempre e solo noi quelli indagati,gli altri tutti ONESTONI e lindi come il culetto di un neonato appena pulito.

Detto questo è giusto indagare se ci sono state irregolarità...ma il vero problema sono le redazioni giornalistiche con in mano una penna e nell'altra  un forcone e la farsa dietro l'angolo che ci accompagnerà per tutto il tragitto come una scmmia sulla spalla mentre in FIGC dopo la Superlega non vedono l'ora di farci fuori...che brutto calcio signori...il 2006 non mi fa stare tranquillo per niente.

Guarda, in questo caso non cambierebbe nulla perché siamo di fronte ad un indagine di giustizia ordinaria. Giustizia sportiva e FIGC, per ora, non c’entrano niente.

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...no un momento pero'...la chat privata che riporta "repubblica" scrive una cosa, cioe' che chiellini ha detto al resto della squadra che il giorno dopo avrebbe firmato con agnelli un scrittura privata.

poi repubblica aggiunge che chiellini avrebbe detto ai compagni di non parlare con la stampa perche' gli accordi sarebbero diversi da quelli usciti nei comunicati...ma questo non e' un virgolettato di una chat ad ora.

ora mi chiedo...se repubblica ha la parte della.chat dove chiellini comunica alla squadra la "scrittura privata"...per quale motovo non pubblica la chat dove chiellini dice ai compagni di non parlare??? 

se hai le chat hai entrambi i messaggi...il secondo se lo sono inventati loro?

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Ma possono chiedere gli arresti domiciliari per Allegri?

Ora una domanda a tutti noi: pensiamo veramente che quei mercenari che abbiamo in squadra si siano realmente decurtati gli stipendi?...io non ci ho mai creduto...

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Da La Stampa :

 

Il Gip che ha rigettato la richiesta di domiciliari per #Agnelli: "Già interrotto l'utilizzo del metodo delle plusvalenze e dubbi sul dolo" perché esiste l'ipotesi che la #Juventus abbia utilizzato sistemi in uso nel calcio e adottati anche da altre società

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E' vero che ormai nelle chat scriviamo di tutto di più senza pensare al fatto che possiamo essere intercettati (per somme certamente inferiori ai milioni di euro oggetto della procedura) ma mi sembra molto strano che Chiellini scriva in una chat di gruppo (con giocatori che qualche mese dopo potevano pure cambiare maglia o che potevano avere conti in sospeso di qualsiasi tipo con la società) un qualcosa che avrebbe portato a qualcosa di illegale.

 

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