Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

Black&White1977

Allegri e Cuadrado in conferenza pre PSG. Cuadrado: "La Juve è la mia famiglia, ma per il futuro si vedrà". Allegri: "Domani torna solo Locatelli. Di Maria e Bremer con l'Inter"

Post in rilievo

Allegri e Cuadrado hanno parlato alla vigilia dell'incontro di Champions League col PSG.

 

Inizia a parlare Cuadrado:

 

Che gara deve fare domani la Juventus contro il PSG?
"Siamo una grande squadra, dobbiamo scendere in campo con voglia e determinazione, con rabbia per non aver raggiunto l'obiettivo. Questa gara ci darà la forza per trovare un posto in Europa League, è importante per noi".


I giovani hanno dato lo sprint giusto?
"Cercano di fare il meglio per la squadra, ci aiutano, nell'ultima partita il loro ingresso in campo è stato importante. Spero che possano avere i piedi per terra, continuando a lavorare, che possano fare il meglio per la squadra".


Cosa vi manca?
"Stiamo facendo delle belle partite, in alcune ci è mancato qualcosa, ora lavoriamo in campo. Dobbiamo vedere in cosa migliorare, cercando di avere quella fame e determinazione che abbiamo sempre avuto. A volte cerchi di dare il 100% e le cose non vengono, diamo il massimo in ogni gara, piano piano ritroveremo nuovamente lo spirito della Juventus che è lottare e battagliare fino alla fine. E' già positivo che nelle ultime di campionato i risultati sono stati buoni, questo è il cammino".

 

Quale ruolo vedi tuo adesso?
"Io mi metto a disposizione del mister per dare il meglio per la squadra. Il mister sa dove mi piace giocare ma in questo momento, con tanti infortunati, dobbiamo essere a disposizione per la squadra. Devo mettere quel che mi piace da parte e cercare di fare il meglio".


Come giudichi la tua stagione?
"Quando sei abituato ad essere un giocatore importante, senti responsabilità. A volte le cose non vanno bene, si dimenticano le cose che fai. La mia forza è in questo: non ascolto quello che dicono, ma mi metto a disposizione per fare il meglio per la squadra, per aiutare i compagni. Lavoriamo per questo, posso dare ancora di più col lavoro".

 

Ti vedi alla Juventus in futuro?
"Sono contento di essere qui, sento questa squadra come la mia famiglia. Ho fatto quasi tutta la mia carriera come professionista qui, sono grato alla Juventus. Cerco di andare avanti per fare il meglio per la squadra e per il futuro si vedrà".

 

Come vengono percepite le tante assenze dal gruppo?
"Sappiamo che i giocatori fuori sono importantissimi per noi, sappiamo la loro qualità. Se tutti stessero bene ci potrebbero dare una mano, speriamo di averli il più presto possibile con noi, tutti insieme possiamo darci una mano per portare la Juventus dove è sempre stata".


Perché la Juventus in Champions ha perso 4 gare su 5?
"Con la Roma abbiamo fatto una bella partita, col Benfica in casa anche, abbiamo avuto occasioni non concretizzate. Quando giochi bene e non vinci non se ne parla. Però c'è tempo per migliorare ancora e per essere nei primi posti. Difficile dormire quando accadono certe cose, ma sono accadute: non dobbiamo restare lì, ma avere la forza della grande squadra. C'è una gara importante per noi, ci giochiamo la qualificazione in Europa League".

 

Finisce la conferenza stampa di Juan Cuadrado.

 

 

Inizia a parlare Massimiliano Allegri:

 

Come sta la squadra verso il PSG?
"A parte Locatelli non recuperiamo nessuno. Giocatori per una gara così importante ci sono. Giocheranno dei ragazzi che hanno giocato a Lecce, qualche giovanotto, sarà un buon test anche per loro. Domani è importante. Oggi è una conferenza strana per me, è la prima dopo tanti anni dove giochiamo senza che sia decisiva per la Champions. Ora in Europa League cerchiamo di andarci, è sempre Europa, dobbiamo fare una gara giusta, affrontiamo una delle più forti d'Europa".

 

Che partita sarà?
"Dovremo giocare una gara intelligente, tecnicamente valida. A Parigi abbiamo regalato due gol, su due situazioni evitabili. Servirà fiducia, come avuta a Lecce, in vista di quel che faremo domani sera".

 

Come va vissuta l'Europa League?
"Tutto è un'opportunità. Vediamo il risultato, se saremo stati bravi ad andarci, ma non ci voglio neanche pensare. Dobbiamo pensare alla gara di domani e a fare il meglio".

 

Come va il centrocampo?
"McKennie ha un edema che non si capisce se sia dato da un colpo o da uno stiramento. Ho Locatelli, Rabiot, Fagioli e Miretti a centrocampo. Locatelli sta bene".

 

Ha parlato con Pogba?
"Ancora no. Ci ho parlato prima. E' inutile stare a ripetere quello che è già stato detto: una volta che è stata presa la decisione di non essersi operato a inizio stagione, era normale che le speranze che potesse tornare con Juventus e Francia erano ridotte al lumicino. E' dispiaciuto per Juventus e Mondiale, è normale, noi siamo stati penalizzati per non averlo avuto a disposizione".

 

Che momento vive Rabiot?
"E' passato dal fare due gol con grandi inserimenti a una gara intelligente contro il Lecce. Sta migliorando come prestazioni, ha raggiunto una maturità ottima, è un bene per la Juventus e per la Nazionale francese".

 

Secondo lei Messi è tornato ai suoi livelli del Pallone d'Oro?
"E' sempre stato il migliore al mondo. Per lui è un anno importante, per il PSG e per il Mondiale. Ha 35 anni, sono gli ultimi anni a questo livello".

 

Quanto le brucia questa situazione, di una conferenza senza Champions?
"Sono arrabbiato, non confrontarci da marzo in poi con i migliori ci crea rabbia. Deve darci stimoli, deve creare una reazione ma al campionato pensiamo dopo, alle partite con Inter, Verona e Lazio. E' normale che le gare in Champions, come risultati, sono bruttissime e questo fa vedere i risultati in campionato in modo più negativo. Però al campionato penseremo da dopodomani".

 

C'è una soluzione ai tanti infortuni?
"La media si è alzata in questa stagione. Quando parti in un campionato con tre giocatori fuori dalle competizioni, devi affrontare 21 partite con giocatori che devono giocarne di più. McKennie ne ha giocate 15 di seguito più la Nazionale, su Iling c'è stata un'entrata che fortunatamente è stata meno grave del previsto sennò rischiava tibia e perone. Abbiamo avuto infortuni non solo muscolari, avremo sbagliato sicuramente qualcosa, ma ci sono stati infortuni traumatici. Però, detto questo, parliamo solo dei presenti. Per l'Inter avremo a disposizione Di Maria e Bremer, da lunedì prossimo credo anche Paredes se tutto procede per il meglio. Con gli altri ci vedremo a gennaio. Vlahovic domani non è a disposizione, spero ci sia contro l'Inter, è che ce ne sono così tanti fuori... Un po' l'età, un po' la lista, me ne scordo...".

 

Come vanno i giovani?
"Dopo il Lecce la preoccupazione era questa. Da un lato c'è il fatto, negativo, che c'è la troppa esaltazione di un ragazzo di vent'anni. Poi c'è il lato positivo: nella Juventus ci sono una quindicina di giocatori dal 2000 in poi. E' normale che non possiamo pensare e credere che un ragazzo che non ha esperienza di partite internazionali e nazionali con la Juventus, la cui maglia ha un peso diverso dalle altre, possa risolvere i problemi. Devono fare un percorso normale, devono lavorare serenamente e in modo tranquillo. Se giocano nella Juventus è perché hanno qualità, non sono matto a farli giocare. Tutti hanno giocato con me, a partire da Kean nel mio ultimo anno fino all'ultimo ragazzo che ha debuttato l'altro giorno. Ci sono altri ragazzi molto bravi, ma serve un percorso. All'interno della rosa della Juventus ci sono 10-12 giocatori. Poi ci sono Rovella, De Winter, Ranocchia, che stanno giocando fuori. Però non possiamo pensare che ragazzi del 2003 possano portare la Juventus a vincere. Serve equilibrio, ci sono giocatori d'esperienza e valore, più l'energia di questi ragazzi che vengono inseriti piano piano. Il fatto che siano in prima squadra racconta il loro valore, dobbiamo essere bravi tutti, io come allenatore e il club che lo sta facendo, a mantenere il loro equilibrio. Nella Juventus la prima gara, la seconda gara, il primo mese e il primo anno, lo giocano quasi tutti. Per giocare tanti anni alla Juventus la forza mentale e tecnica vanno oltre, devi avere forza mentale che è differente da tutti gli altri giocatori per stare alla Juventus o in una squadra che vince. Ci vuole pazienza: non giochi dieci minuti e diventi... Quel che è stato fatto col Lecce, domani verrà dimenticato. E così via. Devi sempre metterti in discussione, la Juventus non deve essere ricostruita per obiettivi passeggeri, ma per obiettivi finali e ci si arriva attraverso gli obiettivi passeggeri. Detto questo, Miretti, che ha qualità straordinarie, non può sbagliare tre passaggi all'ultimo per il gol, come successo a Lecce. Come, se si trova cinque volte davanti al portiere, non può sbagliare cinque volte. Ma fa parte del percorso di crescita. Magari un ragazzo che ha fatto una giocata straordinaria, un colpo di tacco straordinario, pensa d'aver fatto tutto. Invece manca l'ultimo pezzo. Dico sempre: su un chilometro, 900 metri corrono tutti, i 100 metri corrono in pochi. E' lì la differenza, nella testa". 

 

State provando stanchezza?
"Pensiamo a domani, c'è il sold out, loro sono straordinari e da giovedì penseremo all'Inter".

 

L'Europa League può essere utile per la crescita?
"La Juventus è nata per vincere, sennò giochiamo coi giovani e quel che viene è tutto in più. La Juventus deve arrivare in Europa League, recuperare in campionato. I giovani giocano in attesa che recuperino altri giocatori, in questo momento concentriamoci su chi c'è. Col Lecce è stato divertente veder giocare i giovani, non era facile giocare lì. Sono stati bravi e gli 'anziani' li hanno sostenuti".

 

E' il suo periodo più difficile da allenatore?
"In questi mesi potevamo fare meglio, poi c'è anche la casualità. Io lo dico per sorridere... Locatelli ha problemi personali, McKennie alla fine del primo tempo è morto, metto dentro Fagioli e fa gol... Ci sono cose che vanno al di là di quel che studi. Sono arrabbiato per essere fuori dalla Champions, noi dobbiamo esserci per competere coi migliori da marzo in poi. Deve farci riflettere sull'occasione buttata, nel campionato vedremo cosa succede alla fine di queste tre gare".

 

Come sta Chiesa?
(Allegri tira fuori un foglio...). "Chiesa momentaneamente non è nelle condizioni di giocare una partita. Ha fatto una gara dopo Lisbona, sono andato a vederlo, poi ha avuto quattro giorni di recupero. Non è in condizione ottimale, speravo di averlo il più presto possibile, magari nell'ultima settimana, ma ad oggi non è così. Spero di averlo il prima possibile, lui come Pogba e tutti gli altri. Sono tutti importanti affinché la Juventus centri i suoi obiettivi. Se non ci sono, servono soluzioni per ovviare agli imprevisti".

 

 

TMW

 

 

 

 

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
15 minuti fa, Black&White1977 ha scritto:

Servirà fiducia come avuto a Lecce

Ma per favore va...tra te e quelli che vanno in campo il massimo che si può ottenere sono proprio gli 1a0 con squadre tipo il lecce...il psg è un altro livello....anche in europa league (sempre europa) andremo solo a fare altre figure di m.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
11 minuti fa, tiger man ha scritto:

Purtroppo, forse mi sbaglio, mi auguro, ma penso che sarà sconfitta con il PSG e con Inter 

 

Speriamo che almeno con l'Inter non perdiamo...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
19 minutes ago, Black&White1977 said:

Come giudichi la tua stagione (Cuadrado)?
"Quando sei abituato ad essere un giocatore importante, senti responsabilità. A volte le cose non vanno bene

Onestamente in questo stagione niente e andato bene Juan. Sei molto involuto e penso che non hai piu tanto da dare a parte 1-2 cross a partita. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
20 minuti fa, Black&White1977 ha scritto:

Che momento vive Rabiot?
"E' passato dal fare due gol con grandi inserimenti a una gara intelligente contro il Lecce. Sta migliorando come prestazioni

Che dire .ghgh

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 minutes ago, lorenzojuventino2 said:

 Vlaovic Di maria e bremer tornano contro i prescritti🥺🥺🥺🥺🥺 rompiamogli il * * 

Lo ha detto Max :o ? Non vedo questo passaggio? .uhm 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
17 minuti fa, alexjuve92sr ha scritto:

“Stiamo facendo delle belle partite” cit

 

A cuadrà, che fumi roba buona già si vede in campo eh 

Influenzati tutti dal pensiero di Allegri, vivono in una bolla.

 

Un brainwashing da premio Oscar.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.