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Fuorionda

Mondiali da spettatori, anche per il tifoso italiano (istruzioni per l'uso)

Post in rilievo

Ho deciso di scrivere questo thread per condividere alcune riflessioni sullo scarso seguito che tanti appassionati hanno nei confronti delle manifestazioni sportive "extra-tifo".

 

Quando cioè c'è un evento non li coinvolge "emotivamente" come tifosi della propria squadra/nazionale. 

 

A poche ore dal via dei Mondiali di Calcio, da sempre considerata la massima competizione a cui ogni calciatore o addetto ai lavori professionista di questo sport ambisce per dare lustro alla propria carriera e palmares, in Italia si respira, desolatamente, un totale disinteresse e mancanza di attrattiva verso questo importante evento. 

 

Il motivo lo conoscete tutti: 

Per la seconda volta di fila (un vero record) l'Italia non è riuscita a qualificarsi per la fase finale, facendo quindi naufragare miseramente quella rituale "aggregazione di massa" che dopo il fortunato Europeo (e a poche gare dalla fine del girone di qualificazione mondiale) tutti davano per scontata. 

 

Gli occhi spenti di Jorginho e compagni, nei dopo-gara alla mancata qualificazione, popolano ancora gli incubi dei più attaccati alla nazionale. E molti, informazione sportiva italica in primis, sembrano aver voluto "psicanaliticamente" rimuovere  quel doloroso epilogo, cancellarlo. 

 

Ma i Mondiali si disputano lo stesso e iniziano domani, senza la nazionale italiana vero, ma con gli appassionati di sport e di calcio, anche italiani, che vogliono comunque assistere e godersi l'evento. Perché lo sport può essere goduto e ammirato anche senza l'obbligo di tifo. 

 

Io mi gusterò le gare, almeno quelle che potrò vedere, con lo stesso interesse che da sempre muove la mia attrattiva verso lo sport, perché è giusto vivere i grandi eventi sportivi (e il mondiale lo è) indipendente dal tifo, per il puro piacere di guardarsi quelle gare. 

 

Per farla breve ho aperto questa discussione per dire che è sbagliato snobbare un evento come il mondiale solo perché il nostro tifo/campanilismo non vi è coinvolto.

In Italia, purtroppo, questo approccio partigiano al calcio e agli altri sport delle nazionali è colpevolmente prevalente, e comprende ovviamente anche la nostra "provinciale" e arcaica informazione. 

Ma si può (si dovrebbe) apprezzare e godersi lo spettacolo dello sport anche come semplici spettatori, ammirando le gesta e le prodezze dei partecipanti, degli atleti e dei fuoriclasse coinvolti.

Ed in una competizione come è il mondiale per nazioni è corretto farlo anche quando non è coinvolta la propria nazionale.

La base dello sport, di ogni sport, anche quello guardato, è proprio questa: La celebrazione dell'evento, che diventa spettacolo e motivo di interesse per chi assiste. 

Solo che in Italia in molti, in troppi, se ne sono dimenticati da tempo. Ed è un vero peccato. 

 

Io la vedo così. 

Perciò... 

 

BUON MONDIALE A TUTTI

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Mi dispiace. ma non me la sento di guardarlo... sarebbe come mangiare una pizza senza mozzarella e sugo di pomodoro, una vera schifezza insomma, senza l'Italia non è vero mondiale. Sarò fatto io così, ma la penso esattamente in questo modo.

 

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1 minuto fa, BaroneBirra87 ha scritto:

A me dal 2006 in poi me ne frega poco dell'Italia, per cui seguirò il mondiale con lo stesso interesse che avrei avuto con la nazionale presente

Idem. Anzi, senza è anche meglio.

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2 ore fa, BaroneBirra87 ha scritto:

A me dal 2006 in poi me ne frega poco dell'Italia, per cui seguirò il mondiale con lo stesso interesse che avrei avuto con la nazionale presente

Pensavo di essere uno dei pochi a cui fregasse nulla delle nazionali, perfortuna non lo sono.

I mondiale lo guardo solo per vedere i nostri giocatori e poco altro.

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Per me ci sono due elementi che non possono passare sotto traccia.

1) i Mondiali si disputano ogni 4 anni;

2) sono la manifestazione che ogni calciatore, ogni ragazzino e ogni tifoso della sua (o altra, perché no) nazionale sogna di più in assoluto, senza comparazione alcuna con le altre. Conquistare una Coppa del Mondo è il passepartout per l’immortalità calcistica.

Per questo motivo, NONOSTANTE TUTTO, è (e resta) una manifestazione che costituisce lo zenith dell’appassionato di calcio; è in questo mese che si farà la Storia, e che saranno narrate piccole e grandi storie di pallone, di costume e di tifo.
E così sarà per sempre: per quante superleghe possano inventare, la storia di questo gioco passerà per i fotogrammi del goal di Ghiggia al Maracana, della “rete fantasma” di Wembley, del goal mancato da Pelé dopo aver evitato il portiere uruguaiano con una grande finta di corpo, della parata del secolo di Banks, di Italia-Germania 4-3, di Pertini che esulta in tribuna nel 1982, della “mano de dios” seguita dalla rete del secolo di Diego, del rigore di Grosso e di tanti altri momenti iconici che ognuno di noi serba nella sua memoria, in base all’età anagrafica.

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dopo il 2006, io dell'azzurrese celebro solo le figure di palta, e direi che di soddisfazioni me ne ha date parecchie.  

in attesa della terza eliminazione dai prossimi mondiali. .the 

 

comunque i mondiali restano uno spettacolo interessante, li guarderò sicuramente. 

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Italia o no, sto mondiale per me è inguardabile, a maggior ragione per un amante del calcio.

 

In pieno inverno interrompendo i campionati, un paese ospitante che, oltre ad essere umanamente ripugnante, è totalmente privo di cultura sportiva e calcistica, stadi di plastica tirati su nel deserto che lì moriranno a fine evento, figuranti indiani che si fingono inglesi, francesi o brasiliani a seconda della partita, e visti i soggetti faranno di tutto per farlo vincere a Neymar, Mbappè o Messi, i tre pupazzi luccicanti dello sceicco.

 

No, grazie, non è calcio sta robaccia. Non guarderò un minuto, e spero che la Germania di turno rovini i piani a sta farsa e se lo porti a casa, meglio ancora se giocando malissimo.

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10 hours ago, SuperEagle said:

Per me ci sono due elementi che non possono passare sotto traccia.

1) i Mondiali si disputano ogni 4 anni;

2) sono la manifestazione che ogni calciatore, ogni ragazzino e ogni tifoso della sua (o altra, perché no) nazionale sogna di più in assoluto, senza comparazione alcuna con le altre. Conquistare una Coppa del Mondo è il passepartout per l’immortalità calcistica.

Per questo motivo, NONOSTANTE TUTTO, è (e resta) una manifestazione che costituisce lo zenith dell’appassionato di calcio; è in questo mese che si farà la Storia, e che saranno narrate piccole e grandi storie di pallone, di costume e di tifo.
E così sarà per sempre: per quante superleghe possano inventare, la storia di questo gioco passerà per i fotogrammi del goal di Ghiggia al Maracana, della “rete fantasma” di Wembley, del goal mancato da Pelé dopo aver evitato il portiere uruguaiano con una grande finta di corpo, della parata del secolo di Banks, di Italia-Germania 4-3, di Pertini che esulta in tribuna nel 1982, della “mano de dios” seguita dalla rete del secolo di Diego, del rigore di Grosso e di tanti altri momenti iconici che ognuno di noi serba nella sua memoria, in base all’età anagrafica.

il mondiale è sempre il mondiale. Come già detto in un altro thread, la storia del calcio si fà ai mondiali. E' la competizione sportiva più seguita al mondo (per numero di persone che guarderà anche un solo un minuto. Si prevedono 5 miliardi).

Basta seguire altre nazionali se la FIGC sta antipatica, ma non puoi non sbirciare pure mezza partita di un mondiale se ami il calcio, non solo il tuo club (poi per carità non guardare questo specifico in Qatar è comprensibile per diverse ragioni)

 

il fatto che si disputi ogni 4 anni, è, come dici tu, assolutamente un motivo di prestigio e eccezionalità.  Giocatori aspettano invano anche una carriera (nazioni più svantaggiate ad esempio). La diffusione e sviluppo del calcio nel mondo resta affidata alle federazioni nazionali, non solo alle magliette di Messi e Ronaldo.

 

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Italia o meno, ovunque si disputi, chi ama il calcio non può non subire il fascino di un mondiale.

 

Quelli che "sono appassionato di calcio, ma non guarderò un minuto", non me ne vogliano, fanno un po' ridere.

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12 ore fa, juventusueberalles ha scritto:

Eppure sono otto anni che non giochiamo un mondiale, dovremmo essere abituati. Personalmente dopo il 2006 la nazionale mi intriga quanto un piatto di insala scondita ad un leone sazio. 

Il leone se magna tutto .ghgh 

 

Io guarderò questo mondiale con curiosità e animo distaccato

 

 

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Io sono malato di calcio e di Juve grazie al mondiale '82, passione da bambino che poi si é trasformata in ossessione grazie alle giocate di Michel Platini. Impossibile rimanere indifferente a questa manifestazione, anche se vorrei vederla sempre organizzata da paesi di grande tradizione calcistica. 

L' Italia fuori dalla competizione regina per 2 volte di seguito è una tragedia per tutto il movimento e le conseguenze le stiamo già vedendo. E vi ricordo che se il calcio italiano affonda anche la Juve ne risente...

Io rosico come una bestia a non vedere Chiesa bullizzare le difese delle nazionali avversarie, e che si fotta la figc...

 

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1 ora fa, actarus7 ha scritto:

Italia o meno, ovunque si disputi, chi ama il calcio non può non subire il fascino di un mondiale.

 

Quelli che "sono appassionato di calcio, ma non guarderò un minuto", non me ne vogliano, fanno un po' ridere.

Trovo molto più appassionato chi segue serie minori, giovanili o campionati esotici piuttosto che chi si guarda il mondiale con gli amici e poi basta, classico.

Sarebbe come dire in ogni ambito che chi non possiede, o aspira ad avere o vestire i pezzi mainstream non è un appassionato.

E qui vai proprio contro la definizione di appassionato perché la passione si misura soprattutto nei dettagli, nella nicchia, e non in una cosa dove cinque miliardi di persone guarderanno e commenteranno, senza sapere cosa sia un fuorigioco probabilmente.

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1 ora fa, el titan ha scritto:

Trovo molto più appassionato chi segue serie minori, giovanili o campionati esotici piuttosto che chi si guarda il mondiale con gli amici e poi basta, classico.

Sarebbe come dire in ogni ambito che chi non possiede, o aspira ad avere o vestire i pezzi mainstream non è un appassionato.

E qui vai proprio contro la definizione di appassionato perché la passione si misura soprattutto nei dettagli, nella nicchia, e non in una cosa dove cinque miliardi di persone guarderanno e commenteranno, senza sapere cosa sia un fuorigioco probabilmente.

Ovvio che non mi riferivo ad occasionali, guardo il mondiale poi basta.

Cercare il vero appassionato di nicchia (giovanili ? serie minori ?) che non segue i mondiali mi sembra un tantino forzato, e comunque prescinde dal caso "Qatar".

Rimango dell idea che in generale chi ama e segue il calcio i mondiali li guardi, gli altri (consapevoli o meno) non hanno una passione viscerale per questo sport.

E non c'è niente di male, ci sono mille altri interessi a cui dedicarsi.

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6 ore fa, curvafiladelfia ha scritto:

Io sono malato di calcio e di Juve grazie al mondiale '82, passione da bambino che poi si é trasformata in ossessione grazie alle giocate di Michel Platini. Impossibile rimanere indifferente a questa manifestazione, anche se vorrei vederla sempre organizzata da paesi di grande tradizione calcistica. 

L' Italia fuori dalla competizione regina per 2 volte di seguito è una tragedia per tutto il movimento e le conseguenze le stiamo già vedendo. E vi ricordo che se il calcio italiano affonda anche la Juve ne risente...

 

 

Concordo sulla parte quotata .

Però, per me,  un mondiale a novembre in Skatar è una buffonata vergognosa - con o senza l'Italia.

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18 minuti fa, SSS71 ha scritto:

Concordo sulla parte quotata .

Però, per me,  un mondiale a novembre in Skatar è una buffonata vergognosa - con o senza l'Italia.

Si. Location e timing rivedibili.

Minghia, parlo come aa...

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Io credo che, Italia a parte, che serviva per il pathos, questo mondiale autunnale sia proprio una cosa studiata poco bene per chi ha passione per i mondiali e per il calcio. Ma volete mettere una bella serata d'estate con la TV accesa al bar del paese a seguire qualche partita? 

Adesso con la tisana e le babbucce non mi viene voglia di guardare USA-Iran .nono 

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Io se posso lo guardo. Anzi, senza tifo è e persino più bello da guardare, senza convogliamento. 
intanto molto bello il gol di saka

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Io lo guardo perchè è una manifestazione bellissima, il top per le nazionali di calcio e per chi è amante di questo sport, non può non seguirli in base ovviamente agli impegni lavorativi, sociali, etc..

Detto questo, dopo il 2006 la nazionale Italiana non merita più di avere in squadra giocatori della Juventus Football Club, a discapito dei risultati futuri.

Prima di quella data avrei esultato come che per una vittoria finale di una manifestazione così importante, ora mi interessa zero.

La FIGC deve prendere atto della porcata che ha fatto e non basterebbero 100000000 scuse, per tutto il male che ha causato..stomale

 

 

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Il 19/11/2022 Alle 20:12, Fuorionda ha scritto:

Il motivo lo conoscete tutti: 

Per la seconda volta di fila (un vero record) l'Italia non è riuscita a qualificarsi per la fase finale,

non snobbo affatto, anche perche avendo appena comprato il tv 4k è ancora piu belloI

Il fatto che non ci sia l italia me li fa godere ancora di più,

quindi meglio non generalizzare nelle sensazioni personali.

al limite le questioni extrasportive che conosciamo tutti possono attutire l entusiasmo ma qui diventa un discorso

molto lungo su cose che conosciamo benissimo da decenni, senza bisogno dell amplificazione di un mondiale di calcio,

e per questo se ne puo parlare una volta finita la partita e spenta la tv

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