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garrison

Juve NG: per il progetto sarebbe fondamentale che la squadra arrivi in serie B? E che giochi in quel campionato?

Post in rilievo

Sono frequenti i messaggi nel topic (ma si leggono anche in Juve Forum...) che ritengono che, per definire riuscito il progetto della Juve NG (ex Juve Under 23), sarebbe necessaria la promozione in serie B della squadra.

O, in alternativa, che quello dovrebbe essere l'obbietivo finale/concreto.

Questo perché la serie C é troppo modesta per la valorizzazione dei nostri ragazzi, rispetto ad una serie molto più competitiva come quella cadetta; inoltre eviterebbe la necessità di ulteriori prestiti di giocatori che potrebbero ben far parte della Juve NG.

Dall'altra parte si é evidenziato che é quasi impossibile creae una squadra che possa seriamente puntare alla serie B, considerato che la Juve NG cambia formazione pressoché ogni anno, assorbendo i migliori della Primavera e che é oltremodo difficile per una squadra dell'eta media di poco più di vent'anni (ed in cui i pochissimi fuoriquota non sono certo tra i migliori della categoria) confrontarsi con squadre più esperte e costruite non certo nell'ottica di far maturare dei ragazzi ma di vincere i campionati. E ciò senza tenere conto delle complicazioni dei playoff della serie C. Che comunque rimane un campionato professionistico.

Spesso si citano le "esperienza all'estero", di solito un po' a sproposito e probabilmente con ricordi un po' sbiaditi di tempi in cui le seconde squadre, specialmente in Spagna, giocavano spesso in serie B, cosa che oramai non avviene più da anni, salvo rare eccezioni. E non per regolamenti, semplicemente sono squadre molto giovani che non sono competitive ai livelli delle seconde divisioni, per realtà come Real, Barcellona, Siviglia, Bayern. Giocano in seconda divisione in campionati come quello olandese e belga, in cui però le squadre professionistiche sono poche (non ho certezze ma penso che la terza serie non sia neanche professionistica).

 

Sinceramente penso che per gli obbiettivi di formazione che si prefigge la Juve NG la serie C vada benissimo, anche se capisco che per alcuni sia un po' troppo "scarsa", posto che in diversi casi si deve giocare su ampi e con avversari molto modesti.

 

Qualunque sia l'opinione per favore comuqnue parlimone QUI, evitando di occuparcene nel Thread sui risultati della Juve NG.

 

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per me è importante che giovani tipo Iling, Soulé, Mbangula, Yildiz non perdano tempo in primavera, fare esperienza da giovanissimi in un campionato comunque professionistico è fondamentale..  

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È una questione che ho più volte posto, mi dispiace che non sia mai stata posta la domanda a Cherubini, mi interesserebbe molto sapere l'opinione societaria. Io ritengo che sia molto complicato gestire un u23 in B, anche una squadra Primavera forte è molto difficile che porti più di 5 giocatori in grado di giocare in serie cadetta, quindi si andrebbe incontro al solito problema prestiti. Magari usciti dalla u19 si potrebbe mandare in prestito in C per poi giocare in u23 dall'anno successivo, con tutti i soliti problemi legati ai prestiti già più volte evidenziati (ambientamento, nessuna sicurezza che la squadra faccia di tutto per farti crescere, ecc..).

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14 minutes ago, garrison said:

é quasi impossibile creae una squadra che possa seriamente puntare alla serie B, considerato che la Juve NG cambia formazione pressoché ogni anno, assorbendo i migliori della Primavera e che é oltremodo difficile per una squadra dell'eta media di poco più di vent'anni (ed in cui i pochissimi fuoriquota non sono certo tra i migliori della categoria) confrontarsi con squadre più esperte e costruite non certo nell'ottica di far maturare dei ragazzi ma di vincere i campionati.

Questa.

Ogni anno la rosa e' rivoluzionata. Arrivano in un campionato che e' comunque professionistico una nidiata di ragazzini.

Anche supponendo che si salga in serie B (perche' hai trovato un gruppo di baby fenomeni, o per altri motivi), che si fa l'anno successivo?

Si imbottisce la squadra di fuoriquota o si mantengono in B ragazzi che potrebbero giocare in A semplicemente per poter mantenere la categoria?

Si prova con quel che arriva dalla primavera quell'anno, rischiando imbarcate clamorose e tornando comunque poi in C? 

Nel primo caso sarebbe uno spreco e nel secondo pure.

La serie C e' la categoria giusta, in rapporto ad eta' e percorso di crescita.

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penso che per salire in B bisogni costruire una squadra più competitiva dell'attuale U23 andando a snaturare il progetto che ha come scopo quello di traghettare i giovani dall'U19 al "calcio dei grandi" senza che si perdano per strada...

quindi il salire in serie B non deve essere un obbiettivo considerando che finalmete qualche risultato l'U23 lo sta dando e mi riferisco ai giovani che vanno in  prima squadra e si vede che sono molto più pronti rispetto a quando venivano catapultati in prima squadra dalle giovanili....

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la stessa gente che chiede questo poi direbbe che comunque devono andare in prestito dopo. e' il solito discorso sull'insicurezza intrinseca tutta italiana (e juventina esasperata) nel saper gestire i giovani.

neanche squadre b consolidate come il castilla o il barcelona B sono in serie B (salvo rarissime eccezioni). 

la squadra sta benissimo dove sta, se un anno riescono a salire vuol dire che abbiamo una bella generazione. L'importante e' che quelli davvero promettenti passino poco tempo nella primavera e vengano portati al piu' presto in U23.

E poi si spera che la rosa peschi quando serve dall'U23, per emergenze e anche per promuovere qualcuno che merita.

Miretti lo scorso anno doveva esordire ben prima ad esempio, non a giochi fatti alla fine, dato che eravamo stati in emergenza.

Lo stesso fagioli mandato in prestito mentre noi abbiamo confermato Ramsey per "creare valore"....sono queste le scelte discutibili.

Bisogna creare un circuito virtuoso dove i giocatori U23 vengano testati con naturalezza e senza pressioni, e poi valutati a seconda del profilo tecnico (e anche psicologico) se e' meglio mandarli in prestito (A, B o C), o se possono andare addirittura in prima squadra.

 

Essendo questo processo estremamente raro (e ultimamente diventato piu' comune piu' per necessita' economiche che per altro) fa si che ogni giovane lanciato abbia enormi pressioni. Dovrebbe essere una cosa estremamente naturale.

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18 minuti fa, Francisco22 ha scritto:

A mio avviso è molto più importante abbassare l'età media dei ragazzi che giocano in NG. Per me i più bravi dovrebbero giocarci a 16/17 anni, non a 19.

Mah, faticano così spesso...non sottovalutare troppo il livello e la "fame" di chi gioca in C. Rischi le imbarcate.

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31 minuti fa, Francisco22 ha scritto:

A mio avviso è molto più importante abbassare l'età media dei ragazzi che giocano in NG. Per me i più bravi dovrebbero giocarci a 16/17 anni, non a 19.

Avete un'idea della serie C un po' diversa da quella che è la realtà...

Dalla Primavera c'è un bel salto...a farlo troppo presto si rischia di scottarsi e farsi male

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44 minuti fa, Francisco22 ha scritto:

A mio avviso è molto più importante abbassare l'età media dei ragazzi che giocano in NG. Per me i più bravi dovrebbero giocarci a 16/17 anni, non a 19.

Lo penso anche io! I Talenti (quelli veri) devono stare il meno  possibile in primavera e "assaggiare" campi piu' rudi e tosti per crescere prima e puntare alla PRIMA squadra

PARLO OVVIAMENTE di giocatori FORTI che ne vale la pena

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Secondo me il vero progetto è quello di tenere sotto controllo i migliori prospetti e non farli girovagare in prestiti dove possono essere poco utilizzabili.

Il discorso serie B penso abbia poco senso, naturalmente se ci dovesse essere l'occasione di salire tutti sarebbero felici ma non penso proprio che questo sia l'obiettivo principale della società, anzi.

 

Se ad ogni ciclo di giocatori che iniziano l'avventura nella Juve NG (che più o meno ha cadenza biennale) dovessero essercene 10 che riescono a fare il salto in serie B o serie A (a livello generico e non dico a livello di Juve) sarebbe già un ottimo risultato (sportivo per i calciatori ed economico per la società)

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Per testare il valore di un giocatore l'attuale C è troppo scadente. Un tempo in C trovavi anche Baggio e Marocchi, Inzaghi e Toni. Ormai da trent'anni in qua il livello è scarso. Campionato di vecchie glorie o di giocatori mediocri. Quando avevamo i soldi si pensava ad acquistare pure un club estero dove far maturare i nostri giovani. Oggi riterrei più produttivo stringere accordi di lungo periodo con squadre come Sassuolo, Spezia, Atalanta ecc. dove far maturare i potenziali futuri titolari testandoli in gare autentiche. Non contro Pro Patria e Renate.

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Concordo con tutti quelli che dicono che no, non è importante e non è semplice, ed anche all'estero accade di rado.

 

E rovescio la prospettiva: il solo fatto che se ne parli è perché la NG sta facendo molto bene in C, e non era scontato.

Qualche anno ci sarà la possibilità di giocare i play-off, magari in B ci andremo prima o poi e sarebbe un'esperienza fantastica, ma non è e non piò essere l'obiettivo.

Diciamo che la torta è la crescita dei giovani, la ciliegina è la promozione. Ma anche se vai in B, il progetto non deve cambiare.

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1 ora fa, Francisco22 ha scritto:

A mio avviso è molto più importante abbassare l'età media dei ragazzi che giocano in NG. Per me i più bravi dovrebbero giocarci a 16/17 anni, non a 19.

A sedici anni, se non sei un fenomeno o un soggetto molto prematuro, in serie C neanche la strusci. 

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Dopo Miretti Fagioli e, forse Soulè,  con  Iling,  Mbangula, Yildiz siamo già alla seconda "generazione" di giocatori da portare in serie A, una cosa mai vista alla Juventus, mi pare che le cose comincino a funzionare..., testimonianza che questo sistema Primavera/serie C ha un senso.

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7 minuti fa, Kandinskij ha scritto:

A sedici anni, se non sei un fenomeno o un soggetto molto prematuro, in serie C neanche la strusci. 

Magari le prime partite, poi migliori. Ai ragazzi serve creare difficoltà per farli migliorare. Poi ho detto di far giocare i migliori a 16/17 anni, non di fare una squadra di soli 16enni.

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6 minuti fa, Francisco22 ha scritto:

Magari le prime partite, poi migliori. Ai ragazzi serve creare difficoltà per farli migliorare. Poi ho detto di far giocare i migliori a 16/17 anni, non di fare una squadra di soli 16enni.

Per me (sicuramente sbaglio io) sottovaluti il livello tecnico della C e, soprattutto il divario fisico e mentale tra un sedicenne e un adulto. Vale in tutti gli sports. Nel tennis un sedicenne Becker le buscava dal 500 del seeding, a neanche 18 anni vinceva Wimbledon; il più precoce ed uno dei più forti della storia.

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Considerato che è una squadra di giovanissimi rinnovata solo con altri giovani, la serie C va bene. Anche perché se pure giocasse in B, non è che i giocatori col rendimento migliore sarebbero automaticamente da prima squadra: ce ne sono stati tanti di giocatori che in serie B parevano molto interessanti e poi passati a squadre di serie A sono stati dei flop.

Anche la serie C è comunque un torneo impegnativo, con trentenni che hanno esperienza e "cattiveria" e giovani motivatissimi anche nelle altre squadre, un buon test per gli ex primavera e le loro prospettive di crescita.

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1 ora fa, Francisco22 ha scritto:

A mio avviso è molto più importante abbassare l'età media dei ragazzi che giocano in NG. Per me i più bravi dovrebbero giocarci a 16/17 anni, non a 19.

In lega pro uno di 16 o è un fenomeno o non vede palla

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Follia pensare di poter avere una squadra in serie B di under23.

Avrebbe dei costi immensi e zero vantaggi.

La terza serie è perfetta e l'obiettivo non è e non deve essere la promozione.

 

 

 

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2 ore fa, Francisco22 ha scritto:

A mio avviso è molto più importante abbassare l'età media dei ragazzi che giocano in NG. Per me i più bravi dovrebbero giocarci a 16/17 anni, non a 19.

Ma dipende.

A 16 anni Kean, se ci fosse stata l'Under, avrebbe sicuramente giocato in seconda squadra.

Invece tutti i nostri ragazzi più talentuosi fanno SEMPRE il salto con 6 mesi di anticipo (Nicolussi, Fagioli, Miretti, Soule).

A 18 anni i nostri migliori hanno già diverse presenze in C, poi se si ha la maturità fisica e tecnica di Kean puoi giocare in C anche a 16 anni.

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7 minuti fa, gustavo92 ha scritto:

Ma dipende.

A 16 anni Kean, se ci fosse stata l'Under, avrebbe sicuramente giocato in seconda squadra.

Invece tutti i nostri ragazzi più talentuosi fanno SEMPRE il salto con 6 mesi di anticipo (Nicolussi, Fagioli, Miretti, Soule).

A 18 anni i nostri migliori hanno già diverse presenze in C, poi se si ha la maturità fisica e tecnica di Kean puoi giocare in C anche a 16 anni.

Diciamo che Kean è l'eccezione che conferma la regola, per un Kean che a 17 anni è fisicamente pronto per confrontarsi con professionisti di 30 anni ci sono 10 Soulè che a 19 anni faticano fisicamente il confronto con 30enni di Lega Pro.

 

Noi facciamo presto a dire "il giocatore X a 17 anni se è forte deve giocare con la Juve NG" ma se fisicamente e mentalmente non sei pronto (e a 17 anni hai tutti i motivi per non esserlo) vieni "mangiato" dai marpioni di Lega Pro.

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