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Lettera di Andrea Agnelli alla Juventus: "Venuta meno compattezza, meglio lasciare e contenere i danni. Continuerò a lavorare per un calcio migliore"

Post in rilievo

È venuto a meno qualcosa sicuramente, a partire dal presidente, negli ultimi anni sempre più lontano dalla squadra. Ricordiamoci all'inizio che compattezza c'era con lui, Marotta, Paratici e Conte. Questo affiatamento è stato fondamentale per la nostra rinascita. Ad oggi non c'era più nulla, ma vorrei capire se le dimissioni sono davvero per questo, o perché l'hanno fatta grossa, troppo grossa con i bilanci e le plusvalenze, e si sono allontanati per evitare che ci finisse di mezzo la Juventus 

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Mah, dimissioni sotto la pressione di un'inchiesta nella quale si era arrivati a chiederne l'arresto ( fortunatamente respinto dal gip), spaccatura talmente evidente nella proprietà che viene menzionata esplicitamente...

 

Situazione  quindi molto fosca, bilancio in rosso profondo, necessità di riazzerare tutto.

 

Anni bui, bui, bui ci attendono. 

E speriamo che Elkann alla fine non venda.

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1 minuto fa, Vladimiro ha scritto:

Mah, dimissioni sotto la pressione di un'inchiesta nella quale si era arrivati a chiederne l'arresto ( fortunatamente respinto dal gip), spaccatura talmente evidente nella proprietà che viene menzionata esplicitamente...

 

Situazione  quindi molto fosca, bilancio in rosso profondo, necessità di riazzerare tutto.

 

Anni bui, bui, bui ci attendono. 

E speriamo che Elkann alla fine non venda.

quando passi per la strada i gatti neri si toccano le palle... ☹️

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1 ora fa, ssprocks11 ha scritto:

La Juventus è dei tifosi, non degli Agnelli, mi auspico una vendita del club qualora ci fosse un acquirente serio

si ci stanno i fondi speculativi americani che non vedono l'ora...

 

contento tu...

 

 

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17 minuti fa, andre_juve ha scritto:

Quindi parliamo di almeno 5 anni fa...

Sì, ho smesso di andare allo stadio - x libera scelta - l'anno di CR7...scelta assolutamente privata e personale.... però da lì in avanti ho assistito al declino, sia della squadra che dello stadio.

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15 ore fa, Trezegol_88 ha scritto:

A cosa si riferisce quando dice che è venuta meno la compattezza?

Alle diverse idee di pensiero tra i dirigenti?

Non penso tra i dirigenti ma la rottura si è consumata tra i membri del cda . Qualcuno non voleva approvare il bilancio cosi com’era .

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in attesa di avere un quadro più ampio delle motivazioni, trovo che questa tabula rasa da me auspicata da tempo sia stata fin troppo tardiva.

Agnelli era ampiamente fuori controllo da 5 anni e la malagestione  del club era evidente e sotto gli occhi di tutti.

Si era fatto terra bruciata intorno sbagliando tutte le scelte politiche, si era attorniato di amichetti e giullari di corte e ha completamente distrutto i rapporti con i tifosi rendendo lo stadium un teatro di figuranti senza anima.

Da tifoso vivo questo ribaltone con spirito di sollievo, ovviamente con le antenne ben dritte sulle possibili conseguenze che ne potrebbero scaturire.

Ora c'è da ricostruire e tornare ad essere un club serio di calcio.

Anche se adesso è tempo di guardarsi intorno e capire quanti e quali danni sono stati fatti.

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1 minuto fa, Trezegol_88 ha scritto:

A cosa si riferisce quando dice che è venuta meno la compattezza?

Alle diverse idee di pensiero tra i dirigenti?

Ma non sono tutti amici suoi a parte il liquidatore compulsivo?

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Senza dubbio un presidente che ha vissuto due periodi agli antipodi, il primo entusiasmante e il secondo deprimente. Tutto per il verso giusto all'inizio e poi, all'improvviso, una serie di errori e orrori difficilmente eguagliabile 

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ringraziarlo o non farlo....questo discorso non m'importa come tifoso juventino...voglio solo essere sicuro che la Juve non rischia niente!!! niente penalizzazione sportiva!! perche questa storia e l'atmosfera atorno è preocupante...

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20 minuti fa, KillVearn ha scritto:

Ma davvero ha citato Nietzsche in inglese? Ma per quale motivo?

Perché la citazione l'avrà trovata su Wiki

11 minuti fa, Fox Vega ha scritto:

in attesa di avere un quadro più ampio delle motivazioni, trovo che questa tabula rasa da me auspicata da tempo sia stata fin troppo tardiva.

Agnelli era ampiamente fuori controllo da 5 anni e la malagestione  del club era evidente e sotto gli occhi di tutti.

Si era fatto terra bruciata intorno sbagliando tutte le scelte politiche, si era attorniato di amichetti e giullari di corte e ha completamente distrutto i rapporti con i tifosi rendendo lo stadium un teatro di figuranti senza anima.

Da tifoso vivo questo ribaltone con spirito di sollievo, ovviamente con le antenne ben dritte sulle possibili conseguenze che ne potrebbero scaturire.

Ora c'è da ricostruire e tornare ad essere un club serio di calcio.

Anche se adesso è tempo di guardarsi intorno e capire quanti e quali danni sono stati fatti.

Amen

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37 minuti fa, Biagjuve ha scritto:

Eh, certo, con Conte la champions era uno spettacolo almeno fino a novembre, poi si aspettava l'anno dopo... 

Come quello che c'è adesso...

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Carissimo Andrea,

mi permetto di darti del tu perché oltre ad essere Presidente della mia Juve hai dimostrato una tale passione e Amore per i nostri colori che mi sono affezionato a te che porti il cognome che è sinonimo di Juventus...l'ultimo, purtroppo, di una grande Dinastia.

Il futuro sarà quello che sarà, spero vincente come sempre e ancora di più, ma non avere più il Cognome Agnelli a faro della Società mi lascia un velo, non poco leggero, di malinconia e malumore. 

Ti voglio ringraziare per tutto quello che sei riuscito ad ottenere: Stadium, 9 Scudetti di fila, Coppe Italia, Super Coppe, Continassa, J-Medical, Scudetti femminili, il progetto Juventus U19, il sogno Ronaldo, Presidenza dell'ECA, visionario e promotore del futuro... la Superlega ed altro...grazie e complimenti.

Ciao,

un amico con la stessa passione per la J.

Fino alla fine...

 

Forza Juve, sempre!

 

 

 

 

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Come detto nel post delle dimissioni del CDA e del presidente, per me tutto quello che è successo oggi, è una conseguenza alla causa in corso tra Margherita Agnelli e figli De Pahlen contro i figli Elkhan (John e Lapo) ..... non credo sia solo per una questione di plusvalenze/bilanci. Opinione mia ovviamente

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Quella stessa compattezza hai contribuito parecchio a disarcionarla da quando hai iniziato a voler fare il presidente illuminato, il nuovo Re Sole, appunto la Juve girava bene quando c'era una squadra anche in dirigenza, che sia di insegnamento per le generazioni future, non c'è spazio per le tirannie

 

Addio.

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24 minuti fa, Trezegol_88 ha scritto:

A cosa si riferisce quando dice che è venuta meno la compattezza?

Alle diverse idee di pensiero tra i dirigenti?

"ovunque siamo stati quando la squadra era compatta non temevamo nessuno.

Quando la squadra non è compatta si presta il fianco agli avversari e questo può essere fatale. In quel momento bisogna avere la lucidità e contenere i danni: stiamo affrontando un momento delicato societariamente e la compattezza è venuta meno. Meglio lasciare tutti insieme dando la possibilità ad una nuova formazione di ribaltare quella partita."

 

passaggio molto molto importante perché indica che la mancanza di compattezza ha influito negativamente sulla squadra. detto dal presidente fa più effetto, ma purtroppo lui ne è stato uno dei principali responsabili.

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25 minuti fa, Fox Vega ha scritto:

in attesa di avere un quadro più ampio delle motivazioni, trovo che questa tabula rasa da me auspicata da tempo sia stata fin troppo tardiva.

Agnelli era ampiamente fuori controllo da 5 anni e la malagestione  del club era evidente e sotto gli occhi di tutti.

Si era fatto terra bruciata intorno sbagliando tutte le scelte politiche, si era attorniato di amichetti e giullari di corte e ha completamente distrutto i rapporti con i tifosi rendendo lo stadium un teatro di figuranti senza anima.

Da tifoso vivo questo ribaltone con spirito di sollievo, ovviamente con le antenne ben dritte sulle possibili conseguenze che ne potrebbero scaturire.

Ora c'è da ricostruire e tornare ad essere un club serio di calcio.

Anche se adesso è tempo di guardarsi intorno e capire quanti e quali danni sono stati fatti.

hai ragione. tanto sono stati straordinari gli anni dei successi per i quali ringraziarlo, tanto è stato assurdo il tracollo degli ultimi.

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24 minuti fa, Trezegol_88 ha scritto:

A cosa si riferisce quando dice che è venuta meno la compattezza?

Alle diverse idee di pensiero tra i dirigenti?

Cito una delle fonti meglio informate, soprattutto su temi finanziari/legali, sul mondo Juve, che tra l'altro aveva anticipato diversi giorni fa imminenti novità:
 

Le dimissioni sono una commistione di dinamiche, che fanno capo a:
1) Mancanza di unione di vedute nel gruppo dirigente e nella proprietà, che ha costretto Andrea a fare un passo indietro.
2) Strategia legale del team che patrocina lui e la società, che consiglia di affrancarsi dalle cariche per difendersi meglio in vista della lunga (come vi scrissi) battaglia in tribunale, ormai probabilissima: su tutte evitare le misure cautelari.
3) Una delle amministratrici si è chiaramente chiamata fuori
4) L’azionista di maggioranza ha chiaramente scoperto le proprie carte e chiesto un passo indietro, facendo l’ennesima scelta che io DETESTO, come nel 2006: mettere una figura interna proveniente da un mondo che non è il calcio, come DG. Blanc non ha insegnato nulla.
5) La consapevolezza, dopo aver dovuto rettificare pro forma i bilanci a seguito della disputa con Consob e delle consultazioni con Deloitte, che le risultanze sarebbero frutto di contestazione da parte degli azionisti, vanificando le certezze che il management aveva sull’operato e sui criteri assunti per redigere i bilanci stessi, rimettendo le deleghe che verranno discusse nel prossimo CDA.
6) Andrea non cessa il lavoro sulla Superlega ma continuerà a farlo dietro le quinte: questo compito è affidato a lui.
7) Chi sta pensando che una certa persona sia l’eroe che mette tutto a posto facendo pulizia, non immagina nemmeno l’errore che sta commettendo.
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12 minuti fa, vieilledame ha scritto:

Cito una delle fonti meglio informate, soprattutto su temi finanziari/legali, sul mondo Juve, che tra l'altro aveva anticipato diversi giorni fa imminenti novità:
 

Le dimissioni sono una commistione di dinamiche, che fanno capo a:
1) Mancanza di unione di vedute nel gruppo dirigente e nella proprietà, che ha costretto Andrea a fare un passo indietro.
2) Strategia legale del team che patrocina lui e la società, che consiglia di affrancarsi dalle cariche per difendersi meglio in vista della lunga (come vi scrissi) battaglia in tribunale, ormai probabilissima: su tutte evitare le misure cautelari.
3) Una delle amministratrici si è chiaramente chiamata fuori
4) L’azionista di maggioranza ha chiaramente scoperto le proprie carte e chiesto un passo indietro, facendo l’ennesima scelta che io DETESTO, come nel 2006: mettere una figura interna proveniente da un mondo che non è il calcio, come DG. Blanc non ha insegnato nulla.
5) La consapevolezza, dopo aver dovuto rettificare pro forma i bilanci a seguito della disputa con Consob e delle consultazioni con Deloitte, che le risultanze sarebbero frutto di contestazione da parte degli azionisti, vanificando le certezze che il management aveva sull’operato e sui criteri assunti per redigere i bilanci stessi, rimettendo le deleghe che verranno discusse nel prossimo CDA.
6) Andrea non cessa il lavoro sulla Superlega ma continuerà a farlo dietro le quinte: questo compito è affidato a lui.
7) Chi sta pensando che una certa persona sia l’eroe che mette tutto a posto facendo pulizia, non immagina nemmeno l’errore che sta commettendo.

A che titolo Agnelli non cesserà il lavoro sulla SuperLega? 

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