Diego Armando Maradona o Lionel Andrés Messi?

[SuperEagle 6.503]

6 minuti fa, Bobby Sands ha scritto:

Penso che l'esempio di Claudio Gentile sia più che sufficiente 

Gentile, nel calcio di oggi, sarebbe stato espulso nella prima mezz’ora di ogni partita. Non è una questione di “meglio” o “peggio”, c’è solo da prenderne atto. 
E mi dispiace che ci siano commenti che danno addosso ai giudizi da “boomer”, perché un giorno tutti costoro diverranno “boomer” e forse capiranno il valore dell’esperienza, nel dare giudizi in via assoluta.

[SuperEagle 6.503]

11 minuti fa, 05/05/2002 ha scritto:

non puoi capire quanto questa cosa qui mi fa male.

avrei voluto vedere la Francia trionfare nel 2006 pur di non vedere Zizou umiliato da quel figlio di * di Materazzi

Uno dei turning-point più clamorosi della storia dello sport…..mi vengono in mente la safety-car del mondiale di F1 2021 (già vinto da Hamilton, in pratica), o i match point di Federer a Wimbledon 2019 (avrebbe vinto il torneo a 38 anni, si sarebbe ritirato di lì a poco e sarebbe stato forse ricordato come il più grande di sempre), l’incredibile finale dei 100 metri farfalla a Pechino 2008 che tolse a Cavic l’immortalità e consegnò alla storia dello sport Phelps……insomma, momenti che “marchiano” un atleta come vincente/perdente per dettagli assoluti, con l’aggravante (se così si può dire) che il calcio è uno sport di squadra, quindi già di base non dipende solo dalla bravura di un singolo, per quanto bravo egli sia.

[Marmellata Puffin 2.386]

2 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

Gentile, nel calcio di oggi, sarebbe stato espulso nella prima mezz’ora di ogni partita. Non è una questione di “meglio” o “peggio”, c’è solo da prenderne atto. 
E mi dispiace che ci siano commenti che danno addosso ai giudizi da “boomer”, perché un giorno tutti costoro diverranno “boomer” e forse capiranno il valore dell’esperienza, nel dare giudizi in via assoluta.

No, Gentile sarebbe stato espulso le prime due partite poi o si sarebbe adattato o non avrebbe più giocato ad alti livelli…impossibile dire quale dei due scenari si sarebbe verificato, è questo il motivo per cui ha poco senso paragonare giocatori di epoche differenti.

L’unica cosa certa è che i giocatori della prossima generazione batterebbero quelli di questa, e questi battono quelli della precedente sempre, dieci volte su dieci.

[SuperEagle 6.503]

5 minuti fa, Marmellata Puffin ha scritto:

L’unica cosa certa è che i giocatori della prossima generazione batterebbero quelli di questa, e questi battono quelli della precedente sempre, dieci volte su dieci.

Ma non certo per demerito dei giocatori delle generazioni precedenti, bensì del progresso e delle maggiori conoscenze, ad ogni livello.

Altrimenti dovremmo concludere che Marcell Jacobs (9.80 sui 100 metri) dovrebbe essere considerato migliore di Carl Lewis (personal best a 9.86), e li sarebbe anche gioco facile, perché trattasi di sport individuale, oltretutto basato su un elemento di valutazione oggettivo (il cronometro).

[Marmellata Puffin 2.386]

3 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

Ma non certo per demerito dei giocatori delle generazioni precedenti, bensì del progresso e delle maggiori conoscenze, ad ogni livello.

Appunto, per questo viene da dare del boomer a chi sia affanna a sostenere che il calcio anni 80 sia stato il migliore, di un livello ineguagliabile anche per le generazioni future. “Se non hai visto giocare tizio allora non puoi capire” sono argomentazioni semplicemente ridicole.

[SuperEagle 6.503]

15 minuti fa, Marmellata Puffin ha scritto:

Appunto, per questo viene da dare del boomer a chi sia affanna a sostenere che il calcio anni 80 sia stato il migliore, di un livello ineguagliabile anche per le generazioni future. “Se non hai visto giocare tizio allora non puoi capire” sono argomentazioni semplicemente ridicole.

Non funziona così.

Il lato squisitamente tecnico, per così dire “artistico” dello sport, è stato soppiantato da velocità di esecuzione, prestazionalita’ atletica, attrezzature diverse ed omologanti.

Oggi nessun tennista saprebbe eseguire una volee come McEnroe ed Edberg, non serve per vincere e non è performante. Ma è, e resta, un gesto tecnico sublime. Così come un dribbling sullo stretto tipico di Maradona servirebbe fino a un certo punto perché non si marca più a uomo, anche perché ti sventolano il cartellino in faccia a ogni trattenuta di maglia.
Anche il calciare le punizioni segue la stessa

sorte, perché oggi l’arbitro arriva con lo spray e la barriera è a 9 metri e 15, anziché a 7 metri come negli anni ‘80: inutile perfezionarsi, quindi, nella “foglia morta”.

Così come non serve guidare come Senna, dato che la Formula 1 è tutta elettronica; così come nel basket lo “step back” oggi lo sanno fare tutti, ma lo inventò decenni fa Kiki Vandeweghe per sopperire a carenze fisiche ed evitare stoppate in faccia.

Il consiglio che do è quello di essere comunque più saggi nei giudizi, se i più anziani ripetono delle cose un fondo di verità c’è sempre…..qui non si tratta di dire “ai miei tempi c’era la macchina da scrivere” da parte di chi neanche sa accendere un computer: quello si è nostalgia (o boomerismo, nel senso di rifiuto di apprezzare il presente). Ma se un appassionato di calcio continua a seguire il calcio, vuol dire che tanto boomer non è….

 

[phoenix 20.635]

Messi è nato con lo stesso tipo di "talento" del più grande, ma ha vinto per più anni ed ha vinto tutto. Penso sia giusto dire che le gerarchie siano cambiate. In futuro aspetteremo uno che possa superare Messi, sarà quasi impossibile.

[Bluesjuve 1.776]

non c'è la controprova, ma Messi ai tempi  di Maradona farebbe fatica e Maradona ai tempi di Messi odierni farebbe il doppio dei gol

[capitangazzella 4.295]

16 ore fa, viasat ha scritto:

Mah, finalmente sono riusciti a regalare un mondiale a questo qui. 

A me non frega niente di Maradona o Messi, però certe affermazioni sono commoventi nella loro ingenuità.

Maradona non ebbe nessun favore arbitrale durante i mondiali.....

[Bluesjuve 1.776]

38 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

Non funziona così.

Il lato squisitamente tecnico, per così dire “artistico” dello sport, è stato soppiantato da velocità di esecuzione, prestazionalita’ atletica, attrezzature diverse ed omologanti.

Oggi nessun tennista saprebbe eseguire una volee come McEnroe ed Edberg, non serve per vincere e non è performante. Ma è, e resta, un gesto tecnico sublime. Così come un dribbling sullo stretto tipico di Maradona servirebbe fino a un certo punto perché non si marca più a uomo, anche perché ti sventolano il cartellino in faccia a ogni trattenuta di maglia.
Anche il calciare le punizioni segue la stessa

sorte, perché oggi l’arbitro arriva con lo spray e la barriera è a 9 metri e 15, anziché a 7 metri come negli anni ‘80: inutile perfezionarsi, quindi, nella “foglia morta”.

Così come non serve guidare come Senna, dato che la Formula 1 è tutta elettronica; così come nel basket lo “step back” oggi lo sanno fare tutti, ma lo inventò decenni fa Kiki Vandeweghe per sopperire a carenze fisiche ed evitare stoppate in faccia.

Il consiglio che do è quello di essere comunque più saggi nei giudizi, se i più anziani ripetono delle cose un fondo di verità c’è sempre…..qui non si tratta di dire “ai miei tempi c’era la macchina da scrivere” da parte di chi neanche sa accendere un computer: quello si è nostalgia (o boomerismo, nel senso di rifiuto di apprezzare il presente). Ma se un appassionato di calcio continua a seguire il calcio, vuol dire che tanto boomer non è….

 

mi spiace ma ti contraddici, es  il dribbling stretto di Maradona, appunto perchè ti sventolano il cartellino in faccia ad ogni trattenuta, farebbe finire in 8 tutti gli avversari

1 ora fa, SuperEagle ha scritto:

Gentile, nel calcio di oggi, sarebbe stato espulso nella prima mezz’ora di ogni partita. Non è una questione di “meglio” o “peggio”, c’è solo da prenderne atto. 
E mi dispiace che ci siano commenti che danno addosso ai giudizi da “boomer”, perché un giorno tutti costoro diverranno “boomer” e forse capiranno il valore dell’esperienza, nel dare giudizi in via assoluta.

infatti Chiellini, Skriniar e compagnia cantante vengono/venivano espulsi ogni partita......vedi che ti contraddici 

[Bluesjuve 1.776]

non tiriamo in ballo i trofei per cortesia, altrimenti macellazzi sarebbe meglio di Maldini? dai ripeto per cortesia

[Marco. J 19]

é un paragone tuttora ( dopo che messi ha vinto il Mondiali) tuttora improponibile.

Diego ha fatto cose su un campo di calcio che nessun altro al mondo ha mai fatto...con buona pace dei vari cassanucolo, adani e tanti altri...

ieri intanto altra penosa telecronaca di rimedio e di gennaro ( se questo é il meglio che può offrire la rai siamo messi malissimo) per quasi due tempi non hanno fatto altro che recitare il de profundiis per la Francia...dicendo che non esisteva, che c'era una sola squadra in campo, già sul 2-1 avevano cambiato registro, tranne poi al pareggio pareva che dessero per scontato il successo della Francia!

equilibrio questo sconosciuto...

p.s. gli argentini non conoscono il fair play ( ma é risaputo) dopo l'episodio ai rigori con l'Olanda anche ieri ( in una finale mondiale) nessuno che si sia degnato di una pacca sulla spalla agli sconfitti o di una parola...senza contare il gesto del portiere argentino dopo la premiazione...su questo nessuno ha visto nè sentito...mah 

[Icarius 6.012]

13 ore fa, FeroceSaladino ha scritto:

Chi ancora oggi può raccontare di aver visto Pelè assicura che nessuno in rapporto al periodo può essere paragonato a lui.

Si si, anche io ho riscontrato questa cosa. Chi lo ha visto bene non ha dubbi. 

[tommaso 5.678]

3 ore fa, ninius82 ha scritto:

Lasciamo stare dai, la verità è che i napoletani in sto paese ci hanno fatto una testa tanta con il cocainomane che adesso si arriva persino a paragonarlo a gente con la quale nulla ha che a spartire.

Fuori dall’Italia dubito ci sia ancora qualcuno che abbia dei dubbi su chi sia il più grande.

E questo dice tanto di come sia fatto questo paese e da chi sia guidato.

Che Maradona trascenda il calcio è un fatto, lo trascende nel bene e nel male, Caravaggio era un assassino e il che di certo non era amato... 

[Icarius 6.012]

4 ore fa, SuperEagle ha scritto:

Sicuramente un Mondiale vinto dà un impatto mediatico enorme, ma non dovrebbe essere “tutto”. È un giochino perverso.

Se anche avesse perso, per dire, resta comunque che ieri Messi ha giocato una gara da 9 in pagella, ed un campionato da 7 reti…era forse possibile incolparlo di qualcosa?

Mi viene sempre in mente Zinedine Zidane ed i mondiali del 2006: non fosse stato per Buffon (meriti del portiere, non demerito suo!) il francese avrebbe vinto due mondiali da protagonista (2006 a livelli “maradonmessici”), siglando due doppiette nelle due finali, non ci sarebbe stata la testata a Materazzi e sarebbe anche lui nel gotha. Ora, invece, con quell’istantanea, è la fotografia del “perdente sfigato”, almeno in Italia. 

Per non parlare di Roberto Baggio, straordinario nel 1994 dagli ottavi in avanti, stroncato solo dalle sue condizioni fisiche imperfette in una finale giocata in un clima impossibile, non certo da demeriti tecnici (anche l’errore sul rigore sarebbe stato, verosimilmente, ininfluente; eppure, la sua “istantanea”, ad oggi, è proprio quella lì). Chi si ricorda di Baggio quando deve stilare la lista dei migliori di sempre?

Per tornare a Messi/Maradona, considero che anche i loro mondiali persi in finale fossero significativi; Lionel pagò per errori marchiani sottoporta di suoi compagni, per quanto riguarda Diego, nel 1990 fu ancora più evidente il suo mastodontico carisma e leadership: già in fase calante, portò con i denti a 7 minuti dai supplementari della finale una squadra scarsissima, che a confronto con quella del 1986 era la metà del valore tecnico.

Intendo dire che, se è vero che nella storia contano i vincenti, è pur vero che quando si deve giudicare un singolo calciatore nell’ambito di uno sport di SQUADRA, per giunta aleatorio come il calcio, le variabili sono davvero notevoli.

Si, grosso modo la penso come te.

Non metto in dubbio l'immenso valore di Messi, ma se devo dire che questo mondiale l'ha vinto da solo no, non è così. Maradona invece ha vinto quasi da solo un mondiale e mezzo.

Poi resta giustissimo il tuo ragionamento sulle epoche diverse. 

 

 

 

[ninius82 1.039]

6 minuti fa, tommaso ha scritto:

Che Maradona trascenda il calcio è un fatto, lo trascende nel bene e nel male, Caravaggio era un assassino e il che di certo non era amato... 

Maradona trascende il calcio perché personaggio politico (di infimo livello).

Tutto ciò che ha fatto fuori dal rettangolo di gioco per me dovrebbe essere stigmatizzato.

Messi è sempre stato solo un calciatore, per fortuna.

[Marmellata Puffin 2.386]

18 minuti fa, Icarius ha scritto:

Si si, anche io ho riscontrato questa cosa. Chi lo ha visto bene non ha dubbi. 

Si, l’ho sentito dire anch’io, ma poi mi chiedo se queste persone abbiano visto veramente bene Pelé o se abbiano visto solo la finale del 70 e il resto del giudizio si basi solo su una serie di dicerie e congetture.

 

Secondo me in Italia non c’è una sola persona che abbia visto anche solo un 10% delle partite di Pelé in carriera.

[Juvecentus84 4.889]

Io Maradona non l'ho vissuto però secondo me bisogna essere coerenti

 

Fino a ieri si diceva tutti che restava davanti Maradona perché Messi non aveva mai vinto un mondiale trascinando l'Argentina

 

Ieri anche questo tassello è caduto quindi secondo me restano pochi dubbi

[Icarius 6.012]

24 minuti fa, Marmellata Puffin ha scritto:

Si, l’ho sentito dire anch’io, ma poi mi chiedo se queste persone abbiano visto veramente bene Pelé o se abbiano visto solo la finale del 70 e il resto del giudizio si basi solo su una serie di dicerie e congetture.

 

Secondo me in Italia non c’è una sola persona che abbia visto anche solo un 10% delle partite di Pelé in carriera.

Io la penso proprio come te. Ricordo il padre di una mia ex che proprio per averlo visto più volte, riteneva Pelè il più forte di tutti. 

[Juvecentus84 4.889]

3 ore fa, Bluesjuve ha scritto:

non tiriamo in ballo i troferi per cortesia, altrimenti macellazzi sarebbe meglio di Maldini? dai ripeto per cortesia

E Padoin meglio di Roberto Baggio!!!  

[Juvecentus84 4.889]

14 ore fa, FeroceSaladino ha scritto:

Chi ancora oggi può raccontare di aver visto Pelè assicura che nessuno in rapporto al periodo può essere paragonato a lui.

Su Pelè secondo me incide tanto il non aver mai giocato in Europa
Non solo ha giocato sostanzialmente in un solo club, ma di fatto non è mai nemmeno uscito dal Brasile e dal calcio sudamericano

 

[Marmellata Puffin 2.386]

16 minuti fa, Icarius ha scritto:

Io la penso proprio come te. Ricordo il padre di una mia ex che proprio per averlo visto più volte, riteneva Pelè il più forte di tutti. 

O il padre della tua ex era abbonato allo stadio del Santos, o il suo televisore criptava in qualche modo un segnale dal Brasile oppure il suo “più volte” era riferito a 10-12 partite in totale 

[capitangazzella 4.295]

2 minuti fa, Juvecentus84 ha scritto:

Su Pelè secondo me incide tanto il non aver mai giocato in Europa
Non solo ha giocato sostanzialmente in un solo club, ma di fatto non è mai nemmeno uscito dal Brasile e dal calcio sudamericano

 

Senza voler esprimere un giudizio sulla questione, il calcio sudamericano ai tempi di Pelè era ben diverso da quello di oggi.

Giocare in Sud America non significava partecipare a un torneo più semplice o di livello mediamente più basso.

Semmai il contrario.

[Shingo Tamai 5.004]

5 ore fa, SuperEagle ha scritto:

Gentile, nel calcio di oggi, sarebbe stato espulso nella prima mezz’ora di ogni partita. Non è una questione di “meglio” o “peggio”, c’è solo da prenderne atto. 
E mi dispiace che ci siano commenti che danno addosso ai giudizi da “boomer”, perché un giorno tutti costoro diverranno “boomer” e forse capiranno il valore dell’esperienza, nel dare giudizi in via assoluta.

Pensiero intelligente, efficace e significativo.

E qualcuno tenga pure presente che, in molti casi, chi etichetta gli altri come "boomer" è spesso tendenzialmente definibile quale cd. "bimbomin*ia".

[Marmellata Puffin 2.386]

3 minuti fa, Shingo Tamai ha scritto:

Pensiero intelligente, efficace e significativo.

E qualcuno tenga pure presente che, in molti casi, chi identifica gli altri come "boomer" è spesso tendenzialmente definibile quale cd. "bimbomin*ia".

Più che altro pensare da boomer è ritenere che le cose appartenenti al proprio periodo favorito di fruizione siano intrinsecamente migliori rispetto alle altre che sono seguite.