Napoli - Juventus 5-1, commenti post partita

[ArturoFC93 49.698]

Sapete cosa mi manda in bestia di tutti sti anni? Che quando potevamo non abbiamo mai infierito, gli altri invece se possono non si fermano 

 

E quindi a San Siro quasi tutte vittorie per 1-2, sempre a fermarsi risparmiarsi trattenersi 

 

Sogno di vedere una Juve che restituisca il favore a tutte le eretiche inferiori sommergendole di gol 

 

perché non si sono fermati questi? Perché erano caricati a pallettoni, ma chi li carica ai nostri? Siamo un ambiente moscio, una tifoseria moscia una città moscia 

[scienzo 3.533]

8 ore fa, Biagjuve ha scritto:

Senza Allegri si andrà a zonzo... È chiaru stu fatt? 

Per nulla, senza allegri sarà risorgimento 

[badboy 9.429]

3 ore fa, Nini90 ha scritto:

Bentornati haters, era qualche mese che non vi si sentiva.

 

Con sta rosa a napoli non ci vince manco Giucas Casella prime, non trifolate i gioielli grazie.

Bentornato anche a te grande trifolatore pro Allegri. 

[centrattacco 908]

4 ore fa, Leevancleef ha scritto:

In merito alla prima parte...

In realtà sono parecchie le squadre che giocano in 10 in fase difensiva, e anche in meno se è per questo. Di Di Maria tra un po' si conteranno anche i quadri che ha a casa per dire qualcosa su di lui. Da Messi in giù, tutti perdono alcuni palloni se tentano la giocata. Le alternative sono due: non tentare mai la giocata o azzeccarne il 100%. Ovvero l'utopia. E allo stesso modo i Messi di turno non è che si sfianchino in fase difensiva, altrimenti ne depauperi il potenziale offensivo. Io credo che questa concezione tutta nostra che tutti devono tornare al limite dell'area ad alzare il fortino per sembrare un giocatore vero sia da mettere da parte quanto prima, perchè le big d'Europa non adottano questi espedienti, e perchè ci sono fior di fenomeni che si sacrificano ancor meno di lui, che peraltro ha sempre goduto della fama opposta, ovvero di colui che non ti garantisce solo le giocate in attacco, ma torna a pulire palloni anche nella propria metà campo (e infatti abbiamo visto vere e proprie ripartenze innescate da una sua giocata, nelle partite in cui ha fatto), tanto è vero che è stato anche impiegato come mezzala in carriera. 

Io uno che ti garantisce serpentina in mezzo agli avversari, gli assist da fermo e in corsa, i gol inventati, la felicità di chi gli cioca accanto (chiedere a Vlahovic che quando ha giocato con lui rideva come un bambino perchè non gli pareva vero), una media gol+assist in rapporto ai minuti giocati che è la migliore della squadra... direi che me lo tengo sempre e casomai alzo il baricentro della squadra per non lasciare le praterie dietro di lui. E ammesso che non si voglia alzare il baricentro, sarà compito di chi sta dietro di lui fermare eventuali ripartenze, come è da sempre compito dei compagni di Messi, CR7, e così via. 

 

Per quanto riguarda il resto siamo d'accordo su tutto. Eravamo passati a 4 già prima della fine del 1°t, quindi Spalletti ha avuto gioco facile nel far "puntare" Alex Sandro, che se già stava sorprendendo in questi mesi da braccetto in una difesa a 3 significa che stava facendo qualcosa di inatteso, ed ecco perchè "forzarlo" ulteriormente cone centrale di una difesa a 4 contro uno degli attacchi più forti d'Europa è sembrata davvero una bestemmia (specie accanto ad un Bremer ancora fuori forma, e con Kostic terzino dalla sua parte). 

Peccato, perchè se avessimo fatto un cambio a fine 1°t (uno qualsiasi pur di garantire la coppia Danilo-Bremer o Danilo terzino e un altro centrale accanto a Bremer... ma meglio la prima soluzione) e senza quell'episodio di Locatelli... bah, magari l'avremmo persa lo stesso, ma sarei stato curioso di vederlo con i miei occhi. 

 

Sorvolo sulla scelta di far giocare McKennie titolare sin dal suo rientro, peraltro il giocatore più chiacchierato sul mercato. 

 

Il vero obiettivo adesso sarà scegliere un modulo che possa andare bene per sfruttare le caratteristiche e le qualità degli uomini più pericolosi che abbiamo. Il 352 è andato bene anche perchè erano fuori giocatori che con quel modulo si adattano a metà (su tutti Chiesa e Di Maria). A meno che non scelga di variare due moduli, anche a partita in corso. Staremo a vedere. 

Hai ragione,chi tenta la giocata perde più palloni. Però di maria è proprio un palo. Ti spiego cosa intendo......calciatore a caso tenta la giocata,perde palla,ma comunque ha un reazione,cerca di recuperare all'errore commesso e spesso riesce comunque a infastidire/sbilanciare l'avversario in ripartenza,o comunque rientra un minimo schermando qualche linea di passaggio.  Di maria no,perde palla e sta fermo a fischiare disinteressandosi completamente del gioco,e alla fine succede che ogni palla da lui persa nasce un contropiede pericoloso.

[runner 3.334]

7 ore fa, MauroDave ha scritto:

Ragazzi non é un dramma o una vergogna ammettere che allegri e il suo tipo di calcio ormai è finito a grandi livelli, basta morto, vada a godersi i miliardi nel resto della vita fine... Le carrozze erano un mezzo sensato per spostarsi ma adesso ci sono le auto... Non si é aggiornato e ora in strada non può competere... Uno serio si dimetterebbe e abbandonerebbe il calcio, purtroppo deve essere cacciato e non lo fanno se non fa un disastro ( perche a quanto pare perdere non basta)... Quindi lo so che é difficile ma la Juve deve fare un disastro fino a giugno per liberarci dal male, tifate per perdere o l anno prossimo siamo ancora qui a sto punto... 

 

1 ora fa, badboy ha scritto:

Bentornati haters, era qualche mese che non vi si sentiva.

esatto, io per esempio mi sono preso una pausa dopo l'epico filotto della champions.

bei tempi eh?   

 

senza pudore   

[badboy 9.429]

Tra pochi giorni, la prestazione di venerdì, verrà rimossa come le prestazioni in Europa di questi ultimi anni, e il quarto posto ottenuto per anni grazie al suicidio di chi ci precedeva. Prenderà il suo posto, una verità fatta a misura da chi ormai vive in una realtà parallela, fatta da pseudotifo. Le assenze, gli arbitri, gli infortuni e il post mondiale. Quando comandavamo, imputavamo ai perdenti queste scuse. Ricordate però, che alterare lo stato delle cose, non cambia la realtà. Vi aspetto tra qualche settimana a chiedervi a che quota si vince lo scudetto o a festeggiare un girone in Europa facile, tale da poterlo superare. 

[badboy 9.429]

5 minuti fa, runner ha scritto:

 

esatto, io per esempio mi sono preso una pausa dopo l'epico filotto della champions.

bei tempi eh?   

 

senza pudore   

Quella caxxata non l'ho scritta io, sia chiaro.

[ArturoFC93 49.698]

1 ora fa, ryan90 ha scritto:

Be sul fatto di città moscia ambiente moscio un po’ si soprattutto rispetto a Napoli.Però non mi soffermerei più di tanto su questo.Loro sono dei cafoni che possono starci avanti una volta ogni 30 anni per questo quando accade sguazzano

Non è questione di cafoni nello specifico ma di ambiente che carica, chi carica la Juve? 

[Z@@M 402]

10 ore fa, Biagjuve ha scritto:

Senza Allegri si andrà a zonzo... È chiaru stu fatt? 

Ma è meglio a zonzo o a pascolo?

[badboy 9.429]

Difendere Allegri ha del patologico.

[Z@@M 402]

9 ore fa, Biagjuve ha scritto:

Diciamo che se con l'uno non si riusciva a fare il salto col secondo invece in un solo anno quasi si fece triplete (con annessa finale di champions) 

 

La squadra era stata abbandonata poco prima dell'inizio campionato, perchè secondo il fenomeno leccese c'era da cambiare diversi elementi... insomma, era tutto da rifare... 

Quel periodo, a parte le modalità con cui è avvenuto il distacco da Conte, è stato a mio avviso alquanto lineare..

Per l'impostazione che voleva dare Conte era probabilmente corretto voler cambiare parecchio, mentre la squadra era essenzialmente super pronta per l'impostazione di Allegri che è anche riuscito a dargli qualcosa in più spingendo la sua visione di gestione delle partite su una base già buona di intensità e automatismi. Quel periodo è stato gestito molto bene dalla società e i risultati si sono visti tutti.

Ora però la situazione è opposta e lo è da un po'.. la rosa che abbiamo (che non è affatto scarsa come tanti vogliono un po' superficialmente far credere) non è molto compatibile coi principi di Allegri e probabilmente, invece di cambiare tanti giocatori e con i tanti giovani a cui far fare il salto di qualità, è più opportuno cambiare guida tecnica; il problema è che di fenomeni in giro non è che ce ne siano tanti, che l'attuale allenatore pesa pareccho a bilancio e di sicuro non rinucerà a un centesimo e che servirebbe una scelta coraggiosa come fu Lippi al tempo, ma non è neanche certo che la società per come è assettata ora e per le altre priorità che ha sia capace/disposta a farlo.

Come qualcuno ha già scritto si rischia di temporeggiare facendo un doppio danno: continuare a vivacchiare non vincendo nulla e deteriorando il valore dei giocatori in rosa e fermare la corretta crescita dei giovani (magari giocherebbero, ma con minime prospettive e dunque con apprendimento minore e non formandosi quella mentalità vincente/juventina che invece a noi serve ora come il pane) 

[seven1984 1.083]

6 ore fa, Leevancleef ha scritto:

In merito alla prima parte...

In realtà sono parecchie le squadre che giocano in 10 in fase difensiva, e anche in meno se è per questo. Di Di Maria tra un po' si conteranno anche i quadri che ha a casa per dire qualcosa su di lui. Da Messi in giù, tutti perdono alcuni palloni se tentano la giocata. Le alternative sono due: non tentare mai la giocata o azzeccarne il 100%. Ovvero l'utopia. E allo stesso modo i Messi di turno non è che si sfianchino in fase difensiva, altrimenti ne depauperi il potenziale offensivo. Io credo che questa concezione tutta nostra che tutti devono tornare al limite dell'area ad alzare il fortino per sembrare un giocatore vero sia da mettere da parte quanto prima, perchè le big d'Europa non adottano questi espedienti, e perchè ci sono fior di fenomeni che si sacrificano ancor meno di lui, che peraltro ha sempre goduto della fama opposta, ovvero di colui che non ti garantisce solo le giocate in attacco, ma torna a pulire palloni anche nella propria metà campo (e infatti abbiamo visto vere e proprie ripartenze innescate da una sua giocata, nelle partite in cui ha fatto), tanto è vero che è stato anche impiegato come mezzala in carriera. 

Io uno che ti garantisce serpentina in mezzo agli avversari, gli assist da fermo e in corsa, i gol inventati, la felicità di chi gli cioca accanto (chiedere a Vlahovic che quando ha giocato con lui rideva come un bambino perchè non gli pareva vero), una media gol+assist in rapporto ai minuti giocati che è la migliore della squadra... direi che me lo tengo sempre e casomai alzo il baricentro della squadra per non lasciare le praterie dietro di lui. E ammesso che non si voglia alzare il baricentro, sarà compito di chi sta dietro di lui fermare eventuali ripartenze, come è da sempre compito dei compagni di Messi, CR7, e così via. 

 

Per quanto riguarda il resto siamo d'accordo su tutto. Eravamo passati a 4 già prima della fine del 1°t, quindi Spalletti ha avuto gioco facile nel far "puntare" Alex Sandro, che se già stava sorprendendo in questi mesi da braccetto in una difesa a 3 significa che stava facendo qualcosa di inatteso, ed ecco perchè "forzarlo" ulteriormente cone centrale di una difesa a 4 contro uno degli attacchi più forti d'Europa è sembrata davvero una bestemmia (specie accanto ad un Bremer ancora fuori forma, e con Kostic terzino dalla sua parte). 

Peccato, perchè se avessimo fatto un cambio a fine 1°t (uno qualsiasi pur di garantire la coppia Danilo-Bremer o Danilo terzino e un altro centrale accanto a Bremer... ma meglio la prima soluzione) e senza quell'episodio di Locatelli... bah, magari l'avremmo persa lo stesso, ma sarei stato curioso di vederlo con i miei occhi. 

 

Sorvolo sulla scelta di far giocare McKennie titolare sin dal suo rientro, peraltro il giocatore più chiacchierato sul mercato. 

 

Il vero obiettivo adesso sarà scegliere un modulo che possa andare bene per sfruttare le caratteristiche e le qualità degli uomini più pericolosi che abbiamo. Il 352 è andato bene anche perchè erano fuori giocatori che con quel modulo si adattano a metà (su tutti Chiesa e Di Maria). A meno che non scelga di variare due moduli, anche a partita in corso. Staremo a vedere. 

Anche su Di Maria siamo d'accordo secondo me.

L'Abbiamo visto con CR7, per potercelo permettere tatticamente, c'era un certo campione del mondo e di tutto, il tanto bistrattato Blaise Matuidi, che lavorava per 4 in quella zona del campo per non concedere inferiorità numerica.

Era un mostro sia ad accorciare in avanti che a ripiegare.

Questo proprio perché, secondo l'allenatore di turno (ricordiamo che anche Sarri si è arreso), non eravamo fatti per accorciare con costanza in avanti e quindi avevamo bisogno delle caratteristiche del francese per ovviare.

 

La situazione si ripete con Di Maria, ma stavolta non c'è un Matuidi da sfruttare e contro il Napoli, schermare Lobotka e non creare spaziature enormi tra i reparti sono le chiavi fondamentali, a mio avviso.

 

Quindi, anche io sono della sponda di quelli che Di Maria lo vorrebbero sempre in campo, come si può non volere un giocatore simile?

Ma contemporaneamente mi chiedo, può una squadra che difende scappando continuamente all'indietro, che non chiude scalando in avanti le falle che si generano dalle palle perse in zone nevralgiche, che non fa possesso e che preferisce la fisicità di McKennie alla qualità di palleggio di Fagioli, Miretti, uno con "l'atletismo" di Di Maria?

Perché è vero, il PSG ha Messi, Neymar e Mbappe, ma quest'ultimo si abbassa anche a fare la diagonale difensiva, ed inoltre i francesi, hanno un parco calciatori che noi attualmente ci sogniamo.

Al rientro di Pogba, semmai dovesse avvenire, la cosa a mio avviso sarà ancora più evidente.

[Biagjuve 1.033]

36 minuti fa, Z@@M ha scritto:

Quel periodo, a parte le modalità con cui è avvenuto il distacco da Conte, è stato a mio avviso alquanto lineare..

Per l'impostazione che voleva dare Conte era probabilmente corretto voler cambiare parecchio, mentre la squadra era essenzialmente super pronta per l'impostazione di Allegri che è anche riuscito a dargli qualcosa in più spingendo la sua visione di gestione delle partite su una base già buona di intensità e automatismi. Quel periodo è stato gestito molto bene dalla società e i risultati si sono visti tutti.

Ora però la situazione è opposta e lo è da un po'.. la rosa che abbiamo (che non è affatto scarsa come tanti vogliono un po' superficialmente far credere) non è molto compatibile coi principi di Allegri e probabilmente, invece di cambiare tanti giocatori e con i tanti giovani a cui far fare il salto di qualità, è più opportuno cambiare guida tecnica; il problema è che di fenomeni in giro non è che ce ne siano tanti, che l'attuale allenatore pesa pareccho a bilancio e di sicuro non rinucerà a un centesimo e che servirebbe una scelta coraggiosa come fu Lippi al tempo, ma non è neanche certo che la società per come è assettata ora e per le altre priorità che ha sia capace/disposta a farlo.

Come qualcuno ha già scritto si rischia di temporeggiare facendo un doppio danno: continuare a vivacchiare non vincendo nulla e deteriorando il valore dei giocatori in rosa e fermare la corretta crescita dei giovani (magari giocherebbero, ma con minime prospettive e dunque con apprendimento minore e non formandosi quella mentalità vincente/juventina che invece a noi serve ora come il pane) 

La prima parte del discorso è molto condivisibile, e come dici non è facile trovare una guida tecnica adatta al sistema juve, non capisco però quando (nella parte finale) parli di deterioramento del valore dei giocatori e crescita dei giovani, la Juve non è l'udinese o l'atalanta, ecco non bisogna dimenticarsi proprio di questo piccolo particolare, Allegri finora è stata la figura più adatta e credo anche per ciò che vuol e deve fare attualmente la Società, quando è stato ri-scelto penso si avesse già il quadro molto chiaro della situazione da affrontare (Andrea ha più di tutti capacità di vedere molto lontano)... Almeno che non si voglia ricominciare da zero con la tarantella di ninicchio, sempre attuale ma solo per una prima fase, appunto quella in cui risulta più di tutti i colleghi il più adatto (ma 2 è il numero totale degli anni che riesce a fare in un club, dopo scoppia tutto) tuttavia oggi ha un costo molto più alto

[Z@@M 402]

17 minuti fa, seven1984 ha scritto:

Anche su Di Maria siamo d'accordo secondo me.

L'Abbiamo visto con CR7, per potercelo permettere tatticamente, c'era un certo campione del mondo e di tutto, il tanto bistrattato Blaise Matuidi, che lavorava per 4 in quella zona del campo per non concedere inferiorità numerica.

Era un mostro sia ad accorciare in avanti che a ripiegare.

Questo proprio perché, secondo l'allenatore di turno (ricordiamo che anche Sarri si è arreso), non eravamo fatti per accorciare con costanza in avanti e quindi avevamo bisogno delle caratteristiche del francese per ovviare.

 

La situazione si ripete con Di Maria, ma stavolta non c'è un Matuidi da sfruttare e contro il Napoli, schermare Lobotka e non creare spaziature enormi tra i reparti sono le chiavi fondamentali, a mio avviso.

 

Quindi, anche io sono della sponda di quelli che Di Maria lo vorrebbero sempre in campo, come si può non volere un giocatore simile?

Ma contemporaneamente mi chiedo, può una squadra che difende scappando continuamente all'indietro, che non chiude scalando in avanti le falle che si generano dalle palle perse in zone nevralgiche, che non fa possesso e che preferisce la fisicità di McKennie alla qualità di palleggio di Fagioli, Miretti, uno con "l'atletismo" di Di Maria?

Perché è vero, il PSG ha Messi, Neymar e Mbappe, ma quest'ultimo si abbassa anche a fare la diagonale difensiva, ed inoltre i francesi, hanno un parco calciatori che noi attualmente ci sogniamo.

Al rientro di Pogba, semmai dovesse avvenire, la cosa a mio avviso sarà ancora più evidente.

Corretto, ma qualche soluzione tattica alternativa si potrebbe trovare.. 

Si può lasciare DiMaria più scarico da compiti difensivi e chiedere ad altri di aiutare in quella fase: metti Kean al posto di Milik e lo fai correre o Chiesa falso 9 invece che terzino nei 5 (perché poi per l'atteggiamento siamo quasi tutta la partita in 5 dietro col 3-5-2) e aiuti la squadra anche nel modo in cui si contrasta l'avversario.

Se invece di fare una difesa esclusivamente posizionale dove lasci all'avversario la possibilità di giocare dove preferisce, magari aggredendo un po' di più pur restando coperti lo porti in zone di campo dove vuoi tu agevolandoti poi sia la fase di riconquiesta che quella di ripartenza dove ovviamente DiMaria ha un ruolo chiave (come lo aveva Dybala fino allo scorso anno). Ci sono tanti modi per gestire una partita, anche come vuole Allegri, ma noi sembra che ne sappiamo mettere in campo uno solo e questo è un grande limite. Il fatto di scappare sempre all'indietro e di non aggredire a dovere le seconde palle è una direttiva di Allegri perché a mio avviso avremmo anche le caratteristiche tecniche dei giocatori per fare altro, magari non in continuazione per tutta la partita, ma lunghi tratti o quando si può far male all'avversario o metterlo un po' in confusione cambiando approccio.. che è sempre stata la forza di Allegri che ultimamente però non riesce più a far esprimere alla squadra.

Ho messo un po' troppi concetti insieme non approfondendoli troppo, ma il tema è abbastanza ampio e complesso.. nonostante il calcio sia semplice (cit)  

[Giuseppe Bottazzi 5.353]

Ammazza che fiume di parole....

 

Dai basta sú, prendere e portare a casa 

[Z@@M 402]

7 minuti fa, Biagjuve ha scritto:

La prima parte del discorso è molto condivisibile, e come dici non è facile trovare una guida tecnica adatta al sistema juve, non capisco però quando (nella parte finale) parli di deterioramento del valore dei giocatori e crescita dei giovani, la Juve non è l'udinese o l'atalanta, ecco non bisogna dimenticarsi proprio di questo piccolo particolare, Allegri finora è stata la figura più adatta e credo anche per ciò che vuol e deve fare attualmente la Società, quando è stato ri-scelto penso si avesse già il quadro molto chiaro della situazione da affrontare (Andrea ha più di tutti capacità di vedere molto lontano)... Almeno che non si voglia ricominciare da zero con la tarantella di ninicchio, sempre attuale ma solo per una prima fase, appunto quella in cui risulta più di tutti i colleghi il più adatto (ma 2 è il numero totale degli anni che riesce a fare in un club, dopo scoppia tutto) tuttavia oggi ha un costo molto più alto

La Juve è la Juve, sopratutto per noi tifosi.. ma ora siamo in una situazione che realisticamente è forse più vicina all'atalanta o all'udinse (per dirne 2 che citi). E mi riferisco al parco giocatori e a come è meglio gestirli in questa fase: tanti giovani promettenti (grazie a un buon lavoro con l'U23 e non solo) e giocatori affermati, ma parecchi con grandi problemi e in fase spesso discendente della loro carriera. Ora la scelta che la società si trova di fronte è importante e anche difficile direi: valorizziamo quello che abbiamo (i giovani) mettendo in conto che un po' di tempo ci va investito o invece investiamo denaro per prendere giocatori già affermati (che però dovrai pagare anche vendendo gran parte dei giovani che hai)? 

Io nella prima soluzione (che auspicherei) non ci vedo Allegri alla guida anche perché lui stesso è da tempo che dichiara di voler perseguire la seconda opzione, per la quale magari potrebbe essere ancora una valida opportunità.. E' vero che ci sarebbe sempre una via di mezzo (considera che io ho esasperato i concetti per spiegarmi un po' meglio), ma anche lì c'è da essere molto bravi nel trovare i profili giusti (e in questo Marotta era ed è uno dei migliori, ma come hanno dimostrato di cavrsela quelli che ci sono ora?) altrimenti si rischia come in questi ultimi anni di non essere nè carne nè pesce e fare più danno che bene..

Io per come siamo messi oggi (sia a livello societario che di rosa) punterei senza dubbio sul provare a ricostruire sui giovani, ma anche in questo caso va trovata la guida ottimale e non è affatto facile

PS: Agnelli ha dimostrato di vedere lontano, ma non sempre questo è un bene se poi non si riesce a sincronizzarsi nella gestione del'attuale con la visione del futuro (vedi ad esempio il caso Superlega)

[superdrake 4.112]

16 ore fa, Campo Combi ha scritto:

Beh se era così bravo non allenava squadre inferiori ma quelle che vincevano. Manca di continuità e spacca lo spogliatoio, hai detto niente... cosa vuoi che sia....

Se poi vogliamo applicare etichette di qualità a prescindere allora ok vale tutto: supercazzola spalletti è bravo e allegri è scarso . Ok 

Intanto la carriera di Spalletti non è finita e vedremo dove allenerà in futuro,  poi le squadre "vincenti" non è che siano molte: bayern real barca juve psg city e poco altro, e non è nemmeno detto che tocchi ai più meritevoli allenarle,spesso ci sono dietro interessi e motivazioni per noi oscure, la storia recente della juve è li a dimostrarlo: sarri pirlo allegri bis. . . Avessimo preso Spalletti al posto di uno di questi tre non ci avremmo rimesso di certo 

[seven1984 1.083]

14 minuti fa, Z@@M ha scritto:

Corretto, ma qualche soluzione tattica alternativa si potrebbe trovare.. 

Si può lasciare DiMaria più scarico da compiti difensivi e chiedere ad altri di aiutare in quella fase: metti Kean al posto di Milik e lo fai correre o Chiesa falso 9 invece che terzino nei 5 (perché poi per l'atteggiamento siamo quasi tutta la partita in 5 dietro col 3-5-2) e aiuti la squadra anche nel modo in cui si contrasta l'avversario.

Se invece di fare una difesa esclusivamente posizionale dove lasci all'avversario la possibilità di giocare dove preferisce, magari aggredendo un po' di più pur restando coperti lo porti in zone di campo dove vuoi tu agevolandoti poi sia la fase di riconquiesta che quella di ripartenza dove ovviamente DiMaria ha un ruolo chiave (come lo aveva Dybala fino allo scorso anno). Ci sono tanti modi per gestire una partita, anche come vuole Allegri, ma noi sembra che ne sappiamo mettere in campo uno solo e questo è un grande limite. Il fatto di scappare sempre all'indietro e di non aggredire a dovere le seconde palle è una direttiva di Allegri perché a mio avviso avremmo anche le caratteristiche tecniche dei giocatori per fare altro, magari non in continuazione per tutta la partita, ma lunghi tratti o quando si può far male all'avversario o metterlo un po' in confusione cambiando approccio.. che è sempre stata la forza di Allegri che ultimamente però non riesce più a far esprimere alla squadra.

Ho messo un po' troppi concetti insieme non approfondendoli troppo, ma il tema è abbastanza ampio e complesso.. nonostante il calcio sia semplice (cit)  

Ma infatti il tema è proprio quello.

Non penso che non ci sia soluzione, ma non essendo io un allenatore, non vedendo la squadra allenarsi, etc, non posso che fidarmi di quel che vedo nella proposta dei 90'.

A bocce ferme e dal divano mi verrebbe da dire, alziamo il baricentro, in modo da accorciare i reparti e lo spazio che richiede il recupero palla.

Le seconde palle sono un problema enorme, addirittura non riusciamo a contenderle al Napoli, che a detta di Spalletti ha in quella fase il suo tallone d'Achille. Bastava vedere come Spiaze, per una volta, ha portato a spasso tatticamente l'allenatore toscano.

Abbiamo Bremer per gestire eventuali imbucate alle spalle della linea difensiva e tutta l'esperienza di Danilo.

Poi però c'è uno che ha vinto tutto su quella panchina e sinceramente, non credo di essere più bravo di lui nel vederle certe cose.

Se poi ripenso a Sarri e alla bandiera bianca che sventolò ad un certo punto, il dubbio che il problema sia ancora una volta strutturale è bello alto, pur riconoscendo le tantissime colpe che ha sicuramente Allegri.

[Z@@M 402]

8 minuti fa, seven1984 ha scritto:

Ma infatti il tema è proprio quello.

Non penso che non ci sia soluzione, ma non essendo io un allenatore, non vedendo la squadra allenarsi, etc, non posso che fidarmi di quel che vedo nella proposta dei 90'.

A bocce ferme e dal divano mi verrebbe da dire, alziamo il baricentro, in modo da accorciare i reparti e lo spazio che richiede il recupero palla.

Le seconde palle sono un problema enorme, addirittura non riusciamo a contenderle al Napoli, che a detta di Spalletti ha in quella fase il suo tallone d'Achille. Bastava vedere come Spiaze, per una volta, ha portato a spasso tatticamente l'allenatore toscano.

Abbiamo Bremer per gestire eventuali imbucate alle spalle della linea difensiva e tutta l'esperienza di Danilo.

Poi però c'è uno che ha vinto tutto su quella panchina e sinceramente, non credo di essere più bravo di lui nel vederle certe cose.

Se poi ripenso a Sarri e alla bandiera bianca che sventolò ad un certo punto, il dubbio che il problema sia ancora una volta strutturale è bello alto, pur riconoscendo le tantissime colpe che ha sicuramente Allegri.

Esatto! Ovvio che quanto diciamo è sulla base delle poche informazioni che abbiamo vedendo solo le partite e qui nessuno deve avere la pretesa di insegnare come lavorare a professionisti del settore.

Però il bello del calcio è che pur essendo semplice (cit) ci sono molti modi di proporlo e tutti possono essere validi e discuterne oltre che viverlo con passione nei 90 minuti è una delle cose belle di questo sport, almeno per me. Poi ci sono i risultati e quelli sono inconfutabili, ma anche in questo caso sappiamo che le squadre sono tante, ma poi ogni anno ne vince una sola per competizione per cui non si può essere così trancianti come spesso invece si sente..

Come dicevano altri, allenare alla Juve non è per niente semplice (e i recenti casi di Sarri e Prilo e lo stesso Allegri-bis stanno lì a dimostrarlo per non tornare troppo indietro nel tempo), però è comunque strano che in diversi anni (ormai alemno 4 diciamo) pur con l'alternarsi di tanti giocatori di caratteristiche tecniche e caratteriali diverse non si riesca a impostare un atteggiamento in campo piuttosto che un altro. Purtroppo gli allenatori sono sempre più spesso "professionisti a tempo limitato" e magari anche per questo quasi sempre mirano ad approcci che tendono a portare risultati immediati piuttosto che a costruire qualcosa di più lungo, ma anche duraturo e forse redditizio per la società in cui operano. Questo vale nel calcio come nel resto della vita reale purtroppo..

PS: io sono un "allenatore rancoroso" cioè uno di quelli che ha il patentino UEFA B da decenni, ma che dal 2006 di Farsopoli ha smesso di pagare la quota annuale alla FIGC  

[andre_juve 1.224]

Incredibile come gli allegriani provino a far passare come normale una sconfitta dal risultato storico e umiliante. Fenomeni!

[pietruzzo anastasi 236]

3 ore fa, ArturoFCML93 ha scritto:

Sapete cosa mi manda in bestia di tutti sti anni? Che quando potevamo non abbiamo mai infierito, gli altri invece se possono non si fermano 

 

E quindi a San Siro quasi tutte vittorie per 1-2, sempre a fermarsi risparmiarsi trattenersi 

 

Sogno di vedere una Juve che restituisca il favore a tutte le eretiche inferiori sommergendole di gol 

 

perché non si sono fermati questi? Perché erano caricati a pallettoni, ma chi li carica ai nostri? Siamo un ambiente moscio, una tifoseria moscia una città moscia 

ma certo che non hai mai infierito, avevi in panca mister halma...

guarda invece negli anni di Andonio le scoppole che abbiamo dato al Napoli, alle romane, alla Fiore o alle milanesi

[Riof85 927]

11 ore fa, Biagjuve ha scritto:

Beh, dopo diverse vittorie (per l'esattezza 8 consecutive), e un'inizio seconda fase campionato anomala (vista la pausa di 2 mesi e il mondiale), può succedere che ci sia un pò di appannamento, no? Alcune di quelle vittorie erano state addirittura entusiasmanti (il derbi di torino, il derbi d'Italia, la partita contro la lazio)... 

L'appannamento esiste da quando Massimiliano Allegri è venuto a Torino

 

Solo che prima senza le milanesi, e con Roma e Napoli debolissime, vinceva a mani basse perdendo malamente poi in Champions (dove la Juve DEVE vincere e smetterla con l'ossessione per gli scudetti)

 

Ora che le milanesi sono tornate e il Napoli ha messo su uno squadrone il bluff Allegri è venuto fuori. Come già era venuto fuori nel 2011-2012 dove pur guidando un ottimo Milan perse il titolo contro Boriello, Padoin e Matri

 

Ma continuate a dire che il vate livornese è un mago del calcio

 

Intanto il mago del calcio non ha ricevuto mezza offerta dalla Premier League. Se il campionato di calcio più competitivo dell'Europa non lo vuole mi farei due domande

 

Ma voi sapete solo difendere questa piaga biblica e arrampicarvi sugli specchi

[ArturoFC93 49.698]

4 minuti fa, pietruzzo anastasi ha scritto:

ma certo che non hai mai infierito, avevi in panca mister halma...

guarda invece negli anni di Andonio le scoppole che abbiamo dato al Napoli, alle romane, alla Fiore o alle milanesi

ma anche lì, massimo 3-0 o 4-0

 

nel 2012 contro la Roma potevamo dargliene pure 7 ma non so perché, si sono fermati, a Milano abbiamo quasi sempre vinto 1-2

 

cioè non capisco perché la Juve non può ambire ad essere (parlo di quando poteva) una schiacciasassi contro le avversarie dirette, stile City o Bayern

 

non che i vari 3-0 o 4-0 mi abbiano deluso eh, anzi  però poi vedi che gli altri appena possono ce ne danno addirittura 5

 

cioè in un mondo normale quando la Juve tornerà ad essere la più forte, io quanto meno mi aspetto che provino a ricambiare il favore a Torino contro sti qui

[Riof85 927]

7 ore fa, Nini90 ha scritto:

Con sta rosa a napoli non ci vince manco Giucas Casella prime, non trifolate i gioielli grazie.

Con sta rosa non abbiamo vinto manco col Maccabi, che non ha di sicuro la squadra di cui dispone il Napoli

 

Che i giocatori siano indecenti è un fatto

 

Ma puoi metterci tutti i campioni che vuoi, ma finché ti allena uno che ritiene che le partite vadano vinte con 1-0 difendendo per 85 minuti e abbassando il ritmo anziché premere e segnare non cambierà mai nulla

 

Con Allegri uno come Mbappè farebbe il centrale di difesa

[Biagjuve 1.033]

5 minuti fa, Riof85 ha scritto:

L'appannamento esiste da quando Massimiliano Allegri è venuto a Torino

 

Solo che prima senza le milanesi, e con Roma e Napoli debolissime, vinceva a mani basse perdendo malamente poi in Champions (dove la Juve DEVE vincere e smetterla con l'ossessione per gli scudetti)

 

Ora che le milanesi sono tornate e il Napoli ha messo su uno squadrone il bluff Allegri è venuto fuori. Come già era venuto fuori nel 2011-2012 dove pur guidando un ottimo Milan perse il titolo contro Boriello, Padoin e Matri

 

Ma continuate a dire che il vate livornese è un mago del calcio

 

Intanto il mago del calcio non ha ricevuto mezza offerta dalla Premier League. Se il campionato di calcio più competitivo dell'Europa non lo vuole mi farei due domande

 

Ma voi sapete solo difendere questa piaga biblica e arrampicarvi sugli specchi

Un vuoto di memoria? Abbastanza grave

 

Roma e Napoli non mi sembra fossero scarse, lottavano per il titolo pure allora e allora più di ora, certo il napoli attuale si è evoluto parecchio, ma sarà questione di massimo 2 stagioni...