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Deborah J

GdS: "Juve, l'ira del club. Allegri in bilico e l'ombra di Conte e Zidane. Vertici delusi, sconfitta pesante nel risultato e per come sia maturata"

Post in rilievo

4 minuti fa, Connecticut ha scritto:

Kim Max Un.

Già scritto ieri.

Ora che si raccolgono i primi frutti dalla C vuoi distruggere progetto e giovani?

Allora ti faccio i miei complimenti.

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In un Club normale non potrebbe succedere tutto ciò.

Il Mister sarebbe stato salutato molto prima.

 

Approfitta di un "vuoto di potere" che lo rende intoccabile.

Lo stesso "vuoto" che ne ha permesso il ritorno e che adesso lo elegge demiurgo dell'area tecnica.

 

Io lo spero vivamente che qualcuno si stia arrabbiando.

Sarebbe un segnale di vita. E di buon senso pure.

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48 minuti fa, pablito77! ha scritto:

Sarebbe ora. Abbiamo 50 anni di distacco rispetto a chi gioca a calcio. Non ho nulla di personale contro Allegri, ma con ciò che propone non si va da nessuna parte. Dominati da tutti. 
 

Zidane secondo me sarebbe un grosso rischio perché ha sempre avuto a disposizione una rosa formata da fuoriclasse ruolo per ruolo. 
 

Conte per carità, ti risolleva, ma sappiamo bene che è psicopatico. Detto con affetto eh…

 

Serve in primis uno che capisca di calcio in dirigenza e poi un allenatore che sappia far crescere un gruppo. Proprio come Giuntoli-Spalletti. 
 

Il mio sogno rimane sempre l’irraggiungibile Klopp. 

Sono perfettamente d'accordo con te sintesi perfetta!

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Piuttosto che continuare con Allegri ci metterei pure mia nonna in panchina, giuro. Almeno di sicuro non farebbe danni e i giocatori sarebbero liberi di giocare come meglio possono e troverebbero da soli il modo di coesistere e giocare meglio, giocando tutti nei loro ruoli naturali.

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1 ora fa, Deborah J ha scritto:

La proprietà vorrebbe evitare un altro allenatore, perchè un eventuale cambio di panchina sarebbe tutt'altro che indolore del punto di vista economico,

Invece uscire dalla Champions e magari non arrivare quarti non è indolore dal punto di vista economico :statbuon:

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Ma davvero? Non piace più l'anticalcio di *? Strano, perché per decenni è stato propagandato dallo stesso club facendo il lavaggio del cervello a migliaia di persone attraverso l'imbarazzante adagio "vincere è l'unica cosa che conta".

Adesso non piace più vincere soffrendo e facendo schifo anche quando si ha la squadra enormemente più forte che potrebbe dominare se gli venisse insegnato come fare e, allo stesso modo, perdere in modo roboante e umiliante quando invece incontri squadre più forti che decidono "stranamente" di giocare a calcio? Dubito che per la proprietà sia così, porteranno avanti il loro pragmatismo da due soldi e tutte le derive che ne conseguono, in campo e fuori, fino alla fine dei tempi. Forse però potrebbe essere venuta l'epifania a qualche tifoso, cioè rendersi conto che affrontando in questo modo il calcio non vinci mai veramente: non vinci quando vieni spazzato via, chiaramente, ma non "vinci" nemmeno quando chiudi la partita con un gol in più dell'avversario perché ti resta dentro comunque un senso di insoddisfazione che non scrolli via neanche scrivendo 500 messaggi di autoconvincimento sul fatto che conti solo vincere e nient'altro sia importante.

Già questo sarebbe un risultato, salvare un buon numero di persone da quel lavaggio del cervello che ne ha obnubilato i sensi per anni, forse addirittura per generazioni

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Nella nostra storia recente, abbiamo avuto i cicli più belli con allenatori emergenti...Trap, Lippi, Conte...Klopp sarebbe bellissimo, ma purtroppo è un sogno irrealizzabile e non è certo un emergente....Allegri non ha più nulla da dire, abbiamo bisogno di un grande rinascimento con un mister che metta i giocatori nel proprio ruolo e che ci dia un'identità precisa

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Ma non si era dimesso.

Mi piacerebbe sapere chi è stato quel fenomeno che lo ha convinto a restare.

Un immediato firma qui no?

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45 minuti fa, Giuseppe Bottazzi ha scritto:

Siamo incatenati ad Allegri da un contratto faraonico, fatevene una ragione 

La possibile separazione tra allegri e la Juventus con l'addio di agnelli si complica in questo senso, se prima con i rapporti tra i due avrebbero potuto trovare un accordo economico per una risoluzione anticipata adesso allegri pretenderà ogni singolo centesimo fino alla fine. 

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56 minuti fa, Samoa ha scritto:

Ai pianti alti non é successo assolutamente nulla 

Quoto! La merd@rosa cita solo se stessa... ai piani alti le priorità sono altre...

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I vertici per ora non sono neanche in carica e comunque quelli che hanno messo fino adesso con il calcio non c'entrano niente.  Sono stati nominati per occuparsi di altro. Allegri rischia come tutti gli allenatori della terra quando i risultati non sono soddisfacenti.  Quindi bisogna aspettare quali saranno questi risultati di quest'anno.  Pur essendo stato un disastro assoluto il girone di champions non credo gli avessero chiesto di vincere la coppa e comunque non credo venga rimosso solo per non aver raggiunto l'obiettivo massimo per la squadra in quella competizione, che sono gli ottavi. La squadra ha fatto un pessimo inizio,  poi si è ripresa con otto vittorie consecutive in campionato.  Ora c'è stata la debacle di Napoli.  Vediamo come reagisce il gruppo a questo trauma. L'augurio è quello di recuperare bene alcuni giocatori chiave. Ma questo,  per forza di cose, può essere solo un augurio.  

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12 minuti fa, Mescaleros ha scritto:

Ma davvero? Non piace più l'anticalcio di *? Strano, perché per decenni è stato propagandato dallo stesso club facendo il lavaggio del cervello a migliaia di persone attraverso l'imbarazzante adagio "vincere è l'unica cosa che conta".

Adesso non piace più vincere soffrendo e facendo schifo anche quando si ha la squadra enormemente più forte che potrebbe dominare se gli venisse insegnato come fare e, allo stesso modo, perdere in modo roboante e umiliante quando invece incontri squadre più forti che decidono "stranamente" di giocare a calcio? Dubito che per la proprietà sia così, porteranno avanti il loro pragmatismo da due soldi e tutte le derive che ne conseguono, in campo e fuori, fino alla fine dei tempi. Forse però potrebbe essere venuta l'epifania a qualche tifoso, cioè rendersi conto che affrontando in questo modo il calcio non vinci mai veramente: non vinci quando vieni spazzato via, chiaramente, ma non "vinci" nemmeno quando chiudi la partita con un gol in più dell'avversario perché ti resta dentro comunque un senso di insoddisfazione che non scrolli via neanche scrivendo 500 messaggi di autoconvincimento sul fatto che conti solo vincere e nient'altro sia importante.

Già questo sarebbe un risultato, salvare un buon numero di persone da quel lavaggio del cervello che ne ha obnubilato i sensi per anni, forse addirittura per generazioni

a me anche quando si vince la partita con un gol in più, non resta affatto un senso di insoddisfazione. anzi son le vittorie che più mi piacciono. e si vede che a me il cervello me lo hanno lavato ed anche sciacquato ben bene. che ti devo dire. poi, se in un futuro prossimo, si modificasse la regola dei 3 punti a vittoria, assegnandoli magari per il bel gioco ma non per la vittoria, allora forse modificherò la mia impostazione mentale.

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1 ora fa, Deborah J ha scritto:

La proprietà vorrebbe evitare un altro allenatore, perchè un eventuale cambio di panchina sarebbe tutt'altro che indolore del punto di vista economico

Allora vendete, levatevi di torno se avete il braccino corto 

 

L’allenatore al momento è il principale problema tecnico da risolvere, se non lo capiscono se ne devono andare tutti 

 

Li denuncio per truffa, io sono un cliente e mi sento truffato!!!

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33 minutes ago, Forrest Bondurant said:

Oggi come oggi parlare di esonero di Allegri è irrealistico. Ha un contratto lungo ed oneroso che non possiamo ne vogliamo pagare a vuoto per vederlo fare il ballerino a Ballando con le stelle. Conte e Zidane sono semplicemente palle dei giornalisti, e comunque a noi serve prima un ds con i controc……i che scelga l’allenatore ed avvìi un progetto a medio-lungo termine. Il nostro prossimo allenatore dovrà essere uno che tra Di Maria di 80 anni ed Iling jr. o tra l’inguardabile Paredes e Rovella non abbia il minimo dubbio su chi schierare. Ma tutto questo per me avverrà nel 2025, Allegri non si dimetterà mai. Altra eredità di cui ringraziare il presidente dimissionario con post strappalacrime (di coccodrillo) d’ordinanza. 

Per me ci vuole qualcuno di personalità che non guarda in faccia a nessuno. Sinceramente non credo Luis Enrique sia adatto. 

Io sarei più favorevole ad un Kloop. O un De Zerbi. Anche Tudor sta confermando ciò che aveva fatto di buono. Conte rischia di bruciare tutto con il suo ego

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