La nostra protesta ha due obiettivi principali che riguardano tutto il calcio italiano, come evidenziato dall'utente @Joiabi, di cui riporto di seguito le indicazioni e che invito tutti a indicare come conclusione auspicabile del nostro movimento:
1) una revisione profonda della legge Melandri e delle regole per la ripartizione dei diritti TV. La solidarietà non può portare la Juve a finanziare il resto della serie A con 200 milioni all'anno. La solidarietà si fa con la fiscalità generale, togliendo in proporzione ai guadagni, con aliqutoe magari progressive ma ragionevoli. Numeri alla mano, la Juve con più tifosi incassa di diritti TV meno di inter e Milan. Questo è inaccettabile. Se la Juve avesse avuto 200 milioni all'anno di maggiori ricavi a quest'ora poteva comprare Mbappè pagandolo in contanti, altro che plusvalenze.
2) la riforma della giustizia sportiva. E qui, l'intervento del ministro dello sport mi fa ben sperare. Non si possono mettere società che fatturano centinaia di milioni di euro in mano a 4 giudici selezionati chissà come, magari presi direttamente dal CdA dell'inter. La giustizia sportiva dovrebbe poter comminare ammende massime di 100.000 euro e squalifiche per un massimo di 5 giornate. Tutto il resto vada al giudice ordinario. Una radiazione, i punti di penalizzazione, la serie B sono cose troppo importanti per essere decise da quattro amici al bar davanti a un bicchiere di vino (o magari pure una bottiglia).
Le aree grigie del processo e le ragioni della protesta
I comunicati degli Juventus Official Fan Club in Italia e nel mondo
Raccolta articoli sull'iniziativa usciti in Italia e all'estero:
Come condurre una protesta pacifica ed efficace
Tre principi base: unità (non guardiamo alle ripicchette interne, ma al risultato), pianificazione (non agiamo a caso) e disciplina non violenta.
Elenco dieci regole che ritengo perfettamente applicabili alla nostra situazione:
Adottare un approccio offensivo: non essere reattivi a ciò che viene detto, ma anticipare le possibili critiche. Evidenziare le incongruenze (intervento in evidenza). Portare alla luce condotte simili di altre società o casi precedenti di assoluzione;
Comprendere il fatto che il potere sta nei numeri, se siamo tanti avremo forza per far valere le nostre posizioni. Dobbiamo mediare le asperità e concentrarci su ciò che ci unisce;
Sviluppare una strategia di comunicazione organizzata: usiamo gli stessi termini, basiamoci sugli argomenti che ci rendono più forti;
Creare la percezione di un movimento di successo: non recedere, non perderci in chiacchiere, sostenere sempre la nostra posizione e l'importanza dei numeri a lungo termine;
Investire nella conoscenza dei partecipanti: dobbiamo TUTTI conoscere bene di cosa si è parlato al processo, quali solo le debolezze dell'accusa e quali le violazioni delle procedure. In questo guardate il mio post in evidenza, benché incompleto;
Coltivare il supporto esterno: abbiamo la possibilità di far valere le nostre ragioni sia nei confronti dei tifosi delle società coinvolte insieme a noi sia nei confronti del sistema calcio italiano ed europeo, perché questa decisione falserà il campionato e paradossalmente anche le coppe Europee: se noi dovessimo rinunciare al campionato e concentrarci solo sulle coppe, quante possibilità in più avremmo di giocarcela fino alla fine?
Indurre sostenitori della farsa a lasciare le proprie posizioni: non molliamo nulla, continuiamo a fare casino e a togliere foraggio al sistema. Più disdiciamo, meno forti saranno le posizioni avverse. Capitalizziamo sui tifosi di altre squadre (e non sono pochissimi) che ritengono il processo discutibile quanto noi;
Resistere all'oppressione: non chiniamo la testa di fronte a chi ha la risposta a tutto o a chi sentenzia senza considerare tutte le dimensioni in causa. Abbiamo ragione noi e non ci zittiremo;
Utilizzare l'umorismo e la comicità per rafforzare le nostre posizioni, supportiamo chi viene messo alla gogna per essere parte del movimento. In questo modo spingeremo sempre più persone con visibilità a sostenere la protesta.
Il nostro obiettivo è il rinnovamento del sistema calcistico italiano e siamo favorevoli a una transizione condivisa a un nuovo modello di calcio, che non passi dal giustizialismo ma dal riconoscimento che se non ci si mette a lavorare tutti insieme, il calcio italiano è destinato al fallimento.
Proposta di messaggio da girare a parenti e conoscenti che possono sostenere la protesta:
La recente sentenza relativa all’inchiesta plusvalenze ha visto la Juventus come unica società condannata. La spropositata pena inflitta è solo l’ultimo atto di un’indegna persecuzione verso la società più gloriosa d’Italia, un’eccellenza del nostro paese e dell’Europa. Da anni la Juventus e solo la Juventus è costantemente intercettata, attaccata mediaticamente e nelle aule dei tribunali, con una violenza e perseveranza degne di un regime totalitario. La squalifica di Conte per il calcio scommesse, l’inchiesta sull’acciaio scadente dello Stadium, lo “scandalo Suarez”, l’inchiesta sull’ndrangheta nelle curve. Tutti processi iniziati con il mostro bianconero sbattuto in prima pagina e poi finiti con un nulla di fatto o con la Juventus parte lesa tra l’indifferenza generale. Da sempre noi tifosi juventini siamo chiamati “ladri”, “truffatori”, “disonesti” e questa schifosa sentenza é solo l’ultima goccia.
Non ci volete? Benissimo. Ma non avrete nemmeno i nostri soldi. Questo non è il 2006. Oggi nelle nostre mani abbiamo un’arma potentissima per difendere i nostri amati colori. Dobbiamo colpire questa gente nell’unica cosa a cui davvero tengono : il portafogli.
Caro fratello bianconero che leggi queste righe, ti chiedo di disdire immediatamente l’abbonamento alla paytv. Non acquistare più alcun quotidiano sportivo.
Ricordati che quest’anno scadono i diritti televisivi e paytv e la Lega Calcio dovranno sedersi a un tavolo. Quanto possono valere questi diritti se gli Juventini (e siamo tanti) non si faranno più prendere in giro?
Condividi immediatamente questo messaggio a tutti i tuoi contatti Juventini. Facciamolo diventare virale. Diffondiamolo ovunque.
Basta subire. Ora si risponde.
E le partite della Juventus le potrai vedere lo stesso su JuventusTV. Costa solo 20€ l’anno e i soldi vanno ad aiutare direttamente la società.
Certo, non avrai la diretta ma una differita di qualche ora.
Ma è un sacrificio che possiamo fare per aiutare la nostra cara, Vecchia Signora.
Fino alla fine.
#disdettaDAZN #disdettaSKY #stopQuotidianiSportivi
La protesta sui quotidiani: le ultime pagine del Giornale, Libero e la Verità del 1 Febbraio 2023:
Pagina 9 di Libero dell'8 Febbraio 2023: