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Santoriello PM che indaga sulla Juventus, nel 2019 esternava: "Come PM odio la Juve, sono antijuventino e contro i ladrocini in campo". Abodi: "Ho visto, ascoltato e segnalato"

Post in rilievo

10 minuti fa, JuventusOnly ha scritto:

In qualsiasi paese civile un video del genere chiude la questione, fine, ogni decisione presa e ogni parola scritta da questo PM diventerebbe spazzatura all'istante, con tanto di dimissioni e fine della carriera come PM. 

L'Italia è un paese civile? Dubito.  

Ti tolgo il dubbio... NO

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Ricordiamo che è grazie alle intercettazioni di questo pm che odia la Juve che la giustizia sportiva ha potuto riaprire e dare - 15 alla Juve.....

 

ora io mi chiedo in quale paese questa cosa può essere tollerata......

 

chi mi accusa mi odia...e poi presenta le prove ad una persona terza che deve giudicarmi.....è attendibile?...è imparziale?....

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5 minuti fa, marchisiogobbocomeme ha scritto:

Dal punto di vista dell'ordinario, ma sul piano sportivo ci stanno ammazzando ora, adesso, domani è troppo tardi, quando ti avranno dimezzato il fatturato tra mancati introiti CL/EL, rinegoziazioni sponsor, ecc con danno di reputazione incalcolabile.

Se la genesi dell'indagine è macchiata, con effetto domino bisogna spingere affinchè anche i procedimenti sportivi siano interrotti e ridimensionati.

Non vi è alcuna distinzione tra ordinario e sportivo. Sono legati. Siamo un club calcistico. Bisogna essere forti e pazientare. 

7 minuti fa, luca1973 ha scritto:

Quindi , mi stai dicendo che sei moderatamente fiducioso?  sia per il caso plus che per la manovra stipendi?

Si certo

7 minuti fa, ArturoFCML93 ha scritto:

Scusa Enri ma agire così non ha portato da nessuna parte, se si aspetta di farsi valere nelle sedi (in)competenti stiamo freschi, per lottare con sta gente bisogna scendere al loro stesso livello e provare a influenzare in anticipo facendo la voce grossa, puoi avere pure il pool di legali di Perry Mason ma se hai PM del genere e non solo a giudicare non servirà a niente, ergo bisogna provare altre strade, ad esempio smuovere la coscienza pubblica e alimentare un sentimento, le loro stesse armi 

Ciao Arturo, la voce grossa non serve a nulla (sempre mio modestissimo parere), il fatto che siano incompetenti va acclarato in tribunale, il fatto che sia già palese non fa altro che attestare ancor più l'iniquità di questa messa in scena che si chiama Prima e compagnia cantante.
Ma se non permettiamo a chi ha studiato e sofferto sui libri e nei tribunali, di fare il proprio lavoro, articolando la difesa in maniera appropriata, non ne verremo mai fuori.
 

7 minuti fa, Enrico Pallazzo ha scritto:

Dal lato giudiziario ok. Ma il processo sportivo si consumerà in poco tempo e deciderà irrimediabilmente la stagione attuale e forse pure la prossima. 

La stagione sportiva è inevitabilmente compromessa, ma non solo dai nostri accusatori...
Non salveremo la stagione sbraitando e facendo un circo inutile. 
Chi ci accusa, ci accusa per mezzo di teorie strampalate e rancorose. Il club deve puntare (come sono sicuro farà) ad evidenziare questo nel procedimento, e non sui giornali. La giustizia fatta sui giornali è come essere ricchi al monopoli.

8 minuti fa, Ronchez ha scritto:

Mi dispiace, la pensavo così pure io, ma visto che il processo mediatico ha portato alla sentenza di cui siamo tutti a conoscenza, e visto che in Italia il giustizialismo popolare vince sul diritto, SI, la Juventus deve ripagare con la stessa moneta e strategia.

Non condivido.

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  • Grazie 1

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4 minuti fa, LiamBrady10 ha scritto:

l'assordante silenzio dell'ANSA è semplicemente VER-GO-GNO-SO!! .stomale

Tutti i loro sodali li hanno piazzati nei posti chiave...dell' informazione giornalismo magistratura etc... Ne parlano quando proprio sono costretti

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6 minuti fa, sergio ha scritto:

Io ricordo che nel 2006 venne nominato commissario "super-partes" tal Guido Rossi che aveva fatto parte del consiglio di amministrazione della seconda squadra cinese di Milano, si presentò alla stampa dicendo "sicuramente noi nerazzurri non c'entriamo niente in questo scandalo perché noi siamo onesti" e fece assegnare lo scudetto a tavolino alla squadra di cui casualmente era tifoso.

La cosa venne presentata da quasi tutti i mass-media come assolutamente normale, non ci videro nulla di curioso, anzi, dissero che giustizia era fatta...

A tutti quelli tipo Garrison che insistono a dire che "a livello legale" etc. etc. forse non hanno ancora capito che quando c'è di mezzo non c'è più legge, diritti o democrazia. Siamo in un paese in cui - fenomeno pressoché unico nelle democrazie occidentali - esiste un odio patologico e tossico, roba da psicologi bravi, forse anche da psichiatri, che purtroppo viene condiviso (e quindi giustificato a approvato) da milioni di persone, anche quelle appartenenti al settore istituzionale e alle elites politiche.

Churchill diceva scherzando - ma neanche troppo - che gli italiani perdono le guerre come se fossero partite di calcio e vincono le partite di calcio come fossero guerre... Il problema è proprio questo, in Italia ormai da decenni si è persa la percezione del calcio come uno sport, un gioco, un intrattenimento. Qui il calcio è una guerra in cui ci sono gli ultrà che si affrontano in scontri fisici (di cui si parla pochissimo, quasi nulla, l'episodio fra romanisti e napoletani l'hanno dovuto per forza nominare perché troppo grosso, ma ce ne sono molti altri che vengono taciuti dai media perché riguardano solo poche decine di persone e non causano blocchi autostradali) e poi gli "ultrà istituzionali" che invece agiscono dalle redazioni dei giornali, dai municipi, dai tribunali.

In questo contesto di calcio vissuto in modo malato, la Juventus è la squadra "da odiare", un sentimento "popolare", lo disse proprio uno degli ultrà istituzionali, che diventa pericolosissimo proprio perché condiviso dalla maggioranza e applicato con metodologie parossistiche da malati di mente.

In Inghilterra o in Germania (ma neppure in Portogallo eh!) un pm non si sognerebbe mai di dichiarare pubblicamente, come se fosse la cosa più normale di questo mondo, di provare "odio" contro una società, sportiva o non: avrebbero l'intelligenza di capire che il proprio ruolo glielo impedisce. Il fatto che un pm italiano non si pone neppure il problema e tranquillamente lo dichiara a un evento pubblico è la dimostrazione che il modo malato e tossico di vivere il calcio che c'è in Italia è ritenuto "normale", e quindi l'odio verso una società sportiva è ormai una cosa "normale". Purtroppo la società odiata è quella per cui tifiamo noi, ma non vorrei che lo fosse nessun altra al posto nostro, vorrei un paese in cui si tifa la propria squadra - senza eccessi - e basta.

So che è impossibile per tante ragioni, ma io spero solo che un giorno la Juve possa giocare in un altro campionato in cui il calcio venga vissuto da tutti - tifosi, addetti, istituzioni - in modo più sano, perché qui in Italia ormai è diventato un fenomeno sociologico preoccupante.

Da mettere in prima pagina.

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16 minuti fa, Enri78 ha scritto:




Bisogna essere fiduciosi, le cose verranno a galla pian piano, ed ogni cosa ha il suo tempo. Noi facciamo la nostra parte.

 

Il precedente non ci può far star tranquilli.

Le cose vennero a galla ma solo grazie alla difesa di Moggi e solo quando ormai non era più possibile intervenire nel processo sportivo per prescrizioni o non competenze varie.

Pertanto, proprio basandoci sul precedente che vide la società passiva, questa volta dovremmo chiedere che si giochi anche in attacco e non solo in difesa.

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1 minuto fa, Enri78 ha scritto:

Non vi è alcuna distinzione tra ordinario e sportivo. Sono legati. Siamo un club calcistico. Bisogna essere forti e pazientare. 

Si certo

Ciao Arturo, la voce grossa non serve a nulla (sempre mio modestissimo parere), il fatto che siano incompetenti va acclarato in tribunale, il fatto che sia già palese non fa altro che attestare ancor più l'iniquità di questa messa in scena che si chiama Prima e compagnia cantante.
Ma se non permettiamo a chi ha studiato e sofferto sui libri e nei tribunali, di fare il proprio lavoro, articolando la difesa in maniera appropriata, non ne verremo mai fuori.
 

La stagione sportiva è inevitabilmente compromessa, ma non solo dai nostri accusatori...
Non salveremo la stagione sbraitando e facendo un circo inutile. 
Chi ci accusa, ci accusa per mezzo di teorie strampalate e rancorose. Il club deve puntare (come sono sicuro farà) ad evidenziare questo nel procedimento, e non sui giornali. La giustizia fatta sui giornali è come essere ricchi al monopoli.

Non condivido.

La velocità dei procedimenti?

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Adesso, mirc57 ha scritto:

La cosa da fare sarebbe chiedere l'annullamento del campionato.

sulla scorta dell annullamento precedente della pena dei 15 punti, poi chiaramente con un campionato cosi falsato se ne puo chiedere l'annulamento immediato, non ci sono dubbi.

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2 minuti fa, Enri78 ha scritto:

Ciao Arturo, la voce grossa non serve a nulla (sempre mio modestissimo parere), il fatto che siano incompetenti va acclarato in tribunale, il fatto che sia già palese non fa altro che attestare ancor più l'iniquità di questa messa in scena che si chiama Prima e compagnia cantante.
Ma se non permettiamo a chi ha studiato e sofferto sui libri e nei tribunali, di fare il proprio lavoro, articolando la difesa in maniera appropriata, non ne verremo mai fuori.

Ma come fai a farti valere in un tribunale dove sai già che sono tutti in malafede? 

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 Ora sotto con la questione della carta segretata a cui la procura federale non vuole fare fare accesso agli io atti agli avvocati Juve...prima che sparisca o la modifichino

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4 minuti fa, LaMarc Gasoldridge ha scritto:

Ha twittato sulla questione ieri notte 

 

E ha anche fatto il retweet del video di Santoriello e del tweet di Abodi

 

 

Ma il fatto che siano del 2019 è un'aggravante. Dimostrano che l'inchiesta Prisma nasce dalla antijuventinità del PM.

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2 minuti fa, Enri78 ha scritto:

Non vi è alcuna distinzione tra ordinario e sportivo. Sono legati. Siamo un club calcistico. Bisogna essere forti e pazientare. 

Si certo

Ciao Arturo, la voce grossa non serve a nulla (sempre mio modestissimo parere), il fatto che siano incompetenti va acclarato in tribunale, il fatto che sia già palese non fa altro che attestare ancor più l'iniquità di questa messa in scena che si chiama Prima e compagnia cantante.
Ma se non permettiamo a chi ha studiato e sofferto sui libri e nei tribunali, di fare il proprio lavoro, articolando la difesa in maniera appropriata, non ne verremo mai fuori.
 

La stagione sportiva è inevitabilmente compromessa, ma non solo dai nostri accusatori...
Non salveremo la stagione sbraitando e facendo un circo inutile. 
Chi ci accusa, ci accusa per mezzo di teorie strampalate e rancorose. Il club deve puntare (come sono sicuro farà) ad evidenziare questo nel procedimento, e non sui giornali. La giustizia fatta sui giornali è come essere ricchi al monopoli.

Non condivido.

Non vorrei chiacchiere sul giornale,  ma che venissero immediatamente restituiti i 15 punti e salvare il salvabile evitando altre sentenze sportive. 

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Dal momento che l'indagine è stata condotta da parte del Santoriello senza imparzialità, ergo, tutto l'incartamento deve essere considerato costruito con l'unico scopo di soddisfarre il suo odio nei confronti della Juve: Che tu possa essere investito da  un camion che trasporta letame. 

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14 minuti fa, ArturoFCML93 ha scritto:

Scusa Enri ma agire così non ha portato da nessuna parte, se si aspetta di farsi valere nelle sedi (in)competenti stiamo freschi, per lottare con sta gente bisogna scendere al loro stesso livello e provare a influenzare in anticipo facendo la voce grossa, puoi avere pure il pool di legali di Perry Mason ma se hai PM del genere e non solo a giudicare non servirà a niente, ergo bisogna provare altre strade, ad esempio smuovere la coscienza pubblica e alimentare un sentimento, le loro stesse armi 

Rispondo a te ma mi rivolgo ai tanti che fanno la stessa confusione: il PM non giudica, il PM è parte del processo, più chiaramente è l'accusa; quello che si deve pretendere dal Pubblico Ministero è la ricerca delle prove tanto a carico quanto a discarico nei confronti dell'indagato, solo in questo deve consistere la sua imparzialità e, sulla base di questa indagine, condotta senza pregiudizi di sorta, il PM formulerà la richiesta (non la decisione) di rinvio a giudizio o di archiviazione.

Lo voglio sottolineare perchè è controproducente insistere sull'imparzialità, come se il Pubblico Ministero fosse un soggetto terzo, quando invece è un soggetto "giuridicamente" di parte, sostiene l'accusa.

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1 ora fa, AngriJuve ha scritto:

In un mondo normale questo dovrebbe essere un clamoroso autogol a porta vuota a nostro favore. Ma come succede spesso con noi, la logica e il ragionamento sensato contano poco

anche perche' dire candidamente come se fosse al bar di odiare la juve e i suoi furti e tifare napoli dal punto di vista giuridico non cambia nulla

se non essere l ennesima prova dello schifo che ci circonda da decenni

questo essere fa vedere a tutti che  lavora per un calcio piu giusto e pulito quindi  ricevera' solo applausi (e promozioni , per se e per i suoi parenti)

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1 minuto fa, Totik ha scritto:

Ma il fatto che siano del 2019 è un'aggravante. Dimostrano che l'inchiesta Prisma nasce dalla antijuventinità del PM.

Infatti è una grossa aggravante era tutto premeditato orchestrato studiato e partito da lontano

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Adesso, Gigi@74 ha scritto:

l'ottimo Corriere della Sera ancora silente.

mai più giornalisti nelle nostre conferenze stampa.

image.png

 

Ora è uscito anche sul Corriere!

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