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(TS-Gds-Cds) "Video e post social anti-Juve da parte di PM e membri del collegio del Coni: tifosi bianconeri in rivolta sul web"

Post in rilievo

Il 9/2/2023 Alle 17:28, Z@@M ha scritto:

Io non mi abbasserei a queste cose.. già sono bastati i napolicchi a tifare maradroga a Italia 90 e non ci hanno fatto certamente una bella figura.

Facendo così ci metteremo da soli in un angolo, mentr per noi l'obiettivo deve essere coinvolgere quanti più possibili di quei tifosi (non solo juventini) che sono ora neutri rispetto a queste vicende o perché non hanno tutte le informazioni o perché la loro passione non è forte da farli appassionare a queste cose e sono solo semplici spettatori 

perdonami ma Maradroga te lo potevi risparmiare....senza offesa eh

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Ragazzi, qualcuno riesce a recuperare l'articolo di Vendemiale pubblicato l'8 febbraio?

Mi scuso con i mod per il solito uso del grassetto, lo faccio solo per le cose importanti, e significa "richiesta d'aiuto".

Grazie.

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13 minuti fa, Pappagone ha scritto:

perdonami ma Maradroga te lo potevi risparmiare....senza offesa eh

Beh tu almeno scrivi l'iniziale in maiuscolo...hehe

Il 10/2/2023 Alle 09:45, mar79 ha scritto:

Dichiarazioni di Malagó


Il Coni non c’entra niente, c’è disinformazione o non conoscenza”. Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, prova a fare chiarezza in merito alle polemiche legate alle dichiarazioni anti-Juve di alcuni giudici del Collegio di Garanzia presso il Coni, mettendo in risalto come “questi giudici non sono più scelti dal Coni, non da oggi, ma da qualche anno”. “Il Collegio di Garanzia presso il Coni – rimarca Malagò – significa che fisicamente questi giudici sono nelle stanze di questo palazzo. Ma sono scelti da una commissione di garanzia le cui persone sono votate da giunta e consiglio nazionale, che hanno proposto delle persone sulla base di un bando sentita l’autorità di governo. Anche dal profilo dell’individuazione, quindi, il Coni non c’entra nulla. Se poi qualcuno voleva strumentalizzare…ci vuole tanta pazienza”.
 

ma quindi chi li aceglie? Giunta e consiglio nazionale di che? Qualcuno sarà responsabile di questi incarichi o si sono dati il lavoro da soli?

Questa sí che é una super cazzola! 

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12 minuti fa, ventinove ha scritto:

Ragazzi, qualcuno riesce a recuperare l'articolo di Vendemiale pubblicato l'8 febbraio?

Mi scuso con i mod per il solito uso del grassetto, lo faccio solo per le cose importanti, e significa "richiesta d'aiuto".

Grazie.

Questo?

 

https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2023/02/08/tifosi-sul-web-500-mila-disdette-a-dazn-ma-sono-soltanto-6mila/7033258/ (non clickate sul link!)

 

Tifosi sul web: “500 mila disdette a Dazn”. Ma sono soltanto 6mila

Il Fatto QuotidianoLOR.VEN.
 

• LO JUVENTINO da tastiera, agnelliano convinto, vive in una realtà parallela. Non solo se la prende con i giudici invece che con la dirigenza che ha trascinato la sua squadra nello scandalo, ma si è inventato persino una fantomatica protesta che dovrebbe far saltare il sistema: “Smettiamo di vedere le partite, stracciamo gli abbonamenti. Boicottiamo la Serie A!”
La “disdettadazn” (e mettiamoci dentro pure Sky), è diventata subito virale. Tweet in tendenza, appelli e petizioni: uno tsunami arrivato fino ai quotidiani nazionali. Uniti contro la Lega Calcio, contro la Figc di Gravina, contro pure la Uefa di Ceferin che si starebbe vendicando per la Superlega (come se le avesse fatte lui le plusvalenze fittizie). Siamo tanti, tantissimi, già 100 mila, no anche di più: mezzo milione, ormai raccontano i ben informati, che si danno di gomito e si fomentano a vicenda. Il sistema trema, senza i soldi dei tifosi bianconeri affonda. Nessuno può permettersi di toccare la Juve. O forse no.
Fuori dalla bolla social, la realtà è un po’ diversa. Il Fatto ha scoperto quante sono davvero le disdette registrate nelle ultime settimane: appena 6 mila, un centesimo delle iperboliche cifre vociferate, per un impatto del tutto irrilevante. Considerando il piano standard da 30 euro al mese, per i tre mesi di campionato che restano, parliamo di circa mezzo milione su un contratto da 840 milioni a stagione.
La sommossa di popolo, insomma, è un’illusione virtuale, ma se anche fosse esistita avrebbe avuto l’effetto opposto. I contratti dei diritti tv sono blindati, a parte una minima percentuale di revenues legate ad ascolti e abbonati, la Serie A incassa comunque la cifra concordata. Un’eventuale emorragia di clienti, insomma, colpirebbe nell’immediato solo Dazn. La questione, semmai, potrebbe porsi a lungo termine: al momento del prossimo bando per il triennio 2024-2027, una Serie A con un bacino d’utenza inferiore potrebbe avere meno valore sul mercato, che si è già ristretto di suo. Ma anche questo sarebbe un boomerang, visto che i ricavi dei diritti tv vengono redistribuiti ai club per importanza, quindi innanzitutto alla Juve, che oggi come domani farà comunque parte del sistema calcio italiano e quindi sarebbe la più colpita dal boicottaggio. I tifosi bianconeri l’hanno studiata proprio bene. Ma stiano tranquilli: i giudici decideranno senza intromissioni politiche o mediatiche. Per fortuna di tutti, anche della Juventus.

 

  • Grazie 1

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16 minuti fa, Godai san ha scritto:

Questo?

 

https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2023/02/08/tifosi-sul-web-500-mila-disdette-a-dazn-ma-sono-soltanto-6mila/7033258/ (non clickate sul link!)

 

Tifosi sul web: “500 mila disdette a Dazn”. Ma sono soltanto 6mila

Il Fatto QuotidianoLOR.VEN.
 

• LO JUVENTINO da tastiera, agnelliano convinto, vive in una realtà parallela. Non solo se la prende con i giudici invece che con la dirigenza che ha trascinato la sua squadra nello scandalo, ma si è inventato persino una fantomatica protesta che dovrebbe far saltare il sistema: “Smettiamo di vedere le partite, stracciamo gli abbonamenti. Boicottiamo la Serie A!”
La “disdettadazn” (e mettiamoci dentro pure Sky), è diventata subito virale. Tweet in tendenza, appelli e petizioni: uno tsunami arrivato fino ai quotidiani nazionali. Uniti contro la Lega Calcio, contro la Figc di Gravina, contro pure la Uefa di Ceferin che si starebbe vendicando per la Superlega (come se le avesse fatte lui le plusvalenze fittizie). Siamo tanti, tantissimi, già 100 mila, no anche di più: mezzo milione, ormai raccontano i ben informati, che si danno di gomito e si fomentano a vicenda. Il sistema trema, senza i soldi dei tifosi bianconeri affonda. Nessuno può permettersi di toccare la Juve. O forse no.
Fuori dalla bolla social, la realtà è un po’ diversa. Il Fatto ha scoperto quante sono davvero le disdette registrate nelle ultime settimane: appena 6 mila, un centesimo delle iperboliche cifre vociferate, per un impatto del tutto irrilevante. Considerando il piano standard da 30 euro al mese, per i tre mesi di campionato che restano, parliamo di circa mezzo milione su un contratto da 840 milioni a stagione.
La sommossa di popolo, insomma, è un’illusione virtuale, ma se anche fosse esistita avrebbe avuto l’effetto opposto. I contratti dei diritti tv sono blindati, a parte una minima percentuale di revenues legate ad ascolti e abbonati, la Serie A incassa comunque la cifra concordata. Un’eventuale emorragia di clienti, insomma, colpirebbe nell’immediato solo Dazn. La questione, semmai, potrebbe porsi a lungo termine: al momento del prossimo bando per il triennio 2024-2027, una Serie A con un bacino d’utenza inferiore potrebbe avere meno valore sul mercato, che si è già ristretto di suo. Ma anche questo sarebbe un boomerang, visto che i ricavi dei diritti tv vengono redistribuiti ai club per importanza, quindi innanzitutto alla Juve, che oggi come domani farà comunque parte del sistema calcio italiano e quindi sarebbe la più colpita dal boicottaggio. I tifosi bianconeri l’hanno studiata proprio bene. Ma stiano tranquilli: i giudici decideranno senza intromissioni politiche o mediatiche. Per fortuna di tutti, anche della Juventus.

 

riproporre questa roba mi stimola diarrea e vomito...

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Il 8/2/2023 Alle 08:06, Tarmako78 ha scritto:

 

Non può e non deve essere derubricato tutto come una battuta. Sono chiare le parole del Presidente del Comitato direttivo della Scuola superiore della Magistratura Giorgio Lattanzi . Non proprio uno che non è del mestiere (cit.) #Santoriello
 

Il problema qui è che non ci troviamo di fronte a un presunto omicida, dove la gente può nutrire dubbi sull'imparzialita del giudice non avendo particolari pregiudizi sull'imputato se non lo conosce, qui siamo di fronte alla voglia di linciaggio della folla quindi il pm può dire qualunque bestialità che il popolino vuole lo stesso la nostra testa

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18 minuti fa, andy_gobbo ha scritto:

riproporre questa roba mi stimola diarrea e vomito...

È talmente pieno di inesattezze che a me fa ridere. E per me non lo fanno neanche a posta ma sono veramente cosí stupidi da non capire che le disdette dei juventini inizieranno solo dal 20 febbraio in poi e qui seimila sono probabilmente quelli che hanno disdetto ad inizio gennaio per l´aumento dei prezzi e non c`entrano nulla con la Juventus. Poi ovviamente é anche possibile che si siano inventati la cifra. sefz

 

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