Sondaggio generazione zeta

[entanglement 300]

Se volete che i giovani tornino a guardare il calcio c'è una sola soluzione. La Superlega !!! Lo so, sto strumentalizzando... 

[Gion Gis Kann 10.913]

20 minuti fa, Small Anchovy ha scritto:

Sei su un forum, un media antico tipico da boomer. Raccoglierai le opinioni dei boomer, che penso siano tra l'80 e il 90% dell'utenza...

Quasi mezzo secolo di vita qui e si, penso che agli z interessi poco o nulla del calcio. Questa è la mia esperienza. I perché dovremmo chiederli a loro, e non li trovi qui...

io spesso lo chiedo ai ragazzini che mi capita di conoscere...specie tra familiari.

 

cioe ti rispondono quasi tutti uguali.

ma sei matto...ma cosa devo guardare ..mi annoiano da morire.

 

qualcuno ha un suo idolo ...es...Ronaldo..messi...ecc...e magari segue solo quello....ma le partite nel complesso non gli interessano..

 

.per loro il calcio sta diventando un po'  come la politica...e i telegiornali...o la TV in chiaro.....cose che se le segui ti prendono pure in giro i compagni.

 

facci caso...la TV ormai non se la segue nessuno più sotto  30 anni.

 

ormai vanno di Netflix..ecc...ecc...

 

temo che il calcio in Italia farà la fine della TV in chiaro....rimarrà appannaggio solo degli anziani.

 

 

 

[Fuorionda 4.219]

E poi diciamocelo dai

Sto calcio (per come è ridotto e gestito) 

FA   C.A.G.A.R.E

[Polposiscion 1.648]

Mancare 2 mondiali consecutivi è stata una bella mazzata su tutto il movimento,per me.

Mia moglie guardava solo quelle,per dire...

[DaveTO 955]

20 minuti fa, ullio ha scritto:

Quando ero giovane io un pallone e due giubbotti per fare i pali era il social più frequentato 🤣🤣🤣.

P.s. ne ho 43 non so di che generazione sono....

Tu sei generazione X , io sono poco più giovane di te e faccio già parte dei Millenials.

[Argento 2.392]

I motivi?

 

Le passioni vanno coltivate, ed il calcio non è più l'interesse dei giovani, soprattutto per motivi sociali:

• Ci sono meno giovani
• I ragazzi oggi non sono più liberi di scendere in strada, fare gruppo e giocare a calcio come 20-30 anni fa (c'è timore anche solo nel lasciarli uscire da soli)
• Non si vive quindi il calcio come momento di condivisione giornaliero e divertimento.. Le ore in strada erano un vero e proprio allenamento tecnico, confronto con i più grandi, momento di crescita e sfida. C'era voglia di misurarsi di porsi degli obiettivi.. il calcio era una vera e propria passione. Le ore di gioco in strada erano fondamentali nella crescita della passione e abilità calcistica (leggersi le vari autobiografie di Del Piero, Pirlo, Totti...)
• Vivendo il calcio giornalmente, con gli amici, era naturale seguire una squadra del cuore, anche come elemento di aggregazione.. e quindi si seguivano le partite, anche solo alla radio, aspettando 90-simo minuti. Si guardavano i gol, si seguivano le trasmissioni di calcio anche per discuterne poi con gli amici
• Il poter aggregarsi alle scuole calcio era una voglia/desiderio che nasceva direttamente dai ragazzi, conseguenza della passione coltivata quotidianamente con gli amici.. Oggi sono più che altro i genitori che spingono i ragazzi a fare sport, giusto per staccarli un pò dai videogames e fagli perdere qualche chilo..
• Oggi molti ragazzi sono "troppo impegnati": doposcuola, corso di lingua, corso di musica, dottrina, piscina, tennis, etc.. con i genitori che fanno da tassisti scarrozzandoli da una parte all'altra. Un tempo, una volta tornato da scuola, fatto i compiti, potevi prendere la bici e raggiungere il campetto.. tornando a buio ..
• Anche una volta c'erano i videogames e la TV.. ma i genitori imponevano un limite.. oggi spesso sono proprio i genitori i primi ad essere in balia di smartphone e social
• Fino a vent'anni fa la SerieA era celebrata come uno dei massimi campionati, con grandi campioni che erano celebrati come "eroi" e il loro confronto sul campo era motivo di emozione per tutti gli appassionati.. Oggi la Serie A è diventata avvilente (merito di chi? ) e perfino i "vecchi" fanno fatica a seguirla..

I ragazzi che oggi seguono il calcio lo fanno soprattutto per emulazione rispetto al genitore.. non per una passione che nasce spontanea e che viene coltivata giornalmente.. e sono spesso sviati da altri interessi..

 

ATTENZIONE, non voglio dire che "una volta era meglio", o fare un confronto generazionale.. è solo una mia idea sulle cause che per cui il calcio non ha più il seguito di un tempo

 

[DaveTO 955]

Adesso, Polposiscion ha scritto:

Mancare 2 mondiali consecutivi è stata una bella mazzata su tutto il movimento,per me.

Mia moglie guardava solo quelle,per dire...

Certo anche quello fa...ma nel 2021 abbiamo vinto un Europeo spendido dopo mesi di clausura

[Gion Gis Kann 10.913]

12 minuti fa, Mc Enroe ha scritto:

Dico la mia, ... il calcio in Italia è sempre meno popolare perché ci sono sempre meno bambini che giocano a calcio. Le famiglie preferiscono indirizzarli ad altri sport, meno proletari e meno grezzi, dove i bambini non rischiano di essere bullizzati o pestati.

Non so se avete notato ma la diminuzione di talenti nel calcio ha coinciso con l'aumento di talenti nel tennis e nel nuoto. E' così un po' in tutta Europa. Molte nazionali devono ricorrere agli immigrati di seconda e terza generazione, le classi meno agiate, per trovare calciatori.

si può essere un problema di industrializzazione.

 

la società si evolve... è non a tutti piace prendere sputacchiate ..o gomiti in faccia...

e calcio negli stinchi.

 

 

non a caso la boxe e il calcio credo siano stati gli sport che più abbracciavano un certo tipo di sottoevoluzione industriale e sociale.

 

più facile nasca un campione argentino..sloveno...uruguagio..brasiliano ..africano...che non tedesco o italiano.

 

 

[paologaffu 180]

Chi ha fatto questo sondaggio è un boomer visto che usa la parola boomer a caso

[jurgen kohler 38.721]

19 minuti fa, ullio ha scritto:

Ok per poco ma sono generazione X ...

Questa notte dormirò meglio 🤣

Quelli più sculati di tutti sono i boomers 

[Polposiscion 1.648]

1 minuto fa, DaveTO ha scritto:

Certo anche quello fa...ma nel 2021 abbiamo vinto un Europeo spendido dopo mesi di clausura

Non lo so, è stato diverso, forse proprio a causa del COVID,del distanziamento...io ricordo i mondiali seguiti al pub,o dal parente con lo schermo gigante (...), era un modo per stare in comitiva.

 

forse sono io che ho cambiato stile di vita.

 

 

[Karma Cop 6.759]

3 minuti fa, Gion Gis Kann ha scritto:

io spesso lo chiedo ai ragazzini che mi capita di conoscere...specie tra familiari.

 

cioe ti rispondono quasi tutti uguali.

ma sei matto...ma cosa devo guardare ..mi annoiano da morire.

 

qualcuno ha un suo idolo ...es...Ronaldo..messi...ecc...e magari segue solo quello....ma le partite nel complesso non gli interessano..

 

.per loro il calcio sta diventando un po'  come la politica...e i telegiornali...o la TV in chiaro.....cose che se le segui ti prendono pure in giro i compagni.

 

facci caso...la TV ormai non se la segue nessuno più sotto  30 anni.

 

ormai vanno di Netflix..ecc...ecc...

 

temo che il calcio in Italia farà la fine della TV in chiaro....rimarrà appannaggio solo degli anziani.

 

 

 

Pienamente d'accordo con te. Ecco perché seguivo con interesse i voli pindarici di AA, a volte un po' strampalati, eccessivi in anglicismi ma a mio avviso decisamente interessanti.

[Gion Gis Kann 10.913]

6 minuti fa, Argento ha scritto:

I motivi?

 

Le passioni vanno coltivate, ed il calcio non è più l'interesse dei giovani, soprattutto per motivi sociali:

• Ci sono meno giovani
• I ragazzi oggi non sono più liberi di scendere in strada, fare gruppo e giocare a calcio come 20-30 anni fa (c'è timore anche solo nel lasciarli uscire da soli)
• Non si vive quindi il calcio come momento di condivisione giornaliero e divertimento.. Le ore in strada erano un vero e proprio allenamento tecnico, confronto con i più grandi, momento di crescita e sfida. C'era voglia di misurarsi di porsi degli obiettivi.. il calcio era una vera e propria passione. Le ore di gioco in strada erano fondamentali nella crescita della passione e abilità calcistica (leggersi le vari autobiografie di Del Piero, Pirlo, Totti...)
• Vivendo il calcio giornalmente, con gli amici, era naturale seguire una squadra del cuore, anche come elemento di aggregazione.. e quindi si seguivano le partite, anche solo alla radio, aspettando 90-simo minuti. Si guardavano i gol, si seguivano le trasmissioni di calcio anche per discuterne poi con gli amici
• Il poter aggregarsi alle scuole calcio era una voglia/desiderio che nasceva direttamente dai ragazzi, conseguenza della passione coltivata quotidianamente con gli amici.. Oggi sono più che altro i genitori che spingono i ragazzi a fare sport, giusto per staccarli un pò dai videogames e fagli perdere qualche chilo..
• Oggi molti ragazzi sono "troppo impegnati": doposcuola, corso di lingua, corso di musica, dottrina, piscina, tennis, etc.. con i genitori che fanno da tassisti scarrozzandoli da una parte all'altra. Un tempo, una volta tornato da scuola, fatto i compiti, potevi prendere la bici e raggiungere il campetto.. tornando a buio ..
• Anche una volta c'erano i videogames e la TV.. ma i genitori imponevano un limite.. oggi spesso sono proprio i genitori i primi ad essere in balia di smartphone e social
• Fino a vent'anni fa la SerieA era celebrata come uno dei massimi campionati, con grandi campioni che erano celebrati come "eroi" e il loro confronto sul campo era motivo di emozione per tutti gli appassionati.. Oggi la Serie A è diventata avvilente (merito di chi? ) e perfino i "vecchi" fanno fatica a seguirla..

I ragazzi che oggi seguono il calcio lo fanno soprattutto per emulazione rispetto al genitore.. non per una passione che nasce spontanea e che viene coltivata giornalmente.. e sono spesso sviati da altri interessi..

 

ATTENZIONE, non voglio dire che "una volta era meglio", o fare un confronto generazionale.. è solo una mia idea sulle cause che per cui il calcio non ha più il seguito di un tempo

 

90 minuti di applausi.

 

condivido al 100 percento le tue argomentazioni.

 

post da incorniciare.

 

chissà se gravina le sa queste cose....o pensa a fine mese quando gli arriva lo stipendio ?

[DaveTO 955]

Adesso, Polposiscion ha scritto:

Non lo so, è stato diverso, forse proprio a causa del COVID,del distanziamento...io ricordo i mondiali seguiti al pub,o dal parente con lo schermo gigante (...), era un modo per stare in comitiva.

 

forse sono io che ho cambiato stile di vita.

 

 

Certo...anche quel periodo maledetto ha cambiato tante cose

[Albiz 885]

I ragazzi di oggi non si guardano nemmeno la TV...attualmente nel mercato ci sono i vari pacchetti di Netflix, amazon e disney dove possono scegliere quello che vogliono vedere subito.

Altri si guardano i loro streamer preferiti su twitch, ci sono tornei che vengono considerati come veri e propri eventi sportivi.

Il mondo cambia e se non riesci a cambiare a tua volta muori...

[Lilibet 15.078]

Ne ho 28 e progressivamente il mio interesse verso il calcio sta scemando, penso l'ultima volta che ho guardato una partita per intero risalga a 5-6 anni fa.

 

In Italia sicuramente ce ne sono pochissimi di ragazzini appassionati di calcio ma il motivo è abbastanza semplice: le partite del campionato italiano fanno schifo e i mille orari diversi delle varie partite non aiutano. Per fare una roba più appassionante dovrebbero ridurre il numero dei partecipanti al campionato, visto che mi pare chiaro che una roba del genere con squadre di livello cosi basso comporta una percentuale di partite ORRIBILI tra squadre INUTILI molto alta.

 

Sarei curiosa di leggere questo sondaggio in un forum di calcio inglese però.

[BlueMat 335]

finalmente anche in Italia si scopre che esiste altro al di fuori del pallone.

aprire la mente è sempre un bene.

[Slowpoke Sama 3.321]

Non mi aspettavo così tanti vecchietti qui, tutti over30. Mi raccomando semolino per cena e poi a dormire che fa freddo.

[Gion Gis Kann 10.913]

14 minuti fa, entanglement ha scritto:

Se volete che i giovani tornino a guardare il calcio c'è una sola soluzione. La Superlega !!! Lo so, sto strumentalizzando... 

a me piacerebbe

 

ma solo nell'idea originale ..e cioè solo per vere grandi squadre.

 

 

così..senza inglesi e aperta a tutti  credo sia solo un modo per allungare l'agonia.

 

incasseranno più soldi...ma ne spenderanno anche di più per i calciatori...ci sarà qualche partita più interessante...ma ci si stancherà anche di quelle

 

5 minuti fa, Albiz ha scritto:

I ragazzi di oggi non si guardano nemmeno la TV...attualmente nel mercato ci sono i vari pacchetti di Netflix, amazon e disney dove possono scegliere quello che vogliono vedere subito.

Altri si guardano i loro streamer preferiti su twitch, ci sono tornei che vengono considerati come veri e propri eventi sportivi.

Il mondo cambia e se non riesci a cambiare a tua volta muori...

la penso esattamente come te.

[euroventus 874]

9 minutes ago, Gion Gis Kann said:

io spesso lo chiedo ai ragazzini che mi capita di conoscere...specie tra familiari.

 

cioe ti rispondono quasi tutti uguali.

ma sei matto...ma cosa devo guardare ..mi annoiano da morire.

 

qualcuno ha un suo idolo ...es...Ronaldo..messi...ecc...e magari segue solo quello....ma le partite nel complesso non gli interessano..

 

.per loro il calcio sta diventando un po'  come la politica...e i telegiornali...o la TV in chiaro.....cose che se le segui ti prendono pure in giro i compagni.

 

facci caso...la TV ormai non se la segue nessuno più sotto  30 anni.

 

ormai vanno di Netflix..ecc...ecc...

 

temo che il calcio in Italia farà la fine della TV in chiaro....rimarrà appannaggio solo degli anziani.

 

 

 

Hai fatto un paragone interessante con la politica che secondo me è molto calzante.

Nel calcio come nella politica alla squadra (o partito) si è sostituito l'individuo, il divo o leader.

Si fa fatica a pensare in termini di comunità perché la comunità è vista solo come followers di un leader.

Una squadra di calcio serve solo a passare la palla a Messi perché lui possa fare gol. 

 

Chi tifa la maglia ad esempio è un dinosauro ed io stesso confesso che se non avessi avuto i miei idoli da Zoff a Pablito, fino all'immenso Platini non so cosa sarei diventato. Lo devo a loro, agli eroi individuali se sono juventino.

 

Francamente non ne vedo un grosso problema, anzi, in una prospettiva storica, l'eccezione è stato quello di avere un periodo nella storia umana in cui invece che i leader singoli (il re o il capo) si siano seguiti i collettivi. Il calcio è stato inventato in questa epoca del collettivo. Gli sport di oggi e di ieri (pensa alle gare olimpiche greche) sono e sarebbero tutti individuali in cui l'individuo gareggia da solo o come leader di un gruppo ma mai come facente parte di un gruppo.

 

[yore 4.060]

Bisogna dare atto chendi questo ne parlò in tempi non sospetti il nostro ex presidente..me aveva ragione...

In ogni caso la qualità del campionato è quello che è....e questo non aiuta....

[Gion Gis Kann 10.913]

17 minuti fa, paologaffu ha scritto:

Chi ha fatto questo sondaggio è un boomer visto che usa la parola boomer a caso

si l'ho sentito dire..ma effettivamente non so cosa significhi....io lo abbiano a vecchio...poi bohh.. 

 

[SuperTalismano 7.790]

Credo dipenda soprattutto dai tempi morti durante la partita

90' di gioco sono troppi, soprattutto in Serie A dove ci sono partite tra provinciali che sono letteralmente un calvario (89' di nulla cosmico, zero occasioni, 22 zappatori che si passano la palla tra i piedi e poi sparacchiano in avanti sperando nella sc.ulata)

 

Meglio ridurre il tempo di gioco (a 60'), mettere cambi liberi (come nel basket, un giocatore entra ed esce più volte durante la partite), ridurre il numero di squadre (meno partite inutili tra piccole, giocatori più riposati, qualità dei match maggiore), togliere quell'orrore del VAR che smorza l'entusiasmo della rete (lasciando solo la Goal Line Tecnology) e magari inserire una fase finale di stagione che si decide con i playoff o comunque con scontri ad eliminazione diretta (secca, senza andata e ritorno) tra le migliori 4/6/8 squadre del torneo (facendo giocare le partite in casa di chi è arrivato davanti in classifica)

 

Comunque è un problema che riguarda anche altri sport (per esempio la F1, che infatti piano piano, ed in maniera moderata, sta inserendo il concetto di sprint race, che per ora sono solo un contorno, una semplice aggiunta alla gara domenicale, ma che prima o poi diventerà il formato standard), quindi non parlerei di crisi del calcio, ma di crisi di certi sport che se vogliono sopravvivere devono cambiare ed adattarsi ai media di oggi e ai ritmi contemporanei

IMHO

[Gion Gis Kann 10.913]

6 minuti fa, euroventus ha scritto:

Hai fatto un paragone interessante con la politica che secondo me è molto calzante.

Nel calcio come nella politica alla squadra (o partito) si è sostituito l'individuo, il divo o leader.

Si fa fatica a pensare in termini di comunità perché la comunità è vista solo come followers di un leader.

Una squadra di calcio serve solo a passare la palla a Messi perché lui possa fare gol. 

 

Chi tifa la maglia ad esempio è un dinosauro ed io stesso confesso che se non avessi avuto i miei idoli da Zoff a Pablito, fino all'immenso Platini non so cosa sarei diventato. Lo devo a loro, agli eroi individuali se sono juventino.

 

Francamente non ne vedo un grosso problema, anzi, in una prospettiva storica, l'eccezione è stato quello di avere un periodo nella storia umana in cui invece che i leader singoli (il re o il capo) si siano seguiti i collettivi. Il calcio è stato inventato in questa epoca del collettivo. Gli sport di oggi e di ieri (pensa alle gare olimpiche greche) sono e sarebbero tutti individuali in cui l'individuo gareggia da solo o come leader di un gruppo ma mai come facente parte di un gruppo.

 

anche questa è un ottima prospettiva di vedere le cose 

 

[Occhia 688]

Non so quale sia la situazione delle nuove generazioni italiane, non ho quasi più contatti con il bel paese. Magari il problema in Italia per il calcio, come per altri sport, mi sembra che sia più strutturale e di educazione allo sport. Il calcio è il gioco più seguito (da 0 a 100 anni) e più bello del mondo, su questo non c'è storia