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Torsello (Corte d'Appello Federale): "Giustizia sportiva? La certezza assoluta comporterebbe un rallentamento del procedimento"

Post in rilievo

Si sì, certo, e poi i faldoni sullo scambio Osihmen, una scambio TRUFFA, con giocatori che veramente non rientrano di fatto mai nella trattativa, non vanno a fare manco mezzo allenamento a Lille e finiscono chi in serie D e chi a fare il meccanico, quelli possono restare sulle scrivanie delle procure tranquillamente un paio d’anni, lì non c’è fretta, funicolì, funicolà.

Dovete morire

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Quindi in pratica per evitare perdite di tempo si preferisce una giustizia sommaria?

Bell'atteggiamento complimenti

Che poi aspettare di esser sicuri prima di dare penalità non sarebbe mica un regalo, anzi

Togliere 15 punti ad aprile anziché a gennaio è una bastardata anche maggiore

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Questa storia della velocità necessaria è una bufala che sinceramente ha stufato. Non vedo per quale motivo una pena debba essere comminata a metà stagione piuttosto che a fine stagione o quella dopo. NOn vedo questa necessità.

 

Inoltre, anche se la certezza assoluta è cosa solo degli dei, la giustizia umana, compresa quella sportiva, dovrebbe comunque avere una certezza ragionevole, dovrebbe avvicinarsi alla certezza assoluta. NOn è che si possono dispensare condanne su ipotesi di reato

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2 minuti fa, AndreaSZ ha scritto:

Questa storia della velocità necessaria è una bufala che sinceramente ha stufato. Non vedo per quale motivo una pena debba essere comminata a metà stagione piuttosto che a fine stagione o quella dopo. NOn vedo questa necessità.

 

Inoltre, anche se la certezza assoluta è cosa solo degli dei, la giustizia umana, compresa quella sportiva, dovrebbe comunque avere una certezza ragionevole, dovrebbe avvicinarsi alla certezza assoluta. NOn è che si possono dispensare condanne su ipotesi di reato

"Oltre ogni ragionevole dubbio" a questi gli fa' una pippa

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queste merrde hanno già deciso...passata la buriana social disdette indignazione...proseguiranno impuniti a compiere e realizzare il loro disegna criminale...

e noi manterremo fede alle disdette e tutto il sistema subirà un bel colpetta ....

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Io credo che questi "signori", con le dichiarazioni delle ultime settimane, si stiano suicidando. In pratica stanno dando la giustificazione della revoca del -15 calcando la mano su motivazioni assurde. L'hanno fatta troppo grossa, e ora devono trovare un modo per tornare indietro

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La certezza è assoluta, altrimenti sarebbe solamente una probabilità, forte ma sempre e solo una probabilità...

Non conosce nemmeno l'italiano, dovrebbe dimettersi subito oppure essere licenziato/radiato per incapacità grave

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Secondo me quello che dice Torsello non sta nè in cielo nè in terra.

Il principio di celerità della giustizia sportiva PUO' e DEVE essere preso in considerazione nel momento in cui si deve decidere se un calciatore deve essere squalificato, uno stadio chiuso, una partita rimandata, una squadra sconfitta a tavolino per un qualsiasi motivo, perchè la competizione sportiva deve essere aggiornata in "tempo reale".

 

Ma una decisione in cui si applica una sanzione che colpisce in maniera pesantissima un società, con impatti finanziari devastanti, con conseguente impatto sulla futura pianificazione sportiva, NO!

Ci devono essere tutte le garanzie possibili per la parte sotto inchiesta, e ci si prende tutto il tempo necessario.

E il fatto che sia quotata in borsa, cari signori, avvalora ancora di più questa necessità.

 

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1 ora fa, AndreaSZ ha scritto:

Questa storia della velocità necessaria è una bufala che sinceramente ha stufato. Non vedo per quale motivo una pena debba essere comminata a metà stagione piuttosto che a fine stagione o quella dopo. NOn vedo questa necessità.

 

Inoltre, anche se la certezza assoluta è cosa solo degli dei, la giustizia umana, compresa quella sportiva, dovrebbe comunque avere una certezza ragionevole, dovrebbe avvicinarsi alla certezza assoluta. NOn è che si possono dispensare condanne su ipotesi di reato

Lo brama il popolo..siamo un paese alla deriva.

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Che bella sparata che ha fatto.

Complimentoni a tutti quelli che ancora credono a questo circa alzato a tavolino.

Bisognerebbe radere tutto e ripartire da zero.

Sta banda di frustrati tifosi pseudo giudici hanno scaramellato parecchio il belino.

Certo che dal 2012 al 2020 ne devono aver consumata di crema per i vari bruciori di culó, dopo esserti giocati il fegato adesso cercano vendetta.

 

Sono una barzelletta e ogni giorno che passa rasentano il ridicolo.

 

 

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Qualcuno ha notizie su quanto scrive Repubblica su inchiesta Prisma e probabile squalifica di un mese per Dybala? Non sono abbonato e non riesco a leggere intero articolo

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54 minuti fa, arabafenice ha scritto:

Secondo me quello che dice Torsello non sta nè in cielo nè in terra.

Il principio di celerità della giustizia sportiva PUO' e DEVE essere preso in considerazione nel momento in cui si deve decidere se un calciatore deve essere squalificato, uno stadio chiuso, una partita rimandata, una squadra sconfitta a tavolino per un qualsiasi motivo, perchè la competizione sportiva deve essere aggiornata in "tempo reale".

 

Ma una decisione in cui si applica una sanzione che colpisce in maniera pesantissima un società, con impatti finanziari devastanti, con conseguente impatto sulla futura pianificazione sportiva, NO!

Ci devono essere tutte le garanzie possibili per la parte sotto inchiesta, e ci si prende tutto il tempo necessario.

E il fatto che sia quotata in borsa, cari signori, avvalora ancora di più questa necessità.

 

Il problema è che certi "fenomeni" lavorano con la sciarpetta al collo e con l'odio che gli brucia il cervello...

 

Ci vuole una tabula rasa perchè la credibilità di certe "istituzioni" è finita sotto i piedi

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56 minuti fa, arabafenice ha scritto:

Secondo me quello che dice Torsello non sta nè in cielo nè in terra.

Il principio di celerità della giustizia sportiva PUO' e DEVE essere preso in considerazione nel momento in cui si deve decidere se un calciatore deve essere squalificato, uno stadio chiuso, una partita rimandata, una squadra sconfitta a tavolino per un qualsiasi motivo, perchè la competizione sportiva deve essere aggiornata in "tempo reale".

 

Ma una decisione in cui si applica una sanzione che colpisce in maniera pesantissima un società, con impatti finanziari devastanti, con conseguente impatto sulla futura pianificazione sportiva, NO!

Ci devono essere tutte le garanzie possibili per la parte sotto inchiesta, e ci si prende tutto il tempo necessario.

E il fatto che sia quotata in borsa, cari signori, avvalora ancora di più questa necessità.

 

Aggiungerei anche che, visto che le eventuali infrazioni sarebbero state commesse un paio di anni fa, perché tutta questa fretta? Ormai quei campionati sono terminati. Bisognava intervenire prima per avere credibilità su quanto appena affermato.

Ora è tardi. Si poteva anche aspettare ed essere più giusti.

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3 minuti fa, Totik ha scritto:

Aggiungerei anche che, visto che le eventuali infrazioni sarebbero state commesse un paio di anni fa, perché tutta questa fretta? Ormai quei campionati sono terminati. Bisognava intervenire prima per avere credibilità su quanto appena affermato.

Ora è tardi. Si poteva anche aspettare ed essere più giusti.

esatto, ormai il momento in cui si commetteva il presunto illecito è passato, la celerità non c'è stata, e allora facciamo con calma, no?

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Se non c’é certezza della pena di cosa stiamo parlando ? Ma è mai possibile che nessuno della nostra dirigenza dice qualcosa ? Elkann ci sei ? Dopo che sará tutto finito Elkann e suo cugino F_UORI DAI MARONI !!!

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30 minuti fa, Calcidese ha scritto:

Qualcuno ha notizie su quanto scrive Repubblica su inchiesta Prisma e probabile squalifica di un mese per Dybala? Non sono abbonato e non riesco a leggere intero articolo

Ci pensa Tuttomercato a fare un sunto

 

Nelle scorse ore, scrive la Repubblica nella sua edizione romana, la Guardia di Finanza è arrivata appositamente a Roma da Torino per interrogare Paulo Dybala. La Joya è stata ascoltata per circa un'ora e mezzo come persona informata sui fatti per questioni inerenti l'inchiesta Prisma che riguarda la Juventus.

Il cuore delle domande degli inquirenti, si legge sul quotidiano, ruotava intorno alla cifra di 3 milioni di euro che non è chiaro se siano stati pagati o meno dal club al giocatore e nel caso a quale titolo. Una cifra che sarebbe arrivata come richiesta di risarcimento dagli avvocati del giocatore alla Juventus a maggio, dopo lo stop alle trattative per il rinnovo. A settembre poi, sarebbe arrivata una proposta di risarcimento per responsabilità precontrattuale da 3 milioni appunto, cifra che la Juventus ha inserito nel nuovo bilancio alla voce 'fondo rischi'.

Il sospetto dei pm e la possibile squalifica
L'entità della cifra ha insospettito i pm, visto che è molto vicina ai 3,783 milioni che le parti si erano accordati di spalmare nel 2021 con la famosa manovra stipendi. L'interrogatorio è servito per capire se dietro quel 'fondo rischi' ci siano accordi diversi, con una sorta di 'carta Ronaldo' anche per l'argentino, il tutto al di fuori dei moduli federali. La questione stipendi non è rilevante solo per il club, ma anche per i giocatori: per il quotidiano Dybala rischia grosso, visto che l'articolo 31 del Codice di giustizia sportiva vieta ai club di pattuire compensi in violazione delle norme federali e ai calciatori di accordarsi per riceverne. La pena in questo caso prevede una squalifica di durata non inferiore ad un mese.

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1 minuto fa, AndreaSZ ha scritto:

Ci pensa Tuttomercato a fare un sunto

 

Nelle scorse ore, scrive la Repubblica nella sua edizione romana, la Guardia di Finanza è arrivata appositamente a Roma da Torino per interrogare Paulo Dybala. La Joya è stata ascoltata per circa un'ora e mezzo come persona informata sui fatti per questioni inerenti l'inchiesta Prisma che riguarda la Juventus.

Il cuore delle domande degli inquirenti, si legge sul quotidiano, ruotava intorno alla cifra di 3 milioni di euro che non è chiaro se siano stati pagati o meno dal club al giocatore e nel caso a quale titolo. Una cifra che sarebbe arrivata come richiesta di risarcimento dagli avvocati del giocatore alla Juventus a maggio, dopo lo stop alle trattative per il rinnovo. A settembre poi, sarebbe arrivata una proposta di risarcimento per responsabilità precontrattuale da 3 milioni appunto, cifra che la Juventus ha inserito nel nuovo bilancio alla voce 'fondo rischi'.

Il sospetto dei pm e la possibile squalifica
L'entità della cifra ha insospettito i pm, visto che è molto vicina ai 3,783 milioni che le parti si erano accordati di spalmare nel 2021 con la famosa manovra stipendi. L'interrogatorio è servito per capire se dietro quel 'fondo rischi' ci siano accordi diversi, con una sorta di 'carta Ronaldo' anche per l'argentino, il tutto al di fuori dei moduli federali. La questione stipendi non è rilevante solo per il club, ma anche per i giocatori: per il quotidiano Dybala rischia grosso, visto che l'articolo 31 del Codice di giustizia sportiva vieta ai club di pattuire compensi in violazione delle norme federali e ai calciatori di accordarsi per riceverne. La pena in questo caso prevede una squalifica di durata non inferiore ad un mese.

 

dybala era solo o con il suo avvocato ?

 

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11 minuti fa, AndreaSZ ha scritto:

Ci pensa Tuttomercato a fare un sunto

 

Nelle scorse ore, scrive la Repubblica nella sua edizione romana, la Guardia di Finanza è arrivata appositamente a Roma da Torino per interrogare Paulo Dybala. La Joya è stata ascoltata per circa un'ora e mezzo come persona informata sui fatti per questioni inerenti l'inchiesta Prisma che riguarda la Juventus.

Il cuore delle domande degli inquirenti, si legge sul quotidiano, ruotava intorno alla cifra di 3 milioni di euro che non è chiaro se siano stati pagati o meno dal club al giocatore e nel caso a quale titolo. Una cifra che sarebbe arrivata come richiesta di risarcimento dagli avvocati del giocatore alla Juventus a maggio, dopo lo stop alle trattative per il rinnovo. A settembre poi, sarebbe arrivata una proposta di risarcimento per responsabilità precontrattuale da 3 milioni appunto, cifra che la Juventus ha inserito nel nuovo bilancio alla voce 'fondo rischi'.

Il sospetto dei pm e la possibile squalifica
L'entità della cifra ha insospettito i pm, visto che è molto vicina ai 3,783 milioni che le parti si erano accordati di spalmare nel 2021 con la famosa manovra stipendi. L'interrogatorio è servito per capire se dietro quel 'fondo rischi' ci siano accordi diversi, con una sorta di 'carta Ronaldo' anche per l'argentino, il tutto al di fuori dei moduli federali. La questione stipendi non è rilevante solo per il club, ma anche per i giocatori: per il quotidiano Dybala rischia grosso, visto che l'articolo 31 del Codice di giustizia sportiva vieta ai club di pattuire compensi in violazione delle norme federali e ai calciatori di accordarsi per riceverne. La pena in questo caso prevede una squalifica di durata non inferiore ad un mese.

Fatto accaduto a giugno 2022 e alla Procura di Torino nonostante la chiusura delle indagini vanno ancora avanti con perquisizioni, interrogatori ecc...... ormai siamo all'avanspettacolo.

 

Impiego di personale, strumenti e milioni pubblici che manco per mafia e terrorismo, vorrei sapere chi c'è dietro a tutta sta storia perchè è una roba fuori dal mondo.

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Come detto in altra occasione questo Torsello dovrebbe essere licenziato immediasubito.

Qualsiasi club, associazione che abbia un suo regolamento, é dislocato sul territorio Italiano, ne deriva che il diritto sportivo deve convivere nell'alveo nelle norme gerarchiche del diritto italiano in maggior ragione trattasi di un club non autosufficiente che chiede aiuto di Stato 

 

Io però me la prendo con giudici e Tar che continuano a chiamarsi fuori ritenendosi incompetenti, quando non lo sono assolutamente....prova ne é il Tribunale di Madrid che per A22 ha zittito la UEFA.

 

 

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22 minuti fa, AndreaSZ ha scritto:

Ci pensa Tuttomercato a fare un sunto

 

Nelle scorse ore, scrive la Repubblica nella sua edizione romana, la Guardia di Finanza è arrivata appositamente a Roma da Torino per interrogare Paulo Dybala. La Joya è stata ascoltata per circa un'ora e mezzo come persona informata sui fatti per questioni inerenti l'inchiesta Prisma che riguarda la Juventus.

Il cuore delle domande degli inquirenti, si legge sul quotidiano, ruotava intorno alla cifra di 3 milioni di euro che non è chiaro se siano stati pagati o meno dal club al giocatore e nel caso a quale titolo. Una cifra che sarebbe arrivata come richiesta di risarcimento dagli avvocati del giocatore alla Juventus a maggio, dopo lo stop alle trattative per il rinnovo. A settembre poi, sarebbe arrivata una proposta di risarcimento per responsabilità precontrattuale da 3 milioni appunto, cifra che la Juventus ha inserito nel nuovo bilancio alla voce 'fondo rischi'.

Il sospetto dei pm e la possibile squalifica
L'entità della cifra ha insospettito i pm, visto che è molto vicina ai 3,783 milioni che le parti si erano accordati di spalmare nel 2021 con la famosa manovra stipendi. L'interrogatorio è servito per capire se dietro quel 'fondo rischi' ci siano accordi diversi, con una sorta di 'carta Ronaldo' anche per l'argentino, il tutto al di fuori dei moduli federali. La questione stipendi non è rilevante solo per il club, ma anche per i giocatori: per il quotidiano Dybala rischia grosso, visto che l'articolo 31 del Codice di giustizia sportiva vieta ai club di pattuire compensi in violazione delle norme federali e ai calciatori di accordarsi per riceverne. La pena in questo caso prevede una squalifica di durata non inferiore ad un mese.

Io da quello che ricordo....la società, avrebbe riconosciuto il corrispettivo delle tre mensilità, nella/e stagione/i successiva/e a due condizioni:

1) la stagione fosse stata portata a termine (come avvenne con l'ultimo scudetto);

2) il rapporto contrattuale fosse rimasto in piedi.

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Ragazzi un suggerimento, viste le dichiarazioni del Torsello, toglierei dal titolo la parola Giustizia e la sostituirei con Parzialità Sportiva.

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2 ore fa, black&whitetiger ha scritto:

Fatto accaduto a giugno 2022 e alla Procura di Torino nonostante la chiusura delle indagini vanno ancora avanti con perquisizioni, interrogatori ecc...... ormai siamo all'avanspettacolo.

 

Impiego di personale, strumenti e milioni pubblici che manco per mafia e terrorismo, vorrei sapere chi c'è dietro a tutta sta storia perchè è una roba fuori dal mondo.

dietro tutta questa storia c'è la redistribuzione dei diritti sportivi... la serie A è diventata insostenibile per tutti e quindi conviene resettare il torneo verso un livello generale molto più basso, anche a costo di un minore introito di diritti sportivi... eliminando la juventus il campionato perderebbe di valore, ma la juve non potrebbe più fare la parte del leone... tutte queste dichiarazioni che sembrano evidenziare la debolezza della sentenza ( Gravina, abodi, de siervo) servono solo per affrancare la figura dei vertici sportivi dalla mazzata che sta per riversarsi sulla società e, se tanto mi sa tanto, sarà una mazzata soprattutto economica.. la società sta per affrontare un lungo calvario sapientemente studiato a tavolino e spero con tutto il cuore di sbagliarmi...  specifico che di indole non sono e non sarò mai un complottista... dico solo che hanno deciso di distruggerci..

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