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Inchiesta prisma nuovo fronte sulla Juve: accordi segreti con altri club

Post in rilievo

Il 25/2/2023 Alle 11:09, MatteoJuventus ha scritto:

C'è poco da fare, questa gente non è all'altezza della Juve. 

Mi dispiace, ma non bastano i 9 scudetti di fila, la proprietà ci sta facendo capire che è debole e può passare da un decennio di dominio alla serie B. 

La Juventus è un gigante di paglia, va al tappeto con le prime folate di vento. 

Così non c'è futuro, non saremo mai un top club. 

Urge una nuova proprietà forte e capace di avere un peso anche fuori dal rettangolo di gioco. 

Tifosi come te non sono all'altezza della Juve...

Ammazza, sembra che fai un piacere al popolo a tifare la Juve...guarda che non gliene frega niente a nessuno eh...

Abbiamo la stessa proprietà da 100 anni, quindi hai vissuto tutti i singoli minuti da juventino con questa proprietà a meno che sei un vecchio decrepito.

Se per te "non saremo mai un top club" e non siamo degni di te, vai a tifare altri, senza rompere in un forum juventino.

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40 minuti fa, garrison ha scritto:

Tifosi come te non sono all'altezza della Juve...

Ammazza, sembra che fai un piacere al popolo a tifare la Juve...guarda che non gliene frega niente a nessuno eh...

Abbiamo la stessa proprietà da 100 anni, quindi hai vissuto tutti i singoli minuti da juventino con questa proprietà a meno che sei un vecchio decrepito.

Se per te "non saremo mai un top club" e non siamo degni di te, vai a tifare altri, senza rompere in un forum juventino.

Si tifa una squadra, non la proprietà. Sono cose diverse. A un tifoso non gliene dovrebbe fregare nulla che ci siano degli Agnelli o qualcun altro. Semplicemente capita che questa proprietà sia qui da più tempo rispetto alle altre, ma questo non la rende speciale. La Juventus è la Juventus, con o senza Elkann/Agnelli (Difatti non è stata fondata da loro). Degli intrecci tra cugini, zii, nipoti, del centenario, non dovrebbe importare a nessuno. 

 

La Juventus è banalmente una società di calcio, il cui obiettivo dovrebbe essere diventare sempre più competitiva sportivamente, sempre più solida e grande in termini economici, in grado di tutelare i propri investimenti e difendere la propria immagine a livello internazionale. Come qualsiasi AZIENDA.

 

Molto semplicemente, se esiste una proprietà in grado di fare queste cose in maniera migliore di quella attuale, allora tale proprietà sarebbe migliore di quella attuale. Che poi qualcuno voglia investire in questo letamaio, è un altro discorso. 

 

 

 

 

 

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Adesso, OldLady1897 ha scritto:

Si tifa una squadra, non la proprietà. Sono cose diverse. A un tifoso non gliene dovrebbe fregare nulla che ci siano degli Agnelli o qualcun altro. Semplicemente capita che questa proprietà sia qui da più tempo rispetto alle altre, ma questo non la rende speciale. La Juventus è la Juventus, con o senza Elkann/Agnelli (Difatti non è stata fondata da loro). Degli intrecci tra cugini, zii, nipoti, del centenario, non dovrebbe importare a nessuno. 

 

La Juventus è banalmente una società di calcio, il cui obiettivo dovrebbe essere sempre più competitiva sportivamente, sempre più solida e grande in termini economici e in grado di tutelare i propri investimenti e difendere la propria immagine a livello internazionale. Come qualsiasi AZIENDA.

 

Molto semplicemente, se esiste una proprietà in grado di fare queste cose in maniera migliore di quella attuale, allora tale proprietà sarebbe migliore di quella attuale. Che poi qualcuno voglia investire in questo letamaio, è un altro discorso. 

 

 

 

 

 

La Juve per come la conosciamo TUTTI (nessuno ha più di cent'anni....) si IDENTIFICA con la proprietà.

Senza gli Agnelli la Juve non esisterebbe neanche.

Non si sputa nel piatto in cui si é mangiato....qui il 90% dei tifosi lo é per i successi della Juve e questi sono stati ottenuti dal primo all'ultimissimo con la famiglia Agnelli.

Se uno scrive che la Juve, per colpa degli gnelli, "non é un top club" io personalmente mi incaxxo...a parte il fatto che ovviamente non c'é la fila  ad acquistare squadre di calcio italiane é sconfortante leggere gente che sembra fare un favore agli altri a tifare una Juve che non é al livello del Real o del Bayern attuali e che invoca non si sa quali proprietà in gradio di spendere e spandere e soddisfare il suo ego da pene troppo piccolo.

Se si ama la Juve, si ama anche la sua storia, non la si rinnega.

Certi tifosi meglio perderli che trovarli.

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5 minuti fa, garrison ha scritto:

La Juve per come la conosciamo TUTTI (nessuno ha più di cent'anni....) si IDENTIFICA con la proprietà.

Senza gli Agnelli la Juve non esisterebbe neanche.

Non si sputa nel piatto in cui si é mangiato....qui il 90% dei tifosi lo é per i successi della Juve e questi sono stati ottenuti dal primo all'ultimissimo con la famiglia Agnelli.

Se uno scrive che la Juve, per colpa degli gnelli, "non é un top club" io personalmente mi incaxxo...a parte il fatto che ovviamente non c'é la fila  ad acquistare squadre di calcio italiane é sconfortante leggere gente che sembra fare un favore agli altri a tifare una Juve che non é al livello del Real o del Bayern attuali e che invoca non si sa quali proprietà in gradio di spendere e spandere e soddisfare il suo ego da pene troppo piccolo.

Se si ama la Juve, si ama anche la sua storia, non la si rinnega.

Certi tifosi meglio perderli che trovarli.

via via, scremare. chi è tifoso solo perché la juventus vince spesso sarebbe meglio tifasse qualcos'altro. condivido il tuo post al 100%

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14 minuti fa, OldLady1897 ha scritto:

Si tifa una squadra, non la proprietà. Sono cose diverse. A un tifoso non gliene dovrebbe fregare nulla che ci siano degli Agnelli o qualcun altro. Semplicemente capita che questa proprietà sia qui da più tempo rispetto alle altre, ma questo non la rende speciale. La Juventus è la Juventus, con o senza Elkann/Agnelli (Difatti non è stata fondata da loro). Degli intrecci tra cugini, zii, nipoti, del centenario, non dovrebbe importare a nessuno. 

 

La Juventus è banalmente una società di calcio, il cui obiettivo dovrebbe essere diventare sempre più competitiva sportivamente, sempre più solida e grande in termini economici, in grado di tutelare i propri investimenti e difendere la propria immagine a livello internazionale. Come qualsiasi AZIENDA.

 

Molto semplicemente, se esiste una proprietà in grado di fare queste cose in maniera migliore di quella attuale, allora tale proprietà sarebbe migliore di quella attuale. Che poi qualcuno voglia investire in questo letamaio, è un altro discorso. 

 

 

 

 

 

ed invece il connubio agnelli-juventus è proprio speciale. caso unico nel panorama mondiale. una proprietà che non più tardi di tre anni fa ha azzeccato un filotto di 9 scudi. o siete marziani o vivete in una realtà parallela. roba da matti.

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1 minuto fa, lou 65 ha scritto:

via via, scremare. chi è tifoso solo perché la juventus vince spesso sarebbe meglio tifasse qualcos'altro. condivido il tuo post al 100%

Non solo quello....ma appena vinciamo meno/ci sono problemi, subito ad invocare la cessione della società (oltretutto non si sa neppure a chi) e screditare una proprietà centenaria perché "non é all'altezza della Juve".

In realtà non è all'altezza delle loro pretese di tifosi da bar sport.

Quindi che la cambino pure, la squadra.

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10 minuti fa, OldLady1897 ha scritto:

Si tifa una squadra, non la proprietà. Sono cose diverse. A un tifoso non gliene dovrebbe fregare nulla che ci siano degli Agnelli o qualcun altro. Semplicemente capita che questa proprietà sia qui da più tempo rispetto alle altre, ma questo non la rende speciale. La Juventus è la Juventus, con o senza Elkann/Agnelli (Difatti non è stata fondata da loro). Degli intrecci tra cugini, zii, nipoti, del centenario, non dovrebbe importare a nessuno. 

 

La Juventus è banalmente una società di calcio, il cui obiettivo dovrebbe essere diventare sempre più competitiva sportivamente, sempre più solida e grande in termini economici, in grado di tutelare i propri investimenti e difendere la propria immagine a livello internazionale. Come qualsiasi AZIENDA.

 

Molto semplicemente, se esiste una proprietà in grado di fare queste cose in maniera migliore di quella attuale, allora tale proprietà sarebbe migliore di quella attuale. Che poi qualcuno voglia investire in questo letamaio, è un altro discorso. 

 

 

 

 

 

E' vero, non lo nego, ma nel caso Juve il discorso diventa leggermente più complesso. Ti pongo il mio caso... romano, di famiglia romanista da sempre. Da vera pecora nera, comincio a tifare Juve in maniera così passionale che i miei lo accettano, ma proprio non riescono a capire. Perché vince? Mi chiedono. La risposta è no. Così per essere bastian contrario mi chiedono? No. Sapete perché, gli rispondo... ho sentito parlare l'Avvocato, Gianni Agnelli, e mi ha rapito... questo è il perché...

 

Fermo restando che il tuo è di massima un concetto giusto, capisci che per uno come me separarsi da questa proprietà sarebbe doloroso. Non cambierebbe il mio tifo e la mia passione, mai, ma sarebbe doloroso.

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1 ora fa, OldLady1897 ha scritto:

Si tifa una squadra, non la proprietà. Sono cose diverse. A un tifoso non gliene dovrebbe fregare nulla che ci siano degli Agnelli o qualcun altro. Semplicemente capita che questa proprietà sia qui da più tempo rispetto alle altre, ma questo non la rende speciale. La Juventus è la Juventus, con o senza Elkann/Agnelli (Difatti non è stata fondata da loro). Degli intrecci tra cugini, zii, nipoti, del centenario, non dovrebbe importare a nessuno. 

 

La Juventus è banalmente una società di calcio, il cui obiettivo dovrebbe essere diventare sempre più competitiva sportivamente, sempre più solida e grande in termini economici, in grado di tutelare i propri investimenti e difendere la propria immagine a livello internazionale. Come qualsiasi AZIENDA.

 

Molto semplicemente, se esiste una proprietà in grado di fare queste cose in maniera migliore di quella attuale, allora tale proprietà sarebbe migliore di quella attuale. Che poi qualcuno voglia investire in questo letamaio, è un altro discorso. 

 

 

 

 

 

Peccato che sono le proprietà ad investirci dei soldini e quella che abbiamo noi lo ha sempre fatto

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4 ore fa, Gnn ha scritto:

Anche il Napoli potrebbe rischiare 6 punti di penalizzazione, se così sarà scordiamoci di riavere i nostri 15

Eh..solo per noi vale la pena afflittiva? 

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Parlo in generale: non " cascate " nelle trappole dei vari media che " a OROLOGERIA" fanno TITOLONI e usano PAROLE che " VOLUTAMENTE " indirizzano verso determinati  concetti ...

Non vi e' bastato cio' che hanno SCRITTO E DETTO nel 2006 ???

Per chi ha la memoria corta: PIACCIA O NON PIACCIA , non ESISTONO INTERCETTAZIONI  DI ALTRE SQUADRE ..

e mi fermo qui  per PIETA'....

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10 minuti fa, garrison ha scritto:

La Juve per come la conosciamo TUTTI (nessuno ha più di cent'anni....) si IDENTIFICA con la proprietà.

Senza gli Agnelli la Juve non esisterebbe neanche.

Non si sputa nel piatto in cui si é mangiato....qui il 90% dei tifosi lo é per i successi della Juve e questi sono stati ottenuti dal primo all'ultimissimo con la famiglia Agnelli.

Se uno scrive che la Juve, per colpa degli gnelli, "non é un top club" io personalmente mi incaxxo...a parte il fatto che ovviamente non c'é la fila  ad acquistare squadre di calcio italiane é sconfortante leggere gente che sembra fare un favore agli altri a tifare una Juve che non é al livello del Real o del Bayern attuali e che invoca non si sa quali proprietà in gradio di spendere e spandere e soddisfare il suo ego da pene troppo piccolo.

Se si ama la Juve, si ama anche la sua storia, non la si rinnega.

Certi tifosi meglio perderli che trovarli.

Sono solo parzialmente d'accordo. La longevità però non può giustificare tutto per sempre. Anche una proprietà che è presente da pochi anni, magari vince tutto a ripetizione e così molti diventano tifosi nel presente. Però non godrebbe di tutto questo credito. Il fatto di avere una proprietà così ingombrante diventa un limite, vedendola come fai tu. Bisognerebbe guardare sempre a cosa è meglio per la solidità e le ambizioni del club, dentro e fuori dal campo, non alla gratitudine verso gli Agnelli. 

 

Allora, a proposito di pene, richiamiamo pure gli eredi della famiglia Dick. Alfred Dick primo presidente vincente della storia del club. (Campionato 1905) Anche senza di lui il club non sarebbe quello che è, e non sarebbe mai stato acquisito dagli Agnelli. 

 

Conta il presente. I tifosi del ciclo bianconero degli anni '30, con Carcano allenatore e i fuoriclasse della nazionale di Pozzo, sono tutti in un camposanto ormai. Poteva esserci pure una proprietà diversa e non farebbe alcuna differenza.

 

Che poi ERA una proprietà DIVERSA. John Elkann non è Edoardo Agnelli, così come non è Gianni o Umberto. Alla fine così si guarda solo il (cog)nome. Secondo questo ragionamento solo perchè Gaetano Scirea è stato un fuoriclasse, dovremmo mettere suo figlio Riccardo in campo, invece che nello staff tecnico. 

 

Questo meccanismo porta alla rovina. Contano il presente e il futuro, non il passato. Contano i dati oggettivi del 2023, non la riconoscenza. 

 

Florentino Perez ha vinto decine di trofei a Madrid, scrivendo la storia, ma se non dovesse essere più in grado di mantenere il club ai massimi livelli, i tifosi non lo riconfermerebbero. ELEGGONO il loro presidente sulla base dei risultati promessi e di quelli ottenuti. Senza vincoli di riconoscenza.

 

Qui invece abbiamo cariche critiche affidate per amicizia, più che per competenza. Si guarda sempre al passato, alla gratitudine, a quello che si è fatto, e meno a quello che si dovrebbe fare. Abbiamo un ex presidente compagno di merende dell'attuale allenatore e di alcuni senatori, che a momenti si firmavano i rinnovi da soli.

 

Questo è il club dove le cose non possono cambiare perchè sono sempre state così, dove si rinnovano giocatori per quello che hanno fatto più che per quello che possono ancora dare, dove bisogna essere grati a prescindere, anche se si arriva settimi.

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Il 26/2/2023 Alle 17:02, battlehymn ha scritto:

Comq per me sulla questione stipendi si patteggierà per limitare i danni..

Stavo rileggendo il capo di imputazione formulato dall'ultras napoletano a Torino sulla manovra stipendi e, sinceramente, ancora non ho capito perché si parla di penalizzazione a livello sportivo.

Stasera o domani la rivedrò meglio, ma a me sembra che venga inquadrata sempre nell'ambito di una presunta falsificazione tesa a "diffondere notizie false sulla consistenza della situazione economica, patrimoniale e finanziaria concretamente idonea a provocare una sensibile alterazioni del prezzo delle azioni".

Mi pare che lo stesso Santoriello ammetta il deposito in Lega dei contratti per la prima manovra, mentre parla di accordo privato non reso pubblico per la seconda manovra. 

Ma comunque, la finalità sarebbe stata sempre la stessa: diffondere notizie false ai soci.

Qual'é la norma sportiva correlata a questa fattispecie? Voi lo sapete?

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4 ore fa, Gnn ha scritto:

Anche il Napoli potrebbe rischiare 6 punti di penalizzazione, se così sarà scordiamoci di riavere i nostri 15

Non per niente i prescritti sono passati al terzo posto.... .fuma

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1 ora fa, garrison ha scritto:

La Juve per come la conosciamo TUTTI (nessuno ha più di cent'anni....) si IDENTIFICA con la proprietà.

Senza gli Agnelli la Juve non esisterebbe neanche.

Non si sputa nel piatto in cui si é mangiato....qui il 90% dei tifosi lo é per i successi della Juve e questi sono stati ottenuti dal primo all'ultimissimo con la famiglia Agnelli.

Se uno scrive che la Juve, per colpa degli gnelli, "non é un top club" io personalmente mi incaxxo...a parte il fatto che ovviamente non c'é la fila  ad acquistare squadre di calcio italiane é sconfortante leggere gente che sembra fare un favore agli altri a tifare una Juve che non é al livello del Real o del Bayern attuali e che invoca non si sa quali proprietà in gradio di spendere e spandere e soddisfare il suo ego da pene troppo piccolo.

Se si ama la Juve, si ama anche la sua storia, non la si rinnega.

Certi tifosi meglio perderli che trovarli.

Quindi se domani Elkan decide di vendere e la compra che so uno sceicco, non si tifa più Juventus?

Mio nonno ha iniziato a tifare Juventus da ragazzo e non era ancora proprietà degli Agnelli.

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8 minuti fa, the killing hand ha scritto:

Quindi se domani Elkan decide di vendere e la compra che so uno sceicco, non si tifa più Juventus?

Mio nonno ha iniziato a tifare Juventus da ragazzo e non era ancora proprietà degli Agnelli.

E perche' uno sceicco dovrebbe investire a Torino?

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Io ho la mia "idea"

 

penso che sulla questione stipendi verrà "patteggiata" una ammenda amministrativa (sennò non si spiega il rinvio di 40 giorni, probabilmente non c'hanno un * e intanto continuano a prendersi soldi dei contribuenti) mentre qui con la scusa che tutti lo facevano daranno punti qui e là (ovviamente a fine campionato)

 

E noi comunque arriveremo terzi lo stesso, alla facciaccia loro, di chinè e santoriello.

3 minuti fa, Aho ha scritto:

E perche' uno sceicco dovrebbe investire a Torino?

Beh, dal punto di visto culturale Torino merita come città. Dal punto di vista industriale è un po' caduta in disgrazia (prova ne sia che lavorativamente parlando soffro come un cane, ma va be', passerà spero)

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1 ora fa, OldLady1897 ha scritto:

Sono solo parzialmente d'accordo. La longevità però non può giustificare tutto per sempre. Anche una proprietà che è presente da pochi anni, magari vince tutto a ripetizione e così molti diventano tifosi nel presente. Però non godrebbe di tutto questo credito. Il fatto di avere una proprietà così ingombrante diventa un limite, vedendola come fai tu. Bisognerebbe guardare sempre a cosa è meglio per la solidità e le ambizioni del club, dentro e fuori dal campo, non alla gratitudine verso gli Agnelli. 

 

Allora, a proposito di pene, richiamiamo pure gli eredi della famiglia Dick. Alfred Dick primo presidente vincente della storia del club. (Campionato 1905) Anche senza di lui il club non sarebbe quello che è, e non sarebbe mai stato acquisito dagli Agnelli. 

 

Conta il presente. I tifosi del ciclo bianconero degli anni '30, con Carcano allenatore e i fuoriclasse della nazionale di Pozzo, sono tutti in un camposanto ormai. Poteva esserci pure una proprietà diversa e non farebbe alcuna differenza.

 

Che poi ERA una proprietà DIVERSA. John Elkann non è Edoardo Agnelli, così come non è Gianni o Umberto. Alla fine così si guarda solo il (cog)nome. Secondo questo ragionamento solo perchè Gaetano Scirea è stato un fuoriclasse, dovremmo mettere suo figlio Riccardo in campo, invece che nello staff tecnico. 

 

Questo meccanismo porta alla rovina. Contano il presente e il futuro, non il passato. Contano i dati oggettivi del 2023, non la riconoscenza. 

 

Florentino Perez ha vinto decine di trofei a Madrid, scrivendo la storia, ma se non dovesse essere più in grado di mantenere il club ai massimi livelli, i tifosi non lo riconfermerebbero. ELEGGONO il loro presidente sulla base dei risultati promessi e di quelli ottenuti. Senza vincoli di riconoscenza.

 

Qui invece abbiamo cariche critiche affidate per amicizia, più che per competenza. Si guarda sempre al passato, alla gratitudine, a quello che si è fatto, e meno a quello che si dovrebbe fare. Abbiamo un ex presidente compagno di merende dell'attuale allenatore e di alcuni senatori, che a momenti si firmavano i rinnovi da soli.

 

Questo è il club dove le cose non possono cambiare perchè sono sempre state così, dove si rinnovano giocatori per quello che hanno fatto più che per quello che possono ancora dare, dove bisogna essere grati a prescindere, anche se si arriva settimi.

Ok.

Per me hai scritto un sacco di corbellerie ma amen, pazienza.

Il club non cambierà, quindi cambiate squadra voi e facciamo prima e tutti felici.

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2 ore fa, garrison ha scritto:

La Juve per come la conosciamo TUTTI (nessuno ha più di cent'anni....) si IDENTIFICA con la proprietà.

Senza gli Agnelli la Juve non esisterebbe neanche.

Non si sputa nel piatto in cui si é mangiato....qui il 90% dei tifosi lo é per i successi della Juve e questi sono stati ottenuti dal primo all'ultimissimo con la famiglia Agnelli.

Se uno scrive che la Juve, per colpa degli gnelli, "non é un top club" io personalmente mi incaxxo...a parte il fatto che ovviamente non c'é la fila  ad acquistare squadre di calcio italiane é sconfortante leggere gente che sembra fare un favore agli altri a tifare una Juve che non é al livello del Real o del Bayern attuali e che invoca non si sa quali proprietà in gradio di spendere e spandere e soddisfare il suo ego da pene troppo piccolo.

Se si ama la Juve, si ama anche la sua storia, non la si rinnega.

Certi tifosi meglio perderli che trovarli.

Il giorno in cui la famiglia Agnelli/Elkann venderà la Juventus inizierò davvero ad essere preoccupato per il futuro. Spero, e credo non avverrà mai. 

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33 minuti fa, the killing hand ha scritto:

Quindi se domani Elkan decide di vendere e la compra che so uno sceicco, non si tifa più Juventus?

Mio nonno ha iniziato a tifare Juventus da ragazzo e non era ancora proprietà degli Agnelli.

La possono vendere domattina.

Questo non significa che sarebbe auspicabile, PER ME.

Comunque riponete pure tutti i vostri sogni bagnati perché non c'é nessuno sceicco alla porta.

Sono tutte quazzate e rimngraziate che ci sono gli Elkann/Agnelli perché in moltoi meriterese non uno sceicco ma il primo Thoir che passa.

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23 minutes ago, El Pipa said:

Io ho la mia "idea"

 

penso che sulla questione stipendi verrà "patteggiata" una ammenda amministrativa (sennò non si spiega il rinvio di 40 giorni, probabilmente non c'hanno un * e intanto continuano a prendersi soldi dei contribuenti) mentre qui con la scusa che tutti lo facevano daranno punti qui e là (ovviamente a fine campionato)

 

E noi comunque arriveremo terzi lo stesso, alla facciaccia loro, di chinè e santoriello.

Beh, dal punto di visto culturale Torino merita come città. Dal punto di vista industriale è un po' caduta in disgrazia (prova ne sia che lavorativamente parlando soffro come un cane, ma va be', passerà spero)

Tutta Italia va dal *, mica solo Torino.

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10 minuti fa, scienzo ha scritto:

Ma metti succede che si fa?

Ce lo prendiamo cosi' come ci prenderemmo chiunque altro, mica ci possiamo oppore ma, secondo me, finita l'era Agnelli, finisce l'era della grande Juve.

Probabilmente farebbe la fine del Torino o anche peggio.

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3 ore fa, garrison ha scritto:

La Juve per come la conosciamo TUTTI (nessuno ha più di cent'anni....) si IDENTIFICA con la proprietà.

Senza gli Agnelli la Juve non esisterebbe neanche.

Non si sputa nel piatto in cui si é mangiato....qui il 90% dei tifosi lo é per i successi della Juve e questi sono stati ottenuti dal primo all'ultimissimo con la famiglia Agnelli.

Se uno scrive che la Juve, per colpa degli gnelli, "non é un top club" io personalmente mi incaxxo...a parte il fatto che ovviamente non c'é la fila  ad acquistare squadre di calcio italiane é sconfortante leggere gente che sembra fare un favore agli altri a tifare una Juve che non é al livello del Real o del Bayern attuali e che invoca non si sa quali proprietà in gradio di spendere e spandere e soddisfare il suo ego da pene troppo piccolo.

Se si ama la Juve, si ama anche la sua storia, non la si rinnega.

Certi tifosi meglio perderli che trovarli.

Diciamo che AA sta all'avvocato come Paredes sta a Modric

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