Allegri e Ancelotti, grandi gestori (con filosofie diverse) ma dipendenti dalla qualità dei giocatori. Non idonei a progetti di ricostruzione

[8Lago4 1.287]

Leggete prima di cominciare a sparare….
 

Parto da questa premessa. Ancelotti e Allegri hanno vinto quando le qualità tecniche della loro rosa erano eccelse. 
Sono allenatori simili, sono due grandi gestori che hanno in pugno il gruppo. Come allenatori (nel senso di abilita nel migliorare i giocatori) sono inferiori a tantissimi. Chiaramente hanno filosofie differenti di gioco, ma il senso non cambia. 

 

Vero è però che, se un giocatore ha qualità ed è indipendente (nel senso che non necessita del gioco degli altri), loro riescono a farlo emergere. 
 

Nel caso contrario se hanno giocatori che necessitano della squadra, con loro fanno fatica (noi abbiamo tanti esempi). 
 

La Juve di Allegri era fortissima perché aveva una fase difensiva clamorosa ed aveva qualità tecniche a centrocampo tali da saltare la prima linea di pressing e fare molti gol in contropiede. Senza bisogno di una manovra. 

L’attuale Juve ha una grande fase difensiva, ma con qualità tecniche molto inferiori e questo ha due implicazioni, poche occasioni da gol, avversari che non ti temono e quindi ti pressano altissimi. 
 

Quando invece hanno squadre con qualità tecniche normali, come queste ultime Due Juve per Allegri o Napoli ed Everton per Ancelotti, falliscono sempre. Perché sono allenatori che hanno bisogno dei giocatori. 
 

Per quanto sopra, non ritengo Allegri l’allenatore giusto per questa Juve. Probabilmente se andasse al Real o PSG con le attuali rose, sarebbe difficilmente battibile. Lo pensi veramente. 
 

Questo è stato il grosso errore della società, affidare un progetto di ricostruzione ad un allenatore che invece ha bisogno di una squadra fatta, di giocatori fatti. 
Quest’anno era stato salvato dai giovani, ma in tutte le sfide importanti ha poi preferito giocatori pronti, che puntualmente lo hanno “tradito”. 

[Zizkov 1.669]

Lancillotto 

[Cipio 1.285]

Premesso che per me non vanno nemmeno messi nella stessa frase, Ancelotti all'Everton qualcosa stava costruendo, gli aveva portati a fare i migliori risultati degli ultimi anni, a un passo dall'Europa che era il loro obiettivo ma volevano tutto subito e allora lo chiamarono fallimento con giù di critiche immeritate a Carletto. Al Napoli nonostante i primi risultati positivi (in termini più che altro di prestazione) ha un po' sperperato quanto fatto negli anni precedenti. Secondariamente c'è secondo me un errore di fondo: nel dividere gli allenatori in due categorie distanti, gestori e allenatori o costruttori, i primi non sarebbero costruttori e i secondi sì, chi per la logica popolare si "limita" a mettere in campo i giocatori e chi da loro un gioco, uno schema, una base su cui progredire. Qualsiasi allenatore deve essere anche un gestore, e qualsiasi allenatore deve dare una parvenza di gioco, un'identità precisa. I gestori possono essere costruttori e i costruttori sono dei gestori. De Zerbi al Sassuolo ha costruito qualcosa su cui secondo me l'allenatore attuale sta andando avanti, Palladino ora al Monza, Klopp al Liverpool o Guardiola in sei anni di City, Ancelotti stava costruendo qualcosa all'Everton prima della chiamata al Real (per lui, irrinunciabile), Allegri in questi due anni non si capisce bene cosa abbia costruito se non distrutto. Nella valutazione generale va tutto mischiato in un unico calderone dove, semplicemente, chi fa bene è promosso chi non fa bene bocciato, al di là delle etichette.

[Aspettando-Zavarov-1988 535]

Boh, non saprei. Ancelotti arrivò al Milan al posto di Fatih Terim in un momento di profonda crisi per i rossoneri. C'era tanto da ricostruire.

Il Milan di Allegri che vinse lo scudetto era un squadra che veniva da annate negative. Presero l'ultimo giorno di mercato Ibrahimovic e Robinho.

Vinse lo scudetto con Nocerino miglior centrocampista. Se non è ricostruire questo.

per me sono tutte etichette che lasciano il tempo che trovano.

Personalmente non li paragonerei.

[Lord Ludwig 4.538]

Però uno ha vinto ovunque, l'altro solo in Italia. Uno ha il record di Champions League, l'altro non l'ha mai vinta. Il discorso generale non è sbagliato, ma come diceva qualcuno "ci sono le hategorie".

[amepunti 2.907]

"L’attuale Juve ha una grande fase difensiva".. non riesco a commentare seriamente il topic

 

 

P.s: "Probabilmente se andasse al Real o PSG con le attuali rose, sarebbe difficilmente battibile". Ti ringrazio. Mi serviva davvero una risata

[Dastan85 6.140]

1 minuto fa, Lord Ludwig ha scritto:

Però uno ha vinto ovunque, l'altro solo in Italia. Uno ha il record di Champions League, l'altro non l'ha mai vinta. Il discorso generale non è sbagliato, ma come diceva qualcuno "ci sono le hategorie".

[Gion Gis Kann 10.905]

la questione è molto semplice.

 

i progetti rimangono tali per sempre...

se non si hanno i campioni in squadra.

 

per vincere servono i gestori di campioni

non i Gasperini...col progetto.

 

 

Anche perché per vincere poi devi inserire i campioni e una volta inseriti i campioni non puoi fargli fare ciò che chiedi tu...ma ciò che decide il campione....e il gestore del campioni.

 

 

risolto 

 

[pablito77! 43.569]

Entrambi sono accomunati da un gran fondoschiena, come i loro eredi del resto. 
 

Porcellotti è sempre arrivato nel posto giusto al momento giusto. Un timing estremo. 
 

Quando non gli è successo, sempre esonerato gentilmente e con stima. 
 

Era all’Everton e lo va a chiamare il miglior Real Madrid degli ultimi 20 anni. E lui di riffa o di raffa porta a casa un’altra Champions. 
 

Col sedere che ha, secondo me, vincerà pure il mondiale col Brasile. Un uomo fortunato. 
 

Chapeau. 

[Karma Cop 6.690]

1 minuto fa, pablito77! ha scritto:

Entrambi sono accomunati da un gran fondoschiena, come i loro eredi del resto. 
 

Porcellotti è sempre arrivato nel posto giusto al momento giusto. Un timing estremo. 
 

Quando non gli è successo, sempre esonerato gentilmente e con stima. 
 

Era all’Everton e lo va a chiamare il miglior Real Madrid degli ultimi 20 anni. E lui di riffa o di raffa porta a casa un’altra Champions. 
 

Col sedere che ha, secondo me, vincerà pure il mondiale col Brasile. Un uomo fortunato. 
 

Chapeau. 

Il culone di Carletto non è paragonabile con quello di Macs. Ancelotti è il Kim Kardashian della panchina...

[Made 2.968]

Ma gestori de che? 

 

Ancelotti è amato da tutti i giocatori che ha allenato, l'altro è stato fanculizzato dal tutti i campioni che ha avuto 

[primavera 1.854]

Un fondo di verità  nel ragionamento complessivo del post  c' e"....

[adversus 131]

Sono d'accordo nel considerare Allegri un allenatore non idoneo a questa Juventus Penso che tutti gli allenatori sono sia gestori che  costruttori.

Ma nel caso di Allegri, è più gestore che costruttore di gioco ed identità.

Ha avuto, nei primi 5 anni di Juventus, una squadra molto forte da tutti i punti di vista, con giocatori affermati, ed in Italia ha vinto tanto,in Europa non riuscito perché ha trovato nelle 2 finali UCL due squadre all'apice della loro potenza, quindi ci è andata male per quello.

Oggi però la Juventus ha bisogno di un allenatore che dia soprattutto un gioco attento ma offensivo..ma chi mettere al suo posto? Antonio Conte?

[Ich bin Strunz 4.732]

quindi esattamente come tutti gli altri e come normale che sia.

bravi a gestire campioni che sanno quel che devono fare ma completamente inutili quando hanno giocatori scarsi

e per entrambi le esperienze vissute sono le prove lampanti di questo scontatissimo assioma

(tranne che per chi crede che la juve attuale sia un coacervo di fenomeni cui l allenatore ha tagliato le gambe) 

[pablito77! 43.569]

4 minuti fa, Small Anchovy ha scritto:

Il culone di Carletto non è paragonabile con quello di Macs. Ancelotti è il Kim Kardashian della panchina...

Sì, per il lato B intendevo i lauti guadagni. Sulla carriera, Porcellotti non ha rivali. 

[2019-2020 1.576]

io mi chiedo come si faccia a paragonare Carlo con Max.

Firmato Pep

[AranB. 6.465]

23 minuti fa, amepunti ha scritto:

"L’attuale Juve ha una grande fase difensiva".. non riesco a commentare seriamente il topic

 

 

P.s: "Probabilmente se andasse al Real o PSG con le attuali rose, sarebbe difficilmente battibile". Ti ringrazio. Mi serviva davvero una risata

Se ci vogliono fare la cortesia di prenderselo gliene saremo molto grati.

Contenti per lui e i suoi nuovi successi

[primavera 1.854]

Diciamo che NON SEMPRE i nomi SULLA CARTA poi passano sul CAMPO...

[fino allafine 13.229]

Ancelotti è l'allenatore che ha vinto più Champions di tutti, ma di che parliamo dai

[tiger man 7.516]

Ogni considerazione diventa un post

[Icarius 6.003]

34 minuti fa, Lord Ludwig ha scritto:

Però uno ha vinto ovunque, l'altro solo in Italia. Uno ha il record di Champions League, l'altro non l'ha mai vinta. Il discorso generale non è sbagliato, ma come diceva qualcuno "ci sono le hategorie".

Ancelotti a Napoli non ha vinto, dimostrazione che senza grandi giocatori neanche i grandi allenatori vincono.

[Radriv 370]

Ancelotti è di un'altro livello . Lippi si può paragonare a Carletto, ma allegri non può sedersi al tavolo dei grandissimi allenatori. 

[carlein 1.826]

Se prendi una pentola,la riempi di acqua fredda e poi la metto sul fuoco diventa calda.

Gli allenatori vincono se hanno giocatori forti.

Trapattoni ha vinto alla Juve,all'Inter,al Bayern ecc...quando è andato al Cagliari e alla Fiorentina ha fatto quel che ha potuto con i mezzi che aveva.

Guardiola ha fatto incetta di Champions finché aveva Messi,Iniesta,Xavi e compagnia cantante dopo non l'ha più vinta.

[Pistro75 15.320]

Uno è nella storia del calcio, l'altro quando si leverà dal caxxo lo ricorderemo solo in Italia. Per favore

[Lord Ludwig 4.538]

5 minuti fa, Icarius ha scritto:

Ancelotti a Napoli non ha vinto, dimostrazione che senza grandi giocatori neanche i grandi allenatori vincono.

Ah OK... cambia tutto allora. Che vuoi che contino le vittorie in altri campionati e le Champions, non ha vinto a Napoli, quindi non è meglio di Allegri.