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Post in rilievo

3 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

 

Ti ricordo che Arthur dopo le prime 10 partite alla Juventus passava per essere un fenomeno solo perché girava su sé stesso. Basti questo per giudicare la competenza di chi scrive qui dentro. La competenza di chi scrive qui è NULLA. 

Ah su questo non c'è alcun dubbio.sefz

E direi che riguarda tutti noi.

 

Il problema, piuttosto grave, è che manca la competenza in coloro che decidono.

Dai Dirigenti in giù.

 

E allora sono possibili disastri come Arthur, ad esempio.

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1 minuto fa, Dastan85 ha scritto:

Ah su questo non c'è alcun dubbio.sefz

E direi che riguarda tutti noi.

 

Il problema, piuttosto grave, è che manca la competenza in coloro che decidono.

Dai Dirigenti in giù.

 

E allora sono possibili disastri come Arthur, ad esempio.

Io criticai molto quell'operazione, era evidente che non aveva una base logica sul piano tecnico sportivo. Ma all'epoca tutti odiavano Pjanic e lo avrebbero cambiato anche con un sacco della spazzatura. La cosa ridicola è che siccome si odia X allora Y diventa un fenomeno a tutti i costi. Ma insomma è sempre così... "Chiesa e altri 10". Diventa una lotta tra fazioni dove si esagera tutto e non si capisce nulla.

 

E su Allegri è la stessa cosa. Bene o male è l'unico che sta tenendo in piedi la Juventus. Prima di rinunciare a lui bisognerebbe ricostruire tutto l'assetto, fare un progetto credibile, sanare il bilancio, uscire indenni dai processi sportivi. Parlare oggi di tattica è veramente ridicolo. :d 

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15 ore fa, Mescaleros ha scritto:

Si infatti anche questa cosa per cui ci si deve quasi giustificare per volere che la propria squadra giochi bene e imponga un calcio offensivo e dominante suona abbastanza patetica e una specie di "tassa" per fare contenti i feticisti della rimessa laterale e della spazzata, per i quali se si provasse qualcosa di un po' diverso rispetto alla solita minestra di buona parte della storia juventina sarebbe lesa maestà.

Solo in questo ambiente succede di aver paura di giocare bene, da nessun altra parte si sentono robe del genere

Solo in questo ambiente si fanno le menate (dal 2017 in avanti) sul bel gioco, che ovviamente non è mai quello che si vede alla Juve ma sempre altrove.

Infatti l'Inter, che gioca da schifo (sul loro forum si leggono frasi simili a queste) sono in semifinale di Champions.

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15 ore fa, Doktor Flake ha scritto:

Per me il "bel gioco" in senso assoluto non esiste 

Il bel gioco è sapere quello che fai sul terreno di gioco, fare risultati, creare più pericoli e subirne di meno dell'avversario 

L'Atletico del 2014 faceva "bel gioco", così come il Real di Zidane o il Barcellona di Guardiola

Perché sapevano cosa fare, quando farlo e lo facevano bene

 

Parlando di Juve, io mi ritengo tutto sommato un risultatista 

E in questo momento, i risultati, semplicemente non ci sono 

Esatto,una squadra ben allenata è una squadra in cui ogni singolo elemento sa cosa fare,sa muoversi in relazione agli altri 10 compagni,sa quando farlo,sa riconoscere i momenti della partita e adattarsi.In ultimo e non meno importante,i giocatori sono messi in condizioni di rendere al massimo per le proprie caratteristiche.

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14 ore fa, Dastan85 ha scritto:

Completamente d'accordo con @ZizouZidane

 

"Intensità", "baricentro avanzato", sono tutti concetti che fotografano l'attuale realtà sportiva.

 

Realtà non solo di "alto livello" (Real, City..)..

Ma qualsiasi squadra un minimo ORGANIZZATA cerca di tradurre questi principi e di impostare una partita propositiva.

Quantomeno non si consegna A PRIORI all'avversario.

 

Questo modo di giocare, oltre ad essere più piacevole a vedersi, permette, tra le altre cose, di valorizzare al meglio i propri talenti..

I difensori che non si troveranno costantemente sotto pressione e a rischio figuracce; i giocatori d'attacco che non dovranno appunto coprire km di campo in mezzo a difensori avversari.

  

Speriamo a Giugno di assistere al cambiamento.

Confermo che sia tu che ZizouZidane non seguite alcuna partita al di fuori della Juve.

O se lo fate, non le capite.

Banalità prive di fondamenti teorici, ma a livello base proprio.

 

Visto che parlate di squadre un minimo "organizzate", Milan e Inter (ad esempio) hanno il baricentro basso, impostano da dietro e applicano poco pressing a palla scoperta.

Sono in semifinale di Champions e Leao, per dirne uno, non gioca certo a 5 metri dall'area avversaria.

 

Banalità spacciate per verità assolute, ha ragione @garrison (come spesso accade :D )

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1 minuto fa, Verba volant ha scritto:

Solo in questo ambiente si fanno le menate (dal 2017 in avanti) sul bel gioco, che ovviamente non è mai quello che si vede alla Juve ma sempre altrove.

Infatti l'Inter, che gioca da schifo (sul loro forum si leggono frasi simili a queste) sono in semifinale di Champions.

È vero il contrario..

 

Solo qui il bel gioco diventa "una menata".

 

In qualsiasi altra parte del Mondo è un aspetto importante e dirimente.

Da non squalificare o minimizzare come se fosse un "vezzo personale".

 

E frasi come: "per divertirsi c'è il circo",

assumerebbero dignità di gag.

Al massimo.

 

2 minuti fa, Verba volant ha scritto:

Confermo che sia tu che ZizouZidane non seguite alcuna partita al di fuori della Juve.

O se lo fate, non le capite.

Banalità prive di fondamenti teorici, ma a livello base proprio.

 

Visto che parlate di squadre un minimo "organizzate", Milan e Inter (ad esempio) hanno il baricentro basso, impostano da dietro e applicano poco pressing a palla scoperta.

Sono in semifinale di Champions e Leao, per dirne uno, non gioca certo a 5 metri dall'area avversaria.

 

Banalità spacciate per verità assolute, ha ragione @garrison (come spesso accade 😄 )

Ah beh, non avevo dubbi..

sefz

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3 minuti fa, Dastan85 ha scritto:

È vero il contrario..

 

Solo qui il bel gioco diventa "una menata".

 

In qualsiasi altra parte del Mondo è un aspetto importante e dirimente.

Da non squalificare o minimizzare come se fosse un "vezzo personale".

 

E frasi come: "per divertirsi c'è il circo",

assumerebbero dignità di gag.

Al massimo.

 

Ah beh, non avevo dubbi..

sefz

Il bel gioco al massimo lo fanno due squadre non una. 

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1 ora fa, WINNER72 ha scritto:

Ma dai come fai a dire questo di Trapattoni 7-0 con Ascoli 6-1 con il Cesena ma risultati simili ne ricordo tantissimi con il trap forse era troppo avanti quando l'avversario era forte  non si catapultava a testa bassa magari li attendavamo per poi attaccarli con logica in velocità con Trapattoni abbiamo vinto tutto sotto la sua guida siamo stati la prima squadra in Europa a vincere tutte le competizioni

Non so da dove è uscita la nomea del catenacciaro quando con lui punteggi tennistici capitavano spesso purtroppo fece un grande errore "andare dai prescritti e fargli vincere uno scudetto assurdo dove le vincevano tutte battendo tanti record" 

Caro fratello tu mi citi delle partite giocate a Torino che erano la prima giornata di campionato. Io potrei citarti decine di catenacci assurdi nelle partite in trasferta, specie nelle coppe europee. Non parliamo quando giocava con 11 italiani perché ad esempio Juve arsenal era stata più vergognosa (e ce ne vuole) del famoso Juve Napoli 2018 (anche se il risultato finale fu identico). 

Fu platini che tentò di dare una modernizzata, senza riuscirci completamente, allo stile del trap per cui un pari ad Avellino era un signor risultato. In ogni caso era un altro calcio, di sicuro concorderai che quando lippi sostituì il trap si vide un calcio totalmente nuovo. 

Fatto di aggressione e pressing alto.. 

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6 minuti fa, Verba volant ha scritto:

Confermo che sia tu che ZizouZidane non seguite alcuna partita al di fuori della Juve.

O se lo fate, non le capite.

Banalità prive di fondamenti teorici, ma a livello base proprio.

 

Visto che parlate di squadre un minimo "organizzate", Milan e Inter (ad esempio) hanno il baricentro basso, impostano da dietro e applicano poco pressing a palla scoperta.

Sono in semifinale di Champions e Leao, per dirne uno, non gioca certo a 5 metri dall'area avversaria.

 

Banalità spacciate per verità assolute, ha ragione @garrison (come spesso accade 😄 )

Mah, io ho spesso anche torto eh....specialmente nel giudicare i calciatori, che sinceramente é la cosa per me più importante nel calcio.

A me hanno sempre appassionato i giocatori, le belle giocate, i gol spettacolari, i dribbling. A me per dire emozionano le giocate come quella di Leao contro il Napoli, che parte dlla sua trequarti ne salta 3/4 e poi la passa al centro. Mi appassionano i giocatori intelligenti, non egoisti, che fanno assist geniali (ad esempio di questi tempi ho una passione per DeBruyne e per il nostro DiMaria - quando ne ha.... -)-

Ma anche le emozioni di quelle partite difese allo stremo....ricordo un Boredeaux/Juventus 2 a 0 ai tempi del Trap semifinale di coppa campioni, con un catenaccio epocale (passammo noi perché avevamo vinto l'andata 3 a 0....) per cui pure mi appassionai tantissimo.

Non riesco ad appassionarmi invece alle discussioni (solo) sulla tattica, sull'occupazione degli spazi, sul "calcio moderno".

Ho sempre letto infinite spiegazioni sulla modernità del gioco di Guardiola e sul fatto che si può giocare senza centravanti e che centravanti é "lo spazio".

Poi però vedo che comprano Haaland, glila lanciano addosso, lo usano per far salire la squdra  e giocano in maniera MOLTO più efficace.

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14 ore fa, Giannij Stinson ha scritto:

però occupare gli spazi come si deve non significa attuare degli schemi, nella maniera più assoluta. 

Infatti se queste sono le idee che sostengono la "tesi" del topic, questo naufraga subito.

Parlare di calcio è impossibile perchè molti sono convinti di saperne a pacchi quando (come si vede da quella frase) mancano proprio le basi per poterne parlare e il tutto si riduce a "difesa alta" e "pressing offensivo".

 

Nemmeno hanno notato che, ad esempio, nell'ultima partita di EL spesso avevamo Danilo che manovrava a centrocampo da quanto eravamo alti.

Allo stesso modo, se hai calciatori che prediligono la corsa (es. Kostic) che senso ha giocare negli ultimi 30 metri e basta?

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16 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Io criticai molto quell'operazione, era evidente che non aveva una base logica sul piano tecnico sportivo. Ma all'epoca tutti odiavano Pjanic e lo avrebbero cambiato anche con un sacco della spazzatura. La cosa ridicola è che siccome si odia X allora Y diventa un fenomeno a tutti i costi. Ma insomma è sempre così... "Chiesa e altri 10". Diventa una lotta tra fazioni dove si esagera tutto e non si capisce nulla.

 

E su Allegri è la stessa cosa. Bene o male è l'unico che sta tenendo in piedi la Juventus. Prima di rinunciare a lui bisognerebbe ricostruire tutto l'assetto, fare un progetto credibile, sanare il bilancio, uscire indenni dai processi sportivi. Parlare oggi di tattica è veramente ridicolo. :d 

Concordo. Allegri può e deve essere criticato perché da quando allena la Juve, non abbiamo mai visto la squadra in gran forma se non per periodi brevissimi, anche se poi molto dipende dalla composizione della rosa (se sono pieno di trentenni a fine corsa hai voglia a vedere correre). Per il resto possono piacere o meno i suoi principi, ma devono parlare i risultati. Se questi sono ritenuti soddisfacenti dalla proprietà rimane, altrimenti viene cambiato. Di sicuro non è che cambi allegri e magicamente cambia tutto.. Ci sono molte cose da sistemare, in primis trovare un buon direttore sportivo che sistemi un po' la rosa, eliminando doppioni, giocatori inutili ecc.. Poi si può pensare all'allenatore

 

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18 minuti fa, Verba volant ha scritto:

Solo in questo ambiente si fanno le menate (dal 2017 in avanti) sul bel gioco, che ovviamente non è mai quello che si vede alla Juve ma sempre altrove.

Infatti l'Inter, che gioca da schifo (sul loro forum si leggono frasi simili a queste) sono in semifinale di Champions.

Chissà come mai prima del 2017 invece non si facevano, nonostante "ovviamente il bel gioco non è mai quello che si vede alla Juve".

È davvero un mistero irrisolvibile

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4 minuti fa, saxon ha scritto:

Caro fratello tu mi citi delle partite giocate a Torino che erano la prima giornata di campionato. Io potrei citarti decine di catenacci assurdi nelle partite in trasferta, specie nelle coppe europee. Non parliamo quando giocava con 11 italiani perché ad esempio Juve arsenal era stata più vergognosa (e ce ne vuole) del famoso Juve Napoli 2018 (anche se il risultato finale fu identico). 

Fu platini che tentò di dare una modernizzata, senza riuscirci completamente, allo stile del trap per cui un pari ad Avellino era un signor risultato. In ogni caso era un altro calcio, di sicuro concorderai che quando lippi sostituì il trap si vide un calcio totalmente nuovo. 

Fatto di aggressione e pressing alto.. 

Quello non era tanto il "calcio di Lippi", che infatti dopo il primo anno di fatto non é mai riuscito a riproporlo dopo i fantastici 7 mesi del primo anno (all'inizio stentavamo un po'), post Parma/Juve 1 a 3.

Era il calcio fatto sopratutto all'eccezionale fisicità di Vialli e Ravanelli che tornavano costantemente in difes, alla genialità dle primo Del Piero e poi di Baggio ed alla forma fisica di Paulo Sousa, durata davvero solo un anno.

Già dal secondo anno la Juve che vince la CL è molto meno aggressiva (a Madrid nei quarti perdemmo solo 1 a zero ma faticammo ad uscire dalla ns. metà campo....e non era il Real di ronaldo Benzema Modric Ramos ecc.), pur rimanendo efficace.

Fu molto bella per un po' anche la Juve di Boksic e Vieri/Amoruso ma meno travolgente (e con attaccanti che segnavano poco ....il campocannoniere mi pare fu Del Piero con 8 gol), poi smontata per esigenze economiche. E da lì in poi il calcio "aggresivo" non si é più visto, anzi la Juve che vinse al 5 maggio giocava davvero ma davvero male.

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1 minuto fa, garrison ha scritto:

Mah, io ho spesso anche torto eh....

tutto vero

 

1 minuto fa, garrison ha scritto:

specialmente nel giudicare i calciatori, che sinceramente é la cosa per me più importante nel calcio.

A me hanno sempre appassionato i giocatori, le belle giocate, i gol spettacolari, i dribbling. A me per dire emozionano le giocate come quella di Leao contro il Napoli, che parte dlla sua trequarti ne salta 3/4 e poi la passa al centro. Mi appassionano i giocatori intelligenti, non egoisti, che fanno assist geniali (ad esempio di questi tempi ho una passione per DeBruyne e per il nostro DiMaria - quando ne ha.... -)-

tutto vero, il gioco spettacolare non lo si fa giocando in spazi chiusi con 20 giocatori in 30 metri, più ci sono spazi e più il tasso tecnico inizia a fare la differenza tra i giocatori in campo.

 

1 minuto fa, garrison ha scritto:

Ma anche le emozioni di quelle partite difese allo stremo....ricordo un Boredeaux/Juventus 2 a 0 ai tempi del Trap semifinale di coppa campioni, con un catenaccio epocale (passammo noi perché avevamo vinto l'andata 3 a 0....) per cui pure mi appassionai tantissimo.

Nulla dà più emozione come un gol a tempo scaduto dopo una partita soffertissima con magari una posta in palio alta.

 

 

1 minuto fa, garrison ha scritto:

Non riesco ad appassionarmi invece alle discussioni (solo) sulla tattica, sull'occupazione degli spazi, sul "calcio moderno".

È gente che si parla addosso.

 

1 minuto fa, garrison ha scritto:

Ho sempre letto infinite spiegazioni sulla modernità del gioco di Guardiola e sul fatto che si può giocare senza centravanti e che centravanti é "lo spazio".

Poi però vedo che comprano Haaland, glila lanciano addosso, lo usano per far salire la squdra  e giocano in maniera MOLTO più efficace.

tutto vero

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4 minuti fa, Mescaleros ha scritto:

Chissà come mai prima del 2017 invece non si facevano, nonostante "ovviamente il bel gioco non è mai quello che si vede alla Juve".

È davvero un mistero irrisolvibile

boh io non c'ero, ma letti i posti odierni, immagino perchè si vinceva quasi tutto e gli utenti che pensavano le stesse cose di oggi... beh, avevano solo un po' di pudore. ma forse dopo le finali perse non si è avuta la stessa polemica?

credo che il 90% dei post qui sopra sia per avere approvazione, quindi in quel momento non la potevano avere.

ma hanno saputo aspettare anni. 😂

ovviamente è il momento propizio, poi se si vince qualcosa ritornano meno di moda.

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57 minutes ago, jurgen kohler said:

Io non capisco chi spiega la tattica citando una delle formazioni più forti della storia del calcio. Chiunque parli di tattica citando il Barcellona di Guardiola è come un meccanico che ti spiega come funziona un motore parlando della Bugatti Veyron. Che cosa ti spiega? Un cavolo. Una cosa irriproducibile e insensata in qualsiasi contesto che non sia quello. Come se fosse Guardiola ad aver dato "il gioco" a quella formazione, e non quella formazione a dare un senso al lavoro di Guardiola.

Jurgen perdonami, non hai visto il video vero?

Se mi permetti hai "pisciato" un pochetto fuori dal vaso.

Non sono io a commentare Guardiola e quella squadra, è Henry, uno che in quella squadra ci ha giocato e ha vinto tutto. Ha spiegato cosa Guardiola chiedeva ai giocatori eccezionali che aveva. Fin dove lo chiedeva e fin dove lasciava libertà.

Del resto il tuo commento è valido se la tesi della discussione fosse "le formule sono replicabili indipendente dai giocatori". Però non è quello di cui si sta discutendo o almeno, non di certo la direzione che il mio contributo voleva dare.

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1 minuto fa, Verba volant ha scritto:

Infatti se queste sono le idee che sostengono la "tesi" del topic, questo naufraga subito.

Parlare di calcio è impossibile perchè molti sono convinti di saperne a pacchi quando (come si vede da quella frase) mancano proprio le basi per poterne parlare e il tutto si riduce a "difesa alta" e "pressing offensivo".

 

Nemmeno hanno notato che, ad esempio, nell'ultima partita di EL spesso avevamo Danilo che manovrava a centrocampo da quanto eravamo alti.

Allo stesso modo, se hai calciatori che prediligono la corsa (es. Kostic) che senso ha giocare negli ultimi 30 metri e basta?

Amen. È un po', se per caso segui, come nella musica dove anche chi non sa manco strimpellare la canzone del sole, si permette di giudicare fior di musicisti.. Il batterista che al massimo ha suonato al festival della porchetta che critica selvaggiamente lars ulrich ecc

Si può giustamente dire preferisco x a y, ma pretendere di spiegarla ad allenatori professionisti è quantomeno bizzarro.. 

Qualsiasi allenatore di lega pro ne sa 50 volte più di noi.. 

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9 minuti fa, garrison ha scritto:

Poi però vedo che comprano Haaland, glila lanciano addosso, lo usano per far salire la squdra  e giocano in maniera MOLTO più efficace

Ma no, non dirlo che rischi di essere bruciato per blasfemia come nel medioevo .ghgh

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1 minuto fa, saxon ha scritto:

Amen. È un po', se per caso segui, come nella musica dove anche chi non sa manco strimpellare la canzone del sole, si permette di giudicare fior di musicisti.. Il batterista che al massimo ha suonato al festival della porchetta che critica selvaggiamente lars ulrich ecc

Si può giustamente dire preferisco x a y, ma pretendere di spiegarla ad allenatori professionisti è quantomeno bizzarro.. 

Qualsiasi allenatore di lega pro ne sa 50 volte più di noi.. 

finito i like. +1.

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6 minuti fa, ginopilotino ha scritto:

Jurgen perdonami, non hai visto il video vero?

Se mi permetti hai "pisciato" un pochetto fuori dal vaso.

Non sono io a commentare Guardiola e quella squadra, è Henry, uno che in quella squadra ci ha giocato e ha vinto tutto. Ha spiegato cosa Guardiola chiedeva ai giocatori eccezionali che aveva. Fin dove lo chiedeva e fin dove lasciava libertà.

Del resto il tuo commento è valido se la tesi della discussione fosse "le formule sono replicabili indipendente dai giocatori". Però non è quello di cui si sta discutendo.

Mah, sono autocelebrazioni. Si è celebrato tanto Guardiola a sproposito, così come si è celebrato tanto Sacchi a sproposito, così come si è celebrato tanto Sarri a sproposito.

 

Se alleni una rosa di nani estremamente tecnici, poco fisici, che in campo aperto fanno fatica a coprire gli spazi, non ti metti a giocare la palla alta, ma cerchi di sfruttare la rapidità di passaggio, le triangolazioni e il possesso palla. È sempre la rosa che sceglie il tipo di calcio e non l'allenatore. Sono tutte frescacce per riempire trasmissioni dai. Tutta la sbobba filisofica che ne consegue è appunta sbobba indigesta. Il Barcellona ha vinto perché ha riunito nello stesso luogo i migliori giocatori al mondo. Così il Milan di Sacchi o il Real di Ancelotti e Zidane.

 

Sacchi in nazionale fece giocare Signori esterno di centrocampo e si rese alquanto ridicolo.

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Adesso, MassiPace73 ha scritto:

boh io non c'ero, ma letti i posti odierni, immagino perchè si vinceva quasi tutto e gli utenti che pensavano le stesse cose di oggi... beh, avevano solo un po' di pudore.

credo che il 90% dei post qui sopra sia per avere approvazione, quindi in quel momento non la potevano avere.

ma hanno saputo aspettare anni. 😂

Perchè dopo il 2017 invece non si vinceva? Eppure misteriosamente la gente ha iniziato a non apprezzare più quello che si vedeva in campo.

Troppo difficile ammettere che la Juve prima di Cardiff era una cosa e quella dopo tutt'altro nonostante la rosa nei due anni successivi non si fosse indebolita ma l'esatto opposto.

Quindi direi che come tuo solito immagini malissimo.

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5 minuti fa, garrison ha scritto:

Quello non era tanto il "calcio di Lippi", che infatti dopo il primo anno di fatto non é mai riuscito a riproporlo dopo i fantastici 7 mesi del primo anno (all'inizio stentavamo un po'), post Parma/Juve 1 a 3.

Era il calcio fatto sopratutto all'eccezionale fisicità di Vialli e Ravanelli che tornavano costantemente in difes, alla genialità dle primo Del Piero e poi di Baggio ed alla forma fisica di Paulo Sousa, durata davvero solo un anno.

Già dal secondo anno la Juve che vince la CL è molto meno aggressiva (a Madrid nei quarti perdemmo solo 1 a zero ma faticammo ad uscire dalla ns. metà campo....e non era il Real di ronaldo Benzema Modric Ramos ecc.), pur rimanendo efficace.

Fu molto bella per un po' anche la Juve di Boksic e Vieri/Amoruso ma meno travolgente (e con attaccanti che segnavano poco ....il campocannoniere mi pare fu Del Piero con 8 gol), poi smontata per esigenze economiche. E da lì in poi il calcio "aggresivo" non si é più visto, anzi la Juve che vinse al 5 maggio giocava davvero ma davvero male.

Era abbastanza chiaro che mi riferivo al primo lippi, che fino perlomeno alla finale 97 ci fece vedere un calcio spesso celestiale, nel 97/98 a sprazzi. Detto questo è riduttivo parlare di vialli e ravanelli perché li aveva anche il trap ma li utiluzzavw in modo totalmente diverso.. Ad un certo punto vialli venne schierato a centrocampo 

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31 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Io criticai molto quell'operazione, era evidente che non aveva una base logica sul piano tecnico sportivo. Ma all'epoca tutti odiavano Pjanic e lo avrebbero cambiato anche con un sacco della spazzatura. La cosa ridicola è che siccome si odia X allora Y diventa un fenomeno a tutti i costi. Ma insomma è sempre così... "Chiesa e altri 10". Diventa una lotta tra fazioni dove si esagera tutto e non si capisce nulla.

 

E su Allegri è la stessa cosa. Bene o male è l'unico che sta tenendo in piedi la Juventus. Prima di rinunciare a lui bisognerebbe ricostruire tutto l'assetto, fare un progetto credibile, sanare il bilancio, uscire indenni dai processi sportivi. Parlare oggi di tattica è veramente ridicolo. :d 

In tanti anni che ti leggo è il miglior post hai scrittosefz

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