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Deborah J

TS: "Tifosi Juventus, l'80% rinnova l'abbonamento allo Stadium, al via la vendita libera"

Post in rilievo

31 minuti fa, garrison ha scritto:

Non sarò illuminato ma potresti dirmi cosa ho scritto di sbagliato?

a mio avviso tutto, con la consueta spocchiosità con cui ti approcci all'argomento e che altri ti hanno già fatto notare più volte. ( non solo in questo topic)

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18 hours ago, garrison said:

Se invece la partita é solo la scusa per fare gruppo con gli amichetti a lanciare cori, amen, sembra più gente interessata a quello che al calcio e se ne potrà fare a meno.

Il 90% della gente in Italia va a vedere le partite per stare con gli amici, ma a garrison non va bene. Ok.

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Uno degli argomenti, che vedo ciclicamente tirato in ballo, e che mi fa scompisciare per quanto sia universalmente accettato seppur privo di qualsiasi logica è: "una vergogna che l'area di Torino non riempia uno stadio da 40k posti".
Quello che mi fa ridere è che questa obiezione arriva quasi sempre dagli ultras della football industry, della Juventus brand, entertainment company.
Vorrei capire in quele realtà un direttore marketing o vendite avrebbe la faccia da * di raccontare che se non vende abbastanza è per colpa dei clienti. 

La realtà è che questi da una vita si mettono su un altro livello, aprono gli occhi alla gente svuotando il calcio di ogni significato e ricordando a tutti che si tratta di un prodotto come un altro nel mercato dell'intrattenimento, non guatrdano in faccia nessuno e seguono la logica del profitto ad ogni costo nel breve periodo senza minimamente proccuparsi delle conseguenze nel lungo né approfondire veramente quali sono le motivazioni che muovono la loro clientela ad acquistare il loro prodotto.

Poi però quando fa tutto schifo, ci si lamenta perchè "il vero tifoso va allo stadio a prescindere".

No cari, non funziona così. Chi andava allo stadio a prescindere, a furia di essere vessato ed infamato dal società e gran parte della stessa tifoseria, ha lasciato spazio.
E rimane solo il pubblico consumatore. Che GIUSTAMENTE non si fa prendere in braccio da sti 4 truffatori della Continassa, pagando un rene per vedere uno spettacolo non all'altezza in un ambiente squallido.

In pratica, si è sempre sputato sulla dimensione passionale del tifo, sull'importanze dell'ambito sociale ed aggrgativo di un luogo come lo stadio, sull'identità e sul legame club/tifoso, però ora tutti si meravigliano che la situazione è questa. Si pretende di far passare il messaggio che la colpa sia di chi non compra, non di chi è totalmente incapace di leggere la realtà e non ha mai veramente capito le dinamiche del mercato a cui si approccia. Nonostante sia circondato da realtà che si muovono in maniera diametralmente opposta, con ottimi risultati.

Se tu hai un bacino d'utenza potenziale di 14 milioni di tifosi sul territorio nazionale (e non parlaimo del mercato estero), di cui almeno un terzo a meno di 2 ore di auto o treno, se non riempi uno stadio da 40k è perchè sei un totale incapace.
Una società seria nella posizione della Juve, dovrebbe riempire uno stadio da 60k tutte le domeniche anche se non esistesse 1 solo bianconero in tutto il Piemonte.
Invece... 

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Adesso, F_Scirea ha scritto:

Il 90% della gente in Italia va a vedere le partite per stare con gli amici, ma a garrison non va bene. Ok.

E' ovvio che mi va bene, anche io ci vado con uno/due amici.

Però andiamo a vedere la partita, ovviamente, mica solo per parlare tra noi, se no andremmo al Bar.

E NIENTE ma proprio NIENTE vi impedisce di andare alla partita tra amici.

Ma sembra che più di anbdare alla partita insieme, ci sia voglia di fare attività insieme tipo battere sui tamburi, lanciare cori, sventolare bandieroni ecc. ecc. (se non vendere materiale col nome dei gruppi e lucrare sui biglietti...), la partita é solo un contorno.

A questo punto trovatevi fuori dallo stadio e spendete pure meno....

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1 minuto fa, F_Scirea ha scritto:

Il 90% della gente in Italia va a vedere le partite per stare con gli amici, ma a garrison non va bene. Ok.

Purtroppo @garrison ha la sua visione ed è quella li.
A mio modo di vedere sbagliata, semplicistica, ma che ha comunque una sua logica.
Ci si è già "scontrati" più volte sull'argomento.

La questione è che ciò che a lui sembra la normalità, in realtà può esserlo per chi lo stadio lo frequenta saltuariamente.
Ciò che riempie gli stadi di tutto il mondo, soprattutto laddove le tifoserie sono più fedeli e presenti a prescindere dal risultato, è la funzione sociale dello stadio.
Lo stadio è un luogo di aggregazione, si crea uno spazio frequentato da avventori abituali, che provano il piacere di trovarvisi e divertirsi a prescindere dalla partita. 
Che rispettano una certa ritualità, che seguono una "liturgia", mossi da motivazioni simili a quelle che spingono mi amadre a partecipare alla messa domenicale. 
Nel momento stesso in cui la società fa la scelta classista, decidendo di demolire quegli equilibrii, privando tanta di quella gente della possibilità di frequentare lo stadio, cade tutto. Nel momento stesso in cui la società non capisce che eliminare intere classi sociali dalle tribune, impedire l'aggregazione, eliminare gli strumenti del tifo ed imporre regolamenti speciali inesistenti altrove che non permettono la fruizione classica dello stadio, con la presuzione di voler davvero sostituire la tipologia di avventori, si trova davanti un problema enorme. Deve ricostruire da zero, scommettendo su un pubblico che non ha e forse nemmeno esiste. 

Putroppo il problema principale è la distanza siderale tra le persone che stanno alla Continassa e quella che dal loro punto di vista è plebaglia ignorante avvezza a farsi fottere da loro che si sentono superiori. Ora stanno avendo finalmente il riscontro che meritano.

Perchè oggi allo stadio mancano gli Scirea, PiazzaSanCarlo, Jugovic etc... che andavano allo stadio sempre per stare con gli amici e ostentare la propria fede a prescindere dal campione o dal risultato. Ed i Garrison amanti del bel giuco, dello spettacolo del football, della coca cola e delle patatine seduti al posto numerato purtroppo non riescono a compensare. Non che gli uni siano meglio dell'altro, ma la questione è meramente numerica.
Anche perchè per ogni tifoso sempre presente degli anni passati, tocca trovarne 5. Perchè il piano è proprio quello di favorire la rotazione di occasionali, ritenuti più facili da "spennare"...  

 

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1 minute ago, garrison said:

E' ovvio che mi va bene, anche io ci vado con uno/due amici.

Però andiamo a vedere la partita, ovviamente, mica solo per parlare tra noi, se no andremmo al Bar.

E NIENTE ma proprio NIENTE vi impedisce di andare alla partita tra amici.

Ma sembra che più di anbdare alla partita insieme, ci sia voglia di fare attività insieme tipo battere sui tamburi, lanciare cori, sventolare bandieroni ecc. ecc. (se non vendere materiale col nome dei gruppi e lucrare sui biglietti...), la partita é solo un contorno.

A questo punto trovatevi fuori dallo stadio e spendete pure meno....

Che vi piaccia o no, c'è (c'era, per quanto riguarda la Juve) una grande quantità di tifosi che sì, va allo stadio per far casino, casino nel senso di cori, di tamburi, di bandiere, di sciarpe, e che sì, tra una birra e l'altra può capitare che si perda un gol. Nella stragrande maggioranza dei casi sono gli stessi tifosi che, proprio perchè non vanno allo stadio solo per guardare la partita, ci andrebbero assiduamente anche quando la propria squadra ha momenti di difficoltà, o gioca partite meno importanti.

 

Quando puntualmente su questo forum qualche utente che non conosce la situazione stadio Juventus si chiede perchè tra mille milioni di tifosi non si riesce a riempire un buco da 40k posti e magari dà la colpa alla "freddezza dei torinesi", qualcun'altro risponde che quella parte di tifosi su cui probabilmente si sarebbe potuto fare affidamento in un momento come questo è stata estromessa, perchè gli è stato vietato di poter vivere lo stadio come piaceva a loro, senza contare le varie malefatte della società Berlino, Cardiff e compagnia.

 

Ora, che tu ti inserisca nella discussione con la tua inconfondibile spocchia e dica che non te ne frega niente di quelli che stanno a casa, l'abbiamo capito, l'hai scritto un miliardo di volte, evidentemente però a molte altre persone frega che lo stadio sia mezzo vuoto.

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12 minuti fa, garrison ha scritto:

E' ovvio che mi va bene, anche io ci vado con uno/due amici.

Però andiamo a vedere la partita, ovviamente, mica solo per parlare tra noi, se no andremmo al Bar.

E NIENTE ma proprio NIENTE vi impedisce di andare alla partita tra amici.

Ma sembra che più di anbdare alla partita insieme, ci sia voglia di fare attività insieme tipo battere sui tamburi, lanciare cori, sventolare bandieroni ecc. ecc. (se non vendere materiale col nome dei gruppi e lucrare sui biglietti...), la partita é solo un contorno.

A questo punto trovatevi fuori dallo stadio e spendete pure meno....

Beh, un abbonamento poplare costa il TRIPLO rispetto ad altre realtà paragonabili, mi sembra già un bell'impedimento.
A meno che tu sia molto ricco ed abbia solo amici molto ricchi. Ma quella può essere la tua realtà, non è la realtà.
Il fatto che a te sembri una * che alla gente piaccia colorare la curva, cantare e sostenere la squadra, non vuol dire che non sia una cosa importante e che fa la differenza quando si pensa a cosa muove il tifoso/cliente a comprare un biglietto.
Trovo triste che nel tuo essere granitico sulle tue posizioni, non ti rendi conto che quel tipo di mancanza influenza pesantemente l'umore dell'intero stadio e vada a penalizzare la Juventus sia dal punto di vista calcistico (mancanza di sostegno durante le partite) sia dal punto di vista economico, visto che se anche a te non interessa andare a vedere la partita in un cimitero perchè a te importa solo lo spettacolo del rettangolo verde, a molti invece interessa eccome se le due opre si passano in un ambiente caldo, divertente e festoso piuttosto che in un ambiente lugubre, asettico contornato da tristi macchie di vuoto. 
Io non sarei così sicuro che quella intrapresa sia la strada giusta, e mi sembra evidente che ad oggi i segnali non siano incoraggianti.

Per di più, la cosa che veramente mi fa imbestialire più di tutte, è che tutte ste tarantelle, conti alla mano, incidono sul fatturato della Juve per qualche misero punto percentuale che si conta sulle dita di una mano.

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2 minuti fa, F_Scirea ha scritto:

Che vi piaccia o no, c'è (c'era, per quanto riguarda la Juve) una grande quantità di tifosi che sì, va allo stadio per far casino, casino nel senso di cori, di tamburi, di bandiere, di sciarpe, e che sì, tra una birra e l'altra può capitare che si perda un gol. Nella stragrande maggioranza dei casi sono gli stessi tifosi che, proprio perchè non vanno allo stadio solo per guardare la partita, ci andrebbero assiduamente anche quando la propria squadra ha momenti di difficoltà, o gioca partite meno importanti.

 

Quando puntualmente su questo forum qualche utente che non conosce la situazione stadio Juventus si chiede perchè tra mille milioni di tifosi non si riesce a riempire un buco da 40k posti e magari dà la colpa alla "freddezza dei torinesi", qualcun'altro risponde che quella parte di tifosi su cui probabilmente si sarebbe potuto fare affidamento in un momento come questo è stata estromessa, perchè gli è stato vietato di poter vivere lo stadio come piaceva a loro, senza contare le varie malefatte della società Berlino, Cardiff e compagnia.

 

Ora, che tu ti inserisca nella discussione con la tua inconfondibile spocchia e dica che non te ne frega niente di quelli che stanno a casa, l'abbiamo capito, l'hai scritto un miliardo di volte, evidentemente però a molte altre persone frega che lo stadio sia mezzo vuoto.

E va bhé, che c'é di male a dire "Pazienza"???

E' peggio per voi, se non ci andate più per queste cavolate (come se qualcuno vi impedisse di cantare o esporre sciarpe - della Juve ovviamente .... -).

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1 minuto fa, garrison ha scritto:

E va bhé, che c'é di male a dire "Pazienza"???

E' peggio per voi, se non ci andate più per queste cavolate (come se qualcuno vi impedisse di cantare o esporre sciarpe - della Juve ovviamente .... -).

Non c'è niente di male a dire "pazienza".
E' un po' diverso invece quando ogni volta che ti si cerca di spiegare perchè ci manca un certo tipo di stadio, un aspetto che influsce non poco sul flop di vendite che stiamo analizzando, non perdi occasione per liquidarlo in "queste cavolate".
Poi non ti lamentare se qui dentro ti danno dello spocchioso. Perchè che tu lo sia o no, questo è ciò che dimostri q1uando scrivi.

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1 minuto fa, PiazzaSanCarlo ha scritto:

Il fatto che a te sembri una * che alla gente piaccia colorare la curva, cantare e sostenere la squadra, non vuol dire che non sia una cosa importante e che fa la differenza quando si pensa a cosa muove il tifoso/cliente a comprare un biglietto.

Non mi sembra una *.

Mi sembra che la curva si possa colorare tranquillamente con sciarpe della Juve, cori per la Juve, bandiere normali....

Io sono stato, una sola volta purtroppo, in uno stadio inglese, vicino alla curva (Arsenal). Era quasi 10 anni fa quindi magari ora é diverso, però molti cantavano, molti bevevano birre, molti avevano la sciarpa o la maglietta da esporre.

Però non c'erano coregografie, non c'erano tamburi, non c'erano striscioni (tranne quelli praticamente fissi con su scritte di incitamento).

L'ambiente era caldo e coinvolgente e ha anche trascinato la squadra.

Poi ditro di me c'erano due giapponesi che non capivano un * e facevano solo fotografie, ma si divertivano uguale.

A me sembra che siete troppo ancorati ad una realtà anni '80/'90 che non esisterà più...lo stadio diventerà sempre più luogo di mero intrattenimento e sempre meno di aggregazione sociale.

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4 minutes ago, garrison said:

E va bhé, che c'é di male a dire "Pazienza"???

E' peggio per voi, se non ci andate più per queste cavolate (come se qualcuno vi impedisse di cantare o esporre sciarpe - della Juve ovviamente .... -).

Il fatto è che non accetti che qualcuno viva diversamente da te. Non capirò mai chi va ai raduni delle auto la domenica, e anche se mi rompono le palle perchè bloccano le strade non spero che glielo vietino, perchè vedo che si divertono.

Al contrario visto che tu non capisci il nostro modo di stare allo stadio, speri che ce ne andiamo al parco giochi la domenica.

 

Continui a ripetere che "nessuno ce lo impedisce" quando sai perfettamente che è il contrario, ma è il tuo modo di fare, mandi frecciatine, alludi, ti divertirai pure, beato te.

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2 minutes ago, garrison said:

Non mi sembra una *.

Mi sembra che la curva si possa colorare tranquillamente con sciarpe della Juve, cori per la Juve, bandiere normali....

Io sono stato, una sola volta purtroppo, in uno stadio inglese, vicino alla curva (Arsenal). Era quasi 10 anni fa quindi magari ora é diverso, però molti cantavano, molti bevevano birre, molti avevano la sciarpa o la maglietta da esporre.

Però non c'erano coregografie, non c'erano tamburi, non c'erano striscioni (tranne quelli praticamente fissi con su scritte di incitamento).

L'ambiente era caldo e coinvolgente e ha anche trascinato la squadra.

Poi ditro di me c'erano due giapponesi che non capivano un * e facevano solo fotografie, ma si divertivano uguale.

A me sembra che siete troppo ancorati ad una realtà anni '80/'90 che non esisterà più...lo stadio diventerà sempre più luogo di mero intrattenimento e sempre meno di aggregazione sociale.

ma se uno vuole avere la sciarpa della curva qual è il problema?

 

Per fortuna l'Inghilterra è un mondo a parte, in Germania e Francia si divertono ancora, speriamo per tanto tempo.

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4 minuti fa, PiazzaSanCarlo ha scritto:

Non c'è niente di male a dire "pazienza".
E' un po' diverso invece quando ogni volta che ti si cerca di spiegare perchè ci manca un certo tipo di stadio, un aspetto che influsce non poco sul flop di vendite che stiamo analizzando, non perdi occasione per liquidarlo in "queste cavolate".
Poi non ti lamentare se qui dentro ti danno dello spocchioso. Perchè che tu lo sia o no, questo è ciò che dimostri q1uando scrivi.

Flop di vendite, se é flop, per me, dipende semplicemente dalle difficoltà della squadra.

Se la Juve avesse preso Mbappé, per dire, per me avresti 40.000 abbonamenti e la fila per farne altri.

Senza, di fatto, mercato e con una squadra che non può entusiasmare, 20.000 abbonamenti o quelli che sono non sono neanche pochi.

Comunque guarda che io apprezzo il tuo modo di esporre le cose. Semplicemente io ho una visione dello stadio molto stile USA, un posto dove ci si va per divertirsi guardando uno spettacolo (anche se spesso ad esempio nei palazzetti NBA fanno molto casino anche se é un po' artificiale ed a chiamata), e molto poco latino.

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3 minuti fa, F_Scirea ha scritto:

Il fatto è che non accetti che qualcuno viva diversamente da te. Non capirò mai chi va ai raduni delle auto la domenica, e anche se mi rompono le palle perchè bloccano le strade non spero che glielo vietino, perchè vedo che si divertono.

Al contrario visto che tu non capisci il nostro modo di stare allo stadio, speri che ce ne andiamo al parco giochi la domenica.

 

Continui a ripetere che "nessuno ce lo impedisce" quando sai perfettamente che è il contrario, ma è il tuo modo di fare, mandi frecciatine, alludi, ti divertirai pure, beato te.

Ma figurati se io voglio impedire qualcosa...

Per me farei entrare tamburi e bandieroni (anche se mi spiace per quelli dietro al bandierone che vogliono vedere la partita...) e farei fare le coreografie che volete.

Però, siccome a me piace il calcio, ammetto che non capisco e non sono in grado di capire perché uno deve rinunciare al piacere di andare a vedere la partita perché non può usare i tamburi o mettere la sciarpa del suo gruppo ultrà.

Non mi sembrano grosse rinunce onestamente, ma sarò limitato io eh...

Per questo dico, se alla fine quello che piaceva di più era stare in gruppo con degli amici, che é la cosa migliore del mondo, più che vedere la partita o tifare la Juve, nessuno vi impedisce di radunarvi altrove o seguire altri sport (se non addirittura altre squadre...):

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50 minutes ago, PiazzaSanCarlo said:

Uno degli argomenti, che vedo ciclicamente tirato in ballo, e che mi fa scompisciare per quanto sia universalmente accettato seppur privo di qualsiasi logica è: "una vergogna che l'area di Torino non riempia uno stadio da 40k posti".
Quello che mi fa ridere è che questa obiezione arriva quasi sempre dagli ultras della football industry, della Juventus brand, entertainment company.
Vorrei capire in quele realtà un direttore marketing o vendite avrebbe la faccia da * di raccontare che se non vende abbastanza è per colpa dei clienti. 

La realtà è che questi da una vita si mettono su un altro livello, aprono gli occhi alla gente svuotando il calcio di ogni significato e ricordando a tutti che si tratta di un prodotto come un altro nel mercato dell'intrattenimento, non guatrdano in faccia nessuno e seguono la logica del profitto ad ogni costo nel breve periodo senza minimamente proccuparsi delle conseguenze nel lungo né approfondire veramente quali sono le motivazioni che muovono la loro clientela ad acquistare il loro prodotto.

Poi però quando fa tutto schifo, ci si lamenta perchè "il vero tifoso va allo stadio a prescindere".

No cari, non funziona così. Chi andava allo stadio a prescindere, a furia di essere vessato ed infamato dal società e gran parte della stessa tifoseria, ha lasciato spazio.
E rimane solo il pubblico consumatore. Che GIUSTAMENTE non si fa prendere in braccio da sti 4 truffatori della Continassa, pagando un rene per vedere uno spettacolo non all'altezza in un ambiente squallido.

In pratica, si è sempre sputato sulla dimensione passionale del tifo, sull'importanze dell'ambito sociale ed aggrgativo di un luogo come lo stadio, sull'identità e sul legame club/tifoso, però ora tutti si meravigliano che la situazione è questa. Si pretende di far passare il messaggio che la colpa sia di chi non compra, non di chi è totalmente incapace di leggere la realtà e non ha mai veramente capito le dinamiche del mercato a cui si approccia. Nonostante sia circondato da realtà che si muovono in maniera diametralmente opposta, con ottimi risultati.

Se tu hai un bacino d'utenza potenziale di 14 milioni di tifosi sul territorio nazionale (e non parlaimo del mercato estero), di cui almeno un terzo a meno di 2 ore di auto o treno, se non riempi uno stadio da 40k è perchè sei un totale incapace.
Una società seria nella posizione della Juve, dovrebbe riempire uno stadio da 60k tutte le domeniche anche se non esistesse 1 solo bianconero in tutto il Piemonte.
Invece... 

Condivido molto di quello che hai detto ma penso che Torino geograficamente sia una città scomoda per i tifosi fuori regione dal punto di vista dei collegamenti, se la Juventus giocasse a Milano o Roma penso che anche con le attuali dinamiche che hai descritto riempirebbe facilmente lo stadio.

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22 minuti fa, F_Scirea ha scritto:

Il fatto è che non accetti che qualcuno viva diversamente da te. Non capirò mai chi va ai raduni delle auto la domenica, e anche se mi rompono le palle perchè bloccano le strade non spero che glielo vietino, perchè vedo che si divertono.

Al contrario visto che tu non capisci il nostro modo di stare allo stadio, speri che ce ne andiamo al parco giochi la domenica.

 

Continui a ripetere che "nessuno ce lo impedisce" quando sai perfettamente che è il contrario, ma è il tuo modo di fare, mandi frecciatine, alludi, ti divertirai pure, beato te.

Ma lascia perdere è una causa persa. Vi perdete in lunghi messaggi, impeccabili, in cui esponete tutta la situazione per filo e per segno e questo se ne esce con tre righe, in cui non dice peraltro nulla. L'unica soluzione è l'indifferenza, tanto qui quanto all'allianz o come * si chiama. I suoi messaggi e i loro biglietti devono cadere nel vuoto. A forza di vuoto si vedranno risultati. E forse torneremo a vedere le partite a Torino e magari a vedere i topic di vecchiasignora senza il voltastomaco.

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1 ora fa, PiazzaSanCarlo ha scritto:

Purtroppo @garrison ha la sua visione ed è quella li.
A mio modo di vedere sbagliata, semplicistica, ma che ha comunque una sua logica.
Ci si è già "scontrati" più volte sull'argomento.

La questione è che ciò che a lui sembra la normalità, in realtà può esserlo per chi lo stadio lo frequenta saltuariamente.
Ciò che riempie gli stadi di tutto il mondo, soprattutto laddove le tifoserie sono più fedeli e presenti a prescindere dal risultato, è la funzione sociale dello stadio.
Lo stadio è un luogo di aggregazione, si crea uno spazio frequentato da avventori abituali, che provano il piacere di trovarvisi e divertirsi a prescindere dalla partita. 

Che rispettano una certa ritualità, che seguono una "liturgia", mossi da motivazioni simili a quelle che spingono mi amadre a partecipare alla messa domenicale. 
Nel momento stesso in cui la società fa la scelta classista, decidendo di demolire quegli equilibrii, privando tanta di quella gente della possibilità di frequentare lo stadio, cade tutto. Nel momento stesso in cui la società non capisce che eliminare intere classi sociali dalle tribune, impedire l'aggregazione, eliminare gli strumenti del tifo ed imporre regolamenti speciali inesistenti altrove che non permettono la fruizione classica dello stadio, con la presuzione di voler davvero sostituire la tipologia di avventori, si trova davanti un problema enorme. Deve ricostruire da zero, scommettendo su un pubblico che non ha e forse nemmeno esiste. 

Putroppo il problema principale è la distanza siderale tra le persone che stanno alla Continassa e quella che dal loro punto di vista è plebaglia ignorante avvezza a farsi fottere da loro che si sentono superiori. Ora stanno avendo finalmente il riscontro che meritano.

Perchè oggi allo stadio mancano gli Scirea, PiazzaSanCarlo, Jugovic etc... che andavano allo stadio sempre per stare con gli amici e ostentare la propria fede a prescindere dal campione o dal risultato. Ed i Garrison amanti del bel giuco, dello spettacolo del football, della coca cola e delle patatine seduti al posto numerato purtroppo non riescono a compensare. Non che gli uni siano meglio dell'altro, ma la questione è meramente numerica.
Anche perchè per ogni tifoso sempre presente degli anni passati, tocca trovarne 5. Perchè il piano è proprio quello di favorire la rotazione di occasionali, ritenuti più facili da "spennare"...  

 

Scusa l'intromissione ma non credo che la tua mamma vada in Chiesa a prescindere dalla Messa oppure che la gente vada a teatro a prescindere dallo spettacolo o ancora che la gente vada ai concerti a prescindere da chi e cosa canta.

Allo stadio si va per vedere la partita e ovviamente per fare il tifo per la propria squadra.

Poi è naturale che diventi anche un luogo di aggregazione ma questo non significa che qualcuno debba decidere per me se e cosa devo cantare,quale pezzo di cartone devo mettermi davanti per fare venire bene la sua "coreografia" o altre amenità del genere.

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1 ora fa, garrison ha scritto:

Ma sembra che più di anbdare alla partita insieme, ci sia voglia di fare attività insieme tipo battere sui tamburi, lanciare cori, sventolare bandieroni ecc.

Strano fare tutto questo in uno stadio eh... siete di una tristezza infinita...

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5 minuti fa, carlein ha scritto:

Scusa l'intromissione ma non credo che la tua mamma vada in Chiesa a prescindere dalla Messa oppure che la gente vada a teatro a prescindere dallo spettacolo o ancora che la gente vada ai concerti a prescindere da chi e cosa canta.

Allo stadio si va per vedere la partita e ovviamente per fare il tifo per la propria squadra.

Poi è naturale che diventi anche un luogo di aggregazione ma questo non significa che qualcuno debba decidere per me se e cosa devo cantare,quale pezzo di cartone devo mettermi davanti per fare venire bene la sua "coreografia" o altre amenità del genere.

In 3 settori su 4 non avevi questo tipo di ‘problema’. Adesso in 4 su 4. Contento?

  • Grazie 1

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5 minutes ago, carlein said:

Scusa l'intromissione ma non credo che la tua mamma vada in Chiesa a prescindere dalla Messa oppure che la gente vada a teatro a prescindere dallo spettacolo o ancora che la gente vada ai concerti a prescindere da chi e cosa canta.

Allo stadio si va per vedere la partita e ovviamente per fare il tifo per la propria squadra.

Poi è naturale che diventi anche un luogo di aggregazione ma questo non significa che qualcuno debba decidere per me se e cosa devo cantare,quale pezzo di cartone devo mettermi davanti per fare venire bene la sua "coreografia" o altre amenità del genere.

Uno ha sempre il sospetto che non abbiate idea di che cosa parlate, poi scrivete e togliete ogni dobbio.

 

C'erano 31mila posti dove potevi sederti a veder la partita e 9mila dove si stava in piedi, non era abbastanza?

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3 minuti fa, ilbaglio ha scritto:

In 3 settori su 4 non avevi questo tipo di ‘problema’. Adesso in 4 su 4. Contento?

Di certo non dispiaciuto 

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53 minutes ago, El Pistolero said:

Condivido molto di quello che hai detto ma penso che Torino geograficamente sia una città scomoda per i tifosi fuori regione dal punto di vista dei collegamenti, se la Juventus giocasse a Milano o Roma penso che anche con le attuali dinamiche che hai descritto riempirebbe facilmente lo stadio.

Se avessero avuto un ipotetico stadio a Roma, o qualcuno una volta ipotizzava Palermo, e avessero trattato i tifosi come han trattato noi per decenni, gli avrebbero dato fuoco. Altro che stadio pieno. Non sapete di che cosa parlate.

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13 minuti fa, F_Scirea ha scritto:

Uno ha sempre il sospetto che non abbiate idea di che cosa parlate, poi scrivete e togliete ogni dobbio.

 

C'erano 31mila posti dove potevi sederti a veder la partita e 9mila dove si stava in piedi, non era abbastanza?

A parte che ci sono modi più educati di esordire...io credo che in ogni settore uno abbia il diritto di vedere la partita in santa pace 

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2 ore fa, PiazzaSanCarlo ha scritto:

Uno degli argomenti, che vedo ciclicamente tirato in ballo, e che mi fa scompisciare per quanto sia universalmente accettato seppur privo di qualsiasi logica è: "una vergogna che l'area di Torino non riempia uno stadio da 40k posti".
Quello che mi fa ridere è che questa obiezione arriva quasi sempre dagli ultras della football industry, della Juventus brand, entertainment company.
Vorrei capire in quele realtà un direttore marketing o vendite avrebbe la faccia da * di raccontare che se non vende abbastanza è per colpa dei clienti. 

La realtà è che questi da una vita si mettono su un altro livello, aprono gli occhi alla gente svuotando il calcio di ogni significato e ricordando a tutti che si tratta di un prodotto come un altro nel mercato dell'intrattenimento, non guatrdano in faccia nessuno e seguono la logica del profitto ad ogni costo nel breve periodo senza minimamente proccuparsi delle conseguenze nel lungo né approfondire veramente quali sono le motivazioni che muovono la loro clientela ad acquistare il loro prodotto.

Poi però quando fa tutto schifo, ci si lamenta perchè "il vero tifoso va allo stadio a prescindere".

No cari, non funziona così. Chi andava allo stadio a prescindere, a furia di essere vessato ed infamato dal società e gran parte della stessa tifoseria, ha lasciato spazio.
E rimane solo il pubblico consumatore. Che GIUSTAMENTE non si fa prendere in braccio da sti 4 truffatori della Continassa, pagando un rene per vedere uno spettacolo non all'altezza in un ambiente squallido.

In pratica, si è sempre sputato sulla dimensione passionale del tifo, sull'importanze dell'ambito sociale ed aggrgativo di un luogo come lo stadio, sull'identità e sul legame club/tifoso, però ora tutti si meravigliano che la situazione è questa. Si pretende di far passare il messaggio che la colpa sia di chi non compra, non di chi è totalmente incapace di leggere la realtà e non ha mai veramente capito le dinamiche del mercato a cui si approccia. Nonostante sia circondato da realtà che si muovono in maniera diametralmente opposta, con ottimi risultati.

Se tu hai un bacino d'utenza potenziale di 14 milioni di tifosi sul territorio nazionale (e non parlaimo del mercato estero), di cui almeno un terzo a meno di 2 ore di auto o treno, se non riempi uno stadio da 40k è perchè sei un totale incapace.
Una società seria nella posizione della Juve, dovrebbe riempire uno stadio da 60k tutte le domeniche anche se non esistesse 1 solo bianconero in tutto il Piemonte.
Invece... 

Sempre ineccepibile 

Complimenti 

Ma purtroppo sono parole al vento. 

Hanno voluto il teatro ora si tengono il teatro. 

Noi stiamo sulla riva del fiume anche per sempre.

Mai più un euro a questa PROPRIETÀ 

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32 minutes ago, carlein said:

A parte che ci sono modi più educati di esordire...io credo che in ogni settore uno abbia il diritto di vedere la partita in santa pace 

È come dire che vuoi il posto prato a un concerto ma non vuoi che quello davanti a te stia con le mani alzate.

  • Haha 1

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